elibera c.p. piano alienazioni N. 78 DEL 14.06.2013

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elibera c.p. piano alienazioni N. 78 DEL 14.06.2013
PROVINCIA REGIONALE DI ENNA
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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
N. 78 del registro
OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI 2013/2015
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L’anno duemilatredici, il giorno quattordici del mese di giugno in Enna e nella sala delle adunanze
Consiliari, su invito del Presidente prot. n. 19969 del 3/06/2013, notificato a norma di legge, il
Consiglio Provinciale in seduta Ordinaria Pubblica.
Sono presenti n. 18 Consiglieri su n. 25 assegnati e su n. 25 in carica:
SPEDALE FRANCESCO
CRAPANZANO FILIPPO
ALLORO MARIO
GRECO MASSIMO
CATANIA FRANCESCO
COLIANNI ALFREDO
FERRARA SALVATORE
BANNO' DOMENICO
COMITO FRANCESCO
LA PORTA SALVATORE
SCHILLACI PAOLO
REGALBUTO GIUSEPPE
CIMINO GIUSEPPE
P
P
A
P
P
A
A
P
A
P
P
P
A
RUSSO GIOVANNI
MUSUMECI SEBASTIANO
MIRODDI SALVATORE
BUSCEMI F.SCO PAOLO
LA MALFA VINCENZO M.
GRANATA LORENZO
FARACI LUCA
NICASTRO SEBASTIANO
SUTERA MICHELE
ROSSELLI FILIPPO
BIZZINI GIACOMO
CACCIATO SALVATORE
Assume la Presidenza il Presidente del Consiglio Provinciale dott. Greco Massimo.
Assiste all’adunanza il Segretario Generale dott.ssa Morreale Graziella.
P
A
P
P
A
P
P
P
P
P
P
P
IL DIRIGENTE
Premesso
 che l’art. 58 del D.L. n° 112 del 25/06/2008 “Ricognizione e valorizzazione del patrimonio
immobiliare di regioni, comuni ed altri enti locali”, come convertito, con modificazioni nella
Legge n° 133 del 06/08/2008; prevede al comma 1 che, per potere procedere al riordino, gestione
e valorizzazione del patrimonio immobiliare, ciascun ente con delibera dell’organo di Governo
individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso
i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non
strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero
dismissione, per la redazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazione Immobiliari allegato al
bilancio di previsione;
 che il successivo comma 2 e seguenti, della norma sopracitata, prevede:
a) che l’inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come
patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica;
b) che gli elenchi di cui al comma 1 debbono essere pubblicati ed hanno effetto dichiarativo della
proprietà e, contro l’iscrizione del bene negli elenchi suddetti è ammesso ricorso
amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione;
 che l’art. 3 del Regolamento Provinciale per l’alienazione dei beni immobili stabilisce quanto
segue:
“Per l'alienazione degli immobili e dei diritti reali immobiliari di cui al precedente art.2 il
Consiglio Provinciale approva il Piano delle Valorizzazioni e Alienazioni, predisposto
dalla Giunta, ai sensi del art. 58 del D.L. 25.06.2008, n.112 convertito con modificazioni
dalla Legge 6.08.2008, n.113 che costituisce documento fondamentale di programmazione
delle vendite immobiliari che la Provincia intende avviare negli esercizi finanziari di
riferimento.
Nel Piano sono indicati:
- i beni immobili o le categorie di beni immobili che si prevede di alienare;
- una descrizione delle loro caratteristiche principali (ubicazione, destinazione urbanistica
ed altri eventuali elementi rilevanti per l'alienazione);
- per ogni singolo bene, il valore di massima, la scelta della procedura di alienazione e del
criterio di aggiudicazione;
- la destinazione del ricavato;
- i termini di validità del programma stesso.
Il Piano delle Valorizzazioni e Alienazioni a approvato annualmente con deliberazione del
Consiglio Provinciale e allegato del Bilancio di Previsione.
Il Piano delle Valorizzazioni e Alienazioni può essere modificato o integrato in relazione al
cambiamento di classificazione del bene, alle mutate esigenze dell'Amministrazione inerenti
fini istituzionali, al verificarsi di situazioni contingenti di urgenza e necessità.”
