la casa di marietou, la costruzione di un sogno

IN QUESTO NUMERO
Gennaio 2014
pag. 1 Editoriale e Resoconto progetto La
Casa di Marietou
pag. 2 Resoconto progetto Sostegno a
distanza
pag. 3 Stato dell'arte del progetto Fatou
studia con Energia. Resoccnto breve missione
sanitaria ott-nov 2013
pag. 4 Eventi passati e... futuri
Contatti
Editoriale
Sono passati sei mesi dall'ultimo “bollettino”
realizzato per informare tutti i sostenitori dei
nostri progetti sulle attività. Sembra passato
molto di più viste le innumerevoli azioni
svolte! Mentre scriviamo una equipe sanitaria
formata dai nostri volontari italiani coadiuvati
dai volontari senegalesi sono alle prese con le
visite mediche e il coordinamento del
progetto SAD (sostegno a distanza), Fatou
studia con energia e La casa di Marietou.
In queste pagine troverete un breve
resoconto e i prossimi eventi che Diritti al
Cuore onlus sta organizzando. Buona lettura!
LA CASA DI MARIETOU, LA COSTRUZIONE DI UN SOGNO
Anno importante il 2014 per il progetto la Casa di
Marietou, ideato da Energia per i diritti umani onlus in
collaborazione con Diritti al cuore Onlus.
Inizieranno i lavori per costruire il centro polifunzionale a
Pikine Icotaf in favore della parità dei diritti,
dell’emancipazione femminile, del diritto alla salute, del
diritto all’infanzia, al gioco ed all’istruzione, per
combattere la discriminazione, la violenza di genere e l’ignoranza.
Grazie alle attività del 2012-2013 abbiamo acquistato il terreno. Ora si sta facendo il progetto
architettonico e sono stati richiesti i preventivi a tre ditte di costruzioni che operano in Senegal.
Appena scegliamo l'offerta migliore, partirà la costruzione (inizio lavori previsti aprile 2014). Nel
frattempo stiamo continuando a raccogliere fondi per poter costruire la struttura attraverso eventi,
gadget, donazioni, 5xmille, partecipazioni a bandi (ne abbiamo vinto uno per 10.000 euro bandito
dalla Chiesa Valdese).
I fondi stimati necessari sono circa 75.000 euro. Attualmente arriviamo a circa 35.000.
Inoltre stiamo ideando molti metodi alternativi di raccolta fondi come ad esempio il crowdfounding
e un nostro annuncio è anche sul sito Shinynote (leggi la nostra storia e abbracciaci gratis su
http://www.shinynote.com/story/tessiamo-un-futuro-c-866).
Ricordiamo che questo è un progetto molto importante per noi e anche ambizioso: prevede la
fornitura di servizi sociali primari per donne e bambini, quali l’istruzione e la sanità, la promozione
di attività generatrici di reddito per le donne e la diffusione e la tutela dei diritti delle donne nel
comune di Pikine, situato alla periferia Est di Dakar, capitale del Senegal. Questo è un progetto
che è una sorta di punto di arrivo per noi, di summa, di tutte le attività che portiamo avanti. Vi
confluiscono i bimbi del sostegno a distanza di Pikine Icotaf, le studentesse del progetto Fatou
studia con Energia, le donne del microcredito già in corso.
Le attività della casa: all'interno della struttura infatti saranno allestiti una scuola materna, un
ambulatorio medico, uno sportello di assistenza legale per donne vittime di discriminazione e di
violenza. Inoltre saranno organizzate attività di informazione ed educazione su tematiche riguardanti
la condizione femminile, attività di formazione professionale e di microcredito, corsi di tintura di
stoffe, taglio e cucito, lavorazione di cereali, produzione di succhi di frutta, microgiardinaggio ecc. Per
saperne di più www.trepianididiritti.it
SOSTEGNO A DISTANZA PER BIMBI ISTRUITI E SANI!
di Cesare Pace [email protected]
Molti diritti e molte “consuetudini” che noi cittadini
occidentali diamo per assodate e a cui siamo abituati,
in alcuni parti del mondo non sono affatto scontate.
