DICEMBRE 2007 - Carpiano Notizie

Transcript

DICEMBRE 2007 - Carpiano Notizie
Carpiano
Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
N O T I Z I E
Buone feste
Dicembre
2007
in questo numero
pag_3
pag_5
pag_6-7
pag_10-11
Nessuna discarica in via della Pace
ADSL e Wireless
Finanziaria 2008 detrazioni 55%
Adesione Sistema Bibliotecario
pag_12-13
pag_16
pag_18
pag_19
Trasporto pubblico
Star bene a Scuola
Nuovo regolamento povertà
Cittadini comunitari e residenza
Editoriale del
Cari Concittadini,
il mio primo augurio è
che abbiate trascorso serenamente le Festività
Natalizie e possiate quindi
affrontare il Nuovo Anno
con fiducia e ottimismo.
Mi rivolgo specialmente a
chi ha dovuto affrontare
sacrifici, privazioni, esperienze di dolore e sofferenza legate alle tante, difficili prove che la vita
riserva così spesso ad
ognuno di noi. Proprio a
loro, ai malati, ai più
deboli, ai meno fortunati
vorrei trasmettere non
solo un messaggio di speranza, ma anche una sincera testimomianza di
solidarietà. Passato il
Capodanno, è naturale
tracciare un bilancio del
periodo che abbiamo
lasciato alle spalle e guardare agli impegni che ci
attendono, alle prospettive future. Dal punto di
vista dell'attività amministrativa, il 2007 è stato un
anno molto intenso.
Erano tanti, infatti, gli
obiettivi che ci eravamo
proposti; ma posso dire,
senza presunzione, che,
grazie al contributo di
tutti - assessori, consiglieri, funzionari e dipendenti comunali - molti
importanti traguardi sono
stati raggiunti. E ora, nei
diciotto mesi che mancano al termine del mandato, potremo concentrare
le forze sui progetti necessari a completare il nostro
programma. Con i quali,
ne sono convinto, renderemo ancora più belli il
cuore e il volto di
2
Sindaco
La forza del dialogo
e dei fatti concreti
Carpiano. Non sono
affermazioni retoriche.
Per misurare in modo
oggettivo l'efficacia del
nostro lavoro, infatti,
abbiamo voluto dotarci di
un Piano Esecutivo di
Gestione (PEG), per
quanto non previsto dalla
legge nei comuni delle
nostre
dimensioni.
Ebbene, proprio l'uso di
questo strumento di verifica, ci ha permesso di
valutare con precisione i
risultati conseguiti e mettere a fuoco le azioni indispensabili a migliorare
ulteriormente l'efficienza
del nostro operato.
Siamo, dunque, soddisfatti del lavoro svolto. A
partire dal settore dei
lavori pubblici, dove "i
fatti concreti" non sono
certo mancati: con la
messa in sicurezza della
nuova fermata bus sulla
Binasca e l'illuminazione
del percorso pedonale per
raggiungerla, l'intera frazione di Francolino è stata riqualificata, ponendo
rimedio all'annoso disa-
Carpiano Dicembre 2007
gio dei residenti. Si è
provveduto anche a sistemare, illuminare e ad
abbellire con un filare di
alberi la ciclopedonale di
collegamento al paese. Le
stesse considerazioni valgono per l'ampliamento
del cimitero, il parcheggio
pubblico di Draghetto, la
fognatura e la pista ciclabile
illuminata
di
Ortigherio. Opere che
testimoniano anche l'attenzione riservata ai problemi delle frazioni.
Inoltre, dopo gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati negli
edifici scolastici, inclusa
l'attivazione dell'impianto
fotovoltaico nella scuola
primaria, siamo riusciti ad
avviare per la prima volta
un "Centro Estivo"
comunale molto apprezzato dai bambini e dalle
loro famiglie. I servizi
sociali sono stati potenziati, anche con l'inserimento dei volontari del
Servizio civile; l'asilo nido
ha perfezionato la propria
offerta educativa; il trasporto disabili viene svolto con regolarità; il
Centro anziani, affidato
in gestione al CFP di
Melegnano, ha sviluppato
nuove iniziative; entro il
2008 verrà probabilmente
inaugurato il Centro
Giovani; le attività culturali e ricreative sono sempre più numerose; gli
impianti sportivi, grazie
alla collaborazione con i
gestori, funzionano a pieno regime. Altre novità
significative si sono registrate sul fronte della
comunicazione, con l'inaugurazione del sito
internet comunale e il salto di qualità impresso al
notiziario
"Carpiano
Notizie", migliorato nei
contenuti e nella regolarità delle uscite. Anche la
ristrutturazione appena
ultimata del Centro
Civico, che ha fornito una
"casa" più spaziosa alle
associazioni del territorio
e una sede moderna e
accogliente alla Biblioteca,
al Centro Anziani e ai corsi di Musicarte, rappresenta un contributo importante allo sviluppo della
socialità. Crediamo, infatti, che il dialogo tra istituzioni e i cittadini e la partecipazione civica siano
non solo il "sale" della
democrazia, ma il mezzo
indispensabile per costruire una comunità coesa,
sicura e solidale. Capace,
cioè, di affrontare in modo
sereno e costruttivo le sfide
del futuro. Chiunque
abbia dubbi o interrogativi, quindi, non esiti a
rivolgersi direttamente
all'amministrazione.
Buon 2008 a tutti
il Sindaco
Francesco Ronchi
Giunta comunale
Il mondo dell'informazione deve misurarsi sempre più spesso con le
cosiddette
"leggende
metropolitane". In Sud
America le chiamano
"boatos". Sono notizie
infondate o distorte che
improvvisamente, chissà
come, cominciano a circolare, spinte dal tam tam
del passa parola, dalla rete
web o dai mass-media a
caccia perenne di scoop.
E, in breve, s'ingrossano
come un uragano, acquistando credibilità e forza
di persuasione. Ripetute
in modo ossessivo, diventano per chi le legge o le
ascolta, delle indiscutibili
certezze. Qualcosa del
Nessuna discarica
in via della Pace
La raccolta di firme nata da un equivoco
genere, fatte le debite
proporzioni, sembra essere accaduto anche a
Carpiano. Sia chiaro, in
questo caso, non si tratta
di una macchinazione. Di
un "falso" inventato ad
arte. Piuttosto, di un
equivoco. Che tuttavia ha
creato (e continua a creare) allarme e scompiglio.
Ma veniamo al dunque.
E' andata così: lo scorso
27 settembre tra i punti
Contenitori ecologici
al posto del "cassone"
Un manifesto per tranquillizzare i cittadini
Per fugare ogni dubbio
sulle proprie decisioni,
l'Amministrazione comunale ha scelto di ricorrere
ad un manifesto. Con un
triplice obiettivo: tranquillizzare i cittadini,
respingere l'ipotesi che "si
stia per attivare" un
"deposito di rifiuti" in
prossimità del depuratore
e spiegare perché gli
"interventi allo studio"
non devono destare
"alcun allarme". Sull'area
interessata, infatti, esiste
già un cassone fatto collocare nel 2001 dalla
Giunta precedente. La
quale, vale la pena ricordarlo, aveva lo stesso
orientamento politico di
coloro che contestano
l'attuale delibera. Ora
quel contenitore serve da
"deposito indistinto" per
le terre di risulta della
spazzatura strade e viene
periodicamente svuotato
dalla Società che gestisce
il servizio di smaltimento.
La proposta presa in esame dal Consiglio comunale consiste semplicemente nel sostituire il
vecchio cassone con contenitori più idonei alla
raccolta differenziata del
medesimo materiale. E si
rende necessario sia per
motivi ambientali che
economici, poiché il conferimento dei rifiuti
indifferenziati inquina e
costa di più. E' probabile,
quindi, "che i cittadini
firmatari siano vittime di
un malinteso o di scarsa
informazione". Anche
perché, come si può leggere su questo numero di
Carpiano Notizie, il
Consiglio Comunale,
nella seduta del 19
novembre, ha approvato
il progetto preliminare
per la dismissione del
depuratore.
in
discussione
al
Consiglio Comunale c'era la variazione di bilancio. Uno degli stanziamenti, 40.000 euro in
tutto, riguardava l'isola
ecologica di via della
Pace. I consiglieri della
minoranza, forse insoddisfatti delle spiegazioni
ricevute durante il dibattito, hanno accusato
Sindaco e Giunta di voler
realizzare una vera e propria "discarica". E per di
più a breve distanza dalle
abitazioni, praticamente
sotto le finestre dei residenti. Appena si è sparsa
la voce, i cittadini del
quartiere si sono mobilitati raccogliendo circa
trecento firme contro un
insediamento che, a detta
degli
esponenti
di
"Insieme per Carpiano",
avrebbe provocato "ulteriore degrado ambientale". Il fatto è che, malgrado l'attivismo di chi ha
promosso l'iniziativa di
protesta, non è prevista
alcuna nuova discarica.
Ma solo la sostituzione di
un contenitore già esistente. Dettata da ragioni
igieniche e dalla necessità
di potenziare la raccolta
differenziata.
Deposito e smaltimento
dei rifiuti:
ecco cosa dice la legge
La discarica è un luogo dove vengono depositati in
modo "non selezionato" i rifiuti solidi urbani e
quelli provenienti dalle attività umane (detriti di
costruzioni, scarti industriali, ecc.) che non è stato
possibile riciclare o inviare al trattamento meccanico biologico (TMB). La normativa italiana
(Dlgs. 36/2003) ha recepito la direttiva europea
99/31/CE che distingue tre tipologie di discarica:
1) per rifiuti inerti; 2) per rifiuti non pericolosi (tra
cui i rifiuti solidi urbani); 3) per rifiuti pericolosi
(come le scorie degli inceneritori). Nessuna di queste tipologie corrisponde all'intervento previsto in
via della Pace. L'UE ha stabilito che in discarica
vadano solo materiali non riciclabili e a basso contenuto di carbonio organico. E, per lo smaltimento dei rifiuti, ha dato la priorità al "recupero"
(compostaggio e riciclo). Entro il 2011, la raccolta
differenziata deve arrivare al 65%.
Dicembre 2007
Carpiano
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Lavori pubblici
Depuratore addio: si userà
l'impianto di Locate Triulzi
Il Consiglio comunale approva il progetto della Tasm
Ormai è ufficiale. Il depuratore di via della Pace
verrà dismesso e le acque
reflue di Carpiano saranno ripulite nell'impianto
di Locate Triulzi. Lo ha
stabilito il Consiglio
Comunale accogliendo il
progetto preliminare elaborato dalla Tasm (Tutela
Ambientale
Sud
Milanese), la società che
gestisce la depurazione
degli scarichi nel nostro
territorio. L'impianto di
Carpiano, infatti, tra breve non sarà più in grado
di provvedere in modo
adeguato al trattamento
delle acque convogliate
nella rete fognaria comunale, il cui quantitativo é
notevolmente aumentato
a causa del recente sviluppo urbanistico del paese.
Per renderlo funzionale,
sarebbero necessari costosi lavori di ampliamento e
potenziamento. Ma la
stessa Tasm, che già nel
maggio del 2006 aveva
affidato all'ing. Bigatti
l'incarico di valutare la
situazione, non ha ritenuto opportuno praticare
questa ipotesi puntando
invece sulla dismissione
della struttura attuale e
sul collegamento degli
scarichi di Carpiano al
depuratore di Locate. E
ha chiesto al medesimo
tecnico di redigere un
progetto preliminare che
contenesse un calcolo
sommario dei costi relativi agli interventi da eseguire, le indicazioni di
massima per il piano della
sicurezza, una descrizione
idrogeologica del territorio e lo studio di pre-fattibilità
ambientale.
