OTTOBRE 2011 - Comune di Carpiano

Carpiano
Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
N O T I Z I E
Ottobre
2011
in questo numero
pag_10-11 Festa del Riso: ritorna il Medioevo
pag_2 Editoriale
pag_13 Servizi Sociali: accoglienza profughi
pag_3 Il Sindaco consegna la nuova auto ai Carabinieri
pag_4 Aldo Verza nominato Cavaliere della Repubblica pag_14-16 Speciale Lavori Pubblici: nuovi parcheggi
pag_17 Casa del Latte e Casa dell'Acqua
pag_5 Biblioteca e Cultura: la nascita del Civico 10
pag_20 Aperto lo Sportello Lavoro
pag_6-7 Sicurezza e Polizia Locale
pag_21-22 Censimento e Gruppi Consiliari
pag_8-9 Scuola: approvato il Diritto allo Studio
Editoriale
del Sindaco
Dagli enti locali
un aiuto concreto
alle Forze dell'Ordine
Il discorso del sindaco alla cerimonia del 9 ottobre
Saluto e ringrazio i cittadini, i rappresentanti delle
associazioni, i gruppi consiliari, il Parroco don
Gianni Verga, gli Onorevoli Erminio Quartiani e
Marco Rondini, il Colonnello Alberto Santini
comandante del Gruppo
CC di Milano, il Maggiore
Giuliano Gerbo Comandante della Compagnia
CC di San Donato, il Luogotenente della stazione dei
Carabinieri di Melegnano,
Francesco Grittani ed il
M.llo Andrea Bagnolo,
direttore della meravigliosa
Fanfara del 3°Battaglione
“Lombardia”che abbiamo
l'onore di ospitare per la
prima volta a Carpiano. E
i Sindaci che hanno aderito
con determinazione e solidale entusiasmo all'iniziativa comune sostenendola
economicamente, ovvero:
per Cerro al Lambro Marco
Sassi ed il collega che lo ha
preceduto Dario Signorini;
per Colturano Giovanni
Cariello, per Dresano
Mario Valesi, per Melegnano Vito Bellomo, per San
Zenone Sergio Fedeli, per
Vizzolo Predabissi Mario
Mazza ed il suo predecessore Enrico Ceriani.
Grazie di essere qui a partecipare alla cerimonia
odierna, che valorizza
un'esperienza di vera collaborazione tra amministrazioni locali e la loro tenace
determinazione a raggiungere un obiettivo di grande
utilità per i comuni del territorio di Melegnano. I
quali hanno unito le loro
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forze per dare risorse indispensabili ai carabinieri
che, 24 ore su 24, svolgono
la propria azione con grande volontà ed impegno professionale, ma con scarsità
di mezzi su un'area di cinquanta Kmq in cui risiedono circa cinquantamila
abitanti.
E' stato il Luogotenente
Francesco Grittani, con la
lungimiranza e la passione
che lo contraddistinguono,
a lanciare l'idea, animato
dalla volontà di rendere
maggiormente efficace l'operatività dei Carabinieri:
un'auto in più permette,
infatti, di raddoppiare il
pattugliamento del territorio melegnanese, diviso in
due zone distinte, ad Est e
ad Ovest del Lambro.
Con la nuova vettura, si
possono intensificare le perlustrazioni anche notturne,
con innegabili vantaggi per
la sicurezza dei cittadini di
entrambe le zone e per le
concrete possibilità di pre-
senza, di reperibilità e di
tempestivo disimpegno dei
militari in servizio.
Ritengo doveroso rendere
merito di questa iniziativa
alla sensibilità e all'attenzione verso la propria gente
da parte di ogni Sindaco
dei piccoli comuni del
melegnanese e di Melegnano stessa. E all'ostinazione
con cui hanno perseguito il
loro obiettivo, malgrado i
meandri burocratici che
hanno allungato i tempi (se
pensiamo che il nostro
impegno di spesa era già
stato deliberato nel giugno
del 2010 ) ma che siamo
riusciti a superare con successo.
Ringrazio tutti coloro che
hanno collaborato con
pazienza e competenza
professionale a farci raggiungere questo traguardo
che costituisce una solida
risorsa; tutti coloro che
hanno condiviso e condividono questa iniziativa.
Auguro a tutti buon lavoro
e ringrazio l'eccellente Fanfara musicale dell'Arma
dei Carabinieri e il suo
direttore M.llo Andrea
Bagnolo per le musiche che
ci fanno ascoltare...Ah il
Luogotenente Grittani ha
promesso di scrivere sulla
fiancata dell'auto: “I
magnifici 7” per ricordare
i 7 Comuni donatori...
pegno la restituzione della
vettura.
il Sindaco
Francesco Ronchi
In omaggio agli alunni di quinta elementare
un volume illustrato sul Risorgimento
Dopo la celebrazione delle Giornate della Memoria (27 gennaio, Auschwitz) e del
Ricordo (10 febbraio, Foibe), l’8 giugno scorso, in occasione della bellissima festa di
fine anno scolastico, il Sindaco ha ricordato alla scuola “Manzoni” l'anniversario della
battaglia di Melegnano (8 giugno 1859) nella quale caddero circa duemila zuavi francesi e mille austriaci. Poi, ha regalato ai trentotto alunni di quinta elementare il libro illustrato edito dalla Giunti Junior sull’Unità d’Italia, di cui ricorre il 150° anniversario.
All'insegna del “fai da te”, invece, il tradizionale omaggio della Costituzione italiana
ai diciottenni. Per sopperire ai tagli della manovra finanziaria, che ha ridotto le “spese
di rappresentanza” del Comune, al posto del solito volume in brossura,
l'Amministrazione si è vista costretta a consegnare il testo in fotocopia. Un formato
ultra-economico ma decoroso, che i giovani carpianesi hanno comunque mostrato di
apprezzare. Anche, perché, specie di questi tempi, l'importante è il contenuto...
Carpiano Ottobre 2011
Sicurezza
Carpiano
Francesco Ronchi
consegna la nuova vettura
ai Carabinieri
Acquistata da sette Comuni su iniziativa del Sindaco di Carpiano
Una parte del merito
spetta certamente alla
Fanfara del Terzo Battaglione Carabinieri Lombardia, diretta dal Maresciallo Andrea Bagnolo.
Perché ha eseguito musiche di grande effetto,
come le arie verdiane del
Nabucco e dell'Aida, la
Danza di Rossini e i
capolavori
di
Ennio Morricone,
suscitando fremiti
di emozione tra il
pubblico. Fatto sta
che domenica 9
ottobre al Parco
degli Aironi si
respirava un'atmosfera davvero solenne.
Non solo per la presenza
di tante Autorità Civili,
Religiose e Militari. Ma
soprattutto per il carattere speciale della cerimonia. Emerso con chiarezza quando il Sindaco di
Carpiano
Francesco
Ronchi ha consegnato al
luogotenente della Sta-
zione Carabinieri di
Melegnano, Francesco
Grittani, le chiavi della
Fiat Punto Multijet
acquistata dai sette
Comuni del territorio. I
quali, circa un anno e
mezzo fa, aderendo a una
proposta dello stesso
Ronchi, che se ne è fatto
promotore seguendo in
prima persona anche le
procedure burocratiche,
hanno deciso di unire le
forze (e le risorse) per
dare un contributo concreto alla sicurezza dei
propri cittadini e all'operatività dell'Arma, fortemente compromessa dai
tagli delle recenti leggi
finanziarie. Ora, i carabinieri di Melegnano possono contare su una terza
vettura, che renderà
ancora più efficaci e fre-
quenti le loro azioni di
pattugliamento a presidio della legalità e a tutela della popolazione locale.
Blitz estivo anticrimine in elicottero sulla Binasca
Incisiva operazione dei Carabinieri nel territorio di Carpiano
Davvero un'operazione in grande stile.
All'americana.
Di
quelle che si vedono
nei film polizieschi o
durante le riprese dal
vivo delle cosiddette
"real tivù". Dove lo
spettatore
rimane
incollato alla poltrona, con
gli occhi fissi sullo schermo
e il cuore in fibrillazione.
Un autentico blitz terraaria compiuto la mattina
del 19 agosto. In strada,
quattro auto dei carabinieri a fare la spola lungo la
Binasca, mentre un posto
di blocco "setacciava" i
mezzi in entrata e in uscita
dallo svincolo di Carpiano.
In cielo, un elicottero del
nucleo operativo di Berga-
mo a perlustrare palmo a
palmo il territorio, usando
come pista di decollo e di
atterraggio il piazzale della
ditta Orsi. Risultato? Un
latitante arrestato, trenta
persone identificate, dieci
vetture sottoposte a fermo
e mezza dozzina di contravvenzioni per violazione
del Codice della strada. Ma
il dato più positivo è giunto dal fronte del contrasto
alla prostituzione: sei luc-
ciole e altrettanti
clienti multati, per
una cifra complessiva
di seimila euro. Che si
aggiungono ai proventi dei molteplici
controlli diurni e
notturni effettuati
quest'anno in applicazione della nuova ordinanza del Sindaco (500 euro di
sanzione alle prostitute e ai
clienti “pescati” dai militi
dell'Arma o dalla Polizia
locale). Elogi doverosi,
quindi, a tutti i militari che
hanno preso parte all'operazione, coordinata dal
maggiore Giuliano Gerbo, comandante della
compagnia dei carabinieri
di San Donato, e dal maresciallo Francesco Grittani,
luogotenente della stazione
di Melegnano, raggiunti
sul posto anche dal tenente
colonnello Alberto Santini, comandante del Gruppo Milano. Durante il volo
di ricognizione, il maresciallo Grittani è perfino
riuscito a individuare alcune discariche abusive,
segnalandole prontamente
alla Asl. Al termine della
missione, piloti e ufficiali
hanno concesso un simpatico “fuori programma”,
mostrando l'elicottero al
Sindaco Francesco Ronchi,
che li ha ringraziati a nome
di tutta la cittadinanza, e
alla piccola folla di adulti e
ragazzini accorsa a seguire
col fiato sospeso le loro
evoluzioni.
Ottobre 2011
Carpiano
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Territorio
e Lavori pubblici
Intitolata ai Volontari del
Sangue la ciclo-pedonale
per Francolino
Taglio del nastro con il Corpo Musicale
“Giuseppe Verdi” di Cerro al Lambro
L'Amministrazione
Comunale l'aveva risistemata e pavimentata, quattro anni fa, nell'autunno
del 2007. Dotandola di un
impianto d'illuminazione e
mettendo a dimora alberi
d'alto fusto ai lati della carreggiata. Stiamo parlando
della ciclo-pedonale Carpiano-Francolino che collega via di Vittorio a via
Garibaldi, principale “arteria” della frazione. Da
domenica 25 settembre,
quel tracciato, tanto caro ai
seguaci della mobilità sostenibile, è intitolata ai
"Volontari del Sangue di
Carpiano", il nucleo di
donatori locali sorto nel
2004 per iniziativa dei
"pionieri" Ambrogio Sfolcini e Aldo Verza. Ai quali,
si sono col tempo affiancati
M. Ester Gualtieri, Laura
Pedersoli, Maurizio Bianchi, Lanfranco Bellotti,
Renzo Sordini. Con questa
scelta, il Comune ha voluto
rendere omaggio alla loro
pluriennale attività svolta
nel campo della donazione
e del volontariato, prima
come distaccamento dell'Avis di Melegnano, poi
come Gruppo autonomo,
riconosciuto dal 2009
anche a livello regionale.
Logico, quindi, che alla
cerimonia di inaugurazione della targa stradale fossero presenti, oltre a un folto
pubblico, numerose Autorità. Tra cui, l'Assessore
Laura Pedersoli, in rappresentanza del Sindaco
(entrambi attivi sostenitori
dell'associazione), i suoi
colleghi di Giunta Paolo
Branca e Natale Zannino,
l'onorevole
Erminio
Quartiani, il consigliere
Alessandro Colleoni, la
dott.ssa Raffaella Bellani,
responsabile della Polizia
locale, le delegazioni dell'Avis di Melegnano e di Vizzolo Predabissi. Il corteo,
preceduto dal Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi”
di Cerro al Lambro, è partito dalla sede dell'associazione, in via San Martino
12, alla volta di via di Vittorio. Dove, dopo la benedizione della nuova insegna
da parte del parroco don
Gianni Verga, l'assessore
Pedersoli ha eseguito il
taglio del nastro. Poi, tutti
hanno raggiunto la frazione
di Francolino, per partecipare al rinfresco allestito
sotto un gazebo dai volontari dell'Avis.
