Ed. Fisica Insieme Il corpo e l`ombra

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Ed. Fisica Insieme Il corpo e l`ombra
Ed. Fisica Insieme
Bibione
23-24-25 settembre 2011
Daniela Corinto
Il corpo e l’ombra
Ho avuto modo di sperimentare questa attività in svariate fasce di età: bambini del 2° ciclo
della scuola elementare, alunni delle scuole medie, studentesse dell’ISEF di Padova, adulti ed
Insegnanti. Il risultato è stato sempre lo stesso: un grande coinvolgimento non solo sul piano
motorio ma soprattutto emotivo, affettivo e relazionale. Le persone si cercano si incontrano, si
raccontano e i corpi, solitamente lontani, lasciano uscire i desideri più profondi di espressione e
comunicazione sincera.
Giocando con le ombre stimoliamo la capacità di “ascoltare con gli occhi”, di guardare per vedere
e diamo voce a quel dialogo silenzioso che unisce i corpi e le anime.
Questo particolare approccio al teatro delle ombre è quindi uno spiraglio di luce sul nostro
mondo interiore per far rivivere una parte di noi da qualche parte dimenticata.
L’esperienza con le ombre si propone di:
scoprire nuove potenzialità motorie
dare spazio all’espressività e alla creatività individuale
vivere il movimento anche dal punto di vista estetico
scoprire la possibilità di un dialogo comune
La metodologia adottata cercherà di rimuovere gli ostacoli culturali, affettivi e percettivi che
contribuiscono a bloccare la creatività attraverso
la sospensione del giudizio
lo sviluppo del pensiero positivo
l’ascolto
la comunicazione corporea
e di arricchire
la percezione
l’osservazione
l’imitazione
l’immaginazione
l’improvvisazione
l’espressione
la comunicazione
il senso estetico
L’insegnante lavorerà con gli alunni e li incoraggerà ad agire; li inviterà ad imitare l'ombra in
modo rapido, preciso e completo stimolandoli con cambi di ritmo e di disposizione spaziale.
Aspetti didattici.1
In un primo tempo è opportuno far muovere gli alunni in uno spazio vicino alla parete e parallelo
ad essa. L'effetto ottenuto è molto simile al movimento reale e le forme sono fedeli all'intenzione
espressiva. In questo spazio, o zona degli effetti cinetici, possiamo scoprire l'immagine delle
nostre azioni e la diversità dei rapporti al variare delle consegne e della musica .
In un secondo tempo lo spazio utilizzato privilegerà l'aspetto teatrale degli effetti delle ombre.
Questo spazio corrisponde al cono di luce in tutta la sua profondità: è la zona di effetto teatrale.
Qui possiamo scoprire l'effetto delle immagini trasformate dalle nostre posizioni ed azioni per cui
l'attività sarà incentrata sull'interpretazione di queste trasformazioni anziché sugli incontri reali
possibili.
Sarebbe opportuno indossare un abbigliamento, aderente per cogliere con maggior precisione le
figure e il movimento. Ma, poiché l’immagine del proprio corpo sulla parete viene amplificata,
questo potrebbe essere fonte di disagio per qualche partecipante. In questo caso sarà opportuno
indossare un abbigliamento più comodo che permetterà comunque di creare degli “effetti speciali”
con cui poter giocare.
Spazio
- Una sala oscurabile lunga almeno un decina di metri
- Una grande parete uniforme chiara, possibilmente bianca.
Strumenti
- Un proiettore per diapositive posto al suolo (per proiettare l’ombra dell'intera persona sulla
parete) è spostata lateralmente rispetto al piano centrale (al fine di scalare la grandezza delle
ombre)
- Un impianto stereo (registratore, lettore CD …)
- Cd o cassette con musiche varie
Materiali
Diapositive con
-
-
1
foto di disegni, paesaggi, oggetti (o altro)
disegni su acetato fatti con pennarelli da lucido inseriti nei telaietti per diapositive
telaietti con vetrino dipinti con colori per vetro trasparenti
telaietti doppi con vetrini all’interno dei quali inserire materiale vario come: frammenti di
acetato colorato, zucchero, caffè, capelli, garza, pizzo, tulle, olio o acqua saponata colorata con
china (con il calore della lampada le forme si muovono).
…… altro ……
F. LEVIEUX, J.P.LEVIEUX, Expression Corporelle, Ed. Revue E.P.S., Paris.
Consegne
Musiche
Promemoria:
ascolto corporeo in silenzio, sospensione del giudizio, sviluppo del
pensiero positivo
Individuale: (in silenzio)
- Fronte alla parete, spostandosi da sinistra verso destra, entrare
nel fascio luminoso con una parte del corpo ed osservarla mentre
si muove. Un po’ alla volta entrare anche con il resto del corpo e
osservarlo mentre si muove
- Ripetere con due parti
Obiettivo: presa di coscienza delle parti del corpo che stanno
eseguendo l’azione.
Individuale:
- Entrare con tutto il corpo, fermarsi in una posizione a piacere e
dire il proprio nome
- Entrare uno alla volta: oggi mi alzo e mi preparo per …
- Entrare nel fascio di luce: oggi sono ….