Risultato: la nuova soluzione prospettata dalla
Tasm ha convinto tutti.
Anche perché la chiusura
del depuratore di via della
Pace migliorerà le condizioni ambientali di una
vasta zona del paese, scongiurando i possibili inconvenienti causati dall'eventuale malfunzionamento
dell'impianto. Con ragguardevoli benefici per i
cittadini che risiedono nei
quartieri limitrofi.
Tutte le cifre e le misure del nuovo sistema di depurazione
Il costo del nuovo sistema di depurazione
(1.490.000 euro) verrà coperto dall'ATO (Ambito
Territoriale Omogeneo) del Servizio Idrico
Integrato, senza oneri per il Comune. Il progetto
comprende la realizzazione della fognatura in pressione e a gravità dal depuratore di Carpiano a quello
di Locate Triulzi, la dismissione dell'impianto di
Carpiano, la messa in opera della nuova stazione di
pompaggio, la costruzione della stazione di sollevamento intermedia a Gnignano, che servirà anche a
raccogliere le acque della frazione, e la chiusura delCom'era prima
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Com'è ora
Carpiano Dicembre 2007
l'attuale fossa Imhoff. Del vecchio depuratore, rimarranno in funzione il pozzetto di derivazione, la stazione di sollevamento (con sostituzione delle pompe)
e il fabbricato dei servizi. La Tasm dovrà poi decidere se procedere alla demolizione o al parziale riutilizzo delle vasche volano e di accumulo. Il nuovo
impianto verrà completato con la posa di una condotta in pressione di 5 km e mezzo divisa in due
tronchi e di una condotta in gravità di 610 metri dal
Cavo Cardinale alla stazione di sollevamento di
Gnignano.
I carpianesi che ogni giorno si recano in
auto a S. Giuliano o a Locate la conoscono bene. E' la strada per Zunico, che offre
una valida alternativa al traffico delle
grandi arterie. Fino a poche settimane fa,
alcuni tratti posti ai confini tra i territori
di Carpiano, Locate e S. Giuliano erano
diventati per l'incuria vere e proprie discariche abusive. Ora grazie ai ripetuti solleciti della nostra Amministrazione, chi di
dovere, cioè il Comune di S.Giuliano, è
finalmente intervenuto a ripulire. Anche
così si tutelano gli interessi dei cittadini.
Lavori pubblici
Telecom e ADSL:
perché a Carpiano
è difficile navigare sul web
Malgrado la concessione comunale anche la wireless non decolla
"Navigare" è il verbo che
evoca più di ogni altro il
fascino del viaggio e dell'avventura. Forse per
questo risulta così congeniale anche a creature terrestri come gli esseri umani. Fin da quando, nella
preistoria, a bordo di rudimentali
imbarcazioni,
hanno sfidato le acque dei
fiumi e dei mari. E poi
quelle più vaste, profonde
e misteriose degli oceani.
Per lanciarsi, in tempi più
recenti, verso l'infinita
azzurrità del cielo e il buio
perenne degli spazi siderali. Ai giorni nostri, però, il
luogo-simbolo
della
"navigazione" è un altro:
la grande ragnatela mondiale, l'affollatissimo universo del web. Basta, infatti, possedere un personal
computer e collegarsi a
internet per avere tutto il
reale e l'immaginario a
portata di mano. O,
meglio,
di
mouse.
Malgrado la formidabile
diffusione delle tecnologie informatiche e la
varietà dei sistemi di
"connessione", per molti
cittadini italiani (circa il
50%) "navigare in rete" è
ancora un problema
insormontabile. Anche a
Carpiano. E non perché
siano incapaci di manovrare una tastiera, ma per
mancanza di collegamenti
adeguati. In particolare
nella modalità ADSL. La
centrale telefonica della
Telecom, infatti, è satura e
l'azienda non prevede al
momento nuovi investimenti o un piano di
potenziamento per consentire altri accessi veloci a
Internet. Ciò significa
che, pur abitando a pochi
metri di distanza, due persone possono trovarsi in
situazioni opposte: una
dispone dell'ADSL e l'al-
tra no. Che fare, allora? Il
Comune ha ricevuto
numerose segnalazioni,
lettere e messaggi e-mail a
proposito di questo problema. E, pur non avendo
responsabilità o competenze specifiche in materia, non è rimasto inattivo.
O, come dicono da queste
parti, "con le mani in
mano". Il Sindaco, in particolare, ha sollecitato più
volte la Telecom con raccomandate e richieste ufficiali a prendere i necessari
provvedimenti, indicando
anche la possibilità di utilizzare gli impianti a fibra
ottica già installati in alcune zone del paese. Ma,
fino ad ora, non ha ricevuto alcuna risposta. La
Giunta, inoltre, con una
delibera del 7 dicembre
2006, ha concesso alla
Società Retelit S.p.A. e,
per conto di quest'ultima,
a La Wireless S.r.l. l'instal-
lazione di una struttura
per telecomunicazioni nei
pressi del Cimitero, per
consentire la connettività
internet con tecnologia
wireless sull'intero territorio comunale e nei comuni vicini. La Wireless, dal
canto suo, ha fissato l'avvio della propria operatività a partire dal 25 giugno 2007, come abbiamo
riferito a luglio sul periodico comunale "Carpiano
Notizie". Fatto sta che la
raccolta delle quote di
adesione e la predisposizione delle apparecchiature necessarie al collegamento non sono ancora
partite. Il ritardo non
dipende dal Comune ma
dall'azienda concessionaria. Tutta la documentazione e i dettagli relativi a
questa vicenda sono
comunque disponibili sul
sito "www.comune.carpiano.mi.it".
Connettersi in wireless: i costi e le apparecchiature
Le aziende che effettuano il servizio internet in modalità wireless, come quella che ha ottenuto la concessione nel nostro
comune, forniscono di solito
un'antenna router di 20cm
x20cm che, una volta posizionata sul tetto dello stabile, riceve il segnale dal ponte
radio dislocato nella zona. In casa arriva solo un cavo
di rete da collegare direttamente al pc; o ad uno
switch se si vogliono collegare più computer via
cavo; o ad un router wireless nel caso in cui si voglia
realizzare una rete wireless domestica. Per una connessione singola, il prezzo dell'antenna è di 189,00
euro (iva inclusa) a cui si aggiunge un costo di atti-
vazione di 49,00 euro, che comprende il
montaggio dell'antenna ad un palo già
presente sul tetto (di solito quello della
tv), il passaggio nelle canaline di un cavo
lungo 10 m (fornito in dotazione con
l'antenna), la configurazione dell'antenna e il collaudo di internet (dall'accesso
remoto). Se si abita in un condominio sarebbe utile
sapere quanti condomini sono interessati al servizio,
in modo da utilizzare un modello di antenna "centralizzato", che, pur variando nel prezzo a seconda
del numero di utenze, risulta comunque più economico di quello singolo.
I comuni coperti da Adsl: in Italia 3235 su 8101
(39,93 %); in Lombardia 622 su 1546 (40,23%).
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Carpiano
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Ecologia Ambiente
Tecnologie eco-compatibili
e agevolazioni fiscali
In municipio per parlare di risparmio energetico
Pubblico molto selezionato giovedì 6 dicembre
nella Sala Consiliare del
Municipio. Ma, attento e
partecipe. Era lì per assistere al secondo incontro
organizzato dal Comune
e da Infoenergia sulle
tematiche del risparmio
energetico. Il primo si era
svolto l'8 novembre e
riguardava la certificazione energetica degli edifici. Questo, invece, ha
affrontato i provvedimenti legati alla legge
Finanziaria e le agevolazioni introdotte dal
Governo o dagli enti
locali per incentivare
l'impiego di fonti "pulite" o rinnovabili e ridurre
i consumi e le emissioni
nocive. Oltre ai tecnici e
agli esperti, che hanno
illustrato in modo chiaro
e dettagliato le disposizioni già in vigore e quelle
previste per il 2008, era
presente l'Assessore Paolo
Branca. Tre le questioni
trattate: detrazione 55%,
mutuo a profitto (prestito
a tasso zero), conto energia per il fotovoltaico.
Perché risparmiare energia? Ecco la domanda da
cui hanno preso spunto
tutti i relatori Per due
buoni motivi: in primo
luogo per diminuire i fattori di pressione sull'ambiente (effetto serra) e
migliorare la qualità dell'aria. E poi per ragioni
economiche. Al di là dei
forti aumenti registrati
dal prezzo del petrolio,
che hanno indotto a rivedere al ribasso le prospettive di crescita in Italia e
in Europa, esistono ulteriori argomenti a favore
dell'efficienza energetica.
L'Unione Europea, ad
esempio, potrebbe risparmiare almeno il 20 % del
suo consumo attuale, per
un importo pari a 60
miliardi di euro all'anno,
migliorando la competitività e l'occupazione. Se
non cambierà la propria
politica energetica, infatti, entro il 2030 l'UE
dipenderà per il 90% dalle importazioni di petrolio e per l'80% per quello
di gas naturale. E oggi è
impossibile prevedere
quanto salirà ancora il
costo di questi due com-
bustibili, se la domanda
dei paesi in via di sviluppo continuerà ad aumentare al ritmo attuale.
Occorre, quindi, un forte
impegno per la valorizzazione delle soluzioni ecocompatibili. Incentivi,
campagne di informazione, leggi e regimi fiscali
ad hoc, certificazione
energetica degli edifici,
sono solo alcuni degli
strumenti disponibili.
L'importante è cominciare. L'Amministrazione
comunale, dal canto suo,
ha dato il buon esempio,
installando l'anno scorso
nella Scuola Primaria "A.
Manzoni" un'impianto
fotovoltaico. Ora anche i
cittadini possono fare la
loro parte...
Le regole d'oro del condominio ecologico
Se abitate in condominio, chiedete all'amministratore di far
eseguire una diagnosi energetica
del vostro edificio da una
Compagnia
di
Servizi
Energetici (ESCo) che vi metterà a disposizione un proprio
esperto (energy manager). Una
volta ottenuta la diagnosi, tutti
gli interventi di messa in efficienza possono essere
adottati a maggioranza semplice dall'assemblea condominiale, grazie al D.Lgs 311/2006. Il vostro
amministratore, in base alla Legge 10/91, sarà tenuto a metterli in atto. Utilizzando le Esco e il "finanziamento tramite terzi", del resto, è possibile non
spendere nulla. Le opere da realizzare riguardano
l'impianto di riscaldamento, l'isolamento termico
dell'edificio e la produzione di acqua calda tramite
pannelli solari termici. Per prima cosa, occorre
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Carpiano Dicembre 2007
sostituire la vecchia caldaia a gasolio con una caldaia
a condensazione, installare sistemi di contabilizzazione del calore e montare valvole termostatiche ai
radiatori. Poi, bisogna isolare vetri, finestre, tetti,
solai e muri perimetrali. Queste 'azioni' combinate
vi faranno risparmiare dal 50% all'80% di energia! I
pannelli solari termici, inoltre, possono coprire il
70% del fabbisogno familiare annuo di acqua calda.
Per andare "oltre l’efficienza", infine, potete trasformare il nostro condominio in una fabbrica di energia pulita. Come? Con i pannelli solari fotovoltaici, in grado di trasformare l'energia solare in energia
elettrica senza l'uso di alcun combustibile. Gli unici
requisiti richiesti sono un tetto ben soleggiato e l'assenza di vincoli architettonici. Grazie alle tariffe
incentivanti del "conto energia", il tempo medio di
recupero dell'investimento iniziale va dai 10 ai 12
anni. Dopodiché i pannelli continueranno a produrre energia gratuita.
