DICEMBRE 2007 - Carpiano Notizie
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DICEMBRE 2007 - Carpiano Notizie
Carpiano Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale N O T I Z I E Buone feste Dicembre 2007 in questo numero pag_3 pag_5 pag_6-7 pag_10-11 Nessuna discarica in via della Pace ADSL e Wireless Finanziaria 2008 detrazioni 55% Adesione Sistema Bibliotecario pag_12-13 pag_16 pag_18 pag_19 Trasporto pubblico Star bene a Scuola Nuovo regolamento povertà Cittadini comunitari e residenza Editoriale del Cari Concittadini, il mio primo augurio è che abbiate trascorso serenamente le Festività Natalizie e possiate quindi affrontare il Nuovo Anno con fiducia e ottimismo. Mi rivolgo specialmente a chi ha dovuto affrontare sacrifici, privazioni, esperienze di dolore e sofferenza legate alle tante, difficili prove che la vita riserva così spesso ad ognuno di noi. Proprio a loro, ai malati, ai più deboli, ai meno fortunati vorrei trasmettere non solo un messaggio di speranza, ma anche una sincera testimomianza di solidarietà. Passato il Capodanno, è naturale tracciare un bilancio del periodo che abbiamo lasciato alle spalle e guardare agli impegni che ci attendono, alle prospettive future. Dal punto di vista dell'attività amministrativa, il 2007 è stato un anno molto intenso. Erano tanti, infatti, gli obiettivi che ci eravamo proposti; ma posso dire, senza presunzione, che, grazie al contributo di tutti - assessori, consiglieri, funzionari e dipendenti comunali - molti importanti traguardi sono stati raggiunti. E ora, nei diciotto mesi che mancano al termine del mandato, potremo concentrare le forze sui progetti necessari a completare il nostro programma. Con i quali, ne sono convinto, renderemo ancora più belli il cuore e il volto di 2 Sindaco La forza del dialogo e dei fatti concreti Carpiano. Non sono affermazioni retoriche. Per misurare in modo oggettivo l'efficacia del nostro lavoro, infatti, abbiamo voluto dotarci di un Piano Esecutivo di Gestione (PEG), per quanto non previsto dalla legge nei comuni delle nostre dimensioni. Ebbene, proprio l'uso di questo strumento di verifica, ci ha permesso di valutare con precisione i risultati conseguiti e mettere a fuoco le azioni indispensabili a migliorare ulteriormente l'efficienza del nostro operato. Siamo, dunque, soddisfatti del lavoro svolto. A partire dal settore dei lavori pubblici, dove "i fatti concreti" non sono certo mancati: con la messa in sicurezza della nuova fermata bus sulla Binasca e l'illuminazione del percorso pedonale per raggiungerla, l'intera frazione di Francolino è stata riqualificata, ponendo rimedio all'annoso disa- Carpiano Dicembre 2007 gio dei residenti. Si è provveduto anche a sistemare, illuminare e ad abbellire con un filare di alberi la ciclopedonale di collegamento al paese. Le stesse considerazioni valgono per l'ampliamento del cimitero, il parcheggio pubblico di Draghetto, la fognatura e la pista ciclabile illuminata di Ortigherio. Opere che testimoniano anche l'attenzione riservata ai problemi delle frazioni. Inoltre, dopo gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati negli edifici scolastici, inclusa l'attivazione dell'impianto fotovoltaico nella scuola primaria, siamo riusciti ad avviare per la prima volta un "Centro Estivo" comunale molto apprezzato dai bambini e dalle loro famiglie. I servizi sociali sono stati potenziati, anche con l'inserimento dei volontari del Servizio civile; l'asilo nido ha perfezionato la propria offerta educativa; il trasporto disabili viene svolto con regolarità; il Centro anziani, affidato in gestione al CFP di Melegnano, ha sviluppato nuove iniziative; entro il 2008 verrà probabilmente inaugurato il Centro Giovani; le attività culturali e ricreative sono sempre più numerose; gli impianti sportivi, grazie alla collaborazione con i gestori, funzionano a pieno regime. Altre novità significative si sono registrate sul fronte della comunicazione, con l'inaugurazione del sito internet comunale e il salto di qualità impresso al notiziario "Carpiano Notizie", migliorato nei contenuti e nella regolarità delle uscite. Anche la ristrutturazione appena ultimata del Centro Civico, che ha fornito una "casa" più spaziosa alle associazioni del territorio e una sede moderna e accogliente alla Biblioteca, al Centro Anziani e ai corsi di Musicarte, rappresenta un contributo importante allo sviluppo della socialità. Crediamo, infatti, che il dialogo tra istituzioni e i cittadini e la partecipazione civica siano non solo il "sale" della democrazia, ma il mezzo indispensabile per costruire una comunità coesa, sicura e solidale. Capace, cioè, di affrontare in modo sereno e costruttivo le sfide del futuro. Chiunque abbia dubbi o interrogativi, quindi, non esiti a rivolgersi direttamente all'amministrazione. Buon 2008 a tutti il Sindaco Francesco Ronchi Giunta comunale Il mondo dell'informazione deve misurarsi sempre più spesso con le cosiddette "leggende metropolitane". In Sud America le chiamano "boatos". Sono notizie infondate o distorte che improvvisamente, chissà come, cominciano a circolare, spinte dal tam tam del passa parola, dalla rete web o dai mass-media a caccia perenne di scoop. E, in breve, s'ingrossano come un uragano, acquistando credibilità e forza di persuasione. Ripetute in modo ossessivo, diventano per chi le legge o le ascolta, delle indiscutibili certezze. Qualcosa del Nessuna discarica in via della Pace La raccolta di firme nata da un equivoco genere, fatte le debite proporzioni, sembra essere accaduto anche a Carpiano. Sia chiaro, in questo caso, non si tratta di una macchinazione. Di un "falso" inventato ad arte. Piuttosto, di un equivoco. Che tuttavia ha creato (e continua a creare) allarme e scompiglio. Ma veniamo al dunque. E' andata così: lo scorso 27 settembre tra i punti Contenitori ecologici al posto del "cassone" Un manifesto per tranquillizzare i cittadini Per fugare ogni dubbio sulle proprie decisioni, l'Amministrazione comunale ha scelto di ricorrere ad un manifesto. Con un triplice obiettivo: tranquillizzare i cittadini, respingere l'ipotesi che "si stia per attivare" un "deposito di rifiuti" in prossimità del depuratore e spiegare perché gli "interventi allo studio" non devono destare "alcun allarme". Sull'area interessata, infatti, esiste già un cassone fatto collocare nel 2001 dalla Giunta precedente. La quale, vale la pena ricordarlo, aveva lo stesso orientamento politico di coloro che contestano l'attuale delibera. Ora quel contenitore serve da "deposito indistinto" per le terre di risulta della spazzatura strade e viene periodicamente svuotato dalla Società che gestisce il servizio di smaltimento. La proposta presa in esame dal Consiglio comunale consiste semplicemente nel sostituire il vecchio cassone con contenitori più idonei alla raccolta differenziata del medesimo materiale. E si rende necessario sia per motivi ambientali che economici, poiché il conferimento dei rifiuti indifferenziati inquina e costa di più. E' probabile, quindi, "che i cittadini firmatari siano vittime di un malinteso o di scarsa informazione". Anche perché, come si può leggere su questo numero di Carpiano Notizie, il Consiglio Comunale, nella seduta del 19 novembre, ha approvato il progetto preliminare per la dismissione del depuratore. in discussione al Consiglio Comunale c'era la variazione di bilancio. Uno degli stanziamenti, 40.000 euro in tutto, riguardava l'isola ecologica di via della Pace. I consiglieri della minoranza, forse insoddisfatti delle spiegazioni ricevute durante il dibattito, hanno accusato Sindaco e Giunta di voler realizzare una vera e propria "discarica". E per di più a breve distanza dalle abitazioni, praticamente sotto le finestre dei residenti. Appena si è sparsa la voce, i cittadini del quartiere si sono mobilitati raccogliendo circa trecento firme contro un insediamento che, a detta degli esponenti di "Insieme per Carpiano", avrebbe provocato "ulteriore degrado ambientale". Il fatto è che, malgrado l'attivismo di chi ha promosso l'iniziativa di protesta, non è prevista alcuna nuova discarica. Ma solo la sostituzione di un contenitore già esistente. Dettata da ragioni igieniche e dalla necessità di potenziare la raccolta differenziata. Deposito e smaltimento dei rifiuti: ecco cosa dice la legge La discarica è un luogo dove vengono depositati in modo "non selezionato" i rifiuti solidi urbani e quelli provenienti dalle attività umane (detriti di costruzioni, scarti industriali, ecc.) che non è stato possibile riciclare o inviare al trattamento meccanico biologico (TMB). La normativa italiana (Dlgs. 36/2003) ha recepito la direttiva europea 99/31/CE che distingue tre tipologie di discarica: 1) per rifiuti inerti; 2) per rifiuti non pericolosi (tra cui i rifiuti solidi urbani); 3) per rifiuti pericolosi (come le scorie degli inceneritori). Nessuna di queste tipologie corrisponde all'intervento previsto in via della Pace. L'UE ha stabilito che in discarica vadano solo materiali non riciclabili e a basso contenuto di carbonio organico. E, per lo smaltimento dei rifiuti, ha dato la priorità al "recupero" (compostaggio e riciclo). Entro il 2011, la raccolta differenziata deve arrivare al 65%. Dicembre 2007 Carpiano 3 Lavori pubblici Depuratore addio: si userà l'impianto di Locate Triulzi Il Consiglio comunale approva il progetto della Tasm Ormai è ufficiale. Il depuratore di via della Pace verrà dismesso e le acque reflue di Carpiano saranno ripulite nell'impianto di Locate Triulzi. Lo ha stabilito il Consiglio Comunale accogliendo il progetto preliminare elaborato dalla Tasm (Tutela Ambientale Sud Milanese), la società che gestisce la depurazione degli scarichi nel nostro territorio. L'impianto di Carpiano, infatti, tra breve non sarà più in grado di provvedere in modo adeguato al trattamento delle acque convogliate nella rete fognaria comunale, il cui quantitativo é notevolmente aumentato a causa del recente sviluppo urbanistico del paese. Per renderlo funzionale, sarebbero necessari costosi lavori di ampliamento e potenziamento. Ma la stessa Tasm, che già nel maggio del 2006 aveva affidato all'ing. Bigatti l'incarico di valutare la situazione, non ha ritenuto opportuno praticare questa ipotesi puntando invece sulla dismissione della struttura attuale e sul collegamento degli scarichi di Carpiano al depuratore di Locate. E ha chiesto al medesimo tecnico di redigere un progetto preliminare che contenesse un calcolo sommario dei costi relativi agli interventi da eseguire, le indicazioni di massima per il piano della sicurezza, una descrizione idrogeologica del territorio e lo