MAPPA FLUSSI INFORMATIVI - Azienda Sanitaria di Firenze

Transcript

MAPPA FLUSSI INFORMATIVI - Azienda Sanitaria di Firenze
Ente per i Servizi Tecnico–Amministrativi di Area Vasta
MAPPA
FLUSSI INFORMATIVI
Dati di Struttura e di Attività
In vigore al 15/5/2011
Flussi Informativi del Ministero della Salute
Flussi Informativi del Ministero del Tesoro
ISTAT
Flussi Informativi Regione Toscana
A cura di :
D.ssa Laura Santoro
Dr. Roberto Sparano
Area Flussi Informativi – Sez. ASF
DIPARTIMENTO TECNOLOGIE E SISTEMI INFORMATIVI
INTRODUZIONE
Il contesto nazionale
In questi ultimi anni il debito informativo istituzionale ha conosciuto una convulsa e non ancora
ultimata fase di assestamento, risultata particolarmente gravosa per Aziende ( Sanitarie ed
Ospedaliere ) progressivamente chiamate ad offrire informazioni sempre più vincolate al loro
stesso finanziamento.
La linea sulla quale ci si sta progressivamente orientando è quella di una condivisione integrata
delle quote informative tra più livelli: le ASL e le AO , la Regione di riferimento ed i Ministeri ,
l’INAIL . In questa logica, le informazione prodotte dalle Aziende Sanitarie secondo regole
prefissate dovranno via via sempre più configurarsi come livelli di sintesi condivisi con il Sistema
Complessivo, più che come soddisfacimento di un debito informativo . Questo salto di qualità
implica però una decisa sburocratizzazione nella fase di imputazione delle informazioni che è
consigliabile vedere progressivamente affidata a chi produce il dato, eliminando quei passaggi che
non siano in grado di colloquiare competentemente con il Sistema .
Da tempo i Ministeri della Sanità , del Tesoro e la Regione stessa ormai collaborano al fine di
integrare , per quanto più è possibile, i contenuti e gli obiettivi informativi dei flussi di propria
competenza, che così vengono ad essere più coordinati rispetto alle rilevazioni di qualche anno fa .
La rappresentazione della Risorsa del Personale utilizzato dalla Pubblica Amministrazione in
Sanità viene già da tempo incrociata con i dati di Spesa, di Attività prodotta , delle Strutture di
erogazione , della loro accessibilità e dotazione diagnostica . Tali informazioni entrano in gioco
con aumentate richieste di completezza e coerenza complessive . La necessità di questa
condivisione crescente viene progressivamente sottolineata e legata al finanziamento regionale
e poi aziendale ) che incorrerebbe in oggettive penalizzazioni laddove non fosse capace di
rispondere alle esigenze espresse dal nuovo contesto che, non dimentichiamolo, deve cominciare a
confrontarsi anche con gli altri Paesi della Unione Europea .
Il Ministero della Salute e l’ISTAT, utilizzando il Flusso Economico Ministeriale LA, lavorano all’adattamento
europeo di un manuale internazionale del System of Health Account ( SHA ) già prodotto dall’OCSE .
Progetto Ministeriale di Classificazione delle Strutture Gli obiettivi ministeriali delle sperimentazioni nazionali attivate dal 2004 sono stati quelli di
consentire :
1. la rintracciabilità storica delle Strutture del S.S.N . L’obiettivo è affidato al Codice
STS.11 che può essere riattivato, anche dopo una sua chiusura . La Modifica è già
operativa ;
2. l’ identificazione delle relazioni gerarchiche tra le Strutture ;
3. l’identificazione di realtà analoghe che operano all’interno delle diverse Aziende e dei
diversi contesti regionali del S.S.N. . Tale obiettivo viene affidato a una classificazione
delle Strutture per sviluppo di sequenze di vettori finalizzati a identificare le
specifiche caratteristiche delle stesse .
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
Mappa dei Flussi Informativi - Introduzione
Sperimentazione Progetto MATTONE 1 Nel 2004 e 2005 la Regione Toscana ha
partecipato alla sperimentazione con ASL FI e AOU Pisana elaborando una proposta ponte , capace
di fare colloquiare il modello toscano con la rappresentazione ministeriale e superare le oggettive
incongruenze.
Sperimentazione Progetto MRA - Anni 2008 – 2009, la Regione ha partecipato con ASL
Firenze – AO Mayer – AOU Pisana , elaborando una relazione finale in merito a criticità del
sistema elaborato e proposte di miglioramento.
Progetto MRA - Monitoraggio Rete di Assistenza Anno 2009
Considerazioni sulla sperimentazione dell’ultima proposta di Classificazione delle Strutture del S.S.N.
Dopo alcuni anni di sperimentazione, nel corso dell’estate del 2009 gli obiettivi relativi alla
identificazione delle relazioni gerarchiche e di realtà analoghe non risultavano ancora di facile
raggiungimento per i seguenti motivi :
• Il prodotto generato dal Progetto ministeriale MRA e l’impostazione dei LEA nazionali
( flussi di tipo economico e di attività ) non risultano coerenti . Questo compromette
l’identificazione dei livelli gerarchici ;
• Vettori diversi possono rappresentare strutture analoghe . Ciò compromette l’individuazione
di strutture simili ;
• Non sono stati previsti tutti gli elementi necessari a costruire i vettori caratterizzanti .
Questo si ripercuote sulle Aree del LEA Prevenzione e per es. dei sottoLEA Salute
Mentale , Dipendenze , Consultori .
• Vengono richieste troppe specificazioni . Ciò comporta una gestione difficile e un risultato
informativo lacunoso, sia in occasione della onerosa fase di classificazione iniziale dei
PdE ( punti di erogazione ) , sia in quella di successiva gestione delle variazioni .
Progetto MRA – Attivazione entro il 2011
Il Progetto definitivamente licenziato dal Ministero , prevede il censimento delle entità che
costituiscono la rete di offerta sanitaria regionale secondo due distinte dimensioni :
• ORGANIZZATIVA - TITOLARI e CENTRI di RESPONSABILITA’
• FISICA – PUNTI FISICI di EROGAZIONE per Targets e Descrittori vari
Il progetto decollerà nel corso dell’anno 2011 .
Data la rilevanza dei carichi e la particolarità dei Descrittori richiesti , per l’implementazione e la
gestione del Monitoraggio della Rete di Assistenza ( MRA ) sono necessari Contratti di Servizio
con le AS/AO che garantiscano collaborazione nella fase di acquisizione delle info richieste .
E quindi, piuttosto che un unico Referente aziendale*, sarebbe opportuno privilegiare
Macrolivelli di responsabilità piuttosto che un unico Referente Aziendale, in quanto essi sarebbero
in grado di collaborare al progetto MRA coordinato dai Sistemi Informativi di ESTAV – CENTRO
.
*Nella esperienza 2010 il Referente Unico ASF è risultato infatti, per sua stessa ammissione , non
coinvolgibile in tutte le fasi che precedono l’invio dei dati da parte di ESTAV .
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
2
Mappa dei Flussi Informativi - Introduzione
Il Contesto regionale
La Regione Toscana ha organizzato un proprio Sistema Informativo, meglio conosciuto come GSS,
mirato alle Strutture Sanitarie del proprio territorio (ASL/AO/ e ai Soggetti a vario titolo
Accreditati ). Il Sistema ha come obiettivi :
a) l’alimentazione di alcuni Flussi Ministeriali, utilizzando il basamento informativo regionale dei
Flussi.doc mirati agli stessi obiettivi informativi ;
b) la costruzione di un basamento informativo capace di identificare le relazioni esistenti tra le
Strutture fisiche , le Attività ivi erogate e le Strutture Organizzative ( dal livello analitico al
Centro di Responsabilità di riferimento ) che vi operano .
Ad oggi lo sforzo è stato soprattutto concentrato sugli standard di qualità della procedura di
alimentazione dei Flussi Ministeriali. La fase relativa all’identificazione delle relazioni , dopo il
disegno iniziale, è stata invece sospesa in attesa delle decisioni finali che scaturiranno dalla
sperimentazione del nuovo Sistema Nazionale di Classificazione delle Strutture di cui si è detto
sopra .