Obiettivo: stimolo dell’attenzione visiva, rafforzamento dell’identità
In coppia:
- A molto grande propone posizioni statiche. B riproduce
fedelmente (cambio). Accelerare via via la velocità di proposta e
di riproduzione.
- A coppie entrare nel fascio luminoso: A propone situazioni in
movimento, B riproduce fedelmente.* (cambio)
- A coppie: A propone un personaggio, B si inserisce nel contesto
senza interagire direttamente* (cambio)
- A propone una situazione, B interagisce* (cambio)
- A trova sempre uno spazio per esistere, B lo stimola cercando
di coprirlo. (cambio)
Obiettivo: rafforzamento dell’identità e della capacità di interagire,
collaborare e comunicare con il corpo.
Serie degli spazi chiusi2
-
2
Entrare nel fascio luminoso individualmente, in successione,
delimitando con la propria ombra spazi chiusi. (N.B. non occorre
che le parti del corpo si tocchino) e spostandosi gradatamente
da sin. verso dx.
A. CATALANO, appunti dalle lezioni di Danzaterapia
The circle of life
Mi va di cantare
Hello Dolly
Pretty woman
The entry of gladiators
The old landmark
Tipewriter
Il gatto e la volpe
Theme from rawhide
Sister rose
Arpeggiare l’ombra del compagno*
Ripetere a coppie: si delimitano gli spazi chiusi utilizzando anche
l’ombra del compagno. Movimenti lenti fermandosi sulle figure
ottenute.
- A gruppi di tre, a quattro … delimitare spazi chiusi anche
sovrapponendo la propria ombra a quella dei compagni.
- Ripetere in gruppo
- Disporsi in gruppo e cercare di riconoscere l’ombra della propria
mano. Salutare.*
Obiettivi: stimolazione dell’attenzione visiva, dell’ascolto corporeo,
della creatività e, più in generale, delle funzioni dell’emisfero dx
(rapporti spaziali, comunicazione non verbale…)
-
Giochi fra ombre:
- Un ombra grande e una piccola: si scambiano i ruoli
- Burattino e burattinaio
- Un’ombra ed un oggetto (sedia, attaccapanni, altro …)
- Duo ombre si picchiano
- Due mani si accarezzano
- Due ombre si accarezzano
- Un ombra e una mano
- Un’ombra invita un’altra ad entrare …
Festival of 7 lights
Away in a manger
Meditation from thais
The tin soldier
Star children
Theme from rawhide
Feeling
O mio babbino caro
Abanera
Diapositive3
Proiettare una serie di diapositive con queste caratteristiche:
Bianco e nero:
- linee rette, spezzate, miste
- ricavate da tessuti
A colori:
- figure geometriche: poligoni, con curve, miste
- paesaggi
- dipinti
- macchie di colore
3
A. CATALANO, appunti dalle lezioni di Danzaterapia
Capoeira
End title from bladerunner
Don’t worry be happy
Trashin’ the camp
Heart of the country
Feelings
Riferimenti bibliografici (alcuni difficili da trovare!)
-
A cura di Teatro Gioco Vita, Il Teatro Delle Ombre, Assessorato alla Pubblica Istruzione
del Comune di Milano.
S. Cerri, M. Germini e S. Satino, Frammenti di luna, Ed. Ricordi, 1987, Milano.
M. DOLCI, Tutte le cose hanno un’ombra tranne le formiche, Assessorato ai Servizi per
l’Infanzia, Reggio Emilia.
A. MINA, Come divertire con il teatro delle ombre, Ed. Cappelli, 1987.
A. MINA, Il gioco dell’immagine: 100 idee per capire e fabbricare immagini con e senza
macchina fotografica, Ed. Zanichelli, 1984.
S. SINISI, Le figure dell’ombra, Ed. Offriva, 1982.
F. LEVIEUX, J.P.LEVIEUX, Expression Corporelle, Ed. Revue E.P.S., Paris.
S. GUERRALISI, Metodo della globalità dei linguaggi, Ed Borla, Roma.
A. CATALANO, Appunti da stages di " Danzaterapia "
Brani utilizzati
Il corpo e l’ombra
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Circle of life
Mi va di cantare
Hello Dolly
Pretty woman
The entry of gladiators
The old landmark
The tipewriter
Il gatto e la volpe
Theme from rawhide
Sister rose
Star children
Festival of 7 lights
Away in a manger
Meditation from Thais
The tin soldier
Feelings
O mio babbino caro
Abanera
Capoeira
End title from bladerunner
Don’t worry be happy
Trashin’ the camp
Heart of the country
Osservazioni
Sez
Data
Rispetto
consegna
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no
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Utilizzo spazio
Livelli:
a m b
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vicino
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Piani:
medio lontano
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Comunicazione
vista
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voce
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Utilizzo
del corpo
arti
sup.
1
arti
inf.
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Produzione Valutazione
motoria
busto
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pers.
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ster.
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Punti 15 =
voto 10