studio di pre-fattibilità ambientale. Risultato: la nuova soluzione prospettata dalla Tasm ha convinto tutti. Anche perché la chiusura del depuratore di via della Pace migliorerà le condizioni ambientali di una vasta zona del paese, scongiurando i possibili inconvenienti causati dall'eventuale malfunzionamento dell'impianto. Con ragguardevoli benefici per i cittadini che risiedono nei quartieri limitrofi. Tutte le cifre e le misure del nuovo sistema di depurazione Il costo del nuovo sistema di depurazione (1.490.000 euro) verrà coperto dall'ATO (Ambito Territoriale Omogeneo) del Servizio Idrico Integrato, senza oneri per il Comune. Il progetto comprende la realizzazione della fognatura in pressione e a gravità dal depuratore di Carpiano a quello di Locate Triulzi, la dismissione dell'impianto di Carpiano, la messa in opera della nuova stazione di pompaggio, la costruzione della stazione di sollevamento intermedia a Gnignano, che servirà anche a raccogliere le acque della frazione, e la chiusura delCom'era prima 4 Com'è ora Carpiano Dicembre 2007 l'attuale fossa Imhoff. Del vecchio depuratore, rimarranno in funzione il pozzetto di derivazione, la stazione di sollevamento (con sostituzione delle pompe) e il fabbricato dei servizi. La Tasm dovrà poi decidere se procedere alla demolizione o al parziale riutilizzo delle vasche volano e di accumulo. Il nuovo impianto verrà completato con la posa di una condotta in pressione di 5 km e mezzo divisa in due tronchi e di una condotta in gravità di 610 metri dal Cavo Cardinale alla stazione di sollevamento di Gnignano. I carpianesi che ogni giorno si recano in auto a S. Giuliano o a Locate la conoscono bene. E' la strada per Zunico, che offre una valida alternativa al traffico delle grandi arterie. Fino a poche settimane fa, alcuni tratti posti ai confini tra i territori di Carpiano, Locate e S. Giuliano erano diventati per l'incuria vere e proprie discariche abusive. Ora grazie ai ripetuti solleciti della nostra Amministrazione, chi di dovere, cioè il Comune di S.Giuliano, è finalmente intervenuto a ripulire. Anche così si tutelano gli interessi dei cittadini. Lavori pubblici Telecom e ADSL: perché a Carpiano è difficile navigare sul web Malgrado la concessione comunale anche la wireless non decolla "Navigare" è il verbo che evoca più di ogni altro il fascino del viaggio e dell'avventura. Forse per questo risulta così congeniale anche a creature terrestri come gli esseri umani. Fin da quando, nella preistoria, a bordo di rudimentali imbarcazioni, hanno sfidato le acque dei fiumi e dei mari. E poi quelle più vaste, profonde e misteriose degli oceani. Per lanciarsi, in tempi più recenti, verso l'infinita azzurrità del cielo e il buio perenne degli spazi siderali. Ai giorni nostri, però, il luogo-simbolo della "navigazione" è un altro: la grande ragnatela mondiale, l'affollatissimo universo del web. Basta, infatti, possedere un personal computer e collegarsi a internet per avere tutto il reale e l'immaginario a portata di mano. O, meglio, di mouse. Malgrado la formidabile diffusione delle tecnologie informatiche e la varietà dei sistemi di "connessione", per molti cittadini italiani (circa il 50%) "navigare in rete" è ancora un problema insormontabile. Anche a Carpiano. E non perché siano incapaci di manovrare una tastiera, ma per mancanza di collegamenti adeguati. In particolare nella modalità ADSL. La centrale telefonica della Telecom, infatti, è satura e l'azienda non prevede al momento nuovi investimenti o un piano di potenziamento per consentire altri accessi veloci a Internet. Ciò significa che, pur abitando a pochi metri di distanza, due persone possono trovarsi in situazioni opposte: una dispone dell'ADSL e l'al- tra no. Che fare, allora? Il Comune ha ricevuto numerose segnalazioni, lettere e messaggi e-mail a proposito di questo problema. E, pur non avendo responsabilità o competenze specifiche in materia, non è rimasto inattivo. O, come dicono da queste parti, "con le mani in mano". Il Sindaco, in particolare, ha sollecitato più volte la Telecom con raccomandate e richieste ufficiali a prendere i necessari provvedimenti, indicando anche la possibilità di utilizzare gli impianti a fibra ottica già installati in alcune zone del paese. Ma, fino ad ora, non ha ricevuto alcuna risposta. La Giunta, inoltre, con una delibera del 7 dicembre 2006, ha concesso alla Società Retelit S.p.A. e, per conto di quest'ultima, a La Wireless S.r.l. l'instal- lazione di una struttura per telecomunicazioni nei pressi del Cimitero, per consentire la connettività internet con tecnologia wireless sull'intero territorio comunale e nei comuni vicini. La Wireless, dal canto suo, ha fissato l'avvio della propria operatività a partire dal 25 giugno 2007, come abbiamo riferito a luglio sul periodico comunale "Carpiano Notizie". Fatto sta che la raccolta delle quote di adesione e la predisposizione delle apparecchiature necessarie al collegamento non sono ancora partite. Il ritardo non dipende dal Comune ma dall'azienda concessionaria. Tutta la documentazione e i dettagli relativi a questa vicenda sono comunque disponibili sul sito "www.comune.carpiano.mi.it". Connettersi in wireless: i costi e le apparecchiature Le aziende che effettuano il servizio internet in modalità wireless, come quella che ha ottenuto la concessione nel nostro comune, forniscono di solito un'antenna router di 20cm x20cm che, una volta posizionata sul tetto dello stabile, riceve il segnale dal ponte radio dislocato nella zona. In casa arriva solo un cavo di rete da collegare direttamente al pc; o ad uno switch se si vogliono collegare più computer via cavo; o ad un router wireless nel caso in cui si voglia realizzare una rete wireless domestica. Per una connessione singola, il prezzo dell'antenna è di 189,00 euro (iva inclusa) a cui si aggiunge un costo di atti- vazione di 49,00 euro, che comprende il montaggio dell'antenna ad un palo già presente sul tetto (di solito quello della tv), il passaggio nelle canaline di un cavo lungo 10 m (fornito in dotazione con l'antenna), la configurazione dell'antenna e il collaudo di internet (dall'accesso remoto). Se si abita in un condominio sarebbe utile sapere quanti condomini sono interessati al servizio, in modo da utilizzare un modello di antenna "centralizzato", che, pur variando nel prezzo a seconda del numero di utenze, risulta comunque più economico di quello singolo. I comuni coperti da Adsl: in Italia 3235 su 8101 (39,93 %); in Lombardia 622 su 1546 (40,23%). Dicembre 2007 Carpiano 5 Ecologia Ambiente Tecnologie eco-compatibili e agevolazioni fiscali In municipio per parlare di risparmio energetico Pubblico molto selezionato giovedì 6 dicembre nella Sala Consiliare del Municipio. Ma, attento e partecipe. Era lì per assistere al secondo incontro organizzato dal Comune e da Infoenergia sulle tematiche del risparmio energetico. Il primo si era svolto l'8 novembre e riguardava la certificazione energetica degli edifici. Questo, invece, ha affrontato i provvedimenti legati alla legge Finanziaria e le agevolazioni introdotte dal Governo o dagli enti locali per incentivare l'impiego di fonti "pulite" o rinnovabili e ridurre i consumi e le emissioni nocive. Oltre ai tecnici e agli esperti, che hanno illustrato in modo chiaro e dettagliato le disposizioni già in vigore e quelle previste per il 2008, era presente l'Assessore Paolo Branca. Tre le questioni trattate: detrazione 55%, mutuo a profitto (prestito a tasso zero), conto energia per il fotovoltaico. Perché risparmiare energia? Ecco la domanda da cui hanno preso spunto tutti i relatori Per due buoni motivi: in primo luogo per diminuire i fattori di pressione sull'ambiente (effetto serra) e migliorare la qualità dell'aria. E poi per ragioni economiche. Al di là dei forti aumenti registrati dal prezzo del petrolio, che hanno indotto a rivedere al ribasso le prospettive di crescita in Italia e in Europa, esistono ulteriori argomenti a favore dell'efficienza energetica. L'Unione Europea, ad esempio, potrebbe risparmiare almeno il 20 % del suo consumo attuale, per un importo pari a 60 miliardi di euro all'anno, migliorando la competitività e l'occupazione. Se non cambierà la propria politica energetica, infatti, entro il 2030 l'UE dipenderà per il 90% dalle importazioni di petrolio e per l'80% per quello di gas naturale. E oggi è impossibile prevedere quanto salirà ancora il costo di questi due com- bustibili, se la domanda dei paesi in via di sviluppo continuerà ad aumentare al ritmo attuale. Occorre, quindi, un forte impegno per la valorizzazione delle soluzioni ecocompatibili. Incentivi, campagne di informazione, leggi e regimi fiscali ad hoc, certificazione energetica degli edifici, sono solo alcuni degli strumenti disponibili. L'importante è cominciare. L'Amministrazione comunale, dal canto suo, ha dato il buon esempio, installando l'anno scorso nella Scuola Primaria "A. Manzoni" un'impianto fotovoltaico. Ora anche i cittadini possono fare la loro parte... Le regole d'oro del condominio ecologico Se abitate in condominio, chiedete all'amministratore di far eseguire una diagnosi energetica del vostro edificio da una Compagnia di Servizi Energetici (ESCo) che vi metterà a disposizione un proprio esperto (energy manager). Una volta ottenuta la diagnosi, tutti gli interventi di messa in efficienza possono essere adottati a maggioranza semplice dall'assemblea condominiale, grazie al D.Lgs 311/2006. Il vostro amministratore, in base alla Legge 10/91, sarà tenuto a metterli in atto. Utilizzando le Esco e il "finanziamento tramite terzi", del resto, è possibile non spendere nulla. Le opere da realizzare riguardano l'impianto di riscaldamento, l'isolamento termico dell'edificio e la produzione di acqua calda tramite pannelli solari termici. Per prima cosa, occorre 6 Carpiano Dicembre 2007 sostituire la vecchia caldaia a gasolio con una caldaia a condensazione, installare sistemi di contabilizzazione del calore e montare valvole termostatiche ai radiatori. Poi, bisogna isolare vetri, finestre, tetti, solai e muri perimetrali. Queste 'azioni' combinate vi faranno risparmiare dal 50% all'80% di energia! I pannelli solari termici, inoltre, possono coprire il 70% del fabbisogno familiare annuo di acqua calda. Per andare "oltre l’efficienza", infine, potete trasformare il nostro condominio in una fabbrica di energia pulita. Come? Con i pannelli solari fotovoltaici, in grado di trasformare l'energia solare in energia elettrica senza l'uso di alcun combustibile. Gli unici requisiti richiesti sono un tetto ben soleggiato e l'assenza di vincoli architettonici. Grazie