 che con Deliberazione della Giunta Provinciale n° 57 del 13/05/2013, è stata approvata la proposta
del Piano delle Alienazioni Immobiliari da allegare al Bilancio di Previsione 2013;
Visto l’art. 32 della L.32/90 così come recepito in Sicilia con la L. R. n° 48/91;
Dare atto
 che il VI “Settore Patrimonio – Edilizia Scolastica – Infrastrutture Varie” ha attivato una
procedura di ricognizione del patrimonio dell’ente, predisponendo un elenco di immobili
suscettibili di valorizzazione e/o di dismissione, non strumentali all’esercizio delle funzioni
istituzionali, in coerenza con gli obiettivi politico-programmatici espressi dall’Amministrazione
Provinciale;
 che tale programma consente di razionalizzare l’azione amministrativa dell’Ente relativamente
alla attività di valorizzazione e/o di dismissione del patrimonio immobiliare e permette al VI
Settore di definire in maniera maggiormente mirata il contenuto degli obiettivi da attuare, in
connessione con le previsioni di Bilancio per l’esercizio 2013;
Rilevato che l’elenco di immobili suscettibili di valorizzazione e/o di dismissione ha effetto
dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti
dall’art. 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell’iscrizione del bene in catasto;
Precisato
 che le modalità di scelta del contraente potranno subire modificazioni in seguito al mutamento
delle valutazioni in ordine al quadro giuridico ed alla valorizzazione economica del bene, da
verificarsi al momento dell’effettiva alienazione del singolo bene;
 che eventuali proposte di alienazione non inserite nel Piano in quanto richieste in itinere dovranno
essere sottoposte singolarmente all’approvazione del Consiglio Provinciale;
Considerato:
 che l’attuazione del programma di alienazioni e valorizzazioni immobiliari è affidata all’azione
del VI Settore ed è subordinata alla positiva attuazione delle fasi sub-procedimentali collegate da
parte di Enti e soggetti esterni, nonché degli altri settori interni dell’Amministrazione Provinciale,
nonché alla effettiva presenza presso il Servizio suddetto delle risorse umane quantitativamente
adeguate al perseguimento dell’obiettivo richiesto;
 che l’attuazione del programma suddetto è altresì condizionata al permanere dei presupposti
tecnici, economici e giuridico-amministrativi al momento sussistenti, anche in considerazione
della eventuale evoluzione del quadro politico-programmatico, nell’intendimento di considerare in
ogni caso l’alienazione del bene quale miglior strumento di valorizzazione dello stesso per l’utilità
dell’Ente;
 che altri immobili, non inseriti nell’allegato piano delle alienazioni, possono essere valorizzati con
l’istituto della concessione dietro pagamento di un congruo corrispettivo da parte del
concessionario;
Visti
il D. L. n° 112 del 25/06/2008, convertito con la Legge n° 133 del 06/08/2008;
il D.Lgs. n° 267 del 18/008/2000;
il Regolamento per l’Alienazione del Patrimonio Immobiliare approvato con Deliberazione
Consiliare n° 53 del 01/06/2009,
Visto il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2013-2015 di previsione al Bilancio
2013 (Allegato A);
Visti
il parere favorevole di regolarità tecnica;
il parere favorevole per la regolarità contabile con rilievi,
il parere del Segretario Generale che fa propri i rilievi contenuti nel parere contabile
PROPONE DI DELIBERARE
1. Di approvare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2013-2015 (Allegato A), da
attuarsi a cura dell’Ufficio competente del VI Settore;
2. Di consentire che l’attuazione del presente Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari
possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2013/2015;
3. Di dare atto che il Piano dovrà essere allegato al Bilancio di previsione 2013;
4. Di dare atto che, ai sensi dell’art. 58 del D. L. n° 112/2008, convertito in Legge n° 133/2008:
a. La pubblicazione dell’elenco ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti
trascrizioni, e produce gli effetti di cui all’art. 2644 del codice civile nonché effetti sostitutivi
dell’iscrizione in catasto; gli uffici provvederanno, se necessario, alle conseguenti attività di
trascrizione, intavolazione e voltura (commi 3 e 4);
b. Contro l’iscrizione dei beni in elenco è ammesso ricorso entro sessanta giorni dalla
pubblicazione, fermo restando gli altri rimedi di legge (comma 5);
5. Di trasmettere il presente atto al III Settore e al VI Settore, per quanto di competenza.
Allegato “A”
PROVINCIA REGIONALE DI ENNA
C.F. 80000810863 – Tel. 0935.521111 – Fax 0935.500429
SETTORE VI
“PATRIMONIO IMMOBILIARE - EDILIZIA SCOLASTICA E INFRASTRUTTURE VARIE”
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI 2013/2015.