Va altresì ricordato che dal 2006 i flussi regionali sono pesati secondo una graduazione di
priorità strategiche e sottoposti a un sistema di verifica degli indici di latenza, cioè di tempi
medi di decorrenza tra la data di erogazione della prestazione e quella di acquisizione del Flusso da
parte del sistema regionale . Tale verifica influenza le spettanze aggiuntive dei Direttori
Generali .
Contesto Organizzativo della Sanità regionale dal 2010
Aziende Sanitarie, Aziende Ospedaliere , IRCS ( Istituti Ricovero e Cura a Carattere Scientifico )
ISPO , Società della Salute ed Estav compongono la filiera della Sanità Toscana e intessono
rapporti con gli Istituti Accreditati e Convenzionati presenti sul territorio di competenza .
Dal 2010 il contesto regionale relativo alla gestione dei Flussi Informativi prevede due innovazioni
particolarmente impegnative :
•
La progressiva adozione in ambito socio-sanitario di un sistema di flussi ad evento dove il
dato non transita più alle scadenze, ma in occasione dell’evento stesso e nel rispetto dei
requisiti minimi richiesti . Nelle ambizioni regionali, tale sistema è progressivamente
destinato a sostituire i Flussi Regionali .
•
*Il Sistema di Flussi ad evento utilizza il processo di adozione dei documenti RFC - Request for
Comments - quale processo di definizione delle modalità di comunicazione degli eventi ,delle
interazioni fra i soggetti coinvolti , del contenuto informativo e della struttura descrittiva di tale
contenuto , con la finalità di alimentare il Fascicolo Sanitario Elettronico ( toccherà
progressivamente 118 – Assistenza Domiciliare – Assistenza Residenziale e Semiresidenziale a
NON Autosufficienti - Diagnostica x Immagini e di Laboratorio ) .
•
il trasferimento in ESTAV, Ente per i Servizi Tecnico-Amministrativi di Area Vasta ,
di tutte le funzioni relative alle Tecnologie Informatiche e ai Sistemi Informativi
( Funzione denominata ICT ) .
La compresenza di queste due importanti novità necessita di alcuni requisiti organizzativi in
assenza dei quali gli obiettivi rischiano di non concretizzarsi secondo le aspettative regionali .
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
3
Mappa dei Flussi Informativi - Introduzione
Sistema informativo ad eventi
• Le procedure gestionali vanno sviluppate con l’ascolto di tutte le competenze di sistema
per evitare eventuali errori in mancanza di tutti i requisiti informativi necessari . Nel
nuovo contesto gli errori/omissioni sono infatti emendabili dal solo produttore dell’evento
sanitario ed in un lasso di tempo ridotto ;
• il personale sanitario va responsabilizzato alla nuova filosofia ( dal momento che si prevede
la progressiva attivazione della firma digitale ) ;
• le Ditte produttrici di softw. vanno contrattualmente vincolate al rispetto della qualità
richiesta ( contenuti, loro aggiornamenti e scadenze ) .
Trasferimento di Tecnologie Informatiche e Sistemi Informativi in Area Vasta
ESTAV-CENTRO, al quale appartiene il nostro territorio di competenza, rappresenta la ASF, che
è l’Azienda Sanitaria più estesa della Toscana, le due AA.OO. di Careggi e del Mayer , le ASL di
Empoli , Pistoia e Prato , l’IRCS Don Gnocchi, l’ISPO , nonché la maggiore concentrazione di
Istituti Accreditati e Convenzionati della Regione . L’Area Vasta Centro registra oltre il 41% degli
Accessi regionali sia per l’Ambulatoriale che per il Ricovero ( Fonti : flusso SDO consolidato 2008 x i
Ricoveri – flusso SPA provvisorio 2009 per l’Ambulatoriale ) .
A ciò si aggiunga che un discreto numero di Società della Salute interagiscono con le Aziende
Sanitarie rappresentate da ESTAV .
Nella prima fase di impianto della funzione Sistemi Informativi di Area Vasta, lo scopo prioritario
è stato quello di garantire le informazioni necessarie . Il che riporta necessariamente ai
requisiti dei Contratti di Servizio, sia per quanto attiene l’interazione informativa tra Aziende
ed ESTAV , sia per quanto attiene l’interazione da parte degli Istituti Accreditati/Convenzionati
con i quali attualmente non è ESTAV a stipulare i contratti . Questo aspetto non è irrilevante in
quanto invade la sfera contrattuale di altri Enti, le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere da un lato e
gli Istituti Accreditati/Convenzionati dall’altro .
I Flussi Informativi nella loro complessità , ma in particolare il livello di coerenza richiesto
dalle SDO ( Ricovero ) e dall'Attività Territoriale rispetto alle Anagrafi di riferimento
(Assistiti, Presidi Fisici di erogazione STS.11 e RIA.11 , loro Accessibilità e
Dotazioni
Tecnologiche HSP.14 ed STS.14 ) sono attualmente sottoposti a controlli di conformità
incrociati tra Ministeri e Regione.
La qualità che ne verrà conseguentemente rilevata, determinerà oggettive ricadute sul
finanziamento aggiuntivo del S.S.R. .
Occorre pertanto porre particolare attenzione alle problematiche connesse alla gestione delle
Anagrafi e delle loro variazioni per quanto attiene :
•
•
Assistiti ( finalità SDO e Flussi.doc ) ;
Presidi di erogazione : vanno studiate modalità affidabili per garantire la comunicazione
tra Aziende ed ESTAV ( Referenti individuati ufficialmente , che comunicano tramite una
rete dedicata , secondo modalità prestabilite ) le variazioni intervenute in merito ad
Aperture / Chiusure / Trasferimenti di servizi . ( finalità Flussi Ministeriali e Flussi.doc ) ;
• Grandi App.re Diagnosi e Cura : vanno garantite comunicazioni tempestive dalla
Struttura Az.le competente alle relative Sezioni di Ingegneria Clinica dell’ESTAV
riguardo alle variazioni (Acquisizioni in Leasing e/o comodato d’uso , trasferimenti e
dismissioni di Apparecchiature di Diagnosi e Cura ( finalità Flussi Ministeriali ). ;
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
4
Mappa dei Flussi Informativi - Introduzione
•
•
Istituti per Attività di Ricovero, Amb.le Clinica, Diagnostica per Immagini,
Laboratorio Analisi, Riabilitazione ex art. 26 , Pacchetti Riabilitazione Del. 595/05 e
succ. modifiche , Attività Residenziale e Semiresidenziale dedicata a NON
AUTOSUFFICIENTI : occorre impostare contratti standardizzati riguardo al capitolo del
debito informativo e delle modalità di comunicazione ( indirizzo di posta elettronica – Tel.
,Persona di riferimento ) tra Tali Strutture ed i Sistemi Informativi di ESTAV – CENTRO .
Va chiarito anche un numero massimo dei solleciti , dopo cui dichiarare l’inadempienza
informativa
Ditte di Softw. : occorre redigere contratti in collaborazione con l’Area Flussi
Informativi per il capitolo dei contenuti , degli aggiornamenti e della tempistica delle
informazioni da produrre .
In una fase che è ancora distante dalla complessiva realizzazione di un sistema informativo
ad eventi , non vanno
trascurate le modalità di individuazione formalizzata dei
REFERENTI INFORMATIVI DELLE AZIENDE che sono servite da ESTAV CENTRO ,
per ben definire le reciproche responsabilità a garanzia dei vincoli relativi a contenuti e
scadenze delle informazioni .
La variabilità organizzativa delle Aziende è stata una costante di questi ultimi anni . Si
suggerisce pertanto di richiedere alle Aziende rappresentate da ESTAV CENTRO di
individuare formalmente i Referenti delle informazioni ed il loro Vicari , possibilmente
secondo livelli gerarchici riassuntivi di più Strutture ( il gestore di budget di : Ospedale /Area
Sanitaria Territoriale /Dipartimento Amm.vo ) , evitando così l’oggettivo rischio di non avere più
Referente/i a seguito di variazioni organizzative intervenute
. Soltanto così saremo
oggettivamente nella condizione di sapere Chi fa che Cosa, predisponendoci oltretutto ad
affrontare preventivamente l’incombente Progetto Ministeriale di Riclassificazione delle
Strutture ( MATTONE 1 ) , il cui spessore informativo richiederà un rapporto costante e di
sistema con le Aziende .
