agro meteorologico - Meteo Assam

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agro meteorologico - Meteo Assam
A G R O M E T E O R O L O G I C O 38
Notiziario
di PRODUZIONE INTEGRATA per la provincia di Macerata
1 ottobre
2014
Centro Agrometeo Locale - Via Cavour, 29 – Treia. Tel. 0733/216464 – Fax. 0733/218165
e-mail: [email protected] Sito Internet: www.meteo.marche.it
NOTE AGROMETEOROLOGICHE
La settimana è trascorsa all’insegna del tempo stabile e soleggiato, con temperature in aumento nelle ore
diurne e forti escursioni giornaliere. Nessuna precipitazione di rilievo registrata.
Legenda
Per visualizzare i grafici relativi alle stazioni meteorologiche della provincia si può consultare l’indirizzo:
http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/mc_home.aspx
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 1.10.2014
pag. 2
OLIVO DA OLIO
La coltura è nella fase fenologica di invaiatura (BBCH 81- 85).
Dai monitoraggi in corso si continuano a rilevare livelli di deposizione molto consistenti, indice che il fitofago
è ancora in piena attività.
Il trattamento adulticida consigliato la scorsa settimana è ancora efficace e pertanto al momento non è
necessario nessun ulteriore intervento. E’ opportuno anticipare quanto possibile la raccolta al fine
di evitare un aggravamento dei danni causati dalla mosca.
METODO DI DIFESA ADULTICIDA (ammesso dal metodo di coltivazione biologico)
Soglia d’intervento 1 % di infestazione attiva
Modalità del trattamento
Spinosad (♣): su parte della chioma (per 1 ettaro di oliveto utilizzare 1 litro di prodotto
commerciale diluito in una quantità di acqua compresa fra i 4 ed i 15 litri).
AREA DA TRATTARE
NESSUNA
EPOCA INTERVENTO
------------
PRODOTTI UTILIZZABILI
-------------
L’efficacia del trattamento larvicida consigliato nel notiziario del 10 settembre si sta esaurendo per cui
come anticipato la scorsa settimana sarà necessario programmare la strategia difesa in funzione
dell’epoca programmata per la raccolta
- con previsione di raccolta entro il mese di ottobre non sarà più possibile effettuare interventi larvicidi
per (in quanto non compatibili con il rispetto del periodo di carenza); si consiglia di effettuare interventi
adulticidi con Spinosad (♣) a distanza di 7-8 giorni fino in prossimità della raccolta, al fine di
contenere le nuove deposizioni di mosca (per 1 ettaro di oliveto utilizzare 1 litro di prodotto commerciale
diluito in una quantità di acqua compresa fra i 4 ed i 15 litri). E’ opportuno anticipare quanto possibile la
raccolta al fine di evitare un aggravamento dei danni causati dalla mosca.
- con previsione di raccolta oltre il mese di ottobre si consiglia di ripetere tempestivamente un nuovo
trattamento larvicida, ponendo la massima attenzione al rispetto del tempo di carenza (28 giorni o più in
funzione del prodotto commerciale).
METODO DI DIFESA LARVICIDA (ammesso dalle linee di difesa integrata)
Soglia d’intervento 10% di infestazione attiva - Modalità del trattamento su tutta la chioma
Nel caso in cui la raccolta è prevista dopo il mese di ottobre:
Fascia 3 (elevato rischio) sottozona litoranea: Civitanova Marche, Montecosaro, Porto
Recanati, Potenza Picena, Recanati sottozona collinare: Corridonia, Macerata, Monte San
Giusto, Montecassiano, , Montefano, Montelupone, Morrovalle, Petriolo.
AREA DA TRATTARE
Fascia 2 (medio rischio): Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di
Fiastrone, Cingoli, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino,
Penna San Giovanni, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Severino Marche,
Sant’Angelo in Pontano, Tolentino, Treia, Urbisaglia.
CON PREVISIONE DI RACCOLTA ENTRO IL MESE DI OTTOBRE NESSUN
TRATTAMENTO
EPOCA INTERVENTO
Appena possibile.