Ecologia Ambiente
Prestiti a tasso zero
contro l'effetto serra
Parte dalla Provincia l'iniziativa Mutuo a-Profitto
Si chiama Mutuo aProfitto. E' un prestito a
tasso zero per i proprietari di case e i condomini di
tutti i Comuni della
Provincia di Milano. A
renderlo possibile, l'accordo sottoscritto tra la
Provincia di Milano e le
Banche
di
Credito
Cooperativo di Carugate
e di Cernusco sul
Naviglio. Si tratta di un
sistema di credito cofinanziato che consente di
ripartire equamente tra la
Provincia e le Banche gli
interessi sui prestiti concessi ai cittadini per fare
interventi di risparmio
energetico. Un'operazione
nella quale la Provincia ha
impegnato 1 milione di
euro a sostegno delle
energie rinnovabili. La
condizione per ottenere il
prestito, infatti, è che il
denaro ricevuto venga utilizzato per realizzare lavori
di isolamento termico,
riqualificazione impiantistica o installazione di
impianti alimentati da
energie rinnovabili per il
riscaldamento invernale e
la produzione di acqua
calda sanitaria. L’obiettivo? Ridurre di 35.000
tep/anno i consumi finali
di energia primaria nel
settore civile per evitare
l'immissione in atmosfera
di circa 130.000 tonnellate di CO2.
Prorogate di tre anni
le detrazioni (55%)
della Finanziaria 2007
Chi può usufruirne
e i documenti
da trasmettere all'Enea
La Finanziaria del 2008 conferma le agevolazioni
fiscali su ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici. E semplifica la procedura per l'ottenimento degli sgravi eliminando l'obbligo di attestato energetico per la sostituzione di infissi e finestre in singole unità immobiliari e l'installazione dei
pannelli solari termici. Corretta anche la tabella che
detta i requisiti di trasmittanza termica delle coperture e dei pavimenti. Il Senato, infatti, ha approvato senza modifiche l'articolo 2 del disegno di legge,
accogliendo il testo della Commissione bilancio.
Prorogate, quindi, fino al 31 dicembre 2010 le
detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria
2007. I valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale e i
valori di trasmittanza termica saranno definiti con
decreto del Ministro dello sviluppo economico
entro il 28 febbraio 2008. Per tutti gli interventi, il
contribuente può scegliere di ripartire la detrazione
in un numero di quote annuali di pari importo non
inferiore a tre e non superiore a dieci.
Sono ammessi all’agevolazione: le persone fisiche,
compresi gli esercenti di arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali);
le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e
privati che non svolgono attività commerciale.
Possono usufruirne anche i titolari di un diritto
reale sull’immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali; gli inquilini;
chi detiene l’immobile in comodato. Entro sessanta giorni dalla fine dei lavori, devono essere trasmesse per via telematica all'Enea attraverso il sito
www.acs.enea.it o per raccomandata: copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione
energetica (allegato A del decreto) e la scheda
informativa (allegato E del decreto) relativa agli
interventi realizzati. La scheda informativa può
essere compilata direttamente sul sito internet
dell’Enea. L'indirizzo presso cui inviare la documentazione per posta è il seguente: ENEA
Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e
sviluppo sostenibile Via Anguillarese n. 301 –
00123 Santa Maria di Galeria (Roma). I contribuenti non titolari di reddito di impresa devono
effettuare il pagamento delle spese sostenute
mediante bonifico bancario o postale.
TITOLO DI INTERVENTI
riqualificazione energitica
di edifici esistenti
DETRAZIONE MASSIMA
100.000 euro (55% di 181.818,18 euro)
involucro edifici (pareti,
finestre compresi gli infissi,
60.000 euro (55% di 109.090,90 euro)
su edifici esistenti
installazione di pannelli solari
60.000 euro (55% di 109.090,90 euro)
sostituzione degli impianti
di climatizzazione invernale
(installazione di impianti dotati
di caldaie a condensazione)
30.000 euro (55% di 54.545,45 euro)
Dicembre 2007
Carpiano
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Cultura e
Associazioni
Se la vita diventa suono
sette note fanno miracoli
Sono ripresi al Centro Civico i corsi di Musicarte
Ci sono molti modi per
rimediare all'assenza di
una vera e propria educazione musicale nella
scuola italiana. E per
offrire ai giovani l'opportunità di imparare a suonare uno strumento,
cimentarsi nel bel canto,
prendere dimestichezza
con i segreti e le emozioni del pentagramma.
Alcuni seri, altri meno.
Quello
scelto
dal
Comune di Carpiano,
che ha deciso di stipulare
per il secondo anno consecutivo una convenzione con Musicarte mettendole a disposizione
alcuni spazi del Centro
Civico, garantisce a chi lo
pratica un percorso for-
mativo basato sul rigore
metodologico ma anche
sul divertimento. La
musica contribuisce allo
sviluppo della capacità di
concentrazione attraverso
l'educazione all'ascolto,
delle capacità logiche tramite il controllo della
voce per l'intonazione
dei suoni, delle capacità
espressive grazie alla
duplice presenza della
melodia e del ritmo.
Perchè fornisca risultati
positivi e duraturi, tuttavia, l'approccio con qualsiasi disciplina, specie se
di natura artistica, non
deve mai mortificare lo
spirito giocoso e allegro
che sta alla base di ogni
vera passione. Solo così
l'esercizio si trasforma in un'esperienza creativa,
destinata prima o
poi a farci scoprire
il valore dell'armonia e della bellezza. Ne sono ben consapevoli gli esperti e i
docenti di Musicarte. I
quali, a partire dallo scorso anno, hanno dato fondo a tutta la loro professionalità per impartire un
metodo divertente e, al
tempo stesso, efficace ai
ragazzi e alle ragazze di
Carpiano. Consentendo
loro di raggiungere mete
importanti, a riprova della qualità dei corsi e del
lavoro svolto. Il merito
del successo va anche alle
famiglie e a quanti hanno
creduto in questo progetto culturale. Ora si ricomincia. Anzi, si è già
ricominciato. Perché le
lezioni sono riprese a settembre. Ma c'è ancora
tempo per aderire ai corsi. Grazie alla flessibilità
dell'organizzazione
didattica, infatti, le iscrizioni sono sempre aperte.
E i residenti hanno un
motivo in più per rompere ogni indugio: la loro
quota è ridotta del 50%.
Le “discipline”,
il "piano di studi" e i docenti
I corsi sono numerosi e spaziano in tutti i generi
musicali. Insomma, non c'è che l'imbarazzo della
scelta. Musicarte voices si occupa di canto moderno, rieducazione musicale e impostazione vocale
rock, pop e jazz; Programma canto punta sulla preparazione di spettacoli, la partecipazione a concorsi
canori e la ricerca di audizioni; la Scuola di chitarra si divide fra chitarra classica, jazz, rock e basso
elettrico. La Musica classica propone pianoforte,
violino e liuto. Chiudono l'elenco, la Scuola di batteria e percussioni e i corsi base e avanzati di fiati e
ottoni (sax e tromba).
MUSICARTE DRUM SCHOOL
batteria : Umberto Battistotti
PIANOFORTE E TASTIERE
pianoforte: Davide Brambilla
MUSICARTE VOICES
canto e spettacolo: Fabrizio Ferrari
A TUTTO FIATO!
sax: Silvio Tognola
tromba: Davide Brambilla
Iscrizione annuale: euro 60,00 (sconto del 50% per
i residenti di Carpiano). Frequenza mensile (4 ore
singole mensili): euro 75,00. Giorni e orari di frequenza si stabiliscono direttamente con gli insegnanti.
8
Carpiano Dicembre 2007
CLASSICA!
violino: Elisa Visco / Fabrizio Ferrari
liuto: Maurizio Piantelli
MUSICARTE GUITAR SCHOOL
chitarra classica: Riccardo Delvò
chitarra elettrica: William Scagnell
Iscrizioni tutto l'anno contattando la sede di
Musicarte al numero telefonico 346.6221528
(Riccardo del Vò - collaboratore della sede di
Carpiano). Per ulteriori informazioni, potete contattare il sito www.musicarte.lo.it.
Cultura Carpiano
Laudi e ninnenanne alla terza
edizione del Concerto natalizio
Dopo lo spettacolo di Musicarte brindisi con sindaco e assessori
C'era già la magica atmosfera del Natale la sera del
20 dicembre nella sala
consiliare del municipio
di Carpiano. La festa più
bella dell'anno si è
"materializzata"
con
qualche giorno di anticipo sul "lunario" attraverso i suoni, i canti, le
parole semplici ma poetiche della tradizione
popolare. Merito soprattutto dello spettacolo "I
figli di Babbo Natale e
altre storie" proposto da
Musicarte per la terza
edizione del Concerto
Natalizio organizzato
dall'Amministrazione
Comunale e dall'Assessorato alla Cultura per lo
scambio di auguri fra
amministratori e cittadini. Non si è trattato,
infatti, di una semplice
carrellata di musiche e
canzoni natalizie più o
meno note, ma di un'originale rivisitazione in
chiave gioiosa e "solare"
del significato simbolico
che la Natività ha assunto
durante i secoli nell'immaginario
collettivo.
Poesie, filastrocche, ninne nanne dedicate alla
più importante ed evoca-
tiva ricorrenza cristiana
hanno fatto da contrappunto ad un repertorio di
canti antichi e tradizionali sostenuto dalla
struggente sonorità del
sax che ha rimpiazzato
ciaramelle e cornamuse.
Quelle "pive" che la cultura popolare milanese (e
non solo) associa da sempre al presepe, al sapore
inconfondibile delle caldarroste, alla fiamma
allegra dei camini.
Un'idea sobria e "povera"
del Natale che il consumismo rischia di farci
dimenticare. Non sono
mancati, tuttavia, anche
alcuni riferimenti ai ritmi
moderni e contemporanei. Al termine, richieste
di bis e ripetuti applausi
agli interpreti, protagonisti di una serata da ricordare: Elena Bertuzzi,
soprano e voce recitante,
Luca Grazioli, chitarra,
Walter Pandini, sax.
Dopo lo spettacolo e il
breve discorso del sindaco, la classica fetta di
panettone o di pandoro
(per i golosi, entrambe) e
un bicchiere di spumante, rigorosamente italiano.
Natale in famiglia ma anche con gli amici e i vicini di casa
Le iniziative del Comune, della Parrocchia e delle associazioni
Anche que- calore umano. Cuore pul- l'originale e simpatica religiosi eseguiti nella
st'anno, Car- sante di questo fitto calen- veglia sotto le stelle pro- splendida chiesa di S.
dal
Gruppo Martino dal coro parrocpiano
ha dario di appuntamenti, il mossa
offerto
ai Centro Civico, rimesso a Giovani per festeggiare la chiale. Un gruppo "amasuoi abitanti tante occa- nuovo dai recenti lavori di Vigilia di Natale. Quanto toriale" di quindici elesioni per trascorrere il ristrutturazione. Tra le alle celebrazioni liturgi- menti che ha ormai ragperiodo natalizio in com- manifestazioni all'aperto, che, citazione più che giunto una qualità tecnica
interpretativa
di
pagnia. Iniziative promos- da segnalare la IV edizione doverosa per la S. Messa di e
se dal Comune, dalla del "Vin brulé in piazza", mezzanotte, con i canti prim'ordine.
