“Il contenuto è sovrano”,questo il filo conduttore del 4° Forum

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“Il contenuto è sovrano”,questo il filo conduttore del 4° Forum
COMUNICATO STAMPA
“Il contenuto è sovrano”,questo il filo conduttore del 4° Forum Nazionale degli
editori tecnici professionali specializzati,organizzato da ANES oggi a Milano.
Milano, 6 ottobre 2010 – Oltre 200 operatori del mondo editoriale sono intervenuti oggi a Milano alla quarta
edizione del Forum Nazionale Editori Tecnici Professionali Specializzati organizzato da ANES per
condividere una stimolante riflessione sul ‘mestiere di editori tra carta e digitale’.
In apertura di convegno il Presidente ANES, Gisella Bertini Malgarini, ha colto l’occasione per affermare
che l’impegno dell’associazione sul fronte delle tariffe postali ha anche rappresentato per ANES l’opportunità
di aprire un filo diretto con il Dipartimento dell’Editoria, in prospettiva della riforma dell’editoria.
“Oggi”, ha continuato “a livello istituzionale si apre una fase costruttiva, impostata su tre linee di lavoro:
sostegno agli investimenti in beni immateriali, come i sistemi editoriali multimediali e i nuovi software di
produzione, difesa dei contenuti e valorizzazione delle informazioni, con la revisione della normativa sul
diritto d’autore, e modernizzazione del processo distributivo nelle edicole”.
Sul tema delle new technologies il Presidente ANES ha sottolineato come oggi finalmente si vadano
delineando dei modelli editoriali e di business ai quali l’editoria tecnica e specializzata si può ispirare, e in
grado di valorizzare i brand affermati e il ruolo peculiare di ‘content provider’.
Gisella Bertini Malgarini ha poi proseguito condividendo la propria esperienza imprenditoriale, caratterizzata
dalla trasformazione da editore di riviste a editore cross-mediale attraverso l’applicazione di un modello
editoriale e di marketing innovativo, che si ispira all’icona della piramide: alla base web hub, poi le
newsletter, le riviste, i prodotti editoriali e infine gli eventi e la formazione. Un mix accolto con grande
interesse dagli investitori e che richiede un rinnovato impegno organizzativo, anche per superare le
resistenze degli staff dedicati ai mezzi tradizionali.
“Le riviste”, ha concluso “rappresentano comunque il core-business, ma traggono da questo modello
rinnovata forza, perché assumono un ruolo di approfondimento che ne stigmatizza le caratteristiche di
‘sistema qualificato di comunicazione’. Inoltre, mettere a disposizione il “sistema rivista” sia su carta, sia
online, sia su iPad rafforza il legame con l’investitore e con il lettore”.
E’ intervenuto poi Alain Pinto - International Consultant MGR ed esperto internazionale di riviste digitali affermando che, anche quando l’80% dei lettori passerà ai ‘new device’ (iPad, lettori digitali, ecc,) la rivista
cartacea manterrà il suo valore, diventando quello che oggi è l’Alta Moda, mentre gli altri mezzi saranno
paragonabili al ‘prêt-à-porter’. Grazie alla diffusione dei nuovi ‘device’ le riviste saranno disponibili sempre e
ovunque, su tutti i formati e le piattaforme. “Si pensi che già oggi”, ha continuato “il 15% di proprietari di
cellulare accede a internet attraverso lo smartphone e presto si arriverà a una cifra globale di 28 milioni di
persone. Per le riviste le tavolette sono il formato più appropriato, perciò i possessori di ipad contribuiranno
all’aumento dei lettori. Nel 2010 saranno venduti 10 milioni di tavolette (80% i pad), numero che l’anno
prossimo salirà a 40 milioni. Nel 2014 tale cifra raggiungerà i 46 milioni di pezzi all’anno. Mentre già nel 2013
il numero di tavolette supererà il numero dei desktop”.
“I dispositivi elettronici”,ha concluso Pinto “diventeranno la nuova carta, ma per cogliere questa opportunità
sono essenziali le partnership con gli aggregatori di contenuti deputati all’adeguamento tecnologico in tempo
reale”.
Gianluca Meardi di PricewaterhouseCoopers ha fornito i dati previsionali del mercato dell’editoria B2B per il
periodo 2010-2014. A fronte della contrazione del 12,9% nel 2009 - con una diminuzione del 15,6% della
sola componente pubblicitaria - il biennio 2010-2011 vedrà un’ulteriore flessione, dovuta allo spostamento
degli investimenti pubblicitari dai mezzi tradizionali all’online con listini di minor valore. La tendenza si
invertirà nel 2012 e già nel 2013 si prevede una crescita complessiva dell’1,7% e del 2,6% nel 2014.
Meardi ha proseguito analizzando il trend dei singoli comparti e prevedendo per il Directory Advertising la
riduzione del 7% delle formule tradizionali e la crescita del 16% del digitale. Il Trade Magazines crescerà
globalmente del 4%, mentre la parte digitale arriverà al 20% del totale. Il comparto Business Information
invertirà la tendenza negativa già nel 2012, invece i Professional Books dovranno aspettare il 2013-2014 per
vedere salire i valori complessivamente del 5% grazie soprattutto agli e-reader.
