Settegiorni - Comune di Arese

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COMUNE DI ARESE
Sabato, 05 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Sabato, 05 dicembre 2015
Comune di Arese
04/12/2015 corriere.it (Milano)
Smog alle stelle, bus e tram gratis a chi accompagna a scuola i bambini
05/12/2015 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 12
Trasporti, che fine hanno fatto i 3 milioni ex Alfa?
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4 dicembre 2015
corriere.it (Milano)
Comune di Arese
i provvedimenti del comune
Smog alle stelle, bus e tram gratis a chi accompagna
a scuola i bambini
Da diversi giorni superato i limiti delle polveri sottili. Niente ticket sui mezzi pubblici dal 9
all' 11 dicembre. Si dovranno anche abbassare i termosifoni
Tram e bus gratis per chi accompagna a
scuola i bambini. L' agevolazione vale per
genitori, nonni, parenti e baby sitter che
porteranno a scuola i bambini con i mezzi
pubblici da mercoledì 9 a venerdì 11
dicembre. È l' iniziativa adottata dal Comune
di Milano per far fronte all' emergenza smog:
da diversi giorni infatti sono stati superati i
limiti di sicurezza delle polveri sottili. A questo
si aggiunge a diminuzione di un grado
centigrado dei riscaldamenti domestici (si
passerà da 20 a 19 gradi) e la riduzione di due
ore dell' accensione degli impianti (da 14 a 12
ore). "Dal summit dei sindaci di COP21 ha
spiegato il sindaco Giuliano Pisapia è
emerso con forza che i cambiamenti climatici
riguardano tutte le città del mondo e che le
azioni per salvare il pianeta devono essere sia
globali sia locali per avere un reale impatto
sull' ambiente. Dobbiamo dunque continuare a
lavorare tutti insieme per costruire un modello
di sviluppo sostenibile. Ed è proprio questo l'
obiettivo che viene perseguito dal protocollo di
collaborazione tra la città metropolitana di
Milano e i comuni del suo territorio per il
miglioramento della qualità dell' aria, le cui
misure potrebbero scattare il prossimo
mercoledì 9 dicembre, qualora i livelli delle
polveri sottili rilevati in questi giorni dovessero persistere". Il sindaco fa riferimento all' avvicinarsi del
decimo giorno consecutivo di superamento della soglia media giornaliera di 50 microgrammi per metro
cubo di PM10, rilevati da Arpa Lombardia nelle dieci centraline di Arese, Cassano d' Adda, Limito di
Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo d' Adda e
Turbigo. BikeMi La seconda misura straordinaria voluta dal Comune di Milano per incentivare ancora di
più la mobilità sostenibile in queste giornate è la gratuità, sempre da mercoledì 9 a venerdì 11
dicembre, degli abbonamenti giornalieri BikeMi. Per utilizzare il servizio sarà necessario sottoscrivere l'
abbonamento con carta di credito (come per l' abbonamento standard), ma non verrà addebitato alcun
importo. Infine, in occasione delle festività natalizie, BikeMi lancia un' ulteriore promozione per i nuovi
abbonamenti annuali che, dal prossimo lunedì 7 dicembre e fino al 10 gennaio 2016, costeranno 26
euro (anziché 36).
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016
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5 dicembre 2015
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Il Giorno (ed. Metropoli)
Comune di Arese
LAINATE IL COMITATO PENDOLARI SOLLEVA INTERROGATIVI SUI FONDI CHE SI
DOVEVANO STANZIARE
Trasporti, che fine hanno fatto i 3 milioni ex Alfa?
LAINATE MENTRE il trasporto pubblico
territoriale rischia il collasso e si attende la
data della convocazione della Conferenza sul
Trasporto pubblico lombardo per conoscerne
le sorti, a Lainate il Comitato Pendolari solleva
altri interrogativi. «Dove sono finiti i 3 milioni di
euro dell' accordo di programma per la
riqualificazione dell' ex Alfa Romeo p e r i l
trasporto locale?».
L' adp sottoscritto dalle proprietà dell' area e
dalle istituzioni prevede sulla carta «la
realizzazione di un sistema di mobilità locale
su gomma che, previa verifica con i soggetti
gestori del trasporto pubblico locale della
compatibilità del servizio con il sistema di area
vasta del Tpl, collegherà i Comuni di Arese e
Lainate alla fermata della linea 1 della
metropolitana milanese. L' attivazione di tale
linea di trasporto viene finanziata con un
contributo a carico di Tea Spa pari a 3milioni
di euro da ripartire in 3 quote annuali da 1
milione...
Ove disponibili, potranno essere utilizzati per il
mantenimento e/o potenziamento di questo
sistema anche eventuali specifici contribuiti della Regione Lombardia».
Se di fatto il Comune di Arese ha stretto accordi con Atm e attivato da un anno la linea 561 che collega
alla metropolitana RhoFiera il Comune di Lainate è rimasto al palo.
«SI TRATTA di un accordo che ci ha visto esclusi difronte al fatto che Atm non avrebbe potuto
prolungare il servizio da Arese sino all' uscita dell' A8 a Lainate, una tratta servita da Movibus spiega il
sindaco Alberto Landonio .
Per noi in quel momento non fu possibile avviare nulla, l' obiettivo oggi è riaprire la discussione in sede
di Città Metropolitana e cercare di ottenere gli stessi benefici su Lainate».
Per realizzare la 561 di Arese è stata spesa la prima trance del pacchetto (1 milione di euro), sul piatto
restano 2milioni di euro.
«La linea prosegue, è stata potenziata con corse alla domenica e nella fascia serale e della mattina
(ogni 20 minuti) dice l' assessore alla Mobilità di Arese Roberta Tellini . Il prossimo passo sarà
istituire una fermata fino a viale delle Industrie. Con i fondi dell' adp il servizio è praticamente finanziato
per i prossimi 5, 6 anni, potrebbero inoltre arrivare contribuiti da Fiat istituendo una fermata davanti al
Museo storico dell' Alfa Romeo, le premesse per rendere definitivo il servizio ci sono e se riuscissimo a
far pagare a tutti il biglietto, la linea potrebbe (forse) riuscire ad autofinanziarsi».
Mon.Gue.
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COMUNE DI ARESE
Domenica, 06 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Domenica, 06 dicembre 2015
Comune di Arese
La pista dei giovani adesso è realtà Tutti in bici dal...
ROBERTA RAMPINI
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6 dicembre 2015
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Comune di Arese
La pista dei giovani adesso è realtà Tutti in bici dal
centro alle periferie
Rho, il tratto collega il liceo Majorana all' ospedale di Passirana
di ROBERTA RAMPINI RHO RICHIESTA a
gran voce dai cittadini, era stato uno dei
progetti presentati nell' ambito del Bilancio
Partecipativo del 2012 dal Comitato Giovani
Terrazzano. Realizzata nei mesi scorsi,
completata nelle ultime settimane con la
piantumazione delle aiuole, finalmente, ieri
mattina è stata inaugurata la pista ciclabile di
via Cantù a Rho. La pista mette in sicurezza il
percorso dal liceo scientifico Majorana all'
ospedale di Passirana. E poi, da qui si sempre
in sicurezza e in sella alla bicicletta, si può
facilmente raggiungere anche Arese e
collegarsi con altre piste ciclabili. Il Comitato
Giovani Terrazzano l' aveva disegnata nell'
ambito di un progetto più ampio denominato
«pista ciclabile Rhofrazioni», che prevedeva
collegamenti dal centro di Rho alle frazioni e
da qui ai Comuni limitrofi. Ora la pista è realtà
e ieri mattina dopo il taglio del nastro,
moltissimi cittadini in bici o a piedi l' hanno
percorsa fino al centro di Passirana.
«SI TRATTA di un' opera molto attesa dai
cittadini di Passirana, dagli altri rhodensi e
dagli studenti del Majorana dichiara l' assessore alla mobilità, Gianluigi Forloni la messa in sicurezza
del percorso ciclabile e la realizzazione dell' ultimo tratto di marciapiede ottiene il doppio vantaggio di
avvicinare Passirana al centro di Rho e di ampliare la rete di pista ciclabile esistente che arriva ad
Arese. Questo intervento raggiunge entrambi gli scopi, un altro passo a favore della mobilità dolce».
Il progetto era stato anche tra i più votati nel primo bilancio partecipativo del 2012, i lavori erano iniziati l'
11 maggio 2015 dopo un iter burocratico lungo, rallentato anche dagli espropri dei terreni necessari per
l' opera. Ora la via Cantù dove il traffico automobilistico è intenso è più sicura anche per pedoni e
ciclisti. Al taglio del nastro hanno partecipato anche la preside del liceo Majorana, Paola Molesini e l'
assessore aresino Enrico Ioli. «Anche questo obiettivo è stato raggiunto. Un' opera attesa da anni che
ha trovato nuovo impulso con il bilancio partecipativo. Un' opera utile per un collegamento dolce tra il
centro e Passirana e che garantisce una maggiore fruibilità del territorio e speriamo la riduzione anche
del traffico commenta il sindaco Pietro Romano . L' inquinamento dei nostri territori, dovuto anche al
traffico, ha raggiunto livelli ormai inaccettabili ed occorre l' impegno di tutti favorire l' utilizzo di mezzi di
trasporto alternativi alle macchine. Ogni pista ciclabile realizzata è un aiuto anche in tal senso e per
questo continuerà il nostro impegno in questa direzione».
