La Costituzione tutela la libertà di coscienza nonché il libero
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La Costituzione tutela la libertà di coscienza nonché il libero
Cristiani 89,4% Cattolici 71,8% - Protestanti 17,5% Non affiliati 8,6% Altre religioni 2% AREA 756.100 km2 CILE CILE APPARTENENZA RELIGIOSA POPOLAZIONE RIFUGIATI (interni*) RIFUGIATI (esterni**) SFOLLATI 17.382.000 1.719 948 ----- *Rifugiati stranieri che vivono in questo Paese **Cittadini di questo Paese rifugiati all’estero La Costituzione tutela la libertà di coscienza nonché il libero esercizio di tutte le religioni che non siano in contrasto con la moralità, il buon costume e l’ordine pubblico. Le comunità religiose hanno il diritto di costruire e di mantenere chiese e altre strutture che, se dedicate esclusivamente al culto, sono esenti dalle imposte1. La Legge N. 20609 tutela dalla discriminazione, intesa come imposizione di restrizioni basate, in particolare, su motivi di etnia, nazionalità, status socio-economico, lingua, ideologia o opinioni politiche, religione o convinzioni personali, adesione o meno a organizzazioni sindacali, sesso, orientamento sessuale, identità di genere, stato civile, età, parentela-paternità, aspetto personale e malattia o disabilità2. Nel marzo 2013 è stata introdotta una legge sull’assistenza religiosa negli ospedali, che attribuisce ai membri del clero delle religioni riconosciute e previa una lettera di presentazione da parte dei loro superiori religiosi, una più ampia capacità di intervenire presso i pazienti. La nuova normativa ha creato anche una lista di membri del clero riconosciuti – preti, rabbini, pastori e diaconi – che possono chiedere di essere identificati con un particolare credo religioso, al fine di facilitare il proprio accesso alle strutture3. La Circolare N. 45, emessa nel settembre 2012, contiene le direttive circa le esenzioni fiscali applicabili a Chiese, confessioni e altre entità religiose riconosciute dallo Stato. Tali Enti non sono soggetti all’imposta sul reddito, in quanto non svolgono attività di natura commerciale e non possiedono beni che generano entrate. Analogamente, non saranno tenuti a pagare l’imposta sulle donazioni ricevute per i progetti di costruzione o a scopo di beneficenza; saranno altresì esenti dal pagamento dell’IVA4. http://www.leychile.cl/Navegar?idNorma=242302 http://www.leychile.cl/Navegar?idNorma=1042092 3 http://www.leychile.cl/Navegar?idNorma=1052228 4 http://www.sii.cl/documentos/circulares/2012/circu45.pdf 1 2 113 CILE Nel gennaio 2012 la Comunità ebraica in Cile ha condannato un atto di grave antisemitismo commesso ai danni di correligionario picchiato da tre giovani durante una festa a Ritoque, nei pressi di Valparaiso. Apparentemente, nessuno dei presenti ha cercato di prestare soccorso al malcapitato o di trasportarlo in ospedale. Nel luglio 2012 un gruppo di studenti protestanti appartenenti alla Chiesa avventista, iscritti alla facoltà di medicina all’Università cattolica del Nord, hanno denunciato una situazione di discriminazione religiosa, perché un esame era stato programmato per un sabato, impedendogli così di rispettare il loro giorno di preghiera e di comunione con Dio. Spiegando la sua posizione, l’Università ha replicato che l’esame in questione si tiene soltanto due volte l’anno5. Nel settembre 2012, gruppi di neo-nazisti hanno imbrattato i muri di scuole ebraiche e di sinagoghe tracciando svastiche e la scritta «Juden Raus» (Fuori gli ebrei). Il mese successivo, il Presidente Piñera ha annunciato la nomina di un rabbino – che si aggiunge a quelli cattolico e protestante già in servizio – come uno dei cappellani del Palazzo della Moneda, residenza ufficiale del Presidente della Repubblica del Cile; nell’occasione, il Presidente ha ringraziato la comunità ebraica per il suo contributo alla società cilena6. Nel novembre 2012, nella città della Patagonia, Puerto Natales, si è tenuto – primo incontro di questo tipo – un ritiro spirituale evangelico per un gruppo di giovani di leva dell’esercito. Il pastore che ha organizzato l’iniziativa ha ringraziato l’esercito in quanto ha agito in conformità con le leggi sulla libertà di culto7. Nell’aprile 2013 un gruppo omosessuale ha denunciato il Governo alla Commissione inter-americana sui diritti umani, in quanto responsabile di disparità di trattamento non consentendo il matrimonio tra persone dello stesso sesso. La Commissione ha ammesso la denuncia, la prima di questo tipo in America Latina8. Nel maggio 2013 un Disegno di legge è stato presentato in Parlamento, al fine di modificare il Codice organico dei tribunali, riguardo al giuramento dei giudici e di altri componenti del sistema giudiziario. Scopo della modifica è far sì che ci si astenga da qualsiasi riferimento religioso, in base al principio che, qualora esso invece ci fosse, sarebbe violata la coscienza di chi non professa alcuna religione9. Il 25 luglio 2013, un gruppo di circa 300 manifestanti pro-aborto hanno assaltato la cattedrale cattolica di Santiago durante la celebrazione della Santa Messa. I danni causati sono stati considerevoli, in quanto sono stati danneggiati degli arredi (panche e confessionali) e sono commessi atti di profanazione su un altare Boletín Jurídico CELIR, www.elobservatodo.cl/node/26948 http://www.state.gov/documents/organization/208676.pdf 7 www.radiopolar.com/noticia_67484.html 8 Boletín Jurídico CELIR, http://rbb.cl/4p5s 9 Boletín Jurídico CELIR, http://www.senado.cl/ 5 6 114 CILE laterale e su statue e immagini sacre, tracciando slogan osceni e anti-cristiani. Il Governo ha condannato il grave atto10. Nell’ottobre 2013 si è tenuto un incontro di tre giorni nella capitale Santiago, organizzato dalla Pontificia Università cattolica del Cile e dall’arcidiocesi di Santiago con il titolo Atrio de Santiago. Il Convegno ha avuto lo scopo di promuovere un ampio «dialogo tra credenti e non credenti», mettendo insieme in certi edifici-simbolo della città, rappresentanti della Chiesa cattolica, del protestantesimo, dell’islam e dei non credenti. Esortando a un dialogo sincero tra fede e cultura contemporanea per trovare verità e sviluppo umano integrale, il Simposio ha toccato temi come la trascendenza nell’arte, il dialogo inter-religioso per la pace, la libertà di coscienza e la dignità della creazione, e si è concluso con un grandioso spettacolo di luci e un coro di 2mila voci appartenenti a diversi gruppi religiosi e fedi11. http://www.aciprensa.com/noticias/fanaticos-promotores-del-aborto-pretenden-desterrarsustrato-cristiano-de-chile-alerta-obispo-42981/#.UootW9Jg96k 11 http://noticias.iglesia.cl/noticia.php?id=22482 10 115