la casa di marietou, la costruzione di un sogno

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la casa di marietou, la costruzione di un sogno
IN QUESTO NUMERO
Sostegno a distanza
Mille modi per darci una mano
Progetto Fatou studia con Energia
La casa di Marietou
Eventi passati e anticipazioni future
Contatti
Editoriale
Sono stati sette mesi intensi di questo 2013
per i volontari e sostenitori di Diritti al cuore.
Difficile sintetizzare tutte le attività svolte, gli
incontri fatti, gli avanzamenti e le difficoltà dei
progetti, le riunioni, i viaggi in Senegal ecc. in
poche pagine di “bollettino”.
Qui vi riportiamo in modo molto schematico e
riassuntivo alcune attività così da rendervi
partecipi e aggiornarvi sullo stato dell'arte dei
progetti che portiamo avanti anche e
soprattutto grazie al vostro sostegno.
LA CASA DI MARIETOU, LA COSTRUZIONE DI UN SOGNO
Uno degli ultimi progetti messi in moto da Diritti al cuore e
Energia per i diritti umani onlus è molto ambizioso e
impegnativo. Costruire “La casa di Marietou”, che
diventerà un centro umanista polifunzionale a Pikine
Icotaf: in favore della parità dei diritti, dell’emancipazione
femminile, del diritto alla salute, del diritto all’infanzia, al
gioco ed all’istruzione; per combattere la discriminazione, la violenza di genere e l’ignoranza.
Il progetto prevede la fornitura di servizi sociali primari per donne e bambini, quali l’istruzione e la
sanità, la promozione di attività generatrici di reddito per le donne e la diffusione e la tutela dei diritti
delle donne nel comune di Pikine, situato alla periferia Est di Dakar, capitale del Senegal.
Le attività della casa: all'interno della struttura saranno allestiti una scuola materna, un ambulatorio
medico, uno sportello di assistenza legale per donne vittime di discriminazione e di violenza. Inoltre
saranno organizzate attività di informazione ed educazione su tematiche riguardanti la condizione
femminile, attività di formazione professionale e di microcredito, corsi di tintura di stoffe, taglio e cucito,
lavorazione di cereali, produzione di succhi di frutta, microgiardinaggio ecc.
Questo è un progetto che è una sorta di punto di arrivo, di summa, di tutte le attività che
portiamo avanti. Vi confluiscono i bimbi del sostegno a distanza di Pikine Icotaf, le studentesse del
progetto Fatou studia con Energia, le donne del microcredito già in corso. Il progetto è partito più
di un anno fa. In questo anno, oltre a realizzare il sito e i materiali di comunicazione, abbiamo
raccolto circa 25.000 euro tra donazioni dirette, 5xmille, vendita di gadget come uova di Pasqua e
ceste natalizie, calendari e 3 grandi eventi (l'ultimo il 12 luglio nel cortile della nostra sede).
Mentre scriviamo questo report il presidente di Energia è a Dakar per l'acquisto del terreno.
Piccoli grandi passi avanti, insomma!
Ora arriva la parte più difficile, costruire e allestire il centro.
Per saperne di più
www.trepianididiritti.it
SOSTEGNO A DISTANZA, BIMBI ISTRUITI E SANI CRESCONO!
Molti diritti e molte “consuetudini” che noi cittadini occidentali
diamo per assodate e a cui siamo abituati, nei paesi del
cosiddetto Terzo Mondo non sono affatto scontate. Diritti al
cuore Onlus da anni opera in Senegal, con diversi progetti di
sviluppo; in Senegal molti bambini non possono frequentare le
scuole, devono aiutare i genitori nel lavoro o seguire i fratellini
più piccoli; inoltre in alcuni casi le scuole sono lontanissime. Un
bambino che non frequenta la scuola in Senegal non imparerà il
francese (la loro lingua madre infatti è il Wolof) e crescendo
rimarrà al di fuori della vita sociale e avrà molte difficoltà ad inserirsi nella vita lavorativa.
C’è poi il grande problema della sanità. In Senegal la sanità è completamente a pagamento, ogni visita
anche all’ospedale deve essere pagata e se ti prescrivono dei farmaci te li devi andare a comprare coi
tuoi soldi, con la conseguenza che difficilmente le persone si curano veramente.
Diritti al cuore Onlus promuove il sostegno a distanza (SAD) di bambini in Senegal. Il sostegno a
distanza è una forma di solidarietà che permette di ricevere istruzione, cibo, assistenza sanitaria,
senza dover abbandonare il proprio paese di origine.