Tra gli obiettivi degli Estav vi è senz’altro anche quello di promuovere in prospettiva
l’eccellenza delle funzioni trasferite . In questa fase onerosa sia per gli imminenti adempimenti
da garantire che per quelli futuri ( la progettazione di un disegno comune ) è quindi
strategico predisporre un’architettura organizzativa delle funzioni di Sistema Informativo - da
cui dipendono elaborati per controllo direzionale, flussi istituzionali e verifiche di congruenza dati * ,
adeguata a fornire la qualità richiesta dal contesto istituzionale e da quelli aziendali . Questo
può avvenire soltanto attraverso la partecipazione concreta e non semplicemente delegata
delle Aziende al Sistema Informativo che le dovrà rappresentare. . Non è certo casuale che ,
all’interno di un Servizio Sanitario Regionale composto da una pluralità di Enti, la funzione
di S.I. sia stata definita Area border line* , così implicando che l’obiettivo regionale della
qualità informativa, è una variabile dipendente dalla misura in cui tutti concorreranno a
fare sistema .
* versione 10 del documento del Gruppo regionale su Trasferimento della funzione ICT
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
5
Mappa dei Flussi Informativi - Introduzione
La Mappa dei Flussi Informativi
Tale Documento è richiesto dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 221/99 e 30/2000
Capitolo VII per l’esercizio e l’accreditamento delle Strutture Sanitarie.
Nel mutato contesto dell’Organizzazione Sanitaria della Toscana, l’immediato obiettivo del
presente strumento resta in primo luogo quello di aggiornare il debito informativo a carico
del Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi di ESTAV CENTRO verso i Ministeri della
Sanità e del Tesoro , dell’ISTAT e della Regione:: tale Obiettivo è affidato al capitolo 1 della
Mappa dei Flussi Informativi .
La Mappa dei Flussi dovrà necessariamente articolarsi in successivi capitoli da sviluppare dopo
che il Coordinamento ESTAV dell’Area Flussi Informativi ( Soddisfacimento debito istituzionale
– Reportistica – Indicatori ) avrà cominciato a lavorare .
Nei documenti acquisiti ed in occasione degli incontri di Coordinamento del Dipartimento TeS.I.
sin qui organizzati , tale funzione , molto opportunamente definita di border-line, non è
stata infatti ancora oggettivamente affrontata nel suo processo di migrazione dalle
Aziende ad Estav .
SCHEMA PROPOSTO PER LO SVILUPPO DELLA MAPPA DEI FLUSSI
1. Obiettivi dei Flussi Informativi e loro scadenze - Capitolo attualmente disponibile ;
2. Attuali Modalità di Acquisizione Dati , Criticità , Proposte - La redazione di questo
capitolo è legata a obiettivi di lavoro del Coordinamento dell’Area Flussi informativi .
Costituisce strumento di lavoro e sviluppo per il disegno di un modello organizzativo
comune .
3. Scadenzario delle Strutture Organizzative coinvolte dai Flussi Informativi a carico di
ESTAV CENTRO -. A seguito della frequenza di variazioni organizzative lo Scadenzario
può essere redatto solo in collaborazione con i REFERENTI deliberati dalle singole ASL
/ AO / ISPO .
4.
Titolario della Reportistica e sue scadenze – è un obiettivo dei Contratti di Servizio e
della collaborazione tra Aziende e le componenti del Dipartimento Tecnologie e Sistemi
dell’Estav Centro , una volta nominati i REFERENTI .
Firenze, aprile 2011
Introduzione Scadenzario 2010 - 2011
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi – Sez. Firenze – S.S. Sistemi Informativi : Dr.ssa Laura Santoro
6
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Obiettivi dei Flussi Informativi
FLUSSI MINISTERO DELLA SALUTE D.M. 23/12/96 e successive modifiche
Dal 2007 i Flussi Ministeriali rivestono finalità gestionale, oltre che di programmazione
sanitaria . I dati richiesti e la loro qualità informativa intervengono infatti nella
contrattazione tra Stato e Regioni per l’acquisizione di fondi economici aggiuntivi .
•
•
Intesa ( Tavolo LEA ) sancita in occasione Conferenza Stato-Regioni del 23/3/2005 ;
Lettera Regione Toscana ai Direttori Generali prot. n. A00GRT/ 125798/E.70.30.110 del
6/5/2008 .
FLUSSI DI STRUTTURA
( Anagrafi dei Presidi Fisici, Grandi Apparecchiature, Risorsa di Personale )
Dal 2007 l’Anagrafica di tutti i Flussi di Struttura richiede anche la gestione di n. di Fax , email e sito web .
La Regione ha ulteriormente sviluppato sue autonome integrazioni relative alla Tipologia di
Consultorio, alle UCP , alla Libera Professione e ad alcune caratteristiche organizzative del
Servizio Sanitario della Toscana
FLS.11 Dati di Struttura e di Organizzazione della Unità Sanitaria Locale
Con il modello vengono rilevati i dati di Struttura e Organizzativi della ASL al 1° gennaio di ciascun anno
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
FLS.12 Assistenza di Base
Con il modello si intendono rilevare alcune caratteristiche relative all’Assistenza Sanitaria di Base al 1° gennaio di
ciascun anno .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
STS.11 Dati Anagrafici delle Strutture Sanitarie
Con il modello si intende gestire la situazione anagrafica al 1° gennaio di ciascun anno delle Strutture Sanitarie
pubbliche e private accreditate e delle Strutture Sociosanitarie che erogano prestazioni in regime di convenzione, con
esclusione delle attività di ricovero la cui rilevazione è prevista nei modelli HSP e delle strutture di riabilitazione ex art.
26 la cui rilevazione è prevista con il modello RIA.11.
La rilevazione interessa anche le Strutture Sanitarie ubicate presso gli Istituti di Cura ed i singoli Medici Specialisti.
Vanno incluse le Unità di Cure Primarie , ma Non i Medici di Base. Le Strutture per Anziani, Disabili,
Tossicodipendenti non convenzionate non vanno censite. Le Case di riposo convenzionate vanno censite se hanno una
componente sanitaria.
In ragione delle nuove modifiche , il Codice STS si avvia ad identificare la storia della Struttura .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento - Ma sono obbligatori gli
aggiornamenti relativi a chiusure o nuove aperture come condizione indispensabile per la validazione degli archivi
di attività trasmessi in Regione entro i termini del:30 aprile - 31 Luglio - 31 Ottobre - 31 gennaio
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
4
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
STS.14 Apparecchiature Tecnico Biomediche di Diagnosi e Cura presenti nelle Strutture
Extraospedaliere
Con il modello si intende censire, al 1° gennaio di ciascun anno , le apparecchiature tecnico biomediche presenti e
funzionanti nelle Strutture Sanitarie extraospedaliere. Temporanee interruzioni di un’apparecchiatura per interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria, non devono essere segnalate .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento .
RIA.11 Istituti o Centri di Riabilitazione ex art. 26 L. 833/78
Le istruzioni ministeriali sono integrate dalla Regione Toscana con lettera del 7/4/2000 Prot. 105/12583/01.11
I Quadri B –E- F costituiscono l’Anagrafica da inserire quando vi è la comunicazione di convenzionamento
HSP.11 Dati Anagrafici delle Strutture di Ricovero
Con il modello vengono rilevati i dati delle strutture di ricovero pubbliche e private esistenti sul territorio al 1° gennaio
di ciascun anno .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
HSP.11bis Dati Anagrafici degli Istituti facenti parte della Struttura di Ricovero
Con il modello vengono rilevati i dati dei Presidi ospedalieri facenti parte della struttura di ricovero al 1° gennaio di
ciascun anno . Vanno compilati anche nel caso di Ospedale composto da un solo Presidio Ospedaliero a gestione
diretta. ( Regione Toscana prot. n. 11 /44963/1.11 del 24 /12/98 ) .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
HSP.12 Posti Letto per Disciplina delle Strutture di Ricovero Pubbliche ed Equiparate
Con il modello vengono rilevati, al 1° gennaio di ciascun anno , i posti letto delle strutture di ricovero di tipo :
• Azienda Ospedaliera
• Ospedale a gestione diretta presidio della ASL
• Policlinico Universitario
• Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico sia pubblico che privato
• Ospedale classificato o assimilato ai sensi dell’art.1, ultimo comma, della legge 132/1968
• Istituto qualificato presidio della USL
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
HSP.13
Posti Letto per Disciplina delle Case di Cura Private
Con il modello vengono rilevati, al 1° gennaio di ciascun anno , i posti letto della Case di Cura accreditate e non.
