le stagioni della vita prof silvio raffo

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le stagioni della vita prof silvio raffo
varese alzheimer
CENA SOCIALE 2012
INTERMEZZO LETTERARIO
LE STAGIONI DELLA VITA
LETTURE
PROF SILVIO RAFFO
Christina Rossetti 1830-1894
Nata a Londra. Soffrì già a 14 anni di crisi depressive. La devozione religiosa giocò un ruolo
importante nella sua vita. Appena diciottenne si impegnò sentimentalmente con il pittore James
Collinson, In seguito si legò al linguista Charles Cayley ma non lo sposò, per motivi religiosi. La sua
produzione più importante sono le poesie d’amore.
Salvatore Quasimodo 1901-1968
Nato a Modica pubblicò nel 1938 un aprima raccolta di poesie. Divenne professore di letteratura
italian presso il Conservatorio di Milano. Tra il 1949 ed il 1958 pubblicò altre raccolte di poesie (“ La
vita non è sogno” ecc.). Ha svolto anche una intensa attività di traduttore (Lirici Gerci, ecc.)
Insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1959 e della Laurea Honoris Causa dell’Università
di Oxford.
Giovanni Pascoli – 1855 – 1912
Nato a S. Mauro di Romagna. Uo padre venne assassinato quando il poeta aveva aveva 12 anni ed Il
trauma lasciò segni profondi nella vita del poeta. Divenne in seguito professore universitario
(Bologna, Messina e Pisa) ma amò sempre la vita agreste trasferendosi in Garfagnana dove
continuò la sua opera poetica.
Gabriele D’Annunzio – 1863 – 1938
Nato a Pescara da una famiglia benestante. Nel 1919 organizzò un clamoroso colpo di mano
paramilitare, guidando una spedizione di "legionari", partiti da Ronchi di Monfalcone (ribattezzata,
nel 1925, Ronchi dei Legionari in ricordo della storica impresa), all'occupazione della città di Fiume,
che le potenze alleate vincitrici non avevano assegnato all'Italia. Con questo gesto D'Annunzio
raggiunse l'apice del processo di edificazione del proprio mito. La sua influenza sulla cultura
italiana ed europea nei primi decenni del Novecento fu indiscutibile. Sempre attento ai movimenti
dei giovani, fu tra i massimi ispiratori del Fondaco di baldanza, della Federazione Italiana
Universitaria e di La Fionda, associazione goliardica e casa editrice
Emily Dickinson – 1830 -1886
Nata negli Stati Uniti è considerata tra i maggiori lirici del XIX secolo. A 25 anni decise di estraniarsi
dal mondo e si rinchiuse nella sua camera della sua casa natale anche a causa del sopravvenire di
disturbi nervosi e di una fastidiosa malattia agli occhi, e non uscì di lì neanche il giorno della morte
dei suoi genitori. Credeva che con la fantasia si riuscisse ad ottenere tutto ed interpretava la
solitudine e il rapporto con sé stessa come veicoli per la felicità.
Sandro Penna 1906-1977
Nato in Umbria, iniziò a scrivere nel 1928. Nel 1975 Nel 1976 viene pubblicato sull'"Almanacco
dello Specchio" una scelta di sue poesie e, alla fine di quell'anno, il volume Stranezze[10] per il
quale, nel gennaio del 1977, pochi giorni prima della morte, gli viene assegnato il Premio Bagutta,
ma le condizioni di salute non gli permettono di ritirare il premio. Dopo la morte escono diversi
inediti, e la sua pudica omosessualità non è quasi più considerata scandalosa
Eugenio Montale – 1896-1981
Nato a Genova fu autodidatta nella formazione. Divenne collaboratore del Corriere della Sera,
scrivendo critiche musicali e reportage culturali. Divenne quindi un proficuo analista della
letteratura americana.