Aldo Verza nominato Cavaliere della Repubblica
La prestigiosa onorificenza consegnata dal Prefetto
Aldo Verza, 69 anni, carpianese DOC, residente
nel villaggio Francolino,
è stato nominato dal presidente Giorgio Napoli-
4
tano “Cavaliere al merito
della Repubblica Italiana”. Una delle più prestigiose onorificenze che lo
Stato riconosce ai cittadini più meritevoli. E di
meriti, Aldo Verza, che
ha dedicato gran parte
della propria vita al bene
degli altri effettuando
oltre 140 donazioni di
sangue, ne ha davvero
tanti. A partire dalla fondazione del nucleo AVIS
di Carpiano, costituito
assieme ad Ambrogio
Sfolcini nel 2004. La
consegna del titolo è
Carpiano Ottobre 2011
avvenuta lo scorso 11
ottobre a Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano, per mano
del Prefetto Gian Valerio
Lombardi. Il sindaco
Francesco Ronchi alla
celebrazione del 65°
anniversario dell’AVIS di
Melegnano, svoltasi il 16
ottobre nel Castello
Mediceo con i rappresentati di quarantaquattro
comuni del sud est Milano, ha consegnato a Verza una pergamena che
esprime all’illustre concittadino le più vive con-
gratulazioni dell’Amministrazione comunale e
dei cittadini di Carpiano,
confermandogli l’apprezzamento e la stima di tutta la comunità.
Biblioteca e
Cultura
Tutti al Civico 10
per non perdere la strada
Inaugurazione interattiva al Centro di via San Martino
Un vero e proprio Centro
Socio-Culturale polivalente. Dotato di tutte le apparecchiature e le risorse tecniche necessarie alla realizzazione di spettacoli, concerti, eventi multimediali, mostre e cineforum.
L'idea circolava da tempo
a Carpiano. Anzi, era un
punto di forza del programma amministrativo
presentato dalla Giunta
Ronchi. La quale, però,
consapevole dell'importanza che una struttura del
genere avrebbe avuto per il
paese, non ha voluto agire
da sola o affidarsi a un
consulente esterno. Ma ha
scelto di tradurre questi
"Pensieri in Azione" utilizzando il metodo della
progettazione partecipata. Ossia, facendo leva sulla voglia di protagonismo
delle associazioni locali e
coinvolgendo tutti i soggetti presenti sul territorio.
A partire dalla Cooperativa Aurora2000, che da
anni opera con gli adolescenti, i giovani e le persone diversamente abili.
Anche Carpiano
“fa il pieno di Cultura”
Il Comune ha aderito all'edizione 2011
con due iniziative
Puntuale come sempre, ma accompagnata da un clima più estivo del solito, è tornata anche quest'anno
"Fai il pieno di cultura", l'iniziativa organizzata
dall'Assessorato alla Cultura della Regione
Lombardia per valorizzare e far conoscere i beni e le
istituzioni culturali del territorio. Dal 23 al 25 settembre, in occasione delle Giornate Europee del
Patrimonio, teatri, musei, biblioteche, siti archeologici,
palazzi, ville e piazze di
numerose località lombarde hanno ospitato un ricco
programma di eventi e
spettacoli finanziati dalla
Regione. A cui sono
aggiunti quelli proposti dalle Province e dai circa 600
Comuni che hanno aderito a questa quarta edizione,
impreziosita dalla presenza di partner prestigiosi
come il FAI (Fondo Ambiente Italiano) e l'associazione
Navigli Lombardi. Il Comune di Carpiano vi ha preso
parte con due iniziative. Il laboratorio per bambini
“Giochiamo con il riso”, che si è svolto in Biblioteca
nei giorni 17, 22 e 24 settembre, riscuotendo una
notevole partecipazione, e il concerto di pianoforte
“Il pianista virtuoso” del Maestro Leonardo Locatelli,
eseguito nella Sala del Consigliare del Municipio la
sera del 24 settembre.
Così, tra aprile e luglio,
hanno preso corpo numerosi incontri finalizzati a
discutere proposte, ipotesi,
suggerimenti. Una sorta di
pensatoio collettivo che
ha prodotto non solo un
progetto gestionale convincente, ma anche un
comitato promotore, il
"Civico 10", più che mai
intenzionato a realizzarlo.
E a festeggiare la nascita
del Centro Socio-Culturale con un evento interattivo. "Per non perdere la
testa", infatti, in programma dal primo pomeriggio
di sabato 22 ottobre al
Centro civico di via San
Martino, si rivolge a tutte
le generazioni. Dando loro
appuntamento alle 15.30
in piazza Colonna con i
"Tamburi Africani" di
MusicArte. E proponendo un'ora dopo, tre laboratori in contemporanea:
"Tracce Collettive", con
l'arte-terapeuta
Elena
Giunta, "Impronte Popolari", con il Gruppo Danze Popolari di Melegnano, e "Cerchi Ludici", giochi per bambini di tutte le
età con Dolly, Marina,
Paola, Angela, Adriana e
Amparo. Alle 19.00,
"Segnali di Gusto", cineaperitivo con il Fotoclub
VisiOne. A seguire
(20.30), "Note Popolari",
musica dal vivo con
Andrea Capezzuoli, e
"Disco-Sosta
con
Nadadj", spazio sonorodanzante per nottambuli
a cura del Centro Giovani
di Carpiano.
I colori dell'amicizia
illuminano la Biblioteca
Ciclo di letture e laboratorio
ecologico per i bambini
Dopo l'affollatissimo "passaggio" in piazza durante la
"Festa del Riso", dove era presente con uno stand
traboccante di libri, la Biblioteca di Carpiano ha
messo in cantiere due iniziative dedicate ai più piccoli. "I colori dell'amicizia", un ciclo di letture per bambini dai 5 ai 10 anni a cura di Adriana Milani realizzato con il contributo del Sistema Bibliotecario Milano
Est, che ha preso avvio martedì 11 ottobre presso la
Scuola dell'Infanzia "Arcobaleno" per proseguire con
altri due incontri al sabato mattina (15 ottobre e 5
novembre) in biblioteca. E “Il sole: un tipo alternativo”,
laboratorio ecologico per bambini da 9 anni in su a
cura dell'associazione “Officina Laboratori” in programma sabato 29 ottobre. Nella prima parte, il sole
viene esplorato come fonte di luce e calore, attraverso semplici e curiosi esperimenti scientifici. Nella
seconda, l'attenzione si sposta sui pannelli fotovoltaici come fonte di energia pulita.
Ottobre 2011
Carpiano
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Sicurezza
e Polizia Locale
Microcriminalità: prevenire
è meglio che reprimere
La Giunta respinge al mittente le accuse di immobilismo
L'Assessore Natale Zannino proprio non ci sta.
Respinge al mittente,
cioè, ai gruppi consiliari
di minoranza, l'accusa di
immobilismo. E rivendica a se stesso, al Sindaco e
a tutta la Giunta il merito di un'azione tempestiva ed efficace in materia
di ordine pubblico e di
contrasto alla criminalità. Nel rispetto, ovviamente, dei poteri che la
legge riconosce agli enti
locali. E senza ricorrere
alle ronde o interferire
nelle prerogative degli
altri organi dello Stato.
Con i quali, anzi, a partire dalla Provincia di
Milano e dall'Arma dei
Carabinieri, l'Amministrazione comunale ha
stabilito proficui rapporti
di
collaborazione.
Rispondendo attraverso
provvedimenti concreti
agli inutili allarmismi e
ai tentativi strumentali
di far ricadere sul Comune i ritardi del Governo e
gli effetti dei tagli alla
spesa pubblica. “Centocinquantamila euro investiti sulla videosorveglianza” sostiene l'Assessore “per un Comune
delle nostre dimensioni e
con la nostra disponibilità di bilancio, sono una
cifra davvero notevole.
Inoltre, grazie all'accordo
raggiunto con la Polizia
provinciale e all'aumento dei turni di servizio di
quella locale, siamo riusciti a prolungare i pattugliamenti in orario notturno e festivo. Infine, su
iniziativa del Sindaco,
Carpiano ha fatto da ente
capofila per l'acquisto
della nuova vettura assegnata in comodato ai
Carabinieri dai sette
comuni del melegnanese”. Un giudizio ampia-
mente positivo, dunque.
Condiviso anche dalla
titolare dell'Assessorato
alle Politiche Sociali Laura Pedersoli. La quale
sottolinea i risultati conseguiti sul terreno della
vivibilità e della prevenzione. “I dati della Prefettura lo confermano:
malgrado il rapido incremento demografico di
questi anni, Carpiano
non è diventata una periferia dormitorio o un
luogo insicuro, assediato
dalla criminalità. Anzi,
ha mantenuto e valorizzato la propria identità
storica, intensificando le
relazioni umane e le
occasioni di incontro tra
vecchi e nuovi residenti.
L'Amministrazione ha
fatto la sua parte, potenziando gli spazi di ritrovo
per i giovani, come il
Centro di Aggregazione
Giovanile, e aprendo
nuove strutture per la
cultura e il tempo libero,
come il Civico 10. Ma il
resto lo hanno fatto i cittadini, sostenendo la crescita delle associazioni
locali e partecipando in
massa a manifestazioni
popolari come le Feste
del Riso e del Volontariato”.
La strategia del Comune in materia di ordine pubblico
Il tema della sicurezza è entrato con forza tra le priorità di governo di tutti gli enti locali. Fermarsi alla
distinzione tra pericoli "percepiti" e pericoli reali non
serve a rasserenare gli animi e a dare tranquillità ai
cittadini. Occorre fornire risposte efficaci a un bisogno sempre più diffuso. Per quanto
la riguarda, l'Amministrazione comunale riserva da sempre un'attenzione
particolare alla tutela dell'ordine pubblico. Senza indulgere ad eccessivi
allarmismi, ma tenendo conto delle
risorse disponibili e delle effettive
priorità. A maggior ragione, dopo i
furti e le truffe con destrezza avvenuti
di recente nel territorio del Sud Milano
e in alcune abitazioni del paese. Queste, in sintesi, le
misure già assunte, anche alla luce dei nuovi poteri
attribuiti ai sindaci dalla legge n.125 del 24 luglio
6
Carpiano Ottobre 2011
2008: riorganizzazione del corpo di Polizia locale;
potenziamento della videosorveglianza; applicazione rigorosa dell'ordinanza contro la prostituzione di
strada emanata dal Sindaco. La strategia d’intervento seguita dal Comune mira però ad affrontare il problema della sicurezza nella sua globalità, accompagnando i provvedimenti repressivi con un’azione di controllo, prevenzione e inclusione, volta
a migliorare la convivenza civile.
Perché l'ordine pubblico si tutela
anche con le politiche sociali. In
cantiere, infine, uno o più incontri
pubblici con i responsabili dei nuclei
antitruffa di Polizia e/o Carabinieri e
la distribuzione di materiale informativo finalizzato
alla prevenzione delle truffe che colpiscono soprattutto gli anziani.
Sicurezza e Polizia
Locale
La Polizia locale intensifica
il controllo del territorio
Rafforzata la collaborazione con Carabinieri e Corpo Forestale
Tre mesi mesi di febbrile
attività, ma anche di
importanti traguardi per il
Corpo di Polizia Locale,
che, tra luglio e settembre,
ha rafforzato il coordinamento con le altre Forze
dell'Ordine, cogliendo
significativi successi sul
fronte dell'ordine pubblico. A tutto vantaggio dei
cittadini e della loro sicurezza. Sotto la guida della
dottoressa Bellani, nuova
responsabile del servizio, i
Vigili di Carpiano, hanno
infatti reso ancora più
solida la "storica" collaborazione con i Carabinieri
della Stazione di Melegnano e con il loro comandante, il Luogotenente
Grittani, intensificando i
contatti e lo scambio
periodico di informazioni.