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
HSP.14 Apparecchiature Tecnico Biomediche di Diagnosi e Cura presenti nelle Strutture di
Ricovero
Con il modello si intende censire , al 1° gennaio di ciascun anno, le apparecchiature tecnico biomediche presenti e
funzionanti nelle strutture di ricovero.
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
5
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
HSP.16 Personale delle Strutture di Ricovero Equiparate alle Pubbliche e delle Case di Cura
Private
Con il modello si intende rilevare la situazione, al 1° gennaio di ciascun anno , del personale di servizio di ruolo e non
di ruolo, di quello temporaneamente assunto interno e supplente , purchè legato da un rapporto d’impiego con
l’amministrazione dell’Ente oggetto della rilevazione. Il modello va compilato da :
• Policnici Universitari
• Istituti di Ricovero e Cura a carattere Scientifico
• Ospedali classificati o assimilati
• Istituti privati qualificati presidio ASL
• Enti di ricerca
•
Case di Cura private accreditate e non
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 30 aprile dell’anno di riferimento
FLUSSI DI ATTIVITA’
Flussi relativi ad Attività delle Strutture Territoriali
FLS.18 Assistenza Sanitaria Collettiva in Ambiente di Vita e di Lavoro
Con il modello vengono rilevate alcune delle attività svolte nell’ambito dell’assistenza sanitaria collettiva di vita e di
lavoro erogate nel corso dell’anno .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 31 gennaio dell’ anno successivo a quello di riferimento
FLS. 21 Attività di Assistenza Sanitaria di Base
Con il modello vengono rilevate, con periodicità annuale, le attività relative alla guardia medica , alla farmaceutica
convenzionata ed all’assistenza domiciliare integrata erogate nel corso dell’anno.
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 31 gennaio dell’ anno successivo a quello di riferimento
STS.21 Assistenza Specialistica Territoriale
Attività Clinica, di Laboratorio, di Diagnostica per Immagini e di Diagnostica Strumentale
Con il modello vengono rilevate le attività delle strutture pubbliche o private accreditate, relativamente ad attività
clinica, di laboratorio, di diagnostica per immagini erogata nel corso dell’anno. L’attività, espressa come da Branche
specialistiche del Nomenclatore Ufficiale, deve essere corredata di relativa valorizzazione , altrimenti non può essere
trasmessa.
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 31 gennaio dell’ anno successivo a quello di riferimento
( per garantire però la coerenza degli oneri informativi verso i creditori esterni , la Scadenza definitiva dell’invio
dell’attività ambulatoriale all’U.O. Sistema Informativo è vincolata all’ultimo invio ( 10 marzo anno successivo a
quello di riferimento ) dei flussi regionali SPA e PAS alla Regione
Indagine Conoscitiva sull’attività di diagnostica per immagini nei presidi ospedalieri
Con il questionario vengono rilevati una tantum i dati anagrafici , il fax , l’e-mail della struttura , le caratteristiche
strutturali dell’ospedale , le caratteristiche dei servizi di diagnostica per immagini, i turni di guardia/ reperibilità , le ore
di apertura settimanali e giornaliere al pubblico,il personale in organico previsto ed effettivo, il n. delle prestazioni per il
Pronto Soccorso , le prestazioni globali effettuate in un anno , l’anno di costruzione delle apparecchiature .
Scadenza invio al Ministero : indagine sospesa
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
6
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
STS.24 Assistenza Sanitaria Semiresidenziale e Residenziale
Con il modello vengono rilevati Posti complessivi disponibili e le attività delle strutture pubbliche o private
accreditate, relativamente all’assistenza semiresidenziale e residenziale erogata nel corso dell’anno .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 31 gennaio dell’ anno successivo a quello di riferimento
RIA.11 Istituti o Centri di Riabilitazione ex art. 26 L. 833/78
Le istruzioni ministeriali sono integrate dalla Regione Toscana con lettera del 7/4/2000 Prot. 105/12583/01.11
Con il modello vengono rilevate le attività degli Istituti o Centri di Riabilitazione disciplinati dall’art.26 della legge
833/78 .
Scadenza Annuale dell’ invio al Ministero : 31 gennaio dell’ anno successivo a quello di riferimento
Flussi relativi ad Attività di Ricovero
HSP.22bis Posti Letto Medi delle Strutture di Ricovero Pubbliche ed Equiparate
Con il Modello si intende rilevare con periodicità mensile, l’attività di ricovero delle strutture di ricovero pubbliche ed
equiparate.
Scadenze trimestrali dell’invio invio al Ministero : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre - 31 gennaio
HSP.23 Attività delle Case di Cura Private
Scadenze trimestrali dell’invio invio al Ministero : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre - 31 gennaio
HSP.24 Day Hospital , Nido, Pronto Soccorso , Ospedalizzazione Domiciliare
Con il modello si intende rilevare , con periodicità mensile, l’attività di Day Hospital , Nido, Pronto Soccorso ,
Ospedalizzazione Domiciliare delle strutture di ricovero pubbliche e private accreditate nel corso dell’anno di
riferimento .
Scadenze trimestrali dell’invio invio al Ministero : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre - 31 gennaio
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
7
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
MINISTERO ECONOMIA E FINANZE
Circolare IGOP dell’anno successivo a quello di riferimento
Il Conto Annuale ( competenza delle Strutture di gestione del Personale Dipendente )
Ha come obiettivo quello di analizzare l’andamento della risorsa Personale . E’ un Flusso
informativo al quale è tenuta tutta la Pubblica Amministrazione. Si differenzia a seconda della
Tipologia di Ente / Amministrazione .
RELAZIONE ALLEGATA AL CONTO ( competenza del Sistema Informativo ESTAV Tab. 25 )
Circolare n. 9 del 22 marzo 2011
La rilevazione ha come obiettivo quello di consentire una valutazione dell’utilizzo della risorsa di personale attraverso
due gruppi di Tabelle in cui sono richieste informazioni sui carichi di lavoro del personale per ruolo, in relazione alle
attività svolte e sulle strutture disponibili ed i risultati conseguiti . Oltre alle schede della relazione , viene soprattutto
utilizzato il basamento informativo dei Flussi del Ministero Sanità ( D.M. 23/12/96 e successive modifiche ).
Le Tabelle sono state predisposte per ciascuno dei Livelli di Assistenza Sanitaria definiti nell’ambito del P.S.N. 1998 –
2000 approvato con D.P.R. 23/7/98 ( suppl. ordinario n. 201 alla G.U. n. 288 del 10/12/98 ) e per l’Attività di supporto :
1. Assistenza Sanitaria e Collettiva in ambienti di vita e di lavoro;
2. Assistenza distrettuale ;
3. Assistenza ospedaliera;
4. Attività di supporto all’organizzazione aziendale.
Le informazioni complementari che consentono di analizzare la gestione del personale in relazione ai risultati raggiunti
e alle strutture disponibili , sono relative a dati quantitativi su strutture interne ed esterne all’Azienda Sanitaria, a GG
.degenza c/o Strutture per Tossicodipendenti , a controlli sulle farmacie . Le informazioni relative all’attività vengono
infatti prevalentemente desunte dal basamento informativo che afferisce al Ministero della Sanità attraverso i Flussi di
cui al D.M. 23/12/96.
•
•
•
ESTAV CENTRO è tenuto ad una Relazione a cura del proprio Controllo di Gestione
ISPO è tenuto ad una Relazione a cura del proprio Controllo di Gestione
ASF è tenuta invece a tutta la Relazione allegata al Conto ( Tabelle 24 e 25 ) a cura del
propio Controllo di Gestione / Il Sistema Informativo di ESTAV CENTRO collabora
trasmettendo al CdG della ASF la Tabella 25 ( RISULTATI ) che è relativa ad alcune
informazioni aggiuntive rispetto a quelle già raccolte dal Ministero della Salute ( Flussi
Ministeriali di cui al D.M. 23/12/96 e successive modifiche ) e messe a disposizione del
Ministero Economia e Finanze .
