piano didattico classe ii biologia percorso formativo

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piano didattico classe ii biologia percorso formativo
Liceo Scientifico Statale “Vito Volterra” - Ciampino
PIANO DIDATTICO CLASSE II
BIOLOGIA
ANNO SCOLASTICO 2010–2011
Finalità
-
Comprensione del testo e sua utilizzazione come strumento conoscitivo
Sviluppo delle capacita’ di osservazione e di riflessione sui fenomeni naturali
Coordinamento e sviluppo della capacità descrittiva ed espositiva con l’acquisizione di un
linguaggio scientifico
Sviluppo delle capacità di rielaborazione nell'analisi dei fenomeni naturali
Riflessione critica sulla necessità dell’utilizzazione nel metodo sperimentale per un corretto
approccio conoscitivo
PERCORSO FORMATIVO
Ore curriculari: 66
1° MODULO: ORIGINE E STRUTTURA DELLE CELLULE
OBIETTIVI GENERALI
L’alunno deve essere in grado di:
- comprendere come la vita sia regolata in tutte le sue forme da leggi naturali chimiche e fisiche e
conoscere i tipi di molecole comuni a tutti gli organismi viventi
- riconoscere che la complessità degli organismi viventi derivi dall’unione di semplici molecole,
combinazioni di pochi tipi di atomi
- descrivere la cellula come unità base per la costruzione del mondo vivente sia animale che
vegetale
PRIMO QUADRIMESTRE
U. D. 1 LA CHIMICA DELLA MATERIA VIVENTE
Obiettivi specifici
-
descrivere la struttura di base di un atomo
spiegare la relazione tra numero di elettroni e livelli energetici e la tendenza a formare legami
definire il termine legame chimico e descrivere la formazione di un legame ionico e covalente
disegnare la molecola di acqua e i legami H, spiegare le principali proprietà conseguenti
1
-
classificare i tipi principali di molecole organiche, descrivere funzioni e livelli di
organizzazione delle stesse
CONTENUTI
Gli atomi, elettroni ed energia, legami chimici e molecole, reazioni chimiche, struttura della
molecola di acqua, molecole organiche e loro struttura: glucidi, lipidi, proteine, nucleotidi e acidi
nucleici.
U. D. 2 COMPARSA DELLA VITA SULLA TERRA: LE CELLULE
Obiettivi specifici
-
elencare i punti fondamentali della teoria cellulare
spiegare la differenza tra procarioti e eucarioti, autotrofi ed eterotrofi
raggruppare gli organismi viventi in cinque regni
scrivere e illustrare struttura e funzioni di ciascuno organulo cellulare nella cellula animale e in
quella vegetale
elencare i vari tipi di trasporto di membrana e metterli a confronto
CONTENUTI
Origine della vita, teoria cellulare, microscopio ottico ed elettronico, autotrofi ed eterotrofi, varietà
e complessità delle cellule: procarioti ed eucarioti. Struttura e funzioni cellulari.
SECONDO QUADRIMESTRE
Diffusione, osmosi, trasporto attraverso le proteine, endocitosi e esocitosi.
2° MODULO: PROCESSI ENERGETICI E RIPRODUZIONE DELLE CELLULE
OBIETTIVI GENERALI
L’alunno deve essere in grado di:
- comprendere che il mondo della biologia segue le stessi leggi fisiche e chimiche del mondo
inanimato
- comprendere l’importanza degli enzimi
- comprendere l’importanza dei processi metabolici degli organismi viventi
- conoscere le modalità di riproduzione cellulare
U. D. 1 ENERGIA DELLA CELLULA
Obiettivi specifici
-
spiegare attraverso quali meccanismi gli esseri viventi siano in grado di utilizzare l’energia
chimica racchiusa nelle molecole organiche -respirazione e fermentazionedescrivere come gli organismi vegetali riescano a trasformare l’energia solare in energia
chimica –fotosintesi
2
CONTENUTI
Le leggi della termodinamica, enzimi, ATP, glicolisi, respirazione, fermentazione e fotosintesi.
U. D. 2 PROCESSI DI DIVISIONE CELLULARE
Obiettivi specifici
-
spiegare la differenza tra riproduzione asessuata e sessuata
descrivere i principali eventi che avvengono durante la mitosi e la meiosi
CONTENUTI
Divisione nelle cellule procariote. La mitosi nelle cellule eucariote., la citodieresi. Mitosi e cancro
La meiosi: aploidia e diploidia, meiosi nella specie umana. Esempi di malattie genetiche umane.
