Opuscolo completo con fogli per le firme

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Opuscolo completo con fogli per le firme
NO ALL’INDEBOLIMENTO
DELLA QUALITÀ
DEL SETTORE SOCIOSANITARIO
E DELLA GIUSTIZIA
SOS
Sanità-Socialità-Scuola
Il Comitato SOS sanità socialità scuola si batte da 10 anni per difendere le prestazioni in ambito
sociosanitario e scolastico. Siamo preoccupati per il continuo peggioramento della qualità delle
prestazioni dello Stato a seguito dei numerosi tagli, in particolare nel settore sociosanitario e
sociale. Anno dopo anno le cose peggiorano e i tagli si accumulano. E come sempre il tutto
ricade sulle spalle degli utenti e del personale.
Il Comitato SOS lancia oggi 3 referendum per opporsi alla continua spirale dei tagli, che peggiorano il sistema sanitario, sociale e anche giudiziario. Con i 3 referendum diciamo NO alla
diminuzione della qualità delle prestazioni sociosanitarie, sociali e della giustizia, che intaccano
i diritti fondamentali delle cittadine e dei cittadini in Ticino.
NO
AL PEGGIORAMENTO
DELL’ASSISTENZA
E CURA A DOMICILIO
Il Parlamento ha deciso di tagliare sulle
spese dei Servizi di assistenza e cura a
domicilio, che permettono a molte persone bisognose di restare a casa propria
invece che in casa anziani. Inevitabilmente il taglio si ripercuoterà sugli utenti e sul
personale di cura.
Nella legge è stato inoltre inserito un contributo finanziario a carico degli utenti, che
entrerà in vigore nel 2019, qualora i tagli
pari a 2,5 mio. Fr. annui non saranno stati
effettuati dai Servizi.
NO alla riduzione della qualità delle
cure a domicilio!
NO
ALLA RIDUZIONE
DELLE PRESTAZIONI
SOCIALI
Per riequilibrare i conti il Parlamento ha
deciso di tagliare sulle prestazioni sociali,
che permettono alle famiglie in difficoltà di
vivere dignitosamente. Questa decisione
riduce in particolare le prestazioni alle famiglie monoparentali o con molti figli, che
già oggi sono difficoltà a causa del difficile mercato del lavoro e si ripercuoterà
sull’accesso ai sussidi cassa malati.
NO a un taglio che mette in pericolo la
coesione sociale!
NO all’aumento delle disuguaglianze
nella società ticinese!
NO
ALL’INDEBOLIMENTO
DELLA GIUSTIZIA
No alla riduzione – da 4 a 3 – dei giudici
dei provvedimenti coercitivi, perché questo taglio ingiustificato compromette la
qualità e la tempestività di decisioni delicate per le persone, come ad esempio
la privazione della libertà personale e la
scarcerazione.
Come in altri ambiti, la corretta dotazione
di personale costituisce il presupposto indispensabile per assicurare la qualità delle prestazioni e, nel caso specifico, della
giustizia: solamente in tal modo si garantiscono i diritti fondamentali del cittadino.
NO al taglio della qualità del nostro
sistema giudiziario!
NO al contributo a carico degli utenti!
NO all’indebolimento dei diritti fondamentali dei cittadini!
NO ALL’INDEBOLIMENTO
DELLA GIUSTIZIA
SOTTOSCRIVETE
I 3 REFERENDUM
PER DIRE ANCHE VOI:
- NO a tagli che aumentano le diseguaglianze sociali!
- NO alla diminuzione dei diritti dei cittadini!
Firmate i 3 referendum di vostro pugno e
rispedite pf. le liste al più presto possibile
(entro il 25 ottobre 2016) a:
Comitato SOS
CP 1216
6501 Bellinzona
DOMANDA
DI REFERENDUM
NO ALLA RIDUZIONE
DELLE PRESTAZIONI SOCIALI
DOMANDA
DI REFERENDUM
NO AL PEGGIORAMENTO
DELLE CURE A DOMICILIO
DOMANDA
DI REFERENDUM
I sottoscritti cittadini aventi diritto di voto in materia cantonale, richiamati gli artt. 42 della Costituzione cantonale e 141 e segg. della Legge sui diritti politici del 7 ottobre 1998
(LEDP), con la presente domanda chiedono che la modifica della Legge sull’organizzazione
giudiziaria pubblicata sul Foglio Ufficiale n. 76 del 23 settembre 2016 venga sottoposta a
referendum popolare.
I sottoscritti cittadini aventi diritto di voto in materia cantonale, richiamati gli artt. 42 della Costituzione cantonale e 141 e segg. della Legge sui diritti politici del 7 ottobre 1998
(LEDP), con la presente domanda chiedono che la modifica della Legge sull’armonizzazione e il coordinamento delle prestazioni sociali (Laps) pubblicata sul Foglio Ufficiale n. 76 del
23 settembre 2016 venga sottoposta a referendum popolare.
I sottoscritti cittadini aventi diritto di voto in materia cantonale, richiamati gli artt. 42 della Costituzione cantonale e 141 e segg. della Legge sui diritti politici del 7 ottobre 1998
(LEDP), con la presente domanda chiedono che la modifica della Legge sull’assistenza e
cura a domicilio (LACD) pubblicata sul Foglio Ufficiale n. 76 del 23 settembre 2016 venga
sottoposta a referendum popolare.