“La crisi”, ha detto in chiusura “costringe gli editori ad entrare nel mondo del digitale. I social media, oggi non
più riservati ai giovanissimi ma utilizzati anche per fini professionali, spingono a personalizzare sempre di più
il rapporto con il consumatore e i nuovi ‘device’ sono destinati a moltiplicare la loro diffusione: Sony Reader
(300 K in 26 mesi dal 2007), Kindle (550 K in 13 mesi dal 2008), iPad (3 milioni in 80 giorni nel 2010).
Ha chiuso la mattinata il brillante intervento di Vincenzo Boccia - Presidente Piccola Industria Confindustria.
Boccia ha ricordato il ruolo strategico degli editori ANES che, attraverso le loro riviste, “raccontano le
imprese italiane” e ne valorizzano i contenuti, supplendo spesso alla scarsa capacità di comunicare. Il
Presidente ha poi fatto una carrellata delle attività istituzionali, tra cui un importante accordo stretto con
Intesa San Paolo per un percorso di finanziamento alle Piccole Industrie, in particolare in tema di
internazionalizzazione. Ha segnalato poi i futuri congressi della ‘Piccola’, a Prato il 15 ottobre e a Brescia nel
marzo prossimo, che andranno a far emergere la grande forza dell’imprenditoria italiana fatta di decine di
migliaia di storie e di esperienze preziose.
Fra gli eventi in programma ha ricordato anche la Giornata Nazionale della Piccola Industria il 20 novembre
prossimo, quando le imprese apriranno le proprie porte agli studenti, alle loro famiglie e insegnanti, per far
conoscere i luoghi dove si costruisce la ricchezza di un Paese.
Nel pomeriggio si sono svolte due tavole rotonde dal taglio operativo. La prima - introdotta e coordinata da
Mara Soldera del Gruppo 24 Ore – ha presentato le esperienze di tre editori in rappresentanza delle tre
anime di ANES, l’editoria b2b, la professionale e la specializzata. Andrea Colnago - e-mail Manager NTE
CREW – ha illustrato un modello gestionale innovativo per le newsletter. Massimiliano Di Giovanni Responsabile Nuovi Progetti, Area Professionale Business Unit Tax & Legal Gruppo 24 Ore – ha
presentato alcune nuove esperienze del gruppo, tra cui i corsi di formazione professionale online, l’aula
virtuale, la libreria digitale e il TG normativo, ossia un servizio informativo video quotidiano fruibile su internet
e sui ‘new device’. Michele Ficara Manganelli - Direttore Editoriale Pubblicità Italia di TVN Mediagroup - ha
ribadito nel suo intervento che la carta moltiplica il valore del digitale. “I tempi di internet e della carta”, ha
detto “sono diversi, così come diverso è il modo di gestire i contenuti, che peraltro sono sovrani. Su internet
vince chi è più rapido, sulla carta vince chi ha il prodotto e la distribuzione migliore”. Ficara ha inoltre
illustrato i siti e il sistema di abbonamenti online del gruppo TVN Mediagroup e ha sottolineato l’importanza
fondamentale della presenza sui social network, in particolare Facebook e Flicker.
La giornata si è conclusa con la seconda tavola rotonda – coordinata da Chiara Bezzi, Editor in chief di
“Rassegna Grafica”, dove Luisa Piazza - Responsabile Public Affairs Seat Pagine Gialle - ha illustrato
PrintPower, il nuovo progetto europeo destinato a disegnare il futuro della comunicazione su carta. Sono
seguite le testimonianze di Simone Bandecchi - Direttore Generale Rotolito Lombarda - e Stefano Bagnoli
- Direttore Commerciale Arti Grafiche Boccia – sulle possibilità di riduzione dei costi offerte dalle nuove
tecnologie di stampa rotativa e digitale.
ANES - Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata
Nata a Milano nel 1995, ANES è un’associazione nazionale di categoria, aderente al Sistema Confindustriale, che
rappresenta in Italia l’editoria tecnica, professionale e specializzata, su supporto sia cartaceo sia multimediale. Ad ANES
aderiscono 222 aziende con 849 testate suddivise in 32 comparti merceologici, che raggiungono, con 200.000.000 di
copie annue, più di 8 milioni di lettori.
CSST – Certificazione Stampa Specializzata e Tecnica è il servizio di certificazione ANES che adotta regole
omologate da IFABC – Federazione Internazionale degli Istituti di Certificazione per la stampa tecnico-professionale e
specializzata. Il marchio CSST è a disposizione delle aziende associate che volontariamente desiderano certificare i dati
di tiratura e diffusione delle proprie testate con un obiettivo di chiarezza e trasparenza.
Il CSST Web Auditing, operativo dal 1 marzo 2008, è oggi l’unico strumento in Italia per la certificazione del traffico
digitale. Con regole e strumenti di misurazione conformi agli standard internazionali, accreditati da IFABC e garantiti
dall’istituto leader mondiale della certificazione web ABCe, CSST Web Auditing rappresenta uno strumento altamente
qualificato e affidabile per la certificazione dei siti web.
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