alle tariffe incentivanti del "conto energia", il tempo medio di recupero dell'investimento iniziale va dai 10 ai 12 anni. Dopodiché i pannelli continueranno a produrre energia gratuita. Ecologia Ambiente Prestiti a tasso zero contro l'effetto serra Parte dalla Provincia l'iniziativa Mutuo a-Profitto Si chiama Mutuo aProfitto. E' un prestito a tasso zero per i proprietari di case e i condomini di tutti i Comuni della Provincia di Milano. A renderlo possibile, l'accordo sottoscritto tra la Provincia di Milano e le Banche di Credito Cooperativo di Carugate e di Cernusco sul Naviglio. Si tratta di un sistema di credito cofinanziato che consente di ripartire equamente tra la Provincia e le Banche gli interessi sui prestiti concessi ai cittadini per fare interventi di risparmio energetico. Un'operazione nella quale la Provincia ha impegnato 1 milione di euro a sostegno delle energie rinnovabili. La condizione per ottenere il prestito, infatti, è che il denaro ricevuto venga utilizzato per realizzare lavori di isolamento termico, riqualificazione impiantistica o installazione di impianti alimentati da energie rinnovabili per il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria. L’obiettivo? Ridurre di 35.000 tep/anno i consumi finali di energia primaria nel settore civile per evitare l'immissione in atmosfera di circa 130.000 tonnellate di CO2. Prorogate di tre anni le detrazioni (55%) della Finanziaria 2007 Chi può usufruirne e i documenti da trasmettere all'Enea La Finanziaria del 2008 conferma le agevolazioni fiscali su ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici. E semplifica la procedura per l'ottenimento degli sgravi eliminando l'obbligo di attestato energetico per la sostituzione di infissi e finestre in singole unità immobiliari e l'installazione dei pannelli solari termici. Corretta anche la tabella che detta i requisiti di trasmittanza termica delle coperture e dei pavimenti. Il Senato, infatti, ha approvato senza modifiche l'articolo 2 del disegno di legge, accogliendo il testo della Commissione bilancio. Prorogate, quindi, fino al 31 dicembre 2010 le detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria 2007. I valori limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale e i valori di trasmittanza termica saranno definiti con decreto del Ministro dello sviluppo economico entro il 28 febbraio 2008. Per tutti gli interventi, il contribuente può scegliere di ripartire la detrazione in un numero di quote annuali di pari importo non inferiore a tre e non superiore a dieci. Sono ammessi all’agevolazione: le persone fisiche, compresi gli esercenti di arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali); le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. Possono usufruirne anche i titolari di un diritto reale sull’immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali; gli inquilini; chi detiene l’immobile in comodato. Entro sessanta giorni dalla fine dei lavori, devono essere trasmesse per via telematica all'Enea attraverso il sito www.acs.enea.it o per raccomandata: copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica (allegato A del decreto) e la scheda informativa (allegato E del decreto) relativa agli interventi realizzati. La scheda informativa può essere compilata direttamente sul sito internet dell’Enea. L'indirizzo presso cui inviare la documentazione per posta è il seguente: ENEA Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile Via Anguillarese n. 301 – 00123 Santa Maria di Galeria (Roma). I contribuenti non titolari di reddito di impresa devono effettuare il pagamento delle spese sostenute mediante bonifico bancario o postale. TITOLO DI INTERVENTI riqualificazione energitica di edifici esistenti DETRAZIONE MASSIMA 100.000 euro (55% di 181.818,18 euro) involucro edifici (pareti, finestre compresi gli infissi, 60.000 euro (55% di 109.090,90 euro) su edifici esistenti installazione di pannelli solari 60.000 euro (55% di 109.090,90 euro) sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (installazione di impianti dotati di caldaie a condensazione) 30.000 euro (55% di 54.545,45 euro) Dicembre 2007 Carpiano 7 Cultura e Associazioni Se la vita diventa suono sette note fanno miracoli Sono ripresi al Centro Civico i corsi di Musicarte Ci sono molti modi per rimediare all'assenza di una vera e propria educazione musicale nella scuola italiana. E per offrire ai giovani l'opportunità di imparare a suonare uno strumento, cimentarsi nel bel canto, prendere dimestichezza con i segreti e le emozioni del pentagramma. Alcuni seri, altri meno. Quello scelto dal Comune di Carpiano, che ha deciso di stipulare per il secondo anno consecutivo una convenzione con Musicarte mettendole a disposizione alcuni spazi del Centro Civico, garantisce a chi lo pratica un percorso for- mativo basato sul rigore metodologico ma anche sul divertimento. La musica contribuisce allo sviluppo della capacità di concentrazione attraverso l'educazione all'ascolto, delle capacità logiche tramite il controllo della voce per l'intonazione dei suoni, delle capacità espressive grazie alla duplice presenza della melodia e del ritmo. Perchè fornisca risultati positivi e duraturi, tuttavia, l'approccio con qualsiasi disciplina, specie se di natura artistica, non deve mai mortificare lo spirito giocoso e allegro che sta alla base di ogni vera passione. Solo così l'esercizio si trasforma in un'esperienza creativa, destinata prima o poi a farci scoprire il valore dell'armonia e della bellezza. Ne sono ben consapevoli gli esperti e i docenti di Musicarte. I quali, a partire dallo scorso anno, hanno dato fondo a tutta la loro professionalità per impartire un metodo divertente e, al tempo stesso, efficace ai ragazzi e alle ragazze di Carpiano. Consentendo loro di raggiungere mete importanti, a riprova della qualità dei corsi e del lavoro svolto. Il merito del successo va anche alle famiglie e a quanti hanno creduto in questo progetto culturale. Ora si ricomincia. Anzi, si è già ricominciato. Perché le lezioni sono riprese a settembre. Ma c'è ancora tempo per aderire ai corsi. Grazie alla flessibilità dell'organizzazione didattica, infatti, le iscrizioni sono sempre aperte. E i residenti hanno un motivo in più per rompere ogni indugio: la loro quota è ridotta del 50%. Le “discipline”, il "piano di studi" e i docenti I corsi sono numerosi e spaziano in tutti i generi musicali. Insomma, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Musicarte voices si occupa di canto moderno, rieducazione musicale e impostazione vocale rock, pop e jazz; Programma canto punta sulla preparazione di spettacoli, la partecipazione a concorsi canori e la ricerca di audizioni; la Scuola di chitarra si divide fra chitarra classica, jazz, rock e basso elettrico. La Musica classica propone pianoforte, violino e liuto. Chiudono l'elenco, la Scuola di batteria e percussioni e i corsi base e avanzati di fiati e ottoni (sax e tromba). MUSICARTE DRUM SCHOOL batteria : Umberto Battistotti PIANOFORTE E TASTIERE pianoforte: Davide Brambilla MUSICARTE VOICES canto e spettacolo: Fabrizio Ferrari A TUTTO FIATO! sax: Silvio Tognola tromba: Davide Brambilla Iscrizione annuale: euro 60,00 (sconto del 50% per i residenti di Carpiano). Frequenza mensile (4 ore singole mensili): euro 75,00. Giorni e orari di frequenza si stabiliscono direttamente con gli insegnanti. 8 Carpiano Dicembre 2007 CLASSICA! violino: Elisa Visco / Fabrizio Ferrari liuto: Maurizio Piantelli MUSICARTE GUITAR SCHOOL chitarra classica: Riccardo Delvò chitarra elettrica: William Scagnell Iscrizioni tutto l'anno contattando la sede di Musicarte al numero telefonico 346.6221528 (Riccardo del Vò - collaboratore della sede di Carpiano). Per ulteriori informazioni, potete contattare il sito www.musicarte.lo.it. Cultura Carpiano Laudi e ninnenanne alla terza edizione del Concerto natalizio Dopo lo spettacolo di Musicarte brindisi con sindaco e assessori C'era già la magica atmosfera del Natale la sera del 20 dicembre nella sala consiliare del municipio di Carpiano. La festa più bella dell'anno si è "materializzata" con qualche giorno di anticipo sul "lunario" attraverso i suoni, i canti, le parole semplici ma poetiche della tradizione popolare. Merito soprattutto dello spettacolo "I figli di Babbo Natale e altre storie" proposto da Musicarte per la terza edizione del Concerto Natalizio organizzato dall'Amministrazione Comunale e dall'Assessorato alla Cultura per lo scambio di auguri fra amministratori e cittadini. Non si è trattato, infatti, di una semplice carrellata di musiche e canzoni natalizie più o meno note, ma di un'originale rivisitazione in chiave gioiosa e "solare" del significato simbolico che la Natività ha assunto durante i secoli nell'immaginario collettivo. Poesie, filastrocche, ninne nanne dedicate alla più importante ed evoca- tiva ricorrenza cristiana hanno fatto da contrappunto ad un repertorio di canti antichi e tradizionali sostenuto dalla struggente sonorità del sax che ha rimpiazzato ciaramelle e cornamuse. Quelle "pive" che la cultura popolare milanese (e non solo) associa da sempre al presepe, al sapore inconfondibile delle caldarroste, alla fiamma allegra dei camini. Un'idea sobria e "povera" del Natale che il consumismo rischia di farci dimenticare. Non sono mancati, tuttavia, anche alcuni riferimenti ai ritmi moderni e contemporanei. Al termine, richieste di bis e ripetuti applausi agli interpreti, protagonisti di una serata da ricordare: Elena Bertuzzi, soprano e voce recitante, Luca Grazioli, chitarra, Walter Pandini, sax. Dopo lo spettacolo e il breve discorso del sindaco, la classica fetta di panettone o di pandoro (per i golosi, entrambe) e un bicchiere di spumante, rigorosamente italiano. Natale in famiglia ma anche con gli amici e i vicini di casa Le iniziative del Comune, della Parrocchia e delle associazioni Anche que- calore umano. Cuore pul- l'originale e simpatica religiosi eseguiti nella st'anno, Car- sante di questo fitto calen- veglia sotto le stelle pro- splendida chiesa di S. dal Gruppo Martino dal coro parrocpiano ha dario di appuntamenti, il mossa offerto ai Centro Civico, rimesso a Giovani per festeggiare la chiale. Un gruppo "amasuoi abitanti tante occa- nuovo dai recenti lavori di Vigilia di Natale. Quanto toriale" di quindici elesioni per trascorrere il ristrutturazione. Tra le alle celebrazioni liturgi- menti che ha ormai ragperiodo natalizio in com- manifestazioni all'aperto, che, citazione più che giunto una qualità tecnica interpretativa di pagnia. Iniziative promos- da segnalare la IV edizione doverosa per la S. Messa di e se dal