Mali 12

Mali
DOGON
Guida al viaggio :
La via lungo il Niger, il "re dei fiumi", evoca l'epoca degli intensi traffici tra il nord e il centro Africa. Il
corso del Niger da sempre condiziona la vita e la cultura delle popolazioni di questa zona d'Africa Nera. Il
porto di Mopti, brulicante di piroghe coperte di stuoie, e la città di Segou, dal vivace mercato coloniale, erano
i crocevia carovanieri di molte etnie, che dal nord d'Africa, attraverso il Sahara, commerciavano oro e
mercanzie con i paesi bagnati dal Niger. La navigazione del fiume, partendo dalla mitica Timbuctù, la “porta
del deserto”, permette di entrare in contatto con le diverse etnie Bozo, Songhai, Bambara e Tuaregh che
vivono di pesca e di commercio nei villaggi rivieraschi. I villaggi Dogon in argilla, abbarbicati alla falesia di
Bandiagara, custodiscono gli aspetti di una società plurisecolare e misteriosa che continua ad affascinare
studiosi e viaggiatori. Mentre Djennè, grande isola sul Niger, il lunedì è teatro di un coloratissimo mercato
sullo sfondo della più grande moschea d'argilla del mondo.
Quando partire :
Il periodo migliore per visitare il Mali coincide con i mesi di novembre e dicembre, subito prima che esploda
il caldo. Il Mali ha una sola stagione delle piogge che va da giugno a settembre.
Come ci muoviamo :
Il viaggio è organizzato in jeep private 4x4 con autista. Per i trasferimenti sull’asfalto saranno utilizzati dei
minibus o auto in base al numero dei partecipanti. Sono previste brevi camminate a piedi per la visita ai
Villaggi Dogon. Se l’itinerario prevede la navigazione sul fiume Niger , il trasferimento avviene con piroghe
tradizionali, comode, attrezzate con sedie e copertura contro il sole.
Dove dormiamo :
Gli hotel non hanno gli standard europei, ma sono comunque i migliori disponibili. A Bamako, Mopti e
Timbuctù il pernottamento è previsto in hotel 3/4 stelle, nelle altre località in strutture molto semplici e
spartane. Nei villaggi Dogon e durante la navigazione sul Rio Niger è previsto il pernottamento in tende igloo a
due posti, fornite dall’organizzazione locale. Si raccomanda di portare il sacco a pelo .
Bene a sapersi:
Per l'ingresso in Mali è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla che ha validità 10 anni e deve
risultare sul certificato internazionale di vaccinazione. È consigliata , ma non obbligatoria, la profilassi
antimalarica. Il Mali presenta una forte incidenza di malaria durante i periodi più caldi dell’anno. Consigliate
anche le vaccinazioni contro l’epatite A e B, e il tetano. Si consiglia, comunque, di consultare l’Ufficio
Igiene.
Occorre richiedere il visto consolare che si ottiene tramite Focus su presentazione della relativa
documentazione (passaporto + 3 fototessera + certificato internazionale di vaccinazione contro la febbre
gialla).
Camminare lungo i sentieri, effettuare trasferimenti su polverose piste sterrate, dormire in tenda o in
alberghetti semplici e spartani, non sono esperienze di tutti i giorni ma rappresentano situazioni che
sicuramente ognuno può affrontare e vivere con serena tranquillità. Sono sufficienti una buona condizione
fisica, un equipaggiamento adeguato, spirito di adattamento e collaborazione, il resto viene da sé: il piacere
di osservare spettacolari paesaggi al ritmo del proprio passo, esplorare la natura, assaporare il silenzio
della solitudine...
FOCUS World Services Srl – C.so C. Colombo, 10 20144 MILANO (Ml)
Tel. 02 89 40 20 52 r.a. - Fax 02 89 40 24 33
e-mail: [email protected] - web site www. focus-italia.com
Mali
DOGON
1° giorno
Milano - Bamako
Volo intercontinentale per Bamako, capitale del Mali. La città, lambita dal fiume Niger, si
presenta con interessanti contrasti stilistici per via dei palazzi coloniali francesi, delle
architetture neo-sudanesi ed i quartieri con tipiche case basse “banco”. Pernottamento in
albergo.
2° giorno
Bamako - Timbuctu
Situata proprio in mezzo al deserto, circondata dal nulla, Timbuctu conserva tre tra le più
antiche moschee del mondo, che meritano di essere visitate, anche se non hanno altro pregio
che la loro vetustà. La città, raggiungibile in volo da Bamako, ha conservato un'aria di
mistero e ha un'atmosfera assolutamente unica tra tutte le città che sorgono lungo il corso del
Niger. Questo, forse, è dovuto all’epopea dei secoli scorsi o all’antica università islamica.
Pernottamento in albergo.
3° giorno
Timbuctu
E’ la città dei tuareg che si possono trovare nei loro accampamenti fuori città. La moschea di
Sankorè e il centro di Ahmed Baba conservano molti documenti antichi, in special modo
risalenti all’epoca delle incursioni marocchine nel nord del Mali. Pernottamento in albergo.
4° giorno
Timbuctu - Rio Niger
Per scendere il fiume Niger bisogna portarsi in jeep a Korioumé, da dove inizierà la
navigazione in piroga privata. Il fiume Niger, linfa vitale del Mali, fa il suo ingresso nel
paese all'estremo sud, per poi scorrere nell'entroterra fino a Gao e svoltare bruscamente a
destra prima di tornare indietro verso l'oceano. La navigazione fluviale è uno dei modi
migliori per visitare le regioni interne del Mali e offre l'opportunità di osservare da vicino il
trambusto dei porti posti lungo il fiume. La navigazione termina a Konna, dopo tre giorni,
ripercorrendo gli itinerari dei grandi esploratori come il francese René Caillié, il britannico
Alexander Gordon Laing e lo scozzese Mungo Park che cercarono di raggiungere la mitica
città di Timbuctu.
5° giorno
Rio Niger
Durante il secondo giorno di navigazione si raggiunge il Lago Debo, area protetta e punto
d’incontro per molte specie migratorie.
6° giorno
Konna - Mopti
Ultimo giorno di navigazione sul Niger, con termine a Konna. Arrivo in serata a Mopti. La
città sorge sul delta interno ed è una delle più importanti lungo il fiume, vantando un porto
animatissimo e un mercato grande e trafficato. Capitale della V provincia del Mali si
raggiunge in mezza giornata di viaggio ed è chiamata la “Venezia maliana”.
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Mali
DOGON
7° giorno
Mopti - Djenné
Djenné è la città gemella di Timbuctu. Pare che sia la città più antica dell'Africa occidentale
ed è cambiata pochissimo nel corso dei secoli. La Moschea di Djenné, soggetto prediletto dai
fotografi, enfatizza quest'atmosfera insolita: costruita interamente in fango e completa di
torrette aggettanti, questo edificio si staglia sul panorama desertico della regione. Si tratta
della più grande struttura in fango del mondo, nonché uno degli esemplari più raffinati di
architettura sudanese. L'unico inconveniente è il fatto che tende a sciogliersi con la pioggia e
la si deve sempre risistemare alla fine della stagione umida. Visita alla tomba della giovane
donna che fu sacrificata per la prosperità della città nel XII secolo e alla scuola coranica,
madrasa, nata con l’obiettivo di istruire i bambini all’apprendimento dei versi del corano.
8° giorno
Djenné - Bandiagara
Bandiagara è una polverosa città a venti chilometri dalla sommità della falesia, una delle
meraviglie dell’Africa occidentale, che si estende per circa 150 km nel Sahel a est di Mopti.
Le gole di Bandiagara furono in passato spettatrici di molte rivolte, in special modo nel XII
secolo tra le varie tribù locali e gli islamici. Il paesaggio è sorprendente e i Dogon sono
famosi per la loro cultura complessa ed elaborata, per l’architettura delle loro case, dei granai
e anche degli orti, oltre che per essere riusciti a mantenere le proprie tradizioni e la propria
cultura.
9° giorno
Villaggi Dogon - Endé – Telli - Bandiagara
Il modo migliore per visitare il “Pays des Dogon” è spostarsi lungo la falesia da un villaggio
all’altro, concedendosi tutto il tempo necessario per la conoscenza di questo popolo e per
apprezzare il paesaggio. Si può scoprire questa straordinaria cultura solo a piedi, in uno
scenario estremamente suggestivo, insinuandosi tra le spaccature della roccia, cercando di
osservare con molto rispetto questa incredibile e profonda cultura.
10° giorno
Koundou – Youga – Ireli - Sangha
I Dogon sono senza dubbio il gruppo etnico più interessante del Mali. La loro originalità si
deve allo stanziamento in questa regione montagnosa impervia ed inospitale che domina la
piana del Volta dove, arroccati sui fianchi della falesia in posizioni spesso acrobatiche, sono
stati edificati i villaggi tra blocchi di arenaria o in cavità naturali. Visita al villaggio di
Koundou e Youga. Spettacolare è il villaggio Dogon di Ireli, ai piedi della falesia, con le
classiche torri cilindriche per custodire il grano, il suo Tugu’na colorato e la casa dell’Hogon.
Sopra il villaggio sorge un agglomerato di antiche case tellem. Sangha è uno dei villaggi
Dogon più grandi della regione, al limite dell’area tribale e a 120 km da Mopti.
11°/12° giorno Sangha - Mopti - Segou
Rientro a Mopti, alla confluenza dei fiumi Niger e Bani. Il secondo giorno proseguimento per
Segou.
13°/14° giorno Segou - Bamako – Milano
Rientro a Bamako e il giorno successivo volo intercontinentale per l’Italia.
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Mali
DOGON
Mali – Dogon
Data di Partenza:
Quota individuale di partecipazione:
Minimo 06 partecipanti
Visto Mali
Tasse aeroportuali
Supplementi:
Alta stagione Dicembre
Camera Singola
14 giorni
19 febbraio - 27 dicembre 2012
Euro
3.150
85
da definire al momento dell’emissione
dei biglietti aerei (ca 150 euro)
200
420
La quota comprende:
comprende
Trasporto aereo internazionale in classe economica - trasferimenti da/per gli aeroporti - trasferimenti via
terra con jeep 4x4 – trasferimento aereo Bamako / Timbuctu - sistemazione in camera doppia con
servizi in Hotel 3 stelle a Bamako, Timbuctu, Mopti e Djenné e in alberghi semplici e guesthouse nel
resto del percorso – pernottamento in tenda igloo biposto lungo il fiume Niger e ai Villaggi Dogon –
trattamento di pensione completa – guida locale parlante inglese – visite ed escursioni come da
programma - assicurazione annullamento, bagaglio, infortunio
La quota non comprende:
bevande - mance - extra di carattere personale - visti - tasse aeroportuali - assicurazioni personali - tutto
quanto non menzionato alla voce “La quota comprende”. Mance: sono gradite e consigliate per guide e
portatori ed è da prevedere circa 40/50 euro per partecipante.
N.B.
I servizi sono stati quotati al cambio e tariffe aeree al 03.01.2012.
Eventuale adeguamento sarà comunicato 21 giorni prima della partenza.
Attenzione
Particolari condizioni di ritardi o cancellazioni dei voli interni, problemi di viabilità, danni meccanici ai mezzi di
trasporto e hotel in overbooking, possono determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti e possono
essere modificati a discrezione dei vari fornitori locali con servizi di pari categoria o di categoria superiore.
Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini
civili e militari, sommosse, atti di terrorismo ed altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali
spese supplementari e prestazioni che per tali cause dovessero venir meno non potranno pertanto essere rimborsate.
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori
aerei.
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