[email protected].
ROBERTA RAMPINI
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6 dicembre 2015
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Comune di Arese
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COMUNE DI ARESE
Martedì, 08 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Martedì, 08 dicembre 2015
Comune di Arese
08/12/2015 Corriere Adriatico (ed. Pesaro) Pagina 11
Gli alberi dell' Expo a Pesaro
08/12/2015 Il Messaggero (ed. Pesaro) Pagina 60
Le piante dell' Expo ora renderanno Pesaro più verde
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8 dicembre 2015
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Corriere Adriatico (ed.
Pesaro)
Comune di Arese
Il salvataggio
Gli alberi dell' Expo a Pesaro
Pesaro Dal padiglione olandese dell' Expo a
Pesaro. Quattro platani provenienti dalla
kermesse milanese sono stati messi a dimora
nell' area verde di piazzale Matteotti. Insieme
ad essi anche fiori e alberi da frutto del
padiglione francese destinati invece al parco
Miralfiore. Fanno tutte parte delle oltre 10 mila
piante salvate, dopo la chiusura dell' evento
mondiale dal gruppo di volontari che fa capo
all' architetto Olga Moskvina: "Abbiamo
suddiviso 20 platani tra i Comuni di Pesaro,
Milano, Bollate e Arese. C o s ì r e s t e r à l a
memoria dell' Expo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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8 dicembre 2015
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Il Messaggero (ed.
Pesaro)
Comune di Arese
Le piante dell' Expo ora renderanno Pesaro più
verde
AMBIENTE Tra le 10 mila piante salvate dall'
area f i e r i s t i c a d i M i l a n o d o p o l o
smantellamento dell' Expo, più di 100 verranno
piantate a Pesaro. C' era anche l' architetto
Olga Moskvina, ideatrice del progetto
nazionale Recupero Verde Expo, ieri mattina
in piazzale Matteotti. Ha guidato, insieme all'
agronomo Vittorio Vagnini, gli operai dell'
Aspes, che hanno piantato quattro platani del
padiglione olandese.
«Tutto è nato da una segnalazione che l'
imprenditore Marco Montagna ha fatto al
sindaco qualche giorno fa racconta il
presidente di Aspes spa Luca Pieri E Ricci
ha subito dato l' ok all' operazione,
chiedendoci di coordinare l' intervento a
Pesaro. Nel giro di tre giorni, siamo riusciti a
mettere in piedi un percorso che ci ha portato
ad avere una piccola parte di Expo anche qui.
La cosa più importante è che grazie al
progetto di recupero si riuscirà a salvare tutto
il verde dell' evento svoltosi a Milano e che in
questa maniera Expo continuerà a vivere in
Italia, in tante città. Ci sarà quindi un beneficio
diretto per la città, tra l' altro a costo a zero».
Per il sindaco Matteo Ricci «avere
tempestivamente collaborato a questa
operazione di recupero portando nella nostra
città un pezzo di Expo non solo contribuirà a migliorarla, ma anche a mantenere una memoria storica
con l' esposizione universale di Milano e con tutte le nazioni che vi hanno partecipato». Montagna non
nasconde che salvare tutto il verde dell' Expo era considerata «una pazzia. Tutti infatti vedevano queste
meraviglie di giardini e tutti pensavano al giorno in cui sarebbero stati distrutti. Invece le piante sono
state tutte salvate, grazie soprattutto ai volontari che si sono prestati. L' iniziativa quindi ha un grande
valore per due motivi: primo perché ha salvato il verde, secondo perché ha reso testimonianza che è
possibile fare qualcosa di sostenibile. E vedere 50 persone che lavorano come volontari, è davvero
bello».
L' IMPEGNO DEI VOLONTARI La Moskvina ha indicato le cifre. «Le piante che stiamo mettendo a
dimora vengono dal padiglione dell' Olanda spiega Abbiamo suddiviso 20 platani tra i Comuni di
Pesaro, Milano, Bollate e Arese. Così la memoria del padiglione arancione si divide e cresce, e
continuerà a rimanere in 5 Comuni italiani».
Altre piante invece saranno portate a l parco Miralfiore e provengono dal padiglione francese e del
Marocco. In particolare dal Marocco provengono 50 rose, 50 sterlizie e magnolie stellate, mentre gli
alberi da frutta arriveranno domani: 11 peri, 2 meli, 5 peschi. «Il nostro progetto ha permesso di
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8 dicembre 2015
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Il Messaggero (ed.
Pesaro)
Comune di Arese
conservare non solo gli alberi ad alto fusto, ma anche tutti gli arbusti continua l' architetto tutta la
frutta, tutte le erbe perenni che possono essere ripiantate nel verde pubblico. Ad oggi abbiamo salvato
più di 10.000 piante, tra grandi e piccole. Circa l' 80% di queste sono già state ripiantate, in un mese. E'
stato un miracolo perché sono riusciti a organizzarsi i Comuni, le imprese, sono arrivati gli sponsor.
Ogni giorno sul nostro sito facebook pubblichiamo il lavoro fatto, i volontari che partecipano, le piante
che abbiamo preso e i luoghi dove sono state ricollocate. Al termine faremo un bilancio e realizzeremo
una mappa».
T.D.
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COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 09 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Mercoledì, 09 dicembre 2015
Comune di Arese
Blitz anti spaccio nei boschi tra Arese e Lainate Una coppia di pusher...
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9 dicembre 2015
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Comune di Arese
Blitz anti spaccio nei boschi tra Arese e Lainate Una
coppia di pusher finisce in manette
LAINATE DUE ARRESTI da parte dei
carabinieri di Rho nelle zone boschive fra
Lainate e Arese frequentate dagli spacciatori. I
militari lo scorso pomeriggio hanno posto
particolare attenzione alla zona di via
Mascagni. In manette sono finiti due italiani: un
uomo, classe 71 e una donna del '57, entrambi
residenti a Viggiù, nullafacenti e pregiudicati.
Gli uomini del Nucleo Operativo della
Compagnia di Rho si sono appostati nella
zona e li hanno fermati poco dopo le 13 nel
corso di un servizio di controllo delle aree
boschive. I due sono stati trovati in possesso
di 21 grammi di cocaina già suddivisa in dosi
oltre a 600 euro in banconote di diverso taglio,
verosimilmente provento dell' attività illecita.
La coppia, si sarebbe probabilmente
appostata con la propria auto in qualche punto
preciso della zona, ai margini della strada in
attesa di clienti. I militari hanno, invece,
effettuato un controllo e potuto arrestarli. L'
autovettura in uso agli spacciatori è stata
sottoposta a sequestro, mentre i due pusher si
trovano ora nel carcere di San Vittore con l'
imputazione di detenzione e spaccio di stupefacenti.
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COMUNE DI ARESE
Giovedì, 10 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Giovedì, 10 dicembre 2015
Comune di Arese
10/12/2015 Il Giorno Pagina 42
"Occidoriente" spettacolo e dibattito
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10 dicembre 2015
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Il Giorno
Comune di Arese
"Occidoriente" spettacolo e dibattito
Domani alle 20.30 all' Auditorium Aldo Moro di
v i a V a r z i a d Arese ( M i ) a n d r à i n s c e n a
"Occidoriente Intercultura e multiculturalità",
spettacolo a cura di Teatro in Mostra con
Laura Negretti (nella foto) e Sacha Oliviero.
Segue dibattito sull' immigrazione.
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COMUNE DI ARESE
Venerdì, 11 dicembre 2015
COMUNE DI ARESE
Venerdì, 11 dicembre 2015
Comune di Arese
11/12/2015 Il Notiziario
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I comuni investono milioni di eruro ma... Bollate no
11/12/2015 Il notiziario
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Lunedì sera il Consiglio comunale: dal DUP al Mercato contadino
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Pe4: addio per sempre al centro commerciale
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Eduscopio classifica istituti e licei: il nono posto per il russell
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Il Notiziario pagina 79
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BASKET D/OSAL RIPARTE DALLA SUA DIFESA
11/12/2015 Settegiorni Pagina 9
PIETRO ROMANO
Ora via Ratti è più sicura grazie alla tanto attesa pista...
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Nasce genitori in rete per la responsabilità delle famiglie
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Novità in arrivo nella gestione della raccolta dei rifiuti: da...
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Pogliano tra i Comuni più virtuosi della Lombardia
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Musica dei cieli, approdano in città gli strumenti e le melodie...
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«A Natale aiutate le bambine dell' orfanotrofio in Sri Lanka»
11/12/2015 Settegiorni
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Associazione Carabinieri in piazza con
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«Cifre faraoniche alla biblioteca ma nuovi tagli per la Casa di...