Comune, dalla del "Vin brulé in piazza", mezzanotte, con i canti prim'ordine. Parrocchia, dall'Oratorio, dal Centro Anziani "Anni Mercatini dell'Avvento: Verdi". Ma soprattutto week end a Monaco con il circolo Acli dalle numerose associazioni culturali, ricreative e di Anche nel 2007, il circolo Acli ha voluto rispettare la tradizione dei viaggi in Italia volontariato, come l'Avis, e all'estero per i Mercatini dell'Avvento. Stavolta la meta era Monaco di Baviera, l'Auser, la Pro Loco, che la metropoli tedesca nota anche per la celeberrima Oktoberfest. Molto intenso, hanno organizzato non ma ricco di piacevoli emozioni il programma della gita: sabato 1 dicembre, di solo per i loro iscritti ma buon mattino, partenza in pullman da Carpiano con sosta a Bolzano, visita alla fabbrica "Thun", ingresso in Austria e pranzo a Wattens. Nel pomeriggio, arrivo per tutta la cittadinanza a Monaco, lunga passeggiata tra le bancarelle dei Mercatini a caccia di regali e soupomeriggi e serate danvenir. In serata cena e pernottamento in albergo. La domenica, visita guidata alla zanti, brindisi, rinfreschi, città e ai suoi principali monumenti: Marienplatz con il Municipio neogotico, la scambi di doni e di auguchiesa di Nostra Signora e il palazzo dei Duchi. Dopo la messa e il pranzo, rienri, all'insegna della convitro in Italia attraverso la Svizzera e il passo del S. Bernardino. vialità, dell'amicizia e del Dicembre 2007 Carpiano 9 Cultura e Biblioteca Il libro rimarrà sempre il principale strumento di trasmissione della conoscenza e del sapere. Non verrà mai completamente sostituito da altri mezzi di comunicazione. Ne siamo certi. Tuttavia, anche chi adora i libri, ama leggerli e sfogliarli, li considera l'invenzione più straordinaria concepita dalla mente umana, non può chiudere gli occhi di fronte alla realtà di un futuro, anzi di un presente sempre più "multimediale". E, soprattutto, non deve trascurare il formidabile supporto che proprio le risorse e le potenzialità tecnologiche dell'informatica possono fornire alla diffusione dei libri e della lettura. Bene ha fatto, dunque, il Consiglio Comunale a deliberare l'adesione della Un mondo di libri arriva in Biblioteca L'adesione al Sistema Bibliotecario Milano Est biblioteca di Carpiano al Sistema Bibliotecario Milano Est. Si tratta di una scelta destinata a procurare enormi vantaggi ad un servizio che, dopo qualche piccolo disagio causato dai lavori di ristrutturazione del Centro Civico, ha ripreso a funzionare a pieno ritmo. E che adesso ci siano tutte le premesse necessarie per un significativo salto di qualità, anzi per un vero e proprio decollo in piena regola, lo dicono i numeri. Grazie al computer, alla rete web e al prestito interbibliotecario, infatti, la dotazione attuale, di circa 5.000 volumi, verrà più che centuplicata, raggiungendo 650.000 titoli. Sì, perché d'ora in poi, gli utenti di Carpiano potranno accedere in tempo reale anche da casa al catalogo centralizzato del Sistema, prenotare libri collocati fisicamente nelle altre biblioteche e farseli recapitare in pochi giorni presso la sede di via S. Martino. Ma questa è solo una delle tante opportunità previste dalla convenzione. Dopo gli indubbi progressi compiuti negli ultimi tre anni con l'installazione di una postazione internet, il potenziamento del patrimonio librario, l'acquisto di nuovi arredi, la creazione di uno spazio di lettura riservato ai bambini, l'attivazione di corsi per il tempo libero, la biblioteca di Carpiano si appresta dunque diventare ancora più moderna e dinamica, per soddisfare la crescente domanda di cultura che proviene dai cittadini di tutte le età. Il prestito interbibliotecario mette le ali alla lettura Un catalogo di 650 mila volumi a portata di mano Il Sistema Bibliotecario Milano Est fa capo alla biblioteca di Melzo e comprende una trentina di comuni, tutti situati nell'area sud-est della Provincia di Milano, con un bacino d'utenza di oltre 335.000 abitanti. Le sue dimensioni permettono notevoli economie di scala ed elevati standard qualitativi di servizio. Fondato nel 1979 da pochi comuni, ora conta 30 biblioteche comunali, 6 biblioteche decentrate, 1 biblioteca scolastica e alcuni punti prestito. Ha lo scopo di promuovere, sostenere e rendere operativi i servizi territoriali di informazio10 ne e lettura, valorizzare e diffondere il loro patrimonio librario e documentario, rendere possibile l'accesso alle "fonti informative remote" (archivi e cataloghi di altri enti e istituzioni), organizzare attività culturali legate alla diffusione della lettura, del libro e dell’informazione. Il Sistema, dunque, coordina e razionalizza l'utilizzo delle risorse locali, cura l'incremento e la catalo- Carpiano Dicembre 2007 gazione del patrimonio librario e multimediale delle biblioteche associate, gestendone il catalogo collettivo anche su internet. Ma non è finita qui. Grazie alle competenze acquisite dal proprio staff tecnico, assicura l'aggiornamento professionale dei bibliotecari, offre consulenze biblioteconomiche e bibliografiche a lettori, studenti, insegnanti e ricercatori, gestisce la rete telematica in uso alle biblioteche e le tecnologie necessarie al suo funzionamento e allo scambio di informazioni con gli utenti. Ma, soprattutto, fornisce il servizio di prestito inter- bibliotecario che comprende il trasporto e la consegna dei volumi e di altro materiale da e verso tutte le biblioteche associate. Inoltre, rileva periodicamente i dati statistici relativi a prestiti, iscritti e patrimonio, sottoponendo a costante monitoraggio le richieste e il grado di soddisfazione dell'utenza. E, infine, coordina progetti e iniziative di promozione della lettura: laboratori, mostre, spettacoli, rassegne, conferenze, dibattiti, incontri con autori. Il suo funzionamento è regolato da una convenzione approvata da tutti i comuni associati. Cultura e Biblioteca Vita comoda e tante novità per i lettori di Carpiano Prestiti e prenotazioni: tutti i vantaggi del "Sistema" Qualsiasi cittadino iscritto alla propria biblioteca e residente nei 30 comuni associati può accedere direttamente al prestito in tutte le biblioteche del Sistema Bibliotecario Milano Est. Ciò significa che, mostrando la tessera della biblioteca di Carpiano, si potranno portare a casa i libri di Melzo, Melegnano o Gorgonzola, senza doversi iscrivere anche a quelle biblioteche. Inoltre, sarà possibile utilizzare il patrimonio delle bibliote- che comprese nel Sistema Bibliotecario Nord-Est Milano e nel Sistema Bibliotecario del Vimercatese. L'iscrizione, infatti, permette di usufruire anche dei loro servizi, inclusa la prenotazione on-line da casa, secondo le modalità previste da ciascun Sistema. Regola che, ovviamente, vale anche per i residenti nei comuni di questi due Sistemi, i quali potranno iscriversi nelle biblioteche del Sistema Milano Est con i medesimi vantaggi. Come funziona il prestito interbibliotecario ...E quello intersistemico Chi desidera un libro presente in un'altra biblioteca del Sistema può farne richiesta al proprio bibliotecario oppure prenotarlo on-line. In entrambi i casi, lo riceverà comodamente nella sua biblioteca nel giro di pochi giorni. Sono esclusi dal servizio di prestito interbibliotecario le novità editoriali, i testi più richiesti durante le attività scolastiche, i periodici, i libri in consultazione e i materiali multimediali (CD, CD-rom, videocassette e DVD). Il servizio provvede al trasporto dei libri da e verso tutte le biblioteche del Sistema. Oltre ai volumi prenotati dai lettori e a quelli destinati al prestito intersistemico, vengono smistati alla sede centrale, in andata e ritorno, anche i testi da catalogare. Il servizio, gestito in appalto dalla cooperativa sociale "Detto Fatto", è molto apprezzato. Come dimostra la crescita costante dei libri "trasportati": 54.321 nel 2003; 67.809 nel 2004 (+25%); 71.733 nel 2005. Tutte le biblioteche vengono contattate da 2 a 4 volte la settimana, per un totale di 95 contatti all'anno. Chi non trova il libro che desidera nel catalogo del Sistema Milano Est, può cercarlo in altri due cataloghi. Rivolgendosi al bibliotecario della propria biblioteca, infatti, i lettori iscritti in una delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Milano Est possono prenotare anche i testi presenti nei cataloghi del Sistema Bibliotecario Nord Est Milano e del Sistema Bibliotecario del Vimercatese. Il bibliotecario provvederà a richiedere il libro segnalato che, se è disponibile al prestito, verrà recapitato in sede nel giro di dieci giorni. Se invece non è disponibile, l'utente riceverà un avviso, tramite telefonata o messaggio di posta elettronica. Per i "navigatori" c'è anche la prenotazione on-line Ma le "comodità non finiscono qui. Gli iscritti nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario Milano Est, infatti, possono accedere anche ai servizi di prenotazione on-line. Come? E' molto semplice. Basta richiedere presso la propria biblioteca la password e l’ID necessari (il servizio non è attivo, per il momento, nella bibliote- ca di San Giuliano Milanese). Una volta effettuata questa operazione, si esegue la ricerca nel catalogo, cliccando sul tasto "Richiesta prestito" a fianco della scheda che descrive il volume; si scrivono nella finestra di identificazione i dati richiesti (ID e password), indicando sempre la biblioteca presso cui ci si recherà a ritirare il libro. Che cosa si può prenotare? tutti i libri, tranne le novità editoriali molto richieste e i volumi in consultazione. Sono invece esclusi dal servizio di prenotazione on-line le videocassette VHS, i DVD, i CD audio, i CD-rom e i volumi delle biblioteche scolastiche (Liceo di Cassano d'Adda e di Melzo). Avviso Importante: l'adesione al Sistema Bibliotecario Milano Est richiede determinati standard di servizio. La Biblioteca di Carpiano verrà pertanto dotata di nuovi hardware e software idonei all'uso del catalogo informatico. Per il personale è previsto un corso di aggiornamento. Dicembre 2007 Carpiano 11 Trasporti e Mobilità Novità in vista sul fronte del trasporto pubblico Abbonamenti scontati con il contributo della Provincia Contenere le tariffe, migliorare gli orari, le frequenze e i tempi di percorrenza. Sono questi i provvedimenti che l’Amministrazione comunale ha ripetutamente chiesto alla Provincia di Milano e agli altri enti di gestione del Trasporto Pubblico per assicurare ai cittadini di Carpiano un servizio più efficiente di quello attuale. Non è facile, tuttavia, vincere resistenze e smuovere lentezze burocratiche in un settore regolato da una selva di norme complesse e contraddittorie come quello dei