supervisors - Parco Culturale Alta Langa

Transcript

supervisors - Parco Culturale Alta Langa
supervisors
Architetto appassionato della cultura del
legno ci guiderÀ durante tutti i workshop
lorenzo serra
architetto
Collabora con l’associazione Parco
Culturale Alta Langa, con cui ha avviato
un progetto di riqualificazione di un
“ciabot” di cui ha curato la progettazione,
la direzione lavori e la costruzione
apprendendo dagli artigiani locali le
antiche tecniche costruttive locali.
Laureato nel 2007 presso il Politecnico di Torino, dopo alcuni anni di praticantato
presso importanti studi di architettura decide di approfondire il tema del legno con un
master post universitario della durata di un anno presso la Aalto University di Helsinki
in Finlandia. L’intenso anno di studi, costituisce le fondamenta di un ampio ed articolato percorso di approfondimento sulla cultura del legno che produce i suoi primi frutti
con la collaborazione come carpentiere presso l’impresa di costruzioni “Natural Building Company” in Finlandia, di collaboratore/progettista per Casattiva+ (Mozzone
building systems) a Torino e la fondazione dello studio di architettura “Studio Ellisse
Architetti” insieme all’Architetto Nadia Battaglio. L’attività professionale dello studio si
incentra principalmente sull’utilizzo di materiali naturali e sulla sostenibilità ambientale.
Fa parte dell’associazione “Falegnameria Nuova” per la creazione di un marchio di
qualità per mobili in legno massello a filiera locale e controllata e con l’Atelier Zanini
alla progettazione dei medesimi.
Formazione extra universitaria
2011 / frequentazione del corso “Architettura in legno: uso strutturale”, organizzato
da promo_legno, Torino. Italia
2011 / frequentazione del corso: “Edifici intelligenti: corso base per progettisti”,
presso l’Agenzia Casaclima, Bolzano. Italia
2011 / frequentazione del corso: “Edifici in legno”, presso l’Agenzia Casaclima, Bolzano. Italia
2011 / frequentazione workshop costruire in paglia con Barbara Johns e Stefano
Soldati, Venezia. Italia
2011/12 / frequentazione del master universitario “Wood Program” presso l’Aalto
University, Helsinki. Finlandia..
supervisors
Ha eseguito la progettazione degli interventi
che verranno realizzati nei workshop
all’interno del progetto “Banca del fare”
sarà con noi durante tutti i workshop
Nadia Battaglio
architetto
specializzata nelle ristrutturazioni e
nell’impiego di materiali ecocompatibili e a
basso impatto ambientale, con una particolare attenzione al recupero dell’architettura tradizionale rurale.
Laureata nel 2008 al Politecnico di Torino, si è dedicata per tre anni al progetto
CAPAcities (Competitiveness Action and Policies for Alpine Cities), promosso
dall’Unione Europea per lo sviluppo delle aree alpine sui temi della sostenibilità,
della conservazione e dello sviluppo dei piccoli centri rurali alpini, elaborando
infine le linee guida per il recupero e la rivitalizzazione dei villaggi montani adottate dalla Regione Piemonte con il prof. Gianfranco Cavaglià e il prof. Andrea
Bocco.
A seguire ha realizzato con il prof. Andrea Bocco del Politecnico di Torino un
manuale, allegato al Regolamento Edilizio del Comune di Premia (VB), per il
recupero delle case tradizionali in pietra e la tutela del patrimonio storico e architettonico del territorio comunale. L’elaborazione delle linee guida è stata condotta
con azioni di partecipazione, coinvolgendo professionisti, artigiani locali e cittadini
in modo da garantirne la condivisione e proporre soluzioni effettivamente praticabili.
A seguire ha lavorato presso vari studi professionali tra cui quello dell’architetto
Milena Bertotto Rosso a Pinerolo, fonda uno studio autonomo “studio ellisse
architetti” insieme all’architetto Lorenzo Serra, con sede a Torino.
Collabora con l’associazione Parco Culturale Alta Langa, con cui ha avviato un
progetto di riqualificazione di una piccola costruzione in pietra, un “ciabot” a Gorzegno di cui ha seguito sia la progettazione, che direzione lavori e costruzione
diretta apprendendo dagli artigiani locali le antiche tecniche costruttive locali.
Fa parte dell’associazione “Falegnameria Nuova” per la creazione di un marchio
di qualità per mobili in legno massello a filiera locale e controllata e con l’ Atelier
Zanini alla progettazione dei medesimi.