Programma PCB ital

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Programma PCB ital
PROGRAMMA PER LA
DECONTAMINAZIONE E
LO SMALTIMENTO DEGLI
APPARECCHI
CONTENENTI PCB/PCT
2
1. PREMESSA
I PCB/PCT (PoliCloroBifenili/Policlorotrifenili) sono sostanze chimiche riconosciute a
livello internazionale tra gli inquinanti organici più persistenti nell’ambiente. A causa
della loro scarsa solubilità in acqua e della loro resistenza al degrado, essi tendono
ad accumularsi nel suolo e nei sedimenti creando fenomeni di bioaccumulo lungo la
catena trofica. Essi presentano effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana
quali la tossicità per il sistema riproduttivo, immunotossicità e cancerogenicità.
I PCB/PCT furono prodotti a partire dagli anni ’30 ed utilizzati fino ca. agli anni ottanta
come fluidi idraulici, additivi e fluidi diatermici per apparecchiature elettriche
(principalmente trasformatori e condensatori) e in varie applicazioni elettriche,
soprattutto nella costruzione di piccoli condensatori utilizzati come componenti in
diversi prodotti. A partire dagli anni ’70 se ne riconobbe la potenziale tossicità e ne
venne vietata progressivamente la produzione.
La Comunità Europea interviene sull’argomento agendo da un lato sulla limitazione
dell’immissione sul mercato di sostanze pericolose, tra cui i PCB/PCT, con diverse
direttive: direttiva 76/769/CEE e successive modifiche (direttiva 82/828/CEE, direttiva
85/467/CEE, e direttiva 89/677/CEE che riporta l’ottava modifica fissando il limite
massimo di concentrazione a 50 ppm) e dall’altro lato regolandone lo smaltimento
con la direttiva 76/403/CEE successivamente sostituita dalla direttiva 96/59/CE.
In Italia la direttiva 85/467/CEE è stata recepita con il Decreto del Presidente della
Repubblica n. 216 del 24 maggio 1988 “Attuazione della direttiva CEE n. 85/467
recante la sesta modifica (PCB/PCT) della direttiva CEE n. 76/769 concernente il
riavvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli
Stati membri relative alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di
talune sostanze e preparati pericolosi, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987
n. 183” che vieta l’immissione ed il commercio di PCB/PCT e delle apparecchiature
che li contengono.
La direttiva 96/59/CEE è stata recepita in Italia con il decreto legislativo n. 209 del 22
maggio 1999 “Attuazione della direttiva 96/59/CE relativa allo smaltimento dei
policlorodifenili e dei poloclorotrifenili” che disciplina lo smaltimento di PCB/PCT usati
e la decontaminazione e lo smaltimento dei PCB/PCT e degli apparecchi contenenti
PCB/PCT, ai fini della loro completa eliminazione e prevede un inventario delle
apparecchiature contenenti PCB/PCT di dimensione superiore ai 5 dm3 e lo
smaltimento o decontaminazione entro il 2010 per quelle contenenti una percentuale
di PCB/PCT superiore allo 0,05%.
Il decreto legislativo n. 209 del 22 maggio 1999 “Attuazione della direttiva 96/59/CE
relativa allo smaltimento dei policlorodifenili e dei poloclorotrifenili” prevede inoltre
all’art. 4 l’adozione di un programma da parte delle regioni e le province autonome
per la raccolta e successivo smaltimento degli apparecchi non soggetti a inventario à,
ove possibile, della rimozione e della raccolta separata degli apparecchi contenenti
PCB/PCT che costituiscono parte di un’altra apparecchiatura, quando questa è
riciclata o sottoposta a smaltimento.
3
2. DECONTAMINAZIONE E SAMALTIMENTO DEGLI APPARECCHI
SOGGETI AD INVENTARIO E DEI PCB/PCT IN ESSI CONTENUTI
AI SENSI DELL’ART. 3 DE D.LGS 209 DD. 22 MAGGIO 1999
Nella Provincia Autonoma di Bolzano negli anni 1999, 2000 sono stati prodotti
63.162 kg e 83.564 kg rifiuti contenenti PCB/PCT.
