FOTO, MOSTRA DI ANGELI A BOLOGNA

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FOTO, MOSTRA DI ANGELI A BOLOGNA
La Nuova Sardegna del 29.04.10
FOTO, MOSTRA DI ANGELI A BOLOGNA
Palau. Il mondo degli antichi mestieri, dei nuovi e talvolta improbabili lavori del terzo millennio attraverso lo
sguardo di Nanni Angeli. Il fotografo palaese inaugura oggi a Bologna la monografia “Tutti i giorni”, una
narrazione attraverso intensi scatti in bianco e nero.
‹‹Ho cercato di raccontare con ironia, per quanto possibile, l’importanza delle mani, il retaggio
dell’artigianato, la difficoltà del distacco dalla manualità - spiega Angeli -. Ho fotografato la gioia, la fatica e la
frustrazione dei mestieri e al contempo lo spaesamento, la rabbia e la perplessità di chi non ha certezze e le
reclama scendendo in piazza e per le strade”. L’esposizione, all’interno del ‘Roundabout Sei percorsi nella
fotografia’, allestita negli spazi della Galleria Spazia/Project Space resterà aperta fino al 6 maggio.
Un risultato importante per l’artista palaese che dal 1993 documenta i riti tradizionali della Settimana santa in
Sardegna con la sua fedele macchina fotografica. Angeli dal 1996 è anche co-direttore artistico di”Isole che
Parlano”, il festival internazionale di musica, teatro ed arti visive che si svolge ogni anno sotto l’orso. (se.lu.)
www.palau.it
Profilo
www.nanniangeli.com
Nasce in Sardegna, a Palau, il 2 Aprile 1969.
Inizia a fotografare nel 1989, indirizzando la sua ricerca verso foto paesaggistiche, in questo periodo prende
vita il progetto, oggetti...vità, censimento fotografico sugli stazzi (unità abitative del Nord Sardegna), sul loro
cambiamento di destinazione d’uso, e sugli oggetti che ne hanno caratterizzato e ne caratterizzano le attività
socio economiche.
Nel 1990 si trasferisce a Trieste, dove nel 1991 approfondisce l’uso del bianco e nero.
Dal 1992 vive a Bologna, dove si interessa di musica e di teatro, per lo più del settore sperimentale,
documentando con costanza la scena bolognese.
Dal 1993 al 1998 documenta tutte le attività della Scuola Popolare di Musica Ivan Illich.
Dal 1994 al 2001 lavora al LINK Project - centro di produzione culturale indipendente - come fotografo
documentarista per le redazioni di Musica e Teatro, portando avanti parallelamente al lavoro d’archivio una
ricerca sulla rappresentazione fotografica degli eventi performativi.
In questi anni ha fotografato oltre settecento eventi musicali ed un centinaio di spettacoli teatrali, attraverso i
quali è possibile tracciare una mappa di ciò che la città di Bologna ha prodotto e ospitato, soprattutto in spazi
non istituzionali (LINK Project, L57, Cantine del Pratello Occupato, Angelica festival, TPO, etc.. ).
Nel 1994 incontra il fotografo Massimo Golfieri, con cui approfondisce lo studio di stampa “fine art”, e
realizza “Guardando Palau...punti di vista”, multivisione inerente la speculazione edilizia in Sardegna,
sonorizzato dal vivo da 30 musicisti, durante il festival Vita di Janna (Palau settembre 1994).
Dallo stesso anno avvia una ricerca personale sulle feste popolari in Sardegna, concentrandosi sulle funzioni
della Settimana Santa di Cuglieri e Castelsardo, che prosegue tutt’oggi.
Nel 1996, al Festival Isole che Parlano, espone la personale “Di Granito...linee e superfici”, percorso per
immagini dalla sacralità allo sfruttamento banalizzante della pietra.
Dal 1996 è direttore artistico di Isole che Parlano, (www. isolecheparlano.it), festival internazionale di
musica, teatro ed arti visive, che si tiene ogni anno a Palau (SS).
