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CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 INSEGNANTE Roberta Merisi MATERIA Storia CLASSE/I 5AM OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITÀ PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Rispetto a quanto già messo in evidenza nella relazione di Italiano, va sottolineato che l'interesse nei confronti della storia è stato sicuramente superiore a quello dimostrato per la letteratura. Impegno ed attenzione si sono rivelati adeguati e, nel complesso, i risultati sono stati discreti. ATTIVITA' CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI: La classe (a parte due allievi) ha partecipato al viaggio di istruzione a Praga, durante il quale i ragazzi hanno avuto l'opportunità di toccare con mano la storia attraverso la visita a luoghi simbolo del Novecento come il campo di concentramento di Terezín, tristemente noto come il campo dei bambini, piazza San Venceslao “testimone” della Primavera di Praga. Tutti gli studenti hanno seguito il percorso nella memoria della Grande guerra: dal Museo della Guerra di Gorizia alle trincee sul Monte San Michele e al Sacrario di Redipuglia. Agli allievi sono state poi segnalate di volta in volta attività culturali offerte dal territorio. Alcuni studenti (i nomi in allegato) vi hanno partecipato insieme alla docente stessa in orario extracurriculare. Nello specifico segnalo: Monuments men (film 2014, di e con George Clooney sul salvataggio di opere d'arte dal saccheggio nazista) Carnia 1944, un'estate di libertà (film di Marco Rossitti, 2012 proiezione e incontro con gli autori) in occasione di Scuola aperta Magazzino 18 (spettacolo teatrale di Simone Cristicchi sull'esodo istriano) al teatro Giovanni da Udine. Partigiani italiani e partigiani sloveni al confine orientale: rapporti e problemi (prof. Buvoli, direttore IFSML); Le aree di confine del Friuli durante la seconda guerra mondiale (prof. Bertuzzi, Università di Trieste) presso il liceo Copernico di Udine. Pag: 1 di 5 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 COMPETENZE Nel corso dell’anno scolastico gli studenti, nel complesso, hanno maturato le seguenti competenze di base: 1. acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa e che tali fonti vanno lette, interpretate e contestualizzate 2. consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, ad inserire in scala sincronica e diacronica le conoscenze acquisite, anche se appartengono a campi disciplinari diversi 3. cogliere la complessità degli eventi, del passato e del presente. CONOSCENZE Nel corso dell’anno scolastico gli alunni, nel complesso, hanno maturato conoscenze: le seguenti 1. conoscere alcuni eventi storici 2. stabilire relazioni logiche tra fatti storici 3. conoscere e comprendere alcuni elementi delle diverse istituzioni della vita sociale, civile e politica dei periodi storici affrontati 4. comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della materia 5. consultare, leggere e interpretare fonti storiche di diverso genere ABILITÀ Nel corso dell’anno scolastico, in modo graduale e differenziato, gli allievi hanno conseguito le seguenti abilità: 1. 2. 3. 4. 5. 6. conoscere e ricordare fatti e fenomeni collocare fatti e fenomeni nello spazio e nel tempo cogliere le caratteristiche significative di un’epoca storica saper confrontare fatti storici e contesti storici individuando rapporti di interdipendenza stabilire relazioni temporali tra diversi fatti storici conoscere gli aspetti e l’organizzazione della vita sociale ed istituzionale di un’epoca CONTENUTI Società, economia e cultura tra Otto e Novecento: la seconda rivoluzione industriale; il movimento operaio e i partiti socialisti; la questione femminile; la Chiesa e il movimento cristiano-sociale; la società di massa e i consumi; nazionalismo, razzismo, antisemitismo. Documenti: Ford e la catena di montaggio p. 24 L'età dell'imperialismo: l'Europa e il mondo tra Otto e Novecento: l'imperialismo delle potenze europee; l'imperialismo statunitense. Pag: 2 di 5 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 La crisi di fine secolo in Italia, l’età giolittiana e il decollo industriale: le trasformazioni della società italiana e il decollo industriale; la nascita del Partito socialista italiano; da Crispi a Giolitti; l’età giolittiana; lotte sociali, partiti e movimenti politici; la crisi del sistema giolittiano. Documenti: Giolitti e le organizzazioni dei lavoratori p. 84; La nascita del PSI p. 87 Approfondimento sull’emigrazione di fine Ottocento inizi Novecento Ellis Island: island of hope. Island of tears (Documentario in lingua originale con sottotitoli del Museo di Ellis Island New York) La prima guerra mondiale (1914-1918): tensioni internazionali e sistema di alleanze; lo scoppio del conflitto; la guerra di logoramento e la mobilitazione totale; l’Italia in guerra; la guerra in Medio Oriente; la svolta del 1917 e la sconfitta degli Imperi centrali; gli accordi di pace e le conseguenze della guerra. Documenti: Il genocidio armeno (fotocopia); “Fare la guerra è una cosa, uccidere un uomo è un'altra cosa” p. 112; I 14 punti di Wilson p. 113; Gli esiti del conflitto p. 114 La rivoluzione d’ottobre in Russia e la nascita dell’Unione Sovietica: la crisi del regime zarista; la rivoluzione di febbraio; Lenin e la rivoluzione di ottobre; la guerra civile e il terrore rosso; la nascita dell’Unione Sovietica; la morte di Lenin. Documenti: Lenin: le “tesi di aprile” p. 136 L'Europa nel primo dopoguerra: la crisi del dopoguerra; tentativi insurrezionali in Germania; la Repubblica di Weimar negli anni Venti. Il fascismo in Italia. Gli anni Venti: l'Italia dopo il conflitto; le elezioni del 1919 e il biennio rosso; la