13 Tassonomia dei ruoli

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13 Tassonomia dei ruoli
Robert Landy: Tassonomia dei Ruoli
Traduzione e adattamento di Salvo Pitruzzella
Campo: Somatico
Classificazione: Età
Tipo: Bambino
Qualità: Il bambino è giocoso, ama divertirsi, è egocentrico e ingenuo. Questo ruolo è spesso quello di un
preadolescente dotato di tali qualità: a volte personaggi più adulti si presentano in maniera fanciullesca,
incarnandone gli aspetti.
Funzione: La funzione del bambino è quella di affermare lo spirito giocoso, l'innocenza e lo stupore infantile.
Campo: Somatico
Classificazione: Età
Tipo: Adolescente
Qualità: L’adolescente è imbarazzato, morale e virtuoso, indagatore, sentimentale e romantico, e ingenuo e
goffo. Queste qualità, proprie dell’età adolescenziale, possono essere presenti in personaggi adulti.
Funzione: L’adolescenza è un periodo di transizione tra l’infanzia e l’età adulta. La funzione di questo ruolo è
mostrare le conseguenze tragiche o comiche del vivere in uno stato psicologico a metà tra l’innocenza e
l’esperienza.
Campo: Somatico
Classificazione: Età
Tipo: Adulto
Qualità: L’adulto è responsabile, impegnato, razionale, affidabile, e forte anche se vulnerabile. La figura non è
particolarmente legata ad un’età o a un sesso particolare, ma è sempre una figura che ispira fiducia.
Funzione: La funzione dell’adulto è quella di equilibrare: spesso una figura morale che offre stabilità e ragione
a chi ne è privo.
Campo: Somatico
Classificazione: Età
Tipo: Anziano
Qualità: L’anziano è saggio, filosofico, profetico, comprensivo e compassionevole. Anche se personaggi di
giovane età possiedono a volte tali caratteristiche,
questo ruolo è generalmente riservato a personaggi di età avanzata.
Funzione: La funzione dell’anziano è quella di trasmettere alle giovani generazioni la saggezza acquisita
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attraverso l’età e l’esperienza. Gli anziani spesso esibiscono l’affascinante eccentricità associata con l’età.
Campo: Somatico
Classificazione: Età
Tipo: Anziano
Sottotipo: Vecchiardo
Qualità: L’ anziano in questo ruolo appare irascibile, bilioso, egocentrico, bizzarro e a volte sciocco.
Funzione: Questo tipo di anziano desidera e cerca di tenere sotto controllo i giovani, spesso coprendosi di
ridicolo.
Campo: Somatico
Classificazione: Aspetto
Tipo: Bella
Qualità: In questo tipo, la bellezza visibile si estende spesso alle qualità morali e spirituali. E’ innocente nel
senso che danno a questo termine le fiabe.
Funzione: Essa abbaglia, affascina ed incanta. E’ un oggetto di purezza e di amore.
8.1. Sottotipo: Seduttrice/seduttore
Qualità: La Bella come seduttrice (o seduttore) è un’esperta calcolatrice, che use la bellezza come mezzo per
soddisfare i propri desideri materiali e/o psicologici.
Funzione: Questa bellezza calcolatrice seduce per i propri scopi egoistici.
Campo: Somatico
Classificazione: Aspetto
Tipo: Bestia
Qualità: E’ caratterizzata da un aspetto estremamente ripugnante, spesso esteso alle qualità morali e spirituali.
Funzione: La funzione della Bestia è di impaurire e terrorizzare. Ad un livello più profondo, la Bestia rivela il
lato oscuro della natura umana.
9.1. Sottotipo: Bestia innocente
Qualità: Pur essendo fisicamente brutto e spaventevole, questo ruolo possiede una innocenza spirituale, e
spesso ispira simpatia ed empatia.
Funzione: Esemplifica il paradosso della relazione tra corpo e spirito.
