iiøiadu - Marinai d`Italia
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iiøiadu - Marinai d`Italia
Diario di bordo IIØIADU di Cosmo Furno – IWØHP (MI-227) Gruppo ARMI “Golfo di Gaeta uando, oltre un anno e mezzo fa, apprendemmo della notizia che il XVIII Raduno Nazionale ANMI si sarebbe svolto a Gaeta, oltre ad esserne felici ed onorati come gaetani, quali Radioamatori di Marina, volemmo fortemente organizzare un’attività radiantistica che ne celebrasse appieno l’importanza. Proprio per queste premesse, il nostro sodalizio, l’ARMI, l’Associazione Radioamatori Marinai Italiani (1), vicina per condivisione di scopi ed ideologie all’ANMI, non poteva certamente rimanere silente. Nasceva quindi l’idea di una stazione radioamatoriale speciale che ricordasse il nominativo internazionale della nuova e modernissima Nave Caio Duilio (nda. IADU) che avrebbe ricevuto, proprio a Gaeta in occasione del raduno, la Bandiera di Combattimento; ma volendo ancor di più sottolineare l’importanza e la solennità dell’evento, si decise di dar vita anche ad uno speciale diploma radioamatoriale, con (per noi armigeri usuale) raccolta fondi a favore dell’Istituto “Andrea Doria” ed una piccola competizione tra i radioamatori partecipanti. La Presidenza Nazionale ANMI, prontamente informata di quanto era stato pianificato, faceva giungere la piena adesione al Patrocinio delle attività che si sarebbero svolte. Era così nato il Diploma Speciale “Nave Duilio – IADU”. Fin qui forse nulla di speciale o forse quasi nella routine dell’attività radiantistica, ma la cronaca dei giorni che hanno visto l’operatività del Team radio-marinaro e la partecipazione di una delegazione ARMI ad alcuni eventi chiave della “Settimana del Mare”, senz’altro racconteranno il contrario: un’attività veramente all’insegna del vero Q 28 spirito di fratellanza che accomuna i radioamatori di tutto il mondo, ma ancor più della fratellanza e del cameratismo che lega noi, gente di mare, nel motto “Una volta marinaio.. marinaio per sempre!” Dopo un apposito iter burocratico ed il rilascio del nominativo speciale da parte del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni, il 3 settembre sono iniziate le attività della stazione speciale IIØIADU. Un apposito team di Radioamatori Marinai ha costituito per l’evento un network di postazioni che, in tutte le modalità ed in tutte le bande di frequenza destinate al traffico radioamatoriale internazionale, hanno messo a segno poco meno di un migliaio di contatti; contatti con stazioni di tutti i continenti e con adrenalinici momenti di intenso traffico radio. Ma, come si anticipava poc’anzi, oltre dall’attività radio, grandi emozioni ci sono state regalate da alcuni eventi appositamente programmati per l’occasione e da altri ai quali i Membri ARMI del Gruppo “Golfo di Gaeta” hanno partecipato. Il pomeriggio di mercoledì 21 settembre, una delegazione “armigera”, capitanata dal Capo di I^ Classe Antonio Di Benedetto - IK8XVA (MI117), ha dato il benvenuto a Gaeta alla Nave Caio Duilio: ricevuti, nel quadrato ufficiali della nave, dal Comandante, C.V. Paolo Pezzutti, lo stesso intratteneva una cordiale chiacchierata con la delegazione ARMI, informandosi circa le attività svolte dai radioamatori, dal nostro sodalizio ed ancor più nello specifico circa le attività in atto per l’occasione. Inoltre, particolarmente emozionante è stata l’occasione di ammirare in anteprima, la preziosa Bandiera di Combattimento, tutta ricamata, che la Città di Roma avrebbe donato alla Nave, durante la solenne cerimonia del giorno successivo. La visita si concludeva con un ottimo caffè offerto dal Comandante ed un usuale scambio di doni, durante il quale si faceva omaggio, alla stazione radio di bordo ed ai suoi operatori, della speciale cartolina QSL(2) IIØIADU. La mattina del 22 settembre, giovedì, una delegazione del Gruppo ARMI “Golfo di Gaeta” ha poi presenziato la solenne cerimonia di consegna della Bandiera di Combattimento alla Nave Caio Duilio. Rito assai toccante e commovente perché, oltre a rappresentare la consegna dell’emblema sacro della Nazione, consacra l’inizio della reale vita operativa di un’unità navale, al servizio delle istituzioni. Nel corso della “Settimana del Mare”, le operazioni di IIØIADU sono state anche caratterizzate da due attivazioni /MM (3): una nella mattinata di mercoledì 21, grazie al contributo di un membro del Team che metteva a disposizione uno splendido yacht a vela di 18 mt. L’altra, sabato 24, grazie ad una stretta collaborazione con il Comando Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta che metteva a disposizione un’unità guardacoste della classe Meattini, ancora operativa, presso la Scuola Nautica di Gaeta. E