Parrocchia, dall'Oratorio,
dal Centro Anziani "Anni
Mercatini dell'Avvento:
Verdi". Ma soprattutto
week end a Monaco con il circolo Acli
dalle numerose associazioni culturali, ricreative e di
Anche nel 2007, il circolo Acli ha voluto rispettare la tradizione dei viaggi in Italia
volontariato, come l'Avis,
e all'estero per i Mercatini dell'Avvento. Stavolta la meta era Monaco di Baviera,
l'Auser, la Pro Loco, che
la metropoli tedesca nota anche per la celeberrima Oktoberfest. Molto intenso,
hanno organizzato non
ma ricco di piacevoli emozioni il programma della gita: sabato 1 dicembre, di
solo per i loro iscritti ma
buon mattino, partenza in pullman da Carpiano con sosta a Bolzano, visita alla
fabbrica "Thun", ingresso in Austria e pranzo a Wattens. Nel pomeriggio, arrivo
per tutta la cittadinanza
a Monaco, lunga passeggiata tra le bancarelle dei Mercatini a caccia di regali e soupomeriggi e serate danvenir. In serata cena e pernottamento in albergo. La domenica, visita guidata alla
zanti, brindisi, rinfreschi,
città e ai suoi principali monumenti: Marienplatz con il Municipio neogotico, la
scambi di doni e di auguchiesa di Nostra Signora e il palazzo dei Duchi. Dopo la messa e il pranzo, rienri, all'insegna della convitro in Italia attraverso la Svizzera e il passo del S. Bernardino.
vialità, dell'amicizia e del
Dicembre 2007
Carpiano
9
Cultura e Biblioteca
Il libro rimarrà sempre il
principale strumento di
trasmissione della conoscenza e del sapere. Non
verrà mai completamente
sostituito da altri mezzi di
comunicazione. Ne siamo certi. Tuttavia, anche
chi adora i libri, ama leggerli e sfogliarli, li considera l'invenzione più
straordinaria concepita
dalla mente umana, non
può chiudere gli occhi di
fronte alla realtà di un
futuro, anzi di un presente sempre più "multimediale". E, soprattutto,
non deve trascurare il formidabile supporto che
proprio le risorse e le
potenzialità tecnologiche
dell'informatica possono
fornire alla diffusione dei
libri e della lettura. Bene
ha fatto, dunque, il
Consiglio Comunale a
deliberare l'adesione della
Un mondo di libri
arriva in Biblioteca
L'adesione al Sistema Bibliotecario Milano Est
biblioteca di Carpiano al
Sistema
Bibliotecario
Milano Est. Si tratta di
una scelta destinata a procurare enormi vantaggi
ad un servizio che, dopo
qualche piccolo disagio
causato dai lavori di
ristrutturazione
del
Centro Civico, ha ripreso
a funzionare a pieno ritmo. E che adesso ci siano
tutte le premesse necessarie per un significativo
salto di qualità, anzi per
un vero e proprio decollo
in piena regola, lo dicono
i numeri. Grazie al computer, alla rete web e al
prestito interbibliotecario, infatti, la dotazione
attuale, di circa 5.000
volumi, verrà più che
centuplicata, raggiungendo 650.000 titoli. Sì, perché d'ora in poi, gli utenti di Carpiano potranno
accedere in tempo reale
anche da casa al catalogo
centralizzato del Sistema,
prenotare libri collocati
fisicamente nelle altre
biblioteche e farseli recapitare in pochi giorni
presso la sede di via S.
Martino. Ma questa è
solo una delle tante
opportunità previste dalla
convenzione. Dopo gli
indubbi progressi compiuti negli ultimi tre anni
con l'installazione di una
postazione internet, il
potenziamento del patrimonio librario, l'acquisto
di nuovi arredi, la creazione di uno spazio di lettura riservato ai bambini,
l'attivazione di corsi per il
tempo libero, la biblioteca di Carpiano si appresta
dunque diventare ancora
più moderna e dinamica,
per soddisfare la crescente
domanda di cultura che
proviene dai cittadini di
tutte le età.
Il prestito interbibliotecario mette le ali alla lettura
Un catalogo di 650 mila volumi a portata di mano
Il Sistema Bibliotecario
Milano Est fa capo alla
biblioteca di Melzo e
comprende una trentina
di comuni, tutti situati
nell'area sud-est della
Provincia di Milano, con
un bacino d'utenza di
oltre 335.000 abitanti.
Le sue dimensioni permettono notevoli economie di scala ed elevati
standard qualitativi di
servizio. Fondato nel
1979 da pochi comuni,
ora conta 30 biblioteche
comunali, 6 biblioteche
decentrate, 1 biblioteca
scolastica e alcuni punti
prestito. Ha lo scopo di
promuovere, sostenere e
rendere operativi i servizi
territoriali di informazio10
ne e lettura, valorizzare e
diffondere il loro patrimonio librario e documentario, rendere possibile l'accesso alle "fonti
informative
remote"
(archivi e cataloghi di
altri enti e istituzioni),
organizzare attività culturali legate alla diffusione della lettura, del libro
e dell’informazione. Il
Sistema, dunque, coordina e razionalizza l'utilizzo
delle risorse locali, cura
l'incremento e la catalo-
Carpiano Dicembre 2007
gazione del patrimonio
librario e multimediale
delle biblioteche associate, gestendone il catalogo
collettivo anche su internet. Ma non è finita qui.
Grazie alle competenze
acquisite dal proprio staff
tecnico, assicura l'aggiornamento professionale
dei bibliotecari, offre
consulenze biblioteconomiche e bibliografiche a
lettori, studenti, insegnanti e ricercatori, gestisce la rete telematica in
uso alle biblioteche e le
tecnologie necessarie al
suo funzionamento e allo
scambio di informazioni
con gli utenti. Ma,
soprattutto, fornisce il
servizio di prestito inter-
bibliotecario che comprende il trasporto e la
consegna dei volumi e di
altro materiale da e verso
tutte le biblioteche associate. Inoltre, rileva
periodicamente i dati statistici relativi a prestiti,
iscritti e patrimonio, sottoponendo a costante
monitoraggio le richieste
e il grado di soddisfazione dell'utenza. E, infine,
coordina progetti e iniziative di promozione
della lettura: laboratori,
mostre, spettacoli, rassegne, conferenze, dibattiti, incontri con autori. Il
suo funzionamento è
regolato da una convenzione approvata da tutti i
comuni associati.
Cultura e Biblioteca
Vita comoda e tante novità
per i lettori di Carpiano
Prestiti e prenotazioni: tutti i vantaggi del "Sistema"
Qualsiasi cittadino iscritto alla propria biblioteca e
residente nei 30 comuni
associati può accedere
direttamente al prestito in
tutte le biblioteche del
Sistema
Bibliotecario
Milano Est. Ciò significa
che, mostrando la tessera
della
biblioteca
di
Carpiano, si potranno
portare a casa i libri di
Melzo, Melegnano o
Gorgonzola, senza doversi iscrivere anche a quelle
biblioteche. Inoltre, sarà
possibile utilizzare il
patrimonio delle bibliote-
che comprese nel Sistema
Bibliotecario Nord-Est
Milano e nel Sistema
Bibliotecario del Vimercatese. L'iscrizione, infatti, permette di usufruire
anche dei loro servizi,
inclusa la prenotazione
on-line da casa, secondo
le modalità previste da
ciascun Sistema. Regola
che, ovviamente, vale
anche per i residenti nei
comuni di questi due
Sistemi, i quali potranno
iscriversi nelle biblioteche
del Sistema Milano Est
con i medesimi vantaggi.
Come funziona
il prestito interbibliotecario
...E quello
intersistemico
Chi desidera un libro presente in un'altra biblioteca del
Sistema può farne richiesta al proprio bibliotecario oppure prenotarlo on-line. In entrambi i casi, lo riceverà comodamente
nella sua biblioteca nel giro di pochi giorni. Sono esclusi dal
servizio di prestito interbibliotecario le novità editoriali, i testi
più richiesti durante le attività scolastiche, i periodici, i libri in
consultazione e i materiali multimediali (CD, CD-rom, videocassette e DVD). Il servizio provvede al trasporto dei libri da e
verso tutte le biblioteche del Sistema. Oltre ai volumi prenotati dai lettori e a quelli destinati al prestito intersistemico, vengono smistati alla sede centrale, in andata e ritorno, anche i
testi da catalogare. Il servizio, gestito in appalto dalla cooperativa sociale "Detto Fatto", è molto apprezzato. Come dimostra
la crescita costante dei libri "trasportati": 54.321 nel 2003;
67.809 nel 2004 (+25%); 71.733 nel 2005. Tutte le biblioteche vengono contattate da 2 a 4 volte la settimana, per un totale di 95 contatti all'anno.
Chi non trova il libro che desidera nel
catalogo del Sistema Milano Est, può
cercarlo in altri due cataloghi.
Rivolgendosi al bibliotecario della propria biblioteca, infatti, i lettori iscritti
in una delle biblioteche del Sistema
Bibliotecario Milano Est possono prenotare anche i testi presenti nei cataloghi del Sistema Bibliotecario Nord Est
Milano e del Sistema Bibliotecario del
Vimercatese. Il bibliotecario provvederà a richiedere il libro segnalato che,
se è disponibile al prestito, verrà recapitato in sede nel giro di dieci giorni.
Se invece non è disponibile, l'utente
riceverà un avviso, tramite telefonata o
messaggio di posta elettronica.
Per i "navigatori" c'è anche la prenotazione on-line
Ma le "comodità non
finiscono qui. Gli iscritti
nelle biblioteche del
Sistema Bibliotecario
Milano Est, infatti, possono accedere anche ai
servizi di prenotazione
on-line. Come? E' molto
semplice. Basta richiedere presso la propria
biblioteca la password e
l’ID necessari (il servizio
non è attivo, per il
momento, nella bibliote-
ca di San Giuliano
Milanese). Una volta
effettuata questa operazione, si esegue la ricerca
nel catalogo, cliccando
sul tasto "Richiesta prestito" a fianco della scheda che descrive il volume; si scrivono nella
finestra di identificazione i dati richiesti (ID e
password), indicando
sempre la biblioteca
presso cui ci si recherà a
ritirare il libro. Che cosa
si può prenotare? tutti i
libri, tranne le novità
editoriali molto richieste
e i volumi in consultazione. Sono invece esclusi dal servizio di prenotazione on-line le videocassette VHS, i DVD, i CD
audio, i CD-rom e i
volumi delle biblioteche
scolastiche (Liceo di
Cassano d'Adda e di
Melzo).
Avviso Importante:
l'adesione al Sistema
Bibliotecario Milano
Est richiede determinati standard di servizio. La Biblioteca di
Carpiano verrà pertanto dotata di nuovi
hardware e software
idonei all'uso del catalogo informatico. Per
il personale è previsto
un corso di aggiornamento.
Dicembre 2007
Carpiano
11
Trasporti e Mobilità
Novità in vista sul fronte
del trasporto pubblico
Abbonamenti scontati con il contributo della Provincia
Contenere le tariffe,
migliorare gli orari, le frequenze e i tempi di percorrenza. Sono questi i
provvedimenti che l’Amministrazione comunale
ha ripetutamente chiesto
alla Provincia di Milano e
agli altri enti di gestione
del Trasporto Pubblico
per assicurare ai cittadini
di Carpiano un servizio
più efficiente di quello
attuale. Non è facile, tuttavia, vincere resistenze e
smuovere lentezze burocratiche in un settore
regolato da una selva di
norme complesse e contraddittorie come quello
dei trasporti. E i disagi,
infatti, continuano. Due
le priorità individuate dalla Giunta negli incontri
già svolti con i rappresentanti dei comuni limitrofi: estendere l'integrazione
tariffaria (Sitam) a tutte le
linee gestite in concessione e attivare un servizio a
chiamata. Quest'ultima
ipotesi, però, presenta
anche sul piano giuridico
notevoli difficoltà, perché
i comuni possono istituire
servizi di trasporto pub-
blico solo all'interno dei
propri confini municipali.