DI PREVISIONE AL BILANCIO 2013
Premesso
 che l’art. 58 del D.L. n° 112 del 25/06/2008 “Ricognizione e valorizzazione del patrimonio
immobiliare di regioni, comuni ed altri enti locali”, come convertito, con modificazioni nella
Legge n° 133 del 06/08/2008; prevede al comma 1 che, per potere procedere al riordino, gestione
e valorizzazione del patrimonio immobiliare, ciascun ente con delibera dell’organo di Governo
individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso
i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non
strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero
dismissione, per la redazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazione Immobiliari allegato al
bilancio di previsione;
 che il successivo comma 2 e seguenti, della norma sopracitata, prevede:
c) che l’inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come
patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica;
d) che gli elenchi di cui al comma 1 debbono essere pubblicati ed hanno effetto dichiarativo della
proprietà e, contro l’iscrizione del bene negli elenchi suddetti è ammesso ricorso
amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione;
e) che, ai sensi della citata norma, la Giunta Provinciale, quale organo di governo, con propria
deliberazione n° 56 del 29.06.2012, esecutiva, nell’approvare il Piano delle alienazioni e
valorizzazioni immobiliari 2012-2014, ha individuato i beni immobili non più strumentali
all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali;
f) che il competente settore dell’Amministrazione (Servizio Patrimonio – Ufficio Atti tecnici) ha
attivato un procedura di ricognizione del patrimonio dell’Ente, sulla base della documentazione
presente negli archivi e negli uffici, predisponendo un elenco di immobili (terreni e fabbricati)
suscettibili di valorizzazione e/o dismissione, non strumentali all’esercizio delle funzioni
istituzionali, e a tale fine ha redatto una Relazione di previsione per il bilancio 2013, prot. n°
5165 del 07/02/2013;
 che con Deliberazione della Giunta Provinciale n° 57 del 13/05/2013 è stato approvata la proposta
del Piano delle Alienazioni Immobiliari da allegare al Bilancio di Previsione 2013;
Visto che con nota prot. n° 5603 dell’11/02/2013, in riscontro alla Relazione di previsione sopra
citata, si è invitato l’ufficio competente ad apportare modifiche ed integrazione agli elenchi dei
beni immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’Ente, presenti nel piano
delle alienazioni, dando indicazioni in merito alla stima dei terreni;
Tenuto conto delle motivazioni che hanno indotto ad individuare gli immobili, con le opportune
modifiche e, conseguentemente, a cassarli e/o ad inserirli nell’elenco quali immobili del Piano delle
Alienazioni e Valorizzazione Immobiliare per il triennio 2013-2014-2015, si precisa che per la
stima dei terreni, non può farsi riferimento ai Valori Agricoli Medi, criterio indennitario per le aree
non edificabili in materia di espropriazione, in quanto è stato dichiarato incostituzionale con
sentenza della Corte Costituzionale n° 181 del 10/06/2011, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
prima serie speciale n° 26 del 15/06/2011;
Atteso che i beni dell’Ente inclusi nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio
immobiliare previsto dal comma 1 dell’art. 58 del Decreto Legge n°112/2008 possono essere:
- venduti;
- concessi o locati a privati, a titolo oneroso, per un periodo non superiore a cinquanta anni, ai
fini della riqualificazione e riconversione dei medesimi beni tramite interventi di recupero,
restauro, ristrutturazione anche con l’introduzione di nuove destinazioni d’uso finalizzate allo
svolgimento di attività economiche o attività di servizio per i cittadini;
- affidati in concessione a terzi ai sensi dell’art. 143 del Codice dei contratti pubblici al Decreto
Legislativo n° 163 del 12/04/2006;
- conferiti a fondi comuni di investimento immobiliare, anche appositamente costitutiti ai sensi
dell’art. 4 e seguenti del decreto legge n° 351 del 25/09/2001, convertito con modificazioni
dalla Legge n° 410 del 23/11/2001;
Dato atto che la predetta, recentissima normativa, mediante notevoli semplificazioni operative,
persegue l’obiettivo di procedere a riordino e alla valorizzazione del patrimonio degli enti in
un’ottica conservativa e statica dello stesso, ma quale assetto strategico-dinamico della gestione
finanziaria sia corrente che d’investimento;
Visto che la proposta del Piano delle Alienazioni e Valorizzazione Immobiliari per il triennio
2013/2015, predisposto dall’ufficio competente con le modifiche ed integrazioni alla richiamata
deliberazione della Giunta Provinciale n° 56 del 29.06.2012 ed altresì alla richiamata nota prot. n°
5603 dell’11/02/2013, è stata approvata con Deliberazione della Giunta Provinciale n° 57 del
13/05/2013, come di seguito si riportato:
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
A) l’alienazione mediante bando di evidenza pubblica in particolare per l’anno 2013 dei
seguenti fabbricati:
Per le case cantoniere sono stati elaborati due distinti elenchi:
A.1) L’elenco della Tabella n.1, dal n° 1 al n° 10 raggruppa le Case Cantoniere per le quali è stata
redatta la stima dall'Agenzia del Territorio in data 29/06/2010, mentre per le Case Cantoniere
distinte con il n° 11 e il n° 12, la stima è stata redatta dall’ufficio;
TABELLA N. 1 - ELENCO CASE CANTONIERE
N.
Strada
Chilometrica
Comune
Dati Catastali
contrada
Malaricotta
Stima (€)
1)
S.P. 14
km 3+000
Aidone
Fog. 105 - part 21
11.000,00
2)
S.P. 35/a
km 7+200
Aidone
Fog. 17 - part. 88
22.400,00
3)
S.P. 35/b
1cm 4+800
Aidone
Fog. 9 - part. 101
50.000,00
4)
S.P. 34
km 5+000
Gagliano
Fog. 1 su R.T.
Galleria
35.000,00
5)
S.P. 7/b
km 8+000
Assoro
Fog. 46 - part. 303 e
336
Cavalcatore
17.700,00
6)
S.P. 57
km 3+000
Assoro
Fog. 47 - part. 145
Comuni
23.250,00
7)
S.P. 18
km 15+000
Nissoria
Fog. 10 - part. 106
Favara
52.000,00
8)
S.P. 6
km 8+300
Villarosa
Fog. 3 - part 26 e 27
9)
S.P. 94
km 3+800
Calascibetta
Fog. 37 - part. 109
20.000,00
Diga Nicoletti
44.000,00
10) S.P. 12
km 27+000
11) 4
Km 6+000
12) 78
Km 14+000
Piazza Armerina Fog. 73 - part. 34
Valguarnera C.
