banca unica avviso rapporti portatore
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AVVISO Operazione di fusione per incorporazione di Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca di Valle Camonica, Banca Popolare di Ancona e Banca Carime nella capogruppo UBI Banca S.p.A. Rapporti al portatore Informiamo la gentile Clientela che è in corso un’operazione di fusione per incorporazione di tutte le Banche territoriali già a marchio UBI nella capogruppo UBI Banca S.p.A., autorizzata da Banca d’Italia così come dai competenti organi sociali delle Banche progressivamente coinvolte. L’operazione in argomento ha già riguardato Banca Popolare Commercio e Industria e Banca Regionale Europea che sono state fuse per incorporazione in UBI Banca S.p.A. dal 21 novembre 2016. L’atto di fusione di Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca di Valle Camonica, Banca Popolare di Ancona e Banca Carime, produrrà invece i suoi effetti a partire dal 20 febbraio 2017 con la conseguente successione, da tale data, di tutti i rapporti in corso delle Banche incorporate in UBI Banca S.p.A.. Tale operazione di riorganizzazione del Gruppo per Lei non comporterà alcun cambiamento: i suoi rapporti presso la scrivente Banca proseguiranno, senza interruzioni né novazioni, alle medesime condizioni economiche e contrattuali attualmente in essere. Disciplina per i rapporti al portatore tutelati dal Fondo interbancario di tutela dei depositi Ricordiamo che UBI Banca S.p.A., così come Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca di Valle Camonica, Banca Popolare di Ancona e Banca Carime, aderiscono al Fondo interbancario di tutela dei depositi (regolamento consultabile sul sito www.fitd.it) che, in caso di liquidazione coatta amministrativa della Banca, garantisce a ciascun depositante il rimborso sino ad euro 100.000,00 (euro centomila) dei depositi classificati come “protetti”. Maggiori informazioni sulle tutele che il citato Fondo riconosce, sulle ipotesi di esclusione della garanzia e sui casi di protezione dei depositi anche oltre il citato limite, sono consultabili nel documento “Informazioni generali per i depositanti”, disponibile presso ogni Filiale della Banca, nonché nella sezione “Trasparenza” del sito internet www.ubibanca.com. Ai depositanti della Banca incorporante UBI Banca S.p.A. e delle Banche incorporate sopraelencate è concesso un termine di tre mesi dalla fusione per incorporazione in UBI Banca S.p.A. per ritirare o trasferire i depositi presso un altro ente creditizio, senza incorrere in alcuna penalità e serbando il diritto a tutti gli interessi e ai benefici maturati, nella misura in cui i depositi superano il livello di copertura dei 100.000 euro, di cui sopra, per tutta la durata del procedimento di fusione e sino ai tre mesi successivi da data suddetta di efficacia dell’ultima incorporazione. Eventuali ulteriori comunicazioni in merito agli effetti della fusione saranno disponibili presso le Filiali, nonché on-line nella sezione Trasparenza/Altri documenti del sito internet www.ubibanca.com. Ringraziamo per l’attenzione e assicuriamo la massima disponibilità del personale della presente Filiale e del Servizio Clienti UBI (numero verde 800.500.200) per tutte le informazioni di cui avrà necessità. Con l’occasione porgiamo i nostri più cordiali saluti. Milano, 19 gennaio 2017