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Thiene, 14 gennaio 2016
CIRCOLARE MENSILE - GENNAIO 2016
Indice
Legge di stabilità 2016 .................................................................................................................................. 2 Super ammortamento ................................................................................................... 2 Rivalutazione beni aziendali.......................................................................................... 2 Rivalutazione terreni e partecipazioni ........................................................................... 3 Assegnazione/cessione agevolata ................................................................................ 3 Estromissione immobili impresa individuale ................................................................. 4 Limite contante .............................................................................................................. 4 Pagamenti con strumenti telematici .............................................................................. 4 Esonero 40% dei contributi per assunzioni a tempo indeterminato .............................. 4 Le modifiche al regime forfettario .................................................................................. 5 Nuova disciplina note di variazione ............................................................................... 5 Termini di accertamento................................................................................................ 5 Rateazione debiti tributari ............................................................................................. 5 Riduzione IRES ............................................................................................................. 6 Abolizione della TASI .................................................................................................... 6 IMU ................................................................................................................................ 6 Imbullonati ..................................................................................................................... 6 Acquisto prima casa prima di aver alienato abitazione già acquistata col beneficio .... 7 Detrazione IVA per acquisti unità immobiliare .............................................................. 7 Proroga bonus edilizi e modifica bonus interventi di risparmio energetico ................... 7 Detrazione per acquisto di mobili a favore di giovani coppie ........................................ 7 Leasing su immobili destinati ad abitazione principale ................................................. 7 Canone RAI ................................................................................................................... 8 Soppressione tassa unità da diporto............................................................................. 8 Fornitore dell’esportatore abituale ..................................................................................................... 8 Riduzione interessi legali ............................................................................................................................. 9 Rinvio per il passaggio al Sistri ............................................................................................................ 9 SCADENZIARIO - GE NNAIO 2 01 6 ...................................................................................................... 10 1
Legge di stabilità 2016
Nella presente circolare si illustrano in sintesi le principali novità introdotte dalla Legge 28 dicembre
2015 n. 208, cosiddetta Legge di Stabilità 2016, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2015.
Super am mortamento
La norma sui c.d. “super-ammortamenti”, volta ad agevolare gli investimenti in beni strumentali
materiali nuovi perfezionati dal 15.10.2015 al 31.12.2016, riguarda le imprese e gli esercenti arti e
professioni, indipendentemente dal regime contabile adottato.
Sotto il profilo oggettivo, sono interessati i beni materiali nuovi, strumentali all’attività d’impresa, con
esclusione degli investimenti in beni per i quali vigono coefficienti tabellari di ammortamento inferiori al
6,5%. L’agevolazione compete per l’acquisizione diretta e per quella derivante da contratti di locazione
finanziaria, escluso il noleggio, e si sostanzia nel riconoscimento ai fini delle imposte sui redditi (e non
dell’IRAP) di una maggiorazione del 40% del costo fiscalmente ammesso in deduzione a titolo di
ammortamento (o di canone di leasing).
La deduzione maggiorata decorre dalla data in cui il bene entra in funzione, con la conseguenza che
per i beni consegnati entro il 31.12.2015 è opportuno documentare l’entrata in funzione entro la fine
dell’anno, al fine di poter fruire della maggiorazione del 40% già nel modello Unico 2016.
Rival utazione beni aziendali
La Legge di Stabilità 2016 ha reintrodotto la disciplina della rivalutazione dei beni d’impresa, materiali
e immateriali, risultanti nel bilancio riferito al periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2014 e
diversi da quelli alla cui produzione o scambio è diretta l’attività di impresa.
Tale rivalutazione può essere effettuata dalle imprese che adottano i principi contabili nazionali e
riguarda tutti i beni d’impresa, producendo sempre effetti fiscali oltre che civilistici.
Il riconoscimento ai fini fiscali dei nuovi valori è possibile mediante il pagamento di un’imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap in misura pari al 16% sui beni ammortizzabili e al 12% sugli
altri beni.
La rivalutazione deve essere eseguita nel bilancio o rendiconto relativo all'esercizio successivo a quello
in corso al 31 dicembre 2014, a condizione che il termine di approvazione dello stesso scada
successivamente al 1° gennaio 2015, data di entrata in vigore della legge di rivalutazione in esame.