trasporti. E i disagi, infatti, continuano. Due le priorità individuate dalla Giunta negli incontri già svolti con i rappresentanti dei comuni limitrofi: estendere l'integrazione tariffaria (Sitam) a tutte le linee gestite in concessione e attivare un servizio a chiamata. Quest'ultima ipotesi, però, presenta anche sul piano giuridico notevoli difficoltà, perché i comuni possono istituire servizi di trasporto pub- blico solo all'interno dei propri confini municipali. I collegamenti "esterni", quelli cioè da comune a comune, sono di competenza provinciale. Il Sitam, invece, appare un traguardo più realistico, soprattutto dopo le recenti iniziative della Provincia in materia di agevolazioni tariffarie. Dal 2008 riduzioni del 25% per mensili e settimanali I pendolari risparmieranno da 84 a 271 euro l'anno Abbonamenti extraurbani scontati fino al 25%. Non è un miraggio, ma il risultato di un'iniziativa decisa dalla Provincia di Milano per incentivare l'uso del trasporto pubblico e rendere più equo il sistema tariffario. A beneficiarne saranno soprattutto i "pendolari" che si muovono ogni giorno per lavoro. I quali, finora, non usufruivano di sconti analoghi a quelli praticati agli studenti e ai pensionati. Ma vediamo in dettaglio le agevolazioni introdotte dal provvedimento: nella cosiddetta "Area Piccola" del SITAM (che com- 12 prende la rete di Milano e la corona gialla di 33 Comuni dell'hinterland) è previsto un incentivo per il passaggio dai "settimanali 2x6" al mensile a prezzo scontato, con un risparmio per l'utente di 84 euro l'anno. L'obiettivo è quello di "fidelizzare" al trasporto pubblico chi lo usa solo per andare al lavoro, spingendolo a servirsene anche per le commissioni e lo svago, in modo da lasciare (quasi) sempre a casa l'auto. Nelle altre aree Sitam, dove lo sconto del 25% riguarda i settimanali, il Carpiano Dicembre 2007 risparmio annuo ammonta a 271 euro. Il settimanale proposto dalla Provincia, inoltre, è quello "integrato", che permette di utilizzare con lo stesso titolo di viaggio anche i treni. Ciò serve a promuovere l'impiego del mezzo pubblico negli spostamenti interprovinciali e non solo sulla direttrice capoluogo-hinterland. La Provincia proporrà all’ATM (gestore unico dei biglietti Sitam) un accordo che consenta di partire con le agevolazioni fin dal 1° gennaio 2008. Palazzo Isimbardi intende mettere l'accento sulla necessità di riformare l'intero sistema del trasporto pubblico, partendo dall'applicazione della legge regionale – finora disattesa – che prevede l’istituzione di un consorzio per la revisione e la gestione delle politiche tariffarie. Il passo successivo dovrebbe essere la creazione di un'Autorità Metropolitana dei Trasporti. Trasporti e Mobilità Nell'Area milanese è in vigore da diversi anni il SITAM, un sistema tariffario integrato che consente di viaggiare con un unico biglietto o abbonamento su tutta la rete ATM, urbana e interurbana, su molti percorsi di autobus gestiti da altre concessionarie e su alcune tratte delle Ferrovie dello Stato e delle Ferrovie Nord. Sono ancora poche, invece, le linee in servizio sul territorio di Carpiano che ne fanno parte. Ecco perché il Comune si sta adoperando per l'estensione integrale di questo sistema. Il SITAM, infatti, offre svariati tipi di biglietti e abbonamenti in grado di rispondere alle specifiche esigenze di quasi tutte le categorie di passeggeri (studenti, lavoratori, turisti, anziani, utenti occasionali). I biglietti e gli abbonamenti interurbani e cumulativi sono a tariffa progressiva, in funzione della distanza da percor- Cambiare linea con un solo biglietto I vantaggi a colori del SITAM rere. A questo scopo, Milano è stata divisa in due corone (interna ed esterna alla linea 90/91); il territorio che circonda la città è stato a sua volta suddiviso in corone circolari concentriche, identificate via via dai colori giallo, verde, rosso, azzurro, marrone, arancione. Ogni corona è composta di più parti, chiamate in gergo "semizone". Le tariffe sono definite in base al numero di semizone attraversate per giungere dalla località di partenza alla località di destinazione e aumentano man mano che si percorre una distanza maggiore. Altri biglietti e abbonamenti interurbani hanno invece tariffe che procedono per "aree", ossia raggruppamenti di corone, così individuate: Piccola (rete di Milano + corona gialla); Media (Area Piccola + corone verde e rossa); Grande (Area Media + corone azzurra e marrone); Plus 1 (rete di Milano + tutta la rete interurbana); Intera (territorio di Milano esterno alla filovia 90/91 + tutte le corone fino alla marrone compresa); Esterna (Area Intera + alcune località esterne alla corona marrone). Entro tre anni sostituita la metà degli autobus La Provincia di Milano ha stanziato 20 milioni di euro per il rinnovo del parco autobus. Con questa scelta la Giunta intende finanziare l'acquisto di 200 nuovi mezzi con caratteristiche di comfort e accessibilità superiori a quelli attualmente in circolazione. E più rispettosi dell'ambiente. Le nuove vetture, tra l'altro, sono "a misura" di disabile, cioè privi di barriere architettoniche e attrezzati per la salita e la discesa di passeggeri su sedie a Palazzo Isimbardi sceglie le vetture ecologiche rotelle. Inoltre, un dispo- rio. Il primo lotto di sitivo elettronico di acquisti permetterà di monitoraggio permetterà rinnovare circa il 20% di informare in tempo degli autobus partendo reale i viaggiatori, a bor- da quelli più obsoleti di do e alle fermate, sui età superiore ai 15 anni. tempi di percorrenza, le L'impegno della coincidenze e gli even- Provincia riguarda anche tuali ritardi. Infine, gra- il trasporto su ferro: la zie all'uso di combustibi- Giunta Penati, infatti, ha li meno inquinanti, che approvato gli schemi di rispettano le norme accordo per il prolungacomunitarie e il proto- mento della linea M1 da collo di Kyoto, diminui- Sesto FS a Monza Bettola ranno le emissioni noci- e della linea M2 dalla stave, contribuendo a zione di Cologno Nord a migliorare la qualità del- Vimercate, nonché il prol'aria nel nostro territo- getto preliminare della linea tranviaria Milano – Limbiate da Milano Comasina a Limbiate. Ma per i cittadini di Carpiano conta soprattutto l'impegno assunto da Palazzo Isimbardi per l'introduzione del biglietto unico nell'intera area metropolitana. Perché, oltre a non richiedere finanziamenti, aiuterebbe a superare l'attuale frammentazione delle tariffe e a migliorare le condizioni del traffico e dell' inquinamento, ormai intollerabili. Dicembre 2007 Carpiano 13 Servizi Sociali Giopà: uno spazio che fa rima con paternità Aiuta i padri separati ad incontrasi con i figli Giopà è l'acronimo di "Il mio giorno con papà", lo slogan pensato dalla Provincia di Milano per promuovere un nuovo servizio rivolto ai padri separati o in fase di separazione. Sia il nome che lo slogan servono a sottolineare il valore del tempo trascorso dai figli con la figura paterna. Essere padre, infatti, significa assumere specifiche funzioni e responsabilità. Ma anche coltivare un rapporto intimo, fatto di parole, gesti, sguardi, carezze. Vivere, cioè, la percezione emotiva della paternità. "Sentire" il proprio bambino come parte di sé. E accompagnarlo nel suo percorso di crescita, diventando per lui un punto di riferimento fondamentale. Perché la relazione padre-figlio è "per sempre". Non tutti i padri sono preparati ad un ruolo del genere. E vanno pertanto aiutati a diventare "genitori a pieno titolo". Soprattutto dopo l'approvazione della legge sull'affido condiviso (2006), che attribuisce l'esercizio della potestà ad entrambi i coniugi anche dopo la separazione, rendendoli corresponsabili dell'educazione dei figli. Separazioni e difficoltà del ruolo genitoriale La separazione, consensuale o meno, provoca profondi mutamenti nelle relazioni quotidiane e nello stile di vita. Non solo per il genitore che si allontana, ma anche per quello che rimane. Il primo, infatti, tende ad allentare i legami precedenti. Il secondo può ritrovarsi in una situazione complessa e faticosa, avendo su di sé tutto il carico della funzione genitoriale. La legge sulla separazione condivisa chiama la figura paterna ad una maggiore responsabilità in un momento particolarmente difficile. La casa coniugale in genere viene assegnata alle madri, mentre i padri subiscono un'espulsione fisica e psicologica che sovente si risolve con il rientro nella famiglia d’origine o con una sistemazione provvisoria. E vanno incontro a problemi economici che possono ostacolare la condivisione educativa e il rapporto affettivo con i figli. I quali, se percepiscono queste difficoltà come un rifiuto ad occuparsi di loro, diventano ansiosi, irritabili, depressi e aggressivi. 14 Carpiano Dicembre 2007 A cosa serve e come funzione GIOPA’ Giopà è un luogo dove papà e bambini possono incontrasi, giocare, parlare, condividere esperienze, lasciando magari le madri più libere di avere tempo per sé. Si tratta di un progetto pilota che aiuta entrambi i genitori a riflettere sulla paternità facilitando la costruzione del legame padre-figlio. Dispone di spazi per il gioco, la merenda, la lettura. Non è un servizio di babysitting, a cui delegare la custodia dei figli. Né un consultorio di diagnosi o trattamento del conflitto di coppia. L'equipe tecnica, formata da due educatori, un'assistente sociale, una coordinatrice e un supervisore, si limita ad agevolare gli incontri e i momenti ludici. L’educatore, infatti, entra in azione solo per "passare il testimone" al papà che desidera sfruttare al meglio il tempo dedicato al rapporto col proprio figlio. Durante i laboratori, partecipa alle attività, le propone, le sostiene e le rende convincenti. Poi si ritira in silenzio lasciando la gestione dello spazio ai veri protagonisti di Giopà: i padri e i figli. Indirizzi e altre informazioni utili Giopà si trova a Milano in via Procaccini 12 (tel. 339-1799288 o 340-5401282). E' aperto: mercoledì dalle 16 alle 20; sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18; domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18. Possono frequentarlo per un anno, o al massimo 18 mesi, padri separati da poco tempo o in fase di separazione ma non più conviventi con il coniuge e figli di età compresa tra 0 e 13 anni fatta eccezione per i fratelli più grandi. E' previsto un colloquio individuale con un operatore che ha lo scopo di presentare il servizio, fare una prima conoscenza del genitore, vagliare la motivazione della richiesta, concordare frequenza e orari. Servizi Sociali Lavorano in strada per contrastare la povertà Un'equipe distrettuale si occupa degli