Tabella 1: Produzione totale di rifiuti contenenti PCB/PCT per codice rifiuto
Codice
Descrizione rifiuto
rifiuto
13.01.01 oli per circuiti idraulici contenenti PCB/PCT
1999
(kg)
200
2000
(kg)
135
2001
(kg)
1.080
3.337
59.625
63.162
771
82.658
83.564
9.554
82.670
93.304
oli isolanti e di trasmissione di calore esauriti
13.03.01 ed altri liquidi contenenti PCB/PCT
16.02.01 Trasformatori e condensatori PCB/PCT
Totale
Tali rifiuti sono stati conferiti per la decontaminazione o lo smaltimento definitivo
tramite incenerimento a terra ad impianti autorizzati fuori Provincia soprattutto nel
Nord-Italia (vedi Tabella 2).
Tabella 2: Quantità di rifiuti contenenti PCB/PCT smaltiti per provincia di destinazione
Anno
PR. di destin.
13.01.01
(kg)
Codice rifiuto
13.03.01
(kg)
16.02.01
(kg)
Totale
1999
NO
1.260
BS
BZ*
60
VR
1.320
VE
ROMA
Totale 1999
60
2.580
2000
TO
NO
BZ*
52
MO
Totale 2000
52
2001
VI
890
200
VR
700
5.038
BZ*
855
RM
751
NO
TO
VE
BS
Totale 2001
1.590
6.844
* deposito preliminare (D15) prima dello smaltimento definitivo
1.700
12.764
842
2.180
6.650
36.315
60.451
2.960
12.764
902
3.500
6.650
36.315
63.091
3.800
38.128
40.000
940
82.868
3.800
38.128
40.052
940
82.920
59
1.800
40.623
35.830
1.580
1.710
1.380
82.982
1.090
5.797
2.655
41.374
35.830
1.580
1.710
1.380
91.416
4
In Provincia di Bolzano sono presenti maggior parte impianti adibiti al deposito
preliminare degli oli contenenti PCB/PCT o dei trasformatori, prima dello smaltimento
definitivo (vedi Tabella 3).
Tabella 3: Ditte autorizzate in Provincia di Bolzano al trattamento di rifiuti, che
contegono PCB/PCT
Ditte
Indirizzo
Hafner & C. Snc
Via Negrelli 5-39100 Bolzano
F.lli Santini Srl
Via Giotto 4/A-39100 Bolzano
Lamafer d. Tomelini G. Via C.Augusta 83-39100 Bolzano
Ökoline Srl
Hafner Srl
Via Falzes 18-39031 Brunico
Via Negrelli-39100 Bolzano
Südtirolrecycling Srl
Via Roma 15-39044 Egna
Tipo di operazione
Deposito preliminare
(D15)
Deposito preliminare
(D15)
Deposito preliminare
(D15)
Deposito preliminare
(D15)
Incenerimento (D10)
Deposito preliminare
(D15)
Inoltre sono stati censiti in Provincia di Bolzano ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs
209/1999, nel 2000, 1072 e nel 2002, 162 apparecchi contenenti PCB/PCT, che
verranno o sono già stati sottoposti a decontaminazione o smaltimento nelle forme e
nei tempi previsti dalla normativa (vedi Tabella 4).
Tabella 4: Dati inventario ai sensi dell’art. 3 de D.Lgs 209 dd. 22 maggio 1999
Dati
2000
2002
Dichiaranti
13
8
Apparecchi
1072
265
Apparecchi tra 0,005% (50 ppm) e 0,05% (500 ppm)
in peso di PCB/PCT/PCT
1069
259
Apparecchi maggiori di 0,05% (500 ppm)
in peso di PCB/PCT/PCT
3
6
N° apparecchi decontaminati o smaltiti fino al 31.1 2.2002
65
* la differenza tra le dichiarazioni dell'anno 2000 e quelle del 2002 deriva dal fatto che gran parte degli
apparecchi dichiarati nel 2000 contenenti PCB/PCT nel 2000 in seguito alle analisi effettuate sugli oli
isolanti sono stati dichiarati esenti di PCB/PCT
5
Misure per la decontaminazione e lo smaltimento degli apparecchi soggetti a
inventario ed dei PCB/PCT in essi contenuti
Dall’analisi dei dati estrapolati si rileva che in Provincia la quantità d’olio contenente
PCB/PCT e gli apparecchi in uso sono gestibili secondo le attuali metodiche e non
giustificano l’adottamento di misure aggiuntive.
