PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della

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PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della
PROGRAMMA SVOLTO
3DL
SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
2015/2016
Classe 3DL
Materia FISICA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa BURTI CLAUDIO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
1° TRIMESTRE
DINAMICA:
prodotto scalare e vettoriale,
moto armonico semplice e sue modalità ,
moto parabolico di un corpo in un campo gravitazionale e sue modalità .
I tre principi della dinamica
massa e peso di un corpo,
applicazioni dei principi della dinamica:
il pendolo matematico e la legge dell’isocronismo,
Relatività galileiana:
forza centripeta e centrifuga, sistemi di riferimento inerziali e non, forze apparenti.
I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE:
la quantità di moto,
il teorema dell’impulso,
il principio di conservazione della quantità di moto,
lavoro, energia e potenza,
teorema dell’energia cinetica,
urti elastici ed anelastici,
forze conservative e dissipative,
il principio di conservazione dell’energia meccanica,
momento di una forza (ripasso),
momento angolare,
legge della variazione del momento angolare e conservazione del momento angolare.
momento di inerzia.
PENTAMESTRE
DINAMICA DEI FLUIDI:
Idrodinamica e aerodinamica:
portata di un condotto,
moto stazionario di un fluido ed equazione di continuità
teorema di Bernoulli ,
effetto Venturi(paradosso idrodinamico) e sue applicazioni.
LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE:
legge di gravitazione universale di Newton,
le tre leggi di Keplero,
moto dei satelliti e velocità di fuga,
raggio di Schwarzschild.
CALORE E TEMPERATURA:
Termometria:
principio dell’equilibrio termico,
scale di temperatura (Celsius, Fahrenheit e Kelvin),
dilatazione lineare, superficiale e volumetrica dei solidi,
dilatazione dei liquidi e degli aeriformi,
gas perfetti,
legge di Boyle e leggi di Gay-Lussac,
lo zero assoluto e la scala Kelvin,
equazione di stato dei gas perfetti,
mole e numero di Avogadro,
teoria cinetica molecolare e legge di Boltzmann;
calorimetria:
caloria, calore specifico e capacità termica,
il calorimetro delle mescolanze e la sua massa equivalente,
esperimento di Joule sull’equivalente meccanico del calore.
passaggi di stato
propagazione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento.
TERMODINAMICA:
Il primo principio della termodinamica,
trasformazioni di un sistema termodinamico,
il secondo principio della termodinamica: gli enunciati di Clausius e Kelvin
il rendimento di una macchina termica,
il rendimento di Carnot,
il concetto di entropia.
La prova per gli alunni con giudizio sospeso si svolgerà con uno scritto contenente esercizi e
domande a risposta multipla e un colloquio orale.
Si riporta quanto deliberato dal Dipartimento di Matematica e Fisica per quanto riguarda gli
obiettivi minimi:
…….. il Dipartimento ha deliberato quanto segue:

conoscere gli argomenti del programma svolto in riferimento ai contenuti irrinunciabili

saper applicare le leggi, i principi, le formule studiati per la risoluzione di semplici problemi

saper porre attenzione ai procedimenti di misura ad alla definizione delle unità di misura
capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici


capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso e privo di errori
concettuali

capacità di utilizzare i formalismi e la terminologia specifica disciplinare acquisiti ……….
Classe 3DL
Materia SCIENZE, CHIMICA GEOGRAFIA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa ZANINI DANIELE
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
5) programmi svolti
Programma svolto anno scolastico 2015-2016
Docente : Daniele Zanini
Materia: Scienze
classe: 3D
Testi utilizzati: Chimica per noi - Tottola, Allegrezza, Righetti
Biologia - Campbell
1 UD TITOLO: La struttura del materiale genetico
Periodo: settembre ottobre 2015.
Ore dedicate: 7
Argomenti:

Da Griffith ad Hershey – Chase


Chargaff
DNA ed RNA

Cristallografia a raggi X

Dalla Franklin ad Watson e Crick


Duplicazione semiconservativa del DNA in direzione 5’-3’
Frammenti di Okazaki

Riparazione DNA

Telomeri e telomerasi

Le esperienze di Garrod e di Beadle-Tatum

Il linguaggio chimico del DNA

Il codice genetico

Il ruolo dell’ RNAm e dell’RNA t


Introni, esoni e splicing alternativo
RNA ribosomiale

Flusso genico e mutazioni

Genetica dei virus e dei batteri
Plasmidi come vettori

2
UD TITOLO: i meccanismi di controllo e regolazione genica
Periodo: ottobre 2015.



Ore dedicate: 7
Il controllo genico nei procarioti ed eucarioti
Operone

Differenziamento cellulare
Regolazione della trascrizione e ripiegamento del DNA

Corpi di Barr, metilazione del DNA

Fattori di trascrizione

Splicing alternativo

Micro RNA e short interfering RNA

Demolizione RNAm, clivaggio e proteasoma

Geni omeotici

microarray

Genomica, proteomica, metabolomica

Clonazione di piante e animali

Micropropagazione

Cellule staminali

Proto-oncogeni ed oncosoppressori
3
UD TITOLO: Le tecnologie del DNA ricombinante e la genomica
Periodo: novembre 2015.
Ore dedicate: 7
Argomenti:

Plasmidi e DNA ricombinante

Enzimi di restrizione


Clonazione genica mediata da fagi e BAC
Sonde nucleotidiche

Agrobacterium tumefaciens e plamide Ti

Tecnica della PCR e della elettroforesi


DNA profiling
OGM e biotecnologie

Dna ripetitivo ed analisi STR

Marcatori genici e polimorfismi RFLP
DNA fingerprint



Metodo Sanger e sequenziamento DNA
Genomica, proteomica ed metabolomica

Metodo Shotgun
4
UD TITOLO: genetica classica, processi evolutivi e speciazione
Periodo: dicembre 2015.




Darwin e l’evoluzione
Morgan e i cromosomi del sesso
Genetica di popolazioni
Hardy-Weinberg
Ore dedicate: 7

Microevoluzione e selezione naturale

Coevoluzione e mimetismo

Speciazione simpatrica ed allopatrica

Macroevoluzione Evo-Devo
UD TITOLO: L’atomo da Dalton a Bohr – luce ed elettroni
5
Periodo: gennaio-febbraio 2016
Ore dedicate 14
Argomenti:

Coulomb ed i fenomeni elettrici

Tubi di Crookes

Raggi catodici: Goldstein e Thomson

Raggi canale o anodici


Atomo di Thomson e di Rutherford
Chadwick e i neutroni

Isotopi, radionuclidi e decadimento radioattivo

Luce ed elettroni

Spettro elettromagnetico

Spettro del corpo nero, Planck e i quanti

Einstein e i fotoni

Spettri a righe

Bohr e la quantizzazione negli atomi

Sommerfeld e Pauli

Hertz ed il potenziale di ionizzazione
De Broglie e il dualismo



Heisemberg e l’indeterminazione
Equazione d’onda di Schrödinger e l’orbitale

I numeri quantici, gli orbitali e la configurazione elettronica
6
UD TITOLO: Elettroni e proprietà chimiche
Periodo: marzo-aprile 2016
Argomenti:


la tavola periodica di Mendeleev e di Moseley
Proprietà periodiche

Elettronegatività ed affinità elettronica
Ore dedicate 11

Ottetto

I legami chimici secondo Lewis e Pauling

Teoria VB

Legami covalente, ionico, dativo, metallico,

Legami intermolecolari

Interazioni di Van der Waals

Struttura molecolare, VSEPR, ibridazione orbitali
7 UD TITOLO: La mole alla base dei calcoli, Nomenclatura e bilanciamento
reazioni
Periodo: maggio-giugno 2016
Ore dedicate 10
Argomenti:


Bilanciamento reazioni
Nomenclatura chimica completa
ATTIVITA' DI LABORATORIO

Estrazione DNA fragole

Cromatogramma

PGLO Trasformazione batterica
Legge di Hardy Weinberg





Tubo catodico
Saggi alla fiamma
Tubi di Plucker e spettri a righe
Reattività del sodio metallico
Classe 3DL
Materia INGLESE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa PAVONI LUIGINA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
The Middle Ages (449-1485) - trimestre History and society:
Celtic and Anglo-Saxon Britain (p.14)
The Normans (p.16)
Wars and social revolt (p.18)
Culture:
The warlike ideal (p.22)
The French influence (p.23)
The literary scene:
Anglo-Saxon poetry (p.26)
Medieval poetry (p.27)
The lyric (p.28)
The ballad (p.29);
Medieval romance (p.30)
Medival drama (p.31)
Writers and texts:
Beowulf (p.32) -AnonymousThe Coming of Beowulf (p.33)
Geordie (p.35) -AnonymousComparing cultures:Fabrizio de Andrè's version of Geordie (p.38)
Lord Randal (p.39) -AnonymousGeoffrey Chaucer (p.41)
The Canterbury Tales (p.42)
Comparing cultures: Chaucer, Boccaccio and Dante (p.43)
The Renaissance (1485-1660) - pentamestre History and society:
The first Tudors and the Reformation (p.52)
Elizabeth I and the conquest of the seas (p.54)
Sister Arts Painting:
The Cult of the Sovereign - The Armada Portrait - (p.55)
The Stuart dynasty: James I (p.56)
The colonization of North America (p.57)
The Civil War and the Commonwealth (p.58)
Culture:
Renaissance and Humanism (p.62)
The literary scene:
Renaissance poetry (p.66)
The sonnet (p.68)
Renaissance drama (p.71)
Features of drama (p.73)
Writers and texts:
Christopher Marlowe (p.76);
Doctor Faustus (p.77)
William Shakespeare (p.82)
Shakespeare's sonnets (p.84)
When I Do Count the Clock That Tells the Time (p.86)
Shakespeare's plays (p.92)
Romeo and Juliet (p.97)
Only Your Name Is My Enemy (p.98)
Hamlet (p.106)
To Be,Or Not To Be (p.108)
Classe 3DL
Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa ZOCCA EDO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
Argomento
Periodo
Ore
Introduzione ai contenuti e ai metodi
delle pratiche motorie specifiche del
triennio: movimento finalizzato ed
espressivo, prestazione e controllo
motorio, metodo e organizzazione
Settembre
14
della lezione e delle attività.
Ottobre
Approfondimenti sulle competenze
motorie e sui giochi sportivi.
AP individuale, in coppia e in
dinamica di gruppo.
AT: 1Q informativo. AP, preatletismo
generale: motricità funzionale ed
espressiva in dinamica di coppia,
gioco tradizionale: staffetta e brevi
circuiti.
AP: preatletismo generale e
specifico su prove metriche (mobilità
articolare, velocità, forza AI),
andature, prima rilevazione.
Informazioni su corsa prolungata.
AP: piccoli attrezzi, funicella,
preatletismo generale.
I giochi tradizionali e i giochi sportivi.
AP: circuito preatletico con piccoli e
grandi attrezzi. Approfondimento:
spalliera, tappeto. Formazione due
gruppi. Gioco in DDS AD, 10
passaggi e a terra PMano C da
seduti. (analisi delle dinamiche e
delle tecniche)
Informazioni su criteri di valutazione:
prestazioni individuali e del gruppo
classe, progressi personali e della
classe.
Novembre
AP: coordinazione dinamica con la
palla.
Introduzione ai GIOCHI SPORTIVI:
Gioco Pcampo e Pvolo.
AT: verifica sulle conoscenze
disciplinari e sulla progettazione.
AP: coordinazione dinamica con la
palla.
Informazioni sul progetto attività
personale.
Gioco preatletico. Dinamica di
gruppo "Jigsaw" con piccoli e grandi
attrezzi.
AP: movimento espressivo e
movimento finalizzato, esercitazioni
a coppie e in piccolo gruppo,
progressione con la funicella,
esercitazioni su ambientazioni e
pantomime.
Dicembre
14
Le diverse dinamiche di gioco. AP:
Coordinazione D con la palla in
dinamica di coppia e per piccoli
gruppi, (staffette) segue gioco AD a
squadre (Basket, Pallamano)
AP: Coordinazione dinamica con
cerchi. AP: movimento espressivo,
attività motoria espressiva, attività
motoria con basi musicali.
AT: informazioni su criteri
valutazione quadrimestrale.
Valutazione delle prestazioni e dei
processi, valutazione delle tecniche
e delle dinamiche sociali nel gruppo.
AP: CD con la palla e gioco della
PV.
AT: in classe su "origine delle
pratiche motorie e sportive, elementi
del programma". Presentazione.
Test grafico.
Esercitazione grafica.
Chiesto ad un gruppo di descrivere
comportamenti produttivi e altri
sfavorevoli alle pratiche.
AT: informazioni sul programma
svolto, in corso e del secondo
periodo dell’anno.
AP: preatletismo in forma ludica
(staffette e AD)
Esercitazioni Acrosport (2) GIoco
della PV e giochi in libera
espansione. (2 gruppi)
Osservazione delle tecniche e delle
dinamiche di gruppo.
AT: informazioni sul programma e
attività.
AP: preatletismo in forma ludica.
Gioco in dinamica di Gruppo e
Squadra, AD invasione di campo.
Analisi delle dinamiche e delle
