ISOLA- avv.vend.pubblicità internet

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Esente da imposta di bollo e di
registro a norma dell'art. 66 del
D.Lgs. 13/04/1999 n. 112
Equitalia Nord SpA
Via Santa Maria n. 9
10121 TORINO
Agente della riscossione per la
provincia di TORINO
Codice Atto
I
M M
Pratica n. 24/2014/TO
AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI
Equitalia Nord Spa, cod. fisc. 07244730961 – Agente della Riscossione per la Provincia di
Torino, con sede legale in Milano, Viale dell’Innovazione n. 1/B ed elettivamente domiciliata in
Torino, Via Santa Maria n. 9
RENDE NOTO AL PUBBLICO
che, l’anno duemilaquindici, il giorno cinque del mese di marzo alle ore 10 e seguenti nei
locali della filiale di Equitalia Nord s.p.a. sita in Ivrea, via Jervis 77, si procederà alla vendita
per pubblico incanto degli immobili sotto descritti, situati nel comune di CANDIA CANAVESE,
Strada del Rossetto 24.
Nel caso in cui la vendita non possa aver luogo per mancanza di offerte, si procederà:
- ad un secondo incanto alle ore 10 e seguenti del giorno 26/3/2015 con un prezzo
base inferiore di un terzo rispetto a quello del primo incanto;
- ad un eventuale terzo incanto alle ore 10 e seguenti del giorno 16/4/2015 con un
prezzo base inferiore di un terzo rispetto a quello del secondo incanto.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI PIGNORATI E SOTTOPOSTI A VENDITA FORZATA
LOTTO UNICO
In CANDIA CANAVESE (TO), strada del Rossetto 24 e per la quota di ½ di piena
proprietà:
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-
fabbricato di civile abitazione, con annessa area pertinenziale ed attiguo terreno
in prevalenza agricolo, dalle risultanze delle planimetrie depositate presso
l’Agenzia del Territorio così descrivibile:
al piano seminterrato: ingresso, locale centrale termica, autorimessa, due locali
di sgombero, due cantine e disimpegno;
al piano terreno: ingresso, zona pranzo, soggiorno, cucina, dispensa, lavanderia,
ripostiglio, camera lavoro, due disimpegni, due camere, studio, tre bagni,
biblioteca oltre al sottotetto.
Mod. PI05-00001
Equitalia Nord SpA
Via Santa Maria n. 9
10121 TORINO
Il tutto è posto alle generali coerenze: la strada vicinale, i mappali nn. 92 – 41 – 44 –
94 – 92 – 43 – 168 – 90 – 216 – 231 – 232 del foglio 21, S.S. per Ivrea ed il mappale
n.39 del foglio 27.
Il fabbricato risulta censito al N.C.E.U. come segue:
F.21 n.138 sub.1 – cat.C/6 – piano T - cl.2 – mq.73 – r.c. € 297,84
F.21 n.138 sub.2 – cat.A/8 – piano SEMI-T- cl.U – vani 13 – r.c. € 1.678,48.
I terreni risultano censiti al N.C.T. come segue:
F.21 n.136 – bosco ceduo cl.3 di a. 9,58 – r.d. € 1,24 r.a. € 0,15
F.21 n.137 – bosco ceduo cl.2 di a. 5,77 – r.d. € 1,04 r.a. € 0,15
F.21 n.139 – bosco ceduo cl.2 di a. 3,94 – r.d. € 0,71 r.a. € 0,10
F.21 n.182 – vigneto cl.2 di a. 16,85 – r.d. € 19,15 r.a. € 13,92
F.21 n.197 – prato arborato cl.4 di a. 11,01 – r.d. € 3,70 r.a. € 3,41
F.21 n.229 – bosco ceduo cl.2 di a. 3 – r.d. € 0,54 r.a. € 0,08
F.21 n.230 – bosco ceduo cl.2 di ca.37 – r.d. € 0,07 r.a. € 0,01
F.21 n. 91 – bosco ceduo cl.1 di a. 20,11 – r.d. € 5,19 r.a. € 0,62
F.21 n. 93 – prato arborato cl.4 di a. 11,01 – r.d. € 3,70 r.a. € 3,41
F.27 n.145 – pascolo cl.2 di a. 6,65 – r.d. € 0,31 r.a. € 0,10
F.27 n. 40 – bosco ceduo cl.2 di a. 3,68 – r.d. € 0,67 r.a. € 0,10
Tutti i terreni sopra indicati risultano avere destinazione agricola, come da c.d.u.
n.03/2014 del 28/1/2014 rilasciato dal Comune di Candia C.se, ad eccezione del
mappale 136 del foglio 21, in parte collocato in area residenziale e la cui valutazione
è stata effettuata dall’Agenzia del Territorio con nota prot. 14788-14789 del 6/8/2014.