Anche in futuro ci si appoggerà per un corretto smaltimento definitivo dei rifiuti
contenenti PCB/PCT ad impianti autorizzati fuori Provincia, dove si trova senza
problemi la sistemazione di tali rifiuti (vedi Tabella 5).
Tabella 5: Ditte extraprovinciali autorizzate al trattamento di rifiuti che contengono
PCB/PCT
Ditta
Nuova ESA Srl
Bottari Sas
Decoman Srl
Veneta Recuperi Srl
Ecocentro SpA
M.F. Trasformatori Srl
Elma SpA
Ecoemilia Srl
Vallesabbia Servizi Srl
Indirizzo
Via Fornace 44
Via Cà del Bisso 16
Via Biandrate 39
Via Molinara 7
Via Don Tazzoli 9
Via Gavardina
Via Veduta 66
Via Mazzabotto
Loc. Fondi
Comune
30020 MARCON
37100 VERONA
28060 SAN PIETRO MOSEZZO
37060 SONA
00040 POMEZIA
25010 CALCINATO
38050 COGNOLA
41042 FIORANO MODENESE
25071 AGNOSINE
Definizione dei tempi di decontaminazione e smaltimento degli apparecchi
soggetti a inventario ed dei PCB/PCT in essi contenuti
La decontaminazione o lo smaltimento degli apparecchi soggetti ad inventario ai
sensi dell’art. 3 de D.Lgs 209 dd. 22 maggio 1999 deve essere effettuato entro il 31
dicembre 2010.
Gli apparecchi soggetti ad inventario ai sensi dell’art. 3 de D.Lgs 209 dd. 22 maggio
1999, che contengono fluidi con una percentuale di PCB/PCT compresa tra lo
0,005% (50 ppm) e 0,05% (500 ppm) in peso, devono essere smaltiti alla fine della
loro esistenza operativa, qualora non siano decontaminati entro il 31. dicembre 2010.
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3. RACCOLTA
E
SMALTIMENTO
DEGLI
APPARECCHI
CONTENENTI PCB/PCT/PCT NON SOGGETI AD INVENTARIO AI
SENSI DELL’ART. 3 DE D.LGS 209 DD. 22 MAGGIO 1999
Tipologie di apparecchi non soggetti ad inventario
a) Elettrodomestici:
- Lavatrici;
- Lavastoviglie;
- Televisori;
- Hi-fi;
- Condizionatori;
- Frigoriferi;
b) Veicoli a motore (componenti dell’impianto elettrico);
c) Apparecchi installati su materiale rotabile;
d) Apparecchi di illuminazione.
In questa prima fase non si prendono in considerazione gli apparecchi installati su
materiale rotabile considerato che tali apparecchi sono sostituiti nelle officine di
Trenitalia, localizzate su tutto il territorio nazionale e, conseguentemente, non
possono essere riferiti ad una specifica Regione.
Per ciò che riguarda gli apparecchi di illuminazione che potrebbero contenere
PCB/PCT, si rileva che a seguito di un’indagine presso i principali enti di gestione
dell’illuminazione pubblica, tali apparecchi risultano attualmente esenti da PCB/PCT,
grazie a un limitato utilizzo di essi negli anni passati e ad una buona manutenzione,
che ha permesso di rinnovare progressivamente gli impianti.
Stima del numero di apparecchi non soggetti ad inventario e del quantitativo di
PCB/PCT in essi contenuto
La maggior parte degli apparecchi di volume inferiore a 5 dm3 sono presenti nei
veicoli a motore e negli elettrodomestici di vario genere distribuiti in maniera estesa
nelle civili abitazioni.
La stima di tali apparecchi che potenzialmente potrebbero contenere PCB/PCT è
stata condotta limitatamente a quelli commercializzati anteriormente al 1988, anno in
cui è entrato in vigore anche in Italia il divieto di produzione ed uso dei PCB/PCT e
delle apparecchiature che li contengono.
Per la stima del numero di apparecchi non soggetti ad inventario e del quantitativo di
PCB/PCT in essi contenuto è stata utilizzata la metodologia di seguito indicata.
Stima del numero di famiglie residenti
Provincia
Bolzano
Fonte: ASTAT 2001
Residenti
460.845
N° famiglie
172.880
7
Stima della percentuale di famiglie che possiedono elettrodomestici
Si ritiene che la percentuale di famiglie che possiedono elettrodomestici sul territorio
provinciale sia analoga a quella relativa al dato medio pubblicato dall’ISTAT (anno
2001). Tale dato si basa sull´ipotesi che ogni famiglia possieda un elettrodomestico
di ciascuna tipologia (vedi Tabella 6).
