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Attività Sezionali J a n u s NO CLUBALPINOITALIA Da Sabato 23 e Domenica 24 Giugno 2012 ES L’invito di Janus … da non perdere: CAI C URS IO N IS M O Eremi della MAIELLA, LA DOMUS CHRISTI (Petrarca)... ESCURSIONE INTERSEZIONALE CAI : SALERNO – ANTRODOCO – PALESTRINA La Valle dell’Orfento è uno dei luoghi più noti e visitati della Majella e dove da qualche anno è stata reintrodotta la lontra europea. Superata la piccola chiesa di S. Croce, frazione di Caramanico Terme, ha inizio il sentiero per il Ponte del Vallone; dopo pochi minuti si giunge ad uno spettacolare punto panoramico sulla valle. Il sentiero prosegue in salita sotto il bosco e, dopo aver superato un acquitrino (l’Acquaferrata) e un vecchio ponticello si giunge allo stretto taglio nella roccia del Guado la Vena (m. 660 circa) e da dove inizia la discesa a mezzacosta che conduce al Ponte del Vallone. Superato sulla destra il bivio per Guado di S. Antonio si giunge in breve al fiume e al Ponte del Vallone, che una volta attraversato incrocia il sentiero che corre lungo tutto il fondovalle. Si svolta a sinistra in direzione di Caramanico iniziando a scendere costeggiando il corso del fiume. La presenza di alberi da frutto come il ciliegio, il fico e il noce testimoniamo l’antico utilizzo per scopi agricoli dell’intera zona. Giunti al bel ponte di S. Cataldo, antico passaggio su fiume tra Caramanico e Decontra, si prosegue ancora per cinquanta metri fino a giungere al bivio che sulla destra conduce al Ponte di Caramanico lungo un suggestivo tratto di gola. Quest’ultimo tratto di percorso, attrezzato con una serie di ponticelli e staccionate, consente di “esplorare” la profonda gola incisa dal fiume nel corso di milioni di anni grazie alla forte corrente del cor- Programma 1° giorno Sabato 23 Giugno Gruppo montuoso: LA MAJELLA - Valle dell’ORFENTO. ORE 6.30 - Partenza da Antrodoco, stazione FS ORE 8.45 - Partenza da S. CROCE, a CARAMANICO TERME Tipo di Percorso : Frazione . S. CROCE (631), PONTE DELLA PIETRA (991), EREMO DI S. ONOFRIO (972), PONTE DI ARAMANICO (536). DIFFICOLTA’ : E+ ; TEMPO: 7 ore; DISLIVELLO in SALITA/DISCESA 600m; Per info: Centro di Visita di Caramanico Terme (PE) Per info e prenotazioni contattare gli ACCOMPAGNATORI responsabili ai seguenti recapiti: CAI SALERNO, Myriam CAPUTO tel. 339 2571600 [email protected]; CAI ANTRODOCO, Eligio BOCCACCI tel 33878836700 Gli eremi di celestino V: Eremo di Santo Spirito Pagina 12 [email protected]; Anno 6, Nu mero 35 Attività Sezionali L’eremo di S. Giovanni all’Orfento é oggi il più suggestivo dei piccoli luoghi di culto rupestri eretti da Celestino V nelle aspre valli della Majella. La visita é resa ancor più interessante dall’angusto passaggio che bisogna superare strisciando su di una stretta ed esposta cengia rocciosa. La seguente proposta escursionistica considera la partenza a piedi da Pianagrande, località che si raggiunge da Caramanico Terme attraverso 8 km di strada sterrata (sconnessa nei settori più in alto - necessario fuoristrada). Nel caso in cui si voglia partire a piedi da Decontra (B1) considerare tre ore e trenta di percorrenza (A/R) e 700 metri di dislivello in salita. Dal parcheggio in località Pianagrande si prende il sentiero segnalato (destra) che conduce subito nel bosco. Il sentiero dapprima pianeggiante diventa poi ripido con stretti tornanti e dopo circa 15 minuti piega a sinistra tagliando di netto l’ampio costone fino a giungere in prossimità di una piccola parete rocciosa dove, a livello del terreno, sono state scolpite delle piccole vaschette per la raccolta dell’acqua. Si prosegue e in prossimità di una ulteriore curva si va dritti per pochi metri fino a un’ampia balconata panoramica dove la veduta sulla valle dell’Orfento spazia dal colle del Blockhaus, al M. Focalone, al M. Pesco Falcone. Qui troviamo una densa copertura di Uva orsina raro relitto glaciale i cui frutti pare siano appetiti dall’Orso. Tornati sul sentiero si scende leggermente per poi subito risalire sotto una imponente parete sulla cui umida superficie cresce la rara Pinguicola balcanica, pianta carnivora dalle foglie ad orli revoluti che grazie ad una leggera peluria vischiosa cattura piccoli insetti allo scopo di assorbirne le sostanze proteiche utili per la sua “dieta”. In breve si giunge ad un’aerea cengia che si stringe molto nell’ultimo tratto e richiede pertanto molta attenzione durante l’attraversamento. Superato l’ultimo tratto di sentiero nel bosco, si arriva alla base della parete su cui si trova il piccolo luogo di culto. L’eremo é visitabile salendo per gli stretti scalini scavati sulla fascia rocciosa che conducono prima su di una cengia orizzontale e poi ad una scomoda cavità dove bisogna progredire pancia a terra per circa tre metri giungendo infine alle due cellette sospese. A causa del non facile accesso all’interno dell’eremo la visita é consigliata solo a persone esperte, mentre é comunque possibile osservare la struttura esterna attraversando l’ampio sgrottamento sottostante e risalendo poi al di sopra del roccione posto di fronte. Visitato l’eremo si risale per il sentiero di destra che si inerpica lungo una piccola fascia di rocce grazie a piccoli gradini e appigli appositamente scavati. Il sentiero risale ripidamente nel bosco fino ad uscire sugli ampi prati di Pianagrande (circa 20 minuti dall’eremo) fino ad incrociare la sterrata che sale in direzione del Block Haus. Qui si può scegliere di dirigersi a destra per raggiungere la sorgente di Fonte Centiata e da lì i prati della Maielletta oppure la Rava dell’Avellana e il Ponte delle Pietra nella valle dell’Orfento, mentre deviando a sinistra si torna al punto di partenza. NB: Per maggiori e più dettagliate informazioni sul parco della Majella, percorsi escursionistici, eremi di celestino V, cultura, tradizioni e storia, potete consultare il sito www.parcomajella.com Programma 2° giorno Domenica 24 Giugno Gruppo Montuoso LA MAJELLA ORE 8.00 - Partenza dall’ HOTEL MAMMA ROSA ORE 8.30 - Partenza dal VILLAGGIO MIRASTELLE Tipo di Percorso : Belvedere MAMMA ROSA (1648), MAIELLETTA (1830), PIANA GRANDE (1747), EREMO S. GIOVANNI (1442). Per il ritorno stesso percorso. DIFFICOLTA’ :E ; TEMPO 5 ore; DISLIVELLO in SALITA: 800m; Per info: Centro di Visita"P. Barrasso" di Caramanico Terme (PE), 085.922343 DISLIVELLO in DISCESA: 600m; Pagina 13