Scadenza Invio al Ministero: entro il 15 maggio
FLUSSI MEF
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie
Sui Flussi .doc SPA – RIC – SAM – SEA - SAA il Ministero fa una seria di controlli incrociati
tra Attività e Flussi Anagrafici :
La Regione Toscana provvede anticipatamente ai controlli di completezza , ma anche di coerenza
con i Flussi Anagrafici ministeriali STS.11/HSP.14/STS.14 Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
8
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
I Flussi vengono inviati al al Mistero che fa un controllo ed una lista errori
Lo SPA viene incrociato con Cod. Ricetta ( RIC ) con Anagrafe dei Medici ( SAM) , con
L’Anagrafe Assistiti (SAA ) – e con quella degli Esenti x Motivi Sanitari ( SEA )
La Regione Toscana,. acquisit il risultato dei controlli predispone un report di verifica della qualità
(completezza, coerenza ) dei Flussi trasmessi (completezza, coerenza )
Scadenza : entro il 5 del mese successivo a quello di riferimento
ISTAT
CIRCOLARE N. 45 DEL 12/11/01:
Mod. Istat D.9bis : Dimessi M/F dal Presidio Ospedaliero .
Il Flusso è composto dalla situazione relativa a ciascuno dei Presidi che compongono gli ospedali Fiorentino – Nord
Ovest – Sud Est e Mugello .
Invio alla S.S. Applicazioni e Architettura dati ( ex Sistema Informativo ) : entro il 10 del messe successivo a quello
di riferimento
Scadenza ISTAT : 15 del mese successivo a quello di riferimento.
Mod. Istat D.11 Archivio Aborto Spontaneo / relativo Mod. di trasmissione Istat D.14
Mod. Istat D.12 Archivio Interruzione Volontaria di Gravidanza / relativo Mod. di
trasmissione Istat D.17
Ad eccezione che per l’ISTAT D.14 , tali informazioni sono sostituite dalla trasmissione alla Regione Toscana che
elabora gli archivi inviati trimestralmente dalle Aziende Sanitarie.
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
9
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
REGIONE TOSCANA
Flussi.doc
Versione 2.1 Anno 2001 / Del. G.R.T. n.659 del 18/6/2001 e successive modifiche ed integrazioni :
Delibere Reg. n. 922 del 2/9/02 All. D , n. 1416 del 16/12/02 , Delibera Reg. n. 1181 del 28/10/02 e
successive integrazioni del 23/12/02 e del 7/4/03 , Delibera Reg. n. 468 del 19/5/03 , Delibera GR 910 del
15/9/03 , Delibera Reg. n. 439 del 10 maggio 2004 ad integrazione e modifica , Del. 1128 del 28/12/2010 .
I Flussi.doc hanno come obiettivo informativo quello di rilevare i bisogni sanitari della popolazione
e la sua mobilità (sanitaria) , per acquisire una conoscenza sempre più rispondente all’effettiva
realtà del percorso assistenziale ( Assistito – Medico Prescrittore – Ubicazione dell’erogazione ) .
Consentono l’attivazione della compensazione economica .
Le comunicazioni mensili a cui sono tenuti i debitori di informazione, devono rispettare i tracciati
regionali dei singoli flussi , devono rispondere a criteri di correttezza e di completezza informativa .
La Regione restituisce gli archivi con la segnalazione degli errori .
Tra questi comportano penalizzazioni economiche :
• Anagrafica assente o incompleta
• Mancanza di data della prestazione
• Mancanza della Diagnosi principale ( ricovero )
• Mancanza codice prestazione ( ambulatoriale )
• Mancata indicazione relativa a pagamento ticket o esenzione ( attività territoriale )
•
Mancanza informazioni relative al Medico Prescrittore ( codice, Asl appartenenza, tipologia
Medico Prescrittore ) ( dal 2001 )
• Mancanza Codice ricetta ( per quelle sole prestazioni a cui si accede con prescrizione ) ( dal 2001 )
Trasmissioni con Gestione Flusso ( alle scadenze )
Ove non risulti identificata la tipologia di Flusso , essa è chiaramente di Attività
FLUSSI FINALIZZATI AL RICOVERO
SDO Scheda di Dimissione Ospedaliera - modificato da Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 e
Del. N. 1128 del 28/12/2010 ( a partire dai Ricoveri 2011 ) Modifiche e integrazioni al Manuale Flussi.docLettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010 oggetto Disposizioni per la
chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
Tariffario DRG / Del. G.R.T. n. 1394 del 29/12/2003 e successive modifiche e integrazioni
Sono tenuti alla compilazione :
• Presidi Ospedalieri pubblici a gestione diretta
• Presidi Ospedalieri pubblici non a gestione diretta
• Case di Cura Private Accreditate e non
N.B. Si richiede che le Aziende Sanitarie /AO provvedano alla chiusura di almeno l’80% di
SDO relative a DH medici entro il 30/ novembre dell’anno solare .
La Scadenza dell’invio dati è mensile, entro la fine del mese successivo alla dimissione .
Ultimo invio di consolidamento dell’anno 2010 : entro il 4 febbraio 2011
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
10
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Sono al momento in fieri tutte le disposizioni relative al passaggio entro il 2011 alla gestione
ad eventi ( compresa la lettera di dimissione con firma digitale ) tramite RFC n. 143 ed altri
CAP Certificati Assistenza Parto ai sensi del D.M. 19/4/78
Tale rilevazione è obbligatoria in quanto risponde a normativa nazionale prevista nel PSN ( programma statistico
nazionale ) . Ha esclusiva finalità epidemiologica . Non attiva compensazioni in quanto già compresa nelle SDO .
Scadenze : è previsto un invio continuativo tramite Nal-Nar , entro il mese successivo alla dimissione .
Consolidamento dell’anno precedente entro 20 febbraio .
IVG Interruzione Volontaria Gravidanza ai sensi dell’art.11 L.194/78 ed
AS Aborto Spontaneo ai sensi dell’art. art.7 D..Legsl. n. 322 del 6/9/89
art.7 D.Legsl. n. 322 del 6/9/89
Tali rilevazioni sono obbligatorie in quanto rispondono a normativa nazionale prevista nel PSN ( programma statistico
nazionale ) . Hanno esclusiva finalità epidemiologica . Non attivano compensazioni in quanto già comprese nelle SDO .
Sono tenuti alla compilazione :
• Presidi Ospedalieri pubblici a gestione diretta
• Case di Cura Private Accreditate e non ( no IVG )
Scadenze : è previsto un invio mensile tramite Nal-Nar , entro il mese successivo alla dimissione .
Ultimo invio di consolidamento dell’anno precedente : entro 20 febbraio
ESC Punteggio Euroscore
Del. GRT N. 1037 del 24/10/2005 e successiva Del. 887 del 3/12/2007
Rispetto alla SDO , il Flusso EUR mira alla complessità del singolo caso , al quale viene attribuito un punteggio
Al momento è mirato solo alla Cardiochirurgia .
Scadenze : è previsto un invio continuativo tramite Nal-Nar .
Consolidamento definitivo anno precedente : varia ogni anno , generalmente entro marzo.
FLUSSI FINALIZZATI AL TERRITORIO
SPA Specialistica Ambulatoriale
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie ;
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 e Del. N. 1128 del 28/12/2010 ( a partire dal 2011 ) Modifiche e
integrazioni al Manuale Flussi.doc- Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del
15/11/2010 oggetto Disposizioni per la chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno
2010
Attività Clinica , Diagnostica per Immagini, Laboratorio / Salute Mentale – Dipendenze – Anatomia Patologica
– Pronto Soccorso – Nomenclatore Prestazioni Ambulatoriali – Del. G.R.T. n. 229 del 3/3/97 All.4 e successive
modifiche ed integrazioni ( dal 2006 l’Att. Spec Riab.ne ex art. 25 viene trasmessa con un nuovo Flusso specifico
denominato PAS )
Medicina Sportiva / Nomenclatore Medicina Sportiva – Del. G.R.T. n. 667 del 16/6/97 e successive modifiche ed
integrazioni ;
Erogazione di emocomponenti ed emoderivati / Nomenclatore emocomponenti - Del. G.R.T. n. 1152 del 13/10/97
All. C . e successive modifche ed integrazioni ( questa parte relativa alla fornitura ed allo scambio di sacche di sangue
tra ASL AO ed industrie Farmaceutiche è direttamente gestita dal centro trasfusionale aziendale )
Sono tenuti alla compilazione :
• Presidi Pubblici a gestione diretta
• Privati Accreditati
Scadenze : è previsto un invio continuativo mensile tramite Nal-Nar entro il 5 del mese successivo a quello di
erogazione .