Tabella 6: Percentuale di famiglie che possiedono elettrodomestici in Provincia di
Bolzano (anno 2001 fonte: ISTAT)
Tipologie di elettrodomestici
Lavatrici
Lavastoviglie
Televisori
Hi-fi
Condizionatori
Frigoriferi
Percentuale di famiglie che possiedono
elettrodomestici
95,1
46,1
95,3
57,8
1,4
97
Stima del numero di elettrodomestici
Per la stima del numero di elettrodomestici presenti sul territorio provinciale è stato
moltiplicato il numero di famiglie residenti per il valore percentuale di famiglie che
possiedono elettrodomestici.
Stima del numero di apparecchi con volume inferiore ai 5 dm3 e di età
superiore a 15 anni contenuti negli elettrodomestici ancora in esercizio
Sulla base di indagini effettuate presso le piattaforme di raccolta e trattamento dei
beni durevoli presenti sul territorio nazionale, è stata stimata la percentuale di
apparecchi di età superiore a 15 anni contenuti nelle singole tipologie di
elettrodomestici ancora in esercizio (vedi Tabella 7).
Tabella 7: Percentuale di apparecchi superiori a 15 anni di età
Tipologie di elettrodomestici
Lavatrici
Lavastoviglie
Televisori
Hi-fi
Condizionatori
Frigoriferi
Percentuali di apparecchi superiore a
15 anni di età
1,0
0,5
0,1
0,1
0,1
1,4
Per calcolare il numero di apparecchi di età superiore a 15 anni presenti sul territorio
provinciale per ogni tipologia di elettrodomestico considerato, è stato moltiplicato il
valore percentuale di cui alla Tabella per il numero di elettrodomestici.
8
Stima del numero di apparecchi con volume inferiore ai 5 dm3 e di età superiore a 15
anni contenuti nei veicoli a motore
Si considera che il numero di apparecchi di età superiore a 15 anni contenuti nei
veicoli sia pari al numero di veicoli circolanti immatricolati prima del 1988.
La fonte utilizzata per la stima del numero di tali veicoli è rappresentata dalle
statistiche automobilistiche dell’ACI relative all’anno 2001 riportate nel documento
“Autoritratto 2001” (vedi Tabella 8).
Tabella 8: Veicoli circolanti immatricolati prima del 1988
Provincia
Bolzano
N° veicoli
31.507
Stima del quantitativo di PCB/PCT contenuto negli apparecchi con volume
inferiore a 5 dm3
Il contenuto medio di PCB/PCT presente negli apparecchi con volume inferiore a 5
dm3 è stato desunto dal documento “Waste Management Paper n.6. Anno 1994.
(Fonte: Department of Environment UK).
Tali valori, relativi sia alle tipologie di elettrodomestici considerati che ai veicoli a
motore, sono riportati in Tabella 9.
Tabella 9: Contenuto medio di PCB/PCT negli apparecchi di volume inferiore ai 5
dm3.
Veicoli e tipologie di elettrodomestici
con apparecchi contenenti PCB/PCT
Veicoli
Lavatrici
Lavastoviglie
Televisori
Hi-fi
Condizionatori
Frigoriferi
Contenuto medio PCB/PCT (g)
50
50
50
5
5
50
50
Per la stima del quantitativo di PCB/PCT contenuto negli apparecchi di età superiore
ai 15 anni presenti sul territorio provinciale, sono stati moltiplicati i valori riportati in
Tabella 9 per il numero di apparecchi di età superiore a 15 anni presenti in ogni
tipologia di elettrodomestici e nei veicoli.
