“Le Direzioni HR e ICT nei processi di cambiamento”

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“Le Direzioni HR e ICT nei processi di cambiamento”
Le Direzioni HR e ICT nei
processi di cambiamento
5 ottobre 2011
ASSOLOMBARDA
Milano
rel.8 … 24 Agosto 2011
AUSED, ClubTi e Osservatori ICT & Management del Politecnico di Milano
sono lieti di invitarvi all’Evento che si terrà in ASSOLOMBARDA
il 5 ottobre 2011 alle ore 15:00
Le Direzioni HR e ICT nei processi di cambiamento
Analisi e approfondimento delle opportunità di collaborazione tra le
Direzioni ICT e HR nei processi di innovazione e cambiamento
Tematiche di riferimento:
-  Come HR e ICT possono collaborare nei processi di cambiamento e trasformazione del business
-  Come HR e ICT moltiplicano l efficacia nelle operazioni di sviluppo dell’innovazione
-  Dinamiche di relazione, best practices e criticità
-  Nuovi ruoli nella Direzione ICTM (Demand Manager, … )
-  Nuovi modelli organizzativi in seguito alle ristrutturazioni
-  Gestione e sviluppo del capitale umano per effetto dei nuovi modelli organizzativi e delle nuove tecnologie ICM
•  Le aziende stanno attraversando un processo di profonda trasformazione dei propri modelli
organizzativi per rispondere alle continue evoluzioni del business. In questo quadro i nuovi
strumenti dell’ICT assumono una sempre maggiore importanza in quanto, permettendo di
supportare nuove logiche organizzative e forme di collaborazione e condivisione del know how,
consentono di ridisegnare processi e relazioni interne ed esterne all’organizzazione.
•  La Direzione HR può trovare un valido alleato nella Direzione IT per innovare i propri modelli di
servizio, abilitare e guidare il cambiamento secondo un framework startegico che unisca
coerentemente la dimensione organizzativa e tecnologica dell’innovazione
Ne discuteremo insieme agli Associati, alle Community ICT & HR
ed ai Professori del Politecnico di Milano, analizzando le “case
history” di Fiera Milano, Italtel, SEA e Mossi & Ghisolfi con i loro
rappresentanti aziendali (COO - CIO/CTO - CHRO/HRM)
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agenda
15:00
Apertura
lavori
Brief
iniziale
Apertura dell’evento e presentazione dei contenuti e degli obiettivi del convegno
Erminio Seveso – Presidente AUSED
HR e IT: come fare il salto di qualità nelle proprie organizzazioni?
•  Quali sono gli obiettivi e le sfide che la Direzione HR e IT devono affrontare insieme nei progetti di
innovazione delle proprie organizzazioni?
•  Come ripensare la gestione e lo sviluppo del capitale umano per effetto dei nuovi modelli organizzativi e
delle nuove tecnologie ICT?
Mariano Corso – Responsabile scientifico Osservatori ICT & Management, Politecnico di Milano
SEA
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! 
La relazione
tra IT e HR:
esperienza
a confronto
Barbara Spangaro - Responsabile Sviluppo e Organizzazione
Fabio Degli Esposti - Chief Information Officer
ITALTEL
!  Franco Serio - Chief Technology Officer
!  Roberto De Robertis - Responsabile HR
FIERA MILANO
!  Giacomo Lucchini - Direttore Operations (COO)
!  Beppe Ingletti - Direttore Infrastrutture e Servizi ICT di Gruppo
!  Gianmaria Bongiorno - Responsabile Organizzazione di Gruppo
MOSSI & GHISOLFI
!  Marco Zanussi – CIO e HR Corporate Director
Q&A
Chiusura
lavori
Sessione interattiva con la platea
Conclusioni finali e sintesi dei messaggi dominanti emersi dall’incontro
Antonella Ferrari – Presidente ClubTI
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CASE STUDY
SEA Società Esercizi Aeroportuali
• 
SEA, come l’IT ha supportato l’HR nello sviluppo di una community online a sostegno di un profondo
processo di cambiamento organizzativo
• 
Nel 2008 a seguito del de-hubbing di Malpensa da parte di Alitalia, SEA è stata protagonista di un piano
industriale di rilancio dell’azienda che ha richiesto forte attenzione alla comunicazione interna e
all’innovazione dei sistemi di gestione e sviluppo delle persone.