Piazza Armerina
Bivio Catena
41.000,00
Ferrovia
60.000,00
Erbe Bianche
41.000,00
Sommano
417.350,00
A.2) La Tabella n° 2, raggruppa tutte le altre case cantoniere per le quali è stata elaborata dall'ufficio una stima
parametrica utilizzando gli stessi criteri adottati dall'Agenzia del Territorio, per le quali si prevede l’alienazione nel
2014 e nel 2015:
TABELLA N° 2 - ELENCO CASE CANTONIERE
N°
S.P.
KM
COMUNE
1
85/a
0+600
Nissoria
2
39
8+000
Leonforte
3
23/b
5+900
4
24/a
5
Contrada
Valore in €
€
23.000,00
Petraro
€
13.000,00
Regalbuto
Rosa Marina
€
37.000,00
5+800
Centuripe
Pignatello
€
28.000,00
S.B. 2
6+000
Troina
Calcinie
€
15.500,00
6
35/a
2+000
Aidone
Pintura
€
48.000,00
7
8
7+000
Piazza Armerina
Castani
€
36.000,00
8
22 VT
0+350
Gagliano C.to
Garbata
€
28.000,00
9
39
2+000
Leonforte
Noce
€
21.000,00
10
4
4+000
Valguarnera
Paparanza
€
25.000,00
11
4 VT
Piazza Armerina
Grottacalda
€
11.500,00
12
78
3+900
Enna
Bubudello
€
48.000,00
13
16
4+900
Piazza Armerina
Rasalgone
€
47.000,00
14
3
0+200
Enna
Stazione
€
19.000,00
15
4 VT
Enna
Mandrascate
€
12.000,00
A) Somma del Valore delle Case Cantoniere da Alienare nell’anno 2014
€.
412.000,00
16
12
11+500
Piazza Armerina
Valle rande
€
18.500,00
17
12
8+200
Piazza Armerina
Gennavì
€
12.000,00
18
12
3+000
Piazza Armerina
Sambuco
€
11.800,00
19
30
4+800
Enna
Borgo Cascino
€
23.000,00
20
21
13+500
Agira
Portella Grande
€
35.000,00
21
96
2+000
Pietraperzia
Roccazzella
€
14.500,00
22
50
5+900
Centuripe
Valanghe
€
11.500,00
23
S.B. 18
3+000
Nicosia
Casta
€
6.000,00
24
4 VT
Valguarnera
Mulinello
€
2.500,00
25
4 VT
Valguarnera
Mulinello
€
2.200,00
26
37
3+000
Aidone
Borgo Baccarato
€
5.500,00
27
19
5+000
Sperlinga
Silvestri
€
13.500,00
28
7/a
5+000
Leonforte
Comuni
€
21.000,00
29
72
3+000
Aidone
Fargione
€
30.000,00
30
37
3+000
Aidone
Drago Rosso
€
33.000,00
31
Sb 8
4+800
Enna
€
7.500,00
B) Somma del Valore delle Case Cantoniere da Alienare nell’anno 2015
€.
TOTALE A) + B) €.
247.000,00
659.500,00
A.3) L’elenco degli immobili del patrimonio immobiliare provinciale, già per i quali si propone l’alienazione mediante
bando di evidenza pubblica nell’anno 2013, e nell’anno 2015, sono riportati nella Tabella n° 3 seguente:
TABELLA N. 3 - ELENCO FABBRICATI
N.
Descrizione
Immobile
Ubicazione
Rettorato: Via
Ingrà Enna
1
2)
A)
3)
4)
5)
Immobili
Sede della
UNI-KORE di
Enna
Immobile
Domus Kore
di Enna
Psicologia:
Via Mazza
Enna
Ingegneria:
Via delle
Olimpiadi
Enna
Residenza
Universitaria
Attuale
Utilizzo
Comodato
d’uso
gratuito
Comodato
d’uso
gratuito
Comodato
d’uso
gratuito
Locato a
titolo
oneroso
Dati Catastali
Regime
Giuridico
del bene
Previsione
Foglio 77
Part. 1059/6
Disponibile
Vendita
Foglio 77
Part. 1060
Disponibile
Vendita
Foglio 77
Part. 1062
Disponibile
Vendita
Foglio 39/E
Part. 7774
Disponibile
Vendita
Somma del Valore dei Fabbricati da Alienare nell’anno 2013
C.da Villa
Posto di
Romana del
Locato a
Foglio 169
Ristoro
Casale titolo
Disponibile
Part. 172/1-2
Imperial
Piazza
oneroso
Armerina
Ex Istituto
Via S.