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Alberi e timo in arrivo dai padiglioni di Expo
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Dote sport, assegnate undici, da 200 euro per i ragazzi dai 6 ai 13 e dai...
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Reddito autonomia, individuate 5 azioni
11/12/2015 Settegiorni
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Natale 2015, sul sito tutte le iniziative del Comune
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Arrestati mentre spacciano nei boschi
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Vigile eroe spegne un incendio su un pullman: tragedia evitata
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Cga capofila del progetto «Genitori in rete»
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Ritorna «La musica dei cieli»
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Addio Lodovico Banfi, Garbagnate rende tributo allo storico vivaista
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Paduano soddisfatto: «Ho rivisto la mia Osal»
Silvio Bertacchi ricordato da Dante Gurioli: «Ci lascia un grande...
Campionato PallanuotoItalia: si torna in vasca
Porte aperte in Comune per la prima Giornata della trasparenza
Oriente e Occidente, incontro a teatro
11/12/2015 Avvenire Pagina 28
Il museo storico dell' Alfa Romeo apre le porte alle scuole: visite e...
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MASSIMO TURCONI
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11 dicembre 2015
Il Notiziario
I comuni investono milioni di eruro ma... Bollate no
Se prendete il Notiziario della scorsa
settimana e lo sfogliate, scoprirete che diversi
comuni della zona hanno avuto la possibilità
dal governo Renzi di sbloccare milioni di euro
del famigerato Patto di stabilità per fare grossi
investimenti in opere pubbliche. Arese, per
esempio, può sbloccare ben 13 milioni con cui
farà la nuova caserma, la nuova sede delle
ambulanze, demolirà e rifarà la vecchia
biblioteca... Novate con 7 milioni riqualificherà
la via Baranzate, asfalterà molte strade, rifarà i
marciapiedi, interverrà su scuole e altri edifici
pubblici. Lo stesso Baranzate con 1,5 milioni,
mentre Garbagnate ne spenderà circa 6. E
Bollate? Zero. Sì, Bollate non può spender
nulla poiché, come ci spiega il sindaco, in
questi anni non ha accumulato nulla del Patto
di stabilità che sia oggi spendibile. Ha sempre
rispettato il Patto di stabilità ma non ha mai
fatto investimenti e ha utilizzato l'avanzo di
amministrazione, quel poco che c'era in conto
investimento, per abbattere i mutui, per cui
oggi non c'è nulla. Gli unici 600mila euro che
avevamo come possibile avanzo di spesa ci
spiega Vassallo sono stati usati durante uno
degli ultimi Consigli comunali della scorsa
amministrazione per coprire il disavanzo del
2014.
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11 dicembre 2015
Il notiziario
Comune di Arese
Lunedì sera il Consiglio comunale: dal DUP al
Mercato contadino
Il Consiglio comunale è convocato per il 14
dicembre, ore 20,30, in prima seduta e il 15
dicembre, ore 20,30, in seconda seduta,
sempre in Aula consiliare. Ecco i punti
all'Ordine del giorno: 1) Approvazione
Documento Unico di Programmazione (Dup)
2016/2018. 2) Approvazione Regolamento in
materia di Amministrazione Condivisa.
Servizio di Cittadinanza Attiva e "Baratto
Amministrativo". 3) Approvazione convenzione
tra i Comuni di Arese, Baranzate,Bollate,
Cesate, Garbagnate Milanese, Novale
Milanese,Senago, Solare e l'Ente Parco delle
Groane per il Polo Culturale Nord Ovest
denominato Insieme Groane per l'anno 2016.4)
Recepimento del regolamento in materia di
servizi alla persona per l'accesso, l'erogazione
e la compartecipazione delle prestazioni
sociali, socio sanitarie, educative e dalle
prestazioni agevolate" Ambito di Garbagnate
Milanese. 5) Istituzione definitiva del mercato
contadino dì Bollate ai sensi del decreto
20/11/2007 ed approvazione del
relativodisciplinare.
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11 dicembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Pe4: addio per sempre al centro commerciale
La situazione del Pe4, l'immensa area di
Bariana in cui erano cominciati i lavori per
costruire un centro commerciale, si è
sbloccata dopo tre anni di stallo. Nei giorni
scorsi, infatti , è stata pubblicata la sentenza
del Consiglio di Stato a cui aveva fatto ricorso
la proprietà di quell'area, che chiedeva le
fosse restituita la licenza commerciale che
Regione Lombardia le aveva revocato. Il
Consiglio di Stato ha respinto tale ricorso, per
cui ha dato definitivo via libera al centro
commerciale di Arese e confermato che il Pe4
resta senza licenza commerciale, per cui li non
si può costruire quanto era stato inizialmente
previsto e avviato. La sentenza spiega che il
Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
sezione quarta si è pronunciato
definitivamente sull'appello, respingendolo nei
termini in cui alla motivazione che precede
dichiara improcedibile il terzo motivo del
mezzo di primo grado. I n sostanza, ditro le
parole tecniche c'è una sentenza di quaranta
pagine in cui il Consiglio di Stato dà torto alla
proprietà del Pe4 che aveva fatto ricorso
contro la proprietà del centro commerciale di
Arese, il Comune di Arese, il Comune di
Lainate, il Comune di Garbagnate, Regione
Lombardia, Provincia di Milano e Unione di Commercio, chiedendo la riforma della precedente
sentenza del Tar della Lombardia. Che cosa succederà adesso? Che l'area del Pe4 avrà un futuro
diverso. Ora che la proprità sa per certo che li non può fare un centro commerciale, andranno avanti le
ipotesi emerse in questi ultimi mesi, ossia una diversa destinazione dell'area, forse a residenziale o
forse a commerciale di altro tipo (o misto), con il Comune che intende comunque chiedere che la parte
di area a sud della via Montenero venga lasciata al pubblico per un possibile futuro ampliamento del
centro sportivo.
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11 dicembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
Eduscopio classifica istituti e licei: il nono posto per
il russell
In questo periodo, i ragazzi che frequentano la
terza media, si trovano anche a pensare
seriamente al proprio futuro: la scelta della
scuola secondaria incombe e open day e
iniziative di orientamento si susseguono
proprio per aiutare i giovani studenti in questa
scelta.Una decisione complicata
dall'ampliatissima offerta di licei ed istituti,
tanto che Eduscopio, un portale che si occupa
proprio di orientamento e studenti, ha stilato
una classifica degli istituti scolastici di secondo
grado della provincia di Milano. Eduscopio
permette di confrontare le scuole italiane, a
partire dal modo in cui hanno preparato i loro
diplomati per il percorso universitario e questo
può diventare un fattore critico per indirizzare
meglio la propria scelta sulla futura scuola.
Garbagnate non raggiunge il podio in questa
classifica, ma entra comunque nella top ten,
dato che il suo istituto, il liceo scinetifico
Bertrand Russell, si trova al nono posto tra gli
istituti scientifici della provincia. I primi tre
posti sono occupati dall'istituto Giuseppe
Torno di Castano Primo, Giordano Bruno di
Melzo e Don Bosco di Treviglio. Non salgono
sul podio nemmeno gli istituti di Bollate e
Arese: l' Erasmo da Rotterdam si classifica
ottavo nella lista dei Licei delle scienze umane, dopo Castano Primo, Rho e Gorgonzola; nono il Falcone
Borsellino di Arese tra i Licei linguistici dopo Melzo, Parabiago e Treviglio; e settimo, sempre a Bollate,
il Levi, nella classifica degli Istituti tecnici tecnologici, dopo Rho, Legnano e Sesto San Giovanni. Uno
stimolo, per gli Istituti del nostro territorio, a migliorare ancor pià la formazione dei propri studenti e
offrire gli strumenti migliori per creare il proprio futuro.
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11 dicembre 2015
Il Notiziario
Comune di Arese
VINTO IL BANDO, ARESE AVRÀ UN
DOPOSCULA DSA E' nato tre anni fa il
percorso didattico rivolto ai Dsa (disturbi
specifici dell'apprendimento) che il comitato
genitori Arese (Cga) ha pensato per ascoltare i
bisogni di chi quotidianamente si rapporta con
un figlio in difficoltà. Informazioni, sostegno,
confronto: queste esigenze hanno trovato
risposta con diverse attività che II Cga ha
organizzato in questi anni nel territorio. Da
poco, recentissima, la svolta: il bando lanciato
da Fondazione comunitaria Nòrd Milano e
tentato da Sercoop: "Maria Paola Svevo
sostegno alle relazioni familiari" ha raccolto
numerosi progetti con l'obiettivo di creare
nuove formule di contrasto all'instabilità delle
relazioni familiari soprattutto nei momenti
difficili. In particolare la cooperativa ha basato
la sua idea, risultata tra le vincenti del bando,
sul fornire aiuto attraverso canali non
convenzionali quali possono essere,
attualmente, i comitati genitori; quattro i
soggetti coinvolti di cui capo fila Arese.