Al momento abbiamo a Camberene, periferia di Dakar, 45 bimbi sostenuti e circa 40 in vari
villaggi. Ai bambini del progetto offriamo tramite le quote versate dai sostenitori, l’iscrizione alla
scuola, il materiale didattico, l’assistenza sanitaria di base (medicine sia occasionali che stabili) e
gestiamo un fondo di emergenza per i casi sanitari particolari. Le ultime visite sono state fatte a
Marzo 2013 con particolare attenzione ai casi che hanno bisogno maggiormente di essere seguiti,
dedicando solo ai bimbi del SAD diverse intere giornate. Tra i bambini del sostegno a distanza
abbiamo una decina di casi particolari (con patologie più o meno gravi).
Abbiamo già fatto operare una bambina, un altro bimbo è stato operato agli occhi, mentre altri
con problemi particolari vengono seguiti nelle cure e nell’assistenza quotidiana.
Le prossime missioni sanitarie, con nuove visite e corsi di formazione e prevenzione , si terranno a
Novembre 2013, Gennaio 2014 e marzo 2014.
Cesare Pace [email protected]
MILLE MODI PER DARCI UNA MANO!
Diventa volontario! Il primo modo attivo per dare una mano è diventare un nostro volontario.
Due volte l'anno organizziamo corsi di preparazione per spiegare nel concreto come essere un
volontario Dac. Ma ogni momento è buono per sommarsi alla nostra squadra. Non servono
professionalità specifiche o competenze particolari. Qui di seguito solo alcuni esempi per dare
un'idea nel concreto di come ognuno può aiutare. Per le nostre missioni in Senegal e le attività in
Italia cerchiamo medici e infermieri. Per le le nostre attività in Italia cerchiamo grafici, amanti del
cucinare, fotografi, musicisti, persone che conoscono il francese o semplicemente persone che ci
aiutino a diffondere i nostri progetti e attività. Donazioni: le donazioni in denaro o in beni
materiali a Diritti al Cuore godono di agevolazioni fiscali (Art. 13 D.L. N. 460/97). Devolvi il 5×1000:
è possibile sostenere il progetto devolvendo il 5xmille del CUD o modello 730. Fai un regalo o
una bomboniera solidale: un altro modo per sostenere le nostre attività è acquistare i nostri
gadget per fare regali solidali (artigianato senegalese, cesti natalizi - anche aziendali, calendari,
uova di Pasqua, felpe, magliette ecc.), regalare un sostegno a distanza o scegliere le nostre opzioni
per le bomboniere e per i regali aziendali.
Sei un negoziante? Metti un bussolotto per la raccolta fondi nel tuo esercizio.
Per saperne di più [email protected]; 349 3793572
PROGETTO FATOU STUDIA CON ENERGIA
Il mese di Luglio è periodo di esami, per le studentesse del
Progetto Fatou. Fanta Fall e Ndéye Ndoumbé Sarr sono molto
concentrate e tese per i nuovi esami annuali.
Gli esami universitari in Senegal sono molto duri e selettivi, se
le ragazze non li superano tutti perdono l’intero anno di studi.
Lo scorso marzo un gruppo composto da medici e volontari ha
effettuato visite sanitarie gratuite ai bambini dei villaggi di
Camberene e di Pikine Icotaf. Durante le visite, i medici italiani
sono stati affiancati come al solito dalle studentesse.
Abbiamo chiesto loro di descriverci la loro esperienza nel
progetto e durante queste visite con i bambini. Questo il
commento di Ndoumbé: «Voi siete tutti una grande esperienza per me. Alcuni più di altri.
Conoscervi mi ha influenzato profondamente per tutte le cose che voi fate, per i bambini, per il
nostro paese, per tutti anche per noi. Non vi ringrazierò mai abbastanza, io voglio dirvi grazie per
me e per TUTTO. Voi mi avete mostrato che l’AMORE è sempre nel cuore dell’uomo!»
Durante le giornate di visite ci hanno aiutato volontariamente anche le studentesse Niane Aminah
Oumou Rassoul (stud. 4° anno medicina), Sembene Ndeye Ware (stud. 4° anno medicina), Diouf
Seny (stud. 3° anno infermieristica) e Thioro Kebe (stud. 3° anno infermieristica). hanno aiutato
anche le studentesse. Questo un breve commento di Aminah: «Il progetto è eccellente, non riesco
quasi credere sia reale quello che state facendo per la salute di tante persone. Tutto questo
permette di alleviare il loro dolore e migliorare le loro condizioni. Sono felice di poter partecipare.
Mi auguro che il progetto raggiunga tutti i suoi obiettivi. A Dakar ha cominciato a piovere. Io amo
la pioggia. Tra poco gli alberi torneranno verdi, ma arriveranno anche molte zanzare».
