Professione Personal Trainer: formazione ed

Transcript

Professione Personal Trainer: formazione ed
Professione Personal Trainer: formazione
ed allenamento continuo
Ivan Zorico (108)
F
o
n
t
e
:
p
e
r
s
onaltraining015.wordpress.com
Questo mese parliamo di fitness e più in generale di wellness. Una filosofia che contempla oltre
all’allenamento fisico e mentale, anche la cura e l’attenzione ad una alimentazione corretta. Quindi
si parla di una disciplina complessa che merita tutte le attenzioni del caso. E per avere un giusto
approccio alla materia, sembra evidente, non basta affidarsi al classico amico che frequenta da anni
le palestre e che, solo per questo, si eleva al grado di gran maestro. Ammettiamolo, ognuno di noi,
almeno una volta, si è affidato ai consigli della prima persona con un fisico ben allenato incontrata in
sala attrezzi, per chiedere come allenarsi, come alimentarci o altro. I risultati ottenuti? Diciamo così,
non memorabili.
Ecco perché sarebbe corretto affidarsi a gente preparata, o per meglio dire, a professionisti del
settore, capaci di ben indirizzare i nostri sforzi e di seguirci, passo dopo passo, verso il
raggiungimento dei nostri obiettivi. Parliamo appunto della figura del Personal Trainer, figura
professionale che sempre di più si sta affermando all’interno delle palestre (ma anche fuori) e che è
portatore sano di conoscenza, utile al miglioramento della nostra fisica, a 360°.
Per conoscere meglio questi aspetti, noi di Smart Marketing, abbiamo intervistato per voi un addetto
ai lavori.
Ciao Umberto, presentati ai nostri lettori?
Ciao a tutti. Sono Umberto Calderone, ho 30 anni, vivo a Taranto e sono un Personal Trainer. La
mia è diventata una passione in continua crescita dal 2009, quando ho cominciato ad allenarmi con
così tanta costanza e determinazione da voler trasformare la mia passione in un vero e proprio
lavoro. Nel 2013 ho partecipato al corso Personal Fitness Trainer della scuola ISSA, leader nel
fitness a livello internazionale, superando con successo, in un anno, quattro esami abbastanza
complessi…più studiavo e più forte era la voglia di non fermarmi!
In questo lavoro, così come per molti altri, la formazione continua è quasi un obbligo.
Raccontaci dei tuoi studi.
Sono stato istruito da uno dei maggiori esponenti del fitness in Italia: il Prof. Stefano Zambelli,
formatore di oltre dodicimila Personal Trainer e docente alla ISSA EUROPE; quest’anno peraltro
protagonista come esperto nella puntata di “Best in Town”, canale Real Time dedicata ai personal
trainer. Inoltre, la scuola che ho frequentato è una delle poche che organizza ogni anno Convention
di aggiornamenti nel nostro settore, proprio allo scopo di tenerci al passo con la scienza e con le
nuove tecnologie.
A questo proposito è mio dovere ringraziare la scuola ISSA e in particolare il presidente Sig.Borelli
con tutto il suo staff di professori, Giuseppe Montanari, Stefano Zambelli, Claudio Suardi,
Silvano Busin e Andrea Manzotti…non vorrei aver dimenticato qualcuno!
C’è l’idea che chiunque abbia un fisico ben allenato e degli anni passati in palestra possa
fare il Personal Trainer. Spiegaci perché questa affermazione è errata.
E’ proprio la filosofia del prof. Zambelli, che ben esprime l’importanza dell’unione inscindibile tra
teoria e pratica, quella che ogni PT competente dovrebbe seguire.
Essere un Personal Trainer è davvero una enorme responsabilità verso il cliente. Lui è al centro di
tutto il suo lavoro. Non basta avere un fisico allenato, o anni di preparazione atletica alle spalle, per
poter definirsi tale. Punto sempre a chiarire alla gente che, prima di affidarsi ad un PT, deve sempre
accertarsi del suo percorso di studio e dei suoi attestati. Sono loro che certificano la sua
preparazione! Insomma, allenarsi da molti anni, non significa averlo fatto nel modo corretto.
Umberto, quali sono i tuoi prossimi progetti?
I miei progetti? Continuare a studiare per diventare il migliore. E magari in futuro aprire un centro
PT tutto mio. Sarebbe il classico sogno che diventa realtà!
Se un nostro lettore volesse intraprendere questa carriera professionale, cosa gli
consiglieresti?
La soddisfazione maggiore per un PT è aiutare il cliente a recuperare la forma fisica ideale
(ovviamente per lui), perduta o mai avuta, con serietà ed efficienza.
Un mio semplice consiglio, per chi volesse intraprendere questa professione, è di studiare senza mai
fermarsi, non esistono metodi astratti…esiste la scienza! Forti della propria preparazione, sarete
pronti ad affrontare chi intende la disciplina solo come messa in pratica di un qualcosa senza
fondamento scientifico. E sarà proprio lì che dimostrerete sicuramente di essere i più esperti e
consapevoli. Insomma, i migliori!