Insieme a lei, Settimo, Cornaredo e Lainate
hanno pertanto proposto la loro idea di aiuto
familiare e declinatala per il progetto. Il Cga ha
proposto un doposcuola rivolto ai Dsa con
l'aiuto di personale volontario che seguirà un percorso formativo di tutto rispetto: accanto a ciò dibattiti,
gruppi di mutuo aiuto, conferenze e sportello informativo. 20.000 euro stanziati da Fcnm da dividere tra i
4 comuni: il Cga è alla ricerca di volontari (circa 15) che vogliano "buttarsi" in questa impresa. Il dopo
scuola sarà rivolto ai ragazzi delle medie, avrà un coordinatore e la formazione avrà dei relatori di tutto
rispetto tra cui don Ferraroli: "E' fondamentale diventare una comunità educante" ha affermato il
pedagogista. Chissà se Arese e il comitato genitori ci riusciranno: la ricerca è aperta e sicuramente,
data l'importanza dell'iniziativa, destinata a durare nel tempo poiché , dopo il primo anno di
finanziamento grazie al bando, il comune sta già provvedendo ad accumulare fondi per un quasi certo
secondo anno. IL MUSEO STORICO DELL'ALFA SI APRE ALLE SCUOLE DEL TERRITORIO (E NON
SOLO) Il Museo Storico Alfa Romeo si apre alle scuole, in primis agli istituti del territorio. A fare gli onori
di casa il 26 novembre scorso con dirigenti scolastici, professori e insegnanti il giovane curatore
Lorenzo Ardizio. Appassionato alfista, trentun anni appena ma già autore dì successo di libri sulle
automobili (ne ho contati undici sbirciando su google, ma potrebbero essere di più). Monografie sul
singolo modello, atlanti fino al catalogo del museo e ad alcuni libri trasversali. Laureato in lettere,
Ardizio ha respirato l'ambiente del museo e dell'archivio storico una decina d'anni per un certo periodo
di tempo come stagista e dopo un'esperienza in azienda si è occupato in proprio della comunicazione
automobilistica lavorando con parecchi marchi. A livello museale ha intrattenuto una lunga consulenza
con il Museo dell'Automobile di Torino per approdare ad Arese in occasione della riapertura di quello
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11 dicembre 2015
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Il Notiziario
Comune di Arese
dell'Alfa Romeo. "Un museo moderno ingenerale afferma è importante che abbia un'attività didattica.
A maggior ragione un museo d'azienda. Per gli istituti di ogni ordine e grado abbiamo programmato
un'offerta formativa. Per ovvie ragioni la scuola dell'infanzia è toccata solo marginalmente, ma dalle
elementari passando per le medie, le superiori fino alle università la proposta è ricca". Terminati i mesi
di Expo, che hanno vista una media di 350 visitatori al giorno, il Museo Storico del Biscione volta pagina
e avvia attraverso l'idea di una programmazione didattica un'attività sinergica con le scuole. Propone,
ma a sua volta è aperto alle proposte delle scuole. "Abbiamo partecipato a un Salone dell'educazione a
Genova spiega Ardizio e da tempo grazie a una mailing list stiamo comunicando direttamente con
loro. Ora abbiamo deciso il lancio ufficiale del programma dibattito con questo open day. Nel nostro
caso è tutto da costruire in quanto noi prevalentemente non è che riapriamo, ma apriamo adesso,
perché nei quarant'anni precedenti il museo era più una sorta di reparto d'azienda. Molto bello, ma
chiuso. Noi invece siamo un'entità che vive sul territorio, e quindi riteniamo importante che si creino dei
rapporti con tutti gli interlocutori". Un centinaio di persone in rappresentanza di una sessantina di scuole
del territorio hanno infatti preso parte all' "Aperitivo di lavoro" e al giro museale con Ardizio e i suoi
altrettanto giovani collaboratori, scoprendo che il museo aresino non è una mera esposizione di
automobili ma un luogo di cultura, storia, tecnica, sport, ingegneria, car design, stile, multimedialità."La
mia idea ha detto il curatore al suo pubblico è quella di cancellare due parole dal nostro nome: uno è
la parola museo e l'altra, anche se non c'è, è la parola automobile. La parola automobile per riinvitare
tutto il pubblico femminile che di solito un po' si spaventa, mentre la parola museo per eliminare le
evocazioni di luoghi polverosi e noiosi. Questo non è un dizionario, non è un'esposizione, un grosso
parcheggio, ma un romanzo con tanti personaggi e le loro vicende. A volte positive, a volte negative.
Con vittorie, sconfitte, grandi momenti oppure crisi e tragedie. Abbiamo voluto declinare il museo in una
vera e propria storia e abbiamo scelto le macchine. Vogliamo tenere il lettore appiccicato alle righe fino
ad arrivare alla fine quando, girata l'ultima pagina, troveremo il futuro dell'Alfa Romeo. Che è ancora un
marchio vivo in Italia. Partendo soprattutto da qui. E proprio i giovani possono renderlo ancora più vivo
e ancora più vitale". Inutile dire che fra gli insegnanti si sono accese le lampadine. Come ci ha detto
entusiasta Silvana Virzi dell'istituto omnicomprensivo "Karol Wojtyla" di Garbagnate Milanese: "Sì, mi è
scattata la lampadina. I ragazzi di terza media, in particolare, fanno quel percorso di orientamento vero
l'indirizzo delle scuole superiori, quindi quello che può essere la vita dell'Alfa Romeo, nella sua
produttività, nelle sue evoluzione e nel suo declino, potrebbe essere un filo conduttore dal punto di vista
economico, storico e territoriale. I laboratori tematici dell'offerta del Museo affrontano il '900 e il '900 è
proprio quello che caratterizza la storia della terza media". Per le scuole il biglietto d'ingresso scontato
del Museo sarà di 3 euro per la visita guidata e di 3 euro per l'eventuale al laboratorio didattico. Il pasto
potrà essere consumato al ristorante interno con un prezzo convenzionato di 7 euro. ALTRE OFFERTE
DI LAVORO PER I GRUPPI INDITEX E SUPERDRY Continuano gli annunci di nuove assunzioni per
l'apertura dell'Arese Shopping centre. Questa settimana abbiamo saputo di altre due catene che
cercano personale: si tratta del Gruppo Inditex, proprietario di famose insegne di abbigliamento quali
Zara, Bershka e Stradivarius. Il secondo soggetto che ha avviato assunzioni è "Superdry", un marchio di
SuperGroup che opera nel segmento premium tra i marchi di abbigliamento fashion. L'azienda
commercializza prodotti menswear, womenswear e accessori di alta qualità. Superdry possiede 98
negozi monomarca e 40 concessioni nel Regno Unito e in Irianda e 70 negozi monomarca e 15
concessioni in Europa, con oltre 3900 dipendenti in tutto li mondo. Per avere informazioni e presentare
domanda per le assunzioni, occorre rivolgersi (prima possibile) direttamente ai siti Internet di questi due
gruppi: per il Gruppo Inditex occorre digitare https://wvvw.inditexcareers.com/portalweb/home, per il
gruppo Superdry occorre andare nel sito http://carriere.superdry.it/ e visionare le varie offerte. Alcune
scadono il 15 dicembre, altre il 31. A DUE ANNI DALLA SCOMPARSA, GROANE 98 HA RICORDATO
IL SUO FRANCESCO POTESTIO Un filosofo e un intellettuale innamorato della vita e della poesia, un
presidente, fondatore dell'associazione del quartiere Groane, sempre presente e attivo. Questo è stato
Francesco Potestio, ricordato, a due anni dalla scomparsa, martedì 8 dicembre durante la santa messa
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Il Notiziario
Comune di Arese
celebrata da don Germano e da don Claudio Galimberti nella piccola e accogliente chiesa delle case
Pertini. Presenti alla cerimonia anche rappresentanti di Baciocchj, Calabresi, Siciliani e Unitalsi.
L'attuale presidente di Groane '98, Antonino Senese, ha ricordato la figura di Potestio, soprattutto
l'impegno profuso per la costituzione dell'associazione, e ha poi augurato a tutti i presenti e alle loro
famiglie un fantastico Natale. Al termine della messa un piccolo corteo si è diretto alla cripta dove è
custodita la "Madonna Delle Groane", così battezzata dagli abitanti della zona, per deporre un vaso di
fiori. IL CONSIGLIO DI STATO DÀ RAGIONE AD ARESE SUL CENTRO COMMERCIALE Il centro
commerciale di Arese ha superato l'ultimo grosso ostacolo che lo frapponeva all'apertura. Nei giorni
scorsi, infatti, è stata resa nota la sentenza del Consiglio di Stato che da Roma doveva decidere sul
ricorso presentato dalla proprietà dell'area Pe4 di Garbagnate, un'area molto vicina a quella del centro
commerciale aresino e nella quale doveva sorgere un altro centro commerciale, con licenza
commerciale precedente. Tale licenza però era poi stata ritirata dalla Regione Lombardia e ne era nato
un contenzioso legale sia con la proprietà del centro commerciale di Arese sia con i comuni di Arese,
Lainate e Garbagnate e la Regione. Il Tar aveva dato torto alla proprietà del Pe4, che però aveva fatto
ricorso al Consiglio di Stato. Ora la sentenza sblocca definitivamente la situazione. Trovate un servìzio
in Garbagnate a pagina 73. TORRETTA: CENTRO STORICO MA... SOLO QUALCHE VOLTA Il rione
della cosiddetta "Torretta" è considerata sulle carte del Comune come "centro storico'. Una
classificazione Che, tuttavia, viene utilizzata solo quando "fa comodo ". Ma, se è davvero centro storico,
perché viene trattato come periferia? E' la domanda che ci poniamo di fronte a una carenza che ci viene
segnalata: alla Torretta ogni volta che c'è un Consiglio comunale non viene mai esposto nessun
manifesto che lo annunci, così la gente del quartiere non ne viene informata. Una situazione strana, se
si pensa che nella vicina Bollate c'è il quartiere di Castellazzo in cui ormai vivono pochissime anime,
eppure, ogni volta che si convoca un Consiglio, non manca mai (giustamente) il manifesto che avvisa
anche gli abitanti di quella zona.
