Esplorare le forme di comunicazione

Transcript

Pacchetto dei materiali nr.2
Tema:
esplorare le forme di comunicazione
Introduzione:
tramite le attività comprese in questa sezione, si intende rendere note le varie forme di comunicazione e le
sfaccettate possibilità d’espressione che non devono necessariamente essere orali. Effettivamente, anche se
non parliamo, è possibile comunicare, per esempio tramite il nostro abbigliamento, i nostri gesti o il modo in cui
ci rivolgiamo ad altri. Inoltre, anche il nostro ambiente ospita varie forme di comunicazione. Una lingua, dunque,
non è composta soltanto da parole pronunciate, ma comprende tanti diversi modi di comunicare.
Competenze:
sviluppo di competenze comunicative nel contesto di attività linguistiche e culturali (K1, CARAP); Estensione
della competenza di cambiare prospettiva. (K3, CARAP)
Attività:
●
Indicazioni:
lo scopo delle attività è quello di dare agli alunni un primo assaggio delle varietà di forme di comunicazione
presenti nell’ambiente circostante ma anche nel mondo, senza trascurare l’ambiguità e le origini di malintesi
derivanti da situazioni di comunicazione interpersonale e interculturale.
Letteratura:
Stangl, Werner (2015): http://arbeitsblaetter.stangl-taller.at/KOMMUNIKATION/
Le forme di comunicazione intorno a noi
• L’abito fa il monaco?!
• La mimica e la gestualità. Sono internazionali?
• I suoni degli animali nel mondo
• La lingua dei fumetti - laboratorio
• Contare con le dita nel mondo
 Idea: Le attività
possono essere
svolte in un circuito
di stazioni.
Pacchetto dei materiali nr. 2 – Attività 1
“Le forme di comunicazione intorno a noi”
Tema principale:
Descrizione:
quest‘attività ben si adatta se si vuole sensibilizzare gli alunni alla tematica relativa all’esistenza di altre forme
d’espressione, poiché comunicare non si riferisce soltanto alla parlata verbale. Tramite l’immagine del poster “1001 modi
di comunicare” si vuole posare l’attenzione sulle varietà d’espressione linguistiche e non-verbali. Quest’attività è
particolarmente adatta quale attività introduttiva alla tematica.
Competenze:
gli alunni prendono coscienza del fatto che esistono anche altre forme di
comunicazione accanto al parlato umano (K-3.1) e vengono a conoscenza
di alcuni esempi di comunicazione non verbale. Per esempio: il linguaggio
dei segni, la scrittura Braille o semplicemente la lingua dei gesti. (K-3.1.2).
Durata:
2 x 20 – 30 minuti (esercizi di osservazione esclusi)
Materiale:
●
•
Schede:
Poster 2 della mostra sul plurilinguismo (con o senza elementi extra)
Schede da fotocopiare
KV 2.1 – poster - forme di comunicazione (Poster 2 della mostra)
KV 2.2 – spiegazioni del poster (uguale a KV 2.1)
KV 2.3 – le forme di comunicazione intorno a me (tabella)
Svolgimento:
0. Preparazione: preparare poster 2 o copiare KV 2.1 (ingrandito in A3 o A2), fotocopiare le schede
1. Introduzione: quali forme di comunicazione conoscete? Le idee degli alunni saranno raccolte in forma di brainstorming
/ mappa concettuale / cluster e quindi annotate.
2. Elaborazione: gli alunni analizzano l’immagine “1001 modi di comunicare” (poster 2 o KV 2.1) e prendono nota di tutte
le forme di comunicazione che riescono a trovare (p.es.: la lingua degli animali, la mimica, la gestualità, i simboli, ecc.)
Dopodiché i risultati saranno spiegati con l’aiuto delle spiegazioni (KV 2.2.) o degli elementi extra.
3. Approfondimento: gli alunni si trasformano in “detective della comunicazione” poiché hanno il compito
(possibilmente in forma di compito a casa) di osservare per un giorno o per una settimana l’ambiente in cui vivono e
trovare quante più forme di comunicazione possibile. A questo proposito devono analizzare le particolarità
comunicative del loro ambiente ovvero il modo in cui le persone comunicano sia verbalmente sia non-verbalmente. È
inoltre importante osservare se e quando emergono dei malintesi. Queste osservazioni possono essere documentate
in un diario o tramite una tabella. (KV 2.3)
4. Conclusione: Tornati in classe, gli alunni raccontano e spiegano le loro osservazioni e le loro esperienze ai colleghi.
Variante:
quale alternativa di un’elaborazione del poster 2 “1001 modi di comunicare” a singoli o in gruppo, è possibile dividere la
classe in due gruppi che poi fanno a gara per trovare il maggior numero di forme di comunicazione.
Indicazione:
nell’immagine “1001 modi di comunicare“ sono nascoste 26 forme di comunicazione, le spiegazioni e gli elementi extra
ne spiegano però solo 13, quelle principali.
Link/ Letteratura:
http://sms-project.eurac.edu/DE/ausstellung/Pages/Begleitmaterial.aspx
http://arbeitsblaetter.stangl-taller.at/KOMMUNIKATION/
“L’abito fa il monaco?!”
Tema principale:
Descrizione:
quest’attività ben si adatta se si vuole sensibilizzare gli alunni in merito all’abbigliamento e al modo in cui quest’ultimo
possa in qualche modo esprimere il carattere di una persona. A questo proposito gli alunni vengono a conoscenza del fatto
che, molto spesso, si tende ad attribuire alcune caratteristiche ad una persona solo per via del suo modo di vestire,
nonostante queste non corrispondono necessariamente alla realtà.
Competenze:
gli alunni imparano, che oltre alle forme di comunicazione orale ne esistono molte altre (K-3.1).
Durata:
30 – 45 minuti
Materiale:
●
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Schede:
Penna per scrivere, carta, poster (non necessario)
KV 2.4 – Lui lo conoscete? (Elemento del poster 2 della mostra)
KV 2.5 – Persone in privato e al lavoro (Elementi presi da un progetto artistico di Herlinde Koelbl)
KV 2.6 – Descrivere le persone
1
Svolgimento:
0.
1.
2.
3.
4.
Varianti:
Preparazione: fotocopiare le schede (ingrandite), plastificare in forma di carte KV2.5 (non necessario), preparare
materiali.
Introduzione: gli alunni osservano l’immagine (KV 2.4), sul quale è rappresentato un tipico “secchione” e
rispondono spontaneamente alle domande in merito al suo carattere. Successivamente si discute in merito
all’origine di questo pregiudizio e i motivi di tale attribuzione (l’abbigliamento quale forma di comunicazione).
Svolgimento: agli alunni vengono consegnate le immagini di otto persone vestite sia in maniera casual sia con le
divise da lavoro (KV 2.5) e ne devono descrivere il carattere, gli hobby, e il lavoro (vedi domande KV 2.6). Al termine
le descrizioni verranno discusse con tutta la classe.
Approfondimento: agli alunni vengono consegnate altre immagini delle stesse persone, questa volta però vestite
in maniera “opposta” rispetto alle a quanto raffigurato nelle precedenti. Gli alunni dovranno quindi cercare di
confrontare le descrizioni iniziali con quanto raffigurato nelle seconde immagini.
Conclusione: per concludere si discute se l‘abbigliamento rappresenti o no una forma di comunicazione, in quanto
in grado di influenzare le considerazioni che vengono fatte di una persona, e quali sono le possibili conseguenze.
Es.: irritazione, “travestimento”, protesta, appartenenza ad un gruppo, divise, etc…
l’elaborazione delle descrizioni dei personaggi può anche essere fatta in piccoli gruppi.
Al posto delle immagini di Herlinde Koelbl possono essere utilizzate anche altre immagini ritagliate da giornali, prese da
internet ecc.
Indicazioni:
non è consigliabile prendere in considerazione abbigliamenti “giusti” o “appropriati” (vestiti firmati, etc...), ma piuttosto
è utile analizzare l’effetto di certi modi di vestire sugli altri, ovvero quello che i vestiti ci comunicano.
Letteratura/ Link:
http://www.spiegel.de/fotostrecke/berufskleidung-ausstellung-kleider-machen-leute-von-herlinde-koelbl-fotostrecke-81934.html
http://www.spiegel.de/karriere/berufsleben/berufskleidung-ausstellung-kleider-machen-leute-von-herlinde-koelbl-a-831252.html
http://www.herlindekoelbl.de/books.php?id=15&section=1&img=1
Koelbl, Herlinde und Vossenkuhl, Wilhelm (2012): Kleider machen Leute. Ostfildern: Hatje Cantz.
2
Pacchetto dei materiali 2 – Attività 3
“La mimica e la gestualità. Sono internazionali?!”
Tema principale:
Descrizione:
quest’attività vuole approfondire in maniera ludica le forme d’espressione non verbali. Partendo dal fatto che le forme di
comunicazione non verbali e in particolare i gesti e la mimica siano molto più espressivi della lingua parlata (gli scienziati
parlano di una percentuale che va dal 50 al 90% a seconda delle situazioni) agli alunni viene data la possibilità di riflettere
sui loro modi di comunicazione non verbale. Viene inoltre messa in discussione l’universalità dei gesti e delle espressioni
facciali in quanto gli alunni vengono a conoscenza del fatto che alcuni gesti apparentemente innocui e usati
quotidianamente possano essere offensivi in altri contesti culturali.
Competenze:
gli alunni prendono coscienza del fatto che esistono anche altre forme di comunicazione accanto al parlato umano (K-3.1)
e vengono a conoscenza di alcuni esempi di comunicazione non verbale. Per esempio: il linguaggio dei segni, la scrittura
Braille o semplicemente la lingua dei gesti. (K-3.1.2).
Durata:
30 – 45 minuti
Materiale:
●
•
Schede:
Penne per scrivere
KV 2.7 memory (carte plastificate)
KV 2.8 mimica e gestualità (foglio di lavoro)
Svolgimento:
0. Preparazione: fotocopiare le schede, plastificare le carte KV 2.7 (non necessario), preparare materiali.
1. Introduzione: all’inizio della lezione l’insegnante saluta gli alunni con le solite parole, facendo però attenzione a usare
soltanto mimica neutrale evitando di usare quei gesti che possano in qualche modo sottolineare quanto già stato
detto a voce. Il saluto viene di seguito ripetuto questa volta con l’aiuto dei gesti e si discute in merito agli effetti dei
due differenti saluti. Quanto “diciamo” con i nostri gesti e con la nostra mimica? Cosa “diciamo” senza parlare?
2. Svolgimento: gli alunni cercano di trovare i significati delle immagini (KV 2.7) o/e giocano al memory affinché non
abbiano trovato tutti i significati corrispondenti ai gesti e alla mimica.
3. Approfondimento: con l’aiuto del foglio di lavoro (KV 2.8) gli alunni elaborano i significati di gesti e mimica usati
frequentemente in Alto Adige (Soluzioni KV 2.7) e discutono (o ricercano online) quali altri significati possano avere in
un contesto internazionale i gesti e la mimica rappresentata sulle carte del memory.
4. Conclusione: senza ascoltare i quanto viene detto tra di loro, gli alunni si osservano l’uno con l’altro per vedere quali
gesti e quali forme d’espressione facciale usano. Le osservazioni possono essere quindi discusse con tutta la classe.
Varianti:
l’elaborazione e l’approfondimento possono essere svolti in piccoli gruppi. L’attività conclusiva può essere svolta con
l’aiuto di film (senza audio) che devono poi essere interpretati solo tramite immagini.
Indicazioni:
è consigliabile trattare l’argomento in merito ai molteplici significati di gesti ed espressioni in maniera professionale. È
bene spiegare il significato di certe offese, evitando però di usarle al di fuori di questa specifica attività.
Link/ Letteratura:
http://www.beobachter.ch/konsum/ reisen/artikel/handzeichen_andere-laender-andere-gesten/#
http://www.br.de/grips/faecher/grips-deutsch/04-koerpersprache-friseur100.html
http://www.br.de/telekolleg/faecher/psychologie/sprache-kommunikation102.html
“I suoni degli animali nel mondo”
Tema principale:
Descrizione:
questa attività è dedicata all’approfondimento di una parte meno conosciuta tra quelle che sono le varietà di
comunicazione quale la lingua degli animali, ovvero i versi che essi emettono e che sono propri di ciascuna specie. Gli
alunni si accorgono che i versi degli animali vengono riprodotti e visualizzati con l’aiuto dell’onomatopea in modi differenti
a seconda della lingua e della cultura di ogni paese. Per esempio, l’abbaiare di un cane non viene riprodotto
universalmente come “bau bau”, ma anche come “gav” o “wan”. Le seguenti attività si riferiscono ai versi internazionali
di 11 animali.
Competenze:
gli alunni imparano che, inoltre alla lingua parlata, esistono anche altre forme di comunicazione. (K-3.1).
Durata:
20 – 30 minuti
Materiale:
●
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Schede da
fotocopiare:
Penne per scrivere
KV 2.9 Versi degli animali internazionali (materiale)
KV 2.10 Versi degli animali internazionali (foglio di lavoro)
KV 2.11 Verbi –Versi degli animali
Svolgimento:
0.
Preparazione: fotocopiare le schede, plastificare le carte (KV 2.9) (facoltativo), preparare il materiale
1.
Introduzione: si scrivono sulla lavagna (o sulla flip-chart) i versi tipici dei seguenti animali: cane, gatto, topo, anatra,
uccellino, rana, cavallo, maiale, gallo, ape, mucca. I suoni possono essere in diverse lingue, qualora fossero già noti
agli alunni
Svolgimento: gli alunni ricevono il materiale (KV 2.9) e il foglio di lavoro (KV 2.10). Se necessario, ricevono anche
la tabella dei verbi che descrivono i versi degli animali (KV 2.11) e studiano come questi ultimi vengono scritti (e
come “suonano”) in relazione al contesto linguistico e culturale.
Approfondimento: in classe si confrontano e si discutono i risultati delle attività precedenti
Conclusione: nel caso ci fosse ancora tempo, gli alunni possono anche scrivere delle brevi poesie in cui appaiono
gli animali e i loro versi internazionali.
2.
3.
4.
Varianti:
L’elaborazione e l’approfondimento possono essere svolti in gruppi di due o più persone.
La chiusura può essere svolta anche con l’aiuto di un video o di una canzone che riguarda i versi internazionali degli animali.
Link/ Letteratura:
http://randommization.com/2013/11/09/animal-sounds-different-languages/
“Laboratorio: la lingua dei fumetti”
Tema principale:
Descrizione:
la presente attività unisce in maniera creativa le forme di espressione sia parlate che scritte e può essere svolta sia come
attività di “riscaldamento” oppure come attività supplementare per riflettere ulteriormente sulle forme di comunicazione.
Gli alunni apprendono che la rappresentazione in forma scritta di alcune espressioni (onomatopea) dipende dal contesto
linguistico e culturale e che quindi può essere diversa a seconda di come viene percepita e interpretata.