funzioni di gioco.
Gennaio
Febbraio
14
AP: preatletismo in forma ludica.
Marzo
Gioco in dinamica di Gruppo e
Aprile
Squadra, Baseball - AD campo fisso
Maggio
(Pvolo), Ultimate frisbee.
14
AT: informazioni sul programma,
educazione posturale e attività
preventiva. Preatletismo specifico,
segue gioco in DDS.
Preatletismo specifico ed
esercitazioni su mobilità articolare e
tonificazione AD in dinamica di
coppia.
Gioco sportivo: softball e ultimate
frisbee.
Uscite in ambiente esterno: capetto
e parco giochi, percorso salute.
Tornei interclasse e di istituto.
AT: educazione posturale e
prevenzione: il "mal di schiena".
Alcune tecniche di controllo motorio
e rilassamento.
Esercitazioni a corpo libero su
posture equilibrate.
AP: esercitazioni su mobilità e
tonificazione della colonna.
Preatletismo su tonificazione
generale.
Esercitazione staffette.
4
Partita calcetto -gruppo- Giochi in
libera espansione.
Giochi di forza in dinamica di
coppia.
Elementi di difesa personale.
Informazioni sulla valutazione,
scheda RPA.
2
Attività integrative:
- Corsa Campestre*
- Uscita sulla neve e pala-pattinaggio a Folgaria per tutti
- Uscita nel campetto esterno e parco giochi, percorso salute Val dei mulini.
- Campionato studentesco di istituto di calcetto a cinque, atletica leggera, sci *
- * con partecipazione ai G.S.S.
Classe 3DL
Materia MATEMATICA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa SPONZA DONATELLA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
I PERIODO:
DISEQUAZIONI:
Ripasso sulle disequazioni algebriche razionali intere e fratte,
disequazioni con valore assoluto,
disequazioni irrazionali con metodo algebrico.
GEOMETRIA ANALITICA:
Campo dei numeri reali e sue proprietà,
concetto di funzione, suo dominio e codominio,
il metodo delle coordinate cartesiane,
distanza tra due punti,
coordinate del punto medio di un segmento(dim.),
baricentro di un triangolo(senza dim.),
equazione di una retta dati due punti (dim.),
equazioni degli assi cartesiani,
equazione delle bisettrici dei quadranti,
coefficiente angolare di una retta e suo significato geometrico,
parallelismo tra rette,
perpendicolarità tra rette (dim.),
distanza di un punto da una retta ( senza dim. ),
fascio proprio e improprio di rette,
equazione di un fascio di rette in forma parametrica,
LE CONICHE:
Circonferenza:grafico ed equazione normale e canonica(dim.),
funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di una circonferenza.
disequazioni irrazionali con metodo grafico,
condizioni per determinare una circonferenza,
posizioni reciproche tra retta e circonferenza,
tangenza alla circonferenza,
II PERIODO:
posizioni reciproche tra circonferenze,
fasci di circonferenze,
Parabola:
parabole ad asse verticale e ad asse orizzontale: grafici, equazione canonica, vertice , fuoco e direttrice
(dim.),
condizioni per determinare una parabola,
posizioni reciproche tra retta e parabola,
tangenza alla parabola,
posizioni reciproche tra parabole,
fasci di parabole,
funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di una parabola,
disequazioni irrazionali con metodo grafico.
Ellisse e iperbole:
ellisse e iperbole centrate nell’origine,
equazione canonica(dim.), grafico, ed eccentricità,
asintoti di un’iperbole,
iperbole equilatera riferita ai propri asintoti,
posizioni reciproche tra retta ed ellisse o iperbole,
tangenza ad ellisse o iperbole (anche con formula di sdoppiamento),
funzioni irrazionali deducibili dall’equazione di un’ellisse o di un’iperbole,
disequazioni irrazionali con metodo grafico,
funzione omografica (primi elementi di studio analitico di funzione e grafico).
ESPONENZIALI E LOGARITMI:
potenze ad esponente reale e loro proprietà,
definizione di logaritmo,
proprietà dei logaritmi (dim.),
passaggio da un sistema di logaritmi ad un altro (dim.),
sistema decimale e sistema naturale di logaritmi,
numero e di Nepero,
grafici di funzioni esponenziali e logaritmiche,
grafici con traslazioni, simmetrie, dilatazioni e valore assoluto,
equazioni esponenziali e logaritmiche,
disequazioni esponenziali e logaritmiche.
FUNZIONI:
definizione di funzione, di suo dominio e di suo codominio,
funzioni crescenti e decrescenti,
funzioni iniettive, suriettive e biiettive,
funzioni pari e dispari.
STATISTICA
DESCRITTIVA:
Statistica semplice:
indicatori statistici:
media aritmetica semplice e ponderata,
moda, mediana, varianza e deviazione standard(del campione e della popolazione),
istogramma di una distribuzione e curva di Gauss.
Statistica doppia:
distribuzioni doppie,
covarianza,
indice di correlazione lineare (coefficiente di Bravais Pearson),
retta di regressione lineare:
metodo dei punti fissi, e metodo dei minimi quadrati
(senza dimostrazione).
OBIETTIVI MINIMI
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, il Dipartimento ha deliberato quanto segue:
obiettivi minimi:

conoscenza degli argomenti del programma svolto in relazione ai contenuti irrinunciabili


utilizzo corretto delle fondamentali tecniche di calcolo
utilizzo consapevole in esercizi standard delle regole studiate

capacità di risolvere semplici problemi

capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso

capacità di utilizzare i formalismi acquisiti.
ESERCIZI ASSEGNATI PER IL PERIODO ESTIVO:
Disequazioni irrazionali pag. 67 dal n. 849 al n. 858
funzioni pagg.99 n. 64, 65, 73, 74, 76, 77
retta pag.245 n. 251 pag. 257 n.367
circonferenza pag.366 n. 194, 197, 200, 201
parabola pag.451 n. 419, 420, 421
ellisse pag.485 n.62
iperbole pag.548 n. 178, 179, 183, pag. 549 n.202, 203
esponenziali e logaritmi pag.695 dal n. 317 aln. 321 e dal n. 344 al n. 348
statistica pag. 755 n. 99 e n. 100.
Classe 3DL
Materia DISEGNO E STORIA DELL ARTE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa CASTELLINI ROBERTA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
STORIA DELL’ARTE – PRIMO PERIODO
Architettura gotica: dalle origini ai cistercensi al gotico italiano.
Il gotico a Firenze: S M. Novella, S. Croce, S.M. del Fiore.
Pittura gotica; le croci e le maestà; scuola senese e scuola fiorentina; autori, opere, caratteri.
Giotto e gli affreschi di Assisi; Dono del mantello – lettura d’opera.
Caratteri Gotico Internazionale. I precursori: Simone Martini, Annunciazione - lettura d'opera.
L'architettura del Gotico Internazionale: Duomo di Milano; i codici miniati.
La pittura: G. da Fabriano, Adorazione dei Magi – lettura d’opera.
STORIA DELLARTE – SECONDO PERIODO
Masaccio e il primo Rinascimento a Firenze; il Polittico di Pisa e l'Adorazione dei Magi.
Trinità – lettura d’opera.
Masaccio e Masolino nella Cappella Brancacci; affreschi dei progenitori; il Tributo.
Concorso del 1401; lettura confronto formelle Sacrificio di Isacco; porte bronzee del Battistero.
Brunelleschi, Spedale Innocenti – lettura d’opera; Cupola S. Maria del Fiore.
Sacrestia Vecchia - lettura d'opera; confronto Cappella Pazzi; Basilica S. Lorenzo e prospettiva.
Donatello. La formazione; S. Giorgio – lettura d’opera; basamento con S. Giorgio e la principessa;
lo “stiacciato”; confronto con Abacuc.
Convito di Erode - lettura d’opera.
David giovanile e David bronzeo; confronto con altre opere ed autori sul tema.
Donatello a Padova; Monumento equestre al Gattamelata.
Pittura fiamminga. J.Van Eyck, Coniugi Arnolfini - lettura d'opera; confronto con Adorazione Agnello
Mistico.
Confronti con la pittura fiorentina.
Il ritratto fiammingo. La tecnica a olio.
Beato Angelico e Van der Weyden, Deposizione – lettura e confronto.
L.B.Alberti: la formazione, i testi; facciata S.M. Novella; Palazzo Rucellai - lettura d'opera.
L.B. Alberti a Mantova, Basilica S. Andrea - lettura d'opera; S. Sebastiano.
Tempio Malatestiano.
Piero della Francesca: la formazione; Battesimo di Cristo; Polittico della Misericordia; Doppio ritratto dei
duchi Montefeltro.
Flagellazione di Urbino - lettura d'opera; Pala di Brera – lettura d’opera.
Botticelli; la corte medicea, il Neoplatonismo; Adorazione dei Magi; Primavera - lettura d'opera.
La città ideale: progetti, riferimenti; gli esempi di Ferrara e Pienza; Urbino come città ideale.
Affreschi con Monumenti equestri in S. Maria del Fiore, A. del Castagno e P. Uccello.
Leonardo. La formazione; il disegno; il metodo scientifico e l"esperienza"; opere del primo periodo
fiorentino Annunciazione; Adorazione.
Primo soggiorno milanese: Vergine delle rocce - lettura d'opera; Ultima cena - lettura d'opera.
Gioconda – lettura d’opera e confronto con Raffaello, Maddalena Strozzi.
Michelangelo: la formazione; Zuffa di centauri; caratteri fondamentali dell'autore; Pietà Vaticana.
Tondo Doni – lettura d’opera; David - lettura d'opera; Michelangelo e Leonardo a confronto: Battaglie di
Càscina e Anghiari,
Cappella Sistina - lettura d'opera; Tomba Giulio II; il "non finito"; gli Schiavi; S.Matteo; confronti; Pietà
Rondanini; confronti con Pietà Bandini e Pietà Vaticana; le opere fiorentine per Leone X;
Giudizio universale - lettura d'opera.
Progetti per la Basilica di S.Pietro.
Raffaello. La formazione; Sposalizio della Vergine - lettura d'opera; gli influssi di Leonardo e
Michelangelo; le madonne e i ritratti del periodo fiorentino.
Le Stanze vaticane.
DISEGNO – PRIMO PERIODO
Proiezioni ortogonali di solidi e gruppi di solidi.
Proiezioni ortogonali di solidi con rotazioni orizzontali e rotazioni verticali; metodo delle rotazioni
successive.
Gruppi di solidi con rotazioni.
DISEGNO – SECONDO PERIODO
Proiezioni ortogonali di solidi con doppia rotazione; metodo delle rotazioni successive.
Sezione di solidi e gruppi di solidi
Classe 3DL
Materia RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa PACHERA RICCARDO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)

Gesù nella ricerca moderna: (4)

La visione di Gesù nelle altre religioni (3)

La visione di Gesù nel cinema e nell’arte lungo la storia (7)

La chiesa nel suo valore sociale, antropologico, e sacramentale.(10)
Classe 3DL
Materia INFORMATICA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa TIRAPELLE VANNI
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
TRIMESTRE (SETTEMBRE - DICEMBRE)
Programmazione:



Formalizzazione di un algoritmo mediante diagramma di flusso
Classificazione dei linguaggi di programmazione in linguaggi di basso e alto livello
Strumenti per la traduzione di un programma codificato in un linguaggio di alto livello nel
corrispondente programma in linguaggio macchina (assemblatore, compilatore, linker, interprete)
e relativi concetti di programma sorgente, oggetto, eseguibile
Il linguaggio C:

Struttura di un programma: parte dichiarativa e parte esecutiva

Struttura sequenziale
Funzioni per l’input e l’output: scanf, printf



I commenti al codice su una o più righe per la documentazione del programma
Dichiarazioni di variabili e costanti. Significato fisico della dichiarazione di una variabile

Assegnazione di una variabile. Operatore di assegnazione “=”

Tipi di dato elementari: tipi di dato interi, tipi di dato reali, tipo carattere, variabili logiche o
booleane

Direttive del linguaggio C

Operatori aritmetici. Precedenze e associatività degli operatori aritmetici

Strutture di selezione semplice (istruzione di selezione “if”) e doppia (istruzione di selezione
“if … else”): sintassi e semantica e relativa rappresentazione mediante diagramma di flusso

Operatori di uguaglianza e relazionali. Differenza tra l’operatore di assegnazione “=” e l’operatore
di uguaglianza “==”

Operatori logici: AND, OR, NOT (&&, ||, !). Valutazioni cortocircuitate degli operatori AND e OR
PENTAMESTRE (GENNAIO - GIUGNO)
Il linguaggio C:

Operatori di assegnazione (“+=”, “-=”, “*=”, “/=”, ”%=”) e di incremento (“++”, “- -“). Differenze tra
gli operatori di pre-incremento e post-incremento

Struttura iterativa: ciclo pre-condizionale (istruzione di ripetizione “while”), ciclo post-condizionale
(istruzione di ripetizione “do … while”), ciclo con contatore (istruzione di ripetizione “for”). Sintassi
e semantica dei tre costrutti e relative rappresentazioni mediante diagramma di flusso

Trasformazione di un ciclo con contatore (“for”) in un ciclo pre-condizionale (“while”) equivalente

Uso delle istruzioni di ripetizione: controllo della validità dei valori letti da input

Uso delle istruzioni di ripetizione: ciclo con contatore per il calcolo di totali, il conteggio del numero
di valori che soddisfano una condizione assegnata, la determinazione di massimi e minimi su una
sequenza di valori di input il cui numero è noto a priori

Uso delle istruzioni di ripetizione: ciclo con sentinella per il calcolo di totali, il conteggio del numero
di valori che soddisfano una condizione assegnata, la determinazione di massimi e minimi su una
sequenza di valori di input il cui numero non è noto a priori
Conversioni di tipo (casting): conversioni esplicite e conversioni implicite o automatiche; problemi
di overflow legati alle conversioni di tipo

Strutture dati in C:

Vettori o array monodimensionali
o Dichiarazione di un vettore
o Accesso agli elementi di un vettore mediante indicizzazione
o Scrittura e lettura degli elementi di un vettore
o Generazione di numeri pseudo-casuali mediante le funzioni rand ed srand
o Ricerca di un elemento in un vettore
o Determinazione di totali, conteggi, massimi, minimi sugli elementi di un vettore
o Copia selettiva degli elementi di un vettore in uno o più vettori
o Inserimento di un elemento in un vettore ordinato
o Eliminazione di un elemento da un vettore ordinato

Matrici o array bidimensionali
o Matrici rettangolari e quadrate
o
o
o
o
o
o
o
Matrici diagonali, scalari, unitarie, nulle. Matrici simmetriche
Dichiarazione di una matrice
Accesso agli elementi di una matrice mediante indicizzazione
Riempimento di una matrice per righe o per colonne
Lettura degli elementi di una matrice
Ricerca di un elemento in una matrice
Determinazione di totali, conteggi, massimi, minimi sugli elementi di una matrice
Classe 3DL
Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa RONDELLI PAOLO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
Il Medioevo

Caratteristiche generali: teocentrismo, simbolismo, allegorismo, quattro sensi della scrittura,
interpretazione figurale, enciclopedismo, arti liberali

Dal latino alle lingue volgari

Cultura laica e cultura ecclesiastica

L'epica romanza in Francia
Le chansons de geste



La Chanson de Roland
La lirica trobadorica: trobar leu e clus; fin'amor; senhal; tipologie: canzone, sirventese, sestina,
compianto, pastorella, tenzone, plazer, enueg
La letteratura religiosa

San Francesco d'Assisi
Brani letti e analizzati:
SAN FRANCESCO, Cantico di Frate Sole
La scuola siciliana

Caratteristiche: la corte di Federico II; i rapporti con la poesia provenzale; i temi; lo stile

Il sonetto
Brani letti e analizzati:
1. DA LENTINI, Meravigliosamente
Il dolce stil novo

Caratteristiche: stile, contenuti e protagonisti
Brani letti e analizzati:
1. GUINIZZELLI, Al cor gentile rempaira sempre amore
2. GUINIZZELLI, Io voglio del ver la mia donna laudare
3. CAVALCANTI, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
La poesia comico-realistica

Caratteristiche: poesia popolare e poesia comico-realistica
Brani letti e analizzati:
1. ANGIOLIERI, S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo
2. ANGIOLIERI, Tre cose solamente m'ènno in grado
Dante Alighieri







La vicenda biografica
La Vita Nuova: caratteristiche; struttura tematica e concettuale; prosimetro; contenuti; rapporti
con lo Stilnovo
Le Rime: caratteristiche; sperimentazioni comiche, rime "petrose", rime dottrinali e morali
Il Convivio: caratteristiche; piano iniziale e realtà effettiva; finalità; contenuti; stile
Il De vulgari eloquentia; caratteristiche; finalità; contenuti, stile
Il De monarchia: caratteristiche; struttura, rapporti Chiesa - Impero; stile
La Commedia: caratteristiche; presupposti; finalità; antecedenti culturali; titolo; plurilinguismo;
struttura metrica; importanza del numero; allegoria; concezione figurale; Virgilio; spazio e tempo;
contrappasso; tre cantiche: struttura e significato dell'Inferno
Brani letti e analizzati in classe:
DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 1 (il libro della memoria)
DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 2 (la prima apparizione di Beatrice)
DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 19 (Donne ch'avete intelletto d'amore)
DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 26 (Tanto gentile e tanto onesta pare)
DANTE ALIGHIERI, Vita nuova, 41 (Oltre la spera che più larga gira)
DANTE ALIGHIERI, Rime, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
DANTE ALIGHIERI, Rime, Chi udisse tossir la mal fatata
DANTE ALIGHIERI, Rime, Così nel mio parlar voglio esser aspro
DANTE ALIGHIERI, Convivio, 1.1-10 (il significato del Convivio)
DANTE ALIGHIERI, De vulgari eloquentia, 1.17-18 (il volgare illustre)
DANTE ALIGHIERI, De monarchia, 3.15.7-18 (l'imperatore, il papa e i due fini della vita umana)
Petrarca

