una societa` che vive nella legalita` condivide i valori di pace e rispetto

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una societa` che vive nella legalita` condivide i valori di pace e rispetto
“UNA SOCIETA’ CHE VIVE NELLA LEGALITA’ CONDIVIDE I VALORI DI PACE E
RISPETTO”
L'educazione alla legalità significa rispetto delle leggi, delle persone, degli animali e anche delle
cose.
Il compito della scuola é di promuovere il “rispetto” in tutte le sue forme per costruire un
mondo migliore.
Il progetto legalità mira a prevenire il disagio e il malessere sociale che coinvolge soprattutto i
giovani, inculcando e promuovendo la fiducia e il rispetto per le istituzioni,che, a loro volta,
devono essere garanzia della difesa dei diritti e della dignità di ogni uomo.
Se viene meno la cultura della legalità, i comportamenti dei ragazzi possono degenerare verso
devianze pericolose quali la microcriminalità, l’uso di droghe e sostanze stupefacenti, la
mancanza di rispetto verso le istituzioni, il razzismo e l’oppressione dei diritti dell’individuo.
MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO
Il progetto nasce dall’esigenza del nostro istituto comprensivo di approfondire e diffondere i
“Valori che contano”: Legalità,rispetto,pace, solidarietà,onestà, giustizia, libertà
La garanzia di un atteggiamento di legalità deve partire dalla lotta alle” alegalità, una condizione
che spesso sfugge agli occhi della legge e che viene considerata dall’opinione pubblica una
semplice “leggerezza”.Questo a nostro parere è l’inizio della legittimazione dell’illegalità.
Il rispetto della legalità deve quindi essere il punto di partenza di ogni educazione perché è il più
grande valore dell’uomo. La legalità deve essere la nostra legge morale, in virtù della quale si può
operare nella giustizia, nel rispetto, nell’onestà, nella solidarietà.
Il progetto presenta un itinerario che via, via si articola e si amplia nella forma e nel contenuto, a
seconda dell’ordine di scuola (infanzia, primaria, secondaria).
L’obiettivo principale è quello di diffondere e attuare quotidianamente, con contenuti e modalità
di lavoro adeguati alle diverse fasce di età, la Convenzione sui diritti dell’Infanzia e
dell’adolescenza.. Alla scuola dell’infanzia e alla primaria le sezioni e le classi inizieranno ad
affrontare tematiche sociali che riguardano in particolare il mondo dei bambini, per arrivare negli
ultimi anni della secondaria a confrontarsi anche con esperti, esterni alla scuola, su problematiche
inerenti la legalità che spaziano dall’uso corretto della rete al lavoro minorile, dall’evasione fiscale
alla sicurezza
FINALITA’ DEL PROGETTO
 Capire l’importanza della legalità e quindi delle regole di convivenza civile
per costruire un mondo migliore..
 Comprendere il valore dell’onestà, come espressione di:” ciò che penso,
sento, sono”.
 Potenziare l’autostima come capacità di assumersi le proprie responsabilità,
sia dirette( io ho fatto, ho detto)sia indirette( denunciare i gravi fatti illegali
di cui si è a conoscenza).
 Rispetto incondizionato dei diritti degli altri.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
L’alunno:
Acquisisce la consapevolezza della necessità del rispetto di norme e regole.
Sviluppa un migliore senso civico, una più chiara valutazione del confine tra il lecito e l’illecito, tra
illegale e alegale.
Riconosce il dovere per il dovere, il rispetto per il rispetto:ogni gesto e ogni azione positiva va
compiuta perché reputata giusta e non perché, alla fine, si debba essere premiati o ricompensati.
È consapevole che in una società civile tutte le persone devono impegnarsi a collaborare per il
bene comune.
Conosce e comprende :
 i diritti di tutti gli uomini nell’ambito delle leggi internazionali
 la costituzione italiana
 la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e del cittadino
 la dichiarazione dei diritti dei fanciulli
Comprende e rispetta il regolamento d’istituto.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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Comprendere l’importanza dei valori fondamentali dell’uomo e del cittadino.