I collegamenti "esterni",
quelli cioè da comune a
comune, sono di competenza provinciale. Il
Sitam, invece, appare un
traguardo più realistico,
soprattutto dopo le recenti
iniziative
della
Provincia in materia di
agevolazioni tariffarie.
Dal 2008 riduzioni del 25% per mensili e settimanali
I pendolari risparmieranno da 84 a 271 euro l'anno
Abbonamenti extraurbani scontati fino al 25%.
Non è un miraggio, ma il
risultato di un'iniziativa
decisa dalla Provincia di
Milano per incentivare
l'uso del trasporto pubblico e rendere più equo
il sistema tariffario. A
beneficiarne
saranno
soprattutto i "pendolari"
che si muovono ogni
giorno per lavoro. I quali, finora, non usufruivano di sconti analoghi a
quelli praticati agli studenti e ai pensionati. Ma
vediamo in dettaglio le
agevolazioni introdotte
dal provvedimento: nella
cosiddetta "Area Piccola"
del SITAM (che com-
12
prende la rete di
Milano e la corona
gialla di 33 Comuni
dell'hinterland) è previsto un incentivo per
il passaggio dai "settimanali 2x6" al mensile a prezzo scontato,
con un risparmio per
l'utente di 84 euro
l'anno. L'obiettivo è
quello di "fidelizzare" al
trasporto pubblico chi lo
usa solo per andare al
lavoro, spingendolo a servirsene anche per le commissioni e lo svago, in
modo da lasciare (quasi)
sempre a casa l'auto.
Nelle altre aree Sitam,
dove lo sconto del 25%
riguarda i settimanali, il
Carpiano Dicembre 2007
risparmio annuo ammonta a 271 euro. Il settimanale proposto dalla
Provincia, inoltre, è quello
"integrato", che permette
di utilizzare con lo stesso
titolo di viaggio anche i
treni. Ciò serve a promuovere l'impiego del mezzo
pubblico negli spostamenti interprovinciali e
non solo sulla direttrice capoluogo-hinterland. La Provincia
proporrà
all’ATM (gestore
unico dei biglietti
Sitam) un accordo
che consenta di partire
con le agevolazioni fin dal
1° gennaio 2008. Palazzo
Isimbardi intende mettere
l'accento sulla necessità di
riformare l'intero sistema
del trasporto pubblico,
partendo dall'applicazione
della legge regionale –
finora disattesa – che prevede l’istituzione di un
consorzio per la revisione
e la gestione delle politiche tariffarie. Il passo successivo dovrebbe essere la
creazione di un'Autorità
Metropolitana dei Trasporti.
Trasporti e Mobilità
Nell'Area milanese è in
vigore da diversi anni il
SITAM, un sistema tariffario integrato che consente di viaggiare con un
unico biglietto o abbonamento su tutta la rete
ATM, urbana e interurbana, su molti percorsi di
autobus gestiti da altre
concessionarie e su alcune tratte delle Ferrovie
dello Stato e delle
Ferrovie Nord. Sono
ancora poche, invece, le
linee in servizio sul territorio di Carpiano che ne
fanno parte. Ecco perché
il Comune si sta adoperando per l'estensione
integrale di questo sistema. Il SITAM, infatti,
offre svariati tipi di
biglietti e abbonamenti
in grado di rispondere
alle specifiche esigenze di
quasi tutte le categorie di
passeggeri
(studenti,
lavoratori, turisti, anziani, utenti occasionali). I
biglietti e gli abbonamenti interurbani e
cumulativi sono a tariffa
progressiva, in funzione
della distanza da percor-
Cambiare linea
con un solo biglietto
I vantaggi a colori del SITAM
rere. A questo scopo,
Milano è stata divisa in
due corone (interna ed
esterna alla linea 90/91);
il territorio che circonda
la città è stato a sua volta
suddiviso in corone circolari
concentriche,
identificate via via dai
colori giallo, verde, rosso,
azzurro, marrone, arancione. Ogni corona è
composta di più parti,
chiamate in gergo "semizone". Le tariffe sono
definite in base al numero di semizone attraversate per giungere dalla
località di partenza alla
località di destinazione e
aumentano man mano
che si percorre una
distanza maggiore. Altri
biglietti e abbonamenti
interurbani hanno invece tariffe che procedono
per "aree", ossia raggruppamenti di corone,
così individuate: Piccola
(rete di Milano + corona
gialla); Media (Area
Piccola + corone verde e
rossa); Grande (Area
Media + corone azzurra
e marrone); Plus 1 (rete
di Milano + tutta la rete
interurbana);
Intera
(territorio di Milano
esterno alla filovia
90/91 + tutte le corone
fino alla marrone compresa); Esterna (Area
Intera + alcune località
esterne alla corona marrone).
Entro tre anni sostituita la metà degli autobus
La Provincia di Milano
ha stanziato 20 milioni
di euro per il rinnovo del
parco autobus. Con questa scelta la Giunta intende finanziare l'acquisto
di 200 nuovi mezzi con
caratteristiche di comfort
e accessibilità superiori a
quelli attualmente in circolazione. E più rispettosi dell'ambiente. Le nuove vetture, tra l'altro,
sono "a misura" di disabile, cioè privi di barriere
architettoniche e attrezzati per la salita e la discesa di passeggeri su sedie a
Palazzo Isimbardi sceglie le vetture ecologiche
rotelle. Inoltre, un dispo- rio. Il primo lotto di
sitivo elettronico di acquisti permetterà di
monitoraggio permetterà rinnovare circa il 20%
di informare in tempo degli autobus partendo
reale i viaggiatori, a bor- da quelli più obsoleti di
do e alle fermate, sui età superiore ai 15 anni.
tempi di percorrenza, le L'impegno
della
coincidenze e gli even- Provincia riguarda anche
tuali ritardi. Infine, gra- il trasporto su ferro: la
zie all'uso di combustibi- Giunta Penati, infatti, ha
li meno inquinanti, che approvato gli schemi di
rispettano le norme accordo per il prolungacomunitarie e il proto- mento della linea M1 da
collo di Kyoto, diminui- Sesto FS a Monza Bettola
ranno le emissioni noci- e della linea M2 dalla stave, contribuendo a zione di Cologno Nord a
migliorare la qualità del- Vimercate, nonché il prol'aria nel nostro territo- getto preliminare della
linea tranviaria Milano –
Limbiate da Milano
Comasina a Limbiate.
Ma per i cittadini di
Carpiano conta soprattutto l'impegno assunto
da Palazzo Isimbardi per
l'introduzione del biglietto unico nell'intera area
metropolitana. Perché,
oltre a non richiedere
finanziamenti, aiuterebbe
a superare l'attuale frammentazione delle tariffe e
a migliorare le condizioni
del traffico e dell' inquinamento, ormai intollerabili.
Dicembre 2007
Carpiano
13
Servizi Sociali
Giopà: uno spazio
che fa rima con paternità
Aiuta i padri separati ad incontrasi con i figli
Giopà è l'acronimo di "Il mio giorno con papà", lo
slogan pensato dalla Provincia di Milano per promuovere un nuovo servizio rivolto ai padri separati o in
fase di separazione. Sia il nome che lo slogan servono
a sottolineare il valore del tempo trascorso dai figli con
la figura paterna. Essere padre, infatti, significa assumere specifiche funzioni e responsabilità. Ma anche coltivare un rapporto
intimo, fatto di parole, gesti, sguardi,
carezze. Vivere, cioè, la percezione emotiva della paternità. "Sentire" il proprio
bambino come parte di sé. E accompagnarlo nel suo percorso di crescita,
diventando per lui un punto di riferimento fondamentale. Perché la relazione padre-figlio è "per sempre". Non tutti i padri sono
preparati ad un ruolo del genere. E vanno pertanto
aiutati a diventare "genitori a pieno titolo".
Soprattutto dopo l'approvazione della legge sull'affido
condiviso (2006), che attribuisce l'esercizio della potestà ad entrambi i coniugi anche dopo la separazione,
rendendoli corresponsabili dell'educazione dei figli.
Separazioni e difficoltà del ruolo genitoriale
La separazione, consensuale o meno, provoca profondi mutamenti nelle relazioni quotidiane e nello stile di
vita. Non solo per il genitore che si allontana, ma
anche per quello che rimane. Il primo, infatti, tende
ad allentare i legami precedenti. Il secondo può ritrovarsi in una situazione complessa e faticosa, avendo su
di sé tutto il carico della funzione genitoriale. La legge sulla separazione condivisa chiama la figura paterna ad una maggiore responsabilità in un momento
particolarmente difficile. La casa coniugale in genere
viene assegnata alle madri, mentre i padri subiscono
un'espulsione fisica e psicologica che sovente si risolve
con il rientro nella famiglia d’origine o con una sistemazione provvisoria. E vanno incontro a problemi
economici che possono ostacolare la condivisione
educativa e il rapporto affettivo con i figli. I quali, se
percepiscono queste difficoltà come un rifiuto ad
occuparsi di loro, diventano ansiosi, irritabili, depressi e aggressivi.
14
Carpiano Dicembre 2007
A cosa serve e come funzione GIOPA’
Giopà è un luogo dove papà e bambini possono
incontrasi, giocare, parlare, condividere esperienze,
lasciando magari le madri più libere di avere tempo
per sé. Si tratta di un progetto pilota che aiuta
entrambi i genitori a riflettere sulla paternità facilitando la costruzione del
legame
padre-figlio.
Dispone di spazi per il gioco, la merenda, la lettura.
Non è un servizio di babysitting, a cui delegare la
custodia dei figli. Né un
consultorio di diagnosi o
trattamento del conflitto di
coppia. L'equipe tecnica, formata da due educatori,
un'assistente sociale, una coordinatrice e un supervisore, si limita ad agevolare gli incontri e i momenti
ludici. L’educatore, infatti, entra in azione solo per
"passare il testimone" al papà che desidera sfruttare
al meglio il tempo dedicato al rapporto col proprio
figlio. Durante i laboratori, partecipa alle attività, le
propone, le sostiene e le rende convincenti. Poi si
ritira in silenzio lasciando la gestione dello spazio ai
veri protagonisti di Giopà: i padri e i figli.
Indirizzi e altre informazioni utili
Giopà si trova a Milano in via Procaccini 12 (tel.
339-1799288 o 340-5401282). E' aperto: mercoledì dalle 16 alle 20; sabato dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 15 alle 18; domenica dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 15 alle 18. Possono frequentarlo per un anno,
o al massimo 18 mesi, padri separati da poco tempo
o in fase di separazione ma non più conviventi con
il coniuge e figli di età compresa tra 0 e 13 anni fatta eccezione per i fratelli più grandi. E' previsto un
colloquio individuale con un operatore che ha lo
scopo di presentare il servizio, fare una prima conoscenza del genitore, vagliare la motivazione della
richiesta, concordare frequenza e orari.
Servizi Sociali
Lavorano in strada per
contrastare la povertà
Un'equipe distrettuale si occupa degli emarginati
"C'è solo la strada che ci
può salvare, la strada è l'unica salvezza. Perché il
giudizio universale non
passa nelle case, in casa
non si sentono le trombe".
Questi versi, forse, se li
ricordano in pochi.
Risalgono all'inizio degli
anni Settanta. Per i ragazzi di oggi, in pratica, alla
preistoria. Li cantava il
signor G., il compianto
Giorgio Gaber in suo
famoso spettacolo nel
quale tentava anche di
spiegare che "la libertà
non è star sopra un albero,
non è neanche un gesto o
un'opinione. Libertà non è
uno spazio libero, libertà è
partecipazione".