Diritti al cuore Onlus da anni opera in Senegal con
diversi progetti di sviluppo; in Senegal molti bambini
non possono frequentare le scuole, devono aiutare i
genitori nel lavoro o seguire i fratellini più piccoli;
inoltre in alcuni casi le scuole sono lontanissime. Un
bambino che non frequenta la scuola in Senegal non
imparerà il francese (la loro lingua madre infatti è il
Wolof) e crescendo rimarrà al di fuori della vita sociale
e avrà molte difficoltà ad inserirsi nella vita lavorativa.
C’è poi il grande problema della sanità: in Senegal è
completamente a pagamento, ogni visita, anche in
ospedale, deve essere pagata, ed in caso di
prescrizione di farmaci, questi vanno pagati interamente dal paziente, con la conseguenza che
difficilmente le persone si curano veramente.
Diritti al cuore Onlus promuove da anni il sostegno a distanza (SAD) di bambini in Senegal. Il SAD
è una forma di solidarietà che permette di ricevere istruzione, cibo, assistenza sanitaria, senza
do#ver abbandonare il proprio paese di origine.
Al momento sosteniamo 50 bimbi a Camberene e circa 40 in vari altri villaggi. A loro offria#mo,
tramite le quote versate dai sostenitori, l’iscrizione alla scuola, il materiale didattico, l’assistenza
sanitaria di base (terapie sia acute che croniche) e gestiamo un fondo di emergenza per i casi
sanitari particolari. Le ultime visite sono state fatte a Novembre 2013 con parti#colare attenzione
ai casi che hanno bisogno maggiormente di essere seguiti, dedicando ai soli bimbi del SAD diverse
intere giornate. Mentre scriviamo siamo in Senegal a realizzare la seconda missione sanitaria,
saremo di ritorno il 26 gennaio.
Tra i bambini del SAD abbiamo una decina di casi particolari che seguiamo in maniera più
completa, con cure ed assistenza quotidiana per bimbi con patologie croniche; inoltre abbiamo
fatto operare una bambina ed un altro è stato operato agli occhi.
Inoltre Diritti al Cuore nel 2013 si è impegnata per far venire in Italia un ragazzo di 16 anni
Mourtalla, con problemi cardiaci con conseguenze neurologiche; il ragazzo è attualmente in Italia ,
è stato ricoverato in ospedale per controlli, approfondimenti e le cure del caso.
Per il momento fortunatamente non è necessario un intervento chirurgico, ma deve essere seguito
periodicamente.
5XMILLE, UN MODO SEMPLICE PER DARCI UNA MANO!
Sostieni Diritti al cuore devolvendo il 5xmille nella dichiarazione dei redditi alla nostra
associazione Diritti al Cuore Onlus. E’ possibile farlo compilando la scheda per la destinazione del
5 per mille come segue:
- immettendo i propri dati anagrafici e il proprio codice fiscale;
- firmando nel riquadro indicato come “sostegno del volontariato, delle organizzazioni non
lucrative di utilità sociale…” (il primo a sinistra dei quattro che si trovano nella dichiarazione);
- indicando in quel riquadro il codice fiscale di Diritti al cuore: 97610960581.
A voi non costa nulla mentre per Diritti al Cuore Onlus significa finanziare i vari progetti: acquisto
dei farmaci, cura di bimbi affetti da particolari patologie, Fatou studia con Energia (sostegno a
distanza di studentesse senegalesi di medicina ed infermieristica) e tanti altri!
Altri modi per sostenerci: Donazioni - le donazioni in denaro o in beni materiali a Diritti al
Cuore godono di agevolazioni fiscali (Art. 13 D.L. N. 460/97).
Bomboniere e gadget: un altro modo per sostenere le nostre attività è acquistare i nostri
gadget per fare regali solidali (artigianato senegalese, cesti natalizi - anche aziendali, calendari,
uova di Pasqua, felpe, magliette ecc.), regalare un sostegno a distanza o scegliere le nostre
opzioni per le bomboniere e per i regali aziendali.
Sei un negoziante? Metti un bussolotto per la raccolta fondi nel tuo esercizio.