Competenze:
gli alunni imparano che la comunicazione linguistica non è che una delle forme possibili di comunicazione. (K-3.1).
Durata:
15 – 30 minuti
Materiale:
●
•
Schede da
fotocopiare:
Penne per scrivere
KV 2.12 La lingua dei fumetti (foglio di lavoro)
KV 2.13 La lingua dei fumetti (materiale)
1
Svolgimento:
0. Preparazione: fotocopiare le schede, preparare il materiale, eventualmente mettere a disposizione anche la
tabella con la lista di suoni onomatopeici (KV 2.13)
1. Introduzione: alla lavagna (o su flip-chart) vengono raccolte quelle espressioni tipiche dei fumetti che i ragazzi
già conoscono. Di seguito viene chiesto loro se pensano che queste espressioni siano valide in tutto il mondo
oppure se dipendono dal contesto culturale e linguistico in cui vengono prodotte.
2. Svolgimento: gli alunni “danno voce” ai fumetti muti (KV 2.12) scrivendo accanto all’immagine
l’espressione/le espressioni che ritengono possa/possano meglio descrivere l’azione rappresentata.
3. Approfondimento: i risultati che gli alunni hanno elaborato saranno confrontati e discussi in classe. Sarebbe
inoltre interessante chiedere agli alunni di portare dei fumetti in altre lingue così da avere degli esempi in
altre lingue.
4. Conclusione: in classe si discute se l’uso quotidiano di queste espressioni onomatopeiche cambierebbe in
qualche modo la comunicazione tra di loro (per esempio chattando o inviando messaggi).
Varianti:
la fase di svolgimento e l’approfondimento possono essere svolti in piccoli gruppi
Link/Letteratura:
http://mentalfloss.com/article/51996/12-onomatopoeias-around-world
https://en.wikipedia.org/wiki/Cross-linguistic_onomatopoeias
2
“Contare con le dita nel mondo”
Tema principale:
Descrizione:
questa attività permette agli alunni di conoscere come si conta con le dita in alcuni paesi del mondo. Infatti, non esiste
solo un modo di contare con le dita fino a dieci, ma alcune culture hanno elaborato un sistema per poter contare fino a
20 usando le loro mani e le loro dita in modi molteplici. L’attività richiede la partecipazione attiva dei ragazzi e fa sì che
essi possano esplorare altri sistemi culturali. In questo pacchetto viene presentato il modo di contare con le dita in Cina,
in Giappone e presso i Masai della Tanzania.
Competenze:
gli alunni imparano che la comunicazione linguistica non è che una delle forme possibili di comunicazione. (K-3.1).
Durata:
30 – 45 minuti
Materiale:
●
•
Schede da
fotocopiare:
Laptop, videoproiettore, schermo, altoparlanti
Schede da fotocopiare, penne per scrivere
KV 2.15 Contare in cinese (foglio di lavoro)
KV 2.16 Contare in cinese (soluzione)
KV 2.17 Contare in cinese (materiale)
KV 2.18 Contare in Giappone (foglio di lavoro)
KV 2.18 Contare presso i Masai (foglio di lavoro)
Video KV 2.18 _contare in Giappone
Video KV 2.18 _contare presso i Masai
Svolgimento:
0.
1.
2.
3.
4.
Preparazione: fotocopiare le schede, preparare il materiale, ritagliare e far plastificare anche le carte - contare
in cinese (KV 2.17) (facoltativo)
Introduzione: alla classe viene chiesto di contare con le dita fino a 10. Di seguito viene chiesto agli alunni se,
secondo loro, il modo di contare con le dita è uguale in tutti i paesi del mondo e se è possibile, sempre secondo
loro, arrivare a contare con le dita fino a 20
Svolgimento: con l’aiuto delle schede gli alunni scoprono come si conta con le dita in Cina, in Giappone e presso i
Masai in Tanzania
Approfondimento: in classe si fa un confronto con quello che gli alunni hanno scoperto guardando i video e
ordinando le carte (KV 2.17)
Conclusione: se si vuole approfondire la tematica, è possibile coinvolgere anche l’insegnante di matematica e
indagare le operazioni matematiche in altri paesi del mondo
Varianti:
lo svolgimento e l’approfondimento possono essere svolti in piccoli gruppi.
Link/Letteratura:
http://german.cri.cn/chinesischkurs/lesson07/img/4.jpg
https://www.youtube.com/watch?v=saRsCACBd2s
https://www.youtube.com/watch?v=CwD0NDnLRTQ
KV 2.2
“1,2,3…Mille modi di comunicare”
Spiegazione
Immagine sul poster
Tipo di
comunicazione
Note
La lingua degli
animali
Anche gli animali comunicano tra di loro quando, per esempio, devono
procurarsi “informazioni”, per delimitare la “loro area” o per trasmettere
“annunci” su come procurarsi il cibo. Ogni specie ha una propria lingua.
Ecco così che gli uccelli e le rane, solo per fare alcuni esempi, emettono
particolari rumori nel periodo dell’accoppiamento o quando vogliono
delimitare la propria area di caccia. Chi non ha mai sentito il cinguettare
degli uccelli in giardino o gracidare delle rane nello stagno?. Anche la
mimica e i gesti occupano una posizione di assoluto rilievo nel “regno degli
animali”: il lupo rizza il pelo e digrigna i denti, per prepararsi all’aggressione.
Le api danzano in maniera del tutto particolare qualora vogliano attirare
l’attenzione dei propri simili nella ricerca del cibo.
Il linguaggio di
programmazione
Il linguaggio di programmazione fa sì che gli esseri umani siano in grado di
comunicare con i computer. Per esempio, mentre, i tecnici informatici
scrivono un programma, questo viene letto, compreso e messo in atto dal
pc stesso. Un linguaggio di programmazione tra i più famosi è il cosiddetto
“C” che è stato sviluppato tra il 1969 e il 1973 dall’ informatico Dennis
Ritchie.
KV 2.2
Emoticons
Gli emoticons sono rappresentazioni stilizzate che riproducono dei disegni
particolari chiamati smileys (faccine con espressioni che esprimono un
emozione). Le prime emoticons comparvero già il 30 marzo 1881 in un
numero del magazine satirico Puck. Il primo smile è stato progettato dal
grafico pubblicitario Harvey Ball nel 1963. Al giorno d’oggi le emoticons si
trovano anche nella comunicazione via internet, ma non solo: vengono
usati quale successione di segni per comporre il linguaggio di
programmazione noto come ASCII (American Standard Code for
Information Interchange), che sono da leggersi lateralmente: ;-) (= fare
l’occhiolino). In Giappone, la stessa espressione sarebbe (^_~) poiché là le
emoticon si leggono frontalmente.
La Pasigrafia
Con pasigrafia si è soliti indicare una lingua artificiale, basata sulla
pittografia e che esiste solamente in forma scritta. La pasigrafia è composta
da cifre, immagini o simboli grafici e funziona a condizione che tutti i
concetti espressi siano rigorosamente separati. Un esempio di pasigrafia è
la lingua dei segni che viene chiamata Bliss. L’esempio sul poster è da
tradursi come “noi amiamo le lingue”.
Le cifre e la
lingua dei
numeri
Generalmente le cifre appartengono al normale inventario delle lingue.
Esistono però anche delle lingue artificiali che sono composte interamente
da numeri. Un esempio, in questo senso, è la lingua timerio, che è stata
ideata dall’architetto berlinese Tiemer e viene usata per le traduzioni
automatiche. Caratteristica di questa lingua è che ogni numero corrisponde
ad un concetto.
KV 2.2
Onomatopea
Il nome onomatopea deriva dal greco e significa letteralmente “fare il
nome” e fare un’onomatopea consiste nel riprodurre in maniera scritta
particolari suoni, prevalentemente presi dal mondo animale. Queste parole
esistono in ogni lingua anche se vengono scritte in maniera differente a
seconda dei suoni. Ecco così che il cucù del cuculo viene scritto in francese
come coucou, in tedesco come kuckuck, in curdo pepûk, in ungherese
kakukk e in svedese gök. L’onomatopea ricorre spesso anche nei fumetti,
per descrivere rumori e suoni particolari. Tra di essi sono da annoverare
parole quali bang, per indicare un qualche scoppio e sparo, o crunk, quando
si mastica qualcosa di croccante. Questi suoni sarebbero altrimenti
impossibili da riprodurre a parole.
La lingua delle
formule e dei
numeri
Fino al 5° secolo a.C. i matematici greci usavano parole per rappresentare
e risolvere i problemi matematici. Questo metodo non solo richiedeva
molto tempo, ma era anche complicato oltre che poco preciso. Ecco quindi
che in matematica si passò ad usare le abbreviazioni. Intorno al 1200 il
matematico pisano Leonardo Fibonacci rivoluzionò la matematica
introducendo in Europa le cifre arabe (che lui chiamò però indiane) e la
cosiddetta variabile per i suoi calcoli (a =quanto tempo impiega un cavallo
b =per mangiare l’orzo c = in quanti giorni). Fu però il francese Viéte che
per primo introdusse l’uso delle lettere in matematica.
La lingua della
musica
A partire dal 4o secolo d.C. i monaci, nei conventi cominciarono a mettere
per iscritto e a raccogliere la musica. E proprio in questo periodo Guido da
Arezzo (o Guido Monaco) sviluppò la moderna notazione musicale per far
sì che i monaci apprendessero più velocemente i canti gregoriani. Il sistema
da lui inventato è in uso ancora oggi e fa in modo che anche noi possiamo
imparare meglio le melodie e riprodurle.
KV 2.2
Noi ci esprimiamo per più del 50% attraverso la comunicazione non verbale
che si traduce in “linguaggio del corpo”. Questo tipo di comunicazione è a
noi sconosciuta e spesso la utilizziamo senza neanche accorgercene. Molte
forme di comunicazione non verbale sono in collegamento con le lingue.
Tra gli esempi si possono citare: l’altezza dei toni e la velocità di linguaggio.
Il linguaggio del
corpo (mimica e
gestualità)
Anche la mimica è molto indicativa dei comportamenti degli individui. Ogni
espressione facciale può mostrare un determinato sentimento o reazione.
Certo è che la mimica viene anche usata al posto delle parole e può quindi
simulare i sentimenti. Da qui il modo di dire “fare buon viso a cattivo gioco”.
Il parlare viene molto spesso accompagnato dai movimenti delle braccia o
delle dita e i gesti hanno però differenti significati a seconda del contesto
culturale. Per esempio muovere il capo dall’alto verso il basso, che da noi
significa “si”, in molti paesi dell’Europa orientale ha un significato opposto
e si usa quindi per dire “no”.
Il modo di
vestire
Anche il modo di vestire ci dice molto sulla personalità di un individuo. Ecco
quindi che accanto alla divisa del lavoro, che ci informa in maniera quasi
immediata sulla professione svolta da quella determinata persona, c’è
anche l’abbigliamento con il quale noi comunichiamo determinati gusti. Il
nostro modo di vestire rivela anche chi vorremmo essere e le marche di
abbigliamento “vendono” non solo vestiti ma anche un determinato modo
di vivere. Inoltre predomina una determinata impostazione, o codice,
secondo il quale colui che si veste in maniera non conforme ad un
determinato codice, viene immediatamente preso in giro se non addirittura
escluso. Non vanno dimenticati il modo di vestire che comunica un
messaggio a sfondo politico, quale quello che funge da protesta.
KV 2.2
Ulteriori forme di
comunicazione presenti nel
poster
Il linguaggio dei
fiori
Quella che qui viene chiamata “lingua dei fiori”, appartiene in realtà alla
comunicazione non verbale e viene usata per comunicare in maniera
simbolica sentimenti, desideri, richieste o critiche. Già nei geroglifici in uso
nell’antico Egitto si trovano dei fiori come simbolo, mentre alcuni caratteri
cinesi sono stati fatti su modello dei fiori. Inoltre nella normale
comunicazione tra esseri umani ci si interroga spesso su quale fiore va
regalato, come essi vanno tenuti e quale fiore portare sul vestito in
determinate occasioni.
I simboli e i
pittogrammi
La parola simbolo proviene dal greco antico e indicava “segni di
riconoscimento” e il verbo symbállan indica “congiungere”. Con solo un
simbolo è possibile rappresentare un determinato contenuto quale
“immagine scritta”, che però non permette nessun altra interpretazione.
Ecco quindi che il simbolo deve essere il più fedele possibile alla natura e
deve contenere informazioni che devono essere immediatamente
comprensibili e fruibili a più persone possibili. Un cartello che richiami
l’attenzione su un probabile pericolo, un cartello per l’uscita di emergenza
appeso ad una porta che rappresenta una figura che corre o un cartello per
indicare la separazione dei colori.
•
•
•
•
•
•
Simboli metereologici (sole, nuvole, bandierina segnavento, …)
“Conoscenza delle lingue straniere (un uccellino che dice “muh”)
La lingua dei fumetti (un uccellino non è in grado di capire l’altro “?”)
I colori “segnaletici” (la casa rossa, la macchina gialla, …)
Ambiente circostante (montagne sullo sfondo), periodo dell’anno (erba verde)
Molteplici significati dei simboli (il numero civico 11 può significare anche il tasto “pausa” del lettore
mp3)
KV 2.3
Esplora le forme di comunicazione nell’ambiente che ti circonda!
Esempio
Luogo di
ritrovamento
Significato
Termine tecnico
Domande
Esempio
Luogo di
ritrovamento
Significato
Termine tecnico
Domande
KV 2.4
Lo conoscete questo?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Lo conoscete questo?
KV 2.5
Copyright: Herlinde Koelbl 2012
KV 2.5
KV 2.5
KV 2.5
KV 2.6
Com’ è lei come amica?
KV 2.6
Come si veste nel tempo libero?
KV 2.6
Quale lavoro fa?
KV 2.6
Qual è il suo colore preferito?
KV 2.6
Qual è la cosa che sa fare meglio?
KV 2.6
Qual è il suo lavoro?
KV 2.6
Ci si può fidare di lui?
KV 2.6
Qual è il suo hobby?
KV 2.7
Tutto a posto!
Sto scherzando!
Sono così
arrabbiato che
potrei esplodere!
Ora parlo io!
KV 2.7
Io vorrei dire
qualche cosa!
Sono sazio!
Sei matto!
Non mi importa!
KV 2.7
Per prima cosa…
Ne ho abbastanza!
Si, concordo!
No, non sono
d’accordo!
KV 2.7
Che buono!
Vieni qui!
Bene, ben fatto!
Pace!
KV 2.7
Sono arrabbiato!
Che cosa vuoi?
Ti chiamerò!
Non lo so, mi
spiace!
KV 2.8
I gesti e il loro significato (1)
Questo gesto…
significa in Alto Adige :
(altri significati ?)