Il prezzo base dell'incanto è pari ad Euro 385.794,24.
AVVERTENZE
1. Gli immobili sopra descritti si vendono nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a
corpo e non a misura, con tutte le pertinenze, accessioni e con le servitù attive e passive ed
in particolare senza garanzia di sorta da parte dell’Agente della riscossione procedente e
senza garanzia di eventuali irregolarità edilizie.
2. Le spese di vendita e gli oneri tributari concernenti il trasferimento sono a carico
dell'aggiudicatario. Sono altresì a carico dello stesso le spese di cancellazione di eventuali
iscrizioni e trascrizioni gravanti sui beni oggetto dell’espropriazione, nonché eventuali oneri
legati alla concessione di sanatorie per opere abusive.
3. Il prezzo base dell'incanto è pari all'importo stabilito a norma dell'art. 52, comma 4, del
testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro, approvato con D.P.R.
26.04.1986, n. 131, moltiplicato per tre, secondo il disposto dall’art. 83 comma 24 D. L. 112
Mod. PI05-00001
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del 25/06/2008, al eccezione del terreno censito al F.21 n.136, valutato con perizia
dell’Agenzia del Territorio.
4. Per essere ammesso all'asta, l'offerente, entro le ore 10.00 del giorno precedente l'incanto,
dovrà depositare, presso l’Agente della riscossione, istanza di partecipazione, ritirabile presso
l’Agente della riscossione stesso, all’indirizzo di Torino, Via Alfieri 11, allegando assegno
circolare non trasferibile intestato a Equitalia Nord s.p.a. d’importo pari al 10% del prezzo
base dell'incanto, a titolo di cauzione.
5. Le offerte in aumento non dovranno essere inferiori ad € 5.000,00 (cinquemila/00).
L'asta si aprirà al prezzo minimo indicato per l’incanto. Le offerte saranno considerate valide
purché superino il prezzo minimo a base d'asta, o la precedente offerta, di un importo pari
almeno all'offerta minima in aumento.
6. Nel termine di trenta giorni dalla vendita, l'aggiudicatario deve pagare il prezzo dovuto
all’Agente della riscossione, dedotto quanto versato a titolo di cauzione. In caso di mancato
versamento nel predetto termine, il Giudice dell'esecuzione pronuncia, con decreto, la
decadenza dell'aggiudicatario e la perdita della cauzione a titolo di multa. L’Agente della
riscossione procede quindi ad un nuovo incanto ad un prezzo base pari a quello dell'ultimo
incanto tenuto. Se il prezzo che se ne ricava, unito alla cauzione confiscata, dovesse risultare
inferiore a quello della precedente aggiudicazione, l'aggiudicatario inadempiente sarà tenuto
al pagamento della differenza.
7. Colui che sia rimasto aggiudicatario per persona da nominare, deve dichiarare all’Agente
della riscossione, nei tre giorni successivi all'incanto, il nome della persona per la
quale ha proposto l'offerta, depositando il mandato. In mancanza, l'aggiudicazione diviene
definitiva a nome dell’offerente.
8. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la
chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo,
personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.
In tale caso, la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante
parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.
9. Nel caso di residuo debito in dipendenza di mutuo fondiario, l'aggiudicatario potra', ai
sensi dell'art. 41 n. 5 D.Lgs. 1/9/1993 n.385, profittare del mutuo fondiario, purche' nei
quindici giorni da quello in cui l'aggiudicazione sara' definitiva paghi all'Istituto mutuante le
semestralita' scadute, gli accessori e le spese; se non esercitera' la facolta' di cui al
precedente punto 8, l'aggiudicatario dovra' pagare, ai sensi dell'art. 41 n. 4 D.Lgs. 1.9.1993
n. 385, entro venti giorni da quello in cui l'aggiudicazione sara' definitiva, la parte del prezzo
corrispondente al credito dell'Istituto mutuante per capitale, interessi e spese. Con
avvertimento che, se non provvede nel termine di cui sopra, sara' considerato
inadempiente ex art. 587 c.p.c.
Mod. PI05-00001
Equitalia Nord SpA
Via Santa Maria n. 9
10121 TORINO
10. Il fascicolo della procedura è visionabile presso gli uffici Equitalia Nord s. p. a. siti in Via
Alfieri 11 – Torino, previo appuntamento telefonico: 011 5525064 – 011 5525212 0115525245.
Torino, lì 21 ottobre 2014
Equitalia Nord S. p. a.
Mod. PI05-00001