PRODOTTI UTILIZZABILI
Insetticida a base di Dimetoato (max 3 interventi, a seguito della deroga DDS
708/2014) o Fosmet (max 1 intervento), o Imidacloprid (max 1 intervento).
Il numero massimo di interventi è stato elevato a 4 con DDS 708/2014
.
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 1.10.2014
pag. 3
INDICE MATURAZIONE OLIVE
Frantoio: presenta un modello di invaiatura tardivo e scalare, una consistenza della polpa che diminuisce
gradualmente con la maturazione, una resa in olio buona con accumulo precoce. L’olio presenta un fruttato
medio-leggero con sentore di mandorla verde, con caratteristiche di amaro e piccante più accentuate in
caso di raccolta precoce. L’epoca ottimale di raccolta ai fini qualitativi coincide pressoché con quella ai fini
quantitativi. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è opportuno raccogliere le olive ad un livello di
colorazione prossimo al 50% della buccia (indice 1,5-2), quando l’accumulo di olio è quasi terminato.
Mignola presenta un modello di invaiatura medio-precoce e contemporaneo, una consistenza della polpa
che diminuisce velocemente, una resa in olio elevata con accumulo precoce. L’olio presenta un’evidente
nota di amaro ed un caratteristico sentore di frutti di bosco. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è
opportuno raccogliere le olive quasi al livello di invaiatura superficiale (indice 2,5), quando l’accumulo di
olio è quasi terminato.
Nella tabella a fianco si riportano gli
Varietà
Indice di invaiatura
Penetrometria
indici di maturazione rilevati questa
2
(g/mm )
settimana per le varietà Leccino in zona LECCINO litoraneo
1,84
551,60
litoranea, Frantoio in zona litoranea e FRANTOIO litoraneo
0,42
617,10
Mignola.
MIGNOLA
1,09
569,6
I valori rilevati indicano che non è
ancora stata raggiunta la maturazione ottimale delle drupe.
Si consiglia comunque a ciascun olivicoltore di valutare attentamente la propria situazione aziendale
tenendo conto della carica delle piante (elevata carica rallenta i processi di maturazione), della disponibilità
di acqua (lo stress idrico accelera la maturazione) e del livello di infestazione di mosca delle olive (in caso
di elevata infestazione attiva anticipare la raccolta, garantendo il rispetto dei tempi di carenza dall’ultimo
trattamento).
Si ritiene utile ribadire l’importanza di alcuni consigli pratici da adottare dopo la raccolta delle olive per una
maggiore qualità dell’olio:
- conservazione delle olive: deve essere effettuata in cassette di plastica traforate o in strati sottili, in
ambienti areati e a basse temperature (10 - 15°C) e non deve essere superiore alle 24, massimo 48 ore;
- trasporto delle olive: deve essere effettuato in contenitori rigidi di piccole e medie dimensioni e forati.
- molitura delle olive: le olive debbono essere pulite e prive di foglie, è da preferire il sistema di molitura
continuo che preserva maggiormente il contenuto in polifenoli, nel metodo tradizionale con i fiscoli
accertarsi che questi siano ben puliti per evitare che l’olio ne esca difettato.
VITE
La vite si trova nella fase fenologica di maturazione (BBCH 89).
Nella tabella a fianco vengono riportati gli indici di
maturazione delle principali varietà di uva da vino
Vitigni
(analizzati 7 campioni a livello provinciale)
Zona litoranea
Zuccheri (°Babo)
Acidità tot. (g/l)
pH
Le operazioni di vendemmia nella zona litoranea e nella
media collina sono oramai in fase avanzata ed anche i vitigni più tardivi
come il Montepulciano hanno raggiunto valori prossimi a quelli ottimali
di raccolta.
Anche nella zona interna sono in corso le operazioni di raccolta dei
vitigni precoci (Sangiovese).
Sulla base dei dati rilevati si può ipotizzare che se il tempo si mantiene
stabile nei prossimi giorni le operazioni di raccolta dovrebbero
concludersi entro la prossima settimana.