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Il Notiziario
Comune di Arese
ALL'IPER VERDURA E FRUTTA "FATTE IN
CASA" IN SERRE DEL CENTRO
COMMERCIALE? Insalata, frutta e verdura a
chilometro zero in grandi serre dell'lper che si
appresta ad aprire un grande supermercato
nel costruendo centro commerciale? Dal
municipio confermano che c'è una discussione
aperta con l'Iper proprio per realizzare il
progetto, anzi è stata proprio l'amministrazione
comunale a proporre l'idea nell'ambito degli
incontri per la riqualificazione dell'area ex Alfa
Romeo."Sì spiega l'assessore al commercio
Giuseppe Augurusa siamo stati noi essendo
interessati alle attività a chilometro zero a
proporre a Iper dì trovare un accordo con la
proprietà di villa La Velera, attorno a cui si
estendono grandi campi, per realizzare serre
in cui coltivare prodotti ortofrutticoli a
chilometro zero. Iper si è dimostrata
interessata alla proposta,ma al momento non
ci ha comunicato nulla. Tuttavia non dobbiamo
dare alcuna autorizzazione per la
realizzazione del progetto, poiché non
comporta alcun cambio d'uso delle aree
interessate alla coltivazione". Le condizioni
affinché l'innovativa idea si concretizzi ci sono
tutte, "il progetto aggiunge Augurusa è
vantaggioso per tutti e per di più essendo una produzione a chilometro zero va incontro alle nostre
aspettative in quanto garantisce il controllo della filiera e riduce altresì l'inquinamento essendo
sensibilmente limitato il processo di trasporto dei prodotti". Se l'idea dovesse andare in porto nel
supermercato saranno prossimamente vendute frutta e verdura prodotte proprio nei campi che si
dispiegano attorno al grande centro commerciale. STASERA, IN BIBLIOTECA,PREMIATI i DONATORI
DI SANGUE Stasera, venerdì 11 Dicembre alle ore 21,00, presso la sala interna della Biblioteca
Comunale in viale dei Platani, 6, la direzione dell'Avis di Arese consegnerà le benemerenze, attestati e
diplomi ai donatori meritevoli di encomi per il numero di donazioni eseguite. Seguirà il consueto
scambio degli auguri con l'immancabile panettone e brindisi finale. L'incontro di stasera servirà anche
ad aggiornare i soci e non solo, sulle attività e iniziative che la stessa Avis vorrà intraprendere come
AVIS Comunale di Arese nel corso del prossimo anno 2016. Nel periodo gennaio/ottobre 2015 l'Avis ha
raggiunto n" 363 donazioni di sangue e n° 15 da plasma aferesi, con n° 14 nuove (idoneità) futuri
donatori. C'è molta necessità di sangue nel nostro paese; purtroppo i donatori diminuiscono (spesso
solo per un motivo anagrafico) e c'è solo qualche giovane che rimpiazza coloro che non possono più
donare. Per ulteriori informazioni si può telefonare allo 02 9381894 ( donatori e non). IL COMUNE
LANCIA UN NUOVO BANDO PER SOSTENERE LE IMPRESE GIOVANILI Un nuovo bando per
sostenere le microimprese giovanili o femminili. L'amministrazione comunale nell'ambito dell'accordo di
programma perla riqualificazione e reindustrializzazione dell'ex area Alfa Romeo ha approvato il bando
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Il Notiziario
Comune di Arese
per incentivare la nascita di microimprese giovanili o femminili. L'iniziativa segue quella già lanciata nel
corso del 2015 per riqualificare e promuovere il commercio di vicinato, l'artigianato locale e le attività di
somministrazione di alimenti e bevande mediante il rilascio di un contributo a fondo perduto. Adesso in
municipio con questo nuovo bando si sono risolti di sostenere le attività economiche per favorire lo
sviluppo dell'economia locale, previo Io stanziamento di ben 450.000 euro. L'obiettivo è incentivare
progetti innovativi delle microimprese con sede operativa in Arese per creare nuove occasioni
occupazionali per la città. Il bando è rivolto alle aziende che vogliono realizzare progetti per attività che
innalzino il loro potenziale di crescita attraverso processi produttivi innovativi del prodotto e del servizio,
anche previo ricerca pre competitiva applicata, trasferimento di conoscenze e innovazioni tecnologiche,
acquisizione o registrazione di brevetti. Al bando sono ammessi microimprese cittadine che siano in
regola con il pagamento di tributi e tasse locali e iscritte al Rea e per attività soggette a licenza di
pubblica sicurezza e per progetti riguardanti innovazione di prodotto processo e servizi, salvaguardia
del patrimonio materiale e immateriale, innovazione attraverso una migliore organizzazione e qualità del
lavoro. Il contributo erogabile è pari al 50% dell'ammontare complessivo delle spese sostenute sino a
un massimo di 15.000 euro, sempre che siano superiori a 500 euro. I costi finanziabili sono relativi
all'acquisto di materie prime, di macchinari e attrezzature nuove, di beni strumentali, di softwar e
gestionale professionali e altre applicazioni aziendali,di hardware. nonché per registrazioni di marchi e
brevetti, per realizzare il sito d'impresa e per prestazioni di servizi non rivendibili. PASSAPAROLA:
"SPENDERE 13 MILIONI DI EURO IN FRETTA E FURIA È UNA DECISIONE IMPROVVISA" Ma
investire 13milioni di euro in fretta e furia è davvero una buona idea? Non proprio a sentire il comitato
dei cittadini Passaparola. Infatti il comitato non ha preso bene la decisione dell'amministrazione Palestra
di spendere 13 milioni senza alcuna discussione, visione e/o elaborazione condivisa. Non ha trovato
giusto che"non vi siano garanzie in merito alla completezza dei progetti, alla corrispondenza di quanto
progettato alle esigenze dei cittadini e del territorio, alla corrispondenza dei costi rispetto ai benefici,
all'opportunità delle scelte effettuate dai progettisti". Ma anche sui "costi di manutenzione e di gestione
di quelle opere e d'impatto sull'equilibrio di bilancio nei prossimi anni". Una scelta, a suo giudizio,
improvvisa, perché ogni euro di tasse che pagano i cittadini "dovrebbe essere speso con ponderazione
e non impegnato bruciando il tempo e contestualmente ogni possibilità di analisi e di partecipazione".