Quei
tempi, nel bene e nel
male, sono passati per
sempre. Oggi molta gente
è tornata a chiudersi nelle
proprie case. E le strade,
più che di libertà, appaiono piene di pericoli e di
insidie. Luoghi "aperti",
in cui solo criminali ed
emarginati sembrano tro-
Chi si occupa di loro? Chi
cerca di strapparli ad un
destino di miseria e di
esclusione, magari offrendo un tetto o un piatto
caldo? Fino a poco tempo
fa, soltanto qualche sacerdote di "frontiera", certe
associazioni di volontariato, alcuni enti benefici di
assistenza. Oggi, anche i
servizi pubblici che operano nel settore socio-sanitario si stanno attrezzando
in modo sempre più efficace per affrontare questa
emergenza. Che, sulla
spinta delle crescenti difficoltà economiche, rischia
di espandersi sempre di
più. E di coinvolgere,
oltre ad immigrati irregolari, ex carcerati, persone
affette da disagi psichici o
gravi forme di dipendenza, anche individui cosiddetti "normali", colpiti da
improvvisa povertà per
una separazione, un
La task force
che combatte l'esclusione sociale
divorzio, una malattia o la
perdita del lavoro.
Il secondo Piano di Zona
(2006–2008), dunque, ha
previsto specifiche azioni
di contrasto alla all'emarginazione sociale. Che
proseguono e intensificano quelle avviate nel triennio precedente. Distretto
Sociale Sud Est Milano e
Cooperativa
Sociale
L’Aquilone, infatti, puntano a costruire una rete
di interventi integrati,
anche di primo livello, tra
Enti del Terzo Settore,
Servizi Sociali, Forze
dell’Ordine. Per dare
risposte tempestive alle
esigenze urgenti di cibo,
alloggio, cure, farmaci che
spesso si presentano in
situazioni del genere.
L'equipe
distrettuale,
composta dall'Assistente
varsi a proprio agio. Si
tratta, ovviamente, di una
percezione distorta, lontana dal vero, alimentata
da una cronaca che spesso
non si limita a registrare la
violenza, ma la enfatizza,
la amplifica, la dilata a
dismisura. Forse per
diffondere panico, angoscia. E spingerci sempre di
più a "rifugiarci" nelle
nostre abitazioni. Dove, al
riparo di porte blindate e
serramenti ermetici, ci
illudiamo di allontanare
Sociale referente del progetto, da Operatori di
Strada e dalla Psicologa
continuerà ad effettuare
attività di strada e di bassa
soglia rivolte a soggetti
senza dimora, fornendo
una mappatura costante
di questi bisogni sull'intero territorio. Confermata
anche la disponibilità a
realizzare, su richiesta dei
dalle nostre orecchie il
"rumoroso dolore" del
mondo, che sale, appunto,
dalla
strada.
All'immagine romantica
del clochard, del "barbone" vagabondo e randagio, un po' artista e un po'
filosofo, che dormiva sotto i ponti o sulle panchine
coperto di cartoni, si sono
affiancate altre "figure
marginali". Più inquietanti. Perché arrivano da
Paesi lontani e parlano
lingue diverse dalla nostra.
Servizi
Sociali
Professionali
dei
9
Comuni membri del
Distretto, accompagnamenti mirati o progetti
individualizzati di inclusione sociale. L'équipe,
inoltre, si coordinerà
costantemente con i servizi del sistema sanitario e
con tutti i soggetti del privato sociale che si occupano di cittadini in gravi difficoltà economiche, sociali
e/o relazionali. Perché,
anche in questo campo,
l'unione fa la forza.
Per informazioni, appuntamenti e contatti
Assistente Sociale: Mussi Mara cell. 335-1277728
Operatore di Strada: Acerbi Stefano cell. 3351306444
e-mail: [email protected]
IMPORTANTE:
per le emergenze contattare telefonicamente!!
Dicembre 2007
Carpiano
15
Servizi Sociali
Quando il benessere
comincia in classe
Riprende il progetto "Star Bene a Scuola"
In una società dove i giovani, invece di essere considerati la più importante
risorsa dell'avvenire, rappresentano un "problema", non c'è da stupirsi
che l'adolescenza sia percepita come l'età del
"malessere". Non solo
dagli adulti, ma anche da
loro. Dai ragazzi e dalle
ragazze che la stanno
vivendo. A dire il vero,
questo momento della
vita, in cui l'aspetto fisico,
il tono della voce, il carattere, i gusti e la sensibilità
cambiano in modo tanto
improvviso e rapido da
provocare vere proprie
crisi d'identità, è stato
sempre ritenuto un periodo critico. Come tutte le
fasi di passaggio e di tran-
sizione. Solo che, in passato, per rappresentare l'adolescente di entrambi i
sessi, si ricorreva alla suggestiva metamorfosi del
bruco che si trasforma in
farfalla. Ora, invece, libri,
sondaggi, inchieste televisive pongono l'accento
soprattutto sulle difficoltà
che gli adolescenti incontrano con i genitori, gli
insegnanti, gli amici. E
sul loro rapporto conflittuale verso il cibo, il corpo, la sessualità, la droga.
Il progetto "Star bene a
scuola", già sperimentato
con successo lo scorso
anno, ha come scopo la
prevenzione del disagio
minorile a partire dall'infanzia e dall'ambiente
scolastico. Nel quale tal-
volta si manifesta in forma conclamata, ma più
spesso in modo latente e
sommerso. I suoi destinatari sono, quindi, i minori residenti a Carpiano e le
loro famiglie. Quest'anno, per avviare un'azione
preventiva più efficace e
consentire la diagnosi
precoce delle difficoltà
evolutive, si è scelto di
concentrare gli interventi
del progetto nella scuola
primaria e in quella dell'infanzia articolandoli in
tre aree: prevenzione del
disagio scolastico e consulenza psicopedagogica;
potenziamento
delle
risorse familiari e delle
capacità genitoriali; collaborazione tra i servizi
socio-educativi del terri-
torio. Ideato e condotto
da un'équipe di psicologi
e pedagogisti, "Star bene
a scuola" è concepito, per
la parte scolastica, in funzione delle strategie
didattiche messe in atto
dai docenti per contrastare la dispersione e promuovere il benessere e il
successo formativo degli
alunni. Le iniziative
extra-scolastiche, invece,
volte anch'esse a favorire
un equilibrato processo
di crescita dei minori, verranno effettuate in sinergia con il Servizio Minori
e Famiglie, i Servizi
Sociali Comunali, il
Servizio
di
Neuropsichiatria infantile e le
agenzie educative territoriali.
AREA DI INTERVENTO 1
PREVENZIONE DEL DISAGIO SCOLASTICO
E CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA
- Sostenere i bisogni dei docenti in rapporto alle situazioni di disagio che si manifestano a scuola.
- Rilevare precocemente e tempestivamente situazioni di disagio
minorile e familiare, valutando l’opportunità di coinvolgere servizi/agenzie presenti nel territorio.
- Rafforzare nella scuola la ‘cultura’ della prevenzione del disagio
e la promozione dello ‘star bene’.
REALIZZAZIONE
Sportello di consulenza per gli insegnanti:
incontri individuali o con i team e i consigli di classe.
Gruppi di formazione e confronto per gli insegnanti: percorsi di
gruppo su aree tematiche concordate con i docenti (prevenzione
del disagio, contenimento dei fattori di rischio, potenziamento dei
fattori protettivi, approfondimento della relazione educativa, ecc.)
AREA DI INTERVENTO 2
POTENZIAMENTO DELLE RISORSE FAMILIARI
E DELLE CAPACITA’ GENITORIALI
- Rafforzare le risorse e le competenze educative dei genitori per
favorire la prevenzione primaria del disagio contenendo i rischi
dell’isolamento.
REALIZZAZIONE
Sportello psicopedagogico per i genitori:
spazio di consulenza riservato ai genitori su questioni educative.
Offre brevi percorsi di sostegno psicologico e di ‘accompagnamento’ per l'eventuale invio ad altri servizi. E' all’interno del
Municipio e vi si accede per appuntamento telefonando all’Ufficio
Scuola - Comune di Carpiano – sig.ra Giusy Tel. 02.985094142.
AREA DI INTERVENTO 3
PROMUOVERE E RAFFORZARE LA RETE
- Rafforzare la collaborazione tra e con i Servizi per i minori presenti nel territorio per un'attività di prevenzione efficace e coordinata.
REALIZZAZIONE
Incontri periodici con i Servizi per i minori (Servizi sociali
comunali; Servizio Minori e Famiglie; Servizio di Neuropsichiatria
infantile) per la gestione dei casi segnalati.
16
Carpiano Dicembre 2007
Educazione e Servizi Sociali
Tre risposte al desiderio di
crescere e di volersi bene
Le nuove iniziative dell'asilo nido "Frutti di bosco"
Lo staff della Cooperativa La Chioccia, nel programmare la propria attività per il terzo anno di vita dell'asilo nido "Frutti di Bosco", ha scelto ancora una volta
di affiancare alla normale attività educativa di servizio
anche un'offerta molto articolata di laboratori e nuovi progetti, destinati sia ai genitori che ai bambini.
Grazie a queste proposte, mamme e papà potranno
vivere gratificanti situazioni affettive e condividere
inusuali momenti di gioco con i propri figli in un
ambiente rilassante e protetto. Inoltre, avranno l'occasione di incontrare degli esperti e di mettersi in relazione con altre famiglie. Mentre i loro figli troveranno, tra le tante esperienze stimolanti da compiere al
nido, risposte adeguate alla loro voglia di comunicare
e alla loro naturale curiosità. Che si manifesta ogni
giorno nel desiderio di crescere e di imparare o nei
molteplici interessi che animano il loro intenso rapporto con il mondo. Vediamole insieme, dunque,
queste iniziative pensate dalle educatrici e dal
Comune di Carpiano per i bambini e i nuclei familiari residenti nel territorio:
Tempo per le famiglie: è rivolto ai bambini tra 0 e 36
mesi accompagnati dai loro adulti di riferimento
(mamma, papà, nonni, baby sitter). Si tiene una volta la settimana con orario da definire presso il
Centro Civico in presenza del personale educativo di
"Frutti di Bosco". Offre agli adulti la possibilità di
incontrarsi, conoscersi, bere un caffè confrontandosi
su tematiche che riguardano la prima infanzia e la
funzione genitoriale, riscoprendo le proprie risorse
affettive e la naturalezza di comportamento dei bambini. I quali, invece, possono compiere esperienze
relazionali e di gioco, in uno spazio pensato, strutturato e attrezzato per le esigenze della loro età e e della crescita.
Massaggio infantile: rivolto alle mamme e ai bambini di età compresa tra 0 e 12 mesi. Si svolge presso
l'Asilo Nido "Frutti di Bosco" e propone un percorso
di 5 incontri tenuti
da un'insegnante
esperta nelle tecniche del massaggio.
Muove dal bisogno
materno di entrare
in contatto con il
proprio bambino,
recuperando l'intimità fisica del rapporto, per capirsi, conoscersi e comprendersi. La presenza di più coppie madre-figlio permetterà alle mamme di confrontarsi sui propri dubbi e di scambiarsi le
rispettive esperienze. E ai bambini di vivere la sensazione della propria interezza.
Laboratorio ludico: si tiene all'Asilo Nido due
pomeriggi alla settimana (lunedì/mercoledì), dalle
16.30 alle 18.30. E' destinato ai bambini da 0 a 36
mesi e prevede giochi ed esercizi sullo spazio, il corpo,
il movimento. Ispirato al mondo delle fiabe, si propone di aiutare i piccoli partecipanti a scoprire l'esperienza della narrazione e del racconto, attraverso il
gioco, il travestimento, la manipolazione, la relazione
con i coetanei e le educatrici. Sperimentando materiali idonei e inusuali, i bambini si muoveranno e lavoreranno in un ambiente pensato per il loro benessere
e la crescita, nel pieno rispetto delle caratteristiche
personali di ciascuno.
