gran bretagna vince cameron, ma non ha la maggioranza

Transcript

gran bretagna vince cameron, ma non ha la maggioranza
Vince Cameron ma senza maggioranza e offre subito un accordo a Clegg - Repubbli... Pagina 1 di 3
Esteri
GRAN BRETAGNA
Vince Cameron ma senza maggioranza
e offre subito un accordo a Clegg
I risultati ufficiali confermano la situazione di stallo: né i Conservatori (306 seggi) né i Laburisti
(258) hanno i 326 deputati necessari a governare. Deludono i Liberaldemocratici
ARTICOLO
L'ultima battaglia di Gordon
sconfitto dalla voglia di nuovo
ARTICOLO
David, l'erede della Thatcher che
copia lo stile di Obama
VIDEO
Cresce il partito della riforma
elettorale
LONDRA - I Conservatori di David
Cameron hanno vinto le elezioni
politiche in Gran Bretagna, ma non è
ancora possibile dire chi e come
riuscirà a formare il nuovo esecutivo.
Cameron legge nel voto la richiesta di
"una nuova leadership per il paese". Il
premier uscente annuncia che farà "di
tutto per formare un governo forte e
stabile". E per questo chiede ai
liberaldemocratici di raggiungere un
accordo per la formazione di un
governo "forte e stabile" che possa
"rassicurare i mercati internazionali".
Stasera inizieranno i primi colloqui tra
Conservatori e Liberaldemocratici
britannici, ha reso noto la Bbc citando
una fonte dei Tories, secondo la
quale in questa prima fase i contatti si
svolgeranno per telefono.
VIDEO
I risultati ufficiali. Confermati i primi
exit-poll della notte: per la prima volta
dal 1974 la Gran Bretagna ha eletto
un "hung parliament", un "parlamento
appeso", nel quale nessuno dei tre principali partiti gode della maggioranza
assoluta dei seggi. Secondo le ultime proiezioni, i Conservatori avranno 306
seggi a Westminster, 97 in più rispetto alle elezioni del 2005 ma 20 in meno
dei 326 necessari per formare una maggioranza autonoma. Sempre stando
alle stime diffuse da principali network televisivi britannici, i Laburisti
perderanno 91 seggi, fermandosi a quota 258. Neanche unendosi ai
Liberaldemocratici di Nick Clegg, fermi alla deludente quota di 57 seggi (- 5),
potranno essere sicuri di governare.
Lo speciale di Repubblica Tv
Lo scenario dopo voto. In una situazione di stallo come questa, Gordon
Brown, in qualità di premier uscente, avrà per prassi il diritto di rimanere in
carica per tentare di individuare una nuova maggioranza. Al di là di una
coalizione organica - di minoranza - con il Lib-Dem e altre forze minori,
l'ipotesi da cui si parte è quella di un governo di coalizione tra conservatori e
liberali. Secondo David Cameron "emerge chiaramente che il paese ha
bisogno di un cambiamento e un cambiamento richiede una nuova
leadership". In precedenza il suo portavoce aveva parlato di "vittoria decisiva
per i conservatori e un chiaro no ai laburisti. Con questo risultato", aveva
affermato, "possiamo governare". Dal canto suo Nick Clegg, la sorpresa della
campagna elettorale, non può che prendere atto del ridimensionamento dei
Liberaldemocratici rispetto alle attese: "E' stata una serata deludente", ha
osservato, dopo una campagna "piena di ottimismo e speranza". Secondo il
leader liberaldemoratico, comunque, deve provare a formare un governo il
partito che ha vinto più voti e seggi nella tornata elettorale. Così ha chiesto ai
Tory di verificare "se siano in grado di governare nell'interesse nazionale".
Le parole di Brown. Stanotte, dopo i risultati, il premier uscente Gordon
Brown aveva lasciato capire di voler vendere cara la pelle e di pensare
dunque ad un governo di minoranza. Ma in mattinata e più marcatamente nel
http://www.repubblica.it/esteri/2010/05/07/news/gran_bretagna_vince_cameron_ma_... 08/05/2010
Vince Cameron ma senza maggioranza e offre subito un accordo a Clegg - Repubbli... Pagina 2 di 3
pomeriggio la sua posizione è diventata via via la ricerca di un "governo
stabile", partendo dalla possibilità di un accordo per l'esecutivo tra
Conservatori e liberali. "Se i negoziati tra David Cameron e Nick Clegg
dovessero fallire, mi renderò subito disponibile a discutere con il leader dei
Lib-Dem per cercare un punto d'intesa", ha aggiunto poi il primo ministro.
La polemica. Centinaia di elettori sono rimasti in fila ore, ma alla fine non
sono riusciti a votare prima della chiusura dei seggi. Si prevedono ricorsi da
parte dei candidati sconfitti con stretto margine.
La sterlina affonda. Sulla scia dell'incertezza dei risultati elettorali il pound è
sceso in tarda mattinata sotto la soglia di 1,45 dollari per la prima volta
dall'aprile 2009 fino ad un minimo di 1,4473 dollari per poi rimbalzare sopra
1,4630 dollari dopo le dichiarazioni di Clegg.
(07 maggio 2010)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Scrivi un commento
http://www.repubblica.it/esteri/2010/05/07/news/gran_bretagna_vince_cameron_ma_... 08/05/2010
Vince Cameron ma senza maggioranza e offre subito un accordo a Clegg - Repubbli... Pagina 3 di 3
Sono presenti 36 commenti
Visualizza tutti i commenti
X silouan. il Diritto costituzionale inglese è realmente un rebus per tutti noi che
abbiamo una costituzione scritta. La loro è consuetudinaria e lascia spazio
all'iniziativa e sensibilità degli attori coinvolti assicurando così un'evoluzione nel
tempo. La Coron...
Inviato da carlodf il 08 maggio 2010 alle 08:50
a parte che il regno unito è bipolarista da sempre...io non trovo che ci siano state
grosse sorprese, era abbastanza prevedibile e previsto che ci sarebbe stato un hung
parliament. cameron ha preso i voti che ci si aspettava mentre la vera sorpresa mi
sembra la buona tenuta di brown, dato pe...
Inviato da bobrobertson il 07 maggio 2010 alle 19:04
Dal sito del Times risulta che a pochi seggi dalla fine dello scrutinio i laburisti siano a
258 eletti.
Inviato da pilnaz il 07 maggio 2010 alle 19:04
Divisione La Repubblica — Gruppo Editoriale L’Espresso Spa - P.Iva 00906801006
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di CIR SpA
http://www.repubblica.it/esteri/2010/05/07/news/gran_bretagna_vince_cameron_ma_... 08/05/2010