Le stime effettuate con le modalità descritte sopra vengono riportate secondo il
seguente schema (vedi Tabella 10):
9
Tabella 10: Numero di apparecchi non soggetti ad inventario e quantità di PCB/PCT
in essi contenuti
Veicoli e
%di famiglie
% di
Numero di Contenuto
tipologie di
PCB/PCT
elettrodomestici che possiedono Numero di apparecchi apparecchi di
medio
Totale
con apparecchi apparecchiature apparecchi superiore a 15 età superiore PCB/PCT
(kg)
contenenti
(1)
anni di età
a 15 anni
(g) (2)
PCB/PCT
Veicoli
91,4
158.012
31.507
50 1.575,35
Lavatrici
1.645
50
82,3
95,1
164.409
1,0
Lavastoviglie
46,1
79.698
0,5
398
50
20
Televisori
95,3
164.755
0,1
165
5
0,83
Hi-fi
100
5
0,5
57,8
99.925
0,1
Condizionatori
1,4
2.420
0,1
2,4
50
0,1
Frigoriferi
97
167.694
1,4
2.345
50
117,3
Totale
36.162
1.796
(1) Fonte ASTAT-BZ Famiglia, abitazioni e sicurezza dei cittadini. Anno 2001
(2) Indagine presso le piattaforme nazionali di raccolta e trattamento dei beni durevoli dimessi
(3) Fonte Department of Environment UK. Waste Management Paper n. 6. Anno 1994
(4) Fonte ACI. Statistiche automobilistiche – Autoritratto 2001. Anno 2001
Destinazione degli elettrodomestici e dei veicoli a motore con apparecchi
contenenti PCB/PCT/PCT
Elettrodomestici
Sul terriotorio della Provincia Autonoma di Bolzano la raccolta degli elettrodomestici
di provenienza domestica con apparecchi che potenzialmente contengono PCB/PCT
viene effettuata presso stazioni ecologiche attrezzate situate nei Comuni e nei
Comprensori elencati nella tabella sotto riportata (vedi Tabella 11).
10
Tabella 11: Stazioni ecologiche
elettrodomestici
Gestore
Comune di Lagundo
Comune di Anterivo
Comune di Andriano
Comune di Ora
SEAB SpA
Comune di Bronzolo
Comune di Brennero
Azienda Municipalizzata di
Bressanone
Comune di Brunico
Comune di Nova Ponente
Comune di Appiano
Comune di Campo di Trens
Comune di Curon Venosta
Comune di Dobbiaco
Comune di San Genesio
Comune di Caldaro
Comune di CastelbelloCiardes
Comune di Castelrotto
Comune di Chiusa
Comune di Cortina s.Str.d.V.
Comune di Lasa
Comune di Lana
Comune di Laces
Comune di Laives
Comune di Malles
Comune di Marlegno
Comune di Martello
Azienda municipalizzata di
Merano
Comune di Meltina
Comune di Nalles
Comune di Naturno
Comune di Parcines
Comune di Falzes
Consorzio tra i Comuni della
Val Gardena
attrezzate presso le quali viene effettuata la raccolta di
Comune
Lagundo
Anterivo
Andriano
Ora
Bolzano
Bronzolo
Brennero
Bressanone
Indirizzo
Via Strada Vecchio 23
Piazza Municipio 1
Via Wehrburg 8
Piazza Principale 5
Via Lancia 4
Via Marconi 5
Piazza Ibsen 1, Colle Isarco
Via A.Amonn 24
Brunico
Nova Ponente
Appiano
Campo di Trens
Curon
Dobbiaco
San Genesio
Caldaro
CastelbelloCiardes
Castelrotto
Chiusa
Cortina
Lasa
Lana
Laces
Laives
Malles
Marlegno
Martello
Merano
Via Lampi 4
Via Castello Thurn 1
Piazza Municipio, 1 S.Michele
Trens 100
Paese 74
Via Conti Künigl 1
Schrann 1
Piazza Principale 21
Piazza Paese 1, Castelbello
Piazza Kraus 1
Città Alta 74
Piazza S. Martino 1
Via Venosta 52
Via Maria Hilf 5
Piazza Principale 6
Via Pietralba 24
Via Stazione 19
Piazza Chiesa 1
Meiern 96
Viale Europa 4
Meltina
Nalles
Naturno
Parcines
Falzes
Ortisei
Paese 18
Via Schwanburg 18
Via Municipio 1
Via Maestro 1
Piazza Municipio 1
Via Roma 2
11
Comune di Rasun
Anterselva
Comune di Renon
Comune di Salorno
Comune di Campo Tures
Comune di Sarentino
Comune di Scena
RasunAnterselva
Renon
Salorno
Campo Tures
Sarentino
Scena
Rasun di Sotto 125