Contemporaneamente alla rivalutazione, è consentito effettuare l'affrancamento del saldo attivo,
mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva del 10% delle imposte sui redditi, dell'Irap e di eventuali
addizionali.
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Rival utazione terreni e p artecip azioni
È possibile la rideterminazione del costo di acquisto delle partecipazioni non negoziate in mercati
regolamentati e dei terreni edificabili e con destinazione agricola posseduti alla data del 1.01.2016 da
parte di persone fisiche, società semplici e associazioni professionali, nonché di enti non commerciali.
Sui valori rideterminati si applica un’imposta sostitutiva pari all'8% che può essere rateizzata fino a
un massimo di 3 rate annuali di pari importo, a decorrere dalla data del 30.06.2016; sull'importo delle rate
successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3% annuo, da versarsi contestualmente. La
redazione e il giuramento della perizia devono essere effettuati entro la predetta data del 30.06.2016.
Asseg nazione/cessione agevolata
Le società che, entro il 30.09.2016, assegnano o cedono ai soci beni immobili, diversi da quelli
strumentali per destinazione, o beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati come beni strumentali
nell’attività propria dell’impresa, possono applicare disposizioni agevolate a condizione che tutti i soci
risultino tali alla data del 30.09.2015.
Le medesime disposizioni si applicano alle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la
gestione dei predetti beni e che entro il 30.09.2016 si trasformano in società semplici.
Sulla differenza tra il valore normale dei beni assegnati o, in caso di trasformazione, quello dei beni
posseduti all’atto della trasformazione, e il loro costo fiscalmente riconosciuto, si applica un’imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap nella misura dell’8% ovvero del 10,5% per le società
considerate non operative in almeno 2 dei 3 periodi di imposta precedenti a quello in corso al momento
dell’assegnazione, cessione o trasformazione.
Le riserve in sospensione d’imposta annullate per effetto dell’assegnazione dei beni ai soci e quelle
delle società che si trasformano sono assoggettate a imposta sostitutiva nella misura del 13%.
Per gli immobili, su richiesta della società e nel rispetto delle condizioni prescritte, il valore normale
può essere determinato in misura pari a quello risultante dall’applicazione all’ammontare delle rendite
risultanti in Catasto dei moltiplicatori determinati con i criteri e le modalità previsti ai fini dell’imposta di
registro (art. 52, c. 4 Dpr 131/1986).
In caso di cessione, ai fini della determinazione dell’imposta sostitutiva, il corrispettivo della cessione,
se inferiore al valore normale del bene ex art. 9 Tuir, ovvero al valore catastale, è computato in misura
non inferiore a uno dei due valori.
Il costo fiscalmente riconosciuto delle azioni o quote possedute dai soci delle società trasformate è
aumentato della differenza assoggettata a imposta sostitutiva.
Per le assegnazioni e le cessioni ai soci agevolate, le aliquote dell’imposta proporzionale di registro
eventualmente applicabili sono ridotte alla metà e le imposte ipotecarie e catastali si applicano in misura
fissa.
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Le società che si avvalgono dell’assegnazione agevolata devono versare il 60% dell’imposta sostitutiva
entro il 30.11.2016 e la restante parte entro il 16.06.2017, mediante modello F24. Per la riscossione, i
rimborsi ed il contenzioso si applicano le disposizioni previste per le imposte sui redditi.
Estromissione immob ili impresa individuale
L’imprenditore individuale che, alla data del 31.10.2015, possiede beni immobili strumentali, può, entro il
31.05.2016, optare per l’esclusione dei beni stessi dal patrimonio dell’impresa, con effetto dal periodo di
imposta in corso alla data del 1.01.2016, mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e
dell’Irap nella misura dell’8% della differenza tra il valore normale di tali beni e il relativo valore
fiscalmente riconosciuto. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni previste per le assegnazione
agevolate.
Limite contante
Il limite per la circolazione del contante, dal 2016, è innalzato a 3.000 euro. Pertanto è vietato il
trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al
portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore
oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro (anziché 1.000).
Per il servizio di rimessa di denaro la soglia è di 1.000 euro (money transfer).
Pagamenti c on strument i telematici
I soggetti che effettuano l'attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali,
sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito, a
prescindere dall’importo (è eliminato il riferimento agli importi minimi).