AVVERTENZA (art. 143 lett. d/ art. 120 LEDP) 1. L’avente diritto di voto appone la propria firma autografa accanto
alle sue generalità, le quali devono figurare scritte a mano e leggibili su una lista intestata al proprio Comune di
domicilio. L’avente diritto di voto incapace di scrivere può fare iscrivere il proprio nome e cognome da una persona di sua scelta. Questi firma in nome dell’incapace e mantiene il silenzio sul contenuto delle istruzioni ricevute; in
questo caso nella colonna «firma autografa », iscrive in stampatello il proprio nome con l’indicazione «per ordine»
e appone la propria firma. 2. Egli può firmare una sola volta la stessa domanda. 3. Chiunque contravviene a
quanto prescritto dal cpv. 2 è punito dalla Cancelleria dello Stato con una multa fino ad un massimo di fr. 1000.-,
riservate le penalità previste dal Codice penale
AVVERTENZA (art. 143 lett. d/ art. 120 LEDP) 1. L’avente diritto di voto appone la propria firma autografa accanto
alle sue generalità, le quali devono figurare scritte a mano e leggibili su una lista intestata al proprio Comune di
domicilio. L’avente diritto di voto incapace di scrivere può fare iscrivere il proprio nome e cognome da una persona di sua scelta. Questi firma in nome dell’incapace e mantiene il silenzio sul contenuto delle istruzioni ricevute; in
questo caso nella colonna «firma autografa », iscrive in stampatello il proprio nome con l’indicazione «per ordine»
e appone la propria firma. 2. Egli può firmare una sola volta la stessa domanda. 3. Chiunque contravviene a
quanto prescritto dal cpv. 2 è punito dalla Cancelleria dello Stato con una multa fino ad un massimo di fr. 1000.-,
riservate le penalità previste dal Codice penale.
AVVERTENZA (art. 143 lett. d/ art. 120 LEDP) 1. L’avente diritto di voto appone la propria firma autografa accanto
alle sue generalità, le quali devono figurare scritte a mano e leggibili su una lista intestata al proprio Comune di
domicilio. L’avente diritto di voto incapace di scrivere può fare iscrivere il proprio nome e cognome da una persona di sua scelta. Questi firma in nome dell’incapace e mantiene il silenzio sul contenuto delle istruzioni ricevute; in
questo caso nella colonna «firma autografa », iscrive in stampatello il proprio nome con l’indicazione «per ordine»
e appone la propria firma. 2. Egli può firmare una sola volta la stessa domanda. 3. Chiunque contravviene a
quanto prescritto dal cpv. 2 è punito dalla Cancelleria dello Stato con una multa fino ad un massimo di fr. 1000.-,
riservate le penalità previste dal Codice penale.
Firme raccolte nel Comune di:
N.
Cognome
Firme raccolte nel Comune di:
Nome
Data di nascita Firma autografa
(completa)
Controllo
(lasciare
in bianco)
N.
Cognome
Firme raccolte nel Comune di:
Nome
Data di nascita Firma autografa
(completa)
Controllo
(lasciare
in bianco)
N.
1.
1.
1.
2.
2.
2.
3.
3.
3.
4.
4.
4.
5.
5.
5.
Cognome
Nome
Data di nascita Firma autografa
(completa)
Controllo
(lasciare
in bianco)
Nella medesima lista possono firmare solo cittadini
svizzeri con diritto di voto in Ticino e residenti nel
medesimo Comune (1 lista, 1 Comune).
Le liste, anche se incomplete, sono da ritornare al più presto in busta chiusa a:
Comitato SOS, CP 1216, 6501 Bellinzona
Le liste, anche se incomplete, sono da ritornare al più presto in busta chiusa a:
Comitato SOS, CP 1216, 6501 Bellinzona
Le liste, anche se incomplete, sono da ritornare al più presto in busta chiusa a:
Comitato SOS, CP 1216, 6501 Bellinzona
In caso di necessità potete fotocopiare le liste vuote.
Termine per la raccolta delle firme: 7 novembre 2016
Termine per la raccolta delle firme: 7 novembre 2016
Termine per la raccolta delle firme: 7 novembre 2016
Ulteriori liste possono essere richieste al Comitato SOS allo 091 826 12 78 o all’email 200038@
ticino.com
Attestazione
Si attesta che le
firme apposte su questa lista sono tutte di cittadini aventi diritto
di voto in materia cantonale ed iscritti nel catalogo elettorale del Comune.
Attestazione
Si attesta che le
firme apposte su questa lista sono tutte di cittadini aventi diritto
di voto in materia cantonale ed iscritti nel catalogo elettorale del Comune.
Attestazione
Si attesta che le
firme apposte su questa lista sono tutte di cittadini aventi diritto
di voto in materia cantonale ed iscritti nel catalogo elettorale del Comune.
Luogo e data:
Luogo e data:
Luogo e data:
Il Comitato SOS si occupa della convalida delle firme presso il Comune. Per facilitarci il lavoro rispedite pf. al più presto possibile le firme, anche se le
liste sono incomplete.
Il Funzionario incaricato:
(firma e funzione)
Bollo
ufficiale
Il Funzionario incaricato:
(firma e funzione)
Bollo
ufficiale
Il Funzionario incaricato:
(firma e funzione)
Bollo
ufficiale