Foglio 88/O
Professionale
Benedetto
Libero
Disponibile
Part. 3750/9
Femminile
Nicosia
Foglio 18/A
Ex Scuola
Assoro
Libero
Part. 708/1,
Disponibile
Media
1468
B) Somma del Valore dei Fabbricati da Alienare nell’anno 2015
Valore
(€)
25.000.000,00
(1)
9.000.000,00
34.000.000,00
Vendita
600.000,00 (2)
Vendita
70.000,00
Vendita
150.000,00
820.000,00
TOTALE A) + B) 34.820.000,00
Note:
(1) per gli immobili sede dell’UNI- KORE di Enna, il 21/01/2012 è stato sottoscritto tra l’Ente Provincia e l’Agenzia delle
Entrate un Accordo di Collaborazione, finalizzato alla stima del probabile valore di mercato; In attesa l’Ufficio Atti
Tecnici del 6° settore per gli immobili distinti ai nn° 2, 3, 4 e 5 della soprastante Tabella n° 3, ha redatto una propria
stima finalizzata a proporre il probabile valore di mercato da inserire nel presente piano di alienazione;
(2) Il probabile valore di mercato del posto di ristoro "Imperial", stimato dall’Agenzia del Territorio, è di €. 900.000,00.
Per tale immobile è stata avviata una trattativa per la cessione all'Assessorato Regionale ai BB. CC. e AA. che dovrà
utilizzarlo per la fruizione della Villa Romana del Casale. In questa ipotesi (vendita a ente pubblico), ai sensi del
“Regolamento per l’Alienazione del Patrimonio Immobiliare” provinciale, il prezzo di cessione sarà pari ai due terzi
del valore stimato, quindi il valore di vendita da considerare è di €. 600.000,00;
B) Nelle sottostati tabelle N. 4 e 5 si propone per l’anno 2014 l’alienazione dei terreni del patrimonio
immobiliare disponibile, mediante bando di evidenza pubblica
TABELLA N. 4 - ELENCO TERRENI
Patrimonio Immobiliare della Provincia di Enna - Comune di Centuripe
Descrizione
Immobile
N.
1)
Comune
Dati Catastali
Parco delle Aquile:
Immobili più superfici Centuripe
agricole
Fogli: 26
Particele varie
Consitenza
Stima (€)
Immobili: 172 mq.
Terreni: ha 30,05,17 come
si evince dalla relazione
di stima della Agenzia
delle Territorio
667.000,00 (1)
(1) Per il parco delle Aquile di Centuripe, la Sima del probabile valore di mercato è stata redatta il 28/09/2010
dall’Ufficio del Territorio di Enna, in virtù della convezione n° 5801 del 23/07/2009, trasmessa all’Ente con
prot. n° 6983 del 11/10/2010. Successivamente è stato pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse al
quale non si è avuto alcun riscontro;
TABELLA N° 5 - ELENCO TERRENI
Patrimonio Immobiliare della Provincia di Enna - Comune di Enna
Superficie
N.
Foglio
Part.
Qualità
Valore
ha
1
are
ca
Consistenza
Note
276
Sem. arb
37
30
247
sem
24
20
3
301
sem
20
30
4
474
Bosco
5
7
F.R.
1
0
1/26
In comproprietà
6
8
F.R.
70
1/26
privati
12
Pascolo
2
96
1/26
Strada ceduta
8
23
Pascolo
3
66
1/26
All'ANAS
9
28
Pascolo
4
21
92
1/26
Dopo il 1951
10
29
Pacolo
1
29
6
46
Sem.
47
90
2
SP. 2
40
7
44
11
45
In comproprietà
12
79
Sem.
13
70
14
15
6
12
10
privati
Sem
87
0
In comproprietà
81
sem
33
0
privati
550
sem
9
10
810
sem
1
79
86
Sem
25
20
SP 1
In comproprietà.
74
16
17
81
18
158
tutte
In comprop Caruso
SS Pergusina
Strada vicinale
In comproprietà
Lungo la SR
B.1) Nella sottostante Tabella n° 6 si riporta l’elenco dei terreni in agro del Comune di Villarosa di cui si propone
l’alienazione, dopo la loro definizione;
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
TABELLA N° 6
Elenco altri terreni alienabili (da definire)
Patrimonio Immobiliare della Provincia di Enna — Comune di Villarosa
Superficie
Foglio
Part.
Qualità
Valore €
Consistenza
ha are ca
14
117
Pascolo
15
70
Rimbosc.
83
Pascolo
12
10
140
Pascolo
43
60
137
Pascolo
33
30
139
16
80
119
Pascolo
29
50
118
Pascolo
38
40
81
12
0
82
Pascolo
13
50
182
Pascolo
3
20
25
Pascolo
4
80
133
Pascolo
15
20
247
Pascolo
14
60
246
Pascolo
13
90
52
Pascolo
12
90
17
254
28
70
39
293
7
70
14
356
Pascolo
13
55
364
Pascolo
2
71
362
Pascolo
33
13
358
Pascolo
21
12
360
Pascolo
31
63
372
Pascolo
1
12
370
Pascolo
22
25
Note
25
26
27
28
29
30
31
17
39
32
33
34
35
36
37
38
39
40
368
366
352
350
53*
1161
523
521
519
525
515
513
511
509
507
505
517
Pascolo
Pascolo
Pascolo
Pascolo
Pascolo
`
24
24
1l
12
12
21
79
16
76
43
37
47
67
11
35
30
40
99
13
96
83
53
3
50
64
4
23
96
34
90
83
69
36
98
41
B.2) Nella sottostante Tabella n° 7 si riporta l’elenco dei terreni in agro del Comune di Centuripe di cui si propone
l’alienazione, dopo la loro definizione;
N.