• 
Per accompagnare il processo di cambiamento, è stato sviluppata la community Seiinsea.it come
strumento di supporto alla comunicazione del nuovo piano industriale. La web community è diventata
un canale importante di comunicazione diretta tra l’Azienda e le persone e uno strumento di supporto
per tutti i progetti HR.
• 
L’insieme dei progetti avviati a partire dal 2008 e l’utilizzo della web community con logiche di
interazione 2.0, ha prodotto un cambiamento radicale nel sistema di gestione e sviluppo delle persone
ed ha permesso di migliorare la comunicazione, l’ascolto e l’engagement, contribuendo in modo
determinante alla realizzazione del piano industriale e alla creazione delle condizioni che oggi
consentono a SEA di affrontare la sfida della quotazione in borsa.
• 
Speaker e ruoli coinvolti nel “case” e presenti per rispondere alle domande della Platea:
! 
! 
Responsabile Sviluppo e Organizzazione: Barbara Spangaro
Chief information Officer : Fabio Degli Esposti
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CASE STUDY
ITALTEL
•  Italtel: lunghe 90 anni le radici del futuro
Nella sua storia, iniziata nel 1921, Italtel è sempre stata protagonista delle telecomunicazioni e ne ha
scandito lo sviluppo e la trasformazione. Tra i pionieri mondiali della commutazione elettronica, è
oggi focalizzata sull’integrazione di sistemi complessi di rete e sul mercato delle soluzioni
innovative per creare valore tramite i servizi delle reti IP.
Dice l’AD Italtel, Ing. Stefano Pileri: “Oggi, operiamo in un mercato molto specializzato nel cui ambito
ci vengono riconosciute capacità e competenze, ma non ci basta essere bravi in un piccolo
universo. Vogliamo competere da protagonisti nel mercato più grande delle nuove reti, dove si
aprono opportunità per chi, come noi, sa rimettersi in gioco, investire, inventare.”
• 
HR aiuta l’azienda a realizzare la propria missione di produttore ed integratore di reti complesse e
contribuisce all’innovazione sostenendo il processo di trasformazione del Business tramite:
•  Utilizzo di modelli organizzativi per combinare le strategie, la tecnologia e l’innovazione costruendo
un incubatore interno per aggredire nuove potenzialità di un mercato in rapida evoluzione.
•  Introduzione della metodologia agile SCRUM per la pianificazione e la gestione dei progetti.
SCRUM permette di avere un approccio adattivo per migliorare la non linearità dei progetti e mirare
alla gestione del cambiamento durante il processo di sviluppo del software.
Il termine SCRUM deriva del Rugby e indica la mischia. Questo vuole rappresentare la necessità di
avere un team coeso che lavori insieme in modo che tutti spingano nella stessa direzione.
•  Introduzione nel sistema premiante del riconoscimento all’innovazione tramite maggior
incentivazione per le vendite di nuovi prodotti.
• 
Speaker e ruoli coinvolti nel “case” e presenti per rispondere alle domande della platea:
! 
! 
Chief Technology Officer : Franco Serio
Responsabile HR: Roberto De Robertis
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CASE STUDY
FIERA MILANO
•  Il contesto societario ed organizzativo in continuo movimento in questi ultimi 10 anni e
l evoluzione delle figure ICT anche verso le altre funzioni (Business, Line, Staff).
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La privatizzazione (1999-2003)
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La crescita per linee esterne (2003-2007)
La razionalizzazione e il cambiamento durante l ultima crisi mondiale (2008-2010)
Il piano di rilancio e l internazionalizzazione (2011-2014)
•  Come HR e ICT insieme promuovono la nuova organizzazione Operations (Modelli,
Processi, Strumenti, Counseling,) per ottenere una maggiore efficacia nelle operazioni di
sviluppo e delivery del business.
In questo contesto, l ingrediente principale della ricetta di Fiera Milano è la sempre maggiore coesione
tra le Operations, l HR e l ICT attraverso l individuazione di canali e modalità di comunicazione tra
le funzioni più rapidi, immediati ed efficaci e meno formali, dove vi è piena coscienza che l alloro
del successo è per tutti o per nessuno; attraverso un linguaggio che sia sempre più comune , in
grado di permeare in modo più efficace tutti i livelli della struttura in fase di adozione delle nuove
soluzioni (Organizzative, ICT, Procedure) ma anche in grado di di facilitare la comprensione di
vincoli, di esigenze operative e delle richieste avanzate dagli utenti più operativi, eliminando così il
gap classico di reciproca comprensione tra i vari livelli della struttura e tra le varie strutture.
