ADEMPIMENTI TIPOLOGIE DI CONFERIMENTO

Periodico plurisettimanale
Area: ADEMPIMENTI
7 giugno 2005
TIPOLOGIE DI CONFERIMENTO NELLE SRL E RELATIVE SCRITTURE
La Riforma del diritto societario ha notevolmente ampliato, nelle società a responsabilità limitata, le
tipologie di conferimento al capitale sociale; ne è derivata una disciplina sicuramente interessante
perché può corrispondere, con maggiore aderenza, alle esigenze ed alle situazioni concrete dei
soci di società. In sostanza nel capitale della società divengono conferibili tutti gli elementi che
sono suscettibili di una valutazione economica.
Naturalmente la normativa è recente ed ancora non è frequente vederla applicata nei suoi aspetti
più innovativi; tuttavia è bene prenderne visione. Questa circolare riassume sinteticamente le varie
tipologie di conferimento (e le relative scritture).
I conferimenti nelle srl possono assumere diverse tipologie:
mediante conferimenti in denaro;
mediante polizza di assicurazione o fideiussione bancaria;
mediante conferimento di beni e crediti;
mediante conferimento di prestazioni d’opera e servizi.
CONFERIMENTI IN DENARO
Il capitale sociale delle srl, come è noto, non può essere inferiore a euro 10.000. Alla sottoscrizione
dell’atto costitutivo dev’essere versato presso una banca almeno il 25% dei conferimenti in denaro
(e l’intero sopraprezzo se esistente). Nel caso di costituzione con atto unilaterale (unico socio) i
conferimenti in denaro devono essere versati per l’intero ammontare.
La scrittura contabile della sottoscrizione risulta la seguente:
crediti v/soci
a
capitale sociale
a
crediti v/soci
e tale quella del versamento:
banca c/c
POLIZZA ASSICURATIVA E FIDEJUSSIONE BANCARIA
Una modalità alternativa al conferimento in denaro può essere costituita dalla stipula di una polizza
di assicurazione o di una fideiussione bancaria per un importo almeno corrispondente. In
qualunque momento la polizza o la fideiussione possono essere sostituite dal corrispondente
versamento in denaro.
La scrittura contabile:
RIPRODUZIONE VIETATA
INTEGRA ON LINE VIA A. VOLTA, 1 - 48018 FAENZA (RA) TEL. 0546 621078 FAX: 0546 625869
INTERNET: www.integra-online.it E-MAIL: [email protected]
crediti v/soci garantiti da polizza
assicurativa/fidejussione
a
capitale sociale
CONFERIMENTO DI BENI E CREDITI
Il capitale può essere liberato anche tramite conferimento di beni e/o di crediti. In questo caso
occorre però osservare il disposto del Codice Civile che testualmente recita: “chi conferisce beni in
natura o crediti deve presentare la relazione giurata di un esperto o di una società di revisione
iscritti nel registro dei revisori contabili o di una società di revisione iscritta nell’albo speciale. La
relazione, che deve contenere la descrizione dei beni o crediti conferiti, l’indicazione dei criteri di
valutazione adottati e l’attestazione che il loro valore è almeno pari a quello ad essi attribuito ai fini
della determinazione del capitale sociale e dell’eventuale soprapprezzo, deve essere allegata
all’atto costitutivo”.
L’esperto viene nominato dal soggetto conferente (e non più come in passato dal Tribunale
competente).
La scrittura della sottoscrizione:
crediti v/soci
a
capitale sociale
e del conferimento:
diversi
immobili
crediti
a
crediti v/soci
CONFERIMENTO DI PRESTAZIONI D’OPERA O SERVIZI
Tra le novità più interessanti va ricordato che, nelle srl, sono ammessi anche i conferimenti di
prestazioni d’opera o servizi da parte dei soci. Ad esempio un socio si può obbligare a prestare la
sua attività intellettuale o la sua prestazione d’opera a favore della società per alcuni anni,
conferendo il valore della prestazione alla società medesima e “traducendolo” in capitale sociale.
Il valore delle prestazioni d’opera o servizi deve risultare dalla relazione di un esperto designato dal
socio conferente e deve essere “coperto” da idonea garanzia che serve a garantire i terzi.
L’art. 2646, comma 6, del Codice Civile dispone infatti: “il conferimento può anche avvenire
mediante la prestazione di una polizza di assicurazione o di una fideiussione bancaria con cui
vengono garantiti, per l’intero valore ad essi assegnato, gli obblighi assunti dal socio aventi per
oggetto la prestazione d’opera o di servizi a favore della società. In tal caso, se l’atto costitutivo lo
prevede, la polizza o la fideiussione possono essere sostituite dal socio con il versamento a titolo
di cauzione del corrispondente importo in danaro presso la società”.
E’ bene ricordare che il conferimento d’opera o servizi assume rilevanza fiscale sia in capo alla
società sia al socio conferente:
per la società: tale conferimento si configura quale un costo deducibile nel momento in cui
le prestazioni promesse vengono ricevute e utilizzate nell’ambito dell’attività dell’impresa
secondo l’ordinario principio di competenza;
per il socio conferente: sulla base del tipo di attività svolta dal socio stesso:
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attività d’impresa: il socio imputa per competenza quale componente positivo di
reddito la prestazione per la quota maturata. Analogamente la società conferitaria ne
deduce, nel medesimo esercizio, il costo;
lavoratore autonomo, dipendente, co.co.co, lavoratore occasionale: sulla base
del “principio di cassa”.
Analizziamo infine gli adempimenti per le due parti e le relative scritture contabili per la società:
alla sottoscrizione del capitale sociale mediante prestazione d’opera o servizi, la società
iscrive un credito verso il socio per l’intero ammontare della prestazione garantita. La
scrittura contabile è:
crediti v/soci per prestazioni
d’opera/servizi garantite da
fiejussione bancaria
a
capitale sociale
al momento della registrazione del costo relativo alla prestazione, la società contabilizza un
debito verso il socio relativo alla prestazione d’opera o servizi. A titolo di esempio
ipotizziamo che il socio conferente annualmente effettui una prestazione del valore di euro
1.000,00 soggetto ad IVA e ritenuta di acconto in quanto lo stesso è un lavoratore
autonomo:
diversi
costi per servizi
IVA a credito
a
debiti
debiti
a
debiti v/Erario
1.000
200
1.200
200
alla compensazione del debito verso il socio con il credito verso lo stesso iscritto nel
momento della sottoscrizione del capitale sociale:
debiti
a
crediti v/soci per prestazioni
d’opera/servizi garantite da
fiejussione bancaria
1.000
Appare quindi evidente come per il socio conferente il reddito di lavoro si consideri conseguito nel
momento della compensazione effettuata dalla società e non al momento della sottoscrizione del
capitale sociale, art. 109, comma 2 lett. b), TUIR.
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