METODO
Sarà privilegiata la lezione frontale con verifiche costanti sugli argomenti svolti per seguire il
processo di apprendimento della classe in relazione agli obiettivi prefissati e per intervenire
prontamente nei casi di ritardo.
La lezione verrà svolta secondo il modello della relazione argomentata, per indicare, nella fase di
approccio alla materia , un modello metodologico di studio. Utilizzata anche la scoperta guidata par
stimolare la partecipazione attiva e sviluppare il processo logico dell’apprendimento, utilizzabile
anche in campi diversi da quello dello studio attuale
MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Il libro di testo è alla base del lavoro, in considerazione dell’importanza di promuovere e potenziare
la capacità di lettura autonoma di un argomento scientifico.
La strumentazione presente in laboratorio (audiovisivi, microscopi, plastici, materiale chimico)sarà
un utile supporto per avvicinare gli alunni al metodo sperimentale e sarà utilizzata sia con lezioni
dimostrative, sia, quando possibile, direttamente dagli alunni. In particolare si cercherà di stimolare
una manualità iniziale finalizzata all’uso corretto del microscopio e alla preparazione di semplici
preparati “a fresco”.
Gli audiovisivi saranno invece utilizzati solo nelle fasi riassuntive e conclusive delle diverse unità
didattiche, per non abituare gli alunni all’osservazione passiva dei fenomeni
LIBRO DI TESTO UTILIZZATO
Campbell, Reece, Taylor, Simon, Dickey –IL NUOVO IMMAGINI DELLA BIOLOGIA – Primo
biennio – LINX 2010 – ISBN 9788863642094
VALUTAZIONE
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Criteri di valutazione
La valutazione sarà formulata sulla base dei seguenti criteri di origine generale:
• Conoscenze, competenze e abilità acquisite.
• Metodo di studio utilizzato.
• Progresso nello studio.
• Impegno e partecipazione.
Modalità di verifica
Per le prove scritte saranno utilizzati test a domande chiuse, a completamento, Vero o Falso, a
corrispondenze, a scelta multipla per i quali è stata usata la seguente griglia di valutazione la
somma dei cui punteggi corrisponderà al voto conclusivo attribuito:
DESCRITTORI
Per ogni lettera o frase inserita in una tabella
Per ogni termine mancante da inserire in una frase
Per l’individuazione della risposta o del completamento esatto in una scelta
multipla con 4 possibili alternative
Per ogni corrispondenza o abbinamento esatto
PUNTI
1
1
• Per ogni scelta esatta Vero o Falso. Per ogni risposta mancante: -1 punto. Per
ogni scelta errata: -0,5 punti
• Nel caso di due completamenti in alternativa ove venga cancellato il termine
errato
• Per ogni termine correttamente inserito in un brano tra quelli suggeriti in fondo
1
•
•
•
•
• Per l’individuazione delle due risposte o completamenti esatti in una scelta
multipla fra 4/5 possibili alternative.
• Qualora venga segnata una sola risposta esatta o una risposta esatta e una
sbagliata si deve assegnare un solo punto
2
1
1
1
3
Per le interrogazioni orali saranno seguiti i seguenti criteri:
INDICATORI DI LIVELLO
•
Scarso
(<4)
•
Insufficiente (4)
•
Mediocre
(5)
•
Sufficiente
(6)
•
Discreto
(7)
•
Buono
(8)
•
Ottimo / Eccellente (9/10)
DESCRITTORI
Rifiuto della prova / non risponde alla richiesta / dichiara di non conoscere
l’argomento.
Esprime pochi e stentati concetti in modo impacciato e/o mnemonico.
Nessuna capacità di applicazione.
Esposizione incompleta , anche se corretta, dei principali concetti richiesti;
capacità di applicazione delle conoscenze agli esercizi più semplici; poca
autonomia nello studio.
Conoscenza non approfondita degli argomenti basilari. Esposizione corretta
anche se non disinvolta e personalizzata; diligenza nello studio.
Esposizione organica dei concetti e sufficiente autonomia nello studio:
capacità di esprimersi nel linguaggio specifico della disciplina.
Preparazione approfondita, accompagnata da un’esposizione precisa e
puntuale in termini lessicali e contenutistici; autonomia di giudizio e
rielaborazione dei contenuti proposti.
Esposizione originale e creativa dei concetti che mette in luce una solida base
culturale di derivazione anche extra-scolastica; capacità di esprimere giudizi
critici e personali.
Per tutti gli alunni verranno effettuate almeno due verifiche per ogni quadrimestre, scritte e/o orali.
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Ciampino, 8 Settembre 2010
I DOCENTI
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