Invece, a suo dire, in municipio non si sono risparmiati nello spreco di risorse per poi spennare i
malcapitati cittadini. Per Passaparola non è vero che tutto sarà irrilevante per le casse municipali in
quanto la progettazione venendo affidata a privati comporta una spesa per ben 443.000euro. E
aggiunge che "se in futuro non ci saranno soldi per garantire la copertura dei servizi pubblici e delle
cose utili e necessarie non è difficile ricordarsi che si sono voluti spendere, in meno di un mese, 13
milioni di euro oltre a 5 milioni per una biblioteca e altri milioni per la viabilità" MENSA SCOLASTICA,
BEN 20.000 EURO DI PAGAMENTI INSOLUTI Gli utenti della ristorazione scolastica che risultano
insoluti non sono proprio pochi. Si, a conti fatti la somma non introitata dalla società che gestisce la
mensa scolastica per conto del Comune ammonta in ben 20.000 euro. Un importo non proprio
trascurabile, ma l'amministrazione comunale ha dovuto allargare i cordoni della borsa per anticipare
alla società il corrispettivo che non era riuscita a introitare. Certo che le famiglie per via della crisi che si
fa sentire o magari per altre ragioni meno nobili non sono riuscite a coprire con regolarità il costo del
servizio. In municipio per quanto comprendano le difficoltà con cui sono alle prese gli utenti non
possono neppure tirare un linea e cancellare il credito. Sarebbe troppo e per di più senza una
giustificazione. E cosi ha dato mandato alla municipalizzata Gesem Srl di occuparsi della materia,
ovvero di avviare le procedure necessarie perla riscossione coattiva delle morosità. Al momento è
riuscita a incassare appena 1.629,87euro. Non è molto, ma ci vuole tempo affinché le azioni coattive
giungano a buon fine e poi se l'importo viene rateizzato la tempistica si dilata. Ma in municipio non
intendono mollare la presa. PROSEGUONO LE SERTA FORMATIVE PER IL GSO: UNO SGUARDO
ALL'AFRICA Dopo la serata con il nutrizionista, secondo appuntamento per la formazione biancorossa e
gli addetti ai lavori. Questa volta a condurre la serata è stata invitata una persona di grande qualità
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Il Notiziario
Comune di Arese
umana: Stefano Bizzozi, coach della Piacentina Basket e Presidente dell'associazione Onlus Sports
around the Worid. Dagli albori del settore giovanile veneto, sino alla serie A con la Pallacanestro Varese
e la Sidigas Avellino, Stefano Bizzozi ha accolto l'invito a essere tra noi per farci entrare nel cuore
dell'Africa e spiegarci un'idea differente di "farsi prossimo" attraverso lo sport. Inizialmente è stata
presentata l'attività che la Onlus svolge in Africa, in diversi villaggi del Ruanda, in Camerun, in Tanzania
e Swatziland: costruire strutture, per le attività di calcio, pallavolo e pallacanestro, oltre che fornire
assistenza e generi di prima necessità. Aree in cui i bambini e i giovani dei villaggi possono ritrovarsi
per imparare a giocare insieme, e superare gravi situazioni geopolitiche, come fu il genocidio del
Ruanda anni'90, ancora oggi più che mai vivo, creando uno spazio di aggregazione alternativo. I
ragazzi più grandi del villaggio vengono invece coinvolti nell'istruzione dei fondamenti di gioco,
istruendo allenatori capaci di proseguire il percorso sportivo ed educativo. La seconda parte della
serata è stata invece dedicata alla visione del docufilm "MissioneRuanda", vincitore di alcuni premi
internazionali cinematografici per contenuto e regia, nel quale viene ripresa tutta l'attività sul campo dì
Stefano e dei suoi collaboratori. Un corto che fa riflettere, in uno scambio davvero coinvolgente. Il
contributo del GSO è stato importante e per questo nei prossimi progetti della Onlus, può benissimo
dire di esserci. E questa è una cosa molto importante. LABORATORIO DI RICERCA PER POLITICA,
SERATA SUL TEMA DELL'IMMIGRAZIONE Il Laboratorio di Ricerca per la Politica organizza la
seconda serata di approfondimento sul complesso e controverso tema dell'immigrazione con un
incontro che vedrà la testimonianza sul valore e sul vissuto dell'accoglienza da parte degli operatori
istituzionali o delle organizzazioni di solidarietà organizzata. La serata, dal titolo: "Immigrazione e asilo,
nel cuore dell'accoglienza" si svolgerà martedì 15 dicembre alle ore 21.00 presso sede del Forum delle
Associazioni, Viale Resegone 14. L'UNITER CHIUDE IL 2015 E DÀ APPUNTAMENTO AL NUOVO
ANNO Giovedì 17 dicembre si terrà l'ultimo incontro del 2015, particolarmente importante per l'Unier, in
quanto vi si svolgerà l'Assemblea dei Soci che, quest'anno, è chiamala a votare per l'Elezione del
Consiglio Direttivo. Seguiranno gli auguri di Natale e il consueto brindisi, che chiuderanno l'attività
dell'Associazione per la sospensione natalizia prevista fino ai 7 gennaio 2016. Le conferenze del mese
di gennaio saranno; "Emozioni musicali da I Promessi Sposi", presentato da Silvia Manzoni e II Duo
Ricercare. "Minerali, gemme e gioielli" da Domenico Preitei, seguirà "Diario di viaggio: da Boston a New
york" con la presentazione fatta da Massimo Stefanoni. L'ultima conferenza del mese di gennaio sarà
dedicata alla "Famiglia Agnelli e ai suoi segreti". Ce ne parlerà Gigi Moncalvo.
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Comune di Arese
BASKET D/OSAL RIPARTE DALLA SUA DIFESA
Riprende il suo cammino l'Osal Novate
fermatosi,dopo una lunga striscia di vittorie,
proprio nello scontro al vertice con Arese. La
squadra di Paduano sbanca Cinisello e resta
in vetta alla classifica non senza soffrire però
nella sfida contro l'Asa. "Siamo partiti un po' in
sordina subendo passivamente gli attacchi dei
padroni di casa che dalla lunga non sbagliano
nulla e vanno al riposo avanti dì sei
lunghezze". Poi dopo l'intervallo cambia tutto:
"Abbiamo giocato un super terzo quarto in cui
abbiamo concesso solo tre punti all'Asa. Da
qui abbiamo preso fiducia e grazie a una
difesa arcigna condotto in porto la partita". Per
la cronaca l'Asa Basket Cinisello nei secondi
20 minuti ha segnato solamente14 punti, meno
della metà di quelli messi a segno
dall'Osal.Domenica intanto si chiude il lungo
"on the road" dell'Osal che ha visto i novatesi
giocare quattro gare lontano da casa. Si
finisce sul campo della Forti e Liberi che
nonostante il ko nel derby brianzolo con
Biassono è indicata in forte crescita, mentre
Arese (vittoriosa in casa 7259 contro il
Brusuglio) sarà ospitata sempre dall'Asa.
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Settegiorni
Comune di Arese
Il taglio del nastro è stato eseguito nella mattinata di sabato 4 dicembre
Ora via Ratti è più sicura grazie alla tanto attesa
pista ciclabile
Inaugurazione sabato 5 dicembre per la pista
ciclabile di via Cantù a Rho.
La pista mette in sicurezza il percorso dal liceo
scientifico Majorana all' ospedale di Passirana.
E poi, da qui si sempre in sicurezza e in sella
alla bicicletta, si può facilmente raggiungere
anche Arese e collegarsi con altre piste
ciclabili. Il Comitato Giovani Terrazzano l'
aveva disegnata nell' ambito di un progetto più
ampio denominato «pista ciclabile Rho
frazioni», che prevedeva collegamenti dal
centro di Rho alle frazioni e da qui ai Comuni
limitrofi.
Ora la pista è realtà e ieri mattina dopo il taglio
del nastro, moltissimi cittadini in bici o a piedi l'
hanno percorsa fino al centro di Passirana. «Si
tratta di un' opera molto attesa dai cittadini di
Passirana, dagli altri rhodensi e dagli studenti
del Majorana dichiara l' assessore a l l a
mobilità, Gianluigi Forloni la messa in
sicurezza del percorso ciclabile e la
realizzazione dell' ultimo tratto di marciapiede
ottiene il doppio vantaggio di avvicinare
Passirana al centro di Rho e di ampliare la
rete di pista ciclabile esistente che arriva ad
Arese. Questo intervento raggiunge entrambi
gli scopi, un altro passo a favore della mobilità
dolce».
Il progetto era stato anche tra i più votati nel primo bilancio partecipativo del 2012, i lavori erano iniziati l'
11 maggio 2015 dopo un iter burocratico lungo, rallentato anche dagli espropri dei terreni necessari per
l' opera.
sessore aresino Enrico Ioli. «Anche questo obiettivo è stato raggiunto. Un' opera attesa da anni che ha
trovato nuovo impulso con il bilancio partecipativo. Un' opera utile per un collegamento dolce tra il
centro e Passirana e che garantisce una maggiore fruibilità del territorio e speriamo la riduzione anche
del traffico commenta il sindaco Pietro Romano .
L' inquinamento dei nostri territori, dovuto anche al.
PIETRO ROMANO
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Comune di Arese
SERCOP Un importante progetto approvato e finanziato dalla Fondazione Comunitaria Nord
Milano
Nasce genitori in rete per la responsabilità delle
famiglie
RHO (gex) «Genitori in rete» è un progetto
approvato e finanziato dalla Fondazione
Comunitaria Nord Milano attraverso il bando
«Maria Paola Svevo Sostegno alle relazioni
familiari» anno 2015, promosso dal Comitato
Genitori Arese, Azienda speciale consortile dei
Comuni del Rhodense Ser.Co.P., Comuni di
Arese, C o r n a r e d o e S e t t i m o M i l a n e s e ,
Associazione «L' Abaco Genitori che
contano» e altri comitati genitori tutti con l'
obiettivo di realizzare una rete di sostegno alla
genitorialità e alla responsabilità edu cativa
rivolta a famiglie in particolare condizione di
fragilità e vulnerabilità; protagonisti attivi
saranno i Comitati Genitori che svolgono sul
territorio una preziosa azione di collegamento
tra le famiglie e gli Istituti scolastici. Gli
obiettivi del progetto sono sostenere le
famiglie in condizioni di disagio, promuovere
occasioni di confronto e solidarietà tra le
famiglie, stimolare il coinvolgimento e l'
attenzione delle stesse nell' educazione dei
figli, il tutto tramite attività quali l' attivazione di
spazi pome ridiani per il sostegno educativo
allo studio, la realizzazione di laboratori
formativi per genitori e l' organizzazione di
serate a tema su questioni educative aperte a
tutti. «Genitori in rete» si intreccerà
significativamente con la rete progettuale di «#Oltreiperimetri Generare capitale sociale nel rhodense,
attraverso percorsi condivisi di comunità che favoriscano l' incontro tra i cittadini, analizzando
problematiche e individuando soluzioni.