Vincenzo Cardarelli 1887 - 1959
Nato a Tarquinia come figlio illegittimo, compì studi irregolari, formò la propria cultura da
autodidatta. All'età di diciassette anni fuggì di casa e approdò a Roma dove, per vivere, fece i più
svariati mestieri, fra i quali il correttore di bozze presso il quotidiano Avanti! La sua è una poesia
descrittiva lineare, legata a ricordi passati di qualunque tipo, siano paesaggi animali persone e stati
d'animo, che vengono espressi con un uso di un linguaggio discorsivo e nello stesso tempo
impetuoso e profondo.
Antonia Pozzi 1912-1938
Nata a Milano durante il liceo ebbe una relazione con il suo professore di Latino e Greco interrotta
bruscamente dallo stesso professore il che le procurò una forte depressione. Si ritirò quindi nella
villa di famiglia a Pasturo, ai piedi delle Grigne dove si dedicò interamente alla poesia. La
depressione la portò al suicidio nel 1938
Sergio Corazzini – 1886-1907
Nato a Roma da un tabaccaio iniziò a pubblicare le sue poesie su giornali popolareschi che
trattavano principalmente temi realistici con acuta osservazione dei fatti della vita. Morì
giovanissimo di tisi
Silvio Raffo
Nato a Roma, vive a Varese, dove dirige il centro culturale "La Piccola Fenice", attivo dal 1986.
Traduttore, poeta e narratore, ha collaborato con radio, giornali e televisione svizzeri e italiani. Nel
1997 è stato finalista al Premio Strega con il romanzo "La voce della pietra" (Il Saggiatore, 1996)
dal quale è stato tratto il film "Voice from the Stone", con Maggie Gyllenhaal e Mads Mikkelsen,
regia di Eric D. Howell, in uscita nel 2012. È considerato fra i massimi esperti della poetessa
americana Emily Dickinson in Italia[2].
Esordisce come poeta negli anni Settanta, con "Invano un segno" (Rebellato, 1976). Agli stessi anni
risale l'amicizia con figure di primo piano nel panorama letterario italiano, quali Natalia Ginzburg,
Maria Luisa Spaziani e Daria Menicanti, oltre a Margherita Guidacci e Paola Faccioli. L'attività
poetica prosegue negli anni Ottanta con la pubblicazione delle raccolte "Lampi della Visione"
(Crocetti, 1988) e "L'equilibrio terrestre" (Crocetti, 1991), fino ai più recenti "Maternale" (Nuova
Editrice Magenta, 2007) e "Al fantastico abisso" (Nomos, 2011).
Sempre agli anni Ottanta risale l'approdo alla traduzione, con la pubblicazione di un'antologia di
Emily Dickinson (Fogola, 1986). La traduzione di Emily Dickinson prosegue con due raccolte uscite
presso l'editore milanese Crocetti (1988, 1993) e confluisce nelle 1174 poesie tradotte per il
Meridiano Mondadori dedicato alla poetessa statunitense (Milano, 1997). Lo studio della
Dickinson porta anche alla pubblicazione di un saggio ("La sposa del terrore") e una biografia ("Io
sono nessuno", Le Lettere, 2011). Ad oggi è forse il più prolifico traduttore e studioso di poetesse
anglo-americane, fra cui, oltre alla Dickinson, Emily Brontë, Charlotte Brontë, Anne Brontë,
Christina Rossetti, Edna St. Vincent Millay, Dorothy Parker, Sara Teasdale, Wendy Cope. Per
Mondadori ha riportato alle stampe, dopo anni di silenzio, le poesie di Ada Negri (Mondadori,
2002), e Sibilla Aleramo Mondadori, 2004)[5]. Nel 2012 ha curato la prima riedizione delle poesie e
delle lettere della poetessa torinese Amalia Guglielminetti, a lungo dimenticate.
Nel 2008, insieme a Linda Terziroli, ha ideato e organizzato il Premio Guido Morselli che ogni anno
organizza, oltre al premio letterario, giornate di studio dedicate all'autore di Dissipatio H.G. fra
Italia e Svizzera.