Ultimo invio di consolidamento : 20 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento .
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
11
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
PAS Pacchetti di Riabilitazione
Del G.R.T. n. 595 del 2005 – Decorrenza 1/1/2006 - Delibera Reg. 440 /2008 Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010 oggetto Disposizioni per la
chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
L’accesso a tali prestazioni avviene solo attraverso un percorso riabilitativo al quale il paziente viene avviato tramite
prescrizione del medico Specialista a seguito di indicazione della patologia . Ambito applicativo : Presidi pubblici e
privati eroganti prestazioni di Riab. ex art. 25 .
Scadenze : è previsto un invio mensile tramite Nal-Nar entro la fine del mese successivo a quello di erogazione;
Consolidamento definitivo anno precedente : 20 gennaio
SPR Prestazioni di Riabilitazione ex art.26
Nomenclatore Riabilitazione ex art.26 – Del G.R.T. n. 732 del 23/6/97 , n. 929 del 13/8/98 e successive
integrazioni e modifiche - Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale
Flussi.doc- Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010 oggetto
Disposizioni per la chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
Attività di Riab.ne ex art 26 , Patologia, Esito dei Trattamenti , Percorso che ha generato la domanda
Sono tenuti alla compilazione :
• Presidi Pubblici a gestione diretta
• Privati Accreditati
Il Flusso gestisce soltanto la mobilità regionale .
Scadenze: è previsto un continuativo dei dati su e Nal-Nar entro : 30 aprile – 31 luglio – 31 ottobre – 20 gennaio .
Consolidamento definitivo anno precedente : 4 febbraio
SPP Assistenza Protesica
Nomenclatore Protesi D.M. 332 del 1999 e successive modifiche e integrazioni - Delibera Reg. 440 /2008
Non determina compensazione .
Sono tenuti alla compilazione ( Zone –. Convenzioni Pubblico Privato )
Scadenze : è previsto un invio mensile tramite Nal-Nar entro la fine del mese successivo a quello di erog.
Consolidamento definitivo anno precedente : 20 febbraio
SPT Assistenza Termale ( la ASL 10 non ha di Stabilimenti Termali sul proprio territorio )
Nomenclatore Prestazioni Termali Del. G.R.T. n. 728 del 23/6/99 All.2 e successive modifiche ed integrazioni Delibera Reg. 440 /2008 - Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010
oggetto Disposizioni per la chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
Sono tenuti alla compilazione :
• Presidi Pubblici a gestione diretta
• Privati Accreditati
Scadenze : è previsto un invio mensile tramite Nal-Nar entro la fine del mese succ. a quello di erog.ne .
Consolidamento definitivo anno precedente : prorogato al 4 febbraio
SPF Prestazioni Farmaceutiche / Rilevazione su erogazione farmaci erogati dalle Farmacie
esterne tramite ricettario regionale SSN
Nomenclatore Farmaci MINSAN 10 - Delibera Reg. 440 /2008 - Del. N. 1128 del 28/12/2010 ( a partire dal
2011 ) Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010 oggetto Disposizioni
per la chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
Sono tenute alla compilazione tutte le farmacie ed i dispensari esterni su territorio ASL .
Le ricette vengono mensilmente trasmesse entro il 10 del mese successivo alla data di erogazione del farmaco alla
U. O. Farmaceutica territoriale ed integrativa della ASL competente .
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
12
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Tutte le ricette vengono successivamente ritirate ( entro il 20 del mese ) dalla Softw. House incaricata della lettura
ottica . Vengono così generati due files che il sistema Informativo ASL provvede poi a trasmettere in Regione a
cadenza mensile .
Scadenze : è previsto un invio mensile tramite Nal-Nar entro la fine del mese successivo a quello di erogazione .
Consolidamento definitivo anno precedente . entro il 18 febbraio
FED Farmaci erogati direttamente ( MinSan 10 – Galenici – Farmaci esteri - Ossigeno
Liquido, gassoso e Altri gas medicali )
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 e Del. N. 1128 del 28/12/2010 ( a partire dal 2011 )
Modifiche di tracciato e contenuti e Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110
del 15/11/2010 oggetto Disposizioni per la chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale
Anno 2010
1) proseguimento cura di persone dimesse dai nostri presidi ospedalieri
2) erogazione farmaci per Assistenza Integrativa Farmaci erogati direttamente dalle Strutture Pubbliche per Assistenza
Domiciliare integrata – ADI ( L. 405/2001 art. 8 lettera a ) ;
Entrambe le tipologie di erogazione sono soggette alla presenza di un apposito Piano di Trattamento redatto dal
medico competente .
3) Farmaci erogati direttamente all’utente in regime ambulatoriale dalle Strutture Pubbliche ( D.M. 22/12/2000 Del.
G.R. 135/2002 ) ;
4) Farmaci erogati in RSA ( L. 405/2001 art. 8 lettera a ) ;
5) Farmaci per EMOFILIA somministrati a Utenti Ricoverati ;
6) Distribuzione per conto del servizio pubblico ;
7 Erogazione Farmaci Oncologici a Dimessi in DH per i DRG 409 – 410 e 492 (Iistituti di ricovero pubblici e
accreditati ) ;
8) Erogazione Farmaci in Hospice ;
9) Erogazione di determinati tipi di farmaci connessi a prestazioni amb./ Nomenclatore Farmaci MINSAN 10 ( a
partire dal 2011 ) ;
Farmaci somministrati in corso di prestazione ambulatoriale
Scadenze : è previsto un invio continuativo mensile tramite Nal Nar entro il 25 del mese successivo alla data di
erogazione dei farmaci .
Consolidamento definitivo anno precedente : 18 febbraio dell’ anno successivo a quello di riferimento
FES Farmaci erogati alle Strutture ( MinSan 10 – Galenici – Farmaci esteri - Ossigeno
Liquido, gassoso e Altri gas medicali )
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 e Del. N. 1128 del 28/12/2010 ( a partire dal 2011 )
Modifiche di tracciato e contenuti - Delibera Reg. 440 /2008 .
Rileva la spesa farmaceutica di tutti i farmaci a carico del S.S.N. erogati alle Strutture ospedaliere
e territoriali . Sono esclusi i farmaci forniti, previa fatturazione, alle case di Cura private
Convenzionate .
E’ stata inserita la distinzione tra Plasma derivati acquistati e quelli provenienti dal Centro
Regionale Sangue )
E’ un Flusso mirato all’organizzazione e non alla persona e quindi non attiva compensazione .
Scadenza mensile : entro la fine del mese successivo a quello di erogazione
Scadenza annuale: entro il 20 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento
DES Dispositivi erogati alle Strutture
( Nomenclatore CND da D.M. 13/3/08 )
Delibera Reg. n..524 del 22/ 6/2009
Rileva tutti i dispositivi sanitari diversi dai farmaci scaricati dalle farmacie ospedaliere
Invio tramite Nal-Nar
Scadenza mensile : entro la fine del mese successivo a quello di erogazione ;
Scadenza annuale : entro il 20 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
13
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
MED Medicina di Base / Assistenza garantita dai Medici e dai Pediatri di base agli Assistiti con
residenza presso Comune non compreso nel territorio aziendale .