Speaker e ruoli coinvolti nel case e presenti per rispondere alle domande della Platea:
!  Direttore Operations (COO) : Giacomo Lucchini
!  Direttore Infrastrutture e Servizi ICT di Gruppo : Beppe Ingletti
!  Responsabile Organizzazione di Gruppo : Gianmaria Bongiorno
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TESTIMONIANZA MOSSI & GHISOLFI
•  Marco Zanussi ricopre in azienda entrambi i ruoli di CIO e HR Corporate Director.
•  Parteciperà alla tavola rotonda con la sua particolare testimonianza sul ruolo che ricopre
in azienda e con la sua visione sulla relazione tra HR e IT e le opportunità di
collaborazione nei progetti di innovazione organizzativa in azienda
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Aused
L’Aused è una Associazione tra Utenti di Sistemi e Tecnologie dell’Informazione, indipendente e senza scopi
di lucro, nata nel 1976; raccoglie circa duecento aziende operanti nei settori industriale, manifatturiero, dei
servizi, nonché alcuni enti pubblici. Dal 1996 accetta tra i propri Associati anche persone fisiche che, per
formazione o per esperienza aziendale, siano interessate agli scopi ed alle attività dell’Associazione. Dal
2000 l’Aused accetta tra i propri Associati anche aziende che operano nel settore dell’ICT. L’Aused non ha
condizionamenti di tipo politico, non ha sponsorizzazioni di fornitori e “vive” della sola quota associativa.
L’attività dell’Aused si realizza con l’organizzazione di incontri, seminari, corsi, gruppi di studio, indagini ecc.,
che sono caratterizzati, oltre che da elevata professionalità, da estrema concretezza in quanto
costantemente tesi alla risoluzione dei problemi di scelta, sviluppo e gestione dei Sistemi Informativi delle
aziende. Tali attività sono rese possibili grazie all’impegno professionale e personale dei Consiglieri e degli
altri Organi direttivi che svolgono la loro opera a titolo gratuito. Alle iniziative collettive si aggiungono, ancor
più numerose, quelle fra le singole aziende associate, giacché l’Aused favorisce uno scambio continuo e
diretto di esperienze e permette di consolidare facilmente i rapporti di mutua collaborazione.
L’adesione all’Aused dà all’azienda il diritto di:
• partecipare alle assemblee ordinarie e straordinarie, con diritto di voto; partecipare gratuitamente, anche
con più persone, a seminari, convegni, riunioni, tavole rotonde, gruppi di studio che vengono organizzati su
temi di particolare interesse nel settore dell’ ICT e dell’organizzazione;
• partecipare alle varie indagini tra le aziende ed a riceverne i risultati;
• ricevere gratuitamente le pubblicazioni edite nell’ambito dell’Associazione;
• partecipare ad eventuali pool di acquisto;
• fruire delle condizioni stabilite in accordi con fornitori di hardware;
• partecipare a corsi organizzati con il contributo del Fondo Sociale Europeo;
• partecipare ai lavori del gruppo indipendente di utenti SAP e di tutti gli altri gruppi di lavoro in essere.
Con l’adesione all’Aused l’Azienda associata si impegna a partecipare alle inizia- tive dell’Associazione
contribuendo con le proprie esperienze professionali ad ampliare il patrimonio conoscitivo degli Associati. A
questo proposito l’Aused ha creato uno specifico veicolo di informazioni dell’Associazione chiamato “AUSED
INFORMA”.
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ClubTI
Il ClubTI, Club per le Tecnologie dell’Informazione, fondato nel 1987, è una libera associazione di professionisti di ICT
(Information & Communications Technology) che esercitano competenze manageriali, tecnologiche, organizzative e di
consulenza. I Soci del Club vi partecipano a livello personale e non in rappresentanza di un’organizzazione; questo
rende il Club un luogo unico di aggregazione di conoscenze e di competenze ad alto livello: i soci sono infatti portatori
delle più diverse esperienze e prospettive reali sulle applicazioni ICT e sulle strategie d’impresa, rappresentando di
fatto un significativo patrimonio di conoscenze da condividere, e con un valore d’opinione in grado di incidere anche sul
contesto ICT del Paese.
Possono esser Soci tutti coloro che abbiano un interesse ed una comprovata esperienza nella gestione
dell’informazione per lo sviluppo delle aziende e del Paese e che siano disponibili a partecipare in modo attivo alla vita
del Club che, per Statuto, non ha fini di lucro e finanzia la gestione sociale e le proprie iniziati- ve solo attraverso le
quote associative e le sponsorizzazioni aperte.
Le attività del Club, realizzate con la partecipazione dei Soci, sono promosse e coordinate da un Consiglio Direttivo
eletto dall’Assemblea e col supporto di una Segreteria permanente messa a disposizione da Assolombarda. Le
manifestazioni del Club sono di norma pubbliche e quindi accessibili a chiunque sia interessato ai temi degli incontri o
voglia partecipare ai Gruppi di Lavoro.
Compito istituzionale del Club è la promozione professionale e culturale dei professionisti che operano direttamente o
indirettamente con le tecnologie ICT; le principali attività consistono quindi nel:
• promuovere interscambi di esperienze con indagini, informazione e formazione;
• contribuire all’aggiornamento manageriale e professionale dei Soci, anche attraverso collaborazioni con Università ed
enti terzi;
• aggregare esperienze e conoscenze nella realizzazione di eventi esterni;
• porsi come centro di conoscenze, di diffusione e di stimolo per esperienze innovative, e come significativa forza di
opinione tra gli operatori del settore e verso le istituzioni;
• essere sede d’incontro e di collaborazione con altri enti ed associazioni professionali, universitari e di ricerca.
Dal 1995 il Club dispone di un sito (ora www.clubtimilano.net) e collabora alla Rivista bimestrale della Federazione
FIDAInform (“ICT Professional”), inviata a circa 10.000 manager e professionisti d’impresa.
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Osservatorio ICT & Management
Gli Osservatori ICT & Management della School of Management del Politecnico di Milano vogliono
offrire una fotografia accurata e continuamente aggiornata di ciò che avviene in Italia nell’ambito delle ICT.
Nati nel 1998, gli Osservatori affrontano le tematiche più innovative, coniugando l'analisi "sperimentale" dei
singoli casi reali con il tentativo di costruire quadri di sintesi credibili per tratteggiare linee guida che possano
essere utili alle imprese e ai decision maker.
Management Academy for ICT Executives
• La Management Academy for ICT Executives è un progetto culturale del Mip Politecnico di Milano. Nato con
l’intento di affiancare i CIO – e più in generale gli ICT Executives – nel profondo processo di trasformazione
che li coinvolge, intende costituire un punto di riferimento per lo sviluppo della cultura manageriale nell’ambito
ICT.
• Il Programma culturale dell’Academy prevede le seguenti attività:
•  l’Osservatorio Nuove Competenze per gli ICT Executives;
•  un ciclo di Workshop ad invito, che affrontano temi di particolarerilevanza e attualità, attraverso la
condivisione di esperienze tra gli ICT Executives invitati;
•  Percorsi di Alta Formazione con moduli specificatamente progettati per ICT Manager ad alto potenziale, con
l’obiettivo di accrescerne le competenze manageriali e la conoscenza degli impatti che le tecnologie ICT hanno
sul business.
Osservatorio HR Innovation Practice
• L’HR Innovation Practice è un Osservatorio dalla School of Management del Politecnico di Milano nato per
rispondere al profondo processo di trasformazione delle competenze e del ruolo della Direzione HR per effetto
della diffusione di nuove tecnologie e modelli organizzativi.
• Il Programma culturale dell’Osservatorio prevede le seguenti attività:
•  Ciclo di Workshop ad invito riservato ai Direttori HR
•  Convegno annuale di presentazione dei risultati e Report contenente i principali risultati delle Ricerche,
•  HR Innovation award: riconoscimento alle azeinde che si sono distinite per la capacità di utilizzare l’ICT come
leva di innovazione e miglioramento dei principali processi di gestione e sviluppo delle risorse umane.
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Ringraziamenti
La manifestazione è stata organizzata grazie alla collaborazione ed il contributo di:
Beppe Ingletti,
Coordinatore dell’Osservatorio ICT Governance di AUSED
Roberto Luongo,
Coordinatore dell’Osservatorio ICT Governance di ClubTI
Mariano Corso,
Responsabile scientifico degli Osservatori ICT & Management della School of Management del
Politecnico di Milano
Emanuele Madini,
Project Manager dell’Osservatorio HR Innovation Practice della School of Management del
Politecnico di Milano