Nel Gennaio 2000 espone al museo civico di Palau la prima stesura del progetto “Linee di fuga”,
documentazione poetica dei mutamenti sulla chitarra sarda preparata di Paolo Angeli.
Nel 2001 espone alla galleria Piccolo Formato di Bologna ed al castello dei Doria a Castelsardo, la
personale Misteri, mostra ed installazione audio sul Lunissanti di Castelsardo (SS). Questo lavoro viene
presentato anche al Centro di Documentazione di Palau nel 2002 e nella cattedrale di Sin-le Noble in
Francia nel 2004;
Dal 2001 inizia inoltre a collaborare con il video maker Simone Ciani con il quale realizza Misteri, video sulle
immagini ed i suoni dell’omonima mostra ed i laboratori didattici (video/fotografici) con adolescenti che
culminano nei cortometraggi “Si…dimmi” del 2004 e “Divieto d’accesso” del 2005.
Nel 2002 documenta la costruzione di due nuovi modelli della chitarra Paolo Angeli, uno per il chitarrista
sardo ed il secondo per lo statunitense Pat Metheny. Le immagini completano il lavoro “Linee di fuga”.
Nello stesso anno espone al festival Musica sulle Bocche, nella collettiva “Foto giganti per la città”, e alla
nuova Expò di Olbia, nella collettiva “Note a margine-10 fotografi raccontano la Sardegna” all’interno del
ciclo di mostre “Reportages- fotografi per un isola” a cura della dott.ssa Gianella Demuro per la Fondazione
Banco di Sardegna.
Dal 2004 è membro dell’associazione di fotografi “Piccolo Formato” di Bologna (www.piccoloformato.it), con
www.palau.it
cui svolge ordinariamente didattica fotografica di base e si occupa di organizzazione e documentazioni di
eventi.
Sempre nel 2004 realizza, con il fotografo Tatiano Maiore, “Palau e la sua memoria …e andagghjami a pédi”
reportages/intervista condotto su 53 anziani (di età compresa tra 80 e 103 anni), e ne espone la prima
stesura a Palau.
Nel 2005 la mostra viene rimodulata (33 immagini di grande formato) ed esposta a Gavoi durante il festival
“Isola delle Storie” e a Bologna presso la libreria Modo; nello stesso anno proietta al festival “Musica sulle
bocche “L’occhio e la sua parte” sintesi del lavoro su foto di scena per una ricerca iconografica sul nuovo
teatro italiano.
Dal 2006 al 2008, con i fotografi di “Piccolo Formato”, collabora alla stesura ed alla realizzazione del
progetto “infrazioni, stratificazioni e confini - un analisi visuale sulla città di Bologna” (www.spaziurbani.it)
conducendo alcune campagne fotografiche e workshop sul tema.
Nel 2007 in collaborazione con il musicista Paolo Angeli, realizza lo spettacolo Multimediale “Linee di Fuga”
(montaggio video di immagini fotografiche di 15 anni di mutamenti della chitarra sarda preparata, animate
dal videomaker Simone Ciani) presentato in prima assoluta per “Un Isola in Festival I edizione.
Nel 2008 partecipa alla collettiva Sguardi Sonori 2008: Sezione di NET-ART con FOTOGRAFIA DIGITALE
mostra itinerante al Lanificio Conte – Schio (Vicenza) , Palazzo Orsini – Bomarzo (Viterbo) Villa d’Este –
Tivoli (Roma) , Rocca dei Rettori (Benevento) CAM_Casoria – Casoria (Napoli);
Nello stesso anno realizza, in collaborazione con i musicisti Paolo Angeli, Takumi Fukushima, Ganesh
Anandan, la trapezista Elena Zanzu, ed il Light designer Francesco Carta, lo spettacolo multimediale
“Sponde Di Passione” (in cui ha curato il montaggio video di immagini fotografiche di 14 anni di
documentazione della settimana Santa nel Paese di Cuglieri, animate dal videomaker Simone Ciani)
presentato in prima assoluta per “Un Isola in Festival II edizione.
