Comunicato stampa Imprese Italia: 88 giorni in media per incassare

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Comunicato stampa Imprese Italia: 88 giorni in media per incassare
Comunicato stampa
Imprese Italia: 88 giorni in media per incassare un credito. Fanalino di coda a livello
mondiale, avanti solo alla Grecia.
Analisi Euler Hermes effettuata in 40 nazioni sui tempi di pagamento tra le imprese
Roma, 27 Luglio 2016 - Euler Hermes, società del gruppo Allianz e leader mondiale dell’assicurazione
credito, ha realizzato un’indagine globale sui giorni medi di incasso di un credito (DSO) tra le imprese
private. Con un campione rappresentativo di 27.300 aziende quotate, suddivise in 21 settori
merceologici e distribuite in 40 nazioni, il gruppo assicurativo ha consuntivato i dati di bilancio 2015 ed
ha effettuato le previsioni per il 2016. A livello globale, la situazione è da considerarsi stabile, in media
si impiegano 64 giorni per incassare un credito, così come registrato fin dal 2010.
Tuttavia, il tempo necessario per raccogliere i crediti commerciali è molto irregolare tra aziende, paesi e
settori. Nel 2015, infatti, il 25% delle imprese ha dovuto attendere 90 giorni o più per essere pagata dai
propri clienti; mentre il 25% ha incassato entro 30 giorni. Il resto delle imprese ha incassato tra 1 e 3
mesi.
Grecia, Cina e Italia sono i paesi in cui si impiega più tempo ad incassare un credito nel 2015: 91 giorni
per le imprese elleniche ed 88 giorni per quelle cinesi ed italiane. Il dato è destinato a salire in Cina nel
2016 a quota 92 (+20 giorni rispetto al 2010) mentre in Italia e Grecia la situazione migliorerà in media
di due giorni.
La Cina è anche il Paese dove si registra la massima estensione nei tempi di pagamento; il 25% delle
aziende infatti sono pagate dopo 131 giorni. Al contrario, i tempi di pagamento risultano più veloci in
Austria, Nuova Zelanda e nei Paesi Bassi dove i DSO sono pari rispettivamente a 44, 46 e 47 nel 2015.
In generale, nell’Europa Occidentale le aziende migliorano i tempi di pagamento; i DSO registrati sono
stati in media 60 giorni nel 2015 e sono attesi nel 2016 in lieve diminuzione a 59.
Elettronica, meccanica e costruzioni sono i tre settori a livello globale in cui le imprese devono
attendere il più a lungo per essere pagate: rispettivamente 89, 87 e 81 giorni di media nel 2015.
I primi due settori soffrono maggiormente per via del loro posizionamento a monte sulla filiera
industriale alla quale vengono trasmesse tutte le difficoltà di pagamento dei settori a valle della catene
di approvvigionamento. Dall'altro lato, il retail ha un DSO medio di 27 giorni nel 2015, con il 25% di
aziende che incassano prima di 5 giorni. Altri settori maggiormente orientati verso i consumatori come i
prodotti alimentari, i servizi e i trasporti segnano un DSO medio sotto i 50 giorni nel 2015.
Italia: nel 2016 prosegue il trend in miglioramento
L’Italia prosegue il suo percorso virtuoso di miglioramento delle condizioni generali di incasso (88 giorni
nel 2015 e 86 nel 2016), in un contesto generale di maggiore liquidità nel sistema e di pagamenti più
sicuri.
“Seppur lontani dalle medie dei nostri competitor europei – afferma Massimo Reale, Direttore Rischi
Euler Hermes Italia - si registra una sostanziale diminuzione dei tempi di incasso praticamente in tutti i
settori merceologici, con alcune eccellenze ma anche con diverse difficoltà in alcuni comparti.
Agrifood e automotive migliorano grazie ad una ripresa dei consumi interni che prevediamo si protrarrà
sino alla fine del 2016; premiati anche i servizi e le telecomunicazioni dove dopo anni di magra sono
tornati gli investimenti.
Buone notizie arrivano anche dall’industria meccanica e chimico-farmaceutica, caratterizzate da un
ciclo monetario più lungo solo in virtù delle condizioni contrattuali in uso nei mercati di riferimento; il
trend positivo è trainato da flussi finanziari export di costante valore ed intensità.
Aumenta invece la leva commerciale e quindi i tempi di incasso sulle materie prime in virtù della forte
volatilità dei prezzi che incide sui margini delle imprese; tra i comparti a soffrire anche per il 2017 c’è
ancora una volta la siderurgia, in particolare quella legata al settore delle costruzioni e degli
elettrodomestici”.
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Giorni di incasso di un credito per Paese
Fonte: Euler Hermes, Bloomberg
Contatti per la stampa:
Euler Hermes MMEA
Head of Communications
Guglielmo Santella – +39 335 84 96 775
[email protected]
Euler Hermes è il leader mondiale dell’assicurazione del credito commerciale e compagnia riconosciuta come
specialista delle cauzioni, garanzie e recupero crediti. Con oltre 100 anni di esperienza, offre alle imprese del
segmento business-to-business (B2B) servizi finanziari per supportare la gestione del portafoglio clienti. Grazie
ad una banca dati proprietaria ed ad una rete di specialisti locali, monitora ed analizza quotidianamente
l’evoluzione della solvibilità di aziende di ogni dimensione, incluse le multinazionali, operanti nei mercati che
rappresentano il 92% del PIL mondiale. Il Gruppo, con sede a Parigi, è presente in piu’ di 50 Paesi con i suoi
oltre 6.000 collaboratori. Euler Hermes è una società di Allianz, è quotata all’Euronext Parigi (ELE.PA) e
beneficia del rating AA- di Standard & Poor’s e Dagong Europe. Euler Hermes ha raggiunto nel 2015 un giro
d’affari consolidato di €2,6 miliardi ed ha coperto transazioni commerciali per un ammontare totale di €890
miliardi di esposizione. Per ulteriori informazioni: www.eulerhermes.com, LinkedIn oTwitter @eulerhermes.
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