Vitigni
Zuccheri (°Babo)
Acidità tot. (g/l)
pH
Montepulciano
17,5  19,5
6,8  6,9
3,4
Maceratino
17,0  18,0
6,0  6,1
3,3  3,4
Zona media
collina
Vitigni
Zuccheri (°Babo)
Acidità tot. (g/l)
pH
Montepulciano
18,7  19,4
6,6  7,3
3,2  3,3
Zona collina interna
Sangiovese
18,0  19,5
7,0  7,4
3,3  3,4
Montepulciano
16,5  17,0
8,0  9,0
3,1  3,2
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 1.10.2014
pag. 4
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Il risultato completo dell’intera attività di monitoraggio (meteorologico, fenologico e fitopatologico)
effettuato
dal
Servizio
Agrometereologico
è
consultabile
all’indirizzo:
http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/mc_home.aspx
Per la consultazione dei prodotti commerciali disponibili sul mercato contenenti i principi attivi
indicati nel presente notiziario è possibile fare riferimento alla banca dati disponibile su SIAN
Banca Dati Fitofarmaci
Banca Dati Bio
Tutti i principi attivi indicati nel Notiziario sono previsti nelle Linee Guida per la Produzione
Integrata delle Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti” della Regione Marche 2014. ciascuno con le rispettive limitazioni d’uso (per la consultazione completa del documento
http://www.meteo.marche.it/news/LineeGuidaPI_DifesaFito_2014.pdf) e pertanto il loro utilizzo risulta
conforme con i principi della difesa integrata volontaria.
I prodotti contrassegnati con il simbolo (♣) sono ammessi anche in agricoltura biologica.
Le aziende che applicano soltanto la difesa integrata obbligatoria, non sono tenute al rispetto delle
limitazioni d’uso dei prodotti fitosanitari previste nelle Linee Guida di cui sopra, per cui possono utilizzare
tutti gli agrofarmaci regolarmente in commercio, nei limiti di quanto previsto in etichetta ,
applicando comunque i principi generali di difesa integrata, di cui all’allegato III del D.Lgs 150/2012, e
decidendo quali misure di controllo applicare sulla base della conoscenza dei risultati dei
monitoraggi e delle informazioni previste al paragrafo A.7.2.3. del PAN (DM 12 febbraio 2014)
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COMUNICAZIONI
Con Decreto del Dirigente del Servizio Ambiente e Agricoltura n 708 del 8/9/2014 è stata concessa la
deroga alle “linee guida per la produzione integrata delle colture, difesa fitosanitaria e controllo delle
infestanti - anno 2014”, per le seguenti colture:
OLIVE DA OLIO - su tutto il territorio regionale
- ai produttori che adottano la lotta larvicida, consentire l’esecuzione di un massimo di 4 trattamenti
(superando quindi il limite di 2 trattamenti indicato nel disciplinare) con prodotti efficaci al controllo della
mosca con metodo larvicida espressamente elencati allo scopo nel disciplinare di difesa integrata vigente.
Per quanto riguarda i formulati contenenti la sostanza attiva Dimetoato, fermo restando che ogni intervento
fitoiatrico deve essere effettuato nel rispetto delle etichette del prodotto fitosanitario impiegato, si ritiene
possibile l’impiego di prodotti fitosanitari a base di detta sostanza attiva fino ad un massimo di 3 interventi
(superando il limite indicato nel disciplinare di massimo 2 trattamenti all’anno con Dimetoato,
indipendentemente dal parassita che necessita combattere). Per i prodotti contenenti le altre sostanze
attive rimangono validi sia i limiti di etichetta sia quelli del disciplinare.
- ai produttori che adottano la lotta adulticida con prodotti a base di Spinosad, consentire l’esecuzione
di un numero massimo di otto (8) interventi corrispondenti al valore massimo di interventi da etichetta
(superando quindi il n° di 6 interventi indicato nel disciplinare).
Le suddette deroghe potranno essere applicate nel rispetto delle indicazioni contenute nei Notiziari
Agrometeorologici Provinciali di produzione integrata redatti settimanalmente dai CAL dell’ASSAM e
disponibili sul sito www.meteo.marche.it.