emarginati "C'è solo la strada che ci può salvare, la strada è l'unica salvezza. Perché il giudizio universale non passa nelle case, in casa non si sentono le trombe". Questi versi, forse, se li ricordano in pochi. Risalgono all'inizio degli anni Settanta. Per i ragazzi di oggi, in pratica, alla preistoria. Li cantava il signor G., il compianto Giorgio Gaber in suo famoso spettacolo nel quale tentava anche di spiegare che "la libertà non è star sopra un albero, non è neanche un gesto o un'opinione. Libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione". Quei tempi, nel bene e nel male, sono passati per sempre. Oggi molta gente è tornata a chiudersi nelle proprie case. E le strade, più che di libertà, appaiono piene di pericoli e di insidie. Luoghi "aperti", in cui solo criminali ed emarginati sembrano tro- Chi si occupa di loro? Chi cerca di strapparli ad un destino di miseria e di esclusione, magari offrendo un tetto o un piatto caldo? Fino a poco tempo fa, soltanto qualche sacerdote di "frontiera", certe associazioni di volontariato, alcuni enti benefici di assistenza. Oggi, anche i servizi pubblici che operano nel settore socio-sanitario si stanno attrezzando in modo sempre più efficace per affrontare questa emergenza. Che, sulla spinta delle crescenti difficoltà economiche, rischia di espandersi sempre di più. E di coinvolgere, oltre ad immigrati irregolari, ex carcerati, persone affette da disagi psichici o gravi forme di dipendenza, anche individui cosiddetti "normali", colpiti da improvvisa povertà per una separazione, un La task force che combatte l'esclusione sociale divorzio, una malattia o la perdita del lavoro. Il secondo Piano di Zona (2006–2008), dunque, ha previsto specifiche azioni di contrasto alla all'emarginazione sociale. Che proseguono e intensificano quelle avviate nel triennio precedente. Distretto Sociale Sud Est Milano e Cooperativa Sociale L’Aquilone, infatti, puntano a costruire una rete di interventi integrati, anche di primo livello, tra Enti del Terzo Settore, Servizi Sociali, Forze dell’Ordine. Per dare risposte tempestive alle esigenze urgenti di cibo, alloggio, cure, farmaci che spesso si presentano in situazioni del genere. L'equipe distrettuale, composta dall'Assistente varsi a proprio agio. Si tratta, ovviamente, di una percezione distorta, lontana dal vero, alimentata da una cronaca che spesso non si limita a registrare la violenza, ma la enfatizza, la amplifica, la dilata a dismisura. Forse per diffondere panico, angoscia. E spingerci sempre di più a "rifugiarci" nelle nostre abitazioni. Dove, al riparo di porte blindate e serramenti ermetici, ci illudiamo di allontanare Sociale referente del progetto, da Operatori di Strada e dalla Psicologa continuerà ad effettuare attività di strada e di bassa soglia rivolte a soggetti senza dimora, fornendo una mappatura costante di questi bisogni sull'intero territorio. Confermata anche la disponibilità a realizzare, su richiesta dei dalle nostre orecchie il "rumoroso dolore" del mondo, che sale, appunto, dalla strada. All'immagine romantica del clochard, del "barbone" vagabondo e randagio, un po' artista e un po' filosofo, che dormiva sotto i ponti o sulle panchine coperto di cartoni, si sono affiancate altre "figure marginali". Più inquietanti. Perché arrivano da Paesi lontani e parlano lingue diverse dalla nostra. Servizi Sociali Professionali dei 9 Comuni membri del Distretto, accompagnamenti mirati o progetti individualizzati di inclusione sociale. L'équipe, inoltre, si coordinerà costantemente con i servizi del sistema sanitario e con tutti i soggetti del privato sociale che si occupano di cittadini in gravi difficoltà economiche, sociali e/o relazionali. Perché, anche in questo campo, l'unione fa la forza. Per informazioni, appuntamenti e contatti Assistente Sociale: Mussi Mara cell. 335-1277728 Operatore di Strada: Acerbi Stefano cell. 3351306444 e-mail: [email protected] IMPORTANTE: per le emergenze contattare telefonicamente!! Dicembre 2007 Carpiano 15 Servizi Sociali Quando il benessere comincia in classe Riprende il progetto "Star Bene a Scuola" In una società dove i giovani, invece di essere considerati la più importante risorsa dell'avvenire, rappresentano un "problema", non c'è da stupirsi che l'adolescenza sia percepita come l'età del "malessere". Non solo dagli adulti, ma anche da loro. Dai ragazzi e dalle ragazze che la stanno vivendo. A dire il vero, questo momento della vita, in cui l'aspetto fisico, il tono della voce, il carattere, i gusti e la sensibilità cambiano in modo tanto improvviso e rapido da provocare vere proprie crisi d'identità, è stato sempre ritenuto un periodo critico. Come tutte le fasi di passaggio e di tran- sizione. Solo che, in passato, per rappresentare l'adolescente di entrambi i sessi, si ricorreva alla suggestiva metamorfosi del bruco che si trasforma in farfalla. Ora, invece, libri, sondaggi, inchieste televisive pongono l'accento soprattutto sulle difficoltà che gli adolescenti incontrano con i genitori, gli insegnanti, gli amici. E sul loro rapporto conflittuale verso il cibo, il corpo, la sessualità, la droga. Il progetto "Star bene a scuola", già sperimentato con successo lo scorso anno, ha come scopo la prevenzione del disagio minorile a partire dall'infanzia e dall'ambiente scolastico. Nel quale tal- volta si manifesta in forma conclamata, ma più spesso in modo latente e sommerso. I suoi destinatari sono, quindi, i minori residenti a Carpiano e le loro famiglie. Quest'anno, per avviare un'azione preventiva più efficace e consentire la diagnosi precoce delle difficoltà evolutive, si è scelto di concentrare gli interventi del progetto nella scuola primaria e in quella dell'infanzia articolandoli in tre aree: prevenzione del disagio scolastico e consulenza psicopedagogica; potenziamento delle risorse familiari e delle capacità genitoriali; collaborazione tra i servizi socio-educativi del terri- torio. Ideato e condotto da un'équipe di psicologi e pedagogisti, "Star bene a scuola" è concepito, per la parte scolastica, in funzione delle strategie didattiche messe in atto dai docenti per contrastare la dispersione e promuovere il benessere e il successo formativo degli alunni. Le iniziative extra-scolastiche, invece, volte anch'esse a favorire un equilibrato processo di crescita dei minori, verranno effettuate in sinergia con il Servizio Minori e Famiglie, i Servizi Sociali Comunali, il Servizio di Neuropsichiatria infantile e le agenzie educative territoriali. AREA DI INTERVENTO 1 PREVENZIONE DEL DISAGIO SCOLASTICO E CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA - Sostenere i bisogni dei docenti in rapporto alle situazioni di disagio che si manifestano a scuola. - Rilevare precocemente e tempestivamente situazioni di disagio minorile e familiare, valutando l’opportunità di coinvolgere servizi/agenzie presenti nel territorio. - Rafforzare nella scuola la ‘cultura’ della prevenzione del disagio e la promozione dello ‘star bene’. REALIZZAZIONE Sportello di consulenza per gli insegnanti: incontri individuali o con i team e i consigli di classe. Gruppi di formazione e confronto per gli insegnanti: percorsi di gruppo su aree tematiche concordate con i docenti (prevenzione del disagio, contenimento dei fattori di rischio, potenziamento dei fattori protettivi, approfondimento della relazione educativa, ecc.) AREA DI INTERVENTO 2 POTENZIAMENTO DELLE RISORSE FAMILIARI E DELLE CAPACITA’ GENITORIALI - Rafforzare le risorse e le competenze educative dei genitori per favorire la prevenzione primaria del disagio contenendo i rischi dell’isolamento. REALIZZAZIONE Sportello psicopedagogico per i genitori: spazio di consulenza riservato ai genitori su questioni educative. Offre brevi percorsi di sostegno psicologico e di ‘accompagnamento’ per l'eventuale invio ad altri servizi. E' all’interno del Municipio e vi si accede per appuntamento telefonando all’Ufficio Scuola - Comune di Carpiano – sig.ra Giusy Tel. 02.985094142. AREA DI INTERVENTO 3 PROMUOVERE E RAFFORZARE LA RETE - Rafforzare la collaborazione tra e con i Servizi per i minori presenti nel territorio per un'attività di prevenzione efficace e coordinata. REALIZZAZIONE Incontri periodici con i Servizi per i minori (Servizi sociali comunali; Servizio Minori e Famiglie; Servizio di Neuropsichiatria infantile) per la gestione dei casi segnalati. 16 Carpiano Dicembre 2007 Educazione e Servizi Sociali Tre risposte al desiderio di crescere e di volersi bene Le nuove iniziative dell'asilo nido "Frutti di bosco" Lo staff della Cooperativa La Chioccia, nel programmare la propria attività per il terzo anno di vita dell'asilo nido "Frutti di Bosco", ha scelto ancora una volta di affiancare alla normale attività educativa di servizio anche un'offerta molto articolata di laboratori e nuovi progetti, destinati sia ai genitori che ai bambini. Grazie a queste proposte, mamme e papà potranno vivere gratificanti situazioni affettive e condividere inusuali momenti di gioco con i propri figli in un ambiente rilassante e protetto. Inoltre, avranno l'occasione di incontrare degli esperti e di mettersi in relazione con altre famiglie. Mentre i loro figli troveranno, tra le tante esperienze stimolanti da compiere al nido, risposte adeguate alla loro voglia di comunicare e alla loro naturale curiosità. Che si manifesta ogni giorno nel desiderio di crescere e di imparare o nei molteplici interessi che animano il loro intenso rapporto con il mondo. Vediamole insieme, dunque, queste iniziative pensate dalle educatrici e dal Comune di Carpiano per i bambini e i nuclei familiari residenti nel territorio: Tempo per le famiglie: è rivolto ai bambini tra 0 e 36 mesi accompagnati dai loro adulti di riferimento (mamma, papà, nonni, baby sitter). Si tiene una volta la settimana con orario da definire presso il Centro Civico in presenza del personale educativo di "Frutti di Bosco". Offre agli adulti la possibilità di incontrarsi, conoscersi, bere un caffè confrontandosi su tematiche che riguardano la prima infanzia e la funzione genitoriale, riscoprendo le proprie risorse affettive e la naturalezza di comportamento dei bambini. I quali, invece, possono compiere esperienze relazionali e di gioco, in uno spazio pensato, strutturato e attrezzato per le esigenze della loro età e e della crescita. Massaggio infantile: rivolto alle mamme e ai bambini di età compresa tra 0 e 12 mesi. Si svolge presso l'Asilo Nido "Frutti di Bosco" e propone un percorso di 5 incontri tenuti da un'insegnante esperta nelle tecniche del massaggio. Muove dal bisogno materno di entrare in contatto con il proprio