KV 2.8
Questo gesto…
KV 2.8
Questo gesto…
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
(ENGLISH)
(DANISH)
(JAPANESE)
(SWEDISH)
(POLISH)
(RUSSIAN)
(HUNGARIAN)
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.9
KV 2.10
Come fanno gli animali in…? (1)
Quale animale?
Il cane
Il verso si
dice…?
In quale lingua?
[il verso in
lettere]
in inglese:
Woof!
Altri esempi?
Bau! (Italiano)
abbaia
Guau! (Spagnolo)
in coreano:
Myau!
Il gatto
in giapponese:
in albanese:
grugnisce
in olandese:
Knor!
Coin!
La papera
in estone:
KV 2.10
Quale animale?
Il verso si
dice…?
In quale lingua?
[il verso in
lettere]
in cinese:
gracida
Brekeke!
in danese:
Vrinsk!
nitrisce
Nyihaha!
in turco:
L’ape
Sum!
in francese:
canta
Cock-a-doodle-doo!
Altri esempi?
KV 2.10
Quale animale?
Il verso si
dice…?
In quale lingua?
[il verso in
lettere]
in olandese:
abbaia
Voff!
Kum Kum!
La rana
in tailandese:
Tsioutsiou!
cinguetta
in spagnolo:
in italiano:
Il topo
in cinese:
Squitt!
Altri esempi?
KV 2.11
Il leone ruggisce.
Il leone ruggisce.
L’elefante barrisce.
L’elefante barrisce.
Il cane abbaia.
Il cane abbaia.
L’uccellino canta.
L’uccellino canta.
Il gatto miagola.
Il gatto miagola.
L’orso bruisce.
L’orso bruisce.
Il topo squittisce.
Il topo squittisce.
L’ape ronza.
L’ape ronza.
La rana gracchia.
La rana gracchia.
La pecora bela.
La pecora bela.
La capra bela.
La capra bela.
Il cavallo nitrisce.
Il cavallo nitrisce.
Il maiale grugna.
Il maiale grugna.
La gallina starnazza.
La gallina starnazza.
L’asino raglia.
L’asino raglia.
Il gallo canta.
Il gallo canta.
L’anatra anatra.
L’anatra anatra.
E la mucca come fa?
E la mucca come fa?
Scrivi qualcosa anche tu!
Scrivi qualcosa anche tu!
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.12
KV 2.13
http://thumbs.dreamstime.com/z/comic-buchexplosion-16520631.jpg
KV 2.13
http://www.anglonautes.com/vocabulary/voc_ling_main/voc_ling_onoma_1/voc_onoma_comics_sounds.gif
KV
2.14
Cross-linguistic onomatopoeias
1. Human sounds
1.1 Baby crying
In Afrikaans, Wê
In Albanian, ua-ua
In Arabic, waa'-waa'
In Batak, nguek nguek
In Bengali: ওয়া ওয়া oaa oaa
In Bulgarian, уааааа - уааааа (uaaaa - uaaaa)
In Catalan, anguèè
In Chinese, Mandarin, wā wā 哇哇[zho 1]
In Czech, bé bé [bɛː]
In English, wah-wah[eng 1]
In Filipino, uwá
In Finnish, byääh, yää
In French, Ouin! Ouin!
In German, wäh-wäh
In Greek, ουά-ουά[gre 1] (/uaua/)
In Hungarian, oá oá
In Indonesian, owe-owe
In Italian, uè-uè
In Japanese, ogyaa おぎゃあ [jpn 1]
In Korean, eung'ae-eung'ae 응애-응애
In Marathi, waan waan वँ वँ
In Persian, vang-vang
In Polish, łee
In Portuguese, buá buá
In Romanian, oa-oa, ue-ue
In Russian, ua-ua уа-уа
In Spanish, buá buá
In Sinhalese, oha oha
In Swedish, uää-uää
In Thai, อุแว้ อุแว้ (uwae uwae), แง้ แง้ (ngae ngae)
In Turkish, ıngaa
In Vietnamese, oa oa, oe oe
1.2 Bite
In Afrikaans, nom, gomf
In Arabic, hum-hum
1
KV
2.14
In Bulgarian, хрус (hrus), мляс (mlias)
In Croatian, gric
In Czech, chřup [xr̝up], chroup [xroup]
In English, chomp, munch, nom (more recent)
In Estonian, amps
In Finnish, rousk
In French, miam
In German, mampf
In Hungarian, nyam-nyam
In Indonesian, krauk
In Italian gnam
In Japanese, musha-musha むしゃむしゃ [jpn 2]
In Korean, wajak-wajak 와작와작
In Marathi, krum-krum कुरुर् म-कुरुर् म
In Polish, chrum, chrup, hap
In Portuguese, nhac, nhoc
In Romanian, hap!, haț!
In Russian, khrum хрум
In Serbian, gric[grits]
In Slovak, chrum
In Spanish, ñam
In Swedish, nam-nam
In Thai, งับ่ (ngap), งํ่า (ngam)
In Turkish, hart, hurt
In Vietnamese, ngoạm
1.3 Burp
In Batak, org
In Bulgarian, "уриг" "urig"
In Catalan, "rot"
In Czech, krk
In Danish, bøvs
In Dutch, boer
In English, burp
In Finnish, röyh
In French, rôte
In German, rülps
In Hebrew, greps ‫גְּ ֶרפְּ ס‬
In Hungarian, böff
In Indonesian, erk
In Italian, rutt
In Japanese, geppu ゲップ
In Korean, kkeo-eok 꺼억
In Latin, ruct
In Persian, ārūγ
2
KV
2.14
In Polish, bek
In Romanian, râg (a râgâi = to burp)
In Slovak, grg
In Swedish, rap
In Tagalog, ebb
In Thai, เอิ่ก (oek)
In Vietnamese, ợ
1.4 Fart
In Afrikaans, poep
In Arabic, żerṭa
In Batak, put
In Bulgarian, "пръц" (pratz)
In Czech, prd
In Danish, prut, fis
In Dutch, scheet
In English, fart, poot, toot
In Finnish, prut, prööt
In French, prout, pête
In German, pups
In Hebrew, pook ‫פּוּק‬, flotz ‫פלוץ‬.
In Hungarian, pú
In Indonesian, pret, prett, tuut
In Italian, prot
In Japanese, bu ぶっ
In Korean, bbung 뿡
In Latin, prox
In Lithuanian, pirst
In Marathi, dhuss ढुस्स, dhum ढुम
In Persian, pup
In Polish, prrryt
In Portuguese pum
In Romanian pârț
In Russian, pook пук
In Spanish, pun, peo
In Swedish, prutt
In Tagalog, purorót, utót
In Thai, ปู้ด (puut), ป้าด (pät)
In Turkish zart, zort, pırt
In Vietnamese phẹt, bủm, địt
1.5 Food being eaten
In Arabic, humm
In Batak, nyaum nyaum
3
KV
2.14
In Bengali: গব গব gob gob গবা গব goba gob সপা সপ sopa sop
In Bulgarian, am am ам ам
In Catalan, nyam nyam
In Croatian, njam njam
In Czech, ham, ňam ňam [ɲam], mňam mňam [mɲam]
In Danish, nam nam, mam mam
In Dutch, jam jam
In English yum yum, om nom nom, slurp slurp
In Estonian, näm näm, nämm nämm
In Finnish, nam nam, nami nami
In French, miam miam
In German, mampf mampf, hamm hamm
In Hebrew, amm amm ‫אָ ממ אָ ממ‬
In Hungarian, nyamm nyamm, hamm hamm
In Icelandic, namm namm
In Indonesian, nyam nyam
In Italian, gnam gnam
In Japanese, もぐもぐ (mogu mogu),[jpn 3] パクパク (paku paku)[jpn 4]
In Korean, nyam nyam 냠냠, yam yam 얌얌, jjub jjub 쩝쩝
In Latvian, ņam ņam
In Lithuanian, niam niam
In Marathi, mam mam मम ् मम ्
In Norwegian, nam nam
In Polish, mniam mniam, chrup chrup (if hard), mlask
In Portuguese, nham nham
In Romanian, miam miam, niam niam, pleasc-pleasc
In Russian, am ам (quick), njam-njam ням-ням
In Serbian, njam-njam њам-њам
In Slovak, mňam, ham
In Spanish, ñam ñam, chomp chomp
In Swedish, nam nam
In Tagalog, nam nam
In Tamil, karukk murukk
In Thai, งํ่า งํ่า (ngam ngam)
In Turkish, ham hum, nam nam
In Vietnamese, măm măm, nhăm nhăm, nhồm nhoàm, chàm chạp
1.6 Heart beating
In Afrikaans, doef doef
In Arabic, tum tum, raṭama-raṭama ‫رطﻢ رطﻢ‬
In Batak, bar-bar-bar
In Bengali: দুরদুর durdur, দুর‍দুর‍ duruduru, লাব ডু ব lāb dub
In Bulgarian, tup, tup туп-туп
In Catalan, tu-tum tu-tum, pu-pum pu-pum
In Chinese, Cantonese, bìhng-bìhng 怦怦
4
KV
2.14
In Chinese, Mandarin, pēng pēng 怦怦 [zho 2]
In Croatian, tup tup, bum bum
In Czech, buch buch
In Danish, dunk dunk, bank bank
In Dutch, boenk boenk, boem boem
In English, thump thump, ba boom, ba bump, lub-dub
In Estonian, tuks tuks
In French, bom bom, poum poum
In Finnish, tu-tum, pu-pum
In German, ba-dumm, bumm bumm, poch poch
In Greek, ntouk-ntouk
In Hebrew, bum-búm ‫בּוּם־בּוּם‬
In Hindi daḍak (pronounced [ˈd̪ əɖək]) and Urdu dhakdhak
In Indonesian, dag-dig-dug, deg-degan
In Italian, tu tump
In Japanese, (nervous excitement) ドキドキ (doki doki), (suspense, thrill)[jpn 5]
In Kannada, dub bub, dava dava
In Korean, doogeun doogeun 두근두근
In Latvian, tuk tuk
In Lithuanian, tuk tuk
In Macedonian, tup tup туп туп
In Marathi, dhad dhad धड धड, dhak dhak धक-धक
In Norwegian, dunk dunk
In Persian, tāp-o-tūp, tap-tap
In Polish, bum bum, bu-bum
In Portuguese, tun-tum
In Russian, tuc-tuc тук-тук
In Serbian, tup-tup туп-туп
In Spanish, bum bum bum, tucutún tucutún
In Swedish, du-dunk, du-dunk
In Tagalog, dub dub, dub dub, tibók, tibók
In Tamil, lappu-tappu
In Tamil, lab-dab
In Thai, ตุบ้ ตุบ้ (tup tup), ตึ้ก ตั้ก (tuek tak)
In Turkish, güm güm, küt küt
In Vietnamese, thình thịch, bình bịch
1.7 Hushing
In Afrikaans, sjoes
In Arabic, suh, hoss
In Bulgarian, "шът", (shut/ sh't)
In Chinese, Mandarin, xū 嘘[zho 3]
In Croatian, ššš, pssst
In Czech, pš [pʃ]
In Danish shh, tys
5
KV
2.14
In Dutch shh
In English hush, shh
In Estonian kuss kuss
In Finnish, shh, hys
In French chut
In German pst, pscht
In Greek: shh σσσ, shhut σσουτ
In Icelandic uss
In Indonesia ssst
In Italian shh
In Hebrew, shh ‫ְששש‬
In Hungarian, pszt or csitt
In Japanese, shh (しーっ)
In Korean, sh't 쉿
In Latvian: kuš!, ššš'
In Lithuanian: ša!, ššš'
In Marathi, ssshhhoo शऽू ऽ, chup! चुप!
In Persian hīs
In Polish ćśśś
In Portuguese chi, chit, si, xiu, psiu
In Romanian sst, șșt, șșș
In Russian ts-s тс-с, sh-sh ш-ш, tsyts! цыц!