proprio sabato, nella tarda mattinata, ormai all’ormeggio del porticciolo di Punta Stendardo, moltissime visite rendevano omaggio alla speciale stazione radioamatoriale, tra cui quelle di molti radioamatori di marina. Un ringraziamento va a quanti ci hanno collegati; alla Presidenza Nazionale ANMI che, credendo nella nostra attività, ha concesso il proprio Patrocinio; al Comandante di Nave Caio Duilio, C.V. Paolo Pezzutti, per la squisita accoglienza ed ospitalità riservataci a Gaeta; al Comandante della Scuola Nautica Guardia di Finanza, Col. Marcello Marzocca, che ha concesso l’utilizzo di una propria unità navale, al Comandante dell’unità navale della GdF G.64 - DARIDA, Lgt. Salvatore Tiralongo, per la cordiale ospitalità a bordo. Ma un ringraziamento va anche al nostro Coordinatore Nazionale, Alberto Mattei IT9MRM, che ha creduto nell’iniziativa supportandola sin dalle prime idee, nonché ad Emilio Fargnoli IZØNNI che con la sua azienda tipografica “Artestampa” ha sponsorizzato l’evento, fornendo le speciali cartoline QSL IIØIADU, che stiamo provvedendo ad inviare a ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI MARINAI ITALIANI - ARMI L’Associazione ha lo scopo di raggruppare in sodalizio tutti i Marinai (Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Comuni) della Marina Militare e/o Marina Mercantile Italiana, uniti da una unica passione: il “Mare” e la “Radio”. Anche appartenenti ad altri corpi o FA che abbiano componente marittima possono far parte dell’ARMI (Polizia Marittima, GdF del Mare, CC. Marina). Ideologicamente, l’Associazione Radioamatori Marinai Italiani si avvicina all’ANMI (Associazione Nazionale Marinai d'Italia) di cui appoggia idee e scopi, mantenendo viva la conoscenza e l’uso delle radio comunicazioni in campo marittimo. È un’associazione, no-profit ed apolitica, costituitasi nel 2001; ha sede ad Augusta (SR), consta di oltre 800 iscritti (di cui moltissimi soci ANMI) ed è suddivisa in quattro Dipartimenti (Area Nord, Area Centro, Area Sud, Area Isole) che sovraintendono i Gruppi locali; il Consiglio Direttivo è formato dal Coordinatore Nazionale e dai quattro Coordinatori Dipartimentali. Nelle varie attività radiantistiche che ha svolto in questo decennio, si annoverano le attività a bordo di Nave Ardito, Nave Audace e Nave Carabiniere, per l’ultimo ammaina bandiera; di Nave Elettra, Nave Cavour, Nave Doria e Nave Caio Duilio per la consegna della bandiera di combattimento; nonché altre attività correlate ad eventi sempre di carattere navale come ad esempio l’annuale “rievocazione storica” della vecchia rete delle Stazioni Radio Costiere della MM, il 3° Raduno Equipaggi di Nave Ardito, il 1° Raduno Equipaggi di Nave Castore ed altri. Il sito istituzionale dell’ARMI è: http://www.assoradiomarinai.it Contatti con l’associazione: [email protected] A bordo del guardacoste della GdF, G.64 – Darida: visita di S.E. L’Arcivescovo di Gaeta, Mons.Fabio Bernardo D'Onorio (da sx. Cosmo Furno IWØHP, S.E. l’Arcivescovo, Gianni Messore IWØBTN, Carlo Avallone IZØEGC – foto: Lino Sorabella) A bordo del guardacoste della GdF, G.64 - Darida in compagnia del Presidente del Gruppo ANMI di Capri, Pasquale Cerrotta (da sx. Gianni Messore IWØBTN, Carlo Avallone IZØEGC, Pasquale Cerrotta IC8CQF – Membro ARMI Ø19) tutti i radioamatori al mondo che ci hanno contattato, a conferma e ricordo dello speciale collegamento radio. • Emilio Fargnoli IZØNNI • Gianni Messore IWØBTN (MI-251) • Giuseppe Morlè IZØGZW (MI-241) • Salvatore Bove IKØXEZ (MI-242) Per completezza di cronaca, nella speranza di aver trasmesso, con queste brevi note, almeno parte delle emozioni vissute in quei giorni, si sottolinea che il team operante il nominativo speciale IIØIADU è stato composto da: • Aldo Palazzese IZØINU (MI-275) • Alfredo De Santis IZØIVZ (MI-378) • Antonio Di Benedetto IK8XVA (MI-117/ Co-Team Leader) • Carlo Avallone IZØEGC (MI-Ø73) • Cosmo Furno IWØHP (MI-227 / Team Leader) Note: (1) Vedasi riquadro per maggiore approfondimento (2) La QSL è una particolare cartolina che viene scambiata tra radioamatori a conferma dell’avvenuto collegamento (3) Una stazione radioamatoriale che opera /MM è di fatto una stazione radioamatoriale che opera da un’unità navale, fatto eccezionale in quanto molto raro. Marinai d’Italia Marinai d’Italia La Delegazione ARMI a bordo di Nave Duilio: scambio di doni con il Comandante (da sx. Carlo Avallone IZØEGC, Antonio Di Benedetto IK8XVA, C.V. Pezzutti, Cosmo Furno IWØHP) Il Comandante Pezzutti consegna ufficialmente il crest e la speciale QSL alla Stazione Radio di Nave Duilio (da sx. Capo Posto Radio 1°M.llo Lgt Sparascio, C.V. Pezzutti, Capo 1° Cl. Di Benedetto IK8XVA, Capo Componente TLC T.V. Felici) 29