TABELLA N° 7
Elenco altri terreni alienabili (da definire)
Patrimonio Immobiliare della Provincia di Enna — Comune di Centuripe
Superficie
Foglio
Part.
Qualità
Valore €
Consistenza
ha are ca
1
26
45
pascolo
2
26
46
pascolo
3
26
53
4
26
5
6
64
60
pascolo
1
36
40
54
pascolo
7
82
20
26
81
pascolo
7
58
20
6
26
82
pascolo
1
76
30
7
26
199
pascolo
4
88
49
8
26
200
pascolo
9
27
158
pascolo
40
84
10
27
163
pascolo
7
38
11
27
183
Sem. arbor.
12
27
264
pascolo
93
29
13
27
266
pascolo
1
33
14
27
267
pascolo
21
56
15
27
268
pascolo
16
99
16
27
271
pascolo
62
61
17
27
302
pascolo
15
63
18
27
308
pascolo
5
30
19
27
346
pascolo
15
38
20
27
351
pascolo
94
32
21
27
355
pascolo
94
62
13
99
85
Note
22
27
357
pascolo
21
2
23
27
358
pascolo
21
10
24
27
371
pascolo
19
39
25
27
372
pascolo
91
76
26
27
401
pascolo
58
72
27
27
402
pascolo
89
49
28
27
404
pascolo
39
9
29
27
410
pascolo
31
90
30
27
413
pascolo
63
20
31
27
420
pascolo
19
76
32
27
422
pascolo
8
29
33
27
424
pascolo
6
48
34
27
435
pascolo
31
10
35
27
438
pascolo
11
82
36
27
452
pascolo
39
28
37
27
455
pascolo
35
75
38
27
474
pascolo
2
80
39
27
483
pascolo
14
7
40
27
484
pascolo
24
8
41
27
545
pascolo
24
89
N.
Segue TABELLA N° 7
Elenco altri terreni alienabili (da definire)
Patrimonio Immobiliare della Provincia di Enna — Comune di Centuripe
Superficie
Foglio
Part.
Qualità
Valore €
Consistenza
ha are ca
42
27
546
pascolo
7
44
43
27
571
pascolo
0
43
44
27
642
pascolo
5
6
45
27
646
pascolo
36
16
46
27
647
pascolo
25
20
47
27
662
pascolo
43
20
48
27
663
pascolo
23
60
49
27
664
pascolo
81
20
50
27
947
pascolo
97
80
51
27
950
pascolo
78
14
52
27
960
pascolo
8
6
53
27
962
sem. arbor.
11
43
54
27
963
pascolo
5
53
55
27
982
pascolo
3
63
56
27
984
pascolo
2
8
57
27
986
pascolo
1
5
58
27
990
pascolo
7
74
59
27
992
pascolo
9
5
1
Note
60
27
994
pascolo
30
33
61
27
996
pascolo
25
53
62
27
998
pascolo
42
49
63
27
999
pascolo
76
72
64
41
12
pascolo
65
41
13
pascolo
2
38
7
66
41
15
pascolo
1
40
7
67
41
16
pascolo
68
41
277
pascolo
9
12
69
41
402
pascolo
89
49
70
41
404
pascolo
39
9
71
41
407
pascolo
33
36
72
48
517
fabb. Rurale
73
48
517
agrumeto
0
36
74
48
519
agrumeto
0
16
75
48
521
agrumeto
7
75
76
48
522
agrumeto
4
3
77
48
539
agrumeto
3
24
78
10
41
seminativo
6
17
79
10
43
incol sterile
22
84
80
15
208
seminativo
2
30
81
15
210
sem. arbor.
2
70
1
28
19
1
45
C) Valorizzazione dei seguenti immobili:
TABELLA N. 7 - ELENCO DEGLI IMMOBILI DA VALORIZZARE
N.
Descrizione Immobile
Comune
Dati Catastali
contrada
Stima (€)
NESSUNO
La distribuzione nel triennio 2013-2015 delle dismissioni previste nel presente piano, in base alle indicazioni fornite
da11'Amministrazione, è riportata nella Tabella Riepilogativa seguente:
TABELLA RIEPILOGATIVA
del patrimonio immobiliare della Provincia Regionale di Enna
di cui si propone l'alienazione per il triennio 2013/2015
Annualità di Alienazione
N.
Riferimento Immobili
Valore Immobili
2013
Case cantoniere di cui
1 alla Tabella n 1: dal n 1
al n 10
€
Case cantoniere di cui
2 alla Tabella n 2: nn 11 e
14
€
316.350,00 €
316.350,00
101.000,00 €
101.000,00
2014
2015
Case cantoniere di cui
3 alla Tabella n 2: dal n 1
al n 10, nn 12 e 13.