In Serbian, psssst пссст, "shhhhh" шшшшш
In Spanish chitón cht
In Swedish schh
In Tagalog, tsut
In Tamil, oosshhhh
In Thai, จุ๊จุ๊ (chu chu), ชู่ (chuu)
In Turkish şişt, şişş
In Uropi cit, ccc
In Vietnamese suỵt, xuýt
1.8 Kiss
In Afrikaans, mwa
In Albanian, mpuq
In Arabic, mwa
In Batak, ummah
In Bosnian, cmok or pusa
In Bulgarian, tzun цун or "mlias" мляс
In Catalan, muà
In Chinese, Mandarin: boh 啵 (This word is a modern creation)[citation needed]
In Croatian, cmok
In Danish, møs
In Dutch, smak
In English: mwah, smooch
6
KV
2.14
In Estonian mopsti
In Finnish, muisk
In French, mouah, smack
In German: muah, schmatz
In Greek: ma μα, mats ματς, mouts μουτς
In Hebrew, mwa ‫מוּאָ ה‬
In Hindi: mmuah
In Hungarian: cupp
In Indonesian, muahhh or cupp
In Italian, smack
In Japanese, チュー (chū)
In Korean: jjohk 쪽
In Lithuanian, pakšt
In Macedonian, tsmoc цмок
In Malayalam, umma:
In Marathi, umma उम ्ऽमा
In Navajo, ts'oos, k'oos
In Norwegian, smask
In Persian, m!, mp!, māč-o-mūč
In Polish, cmok
In Portuguese, splish splash, smac, chuac
In Romanian, smac, ţoc, mua
In Russian, chmoc чмок
In Serbian, cmok цмок
In Sinhalese, umma උම්ම
In Slovak, cmuk
In Slovene, cmok
In Spanish, mua or muac, chuik (South America)
In Swedish, smack
In Tagalog, tsup, mwah
In Tamil, umma
In Telugu, umma
In Thai, จุ๊บ (chup), จ๊วบ (chuap)
In Turkish, muck /mudʒ(u)k/
In Ukrainian, tsiom цьом
In Vietnamese, chụt
1.9 Laughter
In Afrikaans, ha ha ha
In Arabic hà hà hà, hee hee
In Armenian "քա քա քա," "չա չա չա" ka ka ka, cha cha cha
In Asturian ḥa ḥa ḥa, ḥe ḥe ḥe
In Batak, kakak
In Bulgarian, "хахаха, хехехе, хихихи" hahaha, hehehe, hihihi
In Catalan, hahaha, hehehe
7
KV
2.14
In Chinese, Mandarin hā hā 哈哈,[zho 4] hē hē 呵呵,[zho 5] xī xī 嘻嘻[zho 6] hēi hēi 嘿嘿
In Croatian, ha ha ha, he he he, hi hi hi
In Czech, ha ha, cha cha [xa xa], chi chi [xi xi]
In Danish, ha ha, hi hi, hæ hæ, ho ho, ti hi
In Dutch, haha, hihi
In English, hahaha, heh-heh, hohoho, (tee)heehee
In Estonian, haha, hahhah, hehe, hehheh, hihi
In Finnish, haha, hahhah, hehe, hehheh, hihi, hihhih (girly)
In French, hahaha, héhéhé, hihihi, hohoho
In German, hahaha, hihihihi
In Greek: haha χαχα, hehe χεχε
In Hebrew, xà xà xà ‫[חָ ה־חָ ה־חָ ה‬heb 1]
In Hungarian, haha, hehe, hihi
In Icelandic, haha, hehe, (tittering or laughter) híhí
In Indonesian, hahaha, hehehe, wakakaka, 'wkwkwk'
In Italian, ah, ah, eh, eh, ih, ih, uh, uh
In Japanese, ahaha あはは, フフ (fu fu)
In Korean, hahaha 하하하, kekeke 케케케
In Latvian, ha ha
In Lithuanian, cha cha
In Marathi, ha ha हा हा, kho kho खो खो (loud laughter)
In Nepali, ha, ahaha
In Persian, hā-hā, he-he, qah-qāh
In Polish, hahaha, hihi, hehe, hohoho
In Portuguese, hahaha, kakaka, huehuahuehua
In Romanian, ha-ha, hi-hi
In Russian, haha хаха, hihi хихи, hèhè хехе
In Serbian, hahaha хахаха, "hihihi" хихихи, hehehe хехехе
In Spanish, jajaja, jejeje
In Tagalog, hahaha, hehehe, hihihi
In Thai, ฮ่า ๆ ๆ (hahaha)
In Turkish, haha, hehe, hihi (girly), kikir (girly, sarcastic), hoho (sarcastic)
In Vietnamese, ha ha, hi hi, hô hô
1.10 Liquid being drunk
In Afrikaans, gloeg gloeg gloeg
In Bulgarian, glyok glyok гльок гльок
In Chinese, Mandarin, gū-dōng gū-dōng咕咚咕咚
In Croatian, glp glp, glu glu
In Czech, glo glo
In Dutch, slurp, klok klok klok
In English, slurp, glug
In French, glouglouglou
In German, schlürf, gluck
In Gujarati, gudgud
8
KV
2.14
In Hungarian, glugy glugy
In Indonesian, glek glek, gluk gluk
In Italian, glu glu
In Japanese, goku gokuゴクゴク
In Korean, ggul gguk ggul gguk꿀꺽 꿀꺽
In Lithuanian, "kliuk kliuk"
In Marathi, gaT gaT गट-गट
In Persian, qolop-qolop
In Polish, gul gul
In Portuguese, glup, glup
In Romanian, gâl-gâl
In Russian, bulk-bulk бульк бульк
In Spanish, glu glu glu, glup
In Swedish, glugg glugg
In Thai, อึ้ก (uek), เอื้อก (ueak)
1.11 Scream
In Albanian, au, of, uf
In Arabic, -aij ‫أي‬
In Azerbaijani, uf
In Basque, ai, aiei, epa
In Batak, alale
In Belarusian, aj ай
In Bulgarian, aj ай, au ау, ox ох, oj ой
In Catalan, ai, au, ui, uix
In Chinese, Mandarin, ā 啊, ō 噢, āiyā 哎呀, āiyō 哎哟
In Croatian and Serbian, jao, joj, uaijh, au, auč
In Czech, au, jau
In Danish, av
In Dutch, au, auw
In English, ow, ouch, yeow, yow, agh, eek, yikes, "oof"
In Estonian, ai, oi
In Filipino, aráy, ay
In Finnish, au, ai, auts
In French, aïe, ouille, ayoye (Qc), Ouch (Qc), Aw (Qc)
In Galician, ai
In German, au, aua, ah, autsch
In Greek, òk ωχ
In Haitian Creole, ay
In Hebrew, àx ‫אָ ח‬,[heb 2] ài ‫אָ י‬, oy vey ‫אױ װײ‬
In Hindi, àhhà आहा, hhàvh-hhàvh वाह-वाह
In Hungarian, aú, á, jaj
In Icelandic, ái, ói, æi
In Indonesian, aduh, ai, aih, awww
In Irish, aigh
9
KV
2.14
In Italian, ahi, ahia, ohi
In Japanese, gyā ギャー
In Korean, ah 아, aya 아야 'kkya' '꺄'
In Latvian, vai, au
In Lithuanian, ai, oi
In Macedonian, uf уф
In Malay, aduh
In Marathi, aa aa आ आ, aaee आऽई
In Navajo, ayá
In Nepali, bzzt, bzzzzzzzt
In Norwegian au
In Pashtu, ooauy, why
In Persian, āx ‫آخ‬, vāy ‫وای‬
In Polish, auuu, auć, aj
In Portuguese, ai, au, ui
In Quebec French, ayoye
In Romanian, au, ai, aa, ah
In Russian, oy ой, ay ай, okh ох
In Serbian, auu, joj, jao, ауу,
In Slovak, au
In Slovenian, auch auč
In Spanish, au, ay
In Swedish, aj, oj
In Tagalog, aráy, arúy
In Thai, อ๊าก (ak), ;ว๊าก (wak), โอ๊ย (oi), อ๊าย (ai)
In Turkish, ah, ahh, of, öf, üf, ciyak
In Ukrainian, aj ай, joj йой, oj ой
In Urdu, -ààh ‫آه‬, ooauy
In Uropi, aw
In Vietnamese, a, á, ối, oái
In Yiddish, oi ‫וי‬
1.12 Shriek
In Batak, ei
In Dutch, iek
In English, yagh, gah, eek, yikes
In German, uwah, waah, ieh
In Finnish, iik, kääk
In Indonesia wao, huwah
In Japanese, kyaa きゃあ [jpn 6]
In Latvian, ai
In Marathi, aaee आऽई, ee ईऽ
In Polish, aaa
In Persian, āy ‫آی‬
In Russian, wi-i-i уи-и-и (of pig)
10
KV
2.14
In Swedish, ii
In Thai, อู๊ย (ui), โอ๊ย (oi), อ๊าย (ai)
In Italian, aah, iih
1.13 Sneeze
In Afrikaans, atiesjoe
In Arabic, atchu
In Basque, usin, doministiku
In Batak, atcim
In Bengali, হাঁিচ hānchi
In Bulgarian, apchix апчих, kih ких
In Catalan, atxum!, atxís, atxim.
In Chinese, Cantonese, hāt-chī 乞嗤
In Chinese, Mandarin, ā tì 阿嚏[zho 7]
In Croatian, apćih, apćiha
In Czech, hepčí [ˈɦɛpt͡ʃiː]
In Danish, atju, hatju
In Dutch, Hatsjoe!, Hatsjie!
In English, Atishoo!, Achoo!
In Estonian, Atsihh!, Atsih!, Aptsihh!, Aptsih!
In Finnish, Atshii!, Atshiu!, Atsiuh, Ätshii!, Ätshiu, Ätsiuh!
In French, Atchoum
In German, Hatschi!, Hatschu!
In Greek, aps(i)u!, αψ(ι)ου!
In Hebrew, apchi! !‫[אַ פְּ צִ 'י‬heb 3]
In Hindi, achhee!
In Hungarian, Hapci!
In Icelandic, Atsjú!
In Indonesian, hacciihh!
In Italian, etciú
In Japanese, ハクション! (hakushon!)[jpn 7]
In Kazakh, apschoo, әпшху
In Korean, etchui 에취
In Latvian, apčī
In Lithuanian, apčiū, apči
In Macedonian, apchixa! апчиха!
In Marathi, acchin! आच्छ�ं!, acchoo आच्छू
In Norwegian aatsjoo
In Persian,achu
In Polish, a-psik!
In Portuguese, atchim!, atchô!
In Romanian, hapciu!
In Russian, apchkhi! Апчхи
In Serbian, apćiha апћиха
In Sinhalese, hacis හචිස්
11
KV
2.14
In Slovak, hapčí
In Slovene, ačih, ačiha
In Spanish, ¡Achu!,¡Achís! or ¡Achú!
In Swedish, atjoo!
In Tagalog, hatsíng! bahíng!
In Tamil, A-Choo
In Thai, ฮัดเช่ย (hatchoei), ฮัดชิ่ว (hatchio)
In Turkish, hapşu
In Vietnamese, hắt xì, ắt xì
1.14 Snoring
In Afrikaans, snork
In Basque, zurrun-zurrun
In Batak, korrrr
In Bulgarian, hurrr хърр
In Chinese, Mandarin, hū lu 呼噜[zho 8]
In Czech, chrrr
In Danish, snork
In Dutch, snurk", "zzz
In English, zzz
In Finnish, krooh pyyh
In French, Ron pchi, zzz
In German, chrr-pfüüh, Schnarch, zzz
In Hebrew, xrrr ‫חְ ררר‬
In Hungarian, hrr pityipű
In Indonesian, grookkk
In Italian, ronf, zzz
In Japanese, gu-gu ぐうぐう [jpn 8]
In Korean, de-reu-rung 드르렁
In Marathi, ghor घोर, ghurr घरु र्
In Persian, xor-o-pof, xor-nāse
In Polish, chrrr
In Romanian, sfor
In Russian, khrrr хр-р-р
In Swedish, snark
In Tagalog, kok-sss
In Thai, ครอก ฟี้ (khrok fi), ครอก ครอก (khrok khrok)
In Turkish, hor
In Vietnamese, khò, khò khò
1.15 Stuttering
In Afrikaans, hakkel
In Arabic, tahtaha
12
KV
2.14
In Armenian, "թօթօ," to-to
In Batak, a-ak
In Bengali: থৎমৎ thôtomôto
In Czech, "bla bla"
In English, up up up
In Hebrew, gimgum ‫גִּ ְמגּוּם‬
In Indonesia a ak
In Marathi, tata papa तत पप
In Polish, y-yh
In Persian, tete-pete
In Romanian, bâl-bâl
In Russian, ik ик
In Sinhalese, bäk bäk බැක් බැක්
In Tagalog, sasasasa
In Thai, ตะ ตะ ตะ (ta ta ta)
In Turkish, kekelemek
In Ukrainian, gyk гик
In Vietnamese, lắp bắp
1.16 Thinking/Pause
In Bulgarian, aaaa ъъъъъъ
In Chinese, Mandarin, èn嗯
In Czech, é [e:]
In English, er, erm, uh, uhm
In French, heu, euh
In German, äh, ähm
In Hebrew, ‫( אהמ‬ehm)
In Hungarian, hm, hmm, őő
In Indonesia, hmmm
In Italian, mmm, ehm
In Japanese, アーノ (āno), エート (ēto)
In Marathi, hmm हम ्ऽ
In Norwegian, ø, øh
In Persian, hmm
In Polish, hmmm
In Spanish "ehhh"
In Turkish, ııı, ee, hmm
1.17 Throat swallowing
In Batak, guk
In Bulgarian, gull гъл
In Croatian, gut
In Danish, slurk, glub
13
KV
2.14
In Dutch, slik
In English, gulp; (of liquid) glug glug glug
In Filipino, lunók
In Finnish, klup
In French, gloups
In German, schluck
In Hebrew, gluk ‫גְּ לוּק‬
In Hungarian, gluggy
In Indonesian, glek
In Italian, glu glu
In Japanese, goku ごくっ [jpn 9]
In Korean, ggul gguk 꿀꺽
In Marathi, gatak गटक
In Polish, gul gul
In Russian, glyg глыг
In Romanian, gogâlț
In Spanish, glup
In Swedish, gulp
In Thai, อึก อึก (uek uek)
In Turkish, gulp
In Ukrainian, golg ґольґ
1.18 Tooth brushing
In Chinese, Mandarin, shua 唰[citation needed]
In Danish, shishoshisho
In English, brushie brushie brushie
In Hebrew, tzix-tzuax ַ‫צִ חְ צוּח‬
In Indonesia sruk sruk
In Japanese, ゴシゴシ (goshi goshi)
In Korean, chi-ka chi-ka 치카치카
In Polish szuru szuru, szuru buru
In Spanish, ¡chiqui chiqui!