RESOCONTO PROGETTO FATOU STUDIA CON ENERGIA
di Franca Forzati
[email protected]
Nuovi arrivi per le studentesse del Progetto Fatou. Nuovo anno di studi
con sorprese positive e negative: Fanta Fall è uscita dal progetto
perché non ha superato i suoi esami universitari. Ndéye Ndoumbé Sarr
è passata al 6°anno e nel progetto sono entrate due delle studentesse
che ci hanno finora aiutato come volontarie: Niane Aminah Oumou
Rassoul (5° anno medicina) e Sembene Ndeye Ware (5° anno
medicina). Le ragazze sono felici di poter partecipare al progetto,
hanno già potuto fare l’esperienza di recarsi ai villaggi nella zona rurale
di Thiadyaje nell'entroterra a sud di Dakar durante la missione
sanitaria di ottobre. I medici hanno organizzato con loro due seminari
formativi: uno sulla prevenzione dentale ai bambini dell’asilo di
Camberene ed uno sui sistemi contraccettivi per le donne di Pikine
Icotaf. Come al solito le studentesse ci hanno aiutato conducendo gli
incontri in lingua locale. Le nuove ragazze hanno esperienze diverse,
ma nel loro immaginare il futuro tutte e tre vogliono aiutare la loro gente a migliorare le loro
condizioni di vita. Abbiamo chiesto ad entrambe come immaginano la loro vita tra 5/10 anni:
Sembene Ware si immagina dottoressa in ginecologia e con una famiglia, con un suo
ambulatorio e responsabile di attività di volontariato. Aminha immagina che lavorerà in ospedale
come dottoressa interna, sposata e madre. E poi tra dieci anni, si vede medico affermato con la
sua famiglia intorno. Sono ragazze che hanno potuto constatare come l’arretratezza del loro
Paese, non consente alle madri delle zone rurali di prendersi cura dei propri figli, per loro è stata
una grande esperienza. Si sono rese conto di persona, come, le condizioni di scarsa igiene siano
la maggior causa delle malattie e della loro trasmissione. Stanno cercando di aiutarci a trovare a
Dakar degli ambulatori dentistici dove poter curare, con dentisti volontari italiani, i bambini dei
nostri sostegni a distanza e ad ottenere delle convenzioni a costi più bassi per visite
specialistiche, altrimenti inaccessibili.
RESOCONTO MISSIONE SANITARIA OTTOBRE-NOVEMBRE 2013
di Laura Lazzari
[email protected]
Così l'equipe partì per una nuova missione, per una
nuova avventura...per nuove emozioni! I partecipanti:
Laura
(infermiera),
Lucia
(psicologa),
Bepi
(responsabile missione e presidente di Diritti al
cuore), Giuliano (il medico, ormai esperto di bimbi
senegalesi, essendo al suo quinto viaggio), Emanuela
e Francesca (studentesse della facoltà di medicina) e
il dottore Fabrizio, nuovi volontari formati nell'ultimo
“corso di volontariato internazionale" tenutosi a
settembre. 40 gradi all'arrivo a Dakar, un paradiso per
chi ama il caldo, un pò meno per chi soffre
particolarmente umidità e temperature "africane"! Ma
ciò non ci impedisce di continuare a lavorare. I primi
giorni corrono veloci tra
le visite a Camberene,
periferia a nord di Dakar, la preparazione dei farmaci per i villaggi e l'ambientazione dei nuovi
volontari al mondo "lento" che circonda Dakar e i suoi abitanti. Lì non esiste orologio, lì non esiste
la frenesia a cui siamo abituati noi, lì ci si prende il tempo che serve (a volte troppo) ma non è
sempre un male. Lì arrivi e inizi, poi non sai mai quando finisci e ti godi gli attimi, i sorrisi e i
giochi dei bambini! E poi arriva il fatidico momento di partire per i villaggi che si trovano nella
savana: Popenguine, Tatanguine, Sossop, Ndiandiane. Tutt'altra atmosfera, tutt'altre patologie,
niente smog. Solo terra, un pozzo da dover prendere l'acqua per bere, per lavarsi e per coltivare il
fantastico orto e i tanti ma tanti bimbi. In questa missione ci sono state tante emozioni: il corso
d'igiene orale ai bambini dell'asilo dell'associazione Droit au coeur Senegal, tenuto dalle ragazze
del progetto "Fatou studia con energia" (indispensabile il loro supporto educativo e linguistico).