Eleonora Grassi.
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Settegiorni
Comune di Arese
Pregnana 29 GESEM I cambiamenti previsti sono significativi e vanno nella direzione di un
incremento della qualità
Novità in arrivo nella gestione della raccolta dei
rifiuti: da gennaio strade più pulite e un servizio più
efficiente
PREGNANA MILANESE (gtu) Strade e spazi
pubblici più puliti e un servizio di raccolta rifiuti
più efficiente: questi sembrano essere gli
obiettivi del nuovo appalto per l' igiene urbana
che sarà attivato da gennaio 2016 con Gesem.
In realtà il comune di Pregnana è socio di
Gesem, società al 100 per cento pubblica a cui
aderiscono anche i comuni di Arese, Lainate,
Nerviano, Pogliano, Rho e Vanzago, da circa
un anno, ma i nuovi termini dell' appalto e
dunque i nuovi servizi verranno attivati dal
prossimo 11 gennaio 2016.
Le novità previste sono significative e vanno
nella direzione di un incremento del servizio.
Innanzitutto i giorni di raccolta a domicilio dell'
immondizia passeranno da 2 a 3 giorni alla
settimana, dando la possibilità ai cittadini di
frazionare ulteriormente i rifiuti. «Vi chiediamo
un piccolo sforzo per migliorare l' efficienza e
favorire i controlli: aumentare la quota di
differenziata vuol dire ridurre le spese per lo
smaltimento» raccomanda l' assessore a l l '
Ecologia Angelo Bo sani. Altra novità riguarda
la distribuzione dei sacchetti per la raccolta:
da gennaio sarà distribuito gratuitamente e
annualmente un kit completo di sac chetti
(dunque per secco, umido, plastica e
alluminio) sia per le famiglie che per le attività
di ristorazione e bar. Sarà incrementato anche il servizio di pulizia strade: frequenza più che
raddoppiata e servizio esteso a tutto il territorio comunale. Più pulizia, infine, anche nei parchi e nelle
aree pubbliche: il servizio diventa settimanale per tutte le aree e quotidiano o bisettimanale per quelle
più frequentate.
L' assessore Bosani spiega così la scelta di affidare il servizio di igiene urbana a Gesem, società
sovracomunale: «La gestione omogenea del servizio su un territorio ampio e le economie di scala
hanno consentito di non incrementare i costi e di ottenere un miglioramento del servizio che, negli anni,
dovrebbe tradursi in ulteriori benefici economici e qualitativi». Se il servizio fosse stato affidato
autonomamente i costi sarebbero lievitati, continua Bosani: «Il costo sarebbe risultato superiore di
almeno il 30 per cento con un conseguente incremento della Tari». Sono previste due assemblee
pubbliche, una prima di Natale e una a gennaio, per presentare i dettagli del nuovo servizio.
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Comune di Arese
Manuela Gatti.
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Comune di Arese
Pogliano tra i Comuni più virtuosi della Lombardia
Tra i paesi limitrofi hanno fatto meglio solo Lainate e Parabiago, mentre tutti gli altri sono
verso il fondo della classifica
POGLIANO MILANESE (gtu) Poglia no
economicamente tra i comuni più virtuosi della
regione: questo è quello che emerge dalla
classifica pubblicata da Regione Lombardia in
cui si mettono a confronto i cosiddetti indici
sintetici di virtuosità dei comuni lombardi. L'
indice di virtuosità, introdotto nel 2011 dalla
Regione in collaborazione con ANCI, è
utilizzato per verificare l' applicazione del Patto
di Stabilità territoriale e per valutare l'
eventuale concessione di benefici ai comuni
più meritevoli. Il calcolo viene fatto tenendo
conto di diversi fattori: dalla capacità di
programmazione alla tempestività nel
pagamento delle spese in conto capitale, dalla
capacità di riscossione delle tasse alla
presenza di debiti (Pogliano ne ha solo uno,
del valore di 30 mila euro, acceso da CAP
Holding), passando per la flessibilità del
bilancio. Dall' elaborazione di questi dati è
emerso che Pogliano si attesta ai vertici della
graduatoria, con un indice sintetico di
virtuosità paria a 62,32. Tra i Comuni limitrofi
hanno fatto meglio solo Lainate e Parabiago,
mentre tutti gli altri (Arese, Arluno, Cornaredo,
Legnano, Nerviano, Pregnana, Rho, Vanzago)
si sono posizionati ben più in fondo nella
classifica.
«Questo risultato evidenzia come questa amministrazione stia lavorando bene, molto attenta non solo
nel tenere sotto controllo la spesa corrente ma anche nella programmazione di investimenti in conto
capitale» ha commentato l' assessore al Bilancio Massimiliano Irmici. «Nonostante i tagli imposti dallo
Stato centrale e nonostante le minori entrate, siamo riusciti a mantenere i servizi alla comunità e a
realizzare opere pubbliche.
Quest' ultima cosa è stata resa possibile dalla decisione di destinare l' intero gettito proveniente dagli
oneri di urbanizzazione alle spese d' investimento e non al finanziamento della spesa corrente, cosa che
altre amministrazioni non fanno.
Anche questo è uno dei parametri con cui è stata valutata la "virtuosità" dei comuni».
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Settegiorni
Comune di Arese
ORGANIZZATO DAL POLO CULTURALE «INSIEME GROANE»
Musica dei cieli, approdano in città gli strumenti e le
melodie africane
LAINATE (gtu) Melodie e strumenti africani
approdano a Lai nate grazie alla rassegna
dedicata alle musiche religiose dal mondo,
«La Musica dei Cieli».
È u n evento ormai tradizionale, arrivato alla
19esima edizione, organizzato dal Polo
culturale «Insieme Groane» in collaborazione
con il Servizio per la Pastorale Liturgica dell'
Arcidiocesi di Milano. Quello di Lainate è uno
dei 7 appuntamenti che coinvolgono anche
Arese, Gar bagnate, Solaro, Senago, Bollate,
Cesate e Baranzate. Nella chiesa di San
Francesco d' Assisi di Grancia Pagliera si
esibirà l' 11 dicembre il Naby Eco Trio Africa,
trio di musicisti provenienti dall' Africa Sub
Sahariana (Guinea, Gambia, Senegal) che
proporrà musiche religiose accompagnate con
strumenti tradizionali: balafon, djembé, kora.
Un modo informale e coinvolgente per
mandare un messaggio di tolleranza e dialogo
tra le culture e incoraggiare alla comprensione
reciproca. «È anche un' opportunità per
riscoprire le bellezze di tante chiese del nostro
territorio, testimonianze di arte e sentimento
religioso spesso sconosciute».
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Settegiorni
Comune di Arese
«Segui i tuoi sogni senza pensarci... Il vero fallimento è cedere alla paura»
«A Natale aiutate le bambine dell' orfanotrofio in Sri
Lanka»
«Questa volta il viaggio mi ha portato in una terra fantastica. In questi due mesi ho
lavorato per migliorare la qualità igienico sanitaria della struttura. Sto raccogliendo fondi
per iniziare i lavori»
ARESE (mly) «Ho deciso di aprirmi al mondo,
in un momento in cui tutti si chiudono in loro
stessi». Questa è la scelta di vita fatta dall'
aresina Marzia D' Ascenzo, 38 anni e architetto
di professione, che avevamo già incontrato in
occasione del suo periodo di volontariato in
Nepal.
Dopo aver vissuto, nel 2012, l' esperienza del
Cammino di Santiago, il 10 settembre 2014 si
è chiusa la porta di casa alle spalle ed è
diventata cittadina del mondo.
L' abbiamo incontrata durante una breve tappa
ad Arese, dove sabato 5 dicembre ha
organizzato una raccolta benefica per le
bambine dell' orfanotrofio di Nattandiya, in Sri
Lanka.
Quanto siete riusciti a raccogliere? Per
cosa userai questi soldi?
«Il banchetto è andato benissimo, in sole tre
ore abbiamo raccolto oltre mille euro. Questa
volta il mio viaggio per il mondo mi ha portato
in Sri Lanka, una terra fantastica, dove sto
collaborando, come architetto e volontaria, in
un orfanotrofio femminile. In questi due mesi
ho lavorato per migliorare la qualità igienico
sanitaria della struttura. Ora stiamo
raccogliendo i fondi per poter iniziare i lavori».
Come scegli le tue destinazioni? Cosa ti ha portato in Sri Lanka?
«Vado dove mi porta il cuore.
Mi capita, magari, di essere in un villaggio, per visitarlo, e poi decido di rimanere. In genere mi
appoggio a strutture locali; ho vissuto con un monaco, ora sono alloggiata da un prete. In Sri Lanka mi
ha contattato una persona per progettare una struttura, all' interno di un orfanotrofio per bambine. E
adesso vivo là.