Tali modalità di pagamento saranno estese, dall’1.7.2016, anche al pagamento del parcheggio nelle
“aree blu”.
Esonero 40% dei contributi per assunzioni a tempo indeterminato
Al fine di promuovere forme di occupazione stabile, ai datori di lavoro privati, con esclusione del
settore agricolo e con riferimento alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato,
esclusi i contratti di apprendistato e i contratti di lavoro domestico, decorrenti dal 1.01.2016 con
riferimento a contratti stipulati non oltre il 31.12.2016, è riconosciuto l’esonero dal versamento del 40% dei
complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi
dovuti all’Inail, nel limite massimo di un importo pari a 3.250 euro su base annua. per un periodo massimo
di 24 mesi, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
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Le modifiche al regime fo rfettario
La legge di Stabilità ha apportato alcune modifiche al regime forfettario in vigore dal 1/01/2015.
Al fine di favorire l'avvio di nuove attività, per il periodo in cui l'attività è iniziata e per i 4 successivi,
l’aliquota d’imposta è stabilita nella misura del 5%.
E’ stata inoltre innalzata la soglia dei ricavi/compensi, in particolare il limite per i professionisti è
passato da 15.000 euro a 30.000 euro.
Segnaliamo che non possono avvalersi di tale regime i soggetti che nell’anno precedente hanno
percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente eccedenti l’importo
di 30.000 euro; la verifica di tale soglia è irrilevante se il rapporto di lavoro è cessato.
Il reddito forfetario viene determinato applicando al totale dei ricavi/compensi annui una percentuale
prestabilita che dipende dal tipo di attività svolta.
Nuova discip lina note di variazio ne
Con la legge di Stabilità 2016 cambiano le regole per l’emissione delle note di variazione in
diminuzione dell’IVA. Dal 2016 sarà possibile emettere note di variazione anche per le operazioni in
reverse charge e per i casi di risoluzione contrattuale per inadempimento relativa a contratti a
esecuzione continuata o periodica. In caso di cessionari o committenti assoggettati a procedure
concorsuali, la legge permette al cedente e/o prestatore di emettere note di credito nei confronti di
cessionari e/o committenti assoggettati a procedure concorsuali già dalla data di assoggettamento di tali
soggetti alle stesse, senza doverne attendere la conclusione.
Termini di accertamento
La Legge di stabilità 2016 contiene significativi interventi anche nell’ambito del contrasto all’evasione
fiscale. Con decorrenza dal periodo d’imposta 2016 i termini entro i quali notificare l’accertamento
passano da 4 a 5 anni (per il 2016, la scadenza è il 31.12.2022). Nel caso di dichiarazione omessa o nulla il
termine è di 7 anni (per il 2016, quindi, entro il 31.12.2024). Analoghe considerazioni valgono per le
violazioni aventi riflessi penali.
Rateazio ne debiti trib ut ari
Si consente ai contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione di somme dovute a seguito di
accertamenti con adesione, di essere riammessi alla dilazione.
Il beneficio spetta ai contribuenti decaduti nei trentasei mesi antecedenti al 15 ottobre 2015; esso è
limitato al solo versamento delle imposte dirette ed è condizionato alla ripresa, entro il 31 maggio 2016,
del versamento della prima rata scaduta
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Rid uzione IRES
Il taglio IRES è rinviato al 2017. Per il 2016 l’aliquota IRES rimarrà al 27,5% per poi scendere al 24% a
partire dal 1° gennaio 2017.
Abolizione d ella TASI
E’ stata eliminata la TASI per gli immobili adibiti ad abitazione principale (e relative pertinenze),
sempre se si tratta di categorie catastali non di lusso. La TASI non sarà nemmeno dovuta dall’inquilino
(per la sua quota di competenza) qualora l’immobile occupato rappresenti la sua abitazione principale
(sempre se non di lusso). L’abolizione della TASI si applica anche per l’immobile assegnato all’ex coniuge
legalmente separato e all’immobile degli appartenenti alle forze dell’ordine trasferiti per ragioni di servizio.
IMU
Continua l’esenzione IMU per gli immobili non di lusso adibiti ad abitazione principale. E’ prevista una
riduzione del 25% delle aliquote IMU e TASI deliberate dai comuni per chi stipula (o ha già stipulato) un
contratto di locazione a canone concordato.
