GIOVANI. 72% ADOLESCENTI APPROCCIA CON SESSO A 12
Transcript
GIOVANI. 72% ADOLESCENTI APPROCCIA CON SESSO A 12
GIOVANI. 72% ADOLESCENTI APPROCCIA CON SESSO A 12-14 ANNI PERSENTATI I DATI IDO SUL RAPPORTO RAGAZZI-SESSUALITÀ. (DIRE) Roma, 17 giu. - A che eta' iniziano le prime pratiche sessuali? A quale eta' si e' pronti per avere il primo rapporto sessuale? Il processo di identificazione dell'identita' sessuale negli adolescenti di oggi e' un percorso semplice? Secondo i dati elaborati dall'Istituto di Ortofonologia (Ido) di Roma, divulgati oggi durante la prima Conferenza europea su "Salute e benessere dei giovani" in corso nella Capitale, il 72% degli adolescenti tra i 12 e i 14 anni approccia per la prima volta a pratiche sessuali con i pari. La ricerca, svolta su un campione di 8.508 giovani tra i 12 e i 20 anni, rileva come il primo rapporto sessuale per il 46% dei maschi avviene in un eta' compresa tra i 14 e i 16 anni, mentre per il 53% delle femmine tra i 17 e i 19 anni. L'approccio con le problematiche relative alla sessualita', pero', subisce l'influsso dei media, e soprattutto della rete, che consente la possibilita' di accedere facilmente al sesso virtuale, magari nella solitudine della propria stanza con immagini e video, o anche di confrontarsi virtualmente utilizzando chat e webcam. La ricerca svolta dall'Ido, poi, mostra un panorama complesso del rapporto giovani - sessualita'. Per il 70% degli intervistati, affetto e sesso si possono separare. L'86% di loro parla volentieri di cio' che riguarda la sessualita' con gli amici, ma il desiderio di informarsi sull'argomento, magari a scuola da personale extra scolastico esperto, e' condiviso dall'86%. Con i genitori e' sempre difficile parlare di sesso, tanto che solo il 27% ammette che le maggiori informazioni sul sesso gli sono state fornite dalla madre, mentre solo l'8% dal padre. Federico Bianchi di Castelbianco, direttore dell'Ido, parla di "sessualita' agita come stile di vita nell'adolescenza, che rappresenta un modo per superare il senso di inadeguatezza e disagio. Attualmente- prosegue- ci confrontiamo con ragazzi che incontrano sempre maggiori difficolta' nel processo di costruzione dell'identita' sessuale". E nel percorso di formazione della sessualita', anche l'omosessualita' e' un ulteriore tassello: nei maschi, infatti, l'esperienza sessuale unica riguarda il 65% mentre per le femmine appena il 24%. In generale il 30% dei giovani coinvolti nella ricerca pensa che l'omosessualita' sia una scelta e il 24% che sia una variante sessuale normale. E l'89%, infine, ritiene che la gente abbia in generale un atteggiamento ostile nei confronti dell'omosessualita'. "L'omosessualita'- spiega Castelbianco- piu' che in aumento e' diventata una moda e rappresenta un momento di passaggio".