Campo: Somatico
Classificazione: Aspetto
Tipo: Normale
Qualità: Il Normale è scialbo e insignificante, di aspetto ordinario, una nonentità, spesso alienato. Nonostante
la sua ordinarietà, talvolta il Normale si trova travolto da circostanze straordinarie.
Funzione: Questo ruolo si mescola alla folla, appare ed agisce come chiunque altro. Il Normale intrappolato in
circostanze straordinarie esprime la malleabilità dell’essere umano.
Campo: Somatico
Classificazione: Salute
Tipo: Malato di mente/Matto
Qualità: Il matto è imprevedibile e irrazionale, maniacale e/o depresso, minaccioso per sé e per gli altri.
Funzione: Il matto rivela i lati oscuri della natura umana e sfida la nozione convenzionale di sanità.
Campo: Somatico
Classificazione: Salute
Tipo: Disabile fisico/Deforme Qualità: Questo ruolo suscita paura, è imprevedibile e capriccioso, passivo o
aggressivo. Rispetto al suo analogo Bestia è più umano e meno fantastico.
Funzione: La sua funzione è di spaventare; giocare con i confini tra bello, accettabile e brutto.
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Sottotipo: Deforme come Trascendente
Qualità: Un tipo alternativo di disabilità fisica è quello del personaggio che è morale, pieno di sentimento,
evocatore di pathos, internamente ricco.
Funzione: Questo ruolo gioca con l’idea mitica e romantica della bellezza dello spirito che abita dentro
un’apparenza deforme. Esso soffre il rifiuto da parte degli altri per la sua imperfezione: nel fronteggiare tale
rifiuto, può scegliere di seguire il sentiero eroico di Edipo o quello scellerato di Riccardo III.
Campo: Somatico
Classificazione: Salute
Tipo: Ipocondriaco
Qualità: Questo tipo-ossessivo, autoindulgente, stolto e credulone, ha sempre la preoccupazione di essere
malato.
Funzione: L’ipocondriaco si sforza di restare sano, protetto dalle paure di immaginarie malattie e dal mondo
esterno.
Campo: Cognitivo
Tipo: Sempliciotto
Qualità: Questo ruolo è spesso confuso con quello del fool. Ma mentre quest’ultimo è generalmente furbo e
arguto, il sempliciotto è ingenuo e schietto, spesso oggetto di scherno. E’ spesso ignorante e non cosciente
della propria ignoranza.
Funzione: Il sempliciotto si offre al ridicolo. Rimane inconsapevole e semplice, indifferente alle conseguenze.
Campo: Cognitivo
Tipo: Fool
Qualità: Questo ruolo è spesso quello del buffone: sottomesso al padrone ma superiore a lui in astuzia e
conoscenza pratica. Tende ad essere un personaggio ironico, che cela la propria sapienza agli altri personaggi,
condividendola col pubblico. C’è anche una qualità patetica nel fool, poiché nonostante la sua saggezza
rimarrà comunque umile, perfino antipatico e socialmente inaccettabile.
Funzione: La funzione del fool è di incantare il padrone (e il pubblico) da un lato, offrendo allo stesso tempo
una costante critica al suo comportamento.
Campo: Cognitivo
Tipo: Fool
Sottotipo: Trickster
Qualità: Personaggio mitico in origine, il trickster è malizioso, amorale e giocoso. Spesso androgino e di
spirito dionisiaco, esso provoca disastri nelle vite di quelli che desiderano ordine ed efficienza.
Funzione: Il trickster esiste per trasformare in strano il familiare e scuotere l’ordine convenzionale delle cose.
Campo: Cognitivo
Tipo: Ambivalente
Qualità: La qualità predominante di questo ruolo è lo stato di confusione. L’ambivalente pensa molto, indeciso
nel valutare due possibilità alternative di condotta: ciò lo rende spesso incapace di agire.
Funzione: La funzione dell’ambivalente è di rimanere in uno stato di inazione, schiavo di pensieri opposti.
Spesso, quando alla fine decide di agire, le conseguenze sono distruttive.