Comune di Silandro
Comune di Sluderno
Comune di Senales
Comune di Sesto
Comune di San Leonardo in
Passiria
Comune di Tubre
Comune di Terlano
Comune di Tires
Comune di Tirolo
Comune di Dobbiaco
Comune di Termeno
Comune di Trodena
Comune di Ultimo
Comune di Fiè
Comune di Verano
Comune di Nova Levante
Silandro
Sluderno
Senales
Sesto
San Leonardo in
Passiria
Tubre
Terlano
Tires
Tirolo
Dobbiaco
Termeno
Trodena
Santa Valpurga
Fiè
Verano
Nova Levante
Via Principale 120
Piazza Municipio 1
Certosa 100
Via Dolomiti 9
Via Carbonai 72
Comunità Comprensoriale
Val Pusteria
Comunità Comprensoriale
Val Pusteria
Comunità Comprensoriale
Val Venosta
Comunità Comprensoriale
Burggraviato
Comunità Comprensoriale
Valle Isarco
Brunico
Località Tendone
Badia
Località Col Maladet
Glorenza
Località Seles
Lana
Località Tisner Auen
Naz-Sciaves
Località Sciaves
Via Paese 16, Collalbo
Piazza Municpio 1
Via Municipio 8
Piazza Chiesa 2
Piazza Arciduca Giovanni 1
Via San Giovanni 26
Via Niederthor 1
Via S. Giorgio 38
Via Principale 8
Via Conti Künigl 1
Piazza Municipio 10
Via Köcknschmied 10
Santa Valpuga 39
Via Paese 14
Municipio 86
Via Roma 57
Una parte degli elettrodomestici raccolti nei Comuni della Provincia di Bolzano viene
trattata in impianti situati all’interno del territorio provinciale (vedi Tabella 12). La
maggior parte degli apparecchi viene smaltito al di fuori del territorio provinciale.
12
Tabella 12: Impianti presso i quali viene effettuato il trattamento di elettrodomestici
Gestore
Südtirolrecycling Srl.
Indirizzo
Comune
Egna
Via Roma 15
Trattamento effettuato
Smantellamento
dell’elettrodomestico,
separazione in frazioni
omogenee
Veicoli a motore
La demolizione dei veicoli fuori uso è regolamentata dal D.Lgs. 24 giugno 2003 n.
209, in attuazione della direttiva 2000/53/CE. Tale normativa prevede alcuni requisiti
per i centri di raccolta e per gli impianti di trattamento dei veicoli fuori uso (Allegato 1,
ai sensi dell’art. 6 comma 1 e 2). Tra i requisiti vengono indicate anche le operazioni
per la messa in sicurezza dei veicoli fuori uso che consistono principalmente nella
rimozione delle componenti pericolose: accumulatori, serbatoi di gas, carburante, oli
e in particolare (comma 5.1 lettera g dell’Allegato 1 del D.P.R. n. 209/2003) la
rimozione e stoccaggio dei condensatori contenenti PCB/PCT.
Attualmente in Provincia di Bolzano sono in esercizio ed autorizzati i seguenti
impianti per la raccolta e la demolizioni dei veicoli fuori uso:
Autodemolizione Stallone
di Calegari Roberto
B&B di Bergo M. & Co. Snc.
Egger Herbert
Erac Srl.
F.lli Santini Srl.
Garage Nord Varna di Vecchio
Francesco
Kofler Alois Karosserie
Ökoline GmbH
Rottamix Sas
Santini Servizi Srl.
Südtirolfer Srl.
Hafner & Co. OHG
Südtirol Recycling Srl.
Via Rio Vallarsa 8
39055 Laives
Via Campo Sportivo
19
Via Val Venosta 23
Via S.Maurizio 80/
Via Gobetti
Via Giotto 4/A
Zona artigianale 38/40
39012 Merano
Zona artigianale 5
Via Falzes 18
Circonvallazione 23
Via Giotto 4/A
Via Nazionale 2
Via L.Negrelli 5
Via Roma 15
39022
39031
39057
39100
39051
39100
39044
39023 Lasa
39100 Bolzano
39100 Bolzano
39040 Varna
Lagundo
Brunico
Appiano
Bolzano
Bronzolo
Bolzano
Egna
13
La gestione degli apparecchi contenenti PCB/PCT/PCT non soggetti ad
inventario
Le componenti elettriche (principalmente condensatori) contenenti PCB/PCT,
separate mediante il trattamento degli elettrodomestici e dei veicoli, sono destinate
ad imprese autorizzate allo smaltimento di tali rifiuti.
