2. Le Coste di Sgrigna Questo è un giro di media difficoltà tra la

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2. Le Coste di Sgrigna Questo è un giro di media difficoltà tra la
2. Le Coste di Sgrigna
Questo è un giro di media difficoltà tra la Valle del Marecchia e l’antica Repubblica di
San Marino. C’è tutta l’identità dei riminesi e dei romagnoli in questo percorso,
soprattutto dei tantissimi ciclisti della zona.
Decido di partire da Rimini imboccando la strada che conduce al Colle di Covignano. Al
bivio per la cima giro a destra per le mitiche “Coste di Sgrigna”, una leggenda per tutti i
ciclisti riminesi. Non si può pedalare da queste parti senza esserci passati almeno una
volta. Ed anche io, ogni anno, non mi sottraggo mai a questo rito. Ancora non ho capito
da dove derivi il nome, probabilmente da quello di una famiglia che abitava all’inizio
delle sue tortuose curve, mi dicono i miei compagni di viaggio.
Dalle Coste si sale leggermente fino a Santa Cristina, zona piena di belle vigne e distese
di olivi. Arrivati a Sant’Ermete proseguo per Santarcangelo di Romagna. Una fermata
nel paese natale di Tonino Guerra è obbligata. Consigliata una foto di gruppo sotto l’arco
Ganganelli (il celebre ingresso della festa novembrina di San Martino, nota anche come
“Festa dei Becchi”). Altro rito scaramantico: i becchi da queste parti sono i cornuti, e la
tradizione locale racconta che durante la festa le campane sotto l’arco suonano sempre
quando passano i becchi.
Dopo oltre 10km di pianura e leggero falsopiano si giunge a Ponte Verucchio, dalla cui
rotatoria inizia l’ascesa per il bellissimo borgo di Verucchio, 5km di salita di media
difficoltà. La Rocca del Mastin Vecchio domina la nostra ascesa. Preso un caffè e
riempita la borraccia nella fontana della piazza del paese continiamo il percorso verso il
bivio di San Marino per imboccare la strada che conduce a Monte Ventoso, 4km di salita
e due curve impegnative al 18% che portano direttamente a Borgo Maggiore, nella
Repubblica di San Marino. Tostissimo il Ventoso. Che fatica ragazzi!
Dopo essere arrivati a oltre 500m di altitudine si prende una lunga discesa di 7km che
arriva a Faetano, sempre nella Repubblica di San Marino.
Ancora 15 km di leggero falsopiano in discesa in mezzo al verde e rieccoci a Ospedaletto
e poi San Salvatore, ultimo tratto “easy” del percorso di giornata per sciogliere le gambe
fino all’arrivo di Rimini.
NOTE TECNICHE:
ITINERARIO: RIMINI – SANTARCANGELO – VERUCCHIO- SAN MARINO - RIMINI
DISTANZA: 87KM
DISLIVELLO: 1100 M
LIVELLO DIFFICOLTA’: MEDIA
MEDIA PREVISTA: 24 a buon ritmo
SALITE PERCORSE: 2, alcuni saliscendi
SOSTE: 1-2