€
Case cantoniere di cui
4 alla Tabella n 2: dal n 15
al n 33
€
Fabbricati di cui alla
5
Tabella n 3: n 1
€
Fabbricato di cui alla
6
Tabella n 3: n 2
€
Fabbricati di cui alla
7 Tabella n° 3: dal n 3 al n°
5
€
Terreno di cui alla
8
Tabella n° 4: n° 1
€
TOTALE
€
334.000,00
€
412.000,00
325.500,00
25.000.000,00 €
25.000.000,00
9.000.000,00 €
9.000.000,00
€
247.000,00
€
820.000,00
1.079.000,00 €
1.067.000,00
820.000,00
667.000,00
36.563.850,00
€
€
34.417.350,00
€
667.000,00
Si specifica che:
1. gli immobili indicati nelle Tabelle nn 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 sono inseriti con la destinazione urbanistica attribuita dal
Regolamento urbanistico vigente;
2. l’elenco degli immobili inseriti nel Piano 2013/2015 di cui si propone l’alienazione sono classificati come beni
patrimoniali disponibili;
Si fa presente altresì che:
- l’inserimento degli immobili del Piano non ne comporta obbligatoriamente la dismissione;
- sono fatte salve in ogni caso le altre modalità di valorizzazione previste dalla normativa vigente;
- la stima dei probabili valori di mercato degli immobili inseriti nel presente Piano, qualora non fosse stata redatta
dall’Ufficio del Territorio, è da intendersi come valore puramente indicativo, in quanto per i singoli beni
l’Amministrazione Provinciale dovrà applicare le procedure definite nel Regolamento per l’alienazione dei beni
immobili;
- per quanto riguarda la stima dei terreni di cui alle Tabelle nn° 5, 6 e 7 la stessa verrà redatta in funzione delle
specifiche richieste e alla loro ubicazione, in rapporto al contesto e alla viabilità esistente.
Allegato
Il Presidente del Consiglio, alle ore 11,00, accerta la presenza di 18 consiglieri su 25 assegnati ed in
carica e dichiara aperta la seduta che si svolge in prosecuzione dei lavori avviati il 10 giugno c.a.
Si dà atto che partecipano alla seduta, senza diritto a voto, gli assessori provinciali Alvano e Zinna.
Il Presidente del Consiglio designa gli scrutatori, che il Consiglio approva all’unanimità, nelle
persone dei Consiglieri Spedale, Bizzini e Bannò aventi il compito, a norma dell’art.184
dell’O.A.EE.LL., di assistere il Presidente nelle operazioni di accertamento e proclamazione
dell’esito di tutte le votazioni che saranno effettuate nel corso della seduta.
Regalbuto evidenzia che, a suo parere, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio si è manifestata la
reale maggioranza che sostiene il Presidente della Provincia.
Spedale afferma di aver preso atto della composizione della nuova maggioranza in Consiglio.
Miroddi fa un bilancio dell’operato suo e dei colleghi consiglieri nel quinquennio trascorso
concludendo che, a suo parere, è stato realizzato poco a beneficio del territorio.
Entra La Malfa e, pertanto, sono presenti in aula 19 consiglieri.
Nicastro ringrazia pubblicamente tutti i dipendenti provinciali che lo hanno collaborato nel corso
del proprio mandato.
Il Presidente del Consiglio pone in trattazione l’argomento in oggetto ed invita l’Amministrazione a
relazionare sullo stesso.
L’Assessore provinciale Alvano illustra i contenuti del Piano delle Alienazioni.
Spedale afferma di non comprendere i motivi per i quali l’Amministrazione insista nel suo
proposito di alienare i locali della cittadella universitaria. Evidenzia il parere argomentato reso dal
Dirigente del settore economico finanziario. Invita i colleghi a votare l’emendamento che sarà
illustrato dal consigliere Buscemi.
Entra Cimino e, pertanto, sono presenti in aula 20 consiglieri.
Granata dichiara di avere perplessità ad approvare un atto di tale rilevanza a chiusura di mandato e
ritiene opportuno che la decisione venga assunta dal Commissario che verrà nominato a giorni.
Dichiara inoltre il suo voto contrario in caso di votazione.
Bannò dichiara che il proprio voto sarà favorevole. Sostiene che la Provincia non esiste già più e
che il futuro consorzio non avrà interesse a mantenere il comodato d’uso della cittadella degli studi
con l’Università. Aggiunge di ritenere strano che il Consiglio proponga l’istituzione di un reddito
minimo senza che si possa precisare a favore di chi, atteso che le Province sono destinate
all’estinzione.
Buscemi si dichiara contrario alla vendita degli immobili ed evidenzia che l’Amministrazione non
ha adempiuto al mandato dato dal Consiglio di trasformare il contratto di comodato d’uso gratuito
in contratto d’affitto.
Il Dirigente di Ragioneria dott. Guarrera, previamente autorizzato, fornisce i chiarimenti che
vengono richiesti dai consiglieri ed illustra meglio il parere reso sull’atto.