Nelle tabelle sottoriportate sono elencati i soggetti autorizzati dalla Provincia ai sensi
dell’art. 28 del D.Lgs. 22/97 al deposito preliminare e/o allo smaltimento dei rifiuti
contenenti PCB/PCT e gli impianti ubicati fuori dal territorio provinciale presso i quali
sono avviati per lo smaltimento tali rifiuti.
Tabella 13: Impianti autorizzate al deposito preliminare e/o allo smaltimento di rifiuti
contenenti PCB/PCT in Provincia di Bolzano
Ragione
sociale
Flli. Santini Srl
Hafner Snc
Hafner Srl
Oecoline
Südtirol
Recycling Srl.
Ubicazione
Via Giotto 4
Bolzano
Via Negrelli 5
Bolzano
Via Negrelli 5
Bolzano
Via Falzes 18
Brunico
Via Roma 15
Egna
Operazioni
autorizzate
scadenza
D15
30.09.2005
D15
31.10.2004
D10
31.05.2004
D15
31.08.2007
D15
31.08.2008
Estremi dell’atto
autorizzativo
Decreto n. 621/29.6.
24.10.2002 - n.aut.2087
Decreto n. 101/29.6.
11.02.2002 – n.aut.1981
Decreto n. 145/29.6.
27.02.2002 – n.aut.1992
Decreto n. 227/29.6.
16.04.2003 – n.aut.2129
Decreto n. 572/29.6.
01.09.2003 – n.aut.2157
del
del
del
del
del
Tabella 14: Impianti ubicati fuori dal territorio provinciale per lo smaltimento di rifiuti
contenenti PCB/PCT
Ragione sociale
Ubicazione
Veneta Recuperi Srl. Via Molinara 7, 37060 Sona
Ecocentro SpA.
Via Don Tazzoli 9, 00040 Pomezia
Provincia
Verona
Roma
14
Definizione dei tempi di dismissione degli elettrodomestici e dei veicoli con
apparecchi contenenti PCB/PCT/PCT non soggetti ad inventario
Elettrodomestici
Nelle Provincia di Bolzano la raccolta e lo smaltimento differenziato degli
elettrodomestici viene effettuato gia da più anni. Si presume che gran parte degli
elettrodomestici con età superiore a 15 anni sia già stata smaltita. Ciò premesso
sembra realistico fissare il 2010 come data entro la quale devono esser smaltiti tutti
gli elettrodomestici con età superiore a 15 anni.
Veicoli
Si ritiene che la completa rottamazione di suddetto parco veicolare possa essere
effettuata entro l’anno 2010.
Tale data é comunque da considerarsi estremamente cautelativa in quanto si ritiene
che l’andamento di dismissione delle autovetture è destinato ad aumentare, con
conseguente anticipazione della data suddetta, a causa delle sempre più severe
restrizioni relative alla circolazione degli automezzi non catalizzati, nonché grazie a
future campagne nazionali di rottamazione, che in passato hanno incentivato la
sostituzione delle autovetture.
Azioni da prevedere
Per garantire la corretta gestione dei rifiuti contenenti PCB/PCT verranno promosse
dalla Provincia di Bolzano le seguenti azioni:
1) Inserimento di nuove prescrizioni nelle autorizzazioni all’esercizio di impianti di
deposito preliminare e di trattamento degli elettrodomestici per effettuare la
corretta gestione dei rifiuti contenenti PCB/PCT che si generano dal
trattamento, anche in riferimento a specifiche norme tecniche CEI.
2) Sensibilizzazione delle Associazioni di Categoria sulle scadenze di legge in
materia di PCB/PCT, nonché degli obblighi specifici previsti dalla normativa
vigente, con particolare riferimento a quelli introdotti dal D.Lgs. 24 giugno
2003, n. 209.
15
3) Promozione di una strumentazione di tipo volontario quale quella costituita
dagli accordi e dai contratti di programma, in un contesto pianificatorio e
programmatorio nel quale si deve necessariamente tenere conto che le
previsioni nella materia in esame riguardano rifiuti speciali pericolosi, la cui
gestione fa essenzialmente capo alla iniziativa di soggetti privati e che,
pertanto, risente degli aspetti economici connessi a tale gestione “a mercato”.
4) La verifica degli obiettivi assunti e dei risultati raggiunti mediante monitoraggio
costante del processo di pianificazione.