È introdotta “ex lege” la riduzione del cinquanta per cento della base imponibile IMU (in luogo, dunque,
dell’esenzione totale) per gli immobili dati in comodato tra figli e genitori a condizione che:
a) il contratto di comodato sia regolarmente registrato;
b) il comodante possieda un solo immobile in Italia;
c) il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è
ubicato l’immobile concesso in comodato.
Tuttavia, l’agevolazione in questione si estende anche al caso in cui il comodante sia possessore, nello
stesso comune in cui si trova l’immobile concesso in comodato, di un altro immobile adibito a propria
abitazione principale (non di lusso).
E’ confermata l’esenzione per i terreni agricoli ubicati in comuni montani e parzialmente montani
(questi ultimi solo se posseduti da coltivatori diretti e IAP) ed è introdotta l’esenzione per tutti i terreni
agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e IAP.
Imbullonati
E’ finalmente risolto il problema degli “imbullonati” cioè quei macchinari e impianti ancorati al suolo e
che fino al 2015 partecipavano alla stima della rendita catastale del fabbricato aziendale (cat. D ed E) di
cui erano parte. Infatti, dal 1° gennaio 2016, ai fini della determinazione della rendita catastale degli
immobili strumentali censiti alle categorie D ed E occorre tener conto solo del suolo e delle costruzioni,
nonché degli elementi ad essi strutturalmente connessi che ne accrescono la qualità e l’utilità, nei limiti
dell’ordinario apprezzamento. Restano, invece, espressamente fuori dalla stima i macchinari, congegni,
attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo.
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Acqui sto pri ma casa p ri ma di aver alienato ab itazione g ià acqui stata col beneficio
Dall'1.1.2016 può accedere all'agevolazione prima casa anche il soggetto che, al momento dell'acquisto
dell'abitazione, sia ancora in possesso di un'altra abitazione acquistata con il beneficio, purché egli la
alieni entro 1 anno dal "nuovo" acquisto agevolato.
Detrazio ne I VA per acquisti unità im mobiliare
Un’importante novità riguarda l’introduzione della detrazione Irpef in 10 anni del 50% dell’Iva pagata
per acquistare abitazioni di nuova costruzione di classe energetica A o B. Tutto questo vale per gli atti
stipulati a partire dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2016.
Proroga bo nus edilizi e modifica bonus interventi di risparm io energetic o
Fino al 31.12.2016 sono prorogate le detrazioni per:
- gli interventi di ristrutturazione edilizia nella misura del 50%;
- l’acquisto di mobili, nonché di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, a favore dei
contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia;
- gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici nella misura del 65%.
L’applicazione delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, pari al 65% delle spese sostenute,
si estende anche per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il
controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione
delle unità abitative, che garantiscono un funzionamento efficiente degli impianti, nonché dotati di
specifiche caratteristiche.
Detrazio ne per acquisto di mobili a f avore di gio vani coppie
Le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che
abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i 35
anni, acquirenti di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, beneficiano di una detrazione per
l’acquisto di mobili ad arredo della medesima unità abitativa.
La detrazione, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50% delle spese
sostenute dal 1.01.2016 al 31.12.2016 ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 16.000
euro. Il beneficio non è cumulabile con la detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio,
né con il connesso bonus mobili.
Leasing su immobili destinati ad abitazione p rincipale
La legge di Stabilità ha introdotto la possibilità di detrarre ai fini IRPEF nella misura del 19% quanto
pagato per l’acquisto dell’abitazione principale in leasing. La detraibilità vale sia per i canoni che per il
riscatto.
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Inoltre, in relazione al contratto di leasing di immobili da adibire ad abitazione principale, è consentito
all’utilizzatore, previa apposita richiesta, di domandare al concedente la sospensione del pagamento dei
corrispettivi periodici dovuti al locatore, in presenza di specifiche condizioni e con determinati limiti. In
particolare, il beneficio è concesso nei casi di cessazione del rapporto di lavoro, per motivi che non
dipendono dalla sfera volitiva dell'utilizzatore e che non siano riconducibili ad una “giusta causa” di
licenziamento.
Inoltre, la norma precisa che nel caso in cui l’utilizzatore, una volta decorso il termine di sospensione
concesso, non riprenda a corrispondere i pagamenti al concedente, si applica la disciplina prevista in
tema di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore.