bambino, recuperando l'intimità fisica del rapporto, per capirsi, conoscersi e comprendersi. La presenza di più coppie madre-figlio permetterà alle mamme di confrontarsi sui propri dubbi e di scambiarsi le rispettive esperienze. E ai bambini di vivere la sensazione della propria interezza. Laboratorio ludico: si tiene all'Asilo Nido due pomeriggi alla settimana (lunedì/mercoledì), dalle 16.30 alle 18.30. E' destinato ai bambini da 0 a 36 mesi e prevede giochi ed esercizi sullo spazio, il corpo, il movimento. Ispirato al mondo delle fiabe, si propone di aiutare i piccoli partecipanti a scoprire l'esperienza della narrazione e del racconto, attraverso il gioco, il travestimento, la manipolazione, la relazione con i coetanei e le educatrici. Sperimentando materiali idonei e inusuali, i bambini si muoveranno e lavoreranno in un ambiente pensato per il loro benessere e la crescita, nel pieno rispetto delle caratteristiche personali di ciascuno. Tutte le iniziative sono co-finanziate ai sensi della L.R. 23/99, bando 2007, della Regione Lombardia – Famiglia e Solidarietà Sociale. Dicembre 2007 Carpiano 17 Servizi Sociali Un regolamento che aiuta anche i nuovi poveri Approvato dai nove Comuni del Distretto Sociale Diminuzione del potere d'acquisto, peggioramento del tenore di vita, calo dei consumi. In base ai dati Istat, sono fenomeni in crescita. E la differenza tra essere poveri, ritrovarsi più poveri o sentirsi poveri appare meno netta di un tempo. Mai come ora, dunque, è indispensabile riuscire a valutare il grado di povertà in modo preciso. Per scegliere le misure più efficaci a contrastarla e aiutare chi ha veramente bisogno. E' una questione di equità e di giustizia sociale. Perché, al di là delle doverose distinzioni tra quella vera e quella "percepita", una cosa è certa: la povertà non accenna a diminuire. Soprattutto in Italia, uno dei pochi paesi d'Europa in cui non esiste un "reddito minimo" di garanzia per i cittadini che vivono, come ha denunciato il Presidente Napolitano, "in penose ristrettezze". E che ormai sono sette milioni. Cioè oltre il 10% delle famiglie. Da qui la necessità, almeno nelle politiche del welfare locale, di stabilire parametri oggettivi e trasparenti che consentano azioni più incisive. Queste, in sintesi, le ragioni che hanno In ventinove articoli tutte le misure a favore degli indigenti Ventinove articoli divisi in cinque capitoli: contengono le norme e le procedure per l'erogazione di contributi e servizi ai cittadini che versano in situazioni di fragilità sociale o socio-sanitaria. Senza distinzioni di genere, età, origine etnica, lingua, convinzioni politiche o religiose. Perché la povertà è la più grave violazione dei diritti umani. Possono perciò usufruire di questi interventi non solo i cittadini italiani e dell'Unione europea residenti nei comuni del Distretto, ma anche gli stranieri in regola con il permesso di soggiorno, i profughi, i rifugiati, i rimpatriati, coloro che chiedono asilo o beneficiano di una forma di protezione riconosciuta a livello internazionale. Le misure di prima assistenza, inoltre, sono estese a chi, pur trovandosi solo temporaneamente sul territorio comunale, presenta una situazione di bisogno economico tale da esigere interventi non differibili. L'istruttoria relativa ai singoli casi viene effettuata dall'Assistente Sociale, presente in tutti i comuni e i servizi territoriali del Distretto, nel rispetto della riservatezza e del segreto professionale. 18 Carpiano Dicembre 2007 indotto i nove comuni del Distretto Sociale Sud Est Milano a stilare un regolamento per gli interventi economici finalizzati al contrasto della povertà e all'inclusione sociale. I quali, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione e con la Legge Quadro sull'Assistenza (n.328/2000), devono essere ispirati a principi di uguaglianza e di equità. Il loro scopo principale, infatti, è assicurare ai cittadini e alle famiglie del territorio il diritto alla piena dignità e alla capacità di condurre una vita autonoma. Diritto che include anche l'accesso a servizi semi-residenziali e residenziali protetti (case di riposo, strutture per lungodegenti ecc). Cosa fare e dove rivolgersi per ricevere assistenza e contributi Il regolamento distingue due forme di disagio: la povertà assoluta, ossia l'impossibilità economica del singolo o del nucleo familiare a soddisfare i bisogni essenziali del vivere quotidiano, secondo il limite ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente); e la povertà relativa, cioè un potere di acquisto inferiore a meno della metà del consumo medio pro-capite annuo calcolato dall'ISTAT. Su queste basi viene definito anche lo stato di bisogno, come condizione personale e/o familiare a rischio di esclusione sociale, determinata da carenza di reddito e ridotta autonomia per insufficienza di risorse personali, familiari, relazionali, lavorative, gravi problematiche socio-sanitarie o necessità di accudimento. Una volta accertato il bisogno, sono previste tre tipologie di interventi: contributi economici per fronteggiare situazioni di emergenza abitativa; integrazione del reddito per l'inserimento in strutture residenziali e semi-residenziali di soggetti parzialmente o totalmente non autosufficienti; misure di prima assistenza orientate alla soddisfazione dei bisogni alimentari e di sopravvivenza. Alla richiesta, di norma, provvede l'interessato o un componente della famiglia. In caso di inesistenza o irreperibilità della rete familiare, i comuni possono procedere d'ufficio. Gli interventi sono rivolti principalmente a famiglie con minori, adulti in difficoltà, anziani e disabili. Notizie sulla documentazione da presentare e ulteriori informazioni c/o l'ufficio Servizi Sociali del Comune; e-mail: [email protected]. Uffici Comunali Cittadini comunitari e residenza in Italia Procedure più semplici con le direttive dell'UE Adeguandosi ad una direttiva comunitaria del 2004, lo Stato italiano ha raccolto in un unico testo (D.L. n.30/07) le norme sulla circolazione dei cittadini europei all'interno del proprio territorio, semplificando le procedure e limitando le possibilità di rifiuto o revoca del diritto di soggiorno. Le nuove regole riguardano soprattutto quelli che decidono di risiedere in Italia per motivi di studio o di lavoro. E si applicano anche a chi proviene da Romania e Bulgaria, i due Paesi divenuti di recente membri dell'Unione europea. Il decreto si compone di 15 articoli. L’articolo 7 dispone che il diritto di soggiorno per un periodo superiore a tre mesi, concesso al lavoratore subordinato o autonomo, si possa conservare in quattro casi: 1) inabilità temporanea al lavoro (malattia o infortunio); 2) stato di disoccupazione involontaria dopo aver lavorato per oltre un anno con iscrizione al Centro per l’impiego; 3) stato di disoccupazione involontaria "al termine di un contratto a tempo determinato di durata inferiore a un anno", con iscrizione presso il Centro per l’impiego che attesti l’immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa; 4) Frequenza di un corso di formazione professionale. L’articolo 13, inoltre, pur confermando le disposizioni sull'allontanamento "per motivi di ordine e sicurezza pubblica", chiarisce che tale provvedimento non si può adottare verso cittadini dell’Unione o loro familiari se sono lavoratori subordinati o autonomi, o se sono entrati nel territorio dello Stato per cercare un posto di lavoro. L’articolo 14, infine, prevede per il cittadino dell’Unione "che ha soggiornato legalmente e in via continuativa per cinque anni nel territorio nazionale" il diritto al soggiorno permanente. Dove e come presentare la domanda I cittadini dell'Ue che rientrano nelle situazioni previste dal decreto, devono recarsi presso l'Ufficio Anagrafe del Comune in cui intendono richiedere la residenza presentando in copia originale un documento d'identità valido per l’espatrio e il codice fiscale. Il diritto di soggiorno viene riconosciuto a coloro che esercitano un'attività lavorativa in Italia o che dispongano di risorse economiche sufficienti per la permanenza nel nostro Paese, oltre che di un'assicurazione sanitaria o altro titolo di copertura dei rischi. Si estende anche a chi segue un corso di studi o di formazione professionale e ai familiari del richiedente se costui è in grado di dimostrare la possibilità di provvedere al loro sostentamento. Questi, in dettaglio, gli altri documenti da produrre per ciascuna delle differenti motivazioni della richiesta: - Lavoro: contratto di lavoro o dichiarazione del datore di lavoro con allegata la carta d'identità del datore o nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico per l’Immigrazione; busta paga. - Studio o formazione professionale: dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R 445/2000, che dimostri la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno per sé e per i propri familiari; polizza di assicurazione a copertura delle spese sanitarie. La valutazione del reddito segue una tabella esemplificativa contenuta nel decreto. - Istruzione o formazione professionale: certificato d'iscrizione presso un istituto pubblico o privato legalmente riconosciuto; polizza di assicurazione sanitaria; dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R 445/2000, che attesti la disponibilità di risorse economiche per sé e per i propri familiari. Ogni singolo caso deve essere comunque valutato con l'Ufficiale Anagrafe del Comune. Per ulteriori informazioni, rivolgersi a: Comune di Carpiano, Ufficio Anagrafe, via San Martino, 12; tel. 02985094121; fax. 02985094102; e-mail:[email protected]. Dicembre 2007 Carpiano 19 Sport Carpiano Giro di boa in vetta per i ragazzi dell'A.S. Carpianese Posizioni d'alta classifica dopo le gare di andata Grande soddisfazione tra i tifosi, i giocatori e i dirigenti dell'A.S. Carpianese. A poche giornate dal termine del girone d'andata, infatti, quasi tutte le compagini della società biancorossa sono ai vertici dei rispettivi campionati di categoria. Non si era mai vista un'affermazione così massiccia e perentoria. Un successo generalizzato che lascia ben sperare sull'esito finale della stagione calcistica 20072008. E che promette di aggiungere nuovi allori al già blasonato albo d'oro del club di Carpiano. Questi risultati dimostrano, ancora una volta, la qualità e la competenza dello staff tecnico, il valore e la ricchezza del vivaio, l'impegno agonistico e la lealtà sportiva dei suoi giovani atleti. Uniche eccezioni in questo qua- dro decisamente lusinghiero, la formazione degli juniores, che galleggia a metà classifica, e la prima squadra, che sembra