Fantastico vedere tutti questi bambini (25 circa) prendere spazzolino e dentifricio e non avere la
minima idea di come usarlo. Si è tenuto poi un altro corso, quello sulle malattie sessualmente
trasmissibili alle donne di Pikine, località dove abbiamo la nostra scuola materna e dove nascerà il
centro La casa di Marietou. A dir poco emozionante e commovente vedere l'interesse sia dei
bambini ma sopratutto delle donne di argomenti delicati di questo tipo, la partecipazione e la
voglia di conoscere, sapere e informarsi. È bello far parte di un cambiamento e sopratutto sapere
che ci sono persone che vogliono cambiare le cose, partendo dall'informazione. Difficile descrivere
15 giorni intensi e ricchi di attività, di riunioni, di seminari, di visite (visitati oltre 750 bambini).
Siamo in attesa della realizzazione del video che (forse) grazie a immagini e suoni darà una idea
più chiara di questa avventura appena conclusa. Perché ogni viaggio in Senegal è unico, anche se
sulla carta sembra organizzato sempre nello stesso modo (visite, seminari, riunioni).
EVENTI PASSATI E ...ANTICIPAZIONI FUTURE!
Neanche ad agosto ci siamo fermati! Siamo stati infatti
protagonisti a San Casciano in Bagni, in provincia di
Siena, dal 12 al 18 agosto di una mostra fotografica dal
titolo “FotogrAfrica”, per raccolta fondi a favore dei
nostri progetti, per la quale abbiamo ricevuto anche il
patrocinio del comune. Grande affluenza e buona
raccolta fondi: oltre mille euro. Esperienza sicuro da
ripetere! Poi una piccola pausa estiva e a settembre
sono ripartite le riunioni. Il 19 ottobre è stata la volta
del consueto appuntamento annuale con “l'ottobrata
romana”, presso la nostra sede di via Federico
Borromeo. Tanta, tantissima gente, per stornelli, cucina
tipica, quattro risate ma soprattutto all'insegna della solidarietà. Durante la serata sono stati
raccolti oltre 1000 euro con i quali abbiamo acquistato i farmaci per la missione che stava per
partire. Dal 20 ottobre fino al 12 novembre infatti i nostri volontari sono partiti alla volta del
Senegal per l'ultima missione sanitaria del 2013. A novembre invece è partito un nuovo corso di
preparazione al volontariato per formare persone in vista anche delle innumerevoli attività
natalizie e delle prossime missioni. Il periodo natalizio ha visto impegnate tutte le nostre
energie: due eventi, uno con oltre 250 persone a San Lorenzo per l'Afronight presso il Felt Club
e un altro presso la nostra sede: la consueta polentata e mercatino di Natale per “sentire in
anticipo” l'atmosfera natalizia tra di noi, con volontari e sostenitori. Foto, mercatino, tombolata e
tanta solidarietà! Oltre agli eventi abbiamo preparato le ceste natalizie e le sacche della befana,
e realizzato un bellissimo calendario ancora in vendita, per raccogliere fondi in vista della
missione di gennaio, ora in corso. Per i prossimi eventi dobbiamo ancora redigere il calendario: a
febbraio si terrà una mostra fotografica, a marzo una la festa senegalese con musica, foto,
pietanze tipiche. Sempre a marzo partirà la seconda missione sanitaria. Ad aprile partirà un
nuovo ciclo di seminari formativi per volontari e per Pasqua arriveranno le Uova solidali di Diritti
al cuore. Per restare informati su eventi ed iniziative vai su www.dirittialcuore.it o seguici su
facebook o scrivi a [email protected] per essere iscritto alla nostra mailing list
“comunicazioni” .Vi aspettiamo!
Diventa volontario! Un modo attivo per dare una mano è diventare un nostro volontario. Due
volte l'anno organizziamo corsi di preparazione, ma ogni momento è buono per sommarsi alla
nostra squadra. Non servono professionalità specifiche o competenze particolari. Alcuni esempi:
per le nostre missioni e attività sanitarie cerchiamo medici e infermieri. Per le nostre attività in
Italia cerchiamo grafici, amanti del cucinare, fotografi, musicisti, persone che conoscono il
francese o semplicemente persone che ci aiutino a diffondere i nostri progetti e attività.
[email protected]
CONTATTI E DATI
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