Dinamo nuova ma già bella e vincente

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Dinamo nuova ma già bella e vincente
BASKET » IL PRECAMPIONATO
Dinamo nuova ma già bella e vincente
Tre successi di fila e la sensazione di avere una squadra profonda e duttile, per Meo Sacchetti c'è però tanto da lavorare
Il giapponese Yuki Togashi impegnato in difesa mercoledì sera a Nuoro
di Roberto Sanna
» SASSARI
Tanti esperimenti e in cambio
solo sensazioni. Una Dinamo
davvero nuova di zecca quella
che sta scaldando i motori in
vista della Supercoppa (lontana ormai solo due settimane),
in partite ancora condizionate
da troppi fattori extrabasket
che nel corso della preparazione sono la nonna. Ma anche
così, con tanti punti interrogativi, vedere tre vittorie di fila fa
piacere.
Welcome Joe. Basta vederlo
in campo per capire che non
stiamo parlando di uno qualunque. Si può discutere sul
fatto che Joe Alexander non abbia mai mantenuto le promesse o sui suoi problemi fisici che
hanno trasformato la sua carriera in un percorso a ostacoli,
ma per valutarlo bisogna anche calarlo nel contesto della
Dinamo e capire cosa può dare. Stiamo parlando di un giocatore che nel 2008 è stato ottava scelta assoluta Nba, subito dietro gente come Derrick
Rose, Russell Westbrook, Ke-
vin Love e Danilo Gallinai!. E
quindi tanto scarso non è. Il
fatto che non abbia sfondato
nell'Nba è un problema marginale, alla Dinamo interessa sapere se può essere utile. A giudicare dalla prima uscita sembra proprio di sì, adesso tocca
a Meo Sacchetti capire e stabilire il come.
Aspettando Rok. Eurobasket 2015 vede impegnato
anche un giocatore biancoblù,
il croato Rok Stipcevic. Per lui
quasi 20' di media, anche se
con cifre poco scintillanti. Il
suo arrivo completerà la rotazione dei piccoli, che per adesso vede la presenza del piccolo
giapponese Yuki Togashi. Il
quale non è certo una presenza folcloristica, tutt'altro. Sta
confermando di essere un giocatore vero e del resto non si
sta nel giro delle Summer League e dellaD-League per caso.
L'osservato speciale. È il destino di chi deve sostituire uno
dei migliori e dei più amati.
Jarvis Varnado ha l'ingrato
compito di prendere il posto
di Shane Lawal e anche lui, come il predecessore, sembra fare fatica a ingranare. Abbastanza simile a Lawal come tipologia di giocatore (ma questo si
sapeva), ha movimenti diversi
in attacco e in difesa forse intimidisce addirittura di più. Finora non ha brillato ma dopo
tre amichevoli è presto per dire qualsiasi cosa, nel bene e
nel male. E non dimetichiamo
che il primo Lawal era forse ilo
cugino di secondo grado di
quello che ha chiuso da dominatore.
La duttilità. Lasciando da
palle le considerazioni astratte, quello che veramente impressiona del nuovo Banco è
la possibilità di schierale quintetti competitivi e diversi anche solo facendo un cambio.
Non è una squadra altissima
ma è fisica e atletica, soprattutto lunghissima. Domani ci sarà la rivincita con l'Aek Atene,
mercoledì la sfida ai vicecampioni d'Europa dell'Olympiacos: altri due test importanti
per mettere insieme i pezzi
della squadra che tra due settimane comincerà a difendere i
trofei vinti la scorsa stagione.
Miniabbonamenti
per assistere
alle due partite
La Dinamo ha deciso di
mettere in vendita pacchetti
promozionali per le due
partite che giocherà al
PalaSerradimigni domani
contro l'Aek Atene (Trofeo
Città di Sassari-Mimi Anselmi)
e mercoledì contro
l'Olympiacos Atene (Trofeo
Meridiana).
La società ha deciso di mettere
a disposizione dei tifosi un
miniabbonamento per le due
gare, con un occhio di riguardo
pergli abbonati e i più giovani.
Il costo dei mini abbonamenti
è di 15 euro per gli abbonati e
20 euro per i non abbonati.
11 costo dei biglietti delle
singole partite è invece di 10
euro pergli abbonati e di 15
per i non abbonati. Gli under
12 potranno entrare invece
pagando il biglietto un euro.
I miniabbonamenti sono già in
vendita al Dinamo Store, in via
Nenni di fronte al palazzetto.