Lettera Regione prot. N. AOOGRT/ 0290884/E.070.080.110 del 15/11/2010 oggetto Disposizioni per la
chiusura dei Flussi informativi soggetti a compensazione infraregionale Anno 2010
Scadenza invio Annuale : entro il 20 gennaio anno successivo a quello di riferimento tramite Nal-Nar
SAM - FLUSSO DELL’ANAGRAFE DEI MEDICI ( Flusso Anagrafico di Struttura )
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie ;
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale Flussi.docIl Flusso viene incrociato ai livelli ministeriale e regionale con il Flusso RIC dei Ricettari
Oggetto della rilevazione è l’aggiornamento costante relativamente all’Anagrafe dei Medici che l’Azienda Sanitaria
conferisce ai Medici del S.S.N. (Medici Dipendenti , MMG e Pediatri di libera scelta , Guardia Medica e Turistica ,
Emerga Territoriale, Medicina dei Servizi, ex Sumaisti ) e alla loro appartenenza sindacale .
Scadenza invio mensile entro il 5 del mese successivo a quello di riferimento per l’estrazione dei Medici dipendenti
tramite Nal Nar.
RIC Ricettario
Delibera Reg. n. 1037 del 24/10/05 - Del. Reg. n. 440 /2008
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie .
.
Oggetto della rilevazione sono i dati in possesso delle Aziende AUSL AAOO e ISPO relativi ai ricettari del Servizio
Sanitario Regionale distribuiti ai Medici prescrittori . I Ricettari possono appartenere ad una delle seguenti categorie :
Ricettario SSN ;
Ricettario per Stranieri ;
Ricettario per Stupefacenti ;
• I Obiettivo del Flusso RIC è l’incrocio da parte del MEF ( Ministero Ec. E Fin.ze ) e della Regione con il
flusso SAM (Archivio dei Medici ) ;
• II Obiettivo del flusso è quello di rendere possibile l’incrocio delle informazioni relative al codice della ricetta
con l’archivio dei prescrittori per i flussi.doc
SPA - PAS - SPF – SPT .
Scadenze : due invii mensili tramite Nal Na, di cui l’ultimo entro il 5 del mese successivo a quello di consegna dei
ricettari
Nel corso del 2011 il Flusso verrà dimesso perchè i dati saranno gestiti ad evento tramite RFC
n. 119
SEA Esenti per Patologia o Invalidità ( Flusso Anagrafico di Struttura – sottogruppo
dell’Anagrafe Assistiti - Ha anche valenza epidemiologica )
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie .
Del. Reg. n. 440 /2008 - Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale
Flussi.docVa incrociato con Anagrafe Assistiti per cancellazione posizione a seguito di variazioni anagrafiche ( trasferimenti,
decessi )
Scadenza : invio mensile relativo alle sole variazioni tramite Nal Nar entro il 5 del mese successivo
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
14
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
SAA Flusso Anagrafe Assistibili - Utenti Residenti nella ASL - Utenti con Domicilio
Sanitario nella ASL – Utenti che in Deroga hanno scelto un Medico della ASL
( Flusso Anagrafico di Struttura )
Art. 50 Legge 326 del 2003 Disposizioni in materia di monitoraggio della Spesa nel settore sanitario e di
appropriatezza delle prescrizioni sanitarie .
Del. Reg. n. 440 /2008 - Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale
Flussi.doc-
Rileva l’Anagrafe degli Assistibili ( tutti coloro che ahanno fatto la scelta del Medico + I Residenti
che non hanno fatto la scelta del Medico + I Non residenti che però hanno domicilio sanitario (
lavoratori, studenti ) . Tale Anagrafe Assistibili viene incrociata con l’Anagrafe Tributaria .
Nel corso del 2011 il Flusso è gestito ad evento tramite gli RFC n. 85 – 86 – 87
SMM Spesa Mensile per l’Area della Medicina Generale - Pediatria e Specialistica
Ambulatoriale Convenzionata ( ex SUMAI ) – Guardia Medica – Guardia Turistica –
Medicina dei Servizi – Medici di Continuità Assistenziale
Delibera Reg. n. 1416 del 16/12/02
Oggetto della rilevazione è l’individuazione delle voci di pagamento mensile per i medici a convenzione con il S.S.N.
Scadenza invio dei singoli trimestri alla Regione : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre - 25 gennaio tramite winptransfer
Consolidamento definitivo anno precedente : 10 marzo
ELI Elisoccorso
Rileva tutte le missioni effettuate , indipendentemente dal loro esito .
Determina soltanto compensazione extraregionale .
Sono tenute alla compilazione : AUSL dotate di elibase ( Firenze , Massa Carrara e Grosseto ) Dal 2011 la ASF
gestirà anche le basi di Massa carrara e Grosseto
Scadenze : è previsto un invio continuativo tramite Nal-Nar .
Consolidamento definitivo anno precedente : 10 marzo
Nel corso del 2011 il Flusso potrebbe essere gestito ad eventi tramite RFC n. 134 che
gestisce tutta l’attività del 118
AP Flusso Referti Anatomia Patologica di Sospetta Patologia Tumorale ( Classificati i
Codici della Classificazione SNOMED Vers. 3 )
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale Flussi.docSono tenuti all’invio :
AUSL FI : le due Anatomie patologiche di N SGD e OSMA , nonché l’Istituto di Ricerche Cliniche Prof. Fanfani
60601C .
Scadenza invio dei singoli trimestri alla Regione : : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre - 25 gennaio tramite NAL
NAR dal 2009 - Dal 2009 l’invio può anche essere a cadenza mensile o continuativa ;
Consolidamento definitivo anno precedente : 10 marzo
RMR Deceduti nel Territorio di competenza della Asl e Residenti della ASL Deceduti
all’Estero
Delibera Reg. n. 922 del 2/9/02 All. E e successive modifiche ed integrazioni
Vengono rilevati tutti i deceduti nel territorio di competenza della AUSL ed inseriti i decessi dei residenti AUSL
avvenuti extraRegione o all’Estero . Il Flusso viene registrato dagli operatori di Igiene Pubblica delle Zone Distretto
delle AUSL . Le schede cartacee vengono poi trasmesse in copia a ISPO .
Scadenza invio dei singoli trimestri alla Regione : 30 aprile - 31 luglio - 31 ottobre – 31 gennaio tramite
winptransfer;
Consolidamento definitivo anno precedente : entro giugno
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
15
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Nel corso del 2011 il Flusso potrebbe essere gestito ad eventi tramite
RFC n. 148
SCR Screenings Oncologici
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale Flussi.doc
Flusso gestito da ISPO relativamente agli screening erogati dalla ASL 10 ;
Flussi gestiti direttamente dalle altre ASL ( non ASL 10 )
Il Flusso di compone di quattro tracciati :
SCR 1 Anagrafica Utente
SCR 2 Erogatore e Tipo screening
SCR 1 e SCR 2 Scadenza Invio : entro la fine del mese successivo a quello in cui l’Utente Viene escluso prima
dell’invito , oppure viene invitato, oppure si presenta spontaneamente
SCR 3 Percorso Approfondimenti : Scadenza Invio : entro la fine del mese successivo a quello di refertazione
SCR 4 Trattamenti chirurgici in regime di ricovero : Scadenza Invio ancora da definire
Consolidamento definitivo anno precedente :
SCR 1 : entro il 30 aprile dell’ anno successivo
SCR 2 : 30 settembre dell’anno successivo x Utenti non rispondenti , Inviti inesitati , Utenti con risultato negativo
SCR2 : da concordare con le Aziende di volta in volta in caso di utenza con risultato non negativo
SCR 3 : da concordare con le Aziende di volta in volta
TAT Monitoraggio dei Tempi di attesa della Specialistica Amb.le ed Intramoenia sia degli
Istituti Pubblici che dei Privati Accreditati ( Accessibilità - Efficienza )
Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale Flussi.docIl Flusso ha l’obiettivo di monitorare i tempi di attesa della Specialistica Ambulatoriale non ad acceso diretto
Se in occasione del caricamento dati risulti una % di scarti > 20% , il Flusso non viene accettato .
Scadenze mensili, entro il 15 del mese successivo a quello di riferimento tramite Nal Nar
RDI - Rilevazione Regionale Diagnostica Strumentale ECO – TAC – RMN ( Flusso di
risultato che misura l’Attività in ragione dell’Accessibilità , delle risorse impegnate , degli
ammortamenti e delle strategie relative al titolo di possesso delle macchine ) collegato a Modelli
Ministeriali HSP.14 ed STS.14
Prot. 105 /5890/10.02 del 18/3/03 - Delibera 1394 del 27/12/2004 - Documento regionale del 22/4/2005 modifica
tracciato record .