Educare alla risoluzione non violenta dei conflitti.
Educazione alla legalità come lotta alla mafia, all’omertà alla prepotenza e alla
sopraffazione.
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Educare ai diritti umani e a quelli dei bambini in particolare (campagna antimine,
schiavitù dei bambini in alcune parti del mondo)
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Educazione alla comunicazione per la sensibilizzazione delle famiglie e dell’opinione
pubblica (raccolta firme, utilizzo dei media e della rete per propagare le idee di pace e le
iniziative di solidarietà).
ATTIVITÀ
Ricerche di poesie e favole per bambini sulla pace e solidarietà
Conoscenza dei costruttori di pace e di storie significative ( Gandhi, M.L. King. Madre Teresa di
Calcutta )
Ricerche ed inchieste sui temi: La mafia nella società contemporanea e nel territorio.
Studio delle principali leggi che hanno dato dei risultati nella lotta contro la mafia.
Studio di personaggi vittime di mafia: giornalisti,sacerdoti, magistrati, Forze dell’Ordine.
Dibattiti ed incontri per gli alunni sui temi affrontati con figure esterne significative (magistrati,
politici, Forze dell’ordine).
Cineforum
Arricchimento della biblioteca e della videoteca scolastica dell’Istituto.
Elaborazione materiale pubblicitario (dépliants, slogan, cartelloni, volantini)
Lettura e redazione di articoli di quotidiani
Nell’ambito del progetto saranno organizzati i seguenti laboratori:
 Laboratorio grafico- pittorico
 Laboratorio teatrale
 Laboratorio giornalistico
CONTENUTI
I principi fondamentali della Costituzione Italiana.
La mafia nella storia e nell’attualità.
Personaggi che si sono distinti nella lotta alla mafia.
Vittime dei fenomeni della mafia ( giornalisti, sacerdoti, magistrati, forze dell’ordine).
Le principali leggi per la lotta alla mafia.
I valori della Legalità e dell'etica pubblica.
METODOLOGIA
Sarà privilegiata l’attività laboratoriale,che tende a mettere in situazione gli alunni, stimolando la
capacità di partecipazione, di comprensione e di attuazione pratica.
Gli insegnanti affronteranno in classe le regole della convivenza civile a partire dalle regole di
classe/ regolamento scolastico, per passare alla Dichiarazione dei diritti del fanciullo, alla
Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo, a tematiche quali per esempio bullismo, vandalismo,
dipendenze varie, mafia, lavoro nero, educazione all’affettività, in modo che gli alunni sviluppino
senso critico, piuttosto che la capacità di prendere decisioni, risolvere un conflitto, comunicare
efficacemente.
STRUMENTI
Libri digitali ed altri testi, giornali, riviste, film e documentari in formato digitale, LIM, telecamera,
computer, macchina fotografica, materiale di facile consumo.
VERIFICA
Dibattiti,drammatizzazioni e mostre dei lavori realizzati dagli alunni nei vari laboratori.
DESTINATARI
Destinatari
Gli alunni di tutte le classi dell’Istituto coinvolto, in base alla programmazione dei singoli team e
Consigli di Classe, in misura e modalità differenti nelle varie attività organizzate durante l’anno.
COINVOLGIMENTO DEI GENITORI
Momento qualificante delle attività previste sarà il coinvolgimento e la partecipazione delle
famiglie e degli adulti del territorio ai seminari e ai momenti conclusivi comuni.
RISULTATI ATTESI
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Riconoscere che la legalità è l'educare alla conoscenza, all'importanza delle memorie per
progettare il futuro;
Comprendere che la legalità significa ripensare e riflettere in modo critico sull'ambiente
(territorio, città, comune) e operare denuncia di ogni azione illegale e rifiutare ogni
compromesso morale;
Miglioramento dell’integrazione sociale dei destinatari del progetto
Coinvolgimento di genitori e adulti del territorio