Campo: Cognitivo
Tipo: Ambivalente
Sottotipo: Mascherato
Qualità: La nozione di mascheramento permea quasi ogni tipo di teatro, in quanto racchiude l’essenza
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dell’azione drammatica: l’assunzione di una persona, l’oscuramento dell’attore al fine di svelare il
personaggio. Come sottotipo dell’ambivalente, il mascherato assume una doppia identità allo scopo di
realizzare un obbiettivo.
Funzione: Il mascheramento è usato come mezzo per raggiungere la verità o l’oggetto del desiderio
indirettamente.
Campo: Cognitivo
Tipo: Ambivalente
Sottotipo: Doppio
Qualità: Nel dramma moderno, il ruolo del doppio assume una importante funzione psicologica, offrendo
l’idea di un alter ego che rivela una parte nascosta della personalità. Questo ruolo è misterioso, rivelatorio,
indagatore.
Funzione: La funzione del doppio è di rivelare una parte nascosta del carattere del personaggio.
Campo: Cognitivo
Tipo: Intellettuale
Sottotipo: Critico
Qualità: Innalzandosi al di sopra della massa ignorante, questo personaggio assume un atteggiamento di
superiorità ed elargisce giudizi su coloro che sbagliano. Il critico è rigido, superbo, punitivo e spesso
arrogante.
Funzione: La funzione del critico è di assumere un atteggiamento superiore ed altezzoso e dall’alto di quello
tranciare giudizi.
Campo: Cognitivo
Tipo: Saggio
Qualità: Questo ruolo possiede una genuina conoscenza e profondità intorno ad un problema particolare.
Funzione: Il saggio indica la verità e chiarisce il senso di ciò che è oscuro e incomprensibile agli altri.
Campo: Cognitivo
Tipo: Intellettuale
Qualità: L’intellettuale è analitico, critico, colto e bene informato, pur essendo talvolta scarsamente dotato di
intuito e di creatività. Questo tipo possiede una qual certa saggezza, ma tende a privilegiare l’aspetto
cognitivo.
Funzione: La funzione dell’intellettuale è di studiare ed analizzare le idee e capire il funzionamento di sistemi
e processi, spesso a scapito di una conoscenza più di sentimento o di intuito.
Campo: Cognitivo
Tipo: Intellettuale
Sottotipo: Pseudointellettuale/Pedante
Qualità: Questo tipo è pretenzioso, egoista, sciocco e spesso arrogante.
Funzione: Lo pseudointellettuale dimostra ignoranza cercando di dimostrare saggezza.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Innocente
Qualità: L’innocente è puro, morale, casto, spontaneo ed inoffensivo. L’innocente, in contrasto col tiranno e
coll’ingannatore, è una figura morale che ci ricorda le pure virtù che albergano nell’animo umano.
Funzione: La funzione dell’innocente è di rimanere puro e incontaminato, attaccato alla virtù anche in
presenza di un’autorità repressiva e minacciosa.
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Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Cattivo
Qualità: Il cattivo ha una posizione morale opposta a quella dell’eroe. Desidera ciò che appartiene all’eroe, sia
in senso materiale che morale. Il cattivo può essere ignorante e brutale, ma più spesso rivela una certa
machiavellica intelligenza.
Funzione: Scopo del cattivo è contrastare l’eroe e combatterlo, spesso usando mezzi immorali.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Ingannatore
Qualità: L’ingannatore è infido, losco, e immorale; un ostacolo per l’eroe e l’innocente; spesso un paria.
Funzione: L’ingannatore ha una funzione generale nel dramma: mettere l’eroe fuori strada per il proprio
interesse. A volte non è soddisfatto fino a quando non provoca una catastrofe generale; a volte è appagato
dall’inganno in sé, più interessato al proprio personale vantaggio che alla punizione di altri percepiti come
minacce.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Moralista
Qualità: Questo tipo è altamente moralista, pio e casto, sicuro della propria ragione e propenso a dividere le
cose in giuste e sbagliate senza sfumature.