Bellissima l’esperienza con loro per i volontari alla missione. I medici hanno organizzato per loro due
seminari uno sulla neonatologia ed uno sulle suture chirurgiche. Ai seminari ha partecipato anche
Mame Ciré Sagna (ex studentesa del progetto), oggi medico, interessatissima ai seminari. Fanta e
Ndounmé, le studentesse attualmente nel progetto, anche loro per la prima volta alle prese con i
punti di sutura. Serata intensa, in una stanza le immagini per il seminario di Neonatologia tenuto da
Serena De Fatico, nell’altra il tavolo apparecchiato con quarti di cosce di pollo, bisturi, pinze e aghi per
il seminario pratico sulle suture chirurgiche tenuto da Giuseppe Villaccio. In cucina, il seminario di
pizza napoletana doc: Edmond Bassene (il custode della casa), taglia Gouda e Mortadella di Bouff, io
friggo pizze sotto la supervisione di Serena. Apprendo i misteri della pizza fritta napoletana che
sfamerà tutti prima che le studentesse tornino nelle loro case. Alla fine del nostro seminario, dopo
cena, liberiamo la carne dalle suture e la cuciniamo per distribuirla ai poveri. Cosa molto apprezzata
dalle studentesse che nei giorni seguenti ci chiederanno cosa ne abbiamo fatto.
Ci hanno aiutato con le traduzioni in lingua locale, nelle giornate di prova pratica e seminari alle
madri del villaggio di Camberene. Numerose le donne accorse per gli incontri, la stanza era gremita,
terminate le sedie le donne si sono sedute sulle stuoie in terra.
Davvero poche le mamme che comprendono le domande in francese, una difficoltà ulteriore nella
traduzione tra francese e wolof sta nel fatto che molte parole francesi sono intraducibili, non
esistono in wolof. La maggior parte di loro ha risposto bene alle domande generali sull prevenzione
e sulla salute, ed aveva una gran voglia di partecipare contribuendo con la propria risposta. Nei
giorni successivi abbiamo occasione di proporre loro il Corso pratico sulle medicazioni di ferite e
scottature. A seguire una chiacchierata con le donne di Camberene, ci permette di conoscere
l’argomento che vorrebbero approfondissimo nei prossimi incontri, con nostra grande sorpresa ci
dicono: «Vogliamo parlare di contraccezione».
Franca Forzati [email protected]
2013 - EVENTI PASSATI E ...ANTICIPAZIONI FUTURE!
Molte le attività svolte in questo 2013. Due le missioni sanitarie
(gennaio 2013 e aprile 2013, l'altra svoltasi a novembre 2012) in
cui sono stati visitati oltre 1500 bambini e in cui si è tenuto un
corso di prevenzione alle donne di Camberene e due seminari
alle ragazze del progetto Fatou (sulla sutura e uno sulla
neonatologia). In Italia il primo degli eventi di fund raising è stato
il 23 febbraio la Festa “Beat e dintorni” con musica dal vivo, dove
abbiamo presentato anche le uova di pasqua solidali. Il 10 marzo
presso la nostra sede abbiamo organizzato un aperitivo per i
genitori del sostegno a distanza (si ripeterà a settembre 2013, vi terremo informati!), ad aprile
abbiamo organizzato un incontro sulla condizione femminile in Senegal presso la Bottega del
commercio equo-solidale a Latina e un evento a San Felice Circeo
“La solidarietà prende una buona piega”, dove il salone di
bellezza Colpi di Testa ha devoluto l'incasso delle pieghe
dell'intera giornata alla nostra associazione. Sempre ad aprile si è
tenuta la serata blues “Aspettando la Nuit Noire” presso la nostra
sede e il 10 maggio con oltre 300 partecipanti si è svolta una
grande festa per presentare il progetto La casa di Marietou al Felt
Club dal titolo “La Nuit Noire”, che si ripeterà tra ottobre e
novembre. Sempre a maggio è partito il nuovo corso di volontariato con 10 partecipanti e abbiamo
partecipato al Maggio sermonetano. Abbiamo chiuso la stagione di eventi a luglio con la serata
Pizzica e spizzica per l'Africa e la regata al Centro Velico le
Sirene di Nettuno. Grazie ai partecipanti a tutti questi eventi
abbiamo finanziato le nostre missioni e le attività e raccolto
una prima parte per l'acquisto del terreno per la costruzione
de La casa di Marietou.
Prossimi eventi con date da definire (per restare informati su
eventi ed iniziative guarda il sito www.dirittialcuore.it alla
voce news ed eventi o seguici su facebook o scrivi a
[email protected] per essere iscritto alla nostra mailing
list “comunicazioni”): a settembre aperitivo per i genitori del
sostegno a distanza e del progetto Fatou; festa jazz a Borromeo; ad ottobre concerto di musica
classica presso la sala della Chiesa Valdese e partenza di un altro corso di formazione al
volontariato; a novembre serata musicale al Felt club di san Lorenzo; a dicembre polentata di
Natale e le immancabili ceste natalizie.
Vi aspettiamo!!!
CONTATTI E DATI
Diritti al Cuore Onlus
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