OLIVE DA MENSA
- A parziale rettifica di quanto enunciato nel precedente DDS 669/AFP del 26/08/2014, il numero massimo
di trattamenti adulticidi a base di Spinosad è pari ad 8 (otto). Il presente Decreto è consultabile
integralmente
e
scaricabile
al
seguente
indirizzo:
http://www.meteo.marche.it/news/DDS_AFP_2014_0708.pdf
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 1.10.2014
pag. 5
Con Legge n. 116 del 11 agosto 2014, conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24
giugno 2014, n. 91, recante disposizioni urgenti per il settore agricolo, si introduce una novità per quanto
riguarda l’abbruciatura del materiale vegetale: “al comma 8, la lettera b) è sostituita dalle seguenti: «b)
all'articolo 182, dopo il comma 6 è aggiunto il seguente: "6-bis. Le attività di raggruppamento e
abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro dei
materiali vegetali di cui all'articolo 185, comma 1, lettera f), effettuate nel luogo di produzione, costituiscono
normali pratiche agricole consentite per il reimpiego dei materiali come sostanze concimanti o ammendanti,
e non attività di gestione dei rifiuti. Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle
regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata. I comuni e le altre
amministrazioni competenti in materia ambientale hanno la facoltà di sospendere, differire o vietare la
combustione del materiale di cui al presente comma all'aperto in tutti i casi in cui sussistono condizioni
meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli e in tutti i casi in cui da tale attività possano derivare
rischi per la pubblica e privata incolumità e per la salute umana, con particolare riferimento al rispetto dei
livelli annuali delle polveri sottili (PM10)”.
A.I.O.M.A. organizza venerdì 3 ottobre 2014, due visite guidate all’interno del progetto “Polpoliva”,
sulle problematiche di produzione e utilizzazione di compost a base di polpa di olive come
substrato per uso vivaistico. La prima si terrà alle ore 9.30 presso il Frantoio Agostini in Contrada
Paganelli 48 - Valmir - Petritoli (FM), produttore di tale compost, la seconda alle ore 15.00 presso
l’Azienda Vivaistica Ripani Enzo in Via Menocchia - Carassai, utilizzatore del suddetto prodotto. Per
maggiori informazioni contattare AIOMA al n. 071-2073196.
ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 24 AL 30 SETTEMBRE 2014
Montecosaro
(45 m)
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
ETP
T. Media °C
T. Max °C
T. Min. °C
Umidità %
Prec. mm
ETP
17.4
26.4
9.2
72.7
0.4
21.6
Potenza
Picena
(25 m)
17.9
27.6
9.8
82.2
0.0
22.4
S. Angelo in
Serrapetrona
Pontano
(478 m)
(373 m)
17.0
16.4
28.3
26.4
7.9
10.6
88.0
78.0
3.4
2.4
22.1
18.1
Montefano
(180 m)
Treia
(230 m)
Tolentino
(183 m)
17.7
26.8
11.0
77.5
0.0
21.1
16.1
26.2
8.4
67.8
1.2
20.2
16.7
25.8
9.2
68.0
1.4
19.5
Sarnano
(480 m)
Matelica
(325 m)
14.3
24.4
5.8
83.4
2.6
19.4
14.7
25.9
5.7
83.8
1.4
21.9
Castel
Raimondo
(415 m)
15.1
26.8
6.6
74.5
2.6
21.3
Cingoli
Troviggiano
(265 m)
17.9
27.7
11.3
57.6
0.8
19.5
Apiro
(270 m)
14.9
26.4
6.2
74.9
1.2
21.2
Muccia
(430 m)
Visso
(978 m)
12.7
25.7
3.6
84.7
2.8
20.8
13.2
21.9
6.9
75.6
5.2
16.6
Cingoli
Colognola
(494 m)
16.7
25.5
10.0
69.8
0.8
18.1
Serravalle
del Chienti
(925 m)
13.1
21.6
5.5
79.3
25.4
16.9
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 1.10.2014
pag. 6
SITUAZIONE METEOROLOGICA E EVOLUZIONE
Viene pienamente confermato per oggi l'ingresso della saccatura depressionaria sul Tirreno e sulla nostra
penisola da occidente. Si segnala di conseguenza un notevole apporto di umidità sui bassi e medi strati
troposferici, alimentazione ideale per i rilasci piovosi che sono in corso in Toscana ed Emilia Romagna. Del
resto, l'anticiclone africano che tanta stabilità ci aveva garantito appare in fase di manifesto arretramento.