Funzione: Il moralista ha una posizione estrema nell’asserire e proteggere il propri ideali, principi e credenze.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Moralista
Sottotipo: Moralista ipocrita
Qualità: La Nuova Commedia greca ha introdotto questo personaggio molto morale all’apparenza, ma che si
rivela essere un ipocrita. Questo tipo alternativo è altamente immorale, ed utilizza la maschera di moralista per
sfruttare gli altri.
Funzione: Il moralista ipocrita indossa la maschera della pietà per soddisfare le proprie personali ambizioni.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Moralista
Sottotipo: Idealista
Qualità: Questo ruolo è romantico, strenuamente impegnato nel difendere un principio o un’ideologia.
Funzione: L’idealista resta fedele ad un certo ideale o ideologia che dà significato alla sua vita.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Immoralista
Qualità: Questo tipo, che include criminali, satiri, prostitute e magnaccia, è grossolano, licenzioso, lussurioso,
non convenzionale e immorale. Alcuni sono forzati in questo ruolo da circostanze economiche o oppressione
sociale.
Funzione: L’immoralista soddisfa le proprie brame a spese degli altri e agisce spesso ai margini della legge.
L’immoralista oppresso cerca di sopravvivere alle avversità assumendo un ruolo criminale.
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Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Immoralista
Sottotipo: Libertino
Qualità: Il libertino è disinibito, in cerca di piacere, affascinante, seduttivo e spesso infantile.
Funzione: Questo tipo cerca il piacere, anche se non necessariamente a spese degli altri.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Immoralista
Sottotipo: Adultero
Qualità: L’adultero è un edonista inquieto, spesso furtivo e annoiato, in cerca di nuove conquiste.
Funzione: La funzione di questo tipo è di soddisfare il desiderio di sesso e di avventura, per alleviare il senso
costante di noia.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Vittima
Qualità: La vittima, nelle sue numerose forme di capro espiatorio, ostaggio, prigioniero, schiavo, è vulnerabile,
in trappola, senza difese, sotto il controllo del volere di un altro o del fato. Molti eroi greci iniziano come
vittime ma si dimostrano in ultimo capaci di combattere i loro vittimizzatori. Molte delle vittime antieroiche
del teatro più recente al contrario restano per sempre intrappolati nella loro condizione di oppressi.
Funzione: La funzione della vittima è di soccombere, rinunciare al controllo.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Vittima
Sottotipo: Martire
Qualità: Questo tipo di vittima sceglie il sacrificio di sé al servizio di una causa o di un ideale. Il martire è
fedele ai propri principi e spesso dogmatico.
Funzione: Il martire si impegna pienamente e totalmente per una causa; salva gli altri da un’esistenza dolorosa
e nel far questo sacrifica i propri bisogni.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Vittima
Sottotipo: Martire interessato
Qualità: Questo tipo alternativo di martire finge soltanto di sacrificarsi ed è manipolativo, interessato a se
stesso ed autocommiserativo.
Funzione: Esso suscita simpatie e istilla sensi di colpa, manipolando gli altri per i propri interessi.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Opportunista
Qualità: L’opportunista è un “politico senza la politica”. E’ senza scrupoli, ambizioso, astuto e dotato di una
inquieta energia che non è facilmente acquietabile. E’ motivato dall’acquisizione di potere e status per il
proprio interesse.
Funzione: La sua funzione è quella di accumulare potere e status, incurante di coloro che questa ricerca
danneggia.
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Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Bigotto
Qualità: Il bigotto, a cui appartengono qualità comuni a razzisti, sessisti, misogini e misantropi, è intollerante,
convinto di aver ragione, sciovinista e acido.
Funzione: La funzione del bigotto è quella di creare capri espiatori, tormentare, offendere, incitare e
provocare.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Vendicatore
Qualità: Questo ruolo è segnato da un bisogno ossessivo di vendetta. I vendicatori spesso sono spietati nella
loro passione di regolare i conti, vivendo nel credo “Occhio per occhio, dente per dente”.
Funzione: La funzione del vendicatore è di raddrizzare un torto attraverso un atto di vendetta, che nel dramma
è spesso violento.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Aiutante
Qualità: L’aiutante è morale, altruista, dà appoggio e consolazione. E’ il buon amico e il Buon Samaritano.
Funzione: L’aiutante spinge l’eroe a muoversi per la sua strada o lo salva da circostanze difficili, rimanendo
fedele lungo tutte le curve e le svolte del percorso.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Codardo
Qualità: Questo è un tipo antieroico, pauroso e facilmente minacciato, poco incline a correre rischi.
Funzione: La funzione del codardo è di soccombere alla paura ed evitare di confrontarsi con situazioni
pericolose che mettono alla prova.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Codardo
. Sottotipo: Miles Gloriosus
Qualità: E’ uno che sa poco ma parla molto. E’ ignorante, sfacciato, sciocco, presuntuoso. Esalta le sue virtù
sia sul campo di battaglia sia a letto, ma fallisce con facilità in entrambi i posti.
Funzione: La sfacciataggine aggressiva del ruolo serve a mascherare il suo fondamentale senso di inferiorità.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Parassita
Qualità: Questo tipo è per sua natura uno scroccone, adulatore e servile, che vive alle spalle degli altri per
innalzare il proprio status.
Funzione: Il parassita accresce le proprie fortune attaccandosi a qualcuno che ritiene di status superiore.
Campo: Affettivo
Classificazione: Morale
Tipo: Sopravvissuto
Qualità: Il sopravvissuto, perseverante di fronte alla minaccia, è moralmente coraggioso, forte e resistente.
Funzione: La funzione del sopravvissuto è di coltivare ed esibire coraggio morale di fronte ad ostacoli
schiaccianti.
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Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Zombie
Qualità: Lo Zombie, un tipo di morto vivente, è emozionalmente congelato, senza vita, amorale.
Funzione: Questo ruolo, abbastanza moderno, è quello di chi chiude fuori ogni emozione per proteggersi dal
ricordo e dall’intimità.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Sperso
Qualità: Lo sperso è estraniato ed alienato, amorale, senza un senso del proprio scopo e una comprensione del
proprio posto nell’universo.
Funzione: Questo tipo accetta come dato di fatto la mancanza di senso e, nonostante occasionali perplessità,
tira avanti senza domandarsi lo scopo della vita.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Malcontento
Qualità: Il malcontento è una pessimista, infelice creatura che sente di non riuscire a vivere in modo
accettabile nell’ordine stabilito.
Funzione: Il malcontento reagisce negativamente alle ingiustizie che percepisce dell’ordine costituito. Mette in
movimento le cose e forza gli altri a rispondere alle proprie aperte critiche alla norma.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Malcontento
Sottotipo: Cinico
Qualità: Questo tipo di malcontento è sardonico, critico, intellettuale, pessimista e freddo.
Funzione: Il cinico tenta di dimostrare la futilità della vita e di mantenere il potere di difendersi dalle
emozioni.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Malcontento
Sottotipo: Testacalda
Qualità: Mentre il cinico è intellettuale, il testacalda è emozionale, impulsivo, irrazionale, propenso ad accessi
di violenza.
Funzione: Il testacalda esprime offesa, rabbia, e collera apertamente e direttamente.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Malcontento
Sottotipo: Ribelle
Qualità: Il ribelle è scontento dell’ordine stabilito e lo rifiuta: dichiara guerra con l’azione o col sarcasmo.
Funzione: Il ribelle proclama il proprio malcontento attraverso l’azione contro un’autorità.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Innamorato
Qualità: L’innamorato è romantico e tenero, devoto all’amata col corpo e con la mente.
Funzione: L’innamorato esprime sentimenti romantici ed appassionati verso un oggetto d’amore.
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Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Innamorato
Sottotipo: Narciso
Qualità: Questa versione dell’innamorato è una persona innamorata di se stessa. Il Narciso, ossessionato
dall’immagine, è così attento a se stesso da diventare incapace di riconoscere i bisogni emozionali dell’altro.
Campo: Affettivo
Classificazione: Stati emotivi
Tipo: Estatico
Qualità: Questo tipo sembra vivere in uno stato alterato di coscienza: è dionisiaco, trascendente, irrazionale.
Funzione: Esprime la parte irrazionale e trascendente della psiche umana, costantemente in cerca di ebbrezza.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Madre
Qualità: La madre convenzionale è morale, amorosa, protettiva e nutritiva.
Funzione: La sua funzione fondamentale è di proteggere e nutrire i suoi figli.
Sottotipo: Madre assassina
Qualità: Questo tipo di “cattiva madre” è vendicativa, amorale, violenta e omicida.
Funzione: Questa madre afferma il potere dionisiaco della donna, che è estatico e irrazionale. Essa è incline
alla distruzione dei suoi propri figli.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Moglie
Qualità: La versione convenzionale della moglie è quella di una aiutante fedele, amorosa e protettiva.
Funzione: La funzione primaria della moglie è prendersi cura di marito e casa.
Sottotipo: Moglie liberata
Qualità: Una eccezione alla norma è la moglie che si è liberata da una relazione convenzionale con il proprio
marito o che lotta in questa direzione.
Funzione: Questa moglie alternativa sfida lo status quo - innanzitutto a un livello psicologico interiore,
lottando contro i propri interni demoni di convenzionalità e passività; quindi, a un livello sociale, si ribella
contro le forze esterne dell’oppressione, che si chiamino marito o società.
Sottotipo: Moglie castrante
Qualità: Un terzo tipo di moglie è adultera, infida e castrante.
Funzione: Come la moglie liberata, questo tipo va per la sua strada, ma nel far questo tenterà, a volte con
successo, di distruggere il proprio marito.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Suocera
Qualità: Questo è solitamente un tipo comico- brontolone, intrigante e sgradevole.
Funzione: Funziona come calo di tensione umoristico, mettendo in crisi la compiacenza del rapporto mogliemarito, permettendo al pubblico di ridere delle proprie situazioni analoghe.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Vedova/vedovo
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Qualità: Questo tipo, che include il tipo zitella/scapolo, è segnato dalla solitudine; talvolta soddisfatto e
autosufficiente.
Funzione: La funzione di questo tipo è di tollerare e accettare le limitazioni di una vita senza compagno/a.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Padre
Qualità: Il padre convenzionale è maschile, forte, leale e protettivo.
Funzione: Il padre convenzionale proteggerla famiglia e offre un modello di ruolo maschile positivo.
Sottotipo: Padre padrone
Qualità: Questa versione negativa del padre è tirannica, amante del potere e moralmente ambivalente.
Funzione: La sua funzione è di tenere sotto controllo la propria famiglia e conservare il potere a tutti i costi.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Marito
Qualità: Il marito convenzionale mantiene la famiglia e la sostiene. E’ fedele, protettivo, amoroso e forte.
Qualità: Questo tipo sostiene e protegge moglie e figli e conserva un’aura di forza e stabilità.
Sottotipo: Marito brutale
Qualità: Una versione alternativa del marito è brutale e senza sentimenti, spesso adultero e ingannatore.
Funzione: Questo tipo di marito soddisfa i propri desideri a spese della propria moglie.
Sottotipo: Marito debole
Qualità: Una terza versione del marito è debole e insicura, e ha spesso paura della donna.
Funzione: Questo tipo offre il ritratto di un uomo nevrotico e ambivalente, in conflitto con la propria
sessualità e con le relazioni con le donne. La sua funzione è rimanere impaurito, rispecchiando simili paure del
pubblico maschile, e perpetuare la dipendenza dal giudizio femminile.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Figlio
Qualità: Il figlio convenzionale è rispettoso e leale; si sforza di emulare il padre.
Funzione: Il suo scopo è di portare avanti la tradizione incarnata dal padre e vivere secondo le aspettative
paterne.
Sottotipo: Figlio rinnegato/ribelle
Qualità: Questo tipo è intrappolato dalla propria famiglia e desidera fuggirne. E’ ribelle, talvolta vendicativo,
ostile, egocentrico e inquieto.
Funzione: La sua funzione è di abbandonare la propria casa e trovare la propria strada nel mondo, ritornando
poi per prendere il posto del padre.
Sottotipo: Figlio bastardo/ figliol prodigo
Qualità: Nemico della sua famiglia, è manipolatore, a volte criminale, spesso illegittimo.
Funzione: Sfrutta la famiglia e soddisfa i suoi desideri di potere e controllo.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Figlia
Qualità: La figlia convenzionale è protettiva nei confronti del padre. E’ generalmente premurosa, gentile e
devota, sviluppando l’immagine della madre.
Funzione: La sua funzione è di stare a casa e prendersi cura della famiglia; proteggere il padre ed emulare la
madre; e portare un senso di grazia, bellezza ed armonia nella famiglia.
Sottotipo: Figlia ribelle/rinnegata
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Qualità: E’ ribelle, sicura di sé, potente e indipendente. Tende all’eroismo; ha spesso successo negli affari e
nelle questioni amorose.
Funzione: La figlia ribelle spezza le aspettative convenzionali della famiglia e soddisfa i propri bisogni
professionali, etici e personali.
Sottotipo: Figlia vittima
Qualità: un terzo tipo di figlia è vulnerabile, vittimizzata, richiusa contro la sua volontà.
Funzione: Da un lato, la figlia vittima è sottomessa al potere maschile; dall’altro, sopporta la sofferenza, a
volte trascendendola.
Campo: Sociale
Classificazione: Famiglia
Tipo: Nonno/nonna
Qualità: Il nonno è filosofico e saggio, paziente e comprensivo, anche se talvolta burbero. La nonna aggiunge
a questi tratti sottomissione e dolcezza.
Funzione: La funzione di questo tipo è trasmettere i valori tradizionali ai giovani e offrire un punto di vista di
saggezza basata sull’esperienza.
Sottotipo: Nonno/a senile
Qualità: Questa versione del nonno è irrazionale e stolta piuttosto che saggia; ristretta e confusa nel pensiero;
strettamente controllata e/o irascibile.
Campo: Spirituale
Tipo: Eroe
Qualità: L’eroe compie un viaggio e una ricerca spirituale che ha carattere trasformativo. E’ morale, curioso, e
aperto al confronto con l’ignoto. L’eroe classico cerca un significato al di là del suo orizzonte, confrontandosi
con le asprezze del viaggio e accettando le conseguenze tragiche che scaturiscono dallo scoprire certe
ambivalenze fondamentali dell’essere.
Funzione: La funzione dell’eroe è quindi di intraprendere un rischioso viaggio spirituale e psicologico verso la
comprensione e la trasformazione.
Campo: Spirituale
Tipo: Eroe
Sottotipo: Antieroe
Qualità: Mentre l’eroe viaggia lungo una ricerca spirituale, l’antieroe resta fermo, o si muove dentro limitati
confini psicologici. L’antieroe è connotato da inerzia, noia e obiettivi minimi. Questa figura moderna è
l’antitesi dell’eroe tragico- una persona ordinaria intrappolata in circostanze ordinarie, spesso grigie e opache.
Funzione: Gli antieroi sono piccoli uomini o donne sperduti in un universo di opprimente indifferenza.
Comunque, l’antieroe sopravvive.
Campo: Spirituale
Tipo: Dio/dea
Sottotipo: Antieroe
Qualità: Questo tipo teatrale primario è magico, morale e incline ad influenzare gli eventi naturali allo scopo di
soddisfare i propri divini desideri.
Funzione: Questo tipo ha la funzione di affermare il potere sulla vita e sulla morte. Nel prendere il ruolo degli
dei, i mortali esperiscono un senso di trascendenza.
Campo: Spirituale
Tipo: Dio/dea
Sottotipo: Dio/dea astuto/a
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Qualità: Un tipo alternativo di divinità è ironico, astuto e saggio.
Funzione: Questi esseri offrono una parentesi comica al pubblico, ironizzando sui limiti dei desideri degli
uomini e degli dèi.
Campo: Spirituale
Tipo: Dio/dea
Sottotipo: Dio/dea Dionisiaco
Qualità: Il dio dionisiaco è irrazionale, sensuale e sessuale, ambivalente, orgiastico e amorale.
Funzione: Questo ruolo funziona come liberazione della passione e dello spirito umano. Nel ruolo, l’attore
dionisiaco esprime una natura sinceramente spontanea ed estatica.
Campo: Spirituale
Tipo: Dio/dea
Sottotipo: Dio/dea Apollineo
Qualità: Nella sua analisi della tragedia greca, Nietzsche (1872/1956) stabilisce una dicotomia tra la
tradizione estatica di Dioniso da un lato e la tradizione razionale rappresentata da Apollo: Apollo è
l’incarnazione di ordine, forma, ragione e bellezza.
Funzione: Il ruolo apollineo rappresenta forma, ordine, logica, grazia e poesia- trascendenza attraverso la
bellezza. Spesso Apollo è visto come dio della profezia. Insieme a questa qualità profetica, il ruolo apollineo è
spesso quello del sognatore romantico, del mago e del filosofo visionario.
Campo: Spirituale
Tipo: Cristo/santo
Qualità: La qualità di questo ruolo è quella del rivoluzionario nonviolento che ama incondizionatamente e
esorta gli altri a fare lo stesso. E’ il servo sofferente, che sacrifica se stesso per alleviare i dolori dell’umanità.
Funzione: Ad un livello, la funzione di questo ruolo è quella di salvatore e soccorritore. Ad un livello più
elevato, il ruolo di Cristo è trascendente, come gli altri dèi; afferma un potere morale e trascende le
vulnerabilità spirituali di ognuno, partecipando dell’amore e della grazia incondizionate degli dèi.
Campo: Spirituale
Tipo: Creatura fatata
Qualità: Questo tipo, che comprende spiritelli, angeli custodi, fate e folletti, è magico, delicato, innocente,
tenero, romantico e giocoso.
Funzione: Le creature fatate divertono e deliziano gli umani, e li aiutano a risolvere i problemi.
Campo: Spirituale
Tipo: Demone
Qualità: Questi sono gli oscuri abitanti del mondo degli spiriti: Furie, Menadi, streghe e spettri, che sono
magici e malvagi, potenti e minacciosi.
Funzione: I demoni aggiungono la dimensione della paura e del terrore al mondo dell’esperienza umana,
salvando l’umanità dalla troppa sicurezza di sé che diventa arroganza.
Campo: Spirituale
Tipo: Demone
Sottotipo: Satana
Qualità: Il diavolo classico è il tentatore, l’angelo caduto, l’antitesi della divinità. E’ il simbolo primario del
male nella tradizione giudaico-cristiana.
Funzione: La funzione di Satana è di opporsi alla giustizia e alla bontà, e tentare gli umani a scegliere il male
piuttosto che il bene.
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Campo: Spirituale
Tipo: Demone
Sottotipo: Morte
Qualità: La morte è uno dei più antichi ruoli personificati nei rituali drammatici. Come tipo, è minaccioso e
terrificante, l’incarnazione del non-essere.
Funzione: La morte reclama per sé le vite dei mortali.
Campo: Spirituale
Tipo: Mago
Qualità: Il mago, come pure lo stregone, è potente nella sua abilità di trasformare il mondo naturale. Controlla
le forze soprannaturali, che possono essere convocate per scopi buoni o cattivi.
Funzione: Il mago usa poteri soprannaturali per alterare il corso degli eventi naturali.
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