La vicenda biografica

Una nuova figura di intellettuale

L'humanitas


Il Canzoniere: genesi dell'opera; uso del volgare; titolo; struttura; temi; Laura; tempo e spazio;
motivo politico; dissidio; forma e unilinguismo
Il Secretum: caratteristiche contenutistiche e formali

Le Epistole
Brani letti e analizzati:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
PETRARCA, Canzoniere, 1
PETRARCA, Canzoniere, 16
PETRARCA, Canzoniere, 35
PETRARCA, Canzoniere, 62
PETRARCA, Canzoniere, 90
PETRARCA, Canzoniere, 134
PETRARCA, Secretum, 2 (l'accidia)
PETRARCA, Familiari, 4.1 (L'ascesa al Monte Ventoso)
Boccaccio

La vicenda biografica

Alcune opere giovanili: Caccia di Diana ed Elegia di Madonna Fiammetta
Il Decameron: struttura; titolo e sottotitolo; tematiche; giornate; narratori; finalità; pubblico;
fortuna, industria, amore; scelta della novella; stile

Brani letti e analizzati:
1.
2.
3.
4.
5.
BOCCACCIO, Decameron, 1 (introduzione)
BOCCACCIO, Decameron, 1.1 (Ser Ciappelletto)
BOCCACCIO, Decameron, 2.5 (Andreuccio da Perugia)
BOCCACCIO, Decameron, 4.5 (Lisabetta da Messina)
BOCCACCIO, Decameron, 5.9 (Federigo degli Alberighi)
La narrativa cavalleresca: l'eredità medievale

Cantari, poemi, ciclo bretone e ciclo carolingio

Ottava
La corte estense e Matteo Maria Boiardo

Caratteristiche generali di Ferrara nel XV secolo

Boiardo e l'Orlando innamorato: caratteristiche generali
Ludovico Ariosto

La vicenda biografica

L'Orlando furioso: le edizioni, le fonti, la forma metrica, il pubblico, i principali nuclei narrativi,
l'entrelacement, l'inchiesta, la fortuna, il tempo, lo spazio, il labirinto e l'ordine, lo straniamento e
l'ironia, i personaggi, il punto di vista, i narratori
Analisi e commento di:
1. ARIOSTO, Orlando furioso, 1.1-22
2. ARIOSTO, Orlando furioso, 23.100-136
3. ARIOSTO, Orlando furioso, 34.69-87
Torquato Tasso

La vicenda biografica

La Gerusalemme liberata: la genesi, la poetica, l'argomento, l'organizzazione della materia, gli
intenti e la realtà effettiva dell'opera, il "bifrontismo spirituale" e le contraddizioni interne all'opera,
la struttura narrativa, il tempo, lo spazio, il punto di vista mobile, la lingua e lo stile; la
Gerusalemme conquistata
Analisi e commento di:
1. TASSO, Gerusalemme liberata, 1.1-5
2. TASSO, Gerusalemme liberata, 7.1-22
3. TASSO, Gerusalemme liberata, 12.52-70
Niccolò Machiavelli

La vicenda biografica

L'epistolario

Il Principe: la genesi e la composizione, il genere e i precedenti dell'opera, la struttura e i
contenuti, la politica come scienza autonoma, il metodo di Machiavelli: esperienza e lezione, il
rapporto tra teoria e prassi, la <<verità effettuale>>, la concezione dell'uomo, la <<ruina>>, la
l'autonomia della politica dalla morale, il principe e il tiranno, il rapporto tra la fortuna e la virtù,
l'utopia dell'opera, la lingua e lo stile
Analisi e commento di:
1. MACHIAVELLI, Lettera a Francesco Vettori,
2. MACHIAVELLI, Principe, capp. 1, 6, 15
Dante Alighieri

L'Inferno: caratteristiche generali
DANTE ALIGHIERI, Commedia, 1.1-2-3-4-5-6-13-26-33
DANTE ALIGHIERI, Commedia, 2.33 (premio internazionale di lettura dantesca)
Laboratorio di scrittura

Il saggio breve