Seminario - Veritatis splendor - Prof. Papa

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Seminario - Veritatis splendor - Prof. Papa
Anno Accademico 2012-2013
SEMINARIO DI TEOLOGIA MORALE
«… e la verità vi farà liberi» (Gv 8,32)
Il senso vero della libertà: Veritatis splendor e l’istanza del soggetto
(Papa don Gianluigi)
“LO SPLENDORE DELLA VERITÀ rifulge in tutte le opere del Creatore e, in modo
particolare, nell’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio (cfr. Gn 1,26): la verità
illumina l’intelligenza e informa la libertà dell’uomo, che in tal modo viene guidato a
conoscere e ad amare il Signore. Per questo il salmista prega: «risplenda su di noi, Signore,
la luce del tuo volto» (Sal 4,7)” (Veritatis splendor, int.).
L’enciclica pone a fondamento delle sue affermazioni la tesi che riconosce alla libertà
umana un “essenziale e costitutivo rapporto con la verità” (4). A partire da qui prende in
esame e approfondisce le categorie fondamentali della teologia morale – legge, coscienza,
scelta fondamentale e comportamenti concreti e atto morale –, operando una rilettura critica
di alcune posizioni della riflessione post-conciliare e indicando vie per un autentico
rinnovamento della teologia morale fondamentale. Affinché esso si produca correttamente, è
necessario un continuo e più profondo ripensamento del rapporto tra verità e libertà, nella
prospettiva già disegnata dalle linee del rinnovamento morale del Novecento: ripresa della
tradizione classica, réssourcement biblico, attenzione all’istanza del soggetto. Ciò implica la
rivisitazione della questione antropologica fondamentale alla luce dell’evento cristologico,
dunque la rielaborazione dell’istanza propriamente morale.
Obiettivo
A partire dai dati offerti in Veritatis splendor, il seminario intende proporre agli studenti
un percorso volto ad approfondire il rapporto tra verità e libertà, nella prospettiva appena
sopra delineata. La sintesi finale offrirà il vantaggio di conoscere e apprezzare i passi
compiuti dalla ricerca teologico-morale a quasi vent’anni dalla pubblicazione dell’enciclica
e ad intuire la direzione del cammino da essa aperto.