Preferisco abitare con loro, che risiedere in un posto, magari più comodo, ma esterno. Mangio con le
mani, come loro, cammino scalza, faccio la doccia fredda, non c' è il gas per cucinare, studio la lingua e
la cultura del posto. Solo così riesco a fargli vedere che, almeno in parte, sono uguale a loro».
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Quanto ti trattieni ancora in Italia?
«Riparto il 15 dicem bre. Torno là, per sei mesi, per formare le ragazze più grandi.
Quando finiscono la scuola, tra i 15 e i 17 anni, devono essere reinserite in società, per evitare che
finiscano a prostituirsi o che sposino un uomo più vecchio che, poi, le sfrutta. Cerchiamo di insegnargli l'
inglese, a usare il computer, essere in grado di fare le faccende domestiche. In Sri Lanka la donna può
lavorare, non è vista solo come un oggetto anche se, chiaramente, non è pari all' uomo. Vorremmo
dargli un' opportunità, per avere un fu turo migliore. Solo se hanno una formazione possono sperare di
avere una nuova vita».
Non senti mai la mancanza della tua famiglia o di una casa?
«No, anche perché, grazie alla tecnologia, posso comunque vedere amici e parenti ogni giorno, così
non mi sento sola.
Ovunque vada, sono a casa; in Italia non avevo stimoli. Certo ci sono momenti difficili, in cui ti mancano
le piccole cose, come andare al cinema, mangiare una pizza con gli amici... Ma l' espe rienza che sto
facendo mi dà talmente tanto da farmi superare tutti gli ostacoli. Creo legami, ma non l' attaccamento;
questo è stato un insegnamento dell' Oriente. Quando parto ci sono solo sorrisi e ogni nuova persona
conosciuta mi rimane nel cuore. C' è una concezione del tempo completamente diversa da quella
occidentale; là vivi alla giornata, impari a preoccuparti dei bisogni basilari: mangiare, bere,
sopravvivere».
Essendo una donna, hai mai incontrato delle difficoltà come volontaria?
«No, anche perché, spesso, collaboro in realtà femminili, dove è difficile vedere volontari uomini. Qui
tutto il villaggio mi ha accettato, ho viaggiato anche da sola, senza problemi. In altri paesi, invece, come
la Cambogia o l' India, è pericoloso; rischi anche di essere stuprata».
E' complicato reintegrarsi, quando torni in Italia?
«Molto, i primi giorni ero totalmente spaesata. Mi sento fuori luogo, quasi una straniera.
Vedo la nostra mentalità chiusa, la corsa affannata ai regali di Natale, la superficialità e il trionfo del
materialismo. Per questo ho scelto di ripartire prima di Natale, per evitare proprio questo. Certo non è
tutto negativo; è bello potersi permettere, di nuovo, i piccoli lussi quotidiani; come una doccia calda o
poter mangiare quando si vuole. E poi ho visto che posso insegnare qualcosa anche qui: mio nipote,
che va alle elementari, ha organizzato una raccolta fondi tra i suoi compagni; inoltre voleva regalarmi il
suo salvadanaio e, nella letterina a Babbo Natale, ha chiesto di portare dei regalini anche alle bimbe
della zia».
Come possiamo aiutarti concretamente? Hai un sito internet?
«Sì, se volete donare qualcosa esiste un conto corrente specifico: www.salamihome.com, qui troverete
tutte le informazioni necessarie».
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Associazione Carabinieri in piazza con
Sabato 19 e domenica 20 dicembre in piazza
della Chiesa di Mac, e davanti a SS. Pietro e
Paolo, i volontari dell'associazione nazionale
Carabinieri aresina avranno una postazione
d e d i c a t a a l l ' i n i z i a t i v a d i T e l e t h o n : < >.
L'associazione in vista i cittadini ad aderire a
questa campagna di sensibilizzazione per
contribuire attivamente alla raccolta di fondi,
che andranno alla <>.
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Arese 37 ARESE AL CENTRO Il gruppo di Giuseppe Bettinardi accusa la Giunta di cambiare la
città solo in peggio
«Cifre faraoniche alla biblioteca ma nuovi tagli per la
Casa di Riposo e per l' asilo di via Roma»
ARESE (mly) Riceviamo e pubblichiamo
questa settimana la seconda parte di questo
lungo intervento di Arese al Centro, guidato da
Giuseppe Bettinardi, che, prendendo spunto
da alcuni articoli apparsi su «La Torrazza», il
periodico di informazione del Pd di Arese,
critica la Giunta Palestra e le scelte da lei
effettuate nella prima metà del mandato.
«Il secondo articolo giornalistico apparso sul
numero di novembre del periodico "La
Torrazza", che merita secondo noi, profonda
attenzione e conseguenti chiarimenti, visto il
tenore trionfalistico utilizzato nel descrivere l'
operato dell' Amministrazione, recita: "Arese
Cambia Davvero".
Purtroppo Arese cambia e cambia in peggio,
tra rotatorie a raso, collegamenti ciclopedonali
pericolosi, l' estirpazione selvaggia di
numerose essenze arboree. E' vero che l'
Amministrazione t a p r o v v e d e n d o a l l a
ripiantumazione, ma quanti anni passeranno
prima di ricreare lo stesso stato vegetativo e
goderne della loro bellezza?
Anche se l' articolo cui facciamo riferimento
non ne parla, vogliamo aggiungere
considerazioni su altri fatti che la Giunta sta
affrontando in modo "originale", cioè in
assoluta assenza di coinvolgimento delle altre
forza politiche e che, al lettore, chiariranno, in modo definitivo, che le nostre non sono lamentele a
prescindere, ma sottolineature sul cattivo procedere della Giunta, incurante del contributo positivo che
potrebbe scaturire dal confronto di chi, come loro, ha a cuore la nostra città.
Infatti cosa dire della costruzione della faraonica biblioteca, trasformata in Centro civico p olifunzionale,
decentrata e sovradimensionata rispetto alle necessità della nostra città? Oltre a un' incerta previsione
di spesa. Collocata in quel luogo, simbolo dello sport aresino che, dopo anni, ancora nega l' attività
agonistica del calcio ai nostri ra gazzi. Va bene la scuola calcio Milan, ma l' attività sociale è un' altra
cosa!
Inoltre registriamo la continua e drastica riduzione dei contributi comunali verso le sedi istituzionali
storiche: la "Casa di Riposo Gallazzi Vismara" e la scuola materna "Sacra Famiglia", con il conseguente
e continuo aumento delle rette a carico delle famiglie aresine. E tutto questo giustificandosi dietro
presunte necessità normative di parità di bilancio e analisi di costi, con altri enti pubblici "laici".
La Misericordia, importante realtà, non solo locale, ancor oggi è priva di una sede operativa adeguata; e
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ancora la se zione degli Alpini, che viene oggi minacciata da un' eventuale coabitazione con altre realtà
locali. Cosa dire, poi, del tanto lodato Pgt a "crescita zero", si mile a tanti altri strumenti urbanistici della
nostra provincia, certamente non il frutto del lavoro esclusivo di questa maggioranza . Lo sviluppo del
territorio risulta bloccato, causa la profonda crisi, in particolare del settore immobiliare e l' inserimento di
alcuni vincoli urbanistici, che si potevano evitare, tanto da aver innescato alcuni ricorsi al Tar della
Lombardia da parte di operatori e cittadini. Conseguenza di tutto ciò è stato l' azzeramento del recupero
del patrimonio vecchio e dismesso della nostra città e l' annullamento degli introiti derivante dagli oneri
di urbanizzazione.
Nonostante tutto però, ancor oggi, l' Amministrazione continua ad utilizzare queste risorse, derivanti dai
pochi oneri di urbanizzazione, per compensare i costi sempre crescenti della gestione ordinaria e non
destinandoli agli investimenti, dimenticando le acerrime critiche fatte quando al governo della città
erano altre maggioranze. Erano posizioni per partito preso?
Crediamo proprio di si!
Alla luce di quanto sopra descritto, ma quale Arese che cambia! Ma quali opere strategiche senza l'
eredità lasciata da altri! Si sono inventati un "bilancio partecipativo" per selezionare progetti di parte,
hanno inserito i propri rappresentanti all' interno dei CdA delle varie realtà locali, mettendo di fatto il
bavaglio ad ogni eventuale critica interna, nonostante le continue dichiarazioni che la loro volontà era
quella di privilegiare il merito delle persone e non l' appartenenza politica.
Quante occasioni andate perse; ad esempio, risparmiando soldi sul sistema viario e coinvolgendo i
proprietari delle aree interessate, non si poteva dare attuazione, ad un tavolo operativo per trovare
soluzione definitiva all' interramento dei tralicci dell' alta tensione, che sovrastano sopra le nostre teste?
Risparmiando soldi sulla faraonica biblioteca, non si poteva dare attuazione al completamento degli
arredi della piazza cittadina, dotandola anche di una copertura, visto il successo delle strutture
progettate per l' Expo, o creando un progetto moderno in un contesto cittadino povero di stili
architettonici storici riconoscibili?
L' amministrazione ha la convinzione e la certezza di cambiare le cose, ma di questo cambiamento noi,
e riteniