Avviso vendita immobiliare n 2 2015 Matera Equitalia Sud SpA Vico

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Avviso vendita immobiliare n 2 2015 Matera Equitalia Sud SpA Vico
Equitalia Sud SpA
Vico XX Settembre n. 10/20 – 75100 Matera
Tel. 0835.342252 – Fax 0835.342208
Procedure Concorsuali e Immobiliari
Matera, 20/04/2015
Rep. n. 02/2015
Fasc. n. 2633/15/1
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
(Art. 78 D.P.R. 29/09/1973 n. 602 come modificato dal D.lgs. n. 46/’99 e dal D.lgs. n.193/’01)
Equitalia Sud S.p.A., Agente della Riscossione per la provincia di Matera, cod.
fisc.11210661002, Vico XX Settembre n.10/20 - 75100 Matera,
RENDE PUBBLICAMENTE NOTO
che il giorno 28/05/2015, alle ore 10:00 e seguenti, presso i locali in Vico XX Settembre
n.10/20 - 75100 Matera, si procederà alla vendita per pubblico incanto delle proprietà
immobiliari, descritte nei relativi Lotti.
Occorrendo un secondo ed un terzo incanto, questi si terranno alle seguenti date:

il secondo incanto, il giorno 25/06/2015 alle ore 10:00 e seguenti, con un
ribasso di un terzo (1/3) su prezzo base del primo incanto (ex Art. 81 DPR
602/’73);

il terzo incanto, il giorno 23/07/2015 alle ore 10:00 e seguenti, con un ribasso
di un terzo (1/3) su prezzo base del secondo incanto (ex Art. 81 DPR 602/’73).
PRIMO LOTTO
Diritto : 1/1 di proprietà
Locale classato con Categoria C/1, cl. 3, di 132 mq ubicato nel Comune di Matera e
precisamente in Viale Italia n.2/c - Piano S1 censito nel NCEU al Fg. 69 P.lla 38 Sub. 58 - Rendita € 1.949,73.
Confini: non si evincono dall’atto di provenienza trascritto.
Il prezzo base della quota, determinato ai sensi dell’art. 79 D.P.R. 602/’73, è di Euro
250.579,29 - la cauzione è di Euro 25.057,92 - L’offerta minima è di Euro 12.528,96 =
 al secondo incanto, il prezzo base della quota è di Euro 167.052,86 - la
cauzione è di Euro 16.705,29 - l’offerta minima è di Euro 8.352,64 =
 al terzo incanto, il prezzo base della quota è di Euro 111.368,57
cauzione è di Euro 11.136,86 - l’offerta minima è di Euro 5.568,42 =
-
la
Equitalia Sud SpA
Agente della riscossione per le province di Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Benevento, Brindisi, Campobasso, Caserta, Catanzaro,
Cosenza, Crotone, Foggia, Frosinone, Isernia, Latina, Lecce, Matera, Napoli, Potenza, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Salerno, Taranto,
Vibo Valentia, Viterbo.
Sede legale Viale di Tor Marancia, 4 - 00147 Roma
Capitale Sociale € 10.000.000,00 interamente versato. Iscrizione al registro delle imprese di Roma, C.F. e P. IVA 11210661002
Direzione e coordinamento di Equitalia SpA socio unico – www.gruppoequitalia.it
Equitalia Sud SpA
SECONDO LOTTO
Diritto : 1/1 di proprietà
Locale classato con Categoria C/2, cl. 4, di 24 mq ubicato nel Comune di Matera e
precisamente in Viale Italia n.4 - Piano S1 censito nel NCEU al Fg. 69 P.lla 38 Sub. 59 - Rendita € 64,45.
Confini: non si evincono dall’atto di provenienza trascritto.
Il prezzo base della quota, determinato ai sensi dell’art. 79 D.P.R. 602/’73, è di Euro
24.362,10 - la cauzione è di Euro 2.436,21 - L’offerta minima è di Euro 1.218,10 =
 al secondo incanto, il prezzo base della quota è di Euro 16.241,40 - la
cauzione è di Euro 1.624,14 - l’offerta minima è di Euro 812,07 =
 al terzo incanto, il prezzo base della quota è di Euro 10.827,60 - la cauzione
è di Euro 1.082,76 - l’offerta minima è di Euro 541,38 =
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 7 - comma 2 - lettera a) della L. 212/2000:
 presso l’Ufficio Procedure Immobiliari Vico XX Settembre n.10/20 - 75100
Matera è possibile ottenere le informazioni complete in merito al presente atto.
 Inoltre, il contribuente può’ avvalersi della facoltà’ concessagli dall’art. 52,
comma 2-bis 2-ter, 2-quater del decreto del Presidente della Repubblica del
29/09/1973 n.602, secondo il quale il debitore ha facoltà’ di procedere alla
vendita del bene pignorato o ipotecato al valore determinato ai sensi degli artt.
68, 79 e 80 con il consenso dell’ Agente della riscossione, il quale interviene
nell’atto di cessione che dev’essere formalizzato con atto notarile ed al quale è’
interamente versato il corrispettivo della vendita. L’eventuale eccedenza del
corrispettivo rispetto al debito è’ rimborsata al debitore entro dieci giorni
lavorativi successivi all’incasso.
Per l’Agente della Riscossione
II Procuratore
Giuseppe Danuzzo
Equitalia Sud SpA
CONDIZIONI DI VENDITA
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
I beni sopra descritti si vendono nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a
misura; con le servitù attive e passive apparenti e non apparenti, continue e discontinue ed in
particolare secondo le risultanze catastali, come appartiene all'attuale proprietario e con i diritti
inerenti e senza garanzia di sorta da parte della procedente Equitalia Sud S.p.A., Agente della
Riscossione per la provincia di Matera. Sono comprese nella vendita le ragioni di comproprieta’
che alle unita’ immobiliari eventualmente competono sull’area e su tutte le parti del fabbricato
che per legge, uso, destinazione siano da considerarsi comuni.
Il prezzo base d’asta e’ calcolato secondo quanto stabilito dall’art.79 del Dpr 602/73; se si tratta
di terreni per i quali gli strumenti urbanistici prevedono la destinazione edificatoria, il prezzo e’
stabilito con Perizia del competente Ufficio del Territorio. Non sara’ predisposta relazione di
stima, tranne nel caso sopra indicato, ne’ saranno disponibili planimetrie o schede catastali, ne’
saranno fornite indicazioni circa lo stato di conservazione o di occupazione degli immobili in
vendita. Non e’ altresi’, consentito dalle vigenti norme l accesso o la visita degli immobili
oggetto di vendita.
Gli offerenti devono presentare, muniti di valido documento d’identita’, un istanza riportante le
generalita’ e la relativa qualifica del firmatario dell’istanza (persona fisica o titolare o
rappresentante legale del concorrente) con l’indicazione del cognome e nome, il luogo e la data
di nascita, la residenza, il codice fiscale, il recapito telefonico, il telefax e l ‘indirizzo e-mail, e gli
estremi del concorrente stesso ( per le imprese individuali, societa’ o enti di qualsiasi tipo,
vanno indicati la denominazione o la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita
IVA, il recapito telefonico, l ‘indirizzo e-mail). Detta istanza dev’essere sottoscritta con firma
leggibile dalla persona fisica o titolare o rappresentante legale dell’offerente ed essere
presentata unitamente a copia fotostatica di un documento d’identita’ del firmatario in corso di
validita’ e attestare:
-) per le persone fisiche, lo stato civile e se coniugate il regime patrimoniale;
-) per le imprese individuali, le societa’ o gli enti, l ‘indicazione del luogo e del numero
d’iscrizione, della forma giuridica e dell’oggetto sociale o dell’attivita’ ( in alternativa e’
possibile presentare il certificato d’iscrizione alla C.C.I.A.A. in originale o in copia conforme
di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del termine di presentazione
delle offerte) nonche’ delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente l
impresa o l’ente e degli estremi dell’atto dal quale derivano i poteri rappresentativi.
Ciascun offerente deve garantire le proprie offerte con un deposito in denaro, a titolo di
cauzione, corrispondente al 10% del prezzo base d’asta dell’incanto al quale si partecipa (ex
art. 79, u.c., DPR 603/73). Gli importi così determinati devono essere depositati entro le ore
12:00 del giorno non festivo precedente a ciascuno dei tre incanti presso la sede Equitalia Sud
S.p.A., Agente della Riscossione per la provincia di Matera, mediante assegno circolare non
trasferibile intestato a “Equitalia Sud S.p.A.”
Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione e’ immediatamente restituita dopo la
chiusura dell’incanto, salvo il caso in cui lo stesso abbia omesso di partecipare all’incanto,
personalmente o a mezzo di di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo.
In questo caso, la cauzione e’ restituita solo nella misura di nove decimi dell’intero e la restante
parte e’ trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art 580 C.p.C).
Gli immobili verranno aggiudicati agli offerenti la cui offerta, nel corso dell’esperimento d’asta,
superi il prezzo base d’asta o l’offerta precedente di un importo pari alla percentuale del 5% del
prezzo base d’asta, così come indicato nel bando di vendita.
L’aggiudicatario deve versare ad Equitalia Sud Spa, nel termine di trenta giorni
dall’aggiudicazione il relativo prezzo, al netto della cauzione gia’ depositata. Se il prezzo non e’
versato nel termine il Giudice dell’Esecuzione dichiara con decreto la decadenza
dell’Aggiudicatario e la perdita della cauzione a titolo di multa. L’Agente della Riscossione
procede ad un nuovo incanto per un prezzo base pari a quello dell’ultimo incanto. Se il prezzo
che se ne ricevera’ unito alla cauzione confiscata, risultera’ inferiore a quello della precedente
aggiudicazione, l’Aggiudicatario inadempiente sara’ tenuto al pagamento della differenza( l’art.
82 dello stesso D.P.R. 602/73).
L’aggiudicazione trasferisce all’aggiudicatario solo i diritti che sull’immobile appartenevano al
debitore espropriato, quando l’aggiudicatario ne abbia pagato l’intero prezzo.
Tutte le spese di vendita e gli oneri tributari concernenti il trasferimento sono a carico
dell’aggiudicatario che dovrà provvedere, nello stesso termine e con le stesse modalità previste
per il versamento del prezzo di aggiudicazione, ad un versamento in misura pari al 20% del
prezzo di aggiudicazione e che non dovrà essere inferiore a euro 2.500,00.
L’aggiudicazione avverrà a titolo provvisorio, salvo aumento del quinto ai sensi dell’art. 584
c.p.c. Si fa presente che in caso di offerte del quinto, la loro ammissibilità è subordinata al
deposito, entro le ore12:00 del decimo giorno successivo all’aggiudicazione, di un atto
contenente offerta di acquisto del bene per un valore aumentato di almeno di 1/5 rispetto a
quello conseguito in sede di aggiudicazione, con contestuale versamento di una somma, pari al
Equitalia Sud SpA
10)
11)
12)
13)
14)
15)
doppio della cauzione versata ai sensi del punto 3 del presente Avviso di Vendita, da imputarsi
a titolo di cauzione per conto prezzo, salvo conguaglio delle spese presunte di trasferimento.
Alla nuova gara possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli
offerenti al precedente incanto, che, entro il termine fissato dal Giudice, abbiano integrato la
cauzione nella misura pari al doppio di quello stabilito dall’incanto precedente. Unica eccezione
riguarda l’aggiudicatario provvisorio che e’ autorizzato a partecipare all’asta senza obbligo di
conguaglio ne’ di presentazione dell’istanza di partecipazione. Nel caso l’offerente del quinto
non si presenti all’asta senza giustificato e documentato motivo, la cauzione sara’ interamente
confiscata e, in mancanza di ulteriori offerte, diviene definitiva l'aggiudicazione provvisoria di cui
al precedente incanto. Nel caso di assenza di uno degli istanti, la cauzione verra’ trattenuta per
un solo decimo.
L’aggiudicatario, potra’ ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art.17
quinto comma e dall’art.40 sesto comma della Legge 47/85 sue modifiche e integrazioni.
La proprieta’ e’ trasferita dal Giudice con decreto. La Trascrizione nei registri immobiliari e’ a
cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e pignoramenti, se preesistenti, e’ ordinata la
cancellazione. Le spese di cancellazione sono a carico della procedura
I creditori che intendono intervenire nelle esecuzioni debbono presentare istanza all’Agente
della Riscossione ai sensi dell’art. 54 del D.P.R. 29/09/73 n° 602.
Il procuratore legale che è rimasto aggiudicatario per persona da nominare, deve dichiarare
all’Agente della Riscossione nei tre giorni successivi all’aggiudicazione il nome della persona
per la quale ha fatto l’offerta, depositando apposita dichiarazione con la quale indica il
nominativo dell’effettivo aggiudicatario nonche’ l’originale o copia autenticata della procura
speciale notarile in data antecedente o pari alla data di aggiudicazione. In mancanza,
l’aggiudicazione diviene definitiva al nome del procuratore (art. 583 c.p.c.).
Se il terzo incanto ha esito negativo l’Agente della riscossione si disporra’ come da art. 85
Dpr.602/73 .
Il contribuente puo’ avvalersi della facolta’ concessagli dall’art.52, comma 2-bis, 2 – ter, 2quater del decreto del Presidente della Repubblica del 29/09/1973 n.602 secondo il quale il
debitore ha facolta’ di procedere alla vendita del bene pignorato o ipotecato al valore
determinato ai sensi degli artt.68, 79 e 80 comma 2 – lett. b con il consenso dell’agente della
riscossione il quale interviene nell’atto di cessione che deve essere formalizzato con atto
notarile e al quale e’ interamente versato il corrispettivo della vendita. L’eccedenza del
corrispettivo rispetto al debito e’ rimborsata al debitore entro i 10 giorni lavorativi successivi
all’incasso.
16) Per tutto non indicato nelle avvertenze di cui sopra, si osservano le norme fissate dalle leggi
sulla riscossione (D.P.R. 29/09/1973, n°602, modificato ed integrato dal D.Lgs 26/02/1999 n° 46
e D.Lgs 13/04/1999 n° 112 e successive modifiche ed integrazioni).