Novità positive anche dall'intesa con il Corpo Forestale dello Stato, finalizzata ad individuare e perseguire eventuali abusi edilizi nell'area del Parco agricolo Sud Milano, che ha
prodotto la denuncia a
piede libero di tre persone.
Nell'ambito dei compiti
di Polizia Stradale, inoltre,
sono stati controllati 240
veicoli, contestate 80 violazioni alle norme del
Codice della Strada ed ele-
vati 132 verbali nei confronti di prostitute e
clienti, in applicazione
della nuova
Ordinanza
emessa
dal
Sindaco dopo
la
sentenza
della Corte
Costituzionale
che ha dichiarato illegittimo l'articolo
54 del Testo
Unico Enti
Locali. Il lavoro di Polizia Amministrativa si è concretizzato,
invece, con l'invio al
Consiglio Comunale della bozza di Regolamento
di Sicurezza Urbana,
mentre quello di Polizia
Giudiziaria ha consentito
di espletare 21 pratiche, 5
delle quali relative a
denunce di furto in abita-
zioni e negozi, 9 allo
smarrimento di documenti e 4 al ritrovamento
di veicoli rubati. Per chiudere, un cenno doveroso
al servizio di sorveglianza
davanti alle scuole, ripreso
regolarmente a settembre
con l'avvio del nuovo
anno scolastico: se vi
saranno le auspicate adesioni,
potrà contare
anche sul supporto dei
nonni vigili.
Telecamere in azione:
attivato l'impianto di videosorveglianza
Prostituzione in calo grazie ai pattugliamenti serali e notturni
Con la posa di 12 videocamere in
altrettanti punti strategici del paese,
l'allestimento della “cabina di regia”
presso gli uffici della Polizia Locale
e il corso di formazione per il personale che deve farne uso, è giunta a
buon fine l'installazione dell'impianto di videosorveglianza finanziato
dal Comune. Si tratta, in realtà, del
primo lotto di una rete più ampia, da
completare nei prossimi mesi, che permette il controllo integrale e mirato del territorio, ottimizzando
anche il lavoro delle Forze dell'Ordine. E i risultati non
si sono fatti attendere. Visionando circa 500 ore di
registrazione per attività di indagine, i Carabinieri
sono infatti riusciti a rintracciare due auto rubate. Ma
il presidio del paese è migliorato anche sul piano dei
pattugliamenti. Grazie a una differente articolazione
dei turni di servizio, la presenza
della Polizia Locale si estende ora
dalle 7.30 alle 19.00 nei giorni feriali e dalle 8.00 alle 13.00 il sabato
mattina, protraendosi una sera a
settimana fino alle 24.00. Inoltre, il
piano di cooperazione sottoscritto
dal Comune con la Provincia di
Milano in materia di sicurezza urbana garantisce fino a dicembre l'operatività in loco di una pattuglia della Polizia
Provinciale due sere a settimana e la domenica in
orario variabile nella fascia pomeridiana, serale e notturna. Solo nel trimestre luglio-settembre sono state
effettuate 250 ore di pattugliamento serale e notturno
che, oltre a fungere da deterrente contro i furti e la
microcriminalità, hanno una considerevole riduzione
della prostituzione sulla Binasca.
Ottobre 2011
Carpiano
7
Educazione
In questi giorni, anche il
Ministro Gelmini, che finora
ne aveva negato l'esistenza, è
costretta ad ammeterlo: i
tagli al sistema scolastico ci
sono. Eccome! E stanno producendo veri e propri disastri, didattici e organizzativi.
Ai danni degli studenti e delle loro famiglie. Come ben
sanno, purtroppo, i genitori
degli alunni disabili, che
quest'anno si sono visti
ridurre ulteriormente gli
insegnanti di sostegno.
Secondo i dati del Ministero,
il numero di questi docenti è
addirittura aumentato, raggiungendo per la prima volta
quota 94.000. Peccato, però,
che gli allievi con problemi
di disabilità siano 20.000 in
più dell'anno scorso. E la
coperta risulti troppo corta.
L'intero organico della ScuoA Carpiano, l'Amministrazione comunale fornisce il
pre-scuola, a tariffazione
ISEE, e l'assistenza sugli
scuolabus, inclusa nel trasporto gratuito. Da quest'anno, anche il prolungamento scolastico in orario
pomeridiano fino alle 18.00
viene gestito in convenzione
dal Comune con soggetti del
privato-sociale: Afol Sud
Milano (nella Primaria
“Manzoni” e nelle sezioni statali della Scuola dell'Infanzia
“Arcobaleno”) e Cooperativa
Aurora2000 (nelle sezioni
Azzurra e Arancione). Il nuovo servizio è a carico delle
famiglie, che lo possono
pagare anche con i buoni
Conciliazione e Dote Scuola.
Una soluzione accettata dai
genitori per consentire alle
8
Carpiano
Scuola: difficoltà
per il tempo pieno
e le ore di sostegno
la primaria, del resto, ha
subito un riduzione di
28.000 unità in tre anni.
Che si è tradotta in un drastico calo delle compresenze e nella
scomparsa degli insegnanti specialisti di
lingua inglese (9000
posti cancellati). Senza
contare il fenomeno
sempre più diffuso delle reggenze plurime.
Cioè dei Dirigenti
costretti a gestire due o tre istituti. O delle classi-pollaio.
Aule sovraffollate con più di
30 alunni. Dove, oltre alla
qualità dell'insegnamento, è a
rischio perfino la sicurezza
degli studenti. Come valutare,
infine, la questione del tetto
massimo (30 per cento) di
studenti stranieri? "Cosa
sarebbe successo se negli anni
Ora anche il Ministro riconosce
gli effetti negativi dei tagli
'60, quelli della grande immigrazione dal Sud (...), avessimo fissato in Lombardia, in
Liguria o in Piemonte una
quota di studenti meridionali
per classe?" si chiede il setti-
manale Famiglia Cristiana,
concludendo che "la qualità
di un sistema educativo si
misura dall'attenzione che ha
verso gli alunni e le famiglie
più deboli".
L’Anci Lombardia chiede più risorse
per la scuola pubblica
Agli inizi di settembre, ANCI Lombardia ha scritto al
Ministro della Pubblica Istruzione per segnalare le difficoltà degli Enti locali ad assicurare i servizi scolastici.
Sempre più scuole, infatti, si rivolgono ai Comuni per interventi compensativi o sostitutivi di attività e prestazioni che
non possono più essere svolte dal personale dello Stato,
a causa dei tagli apportati agli organici. In particolare, Anci
Lombardia lamenta: 1. La mancata assegnazione di risorse aggiuntive per la Scuola dell'infanzia a fronte dell'aumento di popolazione scolastica, soprattutto nella fascia
3-6 anni; 2. La riduzione del numero dei collaboratori scolastici per l'apertura, la sorveglianza, la chiusura e la pulizia dei plessi e delle aule; 3. Il mancato rispetto del rapporto 1 : 2 per gli insegnanti di sostegno agli alunni con
disabilità (in Lombardia 1 : 2,62).
Garantito il servizio scolastico
fino alle sei del pomeriggio
Le attività di prolungamento affidate ad Afol
insegnanti titolari della scuola scolastica non può essere defidell'Infanzia di spendere tutte nita “a tempo pieno”. Perché
le loro ore di compresenza le terze sono strutturate a
nell'orario di lezione. Tutto modulo, con tre insegnanti
bene, dunque? Non proprio. su due classi e due turni di
E non certo per responsabilità mensa settimanali coperti da
del Comune. Anche que- colleghi esterni al team. Le
st'anno infatti, l'Istituto Frisi quarte, invece, possono connon ha un dirigente titolare tare su tre insegnanti a tempo
e la prof.ssa Cusinato deve pieno e uno a dodici ore settisvolgere la funzione di Preside manali. Infine, nelle altre
su due vasti Istituti com- classi, le ore di compresenza
prensivi. Inoltre, tutte le sono destinate prioritariasezioni della Scuola per l'In- mente alle supplenze. Situafanzia sono molto affollate zione non ottimale pure per
(29 alunni ciascuna). Infine, gli alunni disabili. Ai quali,
nella Scuola Primaria, dove l'Amministrazione comunale
sono state garantite le 40 ore è riuscita, su richiesta degli
settimanali, l'organizzazione specialisti e con la mediazio-
Carpiano Ottobre 2011
e Aurora 2000
ne della scuola, a garantire
l'educatore per un numero
di ore solo di poco inferiore
a quello dello scorso anno,
mentre altri Comuni si sono
limitati a fornire pacchetti di
10 ore ciascuno. Anche i
disabili sensoriali, per legge
in carico alla Provincia, si
sono visti ridurre la presenza
dell'educatore a 10 ore settimanali (nel 2010-2011 erano 22). L'azione di surroga
da parte del Comune non ha
potuto compensare del tutto
i tagli della Provincia, ma ha
comunque innalzato la
media a 18/19 ore settimanali.
Educazione ed Enti
Locali
Investire nell’istruzione per
dare un futuro ai giovani
Finanziato dal Comune il piano del Diritto allo Studio 2011-2012
L'Amministrazione comunale considera l'istruzione un
settore strategico e prioritario. Per questo, la Giunta
Ronchi ha deciso, in piena
crisi economica, di investire
ancora sulla scuola. Non solo
garantendo la manutenzione
ordinaria e straordinaria degli
edifici (19.000 euro stanziati
per la sola ristrutturazione
degli spazi interni alla Primaria "Manzoni") ma finanziando anche i progetti di
arricchimento dell'offerta
formativa presentati dai
docenti dell'Istituto Comprensivo "Paolo Frisi". Una
scelta all'insegna della continuità. Avvalorata tre anni or
sono dall'ampliamento della
Scuola per l'Infanzia. E proseguita nel biennio 20092010 con l'apertura della
sezione Azzurra e della
sezione Primavera (Arancione). Entrambe totalmente a
carico del Comune. La prima (in cui hanno trovato
posto anche 7 dei 20 bambini anticipatari iscritti alla Frisi), per l'indisponibilità dell'Ufficio Scolastico Provinciale a fornire docenti statali,
pur in presenza di 23 bambini in lista d'attesa. La seconda, per il fatto che il contributo regionale verrà conces-
so solo a partire dal 20122013. Nonostante la stretta
finanziaria, il Consiglio
Comunale nella seduta del
29 settembre ha approvato
un piano del Diritto allo
Studio 2011-2012 che prevede un impegno di spesa
superiore di circa 8.000 euro
a quello dello scorso anno. In
controtendenza rispetto alle
decurtazioni decise da quasi
tutti gli altri comuni limitrofi. Tanto la Scuola dell'Infanzia che quella Primaria
potranno quindi realizzare
progetti e laboratori didattici (musica, informatica, accoglienza, promozione della lettura, danza, inglese) finanziati dal Comune per un totale
di 20.450 euro.
Non uno di meno: aprire a tutti le porte del sapere
Gli interventi del Comune nel settore del Diritto allo Studio puntano a favorire i processi evolutivi, la crescita culturale e la promozione sociale dei minori. Negli ultimi
anni, il loro ruolo è diventato sempre più importante, anche dal punto di vista finanziario. Tanto da configurarsi come una vera e propria compartecipazione dell'ente
locale alla gestione del sistema scolastico pubblico. Lo testimonia il Piano del
Diritto allo Studio per l'a.s. 2011-2012, che impegna una spesa complessiva di
548.723,50 euro, coperta solo per 173.500 euro dai proventi derivati dalle rette
della mensa scolastica a carico dalle famiglie (160.000 euro), dalle corsi extra scolastici (3500 euro) e dal contributo regionale (10.000 euro). Oltre alla refezione e al
trasporto alunni, il Piano finanzia l'assistenza educativa per i soggetti disabili e in
situazione di svantaggio, le attività di orientamento, la fornitura gratuita dei libri
di testo a tutti gli allievi della Primaria e a quelli della Secondaria di I grado con indicatore ISEE non superiore a 15.457 euro. Vi sono poi i contributi finalizzati alle
metodologie didattiche innovative, alla realizzazione delle iniziative culturali e
sportive proposte dai docenti, alla promozione della salute e del benessere psico-fisico-sociale del minore e alla prevenzione del disagio minorile.
Sindaci in sciopero contro le misure del governo
Il primo sciopero dei sindaci
d'Italia, promosso dal Consiglio direttivo dell'Anci, con
il sostegno della Conferenza
delle Regioni e dell'Upi, l'Unione delle Province d'Italia.
Un'iniziativa clamorosa.
Senza precedenti nella storia
del nostro Paese. Lo scorso
15 settembre, migliaia di sindaci hanno restituito le deleghe dell'anagrafe ai prefetti.
In segno di protesta contro la
manovra finanziaria bis
approvata il giorno prima in
via definitiva dalla Camera
con voto di fiducia. Una
manovra che, secondo l'Ifel,
l'istituto per la finanza locale
dell'Anci, potrebbe costringere il 54,7% dei Comuni
(contro l'attuale 13,4%) ad
aumentare
l'addizionale
Irpef fino al livello massimo
dello 0,8%. Mettendo oltretutto il 60-80% dei municipi in condizioni di non riuscire a compensare i tagli con
l’aumento delle tasse. Questi
provvedimenti costeranno in
media 136 euro a ogni cittadino italiano. Nello specifico, ai comuni saranno
detratti quasi 7 miliardi: 2,3
per gli investimenti (14,5%), 1 per le spese correnti (-9,7%) (il che fa supporre anche il ricorso a licenziamenti), 1 per territorio e
ambiente (-18,5%), 1 per
servizi sociali (-17,6%), 634
milioni per i trasporti (-
18,6%), 500 milioni per la
scuola (-15%), 178 milioni
per la cultura (-14,8%).
Rispetto al testo del Decreto
di Ferragosto, i tagli si sono
ridotti di 1,8 miliardi e i piccoli comuni, quelli sotto i
mille abitanti, non vengono
soppressi.
Mantengono,
infatti, il sindaco e sei consiglieri, ma, dalla prima scadenza elettorale dopo il 13
agosto 2012, dovranno
rinunciare alla Giunta e
accorpare tutti i servizi con i
comuni limitrofi, sino a raggiungere un'utenza di 5.000
abitanti. La stessa imposizione, ovvero l'obbligo della
gestione associata, riguarda,
per effetto del D.L.
78/2010, anche i comuni
sotto i 5.000 abitanti. Che
già entro la fine di quest'anno dovranno unificare almeno due servizi/funzioni,
dando vita a Unioni Comunali di 10.000 residenti.
Carpiano, Colturano, Cerro
al Lambro, Vizzolo, San
Zenone al Lambro e Dresano hanno avviato da mesi
un tavolo di confronto per
stabilire quali forme di
aggregazione adottare e da
dove cominciare. L'ipotesi
più accreditata è quella di
partire dalla Gestione del
Territorio e dai Servizi
Sociali, settori in cui sono
già in corso da anni esperienze di collaborazione.
Ottobre 2011
Carpiano
9
Associazioni
Carpiano
Carpiano festeggia l’arrivo
dell’autunno tornando
al Medioevo
Gran pienone per la Rievocazione Medioevale alla VII Festa del Riso
"Scusi dov'è il Medioevo?".
Domanda bizzarra, vero?
Eppure, domenica 2 ottobre, se l'avessimo rivolta a
un vigile in servizio sulla
Binasca o sulla Valtidone, ci
saremmo sentiti rispondere:
"Dopo la rotonda, all'imbocco del prossimo paese”.
Sì, perché bastava lasciare il
traffico convulso delle strade provinciali, imboccare lo
svincolo con l'indicazione
"Carpiano", posteggiare
l'auto, fare quattro passi per
ritrovarsi all'improvviso nel
bel mezzo di un animato
borgo medievale. Non era
la “location”, o meglio lo
“scenario”, di un set cinematografico. E tanto meno
l'effetto prodigioso di un
incantesimo evocato dai
poteri soprannaturali di un
antico mago. Ma lo straordinario risultato di un mese
di fatiche e sacrifici. Compiuti dai cento e più volontari delle associazioni locali.
Che, per dare un tocco
nuovo e originale alla Festa
del Riso, la sagra nata sette
10
anni or sono per rievocare
le tradizioni contadine del
paese, hanno deciso di scegliere come “leitmotiv”,
ovvero come “filo conduttore”, una rievocazione
medievale in piena regola.
Facendosi aiutare da Ema
'70, la società specializzata
nell'organizzazione di eventi, spettacoli e sfilate in
costume. Che ha portato in
piazza Colonna una vera e
propria enciclopedia di
oggetti, utensili, mestieri e
personaggi d'epoca. Ma il
“grosso del lavoro” lo hanno fatto loro, i generosi
“militanti” del volontariato
carpianese. I quali sono stati, come sempre, la vera
anima della Festa. Mostrandosi il venerdì e il sabato
nei loro consueti abiti “borghesi”. E indossando, invece, per tutta la domenica,
tuniche, casacche, tonache,
brache, sottane e acconciature di stile rigorosamente
medievale, per lo più confezionate con le loro stesse
mani. Del tutto a proprio
Carpiano Ottobre 2011
agio anche in quelle vesti
d'altri tempi, hanno continuato a prodigarsi tra i fornelli e i tavoli del ristorante
o attorno ai banchi degli
stand, pardon, delle “botteghe” disposte a
semicerchio
nella piazza.
Pronti ad accogliere con un
sorriso di cordialità la pacifica invasione dei
“turisti” e dei
concittadini,
giunti ancora
più numerosi e incuriositi del
solito
ad
assaporare,
sotto il sole
luminoso di
un autunno
ancora estivo, i prelibati manicaretti della cucina locale e
l'atmosfera fiabesca di un'epoca remota che non può
più tornare. Almeno per
quest'anno...li.
Grazie a loro abbiamo
viaggiato sulla macchina
del tempo
Una foto di gruppo non sarebbe bastata. Perfino il più
abile dei fotografi faticherebbe a inquadrarli tutti insieme. Meglio, dunque, ringraziare i magnifici volontari
che hanno costruito lo strepitoso successo della
Festa del Riso 2011, citando i nomi delle loro associazioni: Pro Loco, Fotoclub VisiOne, Gruppo
Acquisto Solidale (G.A.S.), Parrocchia, Commissione
Biblioteca, A.S.D. Carpianese, Non Siamo Soli, Auser,
Acli, Gruppo Oratorio, Movimento Artistico, A.S.D.
Volley, Comitato Restauro Organo, Protezione Civile,
A.S. Bike, Avis, Amici del Castello, G.e.CA, C.C.B.
(Calcio Balilla Carpiano). E, per la prima volta, la
Sezione Milano Sud Est di Italia Nostra. Parte del ricavato verrà devoluto al GEM .
Associazioni
Carpiano
Piazza Colonna trasformata
in un villaggio dell’anno Mille
Delle botteghe artigiane dove rivivono gli antichi mestieri
In realtà, l’idea era già stata
sperimentata con successo
l’anno scorso, durante la
coloratissima sfilata di Carnevale. Quando i ragazzi e
le ragazze dell’Oratorio,
sbarcati dalle acque del
Lisone (si fa per dire), avevano percorso le vie del
paese a bordo di una gigantesca nave vichinga, travestiti da muscolosi guerrieri
normanni e robuste, biondissime valchirie. Questa
volta, però, le associazioni
di Carpiano hanno fatto le
cose in grande. Mettendo
in opera una vera e propria
rievocazione medievale.
Talmente suggestiva, da
reggere con disinvoltura
perfino il peso di consapevoli e veniali anacronismi.
Come la massiccia presenza
del riso e della polenta, due
alimenti ancora sconosciuti
sulle tavole del Medioevo.
Ma che, in una festa dedicata alla civiltà contadina e
al cereale acquatico che
arriva dall'Oriente, non
potevano mancare. Per il
resto, la verosimiglianza
storica era davvero inap-
puntabile. Al centro della
scena, un’accogliente locanda con la mescita del vino.
Intorno, tante botteghe
artigiane popolate da intarsiatori, vetrai, sarte, calzolai, fabbri, maniscalchi,
falegnami, ceramisti, cambiavalute, coniatori di
monete. Mantici che soffiano su braci incandescenti.
Incudini e forge in perenne
movimento. Pellicce di volpi appese come trofei in
attesa della concia. Ronde
di paggi e cavalieri con le
spade nel fodero. Scudi,
elmi, corazze, maglie di ferro, frecce acuminate, balestre. Un vero e proprio arsenale di armi bianche. E poi,
ancora, il cerularius che
fabbrica candele profumate
con la cera delle api. Certosini amanuensi intenti a
immortalare sulla pergamena il nome dei passanti.
Notai e giureconsulti chini
a vergare antichi rogiti con
la loro proverbiale penna
d'oca. Eleganti cortigiani
compostamente
assisi
davanti ad una tavola
imbandita. Dame fasciate
di damasco e di broccato.
Contadine affaticate al
telaio, al fuso o alla cardatrice. Mugnai indaffarati a
setacciare la farina. Casari
assorti a preparare la ricotta
col latte appena munto. E,
infine, zangole per la lavorazione del burro e della
panna, paioli immensi
come crateri ....Insomma,
un presepe vivente di grande impatto visivo.
Un fine settimana ricco di appuntamenti per tutte le età
Concerto di canti popolari eseguito dal coro CAI di Melegnano
Non solo medioevo. La
Festa del Riso aveva in serbo anche molte altre iniziative di notevole interesse. A
partire dalla III edizione di
“Piada Griglia & Rock'n
Roll”, il mini-festival dedicato alle band emergenti
proposto venerdì 30 settembre dai ragazzi del
G.e.CA. Danze, canzoni e
musiche dal vivo anche nella serata di sabato 1 ottobre,
con gli scatenatissimi bambini di “Baby Dance” e il
liscio, sempre alla moda,
del duo “Marco e Stefania”. Tra le attrazioni della
piazza, oltre alle molteplici
botteghe medievali, il classico Gran Premio del
Riso, organizzato dall'A.S.
Bike Carpiano valevole per
Laus Cup e Las National
Bike, e lo stand del Centro
Anziani “Anni verdi”, con
gli operatori di AFOL Sud
Milano a presentare i laboratori di Junior English,
Teatro, Ginnastica Dolce,
Gusto e Corretta Alimentazione. Sempre in funzione,
ovviamente il servizio ristorante con un menù speciale
ispirato alla cucina dell'anno Mille. In chiusura, l'evento culturale più prestigioso. Cioè l'esibizione del
Coro CAI di Melegnano,
presentato dal corista –
onorevole Erminio Quartiani, che ha eseguito un
programma di canzoni
popolari sul sagrato e all'interno della chiesa di San
Martino.
Ai nastri di partenza
“I Presepi di Carpiano”
Il Natale è ancora lontano, ma già fervono i preparativi per festeggiarlo. Domenica 11 dicembre, infatti,
tra via San Martino e piazza Colonna, II edizione de
“I Presepi di Carpiano”, aperta a tutti i cittadini che
desiderano esporre il loro presepe e condividere con
gli altri questa antica tradizione natalizia. In caso di
maltempo, la manifestazione si svolgerà nei locali
della Parrocchia. Per informazioni rivolgersi a Mario
tel. 02 9815365 - cell. 339 3538264.
Ottobre 2011
Carpiano
11
Servizi
Sociali
Missione compiuta per
l'astronave delle vacanze
In crescita la partecipazione al Centro Estivo comunale
Anche per il 2011, la Cooperativa Aurora2000, incaricata dal Comune di gestire il
Centro Estivo, ha offerto ai
bambini di Carpiano una
vacanza intelligente. Ma
soprattutto ricca di esperienze piacevoli, articolate
per fasce d'età e condotte da
educatori esperti e qualificati. Laboratori creativi, giochi, gare sportive, gite ed
escursioni, uscite in piscina... Insomma, emozioni
mozzafiato a non finire e
tanto divertimento. "Tutti
in missione", il tema scelto
per le Scuole dell'Infanzia e
ispirato ai cartoni animati di
Playhouse Disney Channel,
ha permesso ai più piccoli
di scoprire le meraviglie
della natura e i prodigi dell'arte, attraverso un appassionante viaggio in astronave tra i capolavori della
musica e della pittura.
"Rac-conto alla rovescia",
invece, l'argomento proposto ai bambini della Scuola
Primaria, prendeva spunto
dal genere delle "favole al
contrario" di Gianni Rodari e Rita Luciani, dove i
ruoli tradizionali si ribaltano: i buoni diventano cattivi e i brutti appaiono bellissimi. Un modo allegro e
spiritoso per mostrare la
complessità della condizione umana. A rendere ancora più elettrizzanti le giornate dei 56 iscritti (30 delle
materne e 26 delle elementari) che hanno frequentato
il Centro Estivo, due uscite
settimanali in piscina al
parco acquatico Lodi Splash e tre gite "fuori porta"
con mete diversificate a
seconda dell'età: al parco
western Cowboyland di
Voghera, alla City Farm di
Landriano e al Monastero
di Torba con Caccia al
Tesoro Storica. Bilancio
finale? Bambini entusiasti e
famiglie soddisfatte, ma
anche qualche lacrima di
malinconia al momento dei
saluti. Tranquilli, però, già
fervono i preparativi per
l'Estate 2012...
Un luogo d'incontro per adolescenti “folli e voraci”
Riapre i battenti il Centro di Aggregazione Giovanile
I giovani? Voraci e folli. Così
li voleva Steve Jobs. Un
sogno in controtendenza
nell'Italia di oggi, tanto avara con le nuove generazioni.
Ma che potrebbe tradursi in
una sfida concreta. Almeno
per i ragazzi del Centro di
Aggregazione Giovanile,
l'ormai mitico “Crazy”,
“Pazzo” proprio come lo
avrebbe desiderato l'inventore della Apple. Dopo la
pausa estiva, infatti, molte
novità attendono i teen
agers di via san Martino. A
partire dall'inaugurazione
del Centro Socio-culturale.
Una struttura che offre ulteriori opportunità di sviluppo ai loro progetti e alle loro
iniziative. Ancora una volta,
ad accoglierli ci saranno le
educatrici della Cooperativa
Allo Spazio Compiti
tutti scoprono la voglia di studiare
La matematica vi ha messo k.o.? Non
riuscite a digerire la storia o la geografia? Scrivere un tema è come mettervi
sotto tortura? Non scoraggiatevi, il Comune ha pensato anche a voi. Cioè a tutti gli adolescenti che hanno
qualche problema con la
scuola. In che modo?
Creando lo Spazio Compiti,
un servizio gratuito di assistenza allo studio rivolto ai
ragazzi/e tra gli 11 e i 13
anni. Quelli, cioè, che frequentano la scuola secondaria di primo grado. La
vecchia media inferiore, per intenderci.
Dove? Presso la sede del Centro di
12
Carpiano Ottobre 2011
Aggregazione Giovanile (CAG). Il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18.
Un'opportunità da non perdere, dati i
tagli che affliggono la scuola pubblica. Le iscrizioni, per
un numero massimo di 35
posti, sono state raccolte
dal 29 settembre al 22 ottobre. E il primo incontro si è
svolto il 28 ottobre. Tra le
novità di quest'anno, l'arrivo
di un terzo educatore e la
scheda di valutazione spedita via mai ai genitori che
vogliono sapere come si
comporta il proprio figlio/a.
Per informazioni rivolgersi ad Annalisa
Contini cell. 346.3388575
Aurora 2000, Annalisa,
Cecilia, Arianna e Tania. Le
quali hanno in cantiere proposte molto accattivanti. Per
parlare, divertirsi, informarsi e crescere insieme. In un
ambiente sereno e amichevole. Che favorisce la partecipazione e il coinvolgimento attivo dei giovani. Valorizzando le loro attitudini e
la loro creatività. Stimolando l'autonomia personale, la
capacità di gestire il proprio
tempo, l'adozione e il rispetto di regole condivise, la
disponibilità a collaborare
con gli altri. Il Centro di
Aggregazione
Giovanile
(CAG) si trova presso il
Centro civico, sopra la
Biblioteca comunale. E'
aperto tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle
19. E, una volta al mese,
anche il sabato pomeriggio.
L'ingresso è gratuito, ma
occorre iscriversi compilando un modulo disponibile
in sede o presso gli Uffici del
Comune. I recapiti? [email protected]
tel.366.9388709;
02/985094-140-143.
Servizi
Sociali
Emergenza profughi
dai paesi del Nord Africa
Cinquantamila persone in fuga dalla guerra e dalla fame
Dall'inizio dello scorso
anno, il Nord Africa è in
fiamme. Le popolazioni,
esasperate dalla pluridecennale oppressione di
regimi autoritari e dalla
crisi economica che mette a rischio la loro stessa
sopravvivenza, sono scese in piazza, dando vita
ad un vasto movimento
di protesta. In Tunisia e
in Egitto, questa ondata
di imponenti manifestazioni ha prodotto la
caduta di Ben Alì e di
Mubarak. E adesso quei
paesi attraversano una
difficile fase di transizione, dall'esito ancora
incerto. In Libia, invece,
la feroce reazione militare di Gheddafi ha scatenato una sanguinosa
guerra civile. Conflitti
armati, violenze, disordini e miseria hanno
spinto migliaia di abitanti a migrare verso
luoghi più sicuri. L'Italia, per la sua vicinanza
geografica, è una delle
mete più esposte all'arrivo dei profughi, stimato
inizialmente in circa
50.000 persone. Una
vera e propria “emergen-
za umanitaria”. Che
potrebbe durare fino
a tutto il 2012. E che
non va confusa con
la cosiddetta “immigrazione clandestina”.
Perché riguarda individui e famiglie in fuga
dalla morte e dalla fame.
Bisognosi di tutto: cibo,
alloggio, vestiti. Calore
umano. E' quindi necessario attrezzarsi per riceverli e assisterli. Sono
circa 8.600 solo in Lombardia. Il Prefetto Lombardi ha ricordato a tutti
i Sindaci della Provincia
di Milano “il dovere e
l'obbligo di reperire
strutture di accoglienza”
commisurate all'effettiva
sostenibilità territoriale
(numerica ed economica) dei singoli comuni.
Nell'assoluto rispetto
della dignità e dei bisogni personali di ogni
migrante.
Le risposte dei Comuni
ai migranti che chiedono asilo
Il coordinamento delle iniziative affidato ad A.S.S.E.MI.
Le nove Amministrazioni Comunali di Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano,
Dresano, Melegnano, San Donato, San Giuliano, San Zenone al Lambro, Vizzolo
Predabissi, che fanno capo al Distretto Sociale Sud Est Milano, hanno dato incarico ad A.S.S.E.MI. (Azienda Sociale Sud Est Milano) di coordinare tutte le iniziative
di accoglienza connesse all'emergenza profughi. I comuni, dunque, stanno facendo la loro parte. Decisi, tuttavia, ad evitare assembramenti troppo numerosi, poco
gestibili e “ghettizzanti”, a vantaggio di un'ospitalità diffusa, per piccoli gruppi, che
consenta l'integrazione dei migranti nel tessuto sociale e la salvaguardia dei loro
legami familiari. Un gruppo tecnico distrettuale di coordinamento, formato da
esperti dei servizi pubblici e del privato sociale, ha redatto un piano operativo, articolato in una fase di accoglienza, che comprende anche i primi rudimenti della lingua italiana, e in una fase di supporto all'eventuale rimpatrio assistito. A.S.S.E.MI.,
in collaborazione con i Comuni, la ASL, le associazioni del Terzo Settore e del
volontariato, ha già assicurato ai profughi presenti sul territorio, e in particolare ai
soggetti più fragili (minori e famiglie), l'assistenza di figure professionali socio-educative e di mediatori linguistico-culturali con funzioni di ascolto, sostegno e
accompagnamento. Anche l'accoglienza “alberghiera”, coperta da un apposito
fondo governativo, prevede inserimenti sotto i 10 ospiti per struttura. Come quelli
programmati in un hotel di San Zenone al Lambro e in un Bed & Breakfast di San
Giuliano. Altre strutture sono state messe a disposizione dall'associazione AiBi
(Amici dei Bambini) e dalla Cooperativa Il Melograno presso il Comune di Vizzolo
Predabissi, che già accoglie tre famiglie con minori. Nelle prossime settimane verranno aperte altre piccole realtà ricettive nei comuni di Melegnano, San Donato e
San Giuliano.
Carpiano in prima linea sul fronte della solidarietà
Raccolta di indumenti promossa da Caritas e Non Siamo Soli
Anche Carpiano si è mobilitata a favore di profughi provenienti dal Nord Africa. La
Caritas parrocchiale e l'associazione Non Siamo Soli
hanno organizzato una raccolta di indumenti, allestendo un gazebo in piazza
Colonna. L'iniziativa doveva
svolgersi in due giornate
diverse. Al momento, però,
la raccolta prevista per l'8
ottobre, è stata sospesa, per
consentire che tutto il materiale offerto in quella precedente, effettuata il 24 set-
tembre, venga distribuito. In
effetti, la popolazione del
paese ha risposto in modo
molto generoso agli appelli
dei promotori, riempiendo
una quindicina di scatoloni
con abiti e capi di vestiario di
diverso genere, tutti lavati e
in ottimo stato. In attesa di
consegnarli all'Assistente
sociale, gli scatoloni sono stati temporaneamente sistemati in un locale dell'oratorio.
Don Gianni ha ringraziato
con un volantino tutti i cittadini che hanno contribuito al
successo dell'iniziativa. Un
apprezzamento condiviso
anche dalla redazione di
“Carpiano Notizie”.
Ottobre 2011
Carpiano
13
Lavori
Pubblici
Stop al degrado:
Carpiano si rinnova
Interventi per 400mila euro su viabilità e arredo urbano
Vivere al riparo da furti,
borseggi e aggressioni, si sa,
è un'esigenza primaria di
tutti i cittadini. La sicurezza, però, non dipende soltanto dal controllo dell'ordine pubblico, ma anche da
altri fattori. Ai quali, troppo spesso, diamo poca
importanza. Fattori che
non suscitano la stessa
inquietudine degli episodi
di cronaca nera, ma influiscono in modo altrettanto
negativo sulla nostra realtà
quotidiana. Come le strade
sconnesse, gli incroci pericolosi, la mancanza di parcheggi,
l'illuminazione
scarsa o inadeguata, i marciapiedi e le aiuole in condizioni di degrado e di
abbandono. Legare la soluzione dei problemi viabilistici a un progetto globale
di riqualificazione del territorio era uno degli obiettivi
primari del PGT, adottato
due anni or sono dall'Am-
ministrazione comunale.
Nel 2011, questa dichiarazione d'intenti si è tradotta
in un articolato programma
di lavori pubblici. Che ha
richiesto una spesa complessiva di circa 400.000
(quattrocentomila) euro.
Un impegno finanziario
notevole, in tempi di crisi
economica. Ma necessario.
Perché le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria messe in cantiere
dal Comune hanno decisamente migliorato lo stato di
salute della rete stradale e
dell'arredo urbano, sia nei
“quartieri storici” che nelle
nuove zone residenziali.
Producendo, nel loro piccolo, anche un effetto “anticiclico” rispetto al generale
blocco degli investimenti
che sta paralizzando l'attività di quasi tutti gli altri
enti locali del circondario.
Terminate le ultime procedure burocratiche verrà rea-
lizzata anche l'illuminazione della ciclo-pedonale
periferica di via D’Antona
–via della Pace.
Puntuali al traguardo le opere
di manutenzione programmate dal Comune
Con la fine dell'estate, anche gli
interventi di riqualificazione del
territorio avviati nei mesi scorsi
dall'Amministrazione comunale
hanno fatto registrare importanti
progressi. Quasi tutti i cantieri,
con buona pace degli abitanti,
hanno tolto, per così dire, il
disturbo con largo anticipo sull'arrivo della stagione invernale.
E, ora, al posto di cavalletti, bulldozer, transenne, sensi unici
alternati e deviazioni, ci sono
strade rimesse a nuovo, ampi e comodi parcheggi,
impianti di illuminazione moderni a basso consumo
energetico. Insomma, un vero e proprio “rinnovamen-
14
Carpiano Ottobre 2011
to architettonico” ha reso più funzionali e gradevoli tutti gli elementi dell'arredo urbano (incroci,
marciapiedi, aiuole, cordoli,
muretti, piste ciclabili, passaggi
pedonali), mettendoli in sicurezza
e armonizzandoli con il paesaggio circostante. Del resto, gli spazi aperti, dove i cittadini trascorrono buona parte della loro giornata, passeggiando, facendo la
spesa, aspettando l'autobus, servono a stimolare la socialità e il
piacere di stare con gli altri. Curarne la manutenzione
e l'aspetto estetico significa, quindi, favorire anche la
coesione sociale, il senso civico e i rapporti umani.
Lavori
Pubblici
Strade più sicure
e due nuovi parcheggi
Migliorata la segnaletica in molte zone del paese
Per rendere più sicura l'intera rete viaria del paese,
l'Amministrazione di Carpiano ha provveduto a rifare
il manto d'asfalto di alcune
importanti strade urbane
(via Del Torchio, via XXV
Aprile e la parte di via Costituzione interessata dai pregressi lavori del CAP) e a
migliorare la segnaletica
orizzontale, soprattutto agli
incroci, in corrispondenza
dei passaggi pedonali e in
prossimità delle scuole.
Cioè, in tutti i punti potenzialmente pericolosi, individuati dall'Ufficio Tecnico e
dal Corpo di Polizia Locale.
Come? Prima di tutto, ridi-
segnando, le
linee di carreggiata, di arresto
e di attraversamento
(le
cosiddette
"zebre"),
in
modo da renderle più evidenti. Poi, collocando, laddove era necessario, dieci specchi visori e alcuni dissuasori di velocità. Tra via Toscana e via Veneto, inoltre, è
stato realizzato un incrocio
in quota a protezione dei
pedoni. Lo scopo? Costringere chi è alla guida di autoveicoli e motocicli ad adottare un corretto regime di
marcia, tutelando l'incolumità di tutti gli utenti della
strada, specialmente di quelli più deboli (disabili, donne
in gravidanza, anziani, bambini). Un'attenzione particolare, infine, è stata rivolta
alla sistemazione del marciapiedi di via Europa, al
percorso Toscana-Veneto
(nel giardino davanti a via
Liguria e presso il parcheggio della scuola), alla protezione dei tratti pedonali
(dotando d'impianto d'illuminazione quello tra via
Sardegna e via Toscana), e
alla realizzazione di nuovi
parcheggi, per decongestionare il Centro Storico. In
due diversi punti di via dei
Caduti sono stati creati,
rispettivamente, 36 posti
auto (di cui uno riservato ai
disabili) a servizio anche del
parco degli Aironi, e 12
posti auto (di cui uno riser-
vato ai disabili) a servizio di
via San Martino, dove è
stata realizzata anche la parziale tombinatura del cavo
Roggione che non fa parte
del reticolo idrico minore.
Entrambi i parcheggi sono
dotati di scivoli per il superamento delle barriere
architettoniche
e
di
impianti d'illuminazione
fotovoltaici a led, che
garantiscono la stessa potenza luminosa delle lampade
tradizionali risparmiando
energia e rispettando l'ambiente.
Via Del Torchio ha cambiato colore
Riasfaltato anche il parcheggio di via XXV Aprile
Prima di procedere all'intervento
di manutenzione, l'Ufficio Tecnico
aveva valutato la possibilità di riasfaltare l'intera via Del Torchio
con lo stesso materiale del manto
originario, arricchito da ossido di
ferro, che conferiva all'asse stradale una tipica colorazione rossa.
Dall'analisi dei costi, tuttavia, è
emerso che l'utilizzo di bitume
speciale avrebbe comportato una
spesa superiore del 60% rispetto
al bitume classico di colore nero
(quasi 50.000 euro invece di
30.000), rendendo peraltro più fragile e delicato il tappeto di usura.
Senza contare che le riparazioni
successive non avrebbero potuto
essere effettuare con catrame rosso ma con bitume ordinario, creando chiazze antiestetiche. Da qui, la
decisione di ricorrere all'asfalto
nero, sacrificando la precedente
tonalità cromatica.
Ottobre 2011
Carpiano
15
Lavori
Pubblici
Rivestiti in mattoni i
parapetti di via delle Arti
Una scelta dettata da ragioni estetiche e di sicurezza
Migliorare non solo l'estetica ma anche la qualità del patrimonio
comunale e dell'arredo
urbano, mettendolo in
sicurezza e rendendolo
più resistente all'usura.
Questa, in sintesi, la logica sottesa agli interventi
di recupero e manutenzione effettuati negli ultimi mesi dall'Amministrazione di Carpiano,
che, a parere dei tecnici,
produrranno nel corso
del tempo cospicui
risparmi. Soldi ben spesi,
dunque. Come quelli
usati per rivestire i parapetti dei ponti che attraversano i corsi d'acqua di
via Delle Arti. Realizzati
anni fa in cemento armato, senza alcuna finitura
esterna, presentavano
ormai sulla loro superficie segni evidenti di deterioramento (crepe, erosioni, spaccature), dovuti
alle intemperie. E qualche problema di stabilità.
Da qui, l'idea di non
limitare il lavoro di
restauro alla semplice
tamponatura ma di finalizzarlo anche ad un
sostanziale abbellimento,
che contribuisse a riqualificare l'intera area circostante. Così, le cinque
spallette presenti nel tratto compreso tra via Del
Torchio e il Parco degli
Aironi, sono state rico-
perte con listelli di
klinker che richiamano
sia la costruzione in mattoni a vista situata all'in-
gresso del Parco sia i
muretti in cotto, tipici
dell'architettura rurale
lombarda.
Parco degli Aironi: un locale-deposito per il chiosco
Duplice risultato: bonifica e utilizzo funzionale dello spazio
Da qualche settimana, il chiosco annesso al Parco
degli Aironi dispone di un comodo e spazioso
magazzino. Lo ha progettato l'Ufficio Tecnico comunale, ricavandolo da una rientranza del muro perimetrale, finita da tempo nel mirino di vandali e “graffittari”. Ora, al posto di quell'angolo buio e incustodito, ricettacolo di sporcizia e di degrado, c'è un locale chiuso, adibito a ripostiglio per il bar, che può usu-
16
Carpiano Ottobre 2011
fruire di uno spazio idoneo anche alla conservazione
di prodotti alimentari e bevande. Dotato di una porta metallica e di un lucernario collegato all'impianto
elettrico, il nuovo deposito, con le sue pareti esterne
in mattoni pieni, s'inserisce a perfezione nel profilo
architettonico a quadrilatero della struttura esistente, fornendole un aspetto ancora più compatto e
omogeneo.
Lavori
Pubblici
Latte fresco di cascina
nel centro del paese
Distributore automatico in via San Martino
Dal giugno scorso, anche i
cittadini di Carpiano possono procurarsi agevolmente, a pochi passi da
casa, latte fresco di cascina.
Dove? Al distributore
automatico situato in via
San Martino, nel cortile
del Centro Civico comunale. Malgrado il bando
pubblico per la realizzazione di una “Casa del Latte”
sia andato deserto, l'Am-
ministrazione Ronchi ha
voluto tener fede al proprio programma elettorale
che prevedeva, appunto, la
messa in opera di una
struttura in grado di fornire, a un prezzo conveniente, latte intero genuino,
di produzione locale,
igienicamente garantito.
Così, dopo varie trattative,
il Comune è giunto ad un
accordo con l'Azienda
Baronchelli, titolare della
cascina "Cà dell'Acqua" di
Borgo San Giovanni vicino a Lodivecchio, che si è
offerta d'installare a proprie spese il tanto atteso
distributore. E a distanza
di pochi mesi dall'avvio,
l'esperimento sembra davvero funzionare. Anche
perché, rispetto alle Case
del Latte aperte nei comuni limitrofi, quella di Carpiano presenta alcuni
significativi vantaggi: in
primo luogo, la sicurezza
igienica e la digeribilità:
il prodotto, infatti, non è
crudo, ma pastorizzato.
Poi, la comodità: non
essendo sfuso ma già
imbottigliato e sigillato,
non costringe l'acquirente
a portarsi il contenitore da
casa. Infine, il prezzo e la
durata: quello in vendita a
un euro e venti centesimi
al litro è garantito per sei
giorni, mentre il più economico, che costa solo un
euro al litro, può essere
consumato anche tre giorni dopo l'acquisto. E, per
chiudere, una doverosa
precisazione di ordine
"logistico": la scelta di collocare il distributore del
latte in un'area pubblica
videosorvegliata e "presidiata" da numerosi servizi
(Centro Anziani, Ambulatori, Biblioteca, Centro
di aggregazione giovanile,
Protezione Civile e Centro civico), dovrebbe servire da deterrente nei confronti di eventuali atti
vandalici.
Sorge in Piazza Luini la Casa dell'Acqua (liscia e gassata)
Il dado è tratto: Carpiano avrà la sua Casa dell’Acqua.
In piazza Bernardino Luini sta, infatti, sorgendo un
impianto per la distribuzione di acqua potabile refrigerata, sia naturale che frizzante. Progetto e realizzazione sono a carico di Tasm S.p.A. (Tutela Ambientale
Sud Milanese), la società pubblica che gestisce il servizio idrico comunale. La quale, in base alla delibera
approvata dalla Giunta il 2 maggio scorso, s'impegna
a concedere la struttura in comodato d’uso gratuito
al Comune per un periodo di 15 anni, sostenendo nel
primo biennio anche le spese di gestione, di manutenzione (ordinaria e straordinaria) e di addizionatura
periodica. L'Amministrazione comunale dovrà provvedere soltanto ai costi di allacciamento dell’impianto
alla rete di distribuzione e di scarico. Versione moderna e "tecnologica" delle fontane tradizionali, le Case
dell’Acqua sono nate per valorizzare e far conoscere
agli italiani la qualità dell’acqua d'acquedotto. Con 196
litri ad abitante, l’Italia è infatti il primo consumatore in
Europa di acqua minerale (il terzo a livello mondiale).
Lo scorso anno sono stati raccolti nelle discariche della penisola 8 miliardi di bottiglie di plastica. Disposte
tutte in fila, coprirebbero 40 volte la circonferenza della Terra. Per non parlare dei 300mila TIR che ogni anno
percorrono le nostre strade al solo scopo di trasportarle. Questa eccessiva propensione per l'acqua in
bottiglia è spesso immotivata. Perché, in particolare
nel territorio del sud Milano, l’acqua di rete, che arriva ai rubinetti di casa, è di ottima qualità. Sicura e
soggetta a rigorosi controlli sia da parte delle aziende idriche che delle ASL. Per fortuna, le Case
dell'Acqua sono diventate ovunque luogo di incontro,
di informazione e di promozione del consumo
responsabile e del rispetto ambientale. E vengono
percepite come “luogo di tutti”, come “cosa pubblica”.
Anche perché gli italiani hanno deciso con un referendum che l’Acqua deve continuare ad essere un bene
pubblico. Da garantire a tutti. Un motivo in più per fare
fin da oggi un brindisi collettivo a base di bollicine,
rigorosamente analcoliche (e diuretiche).
Ottobre 2011
Carpiano
17
Lavori
Pubblici
Potenziata
l'illuminazione pubblica
Nuovi lampioni sul collegamento Sardegna/Toscana e a Draghetto
La sicurezza dei centri abitati, sia dal punto di vista della circolazione stradale che
dell'ordine
pubblico,
dipende anche dalla loro
illuminazione notturna:
piazze e strade buie o male
illuminate rappresentano
un grave pericolo
per automobilisti,
ciclisti e pedoni e
sono una delle
principali cause di
incidenti. Inoltre,
l'oscurità, gradevole in aperta campagna, dove l'inquinamento luminoso, cioè l'eccesso di luce,
rischia perfino di rovinare il
paesaggio, nel contesto
urbano diventa una fonte
d'inquietudine creando
condizioni di degrado di
cui approfittano teppisti,
vandali e malintenzionati.
Per questi motivi, il
vasto progetto di
riqualificazione del
territorio predisposto
dall'Amministrazione, che illustriamo in
altre pagine del giornale, ha previsto
anche il potenziamento dell'illuminazione pubblica, attraverso
l'installazione di nuovi punti luce e la sostituzione delle
lampadine tradizionali con
fanali led fotovoltaici a
impatto zero. Tra gli interventi effettuati negli ultimi
mesi, segnaliamo, oltre agli
impianti messi in opera nei
nuovi parcheggi di via dei
Caduti, i lampioni collocati
lungo il collegamento
pedonale fra via Sardegna e
via Toscana e nella frazione
di Draghetto, in via Resistenza e in via Deledda.
Rimosso un albero caduto nel Lisone
Tempestivo intervento della Protezione Civile
Nato nel 1997, il Gruppo Comunale di Protezione Civile
di Carpiano, che aderisce al Piano Intercomunale COM
20, ha il compito di gestire le situazioni di emergenza
causate da disastri naturali o dall'uomo. Svolge anche
attività di prevenzione nel settore della sicurezza
ambientale ed effettua servizio di sorveglianza durante le manifestazioni pubbliche. I suoi
volontari, coordinati da Federico
Tiberio e Gabriele
Scapin, dispongono di un presidio in via San
Martino
n.12
aperto al pubblico il primo e il
quarto martedì
del mese dalle 21 alle 22. Grazie a mezzi di soccorso
moderni ed efficienti, ma soprattutto alla loro preparazione, sono in grado di affrontare anche i casi più difficili e impegnativi. Come l'incidente accaduto lo scorso
6 settembre nel cantiere di via Del Torchio, quando un
grosso albero, cadendo, ha infranto il muro di cinta ed
è precipitato nelle
acque del Lisone,
ostruendo il cavo
del fiume. Una
squadra
della
Protezione Civile,
accorsa prontamente sul posto, ha
provveduto
a
rimuoverlo, riportando il corso d'acqua alla normalità.
Restauro in vista per l'antico organo parrocchiale?
Tra i tesori di Carpiano
c'è anche l'antico organo
della parrocchiale di S.
Martino. Costruito nel
XVII secolo, questo prezioso strumento ha subito negli anni un lento ma
inesorabile processo di
degrado e necessita di un
costoso restauro. Parroc-
18
chia, Amministrazione
comunale, Pro loco, Avis,
ma soprattutto il Comitato Organo, stanno
facendo il possibile per
raccogliere i fondi necessari. Con sottoscrizioni,
serate gastronomiche,
lotterie. La gente di Carpiano ha risposto con
Carpiano Ottobre 2011
generosità e il traguardo
ora sembra più vicino.
Nell'aprile scorso, infatti,
il parroco, don Gianni,
ha scritto all'Ufficio
Amministrativo Diocesano chiedendo il contributo finanziario della
CEI e l'autorizzazione
ad effettuare il restauro
sulla base di tre preventivi presentati da altrettante ditte specializzate.
Anche Filippo Bertè,
portavoce del Comitato,
nutre un certo ottimismo. Forse, l'antico
organo, dopo tanti anni,
potrà davvero ricominciare a suonare
Associazioni e Tempo
Che Carpiano abbia qualcosa di speciale, una sorta di
"valore aggiunto" lo dicono
in molti. Non solo i suoi
abitanti, ma anche chi ha la
fortuna di capitarci per una
gita fuori porta, una visita ai
parenti e agli amici o, più
semplicemente, per caso.
Rispetto a molti altri comuni dell'hinterland milanese,
infatti, ha saputo, almeno
fino ad ora, coniugare tradizione e modernità, conservando le proprie radici storiche. E tenendo al riparo
dalla speculazione edilizia il
suo vasto territorio agricolo
oltre a gran parte dei suoi
"tesori" paesaggistici ed
architettonici. Senza tuttavia rinunciare allo sviluppo
economico. Carpiano, però,
possiede anche un'altra
caratteristica, decisamente
"fuori dal comune". Ha due
Santi Patroni: san Martino
vescovo, oggetto di particolare devozione nella civiltà
contadina, al quale è dedicata anche la Chiesa parrocchiale, e santa Maria Maddalena, la “peccatrice penitente”. Il primo si festeggia
l'11 novembre, lo stesso
giorno in cui scadevano i
libero
La rassegna estiva
che ha il sapore
delle antiche sagre
Pubblico di tutte le età
per le serate di Carpiano in Festa 2011
contratti agrari. La seconda
il 22 di luglio, ricorrenza
che in passato coincideva
con la Sagra del paese. E che
oggi costituisce,
con il rito della
processione e del
Pranzo comunitario, il “cuore
sacro” di “Carpiano in Festa”, la
rassegna estiva di
spettacoli e manifestazioni organizzata dal Comune
in collaborazione con
la Parrocchia e le associazioni di volontariato al Parco degli Aironi. Momento clou dell'edizione 2011, ancora una volta, il “Gran
Varietà”, spettacolo
musicale, coreografico
e pirotecnico realizzato
dal GeCA, più noto al
grande pubblico come
“Gruppo Giovani”.
Che quest'anno ha
festeggiato in un
bagno di folla il ventennale della sua fon-
dazione.
Facendo il
bis la sera
s u c c e s s i va
con “Carp i a n o
Music Fest”,
evento pop
arroventato
al
calor
bianco dalla
vertiginosa
pizzica del
gruppo folk “La Corte dei
Miracoli” e da un gustoso
menù gastronomico, il cui
incasso è stato in parte
devoluto all'associazione
'Fratelli Dimenticati' di
Melegnano. Altri appuntamenti di rilievo, la Serata
Biblioteca, la Festa della
Comunità Parrocchiale (sul
sagrato della Chiesa di San
Martino), la Proiezione
fotografica a cura del Fotoclub VisiOne e degli Amici
del Castello, l'allegra Festa
dell'Oratorio Estivo e lo
spettacolo musicale “Unforgettable – Indimenticabili”,
viaggio nelle canzoni che
hanno fatto la storia. E scusate se è poco...
Quando la musica e lo spettacolo servono ad aiutare i più deboli
E' noto al grande pubblico soprattutto per il Gran
Varietà, il mega-spettacolo estivo che da quasi vent'anni porta sul palcoscenico una cinquantina di ragazzi e
ragazze del paese trasformandoli in attori, cantanti,
ballerini, modelli e
modelle. Il Geca
(Gruppo Eventi
CArpiano), evoluzione del Gruppo
Giovani, realizza
però
numerosi
altri eventi di
carattere socioculturale e ricreativo, partecipando
con proprie iniziative a tutte le manifestazioni promosse dall'Amministrazione comunale. Dalla Festa del Riso
al Carnevale, dalla Giornata del Volontariato a Carpiano
in Festa. Inoltre, sostiene con offerte e contributi le
associazioni locali che operano nel settore del disagio
e dell'emarginazione sociale, come il GEM di
Melegnano, la Fondazione Francesca Rava, Cuore
Fratello e Fratelli Dimenticati. Il gruppo si riunisce al
Centro Civico tutti i martedì dalle 21.30. E accoglie
chiunque desideri partecipare alle sue attività. Ha una
pagina
su
Facebook
http://www.facebook.com/group.php?gid=313577283
02 e un indirizzo Email: [email protected].
Perciò, chiunque tu sia, indignato, bamboccione o bocconiano, cosa aspetti a farti vivo?
Ottobre 2011
Carpiano
19
Servizi
sociali
Cerchi lavoro?
C'è un nuovo servizio
che ti aiuta a trovarlo
Gestito da Afol, è aperto ogni terzo mercoledì del mese in Biblioteca
Ha aperto i battenti lo
scorso 18 maggio presso la
Biblioteca comunale in via
San Martino lo Sportello
Lavoro, sede distaccata del
Centro per l'Impiego,
gestito da AFOL Sud
Milano. Fornisce servizi di
certificazione e di orientamento a chi è disoccupato
o vuole cambiare la sua
attuale occupazione. Aiuto
nella stesura del curriculum, consigli su come
sostenere un colloquio di
selezione,
informazioni
sui contratti
di lavoro e
sugli incentivi
all'assunzione, consultazione di
annunci di lavoro del territorio e possibilità di candidarsi direttamente per
quelli di proprio interesse
o gradimento: questi i
principali servizi che l'operatore di sportello Iosca
Salvadè offre ogni merco-
ledì del mese
dalle 14,30
alle 16,30.
Soltanto nei
primi quattro pomeriggi di attività, ben venticinque cittadini di Carpiano
si sono rivolti al suo ufficio. Che ha avuto una vera
e propria impennata di
richieste nel mese di settembre, con l'inaugurazione di un nuovo ristorante
della catena Roadhouse
Grill in via Don Dossetti.
L'Azienda, infatti, in collaborazione con il Comune,
ha avviato una selezione
per addetti di cucina, sala e
lavaggio, con contratti di
apprendistato o a tempo
determinato di 3-6 mesi
part-time, che ha coinvolto
venticinque residenti di
Carpiano. Quattro di loro,
dopo il colloquio e la verifica dei requisiti, sono stati
assunti e hanno già cominciato a lavorare.
Come funziona e a cosa serve lo Sportello Lavoro
Trovare lavoro oggi è sempre più difficile. Un aiuto a chi
è in cerca di occupazione può offrirlo il nuovo servizio
istituito dal Comune in collaborazione con la Provincia
di Milano e Afol Sud Milano (Agenzia Formazione
Orientamento Lavoro). Si chiama Sportello Lavoro e
svolge un'attività di consulenza gratuita a favore di tutti
i soggetti con difficoltà occupazionali. Oltre a dettagliate informazioni sulle opportunità presenti nel territorio
(figure professionali richieste, corsi di formazione e/o
riqualificazione), fornisce un prezioso supporto alla
ricerca on line delle offerte di lavoro, alla stesura del curriculum vitae, alla gestione dei colloqui, all'analisi delle
inserzioni e all'invio delle candidature. Lo Sportello effettua anche attività di certificazione: iscrizione al Centro
per l’impiego e/o alle liste di Mobilità, rilascio dello stato occupazionale, variazione dati anagrafici e/o professionali nel database. Per iscriversi occorre essere disoccupati o avere un'occupazione temporanea (da dimostrare esibendo contratto di lavoro e buste paga). E presentare: carta d’identità, codice fiscale (per i cittadini
extracomunitari anche il permesso di soggiorno), eventuale lettera di licenziamento, date degli ultimi rapporti
di lavoro. Web: www.afolsudmilano.it; www.provincia.milano.it\lavoro.
Fare Lavoro Oggi: politiche territoriali per l'occupazione
Un convegno di Assemi al Castello Mediceo di Melegnano
Dopo l'istituzione, avvenu- tra enti locali, associazioni, muova l'informazione, la Direttore
dell'Azienda
ta il 9 maggio scorso, del sindacati,
cooperative, formazione, la riqualifica- Sociale Sud Est Milano,
Tavolo Lavoro Fragile, che imprese, servizi sociali, zione professionale e l'inse- Michele Cafagna, Direttore
si propone di creare nuove agenzie di orientamento e rimento al lavoro dei sog- dell'Agenzia Formazione e
opportunità di impiego sul formazione sul problema getti deboli. Tra i relatori, Orientamento Lavoro Sud
territorio, Azienda Sociale della crisi economica. Che Vito Bellomo, Sindaco di Milano, Rossana Bolchini,
Sud
Est
Milano costringe molte persone e Melegnano e Presidente del- Responsabile dei Servizi
(A.S.S.E.MI.), AFOL Sud altrettante famiglie a fare i l'Agenzia Formazione e Formativi e di OrientamenMilano e Comune di Mele- conti con la perdita del lavo- Orientamento Lavoro Sud to al Lavoro, Elena Garbelli,
gnano hanno organizzato al ro e la faticosa ricerca di una Milano, Fabio Raimondo, AFOL Sud Milano Servizio
Castello Mediceo, un con- nuova occupazione. Filo Assessore ai Servizi Sociali Csiol, Anna Forenza,
vegno dal titolo "Fare Lavo- conduttore di tutti gli inter- del Comune di Melegnano Responsabile Ufficio di Piaro Oggi: politiche territoria- venti, l'impegno a costruire e Vicepresidente dell'As- no Distrettuale e Claudio
li e opportunità per i citta- un'alleanza territoriale tra semblea Intercomunale Agosti, Presidente dell’Assodini". L'iniziativa è servita a istituzioni pubbliche e Distretto Sociale Sud Est ciazione Provinciale Artigiarafforzare la collaborazione aziende private che pro- Milano, Cristina Gallione, ni Milanesi.