E’ stato fotografo di scena negli spettacoli: Rom Stalker, Miseria ring, Disubbidienze, Terremare di Loredana
Putignani; Il Risveglio di Giorgio Barberio Corsetti; Alcesti velata di Paolo Billi; Otello-titolo provvisorio di
Marco Mercante (finalista al premio Scenario 1999 e Iceberg-Bologna 2000); NNord di Roberto Latini e
Fortebraccio Teatro e di tutti gli spettacoli del Teatro Zemrude.
Sue foto sono state pubblicate:
sui libri Rom Stalker (Campanotto editore, Udine, 1997), Patalogo (Ubulibri, Milano, 1996,1997,2004), Nuova
scena italiana (Castelvecchi, Roma,2000), Certi prototipi di teatro ( Ubulibri, Milano, 2001), Anatomia della
fiaba ( Ubulibri, Milano, 2002), Corpo Sottile, uno sguardo sulla nuova coreografia europea (Ubulibri, Milano,
2003); Palau e la sua memoria … (Taphros editore,Olbia-SS, 2004); Incursioni (edizioni Zero/Zerynthia,
Milano, 2005) Canto in Re (ISRE, Nuoro, 2006), Umberto Bignardi, Opere 1960-2003 (Arte e Arte, Bologna,
2005), Appunti di Viaggio (ABACO, MANTOVA, 2006); su svariati Cd, per molti dei quali ha curato lo studio
sull’ immagine (tra cui: Dove dormono gli autobus Paolo Angeli
Basso Laboratorio di Musica e Immagine
1997), Linee di fuga di Paolo Angeli
(Erh 006 - 1995), Colpi Secchi/Giro di
(Erh 008 - 1996), Mistress Stefano Zorzanello
(Erh012 - 1998), Isole che parlano AA. VV.
Mr. X Ella Guru (Bubol 001-1999),Bucato di Paolo Angeli
(Erh014 -
(Erh015 - 1996/1999),
(ReR PA1 2003), MA.Ri di Paolo
Angeli/Antonello Salis (AU9005-2004), Isole che parlano AA. VV.
(ICPa-2004), Antenata di Berardi,
Cattivelli, Galantino, Meyer, Spera, Zaric-Ambiances Magnétiques (AM 138-2005), E bì e bà. Canto e ballo
sul tamburo nell'area napoletana a cura di Mario Orabona
Angeli
(Erh022 - 2005), L'Angelo sul Trapezio di Paolo
(ReR PA2 2005), UOTHA di Paolo Angeli/Hamid Drake (Nu Bop 001-2006), Canto in Re di AA.VV.
(ISRE/AMC 002-2006), Tessuti di Paolo Angeli
(ReR PA3 2007), etc…); su riviste specializzate e
cataloghi di musica e teatro ( tra cui Musica Jazz, Chitarre, Strumenti musicali, Blow up, Percussioni,
Mucchio selvaggio, CatARSi, Link, Artò, Angelica, Molimo - Quaderni di antropologia culturale ed
www.palau.it
etnomusicologia, Zapruder- Storie in movimento etc...); su quotidiani e periodici (tra cui Tentaciones-El Pais,
Sette-Corsera, D-donna-La Repubblica, Diario, Il Manifesto, La Repubblica, L’Unità, Il Resto del Carlino, La
Nuova Sardegna, L’Unione Sarda, A rivista anarchica, etc..); su svariati siti web (tra cui:
www.nanniangeli.com, www.paoloangeli.it www.isolecheparlano.it, http://italia.allaboutjazz.com,
www.modoinfoshop.com, www.crossroads-it.or, www.teknemedia.net, www.jazzitalia.net,
www.myspace.com/biancasparita, www.albertomasala.com, www.sands-zine.com, www.liuteriastanzani.it,
www.aaa-angelica.com, www.teatridivita.it, www.fortebraccioteatro.com, www.laminarie.it,
www.quadreria.com/2008/06/10/sguardi-sonori-2008-tra-videoarte-e-musica, www.museomusicabologna.it,
www.spmii.it etc..).
www.palau.it