nascita e la crescita del movimento fascista; la marcia su Roma; la costruzione dello Stato fascista totalitario; i rapporti tra fascismo e Chiesa cattolica, i Patti Lateranensi; la politica economica e sociale; l’organizzazione del consenso e l’educazione della gioventù; l'antifascismo. Documenti: I manifesti degli intellettuali p. 196 Il crollo di Wall Street e la crisi internazionale: gli USA, prima potenza economica mondiale; il crollo di Wall Street; la risposta di Roosvelt e il New Deal. L'avvento del nazismo in Germania: la crisi della Germania dopo la prima guerra mondiale; l’ascesa di Hitler; la presa del potere e l’instaurazione della dittatura nazista; l’ideologia razziale, l'antisemitismo e la discriminazione dei diversi; repressione e organizzazione del consenso, la politica economica e il riarmo; le Chiese cristiane e il nazismo. Gli anni Trenta e i totalitarismi: l'internazionalizzazione del fascismo; economia e società in Italia dopo la crisi del '29; la guerra in Etiopia; fascistizzazione e leggi razziali; l'Unione sovietica negli anni Trenta. La seconda guerra mondiale (1939-1945): dall’annessione dell’Austria all’invasione della Polonia; la conquista della Francia e la battaglia di Inghilterra; l’Italia in guerra, la guerra nei Balcani e in Africa; l’attacco all’Unione Sovietica; la Shoa; il Giappone e l’entrata in guerra degli USA; la svolta del 1942-43. Stalingrado; la caduta del fascismo in Italia e l’armistizio dell’8 settembre 1943; il regno del Sud, la Repubblica di Salò e la Resistenza; la caduta della Germania e del Giappone nel 1945. Pag: 3 di 5 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 Documenti: Porzûs, indagine bipartisan per una memoria condivisa (Messaggero Veneto 2/2/ 2012) Il concetto di guerra fredda e la contrapposizione tra i due blocchi: gli accordi di Bretton Woods e le istituzioni internazionali di cooperazione. La contrapposizione tra blocco occidentale e blocco orientale. La sovietizzazione dell'Europa centro-orientale. Documenti. Il Piano Marshall p. 364 (* da concludersi dopo il 15 maggio) * La nascita della Repubblica in Italia: Ripresa e tensioni dopo il conflitto, il referendum istituzionale del 1946 e l’Assemblea costituente. La fine dei governi di unità nazionali e le elezioni del 1948. La ricostruzione e la stagione centrista. Documenti: La Costituzione della Repubblica italiana p. 391 METODI Per presentare i contenuti e per mobilitare le competenze si sono utilizzati i seguenti criteri metodologici: illustrare l'argomento partendo dalla lettura e dall’interpretazione del testo in adozione, di documenti, fonti, dati statistici, contributi di altri manuali o libri originali, ecc. inquadrare i problemi e le linee argomentative in un articolato contesto storico, culturale, sociale, scientifico, tecnologico, realizzando –quando possibile– dei collegamenti interdisciplinari offrire gli strumenti concettuali e interpretativi, per individuare aspetti di attualità relativi ai diversi argomenti affrontati alternare la lezione frontale ad attività laboratoriali, visite di istruzione richiamare a ogni lezione l’argomento precedentemente trattato per offrire agli allievi una visione il più possibile unitaria della disciplina e per valutare il feed-back usare strumenti che fanno perno su più canali sensoriali nella trasmissione del sapere NB: Si segnala l'ampio ricorso a DVD e siti internet per lo studio dei sistemi totalitari. Un solo allievo aveva il debito a fine primo periodo ed è stato recuperato con studio autonomo, secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di classe. STRUMENTI Libri di testo, scalette di lavoro guidato, materiale audiovisivo e multimediale (DVD, filmati youtube), lettura e analisi di fonti, documenti materiale laboratoriale, Internet. VERIFICHE La verifica - intesa come accertamento del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei livelli di conoscenza e delle capacità critiche e strumentali, nonché delle competenze mobilitate – ha previsto questionari a risposte aperte e/o chiuse e interrogazioni orali. Le verifiche si sono svolte periodicamente e sono state effettuate al termine di un ciclo di lezioni omogenee per argomento. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche formative sono servite a valutare se gli allievi sono in grado di: 1. orientarsi nei contenuti disciplinari e conoscere un determinato argomento 2. stabilire relazioni logiche 3. sviluppare, in modo autonomo o guidato, collegamenti interdisciplinari, creando legami tra fenomeni e Pag: 4 di 5 Revisione: 01 del 04/2014 CONSIGLI RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Via degli Alpini, 1 - 0427.40392 Fax 0427.40898 concetti diversi afferenti ai vari insegnamenti e individuando analogie e differenze, elementi di coerenza e incoerenza, rapporti di causa ed effetto 4. comprendere e utilizzare i linguaggi specifici della materia 5. consultare, leggere e interpretare documenti, fonti, dati statistici, ecc. 6. esprimere un’opinione personale e/o proporre un punto di vista personale. I criteri adottati per le verifiche sommative sono stati i seguenti: 1. misurare competenze, conoscenze e abilità cognitive 3. verificare l’impegno (continuità nello studio domestico) 4. osservare la partecipazione e l’attenzione (in classe) 5. analizzare l’organicità del metodo di studio 6. valutare il progresso nell’apprendimento degli obiettivi didattici trasversali e degli obiettivi educativi fissati dal Consiglio di classe, in particolare rispetto ai livelli di partenza. Testo di riferimento TITOLO: MANUALE DI STORIA 3 M. CATTANEO; C. CANONICI; A. AUTORI: VITTORIA EDITORE: ZANICHELLI L’Insegnante Roberta Merisi _____________________________ Pag: 5 di 5 Revisione: 01 del 04/2014