Tutte le iniziative sono co-finanziate ai sensi della L.R.
23/99, bando 2007, della Regione Lombardia –
Famiglia e Solidarietà Sociale.
Dicembre 2007
Carpiano
17
Servizi Sociali
Un regolamento che aiuta
anche i nuovi poveri
Approvato dai nove Comuni del Distretto Sociale
Diminuzione del potere
d'acquisto, peggioramento del tenore di vita, calo
dei consumi. In base ai
dati Istat, sono fenomeni
in crescita. E la differenza
tra essere poveri, ritrovarsi
più poveri o sentirsi poveri appare meno netta di
un tempo. Mai come ora,
dunque, è indispensabile
riuscire a valutare il grado
di povertà in modo preciso. Per scegliere le misure
più efficaci a contrastarla
e aiutare chi ha veramente
bisogno. E' una questione
di equità e di giustizia
sociale. Perché, al di là
delle doverose distinzioni
tra quella vera e quella
"percepita", una cosa è
certa: la povertà non
accenna a diminuire.
Soprattutto in Italia, uno
dei pochi paesi d'Europa
in cui non esiste un "reddito minimo" di garanzia
per i cittadini che vivono,
come ha denunciato il
Presidente Napolitano,
"in penose ristrettezze". E
che ormai sono sette
milioni. Cioè oltre il 10%
delle famiglie. Da qui la
necessità, almeno nelle
politiche del welfare locale, di stabilire parametri
oggettivi e trasparenti che
consentano azioni più
incisive. Queste, in sintesi, le ragioni che hanno
In ventinove articoli
tutte le misure a favore
degli indigenti
Ventinove articoli divisi in cinque capitoli: contengono le norme e le procedure per l'erogazione di
contributi e servizi ai cittadini che versano in situazioni di fragilità sociale o socio-sanitaria. Senza
distinzioni di genere, età, origine etnica, lingua, convinzioni politiche o religiose. Perché la povertà è la
più grave violazione dei diritti umani. Possono perciò usufruire di questi interventi non solo i cittadini
italiani e dell'Unione europea residenti nei comuni
del Distretto, ma anche gli stranieri in regola con il
permesso di soggiorno, i profughi, i rifugiati, i rimpatriati, coloro che chiedono asilo o beneficiano di
una forma di protezione riconosciuta a livello internazionale. Le misure di prima assistenza, inoltre,
sono estese a chi, pur trovandosi solo temporaneamente sul territorio comunale, presenta una situazione di bisogno economico tale da esigere interventi non differibili. L'istruttoria relativa ai singoli casi
viene effettuata dall'Assistente Sociale, presente in
tutti i comuni e i servizi territoriali del Distretto, nel
rispetto della riservatezza e del segreto professionale.
18
Carpiano Dicembre 2007
indotto i nove comuni del
Distretto Sociale Sud Est
Milano a stilare un regolamento per gli interventi
economici finalizzati al
contrasto della povertà e
all'inclusione sociale. I
quali, in coerenza con gli
articoli 2, 3 e 38 della
Costituzione e con la
Legge Quadro sull'Assistenza (n.328/2000),
devono essere ispirati a
principi di uguaglianza e
di equità. Il loro scopo
principale, infatti, è assicurare ai cittadini e alle famiglie del territorio il diritto
alla piena dignità e alla
capacità di condurre una
vita autonoma. Diritto che
include anche l'accesso a
servizi semi-residenziali e
residenziali protetti (case
di riposo, strutture per
lungodegenti ecc).
Cosa fare e dove
rivolgersi per ricevere
assistenza e contributi
Il regolamento distingue due forme di disagio: la
povertà assoluta, ossia l'impossibilità economica del
singolo o del nucleo familiare a soddisfare i bisogni
essenziali del vivere quotidiano, secondo il limite
ISEE
(Indicatore
Situazione
Economica
Equivalente); e la povertà relativa, cioè un potere di
acquisto inferiore a meno della metà del consumo
medio pro-capite annuo calcolato dall'ISTAT. Su
queste basi viene definito anche lo stato di bisogno,
come condizione personale e/o familiare a rischio di
esclusione sociale, determinata da carenza di reddito
e ridotta autonomia per insufficienza di risorse personali, familiari, relazionali, lavorative, gravi problematiche socio-sanitarie o necessità di accudimento. Una
volta accertato il bisogno, sono previste tre tipologie
di interventi: contributi economici per fronteggiare situazioni di emergenza abitativa; integrazione del
reddito per l'inserimento in strutture residenziali e
semi-residenziali di soggetti parzialmente o totalmente non autosufficienti; misure di prima assistenza
orientate alla soddisfazione dei bisogni alimentari e di
sopravvivenza. Alla richiesta, di norma, provvede l'interessato o un componente della famiglia. In caso di
inesistenza o irreperibilità della rete familiare, i comuni possono procedere d'ufficio. Gli interventi sono
rivolti principalmente a famiglie con minori, adulti
in difficoltà, anziani e disabili. Notizie sulla documentazione da presentare e ulteriori informazioni c/o
l'ufficio Servizi Sociali del Comune; e-mail: [email protected].
Uffici Comunali
Cittadini comunitari
e residenza in Italia
Procedure più semplici con le direttive dell'UE
Adeguandosi ad una
direttiva comunitaria del
2004, lo Stato italiano ha
raccolto in un unico testo
(D.L. n.30/07) le norme
sulla circolazione dei cittadini europei all'interno
del proprio territorio,
semplificando le procedure e limitando le possibilità di rifiuto o revoca
del diritto di soggiorno.
Le nuove regole riguardano soprattutto quelli che
decidono di risiedere in
Italia per motivi di studio
o di lavoro. E si applicano anche a chi proviene
da Romania e Bulgaria, i
due Paesi divenuti di
recente
membri
dell'Unione europea. Il
decreto si compone di 15
articoli. L’articolo 7
dispone che il diritto di
soggiorno per un periodo
superiore a tre mesi, concesso al lavoratore subordinato o autonomo, si
possa conservare in quattro casi: 1) inabilità temporanea al lavoro (malattia o infortunio); 2) stato
di disoccupazione involontaria dopo aver lavorato per oltre un anno
con iscrizione al Centro
per l’impiego; 3) stato di
disoccupazione involontaria "al termine di un
contratto a tempo determinato di durata inferiore a un anno", con iscrizione presso il Centro per
l’impiego che attesti l’immediata disponibilità allo
svolgimento di attività
lavorativa; 4) Frequenza
di un corso di formazione
professionale.
L’articolo 13, inoltre, pur
confermando le disposizioni sull'allontanamento
"per motivi di ordine e
sicurezza pubblica", chiarisce che tale provvedimento non si può adottare
verso
cittadini
dell’Unione o loro familiari se sono lavoratori
subordinati o autonomi,
o se sono entrati nel territorio dello Stato per cercare un posto di lavoro.
L’articolo 14, infine, prevede per il cittadino
dell’Unione "che ha soggiornato legalmente e in
via continuativa per cinque anni nel territorio
nazionale" il diritto al
soggiorno permanente.
Dove e come presentare la domanda
I cittadini dell'Ue che rientrano nelle situazioni previste dal decreto, devono recarsi presso l'Ufficio
Anagrafe del Comune in cui intendono richiedere
la residenza presentando in copia originale un documento d'identità valido per l’espatrio e il codice
fiscale. Il diritto di
soggiorno viene
riconosciuto
a
coloro che esercitano un'attività lavorativa in Italia o
che dispongano di
risorse economiche
sufficienti per la
permanenza nel
nostro Paese, oltre
che di un'assicurazione sanitaria o
altro titolo di copertura dei rischi. Si estende anche a
chi segue un corso di studi o di formazione professionale e ai familiari del richiedente se costui è in grado di dimostrare la possibilità di provvedere al loro
sostentamento. Questi, in dettaglio, gli altri documenti da produrre per ciascuna delle differenti motivazioni della richiesta:
- Lavoro: contratto di lavoro o dichiarazione del
datore di lavoro con allegata la carta d'identità del
datore o nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico
per l’Immigrazione; busta paga.
- Studio o formazione professionale: dichiarazione
sostitutiva di atto notorio, ai sensi degli artt. 46 e 47
del D.P.R 445/2000, che dimostri la disponibilità di
risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e
per i propri familiari; polizza di assicurazione a
copertura delle spese sanitarie. La valutazione del
reddito segue una tabella esemplificativa contenuta
nel decreto.
- Istruzione o formazione professionale: certificato d'iscrizione presso un istituto pubblico o privato
legalmente riconosciuto; polizza di assicurazione
sanitaria; dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai
sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R 445/2000, che
attesti la disponibilità di risorse economiche per sé e
per i propri familiari.
Ogni singolo caso deve essere comunque valutato
con l'Ufficiale Anagrafe del Comune. Per ulteriori
informazioni, rivolgersi a: Comune di Carpiano,
Ufficio Anagrafe, via San Martino, 12; tel.
02985094121; fax. 02985094102; e-mail:[email protected].
Dicembre 2007
Carpiano
19
Sport Carpiano
Giro di boa in vetta per i
ragazzi dell'A.S. Carpianese
Posizioni d'alta classifica dopo le gare di andata
Grande soddisfazione tra
i tifosi, i giocatori e i dirigenti dell'A.S. Carpianese. A poche giornate dal
termine del girone d'andata, infatti, quasi tutte le
compagini della società
biancorossa sono ai vertici dei rispettivi campionati di categoria. Non si era
mai vista un'affermazione
così massiccia e perentoria. Un successo generalizzato che lascia ben sperare sull'esito finale della
stagione calcistica 20072008. E che promette di
aggiungere nuovi allori al
già blasonato albo d'oro
del club di Carpiano.
Questi risultati dimostrano, ancora una volta, la
qualità e la competenza
dello staff tecnico, il valore e la ricchezza del vivaio,
l'impegno agonistico e la
lealtà sportiva dei suoi
giovani atleti. Uniche
eccezioni in questo qua-
dro decisamente lusinghiero, la formazione
degli juniores, che galleggia a metà classifica, e la
prima squadra, che sembra non riuscire ad ingranare la marcia e si trova
nelle posizioni di coda del
proprio torneo. Nel primo caso, tuttavia, ci sono
molte attenuanti: il gruppo si è formato solo quest'anno e necessita di ulte-
riore
affiatamento.
L'intesa, però, sta migliorando e l'allenatore Luigi
Savio, sapendo di poter
contare sulla serietà, la
classe e le doti umane dei
suoi ragazzi, si dice convinto che le vittorie arriveranno. L'importante,
comunque, è aver già trovato le motivazioni giuste
e la coesione necessaria a
superare le inevitabili dif-
ficoltà dell'esordio. Anche
per i "veterani" della prima categoria, protagonisti
finora di prestazioni piuttosto deludenti, la speranza in un pronto riscatto
nel girone di ritorno
appare più che fondata.
Perché i talenti non mancano. Per tutti, un solo,
fortissimo grido d'incoraggiamento: forza biancorossi!
Festa grande e clima euforico la sera
del 22 dicembre al campo sportivo di
via Europa per il brindisi natalizio e lo
scambio di auguri organizzato
dall'A.S. Carpianese. Panettone, bibite
analcoliche, ma anche qualche coppa
di spumante in compagnia del gruppo
musicale "Energon", che ha proposto
le sigle più famose dei cartoni animati
di tutti i tempi. E poi, sorrisi, strette di
mani, abbracci. Anche i genitori dei
piccoli campioni ne sono convinti: il
2008 sarà un'ottima annata.