20
Carpiano Ottobre 2011
Speciale Censimento
Lascia un segno sull'Italia che verrà: dai risposte al tuo futuro
Il questionario del 15° Censimento della
popolazione e delle abitazioni 2011 è stato spedito a casa tua. Controlla la cassetta della posta. Da quest’anno, c’è una
grande novità che ti permette di risparmiare tempo: puoi compilarlo anche su
Internet. Infatti, sulla prima pagina del
questionario, troverai una password per
accedere alla sezione del sito censimentopopolazione.istat.it dedicata alla compilazione. La sezione è attiva dal 9 ottobre. Cioè, dalla data
ufficiale del
Censimento, alla quale bisogna fare riferimento quando si risponde alle domande. Il Censimento si svolge
in tutti i Paesi europei; le informazioni raccolte consentiranno di conoscere meglio l'Italia e i suoi diversi
territori. E' rivolto a tutti gli italiani ma anche ai cittadini stranieri che vivono o soggiornano in Italia per motivi personali, di studio o di lavoro.
Alcuni buoni motivi per partecipare
Rispondere al questionario del Censimento è un dovere sancito dalla legge, ma soprattutto è fondamentale
per te e per il Paese. Perché le tue risposte serviranno
a orientare le scelte di oggi e di domani e a delineare
l'Italia che verrà. Istat tutela la tua privacy. Rispondi
alle domande con la massima serenità. Le informazioni raccolte sono protette dalla legge. L'Istat adotta
misure rigorose di protezione dei tuoi dati secondo la
normativa nazionale e gli standard internazionali.
Come restituire il questionario
Il questionario va compilato e
restituito entro il 20 novembre. Per
farlo, hai diverse modalità. Dal 9
ottobre puoi: compilare il questionario direttamente su Internet.
Oppure, compilare il questionario
cartaceo che hai ricevuto e restituirlo in qualunque ufficio postale
o nel centro di raccolta istituito
presso il Comune. Gli indirizzi li
trovi sul sito censimentopopolazione.istat.it o chiamando il numero verde
800.069.701. Se restituisci spontaneamente il questionario dal 9 ottobre al 20 novembre non riceverai
la visita del rilevatore a casa tua! Infatti a partire dal
21 novembre 2011 e fino al 29 febbraio 2012 si svolge la fase di completamento della rilevazione sul
campo a cura dei rilevatori, che dovranno recuperare i questionari non restituiti, rilevare le famiglie non
iscritte nelle liste anagrafiche al 31 dicembre 2010 e
le abitazioni non occupate. Anche in questa fase
potrai restituire spontaneamente il questionario. Ma
attenzione alla scadenza! Nei comuni con meno di
20.000 abitanti, come Carpiano, la consegna va
effettuata entro il 31 dicembre 2011. A differenza
degli anni passati, il rilevatore avrà solo il compito di
consegnare i questionari che non è stato possibile
recapitare per posta e, dal 21 novembre, recuperare
quelli non riconsegnati.
Gruppi consiliari
Basta tagli
ai servizi sociali!
Cari concittadini,
vorremmo approfittare di
questo spazio per sottolineare alcuni aspetti dell’ultima manovra finanziaria.
Non è certo la prima volta che i tagli vanno a
impattare pesantemente
sui servizi alla persona e
che gli enti locali, già in
difficoltà, si trovano a
dover fronteggiare situazioni assai complesse. I
servizi alla persona sono
infatti quelli che forniscono supporto a molti
bisogni dei cittadini, si
pensi per esempio a asili
nido, assistenza domiciliare, centri accoglienza,
servizi per i disabili, ecc..
Ridurre i servizi sociali
(tagliando i fondi) significa andare ad aggravare
situazioni già di per sé
delicate. Significa colpire
le famiglie, gli anziani, i
disabili, i lavoratori del
settore e le associazioni
no profit: in poche parole significa impattare sulla coesione sociale garantita proprio dalla presenza costante di certi servizi. Siamo pienamente
consapevoli del momento di crisi del nostro pae-
se ma crediamo sia necessario stabilire delle priorità, cercando di salvaguardare il più possibile
questi settori da tagli
indiscriminati, considerando inoltre il fatto che i
comuni non hanno
ormai alcuna possibilità
di reintegrare questi fondi con risorse di bilancio.
Per darvi un’idea dell’entità di questi tagli bastano poche cifre: i fondi
statali di carattere sociale
passeranno dai 2520
miloni di euro del 2008,
ai 349 del 2011 per finire con l’assestarsi a 271,6
nel 2013. Un taglio di
quasi
il
90%
(http://antoniomisiani.m
yblog.it/media/02/02/11
77770756.pdf ).
Per quanto ci riguarda
crediamo
fortemente
nell’importanza dei Servizi Sociali e cercheremo
di garantirvi sempre la
migliore qualità dei servizi, e se possibile di
aumentare
l’offerta,
vogliamo soltanto sottolineare come ciò sia sempre più difficile.
Ottobre 2011
Il gruppo Consiliare
CARPIANO PER TE
Carpiano
21
Gruppi Consiliari
Cittadino
informati!!!!!!!!
Forza Paese e Insieme
per Carpiano vogliono
rimarcare con forza la
mancanza di democrazia e l'insofferenza con
la quale questa Amministrazione Comunale
tratta i propri avversari
politici e coloro che si
permettono di muovere
critiche al suo operato,
(anche qualche Cittadino se ne è accorto).
Il motivo: era stata
accordata a suo tempo
MEZZA PAGINA del
Notiziario comunale
per ogni Gruppo di
Minoranza (siamo 2)
quindi una pagina in
tutto, dove esprimere le
nostre idee, i nostri
punti di vista. Ma non
crediate in tanta bontà!
C'è sempre l'inghippo.
Infatti non ci hanno
mai permesso di partecipare al Comitato di
redazione, malgrado
esista gli atti una Delibera
che
prevede
espressamente la partecipazione delle Minoranze: NON risulta
revocata.
Inoltre ci hanno tranquillamente informati
che la MAGGIORANZA,
vuole
avere
anch'essa mezza pagina per il proprio
Gruppo consiliare,
22
quindi oltre a tutto il
giornalino usufruiranno di uno spazio
ulteriore.
Però ci daranno in
anteprima i titoli degli
articoli che intendono
trattare.
Da ridere, se non fosse
una faccenda veramente seria.
Garantiscono che non
censureranno i nostri
scritti, ma anche in questo caso non è un eccesso di democrazia, anzi!
Intanto non partecipando al Comitato di redazione ci obbligano a
inviare i nostri articoli,
che avremmo discusso
tranquillamente con
loro, almeno quindici o
venti giorni prima della
stampa del Notiziario
comunale, così hanno
modo di vederli, valutarli, e magari mettere
una “pezza” ai nostri
appunti.
Queste sono le condizioni che ci hanno
imposto.
Ma avete notato lo sfoggio di cultura, lo spirito
critico, i riferimenti alle
vicende nazionali e
internazionali che a volte compaiono su questo
notiziario? Tutto ciò
non è certamente il
frutto dell'acume o del-
Carpiano Ottobre 2011
l'impegno letterario dei
nostri Amministratori,
diversamente non si
comprenderebbe
la
necessità di avvalersi
della collaborazione di
un grande Giornalista,
che merita di essere ben
pagato. Come si giustificano i piagnistei dei
nostri Amministratori
che lamentano il massacro sociale dovuto alla
decurtazione dei trasferimenti statali ai Comuni, quando non badano
a spese per fare quattro
articoli di interesse locale?
Abbiamo più volte
dimostrato che non
siamo solo Minoranza
di contestazione ma
anche di proposizione, a questo scopo per
esempio ci permettiamo un piccolo suggerimento (anche se siamo
certi che come al solito
resterà inascoltato): la
scuola chiede soldi ai
genitori (anche se il versamento NON è obbligatorio e NON necessario infatti dalla Materna alla fine della scuola
dell'obbligo l'istruzione
E' GRATUITA), ma i
genitori pagano per
paura che i loro figli
possano essere discriminati, e cosa fa la
nostra Amministrazione? Tace !!
Non sarebbe il caso di
intervenire, senza interferire sull'autonomia
dell'Istituzione scolastica, facendo una capillare informazione alle
Famiglie chiarendo i
loro diritti ? In tempo
di crisi non guasta!
Ma tant'è, intanto dobbiamo ammettere lo
spettacolo desolante del
disinteresse generale, è
vero che a volte i Consigli Comunali in cui si
decidono le “sorti” del
paese vengono convocati in orari scomodi
per chi lavora (18.30),
ma di solito la partecipazione del pubblico è
quasi nulla. Attraverso
questo notiziario così
bene congeniato la gente si può consolare
anche se si lamenta:
non c'è sicurezza, la
scuola costa, i trasporti
sono insufficienti ecc..
Se non si partecipa non
si conosce, se non si
conosce non si può giudicare, se non si è in grado di giudicare ci meritiamo i politici che
abbiamo!
“FORZA PAESE!”
e “INSIEME
PER CARPIANO”
Notizie Utili
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giovedì dalle ore 15.00 alle ore 19.00
venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 (come da calendario uffici comunali)
UFFICI ANAGRAFE - PROTOCOLLO
lunedì
9.00-12.00
martedì
9.00-12.00
mercoledì
9.00-12.00
giovedì
15.30-18.45
venerdì
9.00-12.00
sabato
9.00-12.00 *
UFFICI TRIBUTI - TECNICO - RAGIONERIA
SCUOLA/SEGRETERIA - POLIZIA LOCALE
MESSO COMUNALE
martedì
9.00-12.00
giovedì
15.30-18.45
sabato
9.00-12.00 *
* solo nei sabati di apertura inclusi nell'apposito calendario
ASSISTENTE SOCIALE
martedì
15.00-18.00
giovedì
9.30-12.30
DIFENSORE CIVICO
Secondo e quarto martedì del mese dalle 17.30
alle 18.30 (riceve c/o Ufficio Ragioneria)
Per appuntamenti tel. 02 985094142
Numeri verdi in caso di necessità
AMIACQUE ACQUEDOTTO: 800-175571
PRONTO INTERVENTO (e/o DEPURATORE)
ILLUMINAZIONE ENEL SOLE: 800-901050
ELETTRICITA' - GUASTI:
803-500
EMERGENZA INFANZIA:
114
EMERGENZA SANITARIA:
118
PRONTO FARMACIA
24 ORE SU 24:
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GAS - GUASTI:
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DENTISTA, nuovo numero di cellulare
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CARABINIERI COMANDO
MELEGNANO:
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112
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115
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Carpiano
Ottobre
2011
N
O T I Z I E
Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
Direttore Responsabile: - Sindaco Francesco Ronchi
Articoli di: Daniele Calvi
Foto: a cura del Fotoclub Visione
Comitato di redazione: Paolo Branca
Progetto grafico e impaginazione: San Giorgio servizi - Tel. 02 36545108 / 30
Stampa: Galeati Industrie Grafiche Imola
REGISTRAZIONE N.287 DEL 20/12/97
Ottobre 2011
Carpiano
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