Esce Greco ed assume la presidenza della seduta Buscemi e, pertanto, sono presenti in aula 19
consiglieri.
Cacciato ricorda che il Consiglio aveva già in passato formalizzato la contrarietà alla vendita dei
locali dell’Università.
Cimino evidenzia che l’argomento è stato oggetto di discussione all’inizio del mandato nelle prime
sedute dell’attuale Consiglio Provinciale e paradossalmente ritorna ancora a distanza di cinque anni
per essere trattato nell’ultima seduta del Consiglio. Informa i colleghi consiglieri che intende
abbandonare l’aula.
Rientra il Presidente del Consiglio Greco che riassume la presidenza della seduta e, pertanto, sono
presenti in aula 20 consiglieri.
Esce Cimino e, pertanto, sono presenti in aula 19 consiglieri.
Buscemi illustra l’emendamento presentato insieme a Nicastro e Cacciato ed introitato al protocollo
provinciale il 10/06/2013 al n. 20696 di protocollo con il quale si sottraggono alla dismissione
alcuni immobili provinciali ed in particolare i locali in uso all’Università.
Bannò dichiara di essere contrario all’emendamento illustrato da Buscemi.
Spedale dichiara che un argomento di tale importanza, che necessità di ulteriori approfondimenti,
non può essere votato alla vigilia dello scioglimento del Consiglio. Nota fra l’altro un problema di
tempi atteso che i predetti locali dovrebbero essere prima locati e poi posti in vendita.
Alle ore 12,20 esce Catania e, pertanto, sono presenti in aula 18 consiglieri.
Alle ore 12,25 esce Schillaci e, pertanto sono presenti in aula 17 consiglieri.
Regalbuto si dichiara contrario alla vendita dei locali sia perché è convinto che la Provincia non
sparirà e sia perché in caso di acquisizione degli stessi da parte di un soggetto terzo, questi potrebbe
non essere disponibile ad affittare i locali all’Università.
Il Presidente del Consiglio pone in votazione l’emendamento presentato da Buscemi ed altri
Granata non ritiene opportuno approvare l’atto nell’ultima seduta del Consiglio ritenendo più giusto
che vi provveda il Commissario straordinario dopo la sua nomina.
Esce indi dall’aula e, pertanto, sono presenti n. 16 consiglieri.
Greco, per dichiarazione di voto, afferma che non avendo l’Amministrazione stipulato un contratto
d’affitto con l’Università, indispensabile affinchè la stessa possa esercitare il diritto di prelazione
all’acquisto dei locali, egli voterà a favore dell’emendamento.
Russo comunica di non essersi formato una convinzione sull’argomento e che, pertanto,
abbandonerà l’aula.
Dopo l’uscita di Russo e dei consiglieri Bannò, Crapanzano, La Malfa, Rosselli, Miroddi e Bizzini
sono presenti in aula n. 9 consiglieri.
Posto ai voti l’emendamento, il Presidente del Consiglio con l’assistenza degli scrutatori accerta e
proclama che lo stesso è stato approvato con 7 voti a favore e 2 contrari (Sutera e La Porta)
Indi pone ai voti la proposta di approvazione del Piano per come emendata dal Consiglio e,
procedutosi a scrutinio palese, accerta e proclama, con l’assistenza degli scrutatori il voto
favorevole unanime dei 9 consiglieri presenti.
Su richiesta di Regalbuto viene posta ai voti l’immediata esecutività dell’atto e, procedutosi con le
stesse modalità, il Presidente del Consiglio accerta il medesimo risultato.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
VISTA la proposta di deliberazione di approvazione del Piano delle alienazioni nel testo modificato
dall’aula;
VISTO il parere del Dirigente del Settore competente sull’atto e sull’emendamento;
VISTO il parere dei Revisori contabili sulla proposta e sull’emendamento;
VISTO l’esito delle votazioni effettuate;
DELIBERA
APPROVARE la suestesa proposta di deliberazione relativa al Piano delle alienazioni che qui si
intende richiamata per intero con le modifiche apportate a seguito dell’approvazione
dell’emendamento da parte del Consiglio.
DICHIARARE il presente atto, a seguito di separata votazione, immediatamente esecutivo ai sensi
dell’art. 123 della L.R. n. 44/91.
Entra Granata e, pertanto, sono presenti in aula n. 10 consiglieri.
Letto, confermato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
F.TO GRECO MASSIMO
IL CONSIGLIERE ANZIANO
F.TO SPEDALE FRANCESCO
IL SEGRETARIO GENERALE
F.TO MORREALE GRAZIELLA
________________________________________________________________________________
la presente deliberazione sarà pubblicata all’Albo pretorio informatico per quindici giorni
consecutivi decorrenti dal 12/08/2013.
Enna, li 9/08/2013
IL SEGRETARIO GENERALE
F.TO MORREALE GRAZIELLA

La presente deliberazione diventa esecutiva dopo il decimo giorno dalla fine della pubblicazione ai
sensi dell'art. 12, comma 1 della L.r. 44/91.

E’ copia conforme all’originale
IL DIRIGENTE
Enna,lì