Al termine della sospensione, il pagamento dei corrispettivi periodici riprende secondo gli importi e con
la periodicità originariamente prevista dal contratto, ad eccezione del caso in cui le parti abbiano
diversamente pattuito in sede di rinegoziazione delle condizioni del contratto medesimo.
Canone RAI
Il canone per l’abbonamento TV, pari a euro 100 per il 2016, diventa una voce di spesa della bolletta
elettrica e si pagherà in 10 rate. Il primo esborso arriverà a luglio e comprenderà tutte le rate scadute
fino a quel momento e quindi 70 euro. A regime, dal 2017, le rate saranno dieci, a cadenza mensile e di
importo pari a 10 euro (in genere le bollette sono bimestrali quindi le famiglie si troveranno 20 euro in più
su ogni bolletta). L’anno prossimo si inizierà a versare già da gennaio.
Soppressione tassa unit à da d iporto
È soppressa la tassa annuale di stanziamento sulle unità da diporto ex art. 16, c. 2 D.L. 201/2011.
Fornitore dell’esportatore abituale
Ricordiamo al fornitore dell’esportatore abituale che, una volta ricevuta la dichiarazione di intento
inviata unitamente alla ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, dovrà controllare
telematicamente l’avvenuta comunicazione all’Agenzia delle Entrate attraverso il servizio online “Verifica
ricevuta
dichiarazione
d’intento”,
consultabile
al
seguente
link
(http://telematici.agenziaentrate.gov.it/VerIntent/VerificaIntent.do?evento=carica) o direttamente dalla
home page del sito dell’Agenzia delle Entrate seguendo il percorso Servizi online - Servizi fiscali - Servizi
senza registrazione - Verifica ricevuta dichiarazione d’intento.
Per effettuare il controllo è sufficiente inserire alcuni dati contenuti nella ricevuta telematica: il
software verifica automaticamente la corrispondenza fra i dati inseriti e quelli della ricevuta rilasciata
dall’Agenzia delle Entrate dopo la presentazione della Dichiarazione d’intento.
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Si ricorda che se il fornitore emette fattura in sospensione d’imposta senza effettuare tale controllo,
viene punito con la sanzione amministrativa che va dal 100% al 200% dell’imposta non applicata.
Riduzione interessi legali
A decorrere dal 1° gennaio 2016 il saggio degli interessi legali, ossia quelli che si applicano quando
altre disposizioni (legge o contratti) non stabiliscono una misura diversa, è passato dall’0,5% allo 0,2% in
ragione d’anno.
Gli effetti della riduzione del saggio di interesse legale esplicheranno i propri effetti principalmente sui
ravvedimenti posti in essere dal 1° gennaio 2016.
Rinvio per il passaggio al Sistri
Il D.L. 210/2015 ha prorogato al 1.01.2017 l’applicabilità delle sanzioni per l’omesso controllo telematico
dei rifiuti, ma non di quelle per omessa iscrizione e pagamento del contributo annuale al Sistri. È stato
così prolungato fino al 31.12.2016 il periodo del doppio binario durante il quale i soggetti obbligati al Sistri
devono continuare a effettuare il tracciamento dei residui tramite registri, formulari e Mud.
A Vostra disposizione per ulteriori informazioni, porgiamo cordiali saluti.
Studio Pegoraro & Associati
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SCADENZIARIO - GENNAIO 2016
18/01/2016
Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati
Ritenute alla fonte su redditi di collaborazione a progetto
Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo
Ritenute alla fonte su provvigioni
Ritenute alla fonte su cessione titoli
Liquidazione Iva mensile
Ritenute su interessi prestiti obbligazionari/finanziamento soci fruttiferi
Ritenute su dividendi erogati nel 4° trimestre 2015 – partecipazioni non qualificate
25/01/2016
Presentazione elenchi Intrastat mensili - Dicembre 2015
Presentazione elenchi Intrastat trimestrali - 4° trimestre 2015
31/01/2016
Registrazione contratti di locazione e versamento dell’imposta di registro
Acquisti intracomunitari - Registrazioni fatture non pervenute
Schede carburanti - Rilevazione del numero di chilometri
Accise - Gas metano - Acconto
Acquisti da San Marino - Modello polivalente Dicembre 2015
Imposta sulla pubblicità - Versamento imposta comunale annuale
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