AZZANO DECIMO Il gruppo "Azzano Sì" rivendica uno spazio con

AZZANO DECIMO Il gruppo "Azzano Sì" rivendica uno spazio con computer,
telefono e fax
Comune, l'opposizione chiede l'ufficio
Azzano Decimo
Uno spazio dotato di computer con collegamento Internet, telefono e fax. Lo
chiedono i consiglieri della minoranza del gruppo Azzano Si (Panontin, Putto,
Caldo, Innocente, Saro), attraverso un ordine del giorno indirizzato al sindaco
Enzo Bortolotti e al presidente del Consiglio comunale.
Spazi e più risorse per i consiglieri comunali, anche in considerazione che
recentemente sono terminati i lavori di ristrutturazione del municipio, e la
Giunta comunale ha espresso l'intenzione di non richiamare all'interno della
struttura i vigili urbani e quindi si sono create le condizioni per assicurare spazi
adeguati anche alle minoranze. I consiglieri ricordano che «anche i comuni con
popolazione inferiore ai 15 mila abitanti dovrebbero avere a disposizione tutti i
mezzi che consentano il corretto espletamento del mandato elettorale, e che in
ogni caso il comune di Azzano Decimo ha già superato da alcuni mesi la
quota dei 15mila abitanti». I consiglieri precisano inoltre «i Consigli sono dotati
di autonomia funzionale e organizzativa e con norme regolamentari i comuni e
le provincie fissano le modalità per fornire ai consigli servizi, attrezzature e
risorse finanziarie (art.38). Un ordine del giorno, quindi, che impegni il sindaco
e la giunta a individuare in tempi brevi un locale che sia messo a disposizione
dei consiglieri e dei gruppi consiliari, dotarlo di un computer con collegamento
Internet, di stampante, telefono e fax. E inoltre, individuare un dipendente o
funzionario del comune che possa eventualmente collaborare con i consiglieri,
ed adeguare gli stanziamenti di bilancio al fine di attribuire al Consiglio e quindi
ai consiglieri le risorse necessarie per il funzionamento degli strumenti. L'altra
interrogazione presentata ha per oggetto la richiesta di chiarimenti in merito al
criterio di scelta adottato per individuare l'ordine di priorità in relazione ai
lavori di realizzazione dei lotti di illuminazione pubblica.
27 agosto 2008