non riuscire ad ingranare la marcia e si trova nelle posizioni di coda del proprio torneo. Nel primo caso, tuttavia, ci sono molte attenuanti: il gruppo si è formato solo quest'anno e necessita di ulte- riore affiatamento. L'intesa, però, sta migliorando e l'allenatore Luigi Savio, sapendo di poter contare sulla serietà, la classe e le doti umane dei suoi ragazzi, si dice convinto che le vittorie arriveranno. L'importante, comunque, è aver già trovato le motivazioni giuste e la coesione necessaria a superare le inevitabili dif- ficoltà dell'esordio. Anche per i "veterani" della prima categoria, protagonisti finora di prestazioni piuttosto deludenti, la speranza in un pronto riscatto nel girone di ritorno appare più che fondata. Perché i talenti non mancano. Per tutti, un solo, fortissimo grido d'incoraggiamento: forza biancorossi! Festa grande e clima euforico la sera del 22 dicembre al campo sportivo di via Europa per il brindisi natalizio e lo scambio di auguri organizzato dall'A.S. Carpianese. Panettone, bibite analcoliche, ma anche qualche coppa di spumante in compagnia del gruppo musicale "Energon", che ha proposto le sigle più famose dei cartoni animati di tutti i tempi. E poi, sorrisi, strette di mani, abbracci. Anche i genitori dei piccoli campioni ne sono convinti: il 2008 sarà un'ottima annata. A gennaio il Torneo Invernale Piccoli Amici concede il bis Otto le squadre partecipanti. La finale il 9 di febbraio Prima ancora che il 2007 finisca nell'archivio dei ricordi, l'A.S. Carpianese ha già provveduto ad organizzare per l'anno prossimo un'iniziativa di assoluto prestigio. Stiamo parlando del II Torneo Invernale "Piccoli Amici" riservato ai baby giocatori nati nell'anno 2000/ 20 2001. Vi prenderanno parte otto squadre divise in due gironi all'italiana. A.S. Sancolombano, Polisportiva Sordio, U.S. San Bernardo Lodi, S.S. Dresano ASD, F.C. Cavallino Bianco, A.S.O. Cerro al Lambro, U.S.O.M. Melegnano e il team di Carpiano si Carpiano Dicembre 2007 affronteranno in partite di tre tempi da 10 minuti seguite da un confronto di tecnica individuale. Le gare, articolate in quattro turni, verranno disputate in palestra il sabato pomeriggio dal 19 gennaio al 9 febbraio 2008. Uno spettacolo da non perdere. Tanto più che genitori, nonni e parenti lo potranno guardare comodamente seduti in tribuna. La vincitrice del torneo e l'A.S. Carpianese, inoltre, dovrebbero cimentarsi la settimana successiva con due prestigiose società professionistiche: il Monza e l'Inter. Associazioni Carpiano Da oltre un decennio al servizio degli anziani Sempre più attivi i volontari dell'Auser di Carpiano Per gli abitanti di Carpiano sono volti noti. Ma perfino i "forestieri" che vengono in paese solo in certe occasioni, magari per le tante iniziative all'aperto organizzate dall'Amministrazione comunale e dalle associazioni locali, hanno avuto modo di conoscerli e di apprezzarli. Alla Festa del Riso, ad esempio, gestivano un coloratissimo stand floreale e si davano da fare anche in cucina. Stiamo parlando dei volontari dell'Auser che, fin dal 1996, si sono organizzati in una Onlus per realizzare attività sociali, ricreative e di servizio a favore degli anziani e delle persone in difficoltà. Ora contano la "bellezza" di 135 soci e possono disporre di una sede, o meglio di una "base operativa", presso il Centro Civico di via S. Martino. Dove, oltre a svolgere le riunioni, predispongono il fitto calendario dei loro impegni quotidiani. Sì, perché, come ci fa osservare il vice presidente Gentili, "i nostri 'clienti' non possono aspettare. Spesso sono soli, privi di parenti o familiari che li possano aiutare, fanno fatica a muoversi coi mezzi pubblici, non possiedono o non guidano l'automobile. E devono raggiungere ospedali, ambulatori, case di cura, studi medici, per sottoporsi a visite specialistiche, esami di laboratorio, terapie riabilitative. Così, la nostra segreteria, dopo aver preso nota delle loro richieste telefoniche e delle relative preno- tazioni, prepara il piano di lavoro giornaliero organizzando i turni dei volontari disposti ad accompagnarli. Con l'Opel Agila acquistata l'anno scorso, nel 2007 abbiamo effettuato oltre 170 'viaggi' di questo tipo. A Melegnano, S. Donato, Vizzolo, Rozzano. Perfino al S. Raffaele. E in caso di necessità, cioè quando la 'vettura aziendale' è già impegnata, mettiamo a disposizione anche le nostre auto private". Da segnalare, il rapporto positivo con la Casa di Riposo di Melegnano. Il cui responsabile, dott. Sabatini, in occasione della festa a base di musica, danze e torte casalinghe organizzata il 24 novembre per gli ospiti della struttura di via Cavour, ha consegnato all'Auser una targa di riconoscimento. L'attività del gruppo carpianese non si limita all'assistenza, ma include gite, viaggi, animazione. Quest'anno, dopo i pranzi sociali (1 maggio e 1 settembre) e la serata danzante "Carpiano sotto le stelle" al parco degli Aironi, il 23 settembre hanno portato in pullman a Piacenza 67 persone, tra cui il Sindaco, per visitare il borgo medioevale di Rivalta ed assaggiare le specialità gastronomiche di un'azienda agrituristica di Gossolengo. Il 16 dicembre, infine, rituale brindisi natalizio, con l'immancabile fetta di panettone e lo scambio degli auguri. Auser: la squadra della solidarietà Vivere la terza età da protagonisti Battista Imberti (presidente), Giovanni Gentili (vice), Luigi Bertelli, Francesco Zacchetti, Valeria Bertolesi, Giulia Bignami, Santina Calzavacca, Pinuccia Carnisella, Enrica Fasoli, Lina Rovarotto. L’Auser Onlus è un'associazione di volontariato e di promozione sociale, tesa a valorizzare gli anziani e a far crescere il loro ruolo attivo nella società. Nata nel 1989 per iniziativa della Cgil e del Sindacato dei pensionati Spi-Cgil, si propone di contrastare ogni forma di esclusione sociale, migliorare la qualità della vita, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà. L’Auser lavora affinché ognuno possa dare e trovare aiuto, incontrare gli altri, avere un proprio progetto di vita, diventare una risorsa per sé e la propria comunità. Conta 260.000 iscritti, 40.000 volontari e 1412 sedi in tutta Italia. Gestisce anche Filo d’Argento Auser, un servizio di telefonia sociale di pronto intervento, dotato del Numero Verde gratuito 800-995988, attivo in Lombardia, grazie ad un accordo con la Regione, tutti i giorni 24 ore su 24. Dicembre 2007 Carpiano 21 Uffici comunali Gli indirizzi internet del Comune Sito web: www.comune.carpiano.mi.it Biblioteca: [email protected] Ufficio anagrafe: [email protected] Segreteria: [email protected] Uffici scolastici: [email protected] Servizi sociali: [email protected] Ufficio tecnico: [email protected] Area finanziaria: [email protected] Ufficio tributi: [email protected] Polizia locale: [email protected] Sindaco: [email protected] Vicesindaco: [email protected] Assessore Educazione e Formazione, Sport, Mobilità e Trasporti: [email protected] Assessore Politiche sociali e Politiche giovanili: [email protected] Assessore Cultura, Tempo libero, Comunicazione: [email protected] Orari visite Ambulatori Medici AMBULATORI DI VIA S.MARTINO Dott.ssa ALESSANDRA RAMPOLDI Riceve solo per appuntamento prenotando dalle 8.00 alle 9.00 del mattino al n. 3396960559 lunedì 16.00-19.00 martedì 8.00-9.00 (pressione) e 9.15-11.30 mercoledì 13.30-16.00 giovedì 17.00-19.00 venerdì 9.30-12.00 Dott. MICHELE ALBANESE Per visite domiciliari urgenti telefonare dalle 8.00 alle 9.00 del mattino al n. 3482254018 lunedì 8.30-9.30 martedì 17.00-20.00 mercoledì 18.00-19.30 giovedì 8.30-10.30 venerdì 18.00-19.00 AMBULATORI DI VIA LIGURIA Dott.ssa GLORIA STURARO - PEDIATRA Riceve su appuntamento prenotando dal lunedì al venerdì entro le 10.00 del mattino al numero 029815523 lunedì 16.30-18.00 mercoledì 10.30-12.00 venerdì 15.00-16.00 Dott.ssa ALEMAGNA Riceve su appuntamento prenotando dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 15.30 al numero 0298236115 lunedì 11.45-12.45 mercoledì 17.00-18.00 Per le visite domiciliari telefonare dalle 8.00 alle 9.00 del mattino al n. 029835092 Dott. CARLO BONAZZI - DENTISTA Riceve su appuntamento prenotando al numero 3472768633 Carpiano Dicembre 2007 N Periodico O aT I Z I E cura dell’Amministrazione Comunale Direttore Responsabile: - Sindaco Francesco Ronchi Articoli di: Daniele Calvi Comitato di redazione: Daniele Turle, Paolo Branca Progetto grafico e impaginazione: San Giorgio servizi - Tel. 0236545108 Stampa: Grafiche Lama,Piacenza REGISTRAZIONE N.287 DEL 20/12/97 22 Carpiano Dicembre 2007 LA REDAZIONE AUGURA BUONE FESTE E FELICE 2008 Uffici comunali Ricevimento pubblico Sindaco e Assessori (solo su appuntamento al n. 02985094140) FRANCESCO RONCHI - Sindaco Riceve su appuntamento telefonico MARELLA CALZOLARI - Vicesindaco - Assessore a Bilancio e Programmazione Economica Martedì e Giovedì dalle 17.00 alle 19.00 DANIELE TURLE - Assessore Cultura, Tempo libero, Comunicazione e rapporti con il cittadino Sabato dalle 10.00 alle 12.00 PAOLO BRANCA - Assessore Educazione e Formazione, Sport, Mobilità e Trasporti Sabato dalle 10.00 alle 12.00 MARINA UGLIETTI - Assessore Politiche sociali e Politiche giovanili Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Orari uffici e biblioteca UFFICI ANAGRAFE - PROTOCOLLO lunedì 9.00-12.00 martedì 9.00-12.00 mercoledì 9.00-12.00 giovedì 15.30-18.45 venerdì 9.00-12.00 sabato 9.00-12.00 * UFFICI TRIBUTI - TECNICO - RAGIONERIA SCUOLA/SEGRETERIA - POLIZIA LOCALE MESSO COMUNALE martedì 9.00-12.00 giovedì 15.30-18.45 sabato 9.00-12.00 * ASSISTENTE SOCIALE martedì 15.00-18.00 giovedì 9.30-12.30 BIBLIOTECA COMUNALE lunedì 21.00-22.00 martedì 15.00-17.30 giovedì 15.00-17.30 sabato 10.00-12.00 * solo nei sabati di apertura inclusi nell'apposito calendario DIFENSORE CIVICO Secondo e quarto martedì del mese dalle 17.30 alle 18.30 (riceve c/o Ufficio Ragioneria) Per appuntamenti tel. 02 985094142 Numeri utili PROTEZIONE CIVILE via Veneto, 1 Primo e quarto martedì del mese dalle 21.00 alle 22.00 tel. 0298855434 PUBBLICA SICUREZZA Polizia Locale Carabinieri (Melegnano) tel. 02985094132 tel. 029834051 SERVIZI SANITARI Servizio di continuità assistenziale tel. 848800804 dalle 8.00 del sabato alle 8.00 del lunedì Asl Milano2 tel. 0298114111 Azienda Ospedaliera di Melegnano tel. 0298051 Farmacia di Carpiano tel. 029815077 SERVIZI SCOLASTICI Asilo Nido Scuola Materna Scuola Elementare tel. 0298855001 tel. 029815074 tel. 029815498 SERVIZI VARI Parrocchia Ufficio Postale tel. 029815014 tel. 029815753 SERVIZI DI RETE Enel segnalazione guasti Gas Acquedotto tel. 800900860 tel. 800905440 tel. 800175571 Dicembre 2007 Carpiano 23