A gennaio il Torneo Invernale
Piccoli Amici concede il bis
Otto le squadre partecipanti. La finale il 9 di febbraio
Prima ancora che il 2007
finisca nell'archivio dei
ricordi, l'A.S. Carpianese
ha già provveduto ad
organizzare per l'anno
prossimo un'iniziativa di
assoluto prestigio. Stiamo
parlando del II Torneo
Invernale "Piccoli Amici"
riservato ai baby giocatori nati nell'anno 2000/
20
2001. Vi prenderanno
parte otto squadre divise
in due gironi all'italiana.
A.S. Sancolombano, Polisportiva Sordio, U.S.
San Bernardo Lodi, S.S.
Dresano ASD, F.C.
Cavallino Bianco, A.S.O.
Cerro
al
Lambro,
U.S.O.M. Melegnano e il
team di Carpiano si
Carpiano Dicembre 2007
affronteranno in partite
di tre tempi da 10 minuti
seguite da un confronto
di tecnica individuale. Le
gare, articolate in quattro
turni, verranno disputate
in palestra il sabato
pomeriggio dal 19 gennaio al 9 febbraio 2008.
Uno spettacolo da non
perdere. Tanto più che
genitori, nonni e parenti
lo potranno guardare
comodamente seduti in
tribuna. La vincitrice del
torneo e l'A.S. Carpianese, inoltre, dovrebbero cimentarsi la settimana successiva con due
prestigiose società professionistiche: il Monza e
l'Inter.
Associazioni Carpiano
Da oltre un decennio
al servizio degli anziani
Sempre più attivi i volontari dell'Auser di Carpiano
Per gli abitanti di
Carpiano sono volti noti.
Ma perfino i "forestieri"
che vengono in paese solo
in certe occasioni, magari
per le tante iniziative all'aperto
organizzate
dall'Amministrazione
comunale e dalle associazioni locali, hanno avuto
modo di conoscerli e di
apprezzarli. Alla Festa del
Riso, ad esempio, gestivano un coloratissimo stand
floreale e si davano da fare
anche in cucina. Stiamo
parlando dei volontari
dell'Auser che, fin dal
1996, si sono organizzati
in una Onlus per realizzare attività sociali, ricreative e di servizio a favore
degli anziani e delle persone in difficoltà. Ora contano la "bellezza" di 135
soci e possono disporre di
una sede, o meglio di una
"base operativa", presso il
Centro Civico di via S.
Martino. Dove, oltre a
svolgere le riunioni, predispongono il fitto calendario dei loro impegni
quotidiani. Sì, perché,
come ci fa osservare il vice
presidente Gentili, "i
nostri 'clienti' non possono aspettare. Spesso sono
soli, privi di parenti o
familiari che li possano
aiutare, fanno fatica a
muoversi coi mezzi pubblici, non possiedono o
non guidano l'automobile. E devono raggiungere
ospedali, ambulatori, case
di cura, studi medici, per
sottoporsi a visite specialistiche, esami di laboratorio, terapie riabilitative.
Così, la nostra segreteria,
dopo aver preso nota delle loro richieste telefoniche e delle relative preno-
tazioni, prepara il piano
di lavoro giornaliero organizzando i turni dei
volontari disposti ad
accompagnarli.
Con
l'Opel Agila acquistata
l'anno scorso, nel 2007
abbiamo effettuato oltre
170 'viaggi' di questo
tipo. A Melegnano, S.
Donato,
Vizzolo,
Rozzano. Perfino al S.
Raffaele. E in caso di
necessità, cioè quando la
'vettura aziendale' è già
impegnata, mettiamo a
disposizione anche le
nostre auto private". Da
segnalare, il rapporto
positivo con la Casa di
Riposo di Melegnano. Il
cui responsabile, dott.
Sabatini, in occasione della festa a base di musica,
danze e torte casalinghe
organizzata il 24 novembre per gli ospiti della
struttura di via Cavour,
ha consegnato all'Auser
una targa di riconoscimento. L'attività del
gruppo carpianese non si
limita all'assistenza, ma
include gite, viaggi, animazione. Quest'anno,
dopo i pranzi sociali (1
maggio e 1 settembre) e la
serata danzante "Carpiano sotto le stelle" al
parco degli Aironi, il 23
settembre hanno portato
in pullman a Piacenza 67
persone, tra cui il
Sindaco, per visitare il
borgo medioevale di
Rivalta ed assaggiare le
specialità gastronomiche
di un'azienda agrituristica
di Gossolengo. Il 16
dicembre, infine, rituale
brindisi natalizio, con
l'immancabile fetta di
panettone e lo scambio
degli auguri.
Auser:
la squadra della solidarietà
Vivere la terza età
da protagonisti
Battista Imberti (presidente), Giovanni Gentili
(vice), Luigi Bertelli, Francesco Zacchetti, Valeria
Bertolesi, Giulia Bignami, Santina Calzavacca,
Pinuccia Carnisella, Enrica Fasoli, Lina Rovarotto.
L’Auser Onlus è un'associazione di volontariato e di
promozione sociale, tesa a valorizzare gli anziani e a
far crescere il loro ruolo attivo nella società. Nata
nel 1989 per iniziativa della Cgil e del Sindacato dei
pensionati Spi-Cgil, si propone di contrastare ogni
forma di esclusione sociale, migliorare la qualità
della vita, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà. L’Auser lavora affinché ognuno possa dare e
trovare aiuto, incontrare gli altri, avere un proprio
progetto di vita, diventare una risorsa per sé e la
propria comunità. Conta 260.000 iscritti, 40.000
volontari e 1412 sedi in tutta Italia. Gestisce anche
Filo d’Argento Auser, un servizio di telefonia
sociale di pronto intervento, dotato del Numero
Verde gratuito 800-995988, attivo in Lombardia,
grazie ad un accordo con la Regione, tutti i giorni
24 ore su 24.
Dicembre 2007
Carpiano
21
Uffici comunali
Gli indirizzi internet del Comune
Sito web: www.comune.carpiano.mi.it
Biblioteca: [email protected]
Ufficio anagrafe: [email protected]
Segreteria: [email protected]
Uffici scolastici: [email protected]
Servizi sociali: [email protected]
Ufficio tecnico: [email protected]
Area finanziaria: [email protected]
Ufficio tributi: [email protected]
Polizia locale: [email protected]
Sindaco: [email protected]
Vicesindaco: [email protected]
Assessore Educazione e Formazione, Sport, Mobilità e Trasporti: [email protected]
Assessore Politiche sociali e Politiche giovanili: [email protected]
Assessore Cultura, Tempo libero, Comunicazione: [email protected]
Orari visite Ambulatori Medici
AMBULATORI DI VIA S.MARTINO
Dott.ssa ALESSANDRA RAMPOLDI
Riceve solo per appuntamento prenotando
dalle 8.00 alle 9.00 del mattino al n. 3396960559
lunedì
16.00-19.00
martedì
8.00-9.00 (pressione) e 9.15-11.30
mercoledì 13.30-16.00
giovedì
17.00-19.00
venerdì
9.30-12.00
Dott. MICHELE ALBANESE
Per visite domiciliari urgenti telefonare dalle 8.00
alle 9.00 del mattino al n. 3482254018
lunedì
8.30-9.30
martedì
17.00-20.00
mercoledì 18.00-19.30
giovedì
8.30-10.30
venerdì
18.00-19.00
AMBULATORI DI VIA LIGURIA
Dott.ssa GLORIA STURARO - PEDIATRA
Riceve su appuntamento prenotando dal lunedì al
venerdì entro le 10.00 del mattino al numero
029815523
lunedì
16.30-18.00
mercoledì 10.30-12.00
venerdì
15.00-16.00
Dott.ssa ALEMAGNA
Riceve su appuntamento prenotando dal lunedì al
venerdì dalle 14.00 alle 15.30 al numero
0298236115
lunedì
11.45-12.45
mercoledì 17.00-18.00
Per le visite domiciliari telefonare dalle 8.00 alle
9.00 del mattino al n. 029835092
Dott. CARLO BONAZZI - DENTISTA
Riceve su appuntamento prenotando al numero
3472768633
Carpiano
Dicembre
2007
N Periodico
O aT
I Z I E
cura dell’Amministrazione Comunale
Direttore Responsabile: - Sindaco Francesco Ronchi
Articoli di: Daniele Calvi
Comitato di redazione: Daniele Turle, Paolo Branca
Progetto grafico e impaginazione: San Giorgio servizi - Tel. 0236545108
Stampa: Grafiche Lama,Piacenza
REGISTRAZIONE N.287 DEL 20/12/97
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Carpiano Dicembre 2007
LA REDAZIONE
AUGURA BUONE FESTE
E FELICE 2008
Uffici comunali
Ricevimento pubblico Sindaco e Assessori
(solo su appuntamento al n. 02985094140)
FRANCESCO RONCHI - Sindaco
Riceve su appuntamento telefonico
MARELLA CALZOLARI - Vicesindaco - Assessore a Bilancio e Programmazione Economica
Martedì e Giovedì dalle 17.00 alle 19.00
DANIELE TURLE - Assessore Cultura, Tempo libero, Comunicazione e rapporti con il cittadino
Sabato dalle 10.00 alle 12.00
PAOLO BRANCA - Assessore Educazione e Formazione, Sport, Mobilità e Trasporti
Sabato dalle 10.00 alle 12.00
MARINA UGLIETTI - Assessore Politiche sociali e Politiche giovanili
Sabato dalle 10.00 alle 12.00
Orari uffici e biblioteca
UFFICI ANAGRAFE - PROTOCOLLO
lunedì
9.00-12.00
martedì
9.00-12.00
mercoledì
9.00-12.00
giovedì
15.30-18.45
venerdì
9.00-12.00
sabato
9.00-12.00 *
UFFICI TRIBUTI - TECNICO - RAGIONERIA
SCUOLA/SEGRETERIA - POLIZIA LOCALE
MESSO COMUNALE
martedì
9.00-12.00
giovedì
15.30-18.45
sabato
9.00-12.00 *
ASSISTENTE SOCIALE
martedì
15.00-18.00
giovedì
9.30-12.30
BIBLIOTECA COMUNALE
lunedì
21.00-22.00
martedì
15.00-17.30
giovedì
15.00-17.30
sabato
10.00-12.00
* solo nei sabati di apertura inclusi
nell'apposito calendario
DIFENSORE CIVICO
Secondo e quarto martedì del mese dalle 17.30 alle
18.30 (riceve c/o Ufficio Ragioneria)
Per appuntamenti tel. 02 985094142
Numeri utili
PROTEZIONE CIVILE via Veneto, 1
Primo e quarto martedì del mese dalle 21.00 alle
22.00 tel. 0298855434
PUBBLICA SICUREZZA
Polizia Locale
Carabinieri (Melegnano)
tel. 02985094132
tel. 029834051
SERVIZI SANITARI
Servizio di continuità assistenziale tel. 848800804
dalle 8.00 del sabato alle 8.00 del lunedì
Asl Milano2
tel. 0298114111
Azienda Ospedaliera di Melegnano tel. 0298051
Farmacia di Carpiano
tel. 029815077
SERVIZI SCOLASTICI
Asilo Nido
Scuola Materna
Scuola Elementare
tel. 0298855001
tel. 029815074
tel. 029815498
SERVIZI VARI
Parrocchia
Ufficio Postale
tel. 029815014
tel. 029815753
SERVIZI DI RETE
Enel segnalazione guasti
Gas
Acquedotto
tel. 800900860
tel. 800905440
tel. 800175571
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Carpiano
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