Il passaggio instabile riguarderà le regioni centrali italiane sino a metà della giornata di domani, colpendo il
Lazio e più marginalmente l'Umbria e le province sud delle Marche. Successivamente, infatti, la curva della
traiettoria ciclonica si abbasserà andando a riversarsi e concentrarsi sulle regioni meridionali sino a sabato.
In effetti saranno notevoli le dosi di umidità che giungeranno da ponente e che, oltre a creare le condizioni
piovose, favoriranno foschie e nebbie lungo la penisola. Nel fine settimana il grosso del maltempo troverà
modo di concentrarsi corposamente sullo Ionio.
PREVISIONE DEL TEMPO SULLE MARCHE
Giovedì 2: Cielo nuvoloso nella prima parte della giornata, seguirà poi un aumento della variabilità e dei
dissolvimenti a partire dalle province settentrionali, lasciando sempre più spazio al sereno. Precipitazioni
sparse nella prima metà della giornata e incidenti essenzialmente sulle province centro meridionali, dove
potranno assumere carattere di rovescio sull'entroterra; fenomeni in progressivo arretramento verso sud
sino a scomparire. Venti a rinforzarsi dai quadranti nord-orientali specie nel pomeriggio quando tenderanno
a divenire moderati sulla fascia costiera. Temperature in leggero calo. Foschie e nebbie mattutine e serali.
Venerdì 3: Cielo in prevalenza, sereno o poco nuvoloso; qualche addensamento sulla fascia appenninica
soprattutto meridionale nella fascia oraria centrale. Precipitazioni bassa probabilità di brevi piovaschi o
acquazzoni sull'Appennino ascolano nel pomeriggio. Venti tenui nord-orientali seppur più percepibili lungo il
settore litoraneo, quindi a sfumare nel corso della sera. Temperature ancora in lieve calo nei valori minimi.
Foschie e nebbie mattutine e serali.
Sabato 4: Cielo generalmente sereno o poco coperto, sebbene si attenda la formazione di addensamenti
pomeridiani sulla dorsale appenninica. Precipitazioni per ora non si prevedono precipitazioni importanti.
Venti del tutto trascurabili lungo il settore interno; da segnalare solo deboli brezze pomeridiane sulle coste
nel pomeriggio. Temperature sostanzialmente stabili. Foschie e nebbie mattutine e serali specie all'interno.
Domenica 5: Cielo ancora sereno o poco nuvoloso in genere, con qualche addensamento sulla dorsale
appenninica nel corso del pomeriggio. Precipitazioni non se ne prevedono degne di nota. Venti deboli
settentrionali in mattinata; attivazione di brezze più vivaci dai quadranti orientali nel pomeriggio.
Temperature in leggera flessione le minime. Foschie e nebbie mattutine e serali.
Previsioni elaborate dal Centro Operativo di Agrometeorologia – ASSAM
Le previsioni meteorologiche aggiornate quotidianamente (dal lunedì al venerdì) sono consultabili
all’indirizzo: http://www.meteo.marche.it/previsioni.aspx
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale per la Provincia di Macerata, d’intesa con il Servizio Fitosanitario
Regionale, Per informazioni: Dott. Alberto Giuliani - Tel. 0733/216464
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell’ambito e per le finalità della fornitura,
dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via Dell’Industria, 1 Osimo
Stazione, a cui potete rivolgervi per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l’altro, la cessazione dell’erogazione
del servizio.
Prossimo notiziario: mercoledì 8 ottobre 2014