La rilevazione è mirata al dettaglio analitico di alcune tipologie di apparecchiature EC – TAC RM dei Presidi Pubblici e Privati Accreditati . Le informazioni sono relative alle Apparecchiature
censite dai Modelli STS.14 nei Presidi Ambulatoriali Territoriali ( anche Residenziali –
Semiresidenziali ed Ambulatoriali per Attività ex art. 26 ) e dai Modelli HSP.14 nei Presidi
Ospedalieri .
L’indagine si compone delle seguenti parti :
• Anagrafica delle apparecchiature ;
• Atività erogata mediante le apparecchiature ( quella ambulatoriale verrà incrociata con il
Mod. SPA ) ;
• Informazioni organizzative su Servizi e Personale che utilizzano le apparecchiature .
Scadenza trimestrale : 30 aprile - 31 Luglio - 31 Ottobre - 31 gennaio tramite winptransfer
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
16
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Flussi relativi ai Consultori
Del. N. 439 del 10/5/2004 - Delibera Reg. n.. 1069 del 15/ 12/2008 Modifiche e integrazioni al Manuale
Flussi.doc
SPC – Prestazioni Azioni Consultoriali
Prestazioni erogate dai Consultori Familiari – Adolescenti – Extracomunitari organizzate per Utente, Sede di
erogazione , Finalità , Operatori coinvolti per Profilo Professionale
CON - Organizzazione Consultori ( Flusso di risultato che misura l’Attività in ragione
dell’Accessibilità e delle risorse impegnate ) collegato a Modello Ministeriale STS.11
Livelli organizzativi di ciascun singolo Consultorio, relativamente a Orari di Apertura settimanale, Tipologia del
Personale , Stabilità delle figure professionali - Tipologia Attività erogata .
Scadenze : è previsto un invio continuativo tramite Nal-Nar .
Consolidamento definitivo anno precedente : 10 marzo
Flusso relativo ad Utenza SERT e Comunità Terapeutiche
Delibera GRT n. 686 del 27/6/2005
Rilevazione Anagrafica Utenti SERT e Comunità Terapeutiche – Anagrafe Sociale e Giuridica Utenti SERT e
Comunità Terapeutiche - Contatti - Variazioni Contatti – Trattamenti programmati/erogati - Diagnosi – Sostanze
d’abuso – Valutazione interruzione abuso di sostanze - Prestazioni erogate - Farmaci somministrati
Scadenze : invii semestrali tramite Nal – Nar - I Semestre 31 Agosto - II Semestre 28 febbraio dell’anno
successivo a quello di riferimento .
Nel corso del 2011 il Flusso dovrebbe essere gestito ad eventi tramite RFC n. 177
Flussi Sistema Informativo Salute Mentale
Delibera Reg. n. 1181 del 28/10/02 e successive integrazioni del 23/12/02 e del 7/4/03
Tracciato record modificato da Delibera RT n. 687 del 27/6/2005 con decorrenza 1/1/2005
Archivio Strutture ;
Archivio Personale ;
Archivio Utenza ( UFMI – UFMA )
Archivio Prestazioni ( UFMI – UFMA )
Archivio Contatti (UFMI – UFMA )
Scadenza invio dei semestri alla Regione : 30 settembre ( I Semestre ) - 28 febbraio ( II Semestre e correzioni
integrazioni I Semestre ) tramite winptransfer;
Consolidamento definitivo anno precedente : 15 aprile
Nel corso del 2011 il Flusso dovrebbe essere gestito ad eventi tramite RFC n. 160
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
17
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
Ruolo Nominativo Regionale del Personale Dipendente
Legge Regionale n 54/1996
Rilevazione annuale al 31.12 relativa al personale a tempo indeterminato del Servizio Sanitario Regionale, per il
personale della Dirigenza suddiviso in ruoli e per il personale del comparto suddiviso in categorie, utile ai fini
concorsuali.
Scadenza trasmissione : 31 marzo - invio con winptransfer
Nel corso del 2011 il Flusso dovrebbe essere gestito ad eventi tramite RFC 180 relativo a
tutti gli Operatori del S.S.R. , quindi anche al Personale Universitario – Convenzionato a
vario titolo .
ELENCO ATTIVITA’ SANITARIE con trasmissione contestuale all’evento ( RFC )
RFC Già Attivati
•
•
•
•
RFC 106 Pronto Soccorso - rilevazione dell’Attività tipica del pronto Soccorso ( motivo accesso –
Codice Colore – Anagrafica Utente - Attività erogata ) quasi ultimati RFC x x firma digitale P.S. ed
RFC Integrazione P.S. con sistema TS per produzione dei certificati di malattia ondine
RFC 134 Attività complessive del 118 ( compreso Elisoccorso )
•
RFC 85 – 86 – 87 Variazioni Anagrafiche degli Assistiti
RFC 51 Certificati di malattia on line , integrato con INPS e e Sistema Tessera
Sanitaria ( TS )
RFC 101 - LIS Consultazione dati Laboratorio parzialmente attivi
•
RFC 136 - RIS Gestione Referti Radiologia parzialmente attivi
RFC Da Attivare
•
RFC 148 RMR attualmente trasmesso con gestione Flusso e già sopra menzionato
•
RFC 119 – Ricettari
•
RFC 171 - Sistema Informativo Vaccinazioni
•
RFC 177 Cartella Clinica Dip. Dipendenze
•
RFC 160 Cartella Clinica Salute Mentale
•
RFC 115 - AD Assistenza Domiciliare
•
RFC 118 - RSA Censimento Strutture di ospitalità per anziani
Anagrafe Residenza – Tipologia Residenza - Titolare Attività – Autorizzazione - Posti residenziali autorizzati (
per autosufficienti e per Non autosufficienti ) – Posti Diurni aggregati – Convenzioni - Movimentazione ospiti –
Rette – Personale – Vigilanza – Assistenza religiosa .
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
18
Mappa dei Flussi Informativi - Capitolo I
•
RFC 180 - SST Anagrafe Operatori Servizio Sanitario Toscana
•
RFC 143 - SDO ad eventi comprensiva firma digitale della SDO
•
RFC 165 - Percorso chirurgico con firma digitale dei verbali di sala operatoria
•
RFC 81 - Comitati Etici
•
RFC 128 - Dispositivi medici erogati alle Strutture
•
RFC 162 - Processo Invalidità Civile Legge 102/2009
•
RFC 181 – Bilanci di Salute - Autismo – Eccesso ponderale
N.B. : GLI RFC di cui sopra sono quelli noti al momento della pubblicazione del
presente documento
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE E AZIENDALE
Atto a cura delle Direzioni Sanitarie delle AS/AO, da approvare con Delibera AS/AO entro il
30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento . E’ supportato dai dati gestiti dal
Dipartimento Tecnologie e Sistemi Informativi di ESTAV CENTRO .
Relazione Stato di Salute
Schema di Relazione Sanitaria Aziendale – approvato con D.G.R. n. 1307 del 22/11/99 e modificato
con Del. G.R. n. 218 del 29/2/2000 e n. 274 del 19/3/2001 – L. 40/2005 art. 24
La Relazione Sanitaria Aziendale è un atto di controllo direzionale per la pianificazione strategica
dell’Azienda Sanitaria. Con il passaggio dei Sistemi Informativi agli ESTAV , va definito chi
debba gestire la Relazione stessa .
Essa è articolata in sette sezioni :
• Il quadro epidemiologico
• Gli obiettivi strategici perseguiti ed i risultati raggiunti
• Il profilo gestionale – organizzativo ed economico finanziario
• Le politiche aziendali per la qualità
• Le politiche di settore
• Il corredo documentale
• Indicatori MES
Scadenze : Adozione della Relazione con Delibera e sviluppo partecipazione delle strutture responsabili : entro 30
giugno
Scada1 2010- 11
Area Flussi Informativi – Sez. ASF - Dip. Tecnologie e Sistemi Informativi - ESTAV CENTRO
19