In Tagalog, tsuka tsuka
1.19 Yawning
In Cebuano, hahay
In Croatian, zijev
In Czech, zív
In Danish, gab
In English, yawn
In Filipino, hikab
In Finnish, haukotus
In French, ouaaah
14
KV
2.14
In German, gähn
In Indonesia hoam
In Japanese, fuwaāa ふわあーあ
In Polish, ziew
In Portuguese uah
In Swedish gäsp
In Thai, ฮ่าว (hao)
2. Animal sounds
2.1 Bee buzzing
In Afrikaans, zoem
In Arabic, " Taneen, ‫طﻨﯿﻦ‬
In Armenian, "բզզ," "բզզէ," bezuzz, bezuzze
In Batak, ngung-ngung
In Bulgarian, "бзззз", bzzzz
In Chinese, Mandarin, wēng wēng 嗡嗡[zho 9]
In Catalan, zzz
In Croatian, zum zum, bzzz
In Czech, bzzz
In Danish, sum
In English, buzz, bzzz
In rural English (as mentioned in Joel Chandler Harris' "Uncle Remus" stories), zoon
In Estonian summ-summ-summ
In Finnish, surr, surrur'
In French Bzzzz
In German, summ
In Hebrew, bzzz ‫בְּ זזז‬, zum zum ‫זוּם־זוּם‬
In Hungarian, zümm
In Indonesia nguing
In Japanese, būn ブーン
In Latvian, bzz
In Marathi, zzz
In Persian, vez-vez
In Polish, bzzz, zzzz
In Portuguese, zum zum, bzzzz
In Romanian, bâzzz
In Russian, zhzhzh жжж
In Serbian, zum zum, bzz
In Spanish, zum
In Tagalog, zzz
In Turkish, vızz
In Thai, หึ่ ง ๆ (hueng hueng)
15
KV
2.14
2.2 Bird singing
In Afrikaans, twiet twiet
In Albanian ciu-ciu
In Arabic siqsiq ‫ﺳِﻘﺴِﻖ‬,gharid (to chirp) ‫ﻏِﺮد‬, ziw ziw ziw ‫ِزﯾﺪ ِزﯾﺪ ِزﯾﺪ‬
In Armenian "ճիւ ճիւ," jiv jiv
In Basque (Euskara), txio txio
In Bosnian, čip čip
In Bulgarian, chik-chirik чик-чирик
In Catalan, piu piu
In Chinese, Mandarin jī jī zhā zhā 叽叽喳喳[zho 10]
In Croatian, čip čip
In Czech, píp píp, cvrliki
In Danish, pip pip
In Dutch, twiet twiet, tjierp, tjielp, tsjilp
In English, chirp chirp, tweet tweet, cheep cheep, peep peep
In Estonian, siuts siuts, siit siit, tsirr tsirr, sirts sirts, siu siu
In Finnish, tsirp tsirp, tviit, piip piip, ti-ti-tyy (great tit)
In French, cui cui, piou piou
In German, piep piep /peep, peep/, tschiep
In Greek, tsiu tsiu τσίου τσίου
In Hebrew, tsif tsif ‫צִ יף־צִ יף‬,[heb 4] tswits tswits ‫[צְ וִ יץ־צְ וִ יץ‬heb 4]
In Hindi, cheh cheh
In Hungarian, csip-csirip
In Icelandic, "bíbí"
In Indonesian, cit-cit, cicitcuit
In Italian, cip cip, pio pio (chick)
In Japanese, it varies: (chick) ピヨピヨ (piyo piyo), ひいひい (hī, hī), chun chun チュンチュン
In Korean, jjek jjek 짹짹
In Latvian, čiu čiu, čiv čiv
In Lithuanian, čik čirik, čyru vyru
In Macedonian, churulic churulic чурулик чурулик
In Malayalam, "coo coo"
In Marathi, chiw-chiw �छव-�छव, coohoo-coohoo कुहू-कुहू, kil-kil �कल-�कल, kaw-kaw काव-काव
In Persian, čah-čah, čah-čahe
In Polish, ćwir ćwir, fiu-fiu (and others)
In Portuguese, piu piu
In Romanian, cip cirip, piu piu
In Russian, chiric-chiric чирик-чирик, chic-chiric чик-чирик, chiv-chiv чив-чив
In Serbian, choo choo
In Sinhalese, kumu kumu කුමු-කුමු
In Slovak, píp píp, čvirik, čvirik
In Slovene, čiv čiv
In Spanish, pío, pío
In Swedish, kvitt, kvitt
In Tagalog, twit twit twit
16
KV
2.14
In Tamil, koo, koo
In Thai, จิ๊บ ๆ (chip chip)
In Turkish, cik cik, cibili cibili şak şak /dʒik dʒik/
In Ukrainian, t'okh-t'okh тьох-тьох, fit'-fit' фіть-фіть
In Vietnamese, chíp chíp
2.3 Cat meowing
In Albanian, mjau-mjau
In Arabic, muwà- ‫" ُﻣﻮاَء‬naw naw"
In Batak, ngeong
In Bengali: miu miu িমউ িমউ
In Bulgarian, mjau мяу
In Catalan, mèu [mɛu]
In Chinese, Cantonese, mēu-mēu 喵喵
In Chinese, Mandarin, miāo 喵[zho 11]
In Croatian, mjau
In Czech, mňau [mɲau]
In Danish, mjau, mjav, miau, miav
In Dutch, miauw, mauw
In Egyptian, mjw (miu)
In English, miaow (UK), meow (US), mew, miau
In Estonian, mäu, mjäu, näu, njau, kurnjau
In Finnish, miau, mau, nau, kurnau
In French, miaou [mja.u]
In German, miau
In Greek, niau νιάου
In Hebrew, miàw ‫[מיָאוּ‬heb
ְ
4]
In Hindi myaau, myaaoo
In Hungarian miaú, nyau
In Icelandic, mjá
In Indonesian, meong
In Italian, miao, mao
In Japanese, ニャー (nyā)
In Korean, yaong 야옹
In Latgalian, ņau ņau
In Latvian, mjau, ņau
In Lithuanian, miau
In Macedonian, mjau мјау
In Malayalam, myaoo myaoo
In Marathi, meow/myao म्यांव
In Norwegian mjau
In Persian, mioo mioo ‫ﻣﯿﻮﻣﯿﻮ‬
In Polish, miau
In Portuguese, miau
17
KV
2.14
In Romanian, miau
In Russian, mjau мяу
In Sinhalese, ñāvu ඤාවු
In Slovene, mijav
In Spanish, miau [ˈmjau]
In Swedish, mjau, mjao
In Tagalog, meyaw, miyaw, ngiyaw
In Tamil, miaow(m) மியா
In Telugu, miao(m)
In Thai, เมี้ยว (miao), แง้ว (ngaew)
In Turkish, miyav
In Ukrainian, niav няв
In Urdu, meow[1]
In Uropi, miaw
In Vietnamese, meo
In Volapük, miov
2.4 Chicken clucking
In Afrikaans, kloek kloek
In Arabic, qur qur ‫ﻗﺮﻗﺮ‬, baq baq baiq ‫ﺑﻖ ﺑﻖ ﺑﯿﻖ‬
In Batak, kotek-kotek
In Bulgarian, ко-ко-ко
In Chinese, gē gē 咯咯
In Croatian, kokoda, kokodak
In Czech, kokodák
In Danish, kuk kuk, gok gok
In Dutch, tok tok tok
In English, cluck cluck, bok bok bok, bok bok b'gawk
In Finnish, kot kot
In French, cot cot cot, cot cot codet
In German, gack gack gack
In Greek, coco co, clo clo (sitting)
In Hebrew, qur qur qur ‫קוּר־קוּר־קוּר‬,[heb 4] bàq bàq bàq ‫בָּ ק־בָּ ק־בָּ ק‬
In Hungarian, kot-kot-kot-kodács
In Indonesian, petok-petok
In Italian, coccodè
In Japanese, kokko コッコッ
In Korean, kko kko daek, 꼬꼬댁
In Latgalian, kā kā
In Lithuanian, "kud kudak", "ko ko ko"
In Persian, qod-qod, qod-qod-qodās
In Polish, ko ko
In Portuguese, có có có
In Romanian, cotcodac
In Russian, ko-ko-ko ко-ко-ко,kud-kuda куд-куда
18
KV
2.14
In Serbian, "kokoda" кокода
In Spanish, "kikiriki"
In Swedish, kluck kluck
In Tagalog, po-kok
In Thai, กุ๊ก ๆ (kuk kuk)
In Turkish, gıt-gıt gıdaak
In Vietnamese, (cục ta) cục tác
2.5 Cow mooing
In Afrikaans, moe
In Arabic, moo, ngoah
In Bulgarian, muu муу
In Chinese, Mandarin, mōu 哞[zho 12]
In Croatian, muu
In Czech, bůů
In Danish, muh
In Dutch, boe
In English, moo
In French, meuh, mou
In Finnish, ammuu, muu
In Estonian, ammuu, muu, möö
In German, muh
In Greek, mu μoυ
In Hebrew, muuu ‫[מוווּ‬heb 4]
In Hindi, moo
In Hungarian, mú , bú
In Indonesian, mooh
In Italian, mu
In Japanese, モーモー (mō mō)
In Kazakh, moo, мөө
In Korean eum-mae 음매
In Latgalian, mū
In Latvian, mū
In Lithuanian, mū
In Marathi, hamma हम्मा
In Persian, māγ
In Polish, muuuu
In Portuguese, mu mu
In Romanian, mu
In Russian, mu му
In Slovene, mu
In Spanish, mu
In Swedish, mu
In Tagalog, ungaa
19
KV
2.14
In Telugu, అంబ� (amba)
In Thai, มอ (mo)
In Turkish, mö
In Uropi, mu, muh
In Vietnamese, ụm bò
2.6 Crow calling
In Arabic, qà qà
In Bengali: কা কা ka ka
In Bulgarian, ga ga га га
In Chinese, Mandarin, yā yā 哑哑[zho 13]
In Croatian, kra kra
In Czech, krá krá
In Danish, kra kra
In Dutch, kra kra
In English, caw caw
In Estonian kraaks kraaks
In Finnish, kraa kraa
In French, crôa crôa
In German, krah krah
In Greek, cra cra κρα κρα
In Hebrew, qràqh qràqh ‫[קְ ָרע־קְ ָרע‬heb 4]
In Hindi, kaa kaa
In Hungarian kár kár
In Indonesian kaa kaa, kak kak
In Italian, cra cra
In Japanese, kaa kaa カアカア, gaa gaa ガアガア
In Kannada, kha-kha
In Korean, kkaak kkaak 까악까악
In Latgalian, krā
In Latvian, krā
In Lithuanian, kar kar
In Macedonian, gra gra гра гра
In Malayalam, kra kra
In Marathi, kav-kav काव-काव
In Norwegian kra kra'
In Persian, qār-qār
In Polish, kra kra
In Portuguese, cra cra
In Romanian, cra cra
In Russian, kar kar кар-кар
In Sinhalese, kāk kāk කාක්-කාක්
In Slovene, kra kra
In Spanish, cuaa cuaaa, uacc uac
20
KV
2.14
In Swedish, kra kra, krax krax
In Tagalog, wák, wák
In Tamil, kaa kaa
In Telugu, kaau kaau
In Thai, กา กา (ka ka; ka also means a crow)
In Turkish, gaak gaak
In Vietnamese, quạ quạ (quạ also means a crow)
2.7 Dog barking
In Afrikaans, woef
In Albanian, ham ham
In Arabic, haw haw, hab hab
In Armenian, "հաւ հաւ," hav hav
In Batak, kung-kung
In Bengali: gheu gheu েঘউ েঘউ, bheu bheu েভউ েভউ, bhou bhou ভউ ভউ
In Bulgarian, bow bow бау бау, djaff djaff джаф джаф
In Catalan, bup bup
In Chinese, Cantonese, wōu-wōu 㕵㕵
In Chinese, Mandarin, wāng wāng 汪汪[zho 14]
In Croatian, vau vau
In Czech, haf haf
In Danish, vuf vuf, vov vov, bjæf bjæf
In Dutch, waf waf, woef woef
In English, woof, arf, bow wow, ruff
In Estonian, auh auh
In Finnish hau hau, vuh vuh
In French, ouah ouah, ouaf ouaf, wouf wouf
In German, wau wau, waff waff, wuff wuff
In Greek, ghav ghav γαβ γαβ, woof
In Hebrew, hav hav ‫הַ ב־הַ ב‬,[heb 4] haw haw ‫[הַ אוּ־הַ אוּ‬heb 4]
In Hindi, bho bho भो भो
In Hungarian vau vau
In Icelandic, voff voff
In Indonesian, guk guk
In Italian, bau bau
In Japanese, ワンワン (wan wan)
In Kannada, bow bow
In Korean, meong meong 멍멍
In Latgalian, vau vau
In Latvian, vau
In Lithuanian, au au
In Macedonian, av av ав ав, dzhav dzhav џав џав
In Malayalam, bau bau
In Marathi, bhuu bhuu भू भू
21
KV
2.14
In Norwegian voff voff, vov vov
In Persian, vāq vāq ‫واق واق‬, hāf-hāf ‫ھﺎف ھﺎف‬
In Polish, hau hau
In Portuguese, au au, ão ão, béu béu
In Romanian, ham ham
In Russian, gav gav (гав-гав), tyaf tyaf тяф-тяф
In Sinhalese, buh buh බුඃ බුඃ
In Slovene, hov hov
In Spanish, guau guau
In Serbian, "av av", ав ав
In Swedish, vov vov, voff voff
In Tagalog, aw aw
In Tamil, vovw-vovw ெலாள் ெலாள், loll-loll, vazh vazh
In Telugu, bau bau
In Thai, โฮ่ง ๆ (hong hong), บ๊อก ๆ (bok bok)
In Turkish, hav hav
In Uropi, waw waw
In Vietnamese, gâu gâu, sủa sủa
2.8 Dog or wolf howling
In Arabic, Auuuuuu...
In Batak, "auuuuuung..."
In Bulgarian, "ауууууу", (auuuuu)
In English, awoooooo...
In French, aoooouuuu...
In Hebrew, awoooooo... ...‫* אַ אווווווּ‬
In Indonesian auuu
In Italian, auuuuuu...
In Japanese, waōn ワオーン
In Lithuanian, "aūūūūūū"
In Marathi, aaooo आऊऽ
In Polish, a-uuuuu...
In Portuguese, auuuuuu...
In Romanian, auuuuuu...
In Russian, wu-u-u у-у-у…
In Spanish, auuuuuu
In Thai, โบร๋ ว ์ (brow)
2.9 Donkey braying
In Afrikaans, hie hô
In Bulgarian, и-аа, и-аа (i-aa, i-aa)
In Catalan, i-aaa
In Croatian, i-a
In Czech, íí-áá
22
KV
2.14
In Dutch, ie-aa
In English, hee-haw
In Finnish, ihaa
In French, hi han
In German, i-ah
In Hebrew, -i-à ‫[אי־אָ ה‬heb
ִ
4]
In Hindi, Dhai.nchu Dhai.nchu ढ� चू ढ�चू
In Hungarian, i-á
In Italian, ih oh
In Persian, ar-ar ‫ﻋﺮ ﻋﺮ‬
In Polish, iii-haa
In Portuguese,ii-á, ii-ó
In Romanian, i-ha
In Russian, ie-a ии-а
In Spanish, i-o
In Turkish, aa-ii
2.10 Duck calling
In Afrikaans, kwaak
In Albanian, mak-mak
In Arabic, wak-wak
In Batak, kuak-kuak
In Brazilian Portuguese, quá quá
In Bulgarian, paa, paa па-па
In Catalan, cuac cuac, mec mec, qüec qüec.
In Chinese, Cantonese, gua, gua 呱呱
In Chinese, Mandarin, gā gā 嘎嘎,[zho 15] guā guā 呱呱[zho 16]
In Croatian, kva kva
In Czech, káč káč
In Danish, rap rap
In Dutch, kwak kwak, kwaak, kwaak
In English, quack
In Estonian, prääk prääk, prääks prääks
In Finnish, kvaak kvaak
In French, coin coin
In German, quak quak
In Greek, cuac cuac (κουάκ κουάκ)
In Hebrew, gaʕ gaʕ ‫[גַּע־גַּע‬heb 4]
In Hungarian, háp háp
In Icelandic, bra bra
In Indonesian, kwek kwek
In Italian, qua qua
In Japanese, ガーガー (gā gā)
In Korean, quek quek 꽥꽥
In Latvian, pēk pēk
23
KV
2.14
In Lithuanian, kva kva
In Macedonian, cva cva ква ква
In Nepali, braaaq caaq
In Norwegian kvakk kvakk
In Persian, (Northern) mak-mak
In Polish, kwa kwa kwa
In Portuguese, quá quá, quak quak
In Romanian, mac mac
In Russian, krja krja кря-кря
In Spanish, cua cua
In Swedish, kvack kvack
In Tagalog, kwak kwak
In Tamil, kua kua
In Thai, ก้าบ ๆ (kap kap)
In Turkish, vak vak
In Uropi, kwa kwa
In Vietnamese, cạp cạp
2.11 Eagle soaring
In Batak, kuliii-kulikuk
2.12 Elephant trumpeting
In English, nrrr
In German, töröö
In Indonesian ngoah
In Japanese, パオー (pao-)
In Thai, แป๊ น (paen), แปร๊ น (praen)
In Swedish, tuut
2.13 Frog croaking
This may differ according to the species of frog common in each language's speech area.
In Afrikaans, kwaak
In Bengali: মক মক môk môk, কট কট kôṭ kôṭ, ghangor ghang
In Bulgarian, cva cva ква ква
In Catalan, ruac ruac, roac roac, rac rac.
In Chinese, Mandarin: guā guā 呱呱[zho 16]
In Croatian, kre kre
In Czech, kvá kvá
In Danish: kvæk kvæk, græbæk
In Dutch: kwaak kwaak
In English, (USA) ribbit, gribbit; (Britain) croak
In Estonian krooks krooks
24
KV
2.14
In Finnish kurr kurr, kroak
In French, croac croac
In Galician, cro cro
In German, quaak
In Greek, brekekekex koax koax (ancient, likely Rana ridibunda), cuacs cuacs κουάξ κουάξ
In Hebrew, qwà qwà ‫[קְ וָה־קְ וָה‬heb 4]
In Hindi, tarr tarr
In Hungarian, brekeke, brekk, kutykurutty, kvákk
In Indonesia krok krok
In Italian, cra cra
In Japanese, ケロケロ (kero kero)
In Korean, gaegool gaegool 개굴개굴
In Latgalian, kvak kvak, kvā kvā, kvarr kvarr
In Latvian, kvā kvā
In Lithuanian, kva kva
In Macedonian, crè crè кре кре
In Marathi, darav-darav डरांव-डरांव
In Norwegian, kvekk kvekk, kvakk kvakk
In Persian, qūr-qūr
In Polish, kum kum, rech rech
In Portuguese, croac croac
In Romanian, oac oac
In Russian, kva kva ква ква
In Sinhalese, baka baka බක බක
In Slovene, kvak kvak, rega kvak
In Spanish, croac croac
In Swedish, kvack kvack, ko ack ack ack kväk
In Tagalog, kokak kokak
In Telugu, beka beka
In Thai, อ๊บ ๆ (op op)
In Turkish, vrak vrak
In Ukrainian, kva kva ква-ква,[uk 1] kum kum кум-кум,[uk 2] kvok kvok квок-квок[uk 2]
In Vietnamese, ồm ộp, ộp ộp
2.14 Goose calling
In Arabic, quack quack, kwak kwak ‫ﻛﻮاك ﻛﻮاك‬
In Bulgarian, kvack kvack (квак-квак)
In Catalan, cuac cuac
In Croatian, ga ga
In Czech, ga ga
In Dutch, gak gak
In English, honk honk
In Estonian kaak kaak
In French, ca car
In German, gack gack
25
KV
2.14
In Hebrew, gaqh gaqh ‫[גַּע־גַּע‬heb 4]
In Hungarian, gá gá
In Indonesia kwak kwak
In Italian, qua qua
In Japanese, ガーガー (gā gā)
In Korean, kkwak-kkwak 꽤액-꽤액
In Latgalian, gā gā
In Polish, gę gę
In Portuguese, quem quem /qüém qüém/, qua qua
In Romanian, ga ga
In Russian, ga-ga-ga га-га-га
In Slovene, ga ga
In Spanish, cua cua
In Tagalog, ong ong
In Tamil, baack baack
In Turkish, vak vak
In Vietnamese, quạc quạc
2.15 Horse whinnying
In Afrikaans, runnik
In Catalan, hiiiihiii
In Croatian, njihaa
In Czech, íí-hahá
In Danish, vrinsk
In Dutch, niiii, hiiii
In English, neigh
In Estonian, ii-ha-haa
In Finnish, ii-ha-haa
In French, hiii hiii
In German, wiehiehie
In Hebrew, hii hii ‫[הִ י־הִ י‬heb 4]
In Hindi, hin-hina �हं-�हं
In Hungarian, nyihaha
In Indonesia yihaa
In Italian, hiii hiii
In Japanese, ヒーン (hīn)
In Korean, hiing 히잉
In Latin, hinni
In Latvian, ī-ā
In Lithuanian, yhaha, ygaga
In Norwegian, vrisnk
In Persian, šīhe
In Polish, iiii-haaa
In Portuguese, hi hi
In Romanian, ni-ha-ha
26
KV
2.14
In Russian, i-go-go и-го-го
In Spanish, ji ji
In Swedish', gnägg
In Tagalog, hihihi haha
In Thai, ฮี้ ๆ (hii hii)
In Turkish, ih-hi-i-i
In Vietnamese, hí hí hí
2.16 Horse trotting
In Arabic, deregin-deregin
In Bulgarian, tagadak tagadak (тъгъдък тъгъдък)
In Croatian, klop klop
In Danish, gadagung gadagung
In Dutch, kataklop kataklop
In English, clip clop
In Finnish, kopoti kopoti, koppoti koppoti
In French, Pa-ta-clop
In Hungarian, klop-klop-klop
In Italian, clop-clop-clop, cloppete clappete
In Latvian, klap klap
In Marathi, tagdak-tagdak तग्डक-तग्डक
In Persian, pūtikā pūtikā
In Polish, patataj patataj
In Portuguese, pocotó pocotó
In Romanian, trop trop
In Russian, tsok-tsok цок-цок
In Spanish, tucutun tucutun
In Thai, กุบกับ กุบกับ (kupkap kupkap)
In Turkish, dıgı-dıg dıgı-dıg
2.17 Lion roaring
In Catalan, arrrr, roarrr
In English, roar
In Filipino, awoo
In French, roarrr
In Finnish, mur
In Italian, roar
In Indonesia, aum
In Japanese, gaō ガオー
In Korean, uh-heung 어흥
In Polish, wrrr, grrr
In Partuguese, urawr
In Romanian, grrrrr
In Thai, hoak โ◌ิฮก
27
KV
2.14
In Turkish, ravr
In Vietnamese, goám
2.18 Monkey chatting
In English, oo-ooh a-aah
In Czech, u-u e-e
In French, Ouah ah ah hein
In Hebrew, -u-u a-àh ‫אוּ־אוּ אַ ־אָ ה‬
In Hungarian, mak-mak
In Indonesia kak kak kak kak kak
In Italian, u-u-ah-ah-ah
In Japanese, u-ki-u-ki ウキウキ
In Portuguese, u-u-u-u, u-u-ááá
In Russian, chi-chi-chi чи-чи-чи
In Thai, เจี๊ยก ๆ (chiak chiak)
In Korean.u-ki-ki-ki 우끼끼끼
2.19 Owl hooting
In Afrikaans, hoe-hoe
In Bulgarian, "бууу", (buuu)
In Croatian, hu hu
In Czech, hůůů
In Dutch, oehoe
In English, twit twoo (AUS), hoo hoo, toowit toowoo
In Estonian uhuu
In French Ouh Ouh
In Finnish, huhuu
In German, hu hu
In Hebrew, hu-huuu ‫הוּ־הוווּ‬
In Italian, huu huu
In Indonesia Kuk-kuk
In Japanese, hō hō ホウホウ
In Polish, hu-huuu
In Portuguese, u-huu
In Romanian, hu-huuu
In Russian, ugu угу, ukhu уху
In Swedish, ho-hoo
In Turkish, gu guk guuk (goo gook goook)
2.20 Pig grunting
In Bulgarian, gruh gruh грух грух
In Catalan, oinc oinc
In Czech, chro chro, kvík kvík
28
KV
2.14
In Danish, øf øf, 'grønt'
In Dutch, knor knor
In English, oink oink
In Estonian röh röh röh
In Finnish, röh röh, nöf nöf
In French, groin groin
In Georgian, ghrutu ghrutu ღრუტუ ღრუტუ
In German, grunz grunz, oink oink
in Greek, ko-i ko-i (Aristophanes Ach. 780)
In Hebrew, -oinq -oinq ‫אוֹינְ ק־אוֹינְ ק‬,[heb 4] xrr xrr ‫[חְ רר־חְ רר‬heb 4]
In Hungarian, röf röf, uí uí
In Indonesian, grok grok
In Italian, oink oink
In Japanese, プヒプヒ (puhi puhi), ブーブー (bū bū)
In Korean, ggul ggul 꿀꿀
In Latgalian, ruk ruk, kvī kvī
In Lithuanian, kvy kvy, kvykt kvykt, kriu kriu
In Polish, kwi kwi, "chrum chrum"
In Portuguese, ronc ronc, oinc oinc
In Romanian, groh groh
In Russian, xrju xrju хрю-хрю
In Spanish, oinc oinc
In Swedish, nöff nöff
In Tagalog, ngok ngok
In Thai, อู๊ด ๆ (uut uut), ครอก ๆ (khrok khrok)
In Uropi, grun grun
In Vietnamese, ụt ụt, ụt ịt, ỉn ỉn, ủn ỉn
In Welsh, soch soch
2.21 Rooster crowing
In Afrikaans, koekeloekoe
In Albanian, kikiriku
In Arabic, kuku-kookoo, kuku-reekoo, esku kookoo
In Armenian, tsoo-ghoo-roo-ghoo, coo-coo-ree-coo
In Bengali, Kuk-ku-ruk-kooo
In Bulgarian, cucurigu кукуригу
In Catalan, quic quiriquic
In Chinese, Mandarin, ō ō ō 噢噢噢 / wō wō wō 喔喔喔
In Croatian, kukuriku
In Czech, kykirikí
In Danish, kykkeliky
In Dutch, kukeleku
In English, cock a doodle doo
In Estonian kikerikii, kukeleegu
In Euskara, kukurruku
In Finnish, kukkokiekuu, kukko (cock), kiekuu (crowing)
29
KV
2.14
In French, cocorico
In Georgian, qiqliqo ყიყლიყო
In German, kikeriki
In Greek, ciciricu κικιρίκου
In Hebrew, quuquuriqu ‫[קוּקוּריקוּ‬heb
ִ
4]
In Hindi, ku-kudu-koo
In Hungarian kukurikú
In Icelandic, "gaggalagó"
In Indonesian, kukuruyuk
In Irish, cuc-adiú-dil-ú
In Italian, chicchirichi
In Japanese, コケコッコー (kokekokkō)
In Korean, gugugugu 구구구구, "ggo-ggee-oh" 꼬끼오
In Latgalian, kikerigū, kikerigī, ko ko ko kō
In Latin, cocococo
In Latvian, kikerigū
In Lithuanian, kakarykū, kakariekū
In Macedonian, cucuricu кукурику
In Marathi, kukooch-koo! कुकूच-कू!
In Nepali, kukhuri kaa
In Norwegian kykkeliky
In Persian, qūqūli qū-qū
In Polish, kukuryku
In Portuguese, cocorocó, cocoricó
In Romanian, cucurigu
In Russian, koo-ka-re-koo кукареку
In Sinhalese, kuku kūk kuu කුක්කු කූක් කූ
In Slovene, kikiriki
In Spanish, quiquiriquí, quiquiriquiquí, cocorocó
In Sundanese, kongkorongok
In Swedish, kuckeliku
In Tagalog, tik-tilá-ok, ko-ko-ro-kok
In Tamil, kokkara-ko-ko
In Telugu, kokkaro-ko
In Thai, เอ้กอี๊เอ้กเอ้ก (ek-i-ek-ek)
In Turkish, ü-ürü-üüü /yʔyryʔyː/
In Ukrainian, koo-ku-ri-koo кукуріку
In Vietnamese, ò ó o (oooooo)
2.22 Sheep bleating
In Afrikaans, mê
In Arabic, mbaa ‫اﻣﺒﺎع‬, "maa'"
In Armenian, "մայ" mai
In Bulgarian, "беее", (beee)
In Catalan, bèè, mèè
30
KV
2.14
In Chinese, Mandarin, miē 咩[zho 17]
In Croatian, bee
In Czech, béé
In Danish, mæh
In Dutch, bèh, mèh
In English, baa
In Estonian mää mää
In Finnish, mää, bää
In French, bêêh
In Georgian, ვეეე (veee)
In German, mäh
In Hebrew, meh ‫[מֶ ה‬heb 4]
In Hungarian, bee
In Icelandic, mee
In Indonesian, mbee, mbek
In Italian, bee
In Japanese, メーメー (mē mē)
In Korean language, Eum-Meh 음매
In Latin, bee
In Latvian, bē
In Lithuanian, be
In Marathi, baanh-baanh बँ-बँ
In Norwegian, bæ
In Persian, ba:-ba:
In Polish, beee
In Portuguese, meh
In Romanian, meee, beee
In Russian, beh бее-е
In Spanish, be
In Swedish, bä
In Telugu, mae
In Thai, แบะ แบะ (bae bae)
In Turkish, mee
In Uropi, bee, beh
In Vietnamese, be be (the same as a goat's)
2.23 Snake hissing
In Afrikaans, sis
In Bulgarian, "ссс", (sss)
In Chinese, sī sī 嘶嘶
In Croatian, hsss
In Czech, sss
In English, hiss, sss
In French, siff
In German, zisch
31
KV
2.14
In Hebrew, sss ‫ְססס‬
in Italian, pis pis
In Japanese, shā シャー
In Persian, fūke, fūff
In Polish, sssss
In Romanian, sss
In Russian, shhh шшш
In Spanish, sss
In Telugu, buss
In Tagalog, sss
In Turkish, tısss
In Thai, ฟ่ อ (fo)
3. Collisions, bursts, and strikes
3.1 Balloon or bubble bursting
In Albanian, çpuf, puf
In Arabic, pakh, poof
In batak. "tak"
In Bemba, pobo
In Bulgarian, puc пук
In Croatian, puk
In Czech, puf
In Danish, bang, knald
In Dutch, pang, pof, paf
In English, pop, bang
In Estonian pops
In French, bang, hop
In Finnish, poks
In German, plop
In Greek, bam μπαμ, bum μπουμ
In Hindi, thaa
In Hungarian, pukk (quieter); durr, bumm, bámm (louder)
In Indonesian, dor
In Italian, bum
In Japanese, pan パンッ
In Korean, bbang 빵, bbung 뻥, pang 팡, pung 펑
In Latvian, bliukš
In Lithuanian, pokšt
In Macedonian, pau пау
In Marathi, Dhum ढुम ्
In Navajo, dǫǫn (nasalized o)
In Persian, poloq
32
KV
2.14
In Polish, bum, pyk
In Portuguese, pá, bum
In Romanian, poc
In Russian, bakh бах
In Serbian, puk
In Slovene, pok
In Spanish, pop
In Swedish, poff
In Tagalog, putók, pak
In Thai, โป๊ ะ (po), ปั้ง (pang)
In Turkish, bom
In Vietnamese, bốp, bụp
3.2 Cannon firing; gunshot; machine gun fire
In Albanian, pam; tak
In Arabic, bom; bov, tokh ‫طﺦ‬
In Bulgarian, "бум"(bum), "кх"(kh), тататата (tatatata)
In Catalan, buuum, pumba; pam, pum; ratatatatà
In Chinese, Mandarin, pēng 砰; ping, pa 乒, 啪; da da da... 嗒嗒嗒[citation needed]
In Croatian, bum, pam, puf
In Czech, bum, prásk, ratatata
In Danish, bang, bum
In Dutch, boem; pang, pauw; ratatata
In English, bam, boom, blam, kaboom; bang, pow; rat-at-at-at-at-at, gat-gat-gat-gat, dakka-dakka
In Estonian, põmm, kõmm; pauh, karpauh
In Finnish, pum; pam; ra-ta-ta-ta-ta-ta, rä-tä-tä-tä-tä-tä
In French, boum; pan
In German, bumm, rumms, kawumm; peng, puff, päng; rat-tat-tat-tat
In Greek, cabum, bum μπουμ, bam μπαμ; bam, pan, piu-piu (mainly by kids); trrrrrr
In Hebrew, bum ‫בּוּם‬
In Hindi, thaa
In Hungarian bumm, dörr; ratata, trrrrr
In Icelandic, búmm; bamm
In Indonesian, dor,
In Italian, bum; bang; pum
In Japanese, バーンバーン (bān bān), dōn ドーン, bakyūn バキューン
In Kannada, dum, dhaam
In Kazakh, bydyrsch быдырщ
In Korean, bbang 빵
In Latvian, bum
In Lithuanian, bumpt, bum, pokšt
In Persian, bang
In Macedonian, bum бум; pau пау; ra ta ta ta ра та та та
In Marathi, Dhishkyaon �ढश्क्यँव, dhishum �धशम
ु
In Polish, bum-bum; bang-bang, pif-paf and others; tra ta ta ta ta
33
KV
2.14
In Portuguese, bam, boom, cabum; pá,pum; ratátátá
In Romanian, bum; poc
In Russian, ba-bakh ба-бах; pif-paf пиф-паф; tra-ta-ta тра-та-та
In Sinhalese, ḍisum ඩිසුම්; ḍung ඩුං; ḍaka-ḍaka-ḍaka ඩක-ඩක-ඩක
In Spanish, pum; bang; praca
In Swedish, bom; pang, bang
In Tagalog, boom; boogsh
In Tamil, dishum
In Telugu, dishyoom
In Thai, ตูม (tuum, cannon firing); ปัง (pang, gunshot)
In Turkish, bom; bam, dıkşınyaa (by kids)
In Uropi, bam (cannon), pang (gun)
In Vietnamese, đoàng (louder); pằng (quieter); bùm (usually for cannons)
3.3 Crash
In Afrikaans, doef, kadoef
In Arabic, bom, tàkh, tràkh
In Bengali: ṭhash ঠাস, ṭhush ঠু স, dhum ধুম, dham ধাম
In Bulgarian, bum бум, dum дум, trjas тряс "pras" прас
In Catalan, bumba, catacrac, patam, paf
In Chinese, Mandarin, hong 轰[citation needed]
In Croatian, bum, tres
In Czech, řach, bum, prásk
In Danish, bum, bump, bang, krasj
In Dutch, boem, knal, plof
In English, boom, bam, wham, slam, bang, crash, clash, pow
In Estonian, prõmm, pauh, piraki, karpauh
In Tagalog, ka-boom
In Finnish, pam, pum, ryskis, kolin, räiskis
In French, bing, bang, boum, bam, vlan
In German, rumms, bumms, bauz, krach
In Gilbertese, beeku
In Greek, bam μπαμ, gcup
In Haitian Creole, bip
In Hebrew, bum ‫בּוּם‬, trax ‫[ט ַראח‬heb
ְ
5]
In Hindi, dhishumm �धशम्
ु म, dhishum �धशम
ु
In Hungarian, dzzs, bumm, bamm, puff, paff, csatt, nyekk
In Indonesian, buk, brekk, j'derr
In Italian, bum
In Japanese, ガーン (gān)
In Korean, koong 쿵
In Latin, tuxtax
In Latvian, bum
In Lithuanian, bumpt, bum
In Macedonian, bum бум, pam пам, pum пум, dum дум, très трес
34
KV
2.14
In Malay, gedebak-gedebuk
In Marathi, dhadaam धडाम ्
In Polish, bum, trach
In Portuguese, crash, boom
In Romanian, bum, buf, pac, poc, trosc, zbang
In Russian, bum бум
In Sinhalese, daḍas දඩස්
In Spanish, cuas, pácatelas, pungun
In Swedish, krash
In Tamil, dhishumm, dhishum
In Thai, โครม (khrom)
In Turkish, güm, bam, dıkş, çat, pat, zbam
In Vietnamese, ầm, rầm
3.4 Door or floor creaking
In Afrikaans, kraak
In Bulgarian, "скръц" (skratz)
In Arabic, azeeez ‫أزﯾـــﺰ‬
In Catalan, nyieec, nyeeec
In Croatian, škrip
In Czech, vrrzzz, skřííííp
In Danish, knirk
In Dutch, kraak
In English, creak
In Finnish, kriik, narsk
In French, crac
In German, knarz
In Hindi, charrr
In Hungarian, nyííí
In Italian, cric crac
In Japanese, gī ギー
In Kazakh, shiiq шииқ
In Korean, bbi-guk 삐걱
In Polish, skrzyp
In Persian, 'γež-γež ‫ﻏﮋ ﻏﮋ‬
In Romanian, scârț
In Russian, skreep скрип
In Swedish, knarr
In Thai, แอ๊ด (aet)
In Turkish, gıcır, gıcırt
In Uropi, krak
In Vietnamese, kétttt, ken két, cọt kẹt, kẽo kẹt
35
KV
2.14
3.5 Engine back-firing while freewheeling
In Batak, put-put-put, doput-doput
In Italian, rrra-tatatatata...
In Romanian, pâr pâr
In Russian, dìr-dìr-dìr дыр-дыр-дыр
3.6 Knocking
In Afrikaans, klop
In Batak, tok-tok-tok
In Bulgarian, chuc chuc чук чук
In Catalan, toc toc
In Chinese, Mandarin, dang dang dang 当当当[citation needed]
In Croatian, kuc kuc
In Czech, ťuk ťuk
In Danish, bank bank
In Dutch, klop klop
In English, knock knock
In Finnish, kop kop
In Estonian, kopp kopp
In French, toc toc
In German, klopf klopf
In Hebrew, tuq tuq ‫[תּוּק־תּוּק‬heb 6]
In Hindi, thakk thakk
In Hungarian, kop kop
In Icelandic, bank bank
In Indonesian, tok tok
In Italian, toc toc
In Japanese, コツコツ (kotsu kotsu), kon kon コンコン, ton ton トントン
In Korean, ddok ddok 똑똑
In Latvian, tuk tuk
In Lithuanian, tuk tuk
In Marathi, thak-thak ठक् -ठक्
In Persian, taq-taq
In Polish, puk-puk
In Portuguese, toc toc, noque noque, truz truz
In Romanian, cioc-cioc
In Russian, tuc-tuc тук-тук
In Spanish, toc toc
In Swedish, knack knack
In Tagalog, tok tok tok
In Thai, ก๊อก ๆ ๆ (kok kok kok)
In Turkish, tak tak
In Vietnamese, cốc cốc, cộc cộc
36
KV
2.14
4. Strikes
4.1 Dull strike
In Afrikaans, doef
In Bulgarian, toup туп, khlop хлоп
In Danish, bump, dunk
In English, knock, bump, rap, thud, boom
In Finnish, tök, pöksis
In German, klopf, plumps, platsch
In Japanese, don ドン, zun ズン
In Korean, peok 퍽
In Persian, bāmp
In Polish, łup
In Portuguese, puf, "pluft", "pum"
In Russian, bats бац
In Romanian, buf!
In Spanish, toc
In Thai, ตึง (tueng), ตึ้ง (tueng)
4.2 Falling strike
In Afrikaans, plof
In Bulgarian, plyos пльос, shlyap шляп
In Croatian, pljas
In Czech, žuch
In English, plop, splat, thud
In French, floc
In German, plumps, patsch
In Hungarian, puff, paff
In Japanese, potori ぽとり
In Korean, teok 턱
In Persian, dāmb
In Portuguese, ploft, paft, catapluft, pimba
In Romanian, pleosc, fleoșc
In Russian, khlop хлоп shlyop шлёп
In Spanish, plaf, paf
In Tagalog. blag, bug
In Thai, โครม (khrohm)
In Vietnamese, bịch
4.3 Sharp strike
In Afrikaans, klingel, kletter
In Bulgarian, dzun дзън
37
KV
2.14
In Catalan, cling. clang, cataclinc-cataclanc
In Czech, cink
In Chinese, Cantonese, bìhng-līng baang-làahng 乒鈴嘭唥
In Chinese, Mandarin, kuāng lāng 哐啷,[zho 18] guang-dang 哐当[citation needed]
In Dutch, klink, ring, klingel, rinkel, kletter, tingel
In English, clang, clink, clank, clunk, chink, dink, tink, plink, ding, ring, ping, jingle, jangle, tinkle, pow
In Finnish, kilin, kolin
In French, paf, bim, bam
In German, klang, kling, klirr, klimper, klingel, bimmel
In Hebrew, zbang ‫[זְבֶּ נְג‬heb 7]
In Japanese, カーン (kān)
In Korean, jjaeng 쨍, ting 팅
In Persian, jiring
In Portuguese, pim, plim
In Russian, dzyn’ дзынь, zvyak звяк, klatz клац
In Spanish, tintin, tilín
In Thai, ติ๊ง (ting), ปิ๊ ง (ping)
In Vietnamese, keng, beng
4.4 Wet strike
In Afrikaans, plons, plas, spat
In Bulgarian, "пльок" (plyok)
In Catalan, xap, xof, patatxap
In Croatian, šljap
In Czech, plesk
In Chinese, Mandarin, ba-ji 啪唧[citation needed]
In Danish, plask
In Dutch, plons
In English, splash, splish, splosh, splat
In Estonian lärts, plärts
In Finnish, loiskis, mäts
In French, plouf
In German, patsch, platsch, klatsch, schwapp
In Hungarian, platty
In Indonesian, crot
In Japanese, bicha びちゃっ
In Korean, cheolpudeok 철푸덕, cheolpeok 철퍽
In Persian, čolop-čolop, pešenge
In Polish, "plask"
In Portuguese, tchibum
In Romanian, pleosc, fleoșc, fleașc
In Russian, bultykh бултых, plyukh плюх
In Swedish, plask
In Tagalog, plok
38
KV
2.14
In Thai, โพล๊ะ (plo), แผละ (plae)
In Uropi, plac
In Vietnamese, bẹp, phọp
5. Machinery
5.1 Camera shutter
In Afrikaans, klik
In Arabic, chic chic ‫ﺗﺸﻚ ﺗﺸﻚ‬
In Batak, ceklek
In Bulgarian, щрак (shtrak)
In Catalan, cx, cx or txic
In Chinese, Mandarin, kā chā咔嚓
In Croatian, klik
In Czech, cvak
In Danish, klik
In Dutch, klik
In English, click
In Estonian klõps, plõks
In Finnish, klik
In French, clic
In German, klick
In Hebrew, chik ‫צִ 'יק‬
In Hungarian, klikk
In Italian, clic
In Indonesian, klik
In Japanese, pasha パシャ
In Korean, chalkak 찰칵
In Latvian, klik klik
In Polish, pstryk, klik klik
In Portuguese, clic clic
In Romanian, clic
In Russian, shchyolk щёлк, chik чик
In Spanish, clic
In Swedish, klick
In Tagalog, klik
In Thai, แชะ (chae)
In Turkish, klik, şlak
In Uropi, klik
In Vietnamese, lách cách
39
KV
2.14
5.2 Car engine revving
In Afrikaans, wroem, broem
In Arabic, hunn hunn ‫ھﻦ ھــﻦ‬, aan aan ‫آن آن‬
In Batak, "ngong, ngooongngng ..."
In Bulgarian, "бръм-бръм" (bram-bram)
In Catalan, rum, rumm
In Croatian, brum brum, vrum vrum
In Czech, brmmm brmmm
In Danish, vrum vrum, brum brum, nøn nøn
In Dutch, broem, vroem
In English, vroom vroom, broom broom
In Finnish, vruum vruum, bruum bruum, prööm prööm (spoken)
In French, vroum vroum
In German, brumm brumm, wrumm wrumm
In Hebrew, aan aan ‫אָ אן אָ אן‬
In Hungarian, brum brumm
In Italian, brum brum
In Japanese, buroro ブロロ
In Korean, bureung bureung 부릉부릉
In Polish, brummm... brummmm...
In Portuguese, vruum vruum
In Romanian, vrum vrum
In Russian, rrr ppp ru ru ру ру rum rum рум рум
In Spanish, run run
In Swedish, brum brum
In Telugu, raeyyyyyyy
In Thai, บรื๊ น ๆ (bruen bruen)
In Turkish, vrum vrum (truck), han han (car)
In Vietnamese, bờ rừm
5.3 Car horn honking
In Afrikaans, toet
In Arabic, beeb beep, ‫طﯿﻂ‬-‫ طﯿﻂ‬ṭiṭ-ṭiṭ
In Batak, "tot, tooot"
In Bulgarian, bi-biip би-биип
In Catalan, pipip, mec mec, moc moc
In Chinese, Mandarin, ba ba 叭叭
In Croatian, tu tu, bi bip
In Czech, tů tů
In Danish, dyt dyt, båt båt
In Dutch, toet toet
In English, honk honk, beep beep, toot toot
In Finnish, tööt tööt
In French, tut-tut
40
KV
2.14
In German, tut
In Greek, bip bip, μπιπ μπιπ
In Hebrew, bip bip ‫בִּ יפּ־בִּ יפּ‬
In Hungarian, tü-tű, tü-tűt
In Indonesian, din din
In Italian, bip bip
In Japanese, pu pū ププー
In Korean, bbang bbang 빵빵
In Latvian, pī pī
In Lithuanian, pyp pyp
In Marathi, paa-paa पँ-पँ
In Norwegian, bært bært
In Polish, bib-biiib
In Portuguese, bi-bi or fon-fon
In Romanian, tiiit! ti-ti!
In Russian, bi-bi би-би, bi-bip би-бип
In Spanish, pi pi, pip pip
In Swedish, tut tut
In Tagalog, bip bip
In Telugu, poy ppoy
In Thai, ปี๊ น ๆ (pin pin)
In Turkish, düt düt, bip bip, dat dat
In Uropi, tut
In Vietnamese, bim bim, pim pim
5.4 Clock ticking
In Afrikaans, tik-tok
In Batak, tik-tak, tik-tak, ...
In Bulgarian, tic tac тик так
In Chinese, Mandarin, dī dā 嘀嗒[zho 19]
In Croatian, tik tak
In Czech, tik ťak
In Danish, tik tak
In Dutch, tik tak
In English, tick tock
In Estonian, tikk takk
In Finnish, tik tak
In French, tic tac
In German, tick tack
In Greek, tic tac τικ τακ
In Hebrew, tijq taq ‫[תּיק־תַּ ק‬heb
ִ
8]
In Hindi, tic tic
In Hungarian, tik tak
In Indonesian, tik tok
In Italian, tic tac
41
KV
2.14
In Japanese, チクタク (chikutaku), カチカチ (kachi kachi)
In Korean ddok-ddak ddok-ddak 똑딱똑딱
In Latvian, tik tak
In Lithuanian, tik tak
In Macedonian, tic tac тик так
In Marathi, tik-tik �टक-�टक
In Nepali, clit caqq
In Norwegian tikk takk
In Polish, tik tak
In Portuguese, tique-taque
In Romanian, tic tac
In Russian, tic-tac тик-так
In Slovene, tik tak
In Spanish, tic tac
In Swedish, tick tack
In Tagalog, tik tak tik tak
In Tamil, tik tik
In Thai, ติ๊กต็อก (tiktok)
In Turkish, tik tak
In Vietnamese, tích tắc
In Volapük, tiktö
5.5 Doorbell ringing
In Afrikaans, trieng
In Croatian, din don
In Danish, ding ding, ring ring
In Dutch, tring tring
In English, ding-dong, bing-bong
In French, ding-dong
In German, klingeling
In Italian, din don
In Japanese, ピンポーン (pinpōn)
In Marathi, ting-tong �टंग-ट�ग
In Polish, dryń dryń
In Romanian, țâr țâr
In Russian, din-don дин-дон
In Swedish, ding dong, pling plong
In Tagalog, ding dong
In Thai, ติ๊งต่อง (ting tong), ติ๊งหน่อง (ting nong),
In Italian, din don
5.6 Match striking
In Russian, chirk чирк
42
KV
2.14
5.7 Keyboard striking
In Batak, tik tik
In Bulgarian, "трак-трак" (track-track)
In Catalan txiquiti-txiquiti, txic txic.
In Czech, klik, ťuk ťuk
In Danish: klik klik
In Dutch: tik tik
In English: click click, click clack, taka taka
In Estonian klõp klõp klõp
In Finnish: klik klik, klik klak, naks, naputinap
In French: clic clic
In German: klack klack klack (typewriter), tipp tipp tipp (computer)
In Hebrew, klik klik, ‫[קְ לִ יק־קְ לִ יק‬heb 9]
In Italian, clic clic, tip tap
In Japanese, kata kata カタカタ
In Polish, klik klik
In Russian, klatz-klatz клац-клац
In Swedish, knapp knapp
In Tagalog, chu ku chu ku chuk
In Thai, ก้อกแก้ก (kokkaek)
In Turkish, tıkı tıkı tıkı, tıkır tıkır
In Vietnamese, lạch cạch
5.8 Telephone ringing
In Afrikaans, trieng trieng
In Arabic, terren terren ‫ﺗــﺮن ﺗــﺮن‬
In Batak, "riiing, riiing..."
In Bulgarian, zan zan зън зън
In Catalan, ring, ring
In Chinese, Mandarin, ling ling ling
In Croatian, drin drin
In Czech, crrrrr
In Danish, ring ring, dingeling
In Dutch, tring tring
In English, ring ring, brrring brrring, ringaling
In Estonian tirr tirr tirr
In Finnish, ring ring
In French, dring dring[2]
In German, klingeling, klingelingeling
In Hungarian, csing ling
In Indonesian, kring kring
In Italian, drin drin
In Japanese, jiriririri(n) ジリリリリ(ン)
In Kazakh, shyryl-shyryl шырыл шырыл
43
KV
2.14
In Korean, "dda reu reung dda reu reung" 따르릉 따르릉
In Latvian, dzin dzin
In Lithuanian, dzin dzin, dzin dzilin
In Polish, dryń dryń
In Portuguese, trimm
In Romanian, ţâr-ţâr
In Russian, dzyn’-dzyn’ дзынь-дзынь
In Spanish, rin rin
In Swedish, ring ring
In Tagalog, kring kring
In Thai, กริ๊ ง กริ๊ ง (kring kring)
In Turkish, zır zır
In Vietnamese, reng
5.9 Siren wailing
In Afrikaans, pie-pô
In Bengali, pay puu
In Bosnian, ni-na ni-na ni-na
In Bulgarian, "тии-ну-нии-ну" (tii-nu-nii-nu)
In Catalan, ninu ni, ni no ni no
In Croatian, ninu ninu, tinu ninu
In Danish, ba bu
In Dutch, Taatuutaatuu
In English Nee naw, wee-woo, waow-waow (police), awooga (klaxon),
In Estonian, Viiu, viiu,
In Filipino, wang wang wang
In Finnish, Pii paa, Viiuu viiuu viiuu
In French, Pin Pon
In German, Tatütata
In Greek, eeuu eeuu ηου-ηου
In Hungarian, nínó, nénó
In Italian, nino nino
In Japanese, ピーポーピーポー (pīpō pīpō)
In Korean, bbeepo bbeepo 삐뽀 삐뽀
In Latvian, ī-ū
In Macedonian, piu uiu пиу уиу
In Minions, mi naw mi naw
In Norwegian, Bæ bu bæ bu
In Polish, ioioioio
In Portuguese, uooooo /uóóóóó/, uiu uiu uiu, tinóni
In Romanian, ni no ni no
In Russian, wiu-wiu виу-виу or уиу-уиу
In Slovene, uiuiui
In Spanish Wiu Wiu, nino-nino
In Tamil, aaaaaeeen-neeeeen
44
KV
2.14
In Thai, ปี๊ ป่ อ ปี๊ ป่ อ (pipo pipo), วี้หว่อ วี้หว่อ (wiwo wiwo)
In Turkish, Daa dii
In Vietnamese, ò e í e
5.10 Train whistling
In Afrikaans, toe-toe
In Bulgarian, ту-тууу (tu-tuuu)
In Catalan, tu tu, tu tuut
In Chinese, Cantonese, 嗚嗚
In Croatian, ču ču
In Czech, hůůů
In Danish, fut fut
In Dutch, tuutuut
In English, choo, choo, woo woo
In French, tchou tchou
In Finnish, tuut tuut
In Hebrew, tu-tu ‫טוּ־טוּ‬
In Hungarian, si-hu-hu-hu
In Indonesian, "tuuut, tuuut"
In Italian, ciuf ciuf
In Japanese, shuppo shuppo シュッポシュッポ
In Kazakh, чу-чуууу
In Korean, chik chik pok pok 칙칙폭폭
In Latvian, tū tū
In Lithuanian, tū tū
In Marathi, choo-choo च-ू चूऽ
In Polish, tu-tuuu
In Portuguese, piuí [por 1]
In Romanian, u! uuu!
In Russian, tu-tuu ту-туу, tu-duu ту-дуу
In Spanish, chu chu
In Swedish, tuut-tuut
In Tagalog, hup
In Telugu, koo chuk chuk
In Thai, ปู๊ น ปู๊ น (pun pun)
In Turkish, çuv çuv
6. Physical and natural phenomena
6.1 Electric flowing (buzzing)
In Afrikaans, zoei
45
KV
2.14
In English, bzzz buzz
In Hebrew, bzzz ‫בְּ זזז‬, tzzz ‫ְטזְזז‬
In Japanese, biri biri ビリビリ
In Latvian, bzz
In Polish, bzzzz...
In Romanian, bâz bzzz
In Swedish, bzzz
In Thai, ตืด (tued)
6.2 Electric shock
In English, zap
In Filipino, tssst
In Finnish, tsäp
In French, xzite
In German, zapp
In Japanese, biri ビリッ, bachi バチッ
In Polish, "bzzt"
6.3 Fire
In Afrikaans, knetter
In English, crackle crackle
In Japanese, Pachi pachiパチパチ
In Polish, trzask
In Swedish, knaster knaster
In Thai, พรึ่ บ (prueb), พรึ่ บ พรั่บ (prueb prub)
6.4 Lightning
In Batak, huist
In German, zack
In Korean, bunchuk 번쩍
In Marathi, kadaad कडाड
In Thai, เปรี้ ยง (priang)
6.5 Steam hissing
In Afrikaans, sis
In Batak, ssssss
In English, psss
In Hebrew, psss ‫פְּ ססס‬
In Japanese, pushū プシュー
In Romanian, fâs / fsssss
In Russian, psssh пшшш
46
KV
2.14
In Swedish, pssst
In Thai, ฟู่ (fuu)
6.6 Thunder
In Batak, rapak, maturapak, dugu-dugu-dugu
In English, roll, rumble,boom
In Finnish, jyrin, jylin
In German, groll, grummel
In Japanese, goro goro ゴロゴロ
In Marathi, gad-gad गड्-गड्
In Polish, "grzmot"
In Romanian, bum
In Russian, babakh бабах, tararakh тарарах, trakh-tararakh трах-тарарах
In Swedish, muller
In Thai, ครื น ครื น (kruen kruen)
6.7 Water dripping
In Afrikaans, drip
In Arabic, tik tik
In Bengali: টু প টু প ṭup ṭup, িঢপ িঢপ ḍhip ḍhip
In Bulgarian, "кап-кап", (сар-сар)
In Chinese, Cantonese, dihk-dihk 滴滴
In Chinese, Mandarin, dī dá 滴答[zho 20]
In Catalan, plip plip
In Croatian, kap kap
In Czech, kap
In Danish, dryp dryp (dryppe is the verbal), plop plop
In Dutch, drup drup, drip, drop
In English, drip drop, plink plonk
In Estonian, tilks tilks
In Finnish, tip tip
In French, plic plic/ploc
In German, plitsch, platsch, tropf
In Greek, plits plits πλιτς πλιτς, splats splats σπλατς σπλατς
In Hebrew, tif taf ‫ִטיף־טַ ף‬
In Hindi, tipak, tipak
In Hungarian, csöp-csöp, csip-csöp (csöpp or csepp is also the word for "drop")
In Indonesian, tik tik
In Italian, plin plin
In Japanese, ポツポツ (potsu potsu), pota pota ポタポタ
In Korean, toktok 똑똑, ddook-ddook 뚝뚝
In Latvian, pik pik
In Lithuanian, krapt krapt, krap krap
47
KV
2.14
In Macedonian, cap cap кап кап
In Marathi, tip-tip �टप-�टप
In Persian, ček ček, 'čak čak
In Polish, kap kap (kapać is the verb)
In Portuguese, plim plim, plic plic
In Romanian, pic pic
In Russian, kap kap кап-кап
In Spanish, ploc ploc, pluip pluip
In Swedish, dripp dropp
In Tagalog, tuk tuk tuk
In Tamil, sottu-sottu
In Telugu, tup tup
In Thai, ติ๋ง ๆ (ting ting), แหมะ ๆ (mae mae)
In Turkish, şıp şıp
In Uropi, plok
In Vietnamese, tỏng tỏng, toỏng toỏng, tí tách
6.8 White water
In Batak, "soook"
6.9 Wind blowing or waves flowing
In Bengali, েভাঁ bhõ, শন শন shôn shôn, িঝর িঝর jhir jhir
In Bulgarian, фииуу (fiiuu) wind blowing
In Chinese, Mandarin, fuuu
In Croatian, fiju
In Czech, fíííí
In Dutch, woesh, woesj
In English, whoo, whoosh, swish, rustle, whine, whizz, whistle, wheeze, howl, zoom, sigh, sough, surf
In Finnish, viuuh
In French, frou-frou, vromb, murmur, hurl
In German, huiiih, wutsch, saus, rausch, wein, schwirr, heul, zoom, surr, seufz
In Greek, fru fru φρού φρού, sfýrigh σφύριγ, url ούρλ, sýrigh σύριγ, thýr θυρ
In Hindi, sarr sarr, saayein saayein
In Hungarian, hiss-huss, huss
In Italian, fiuu, fisch, mormor, url, sussurr
In Japanese, byuu byuu, pyuu pyuu, zawa zawa, soyo soyo
In Korean, wing-wing 윙윙
In Lithuanian, ššš
In Macedonian, fuuuu fuuuu фуууу фуууу
In Polish, szszszsz, huuuuuu
In Portuguese, Vuuuush
In Romanian, vâj
In Russian, uu-u уу-у
In Spanish, fuuuu fuuuu, fgrrrr frgrrrr, aul, zumb, susurr
48
KV
2.14
In Swedish, svisch
In Tagalog, fuuuu fuuuu
In Tamil, shhhhhhhhhh
In Telugu, shhhhhhh
In Thai, วิว้ วิว้ (wio wio), ฟิ้ ว ฟิ้ ว (fio fio)
In Turkish, vuuuu vuuuu
In Vietnamese, vi vu, vù vù; rì rào, xào xạc (rustling)
7. Others
7.1 Jingling
In Afrikaans, klingel, klingeling
In Armenian "զար զանկ" zar zank
In Chinese, Cantonese, dìuh-díu fihng 吊吊捹 (吊 means "hang")
In Chinese, Mandarin, dīng líng 叮铃,[zho 21] dīng dāng 叮当 [zho 22]
In Batak, "giring, giring"
In Bulgarian, ljush-bash люш-баш, ding-dong динг-донг
In Croatian, ding dong
In Czech, cinky-cink
In Dutch, doing-doing-doing
In English, clink clank, dingle dangle
In Estonian kill-kõll, kilks-kõlks, kilin-kõlin
In Finnish, kilin, helin
In French, ding-dong
In German, klingeling
In Hebrew, ding-dong ‫[דִ ינְג־דוֹנְג‬heb 10]
In Hungarian, csing-ling, bim-bam, giling-galang
In Japanese, チリンチリン (chirin chirin), チーン (chīn)
In Korean, dallang dallang 달랑달랑 ttallang ttallang 딸랑딸랑 jjallang jjallang 짤랑짤랑
In Latvian, dzin dzin
In Macedonian, dang, ding, dong данг, динг, донг
In Polish, dzyń-dzyń
In Romanian, ding-dong
In Russian, din'-don динь-дон dzìnj-dzìnj дзынь-дзынь
In Swedish, dingelidång kling klang
In Tagalog, klang klang
In Tamil, sil-sila silu-sila
In Thai, เคร้ง (kreng), กรุ๊ งกริ๊ ง (krung kring)
In Turkish, çangır çungur, şangır şungur
49
KV 2.15
Contare in cinese da 1 a 10!
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KV 2.16
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Contare in cinese da 1 a 10 - Soluzioni
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3
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10
8
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KV 2.17
Contare con le dita in cinese 1-10 - CARTE
KV 2.18
Contare con le dita in Giappone
Guarda il video su come si fa a contare con le dita in Giappone
e prova a fare lo stesso! È facile o difficile? Perché?
1.
Qual era il problema con questo modo di contare?
_________________________________________
_________________________________________
2.
Come è stato risolto?
_________________________________________
_________________________________________
https://www.youtube.com/watch?v=saRsCACBd2s
KV 2.18
Contare con le dita presso i Masai
Guarda il video su come si fa a contare con le dita presso il
popolo Masai e prova a fare lo stesso! È facile o difficile? Perché?
1.
Che cosa c’è di speciale nel loro modo di contare?
_________________________________________
_________________________________________
2.
Fino a che numero conta l’uomo nel video?
_________________________________________
_________________________________________
https://www.youtube.com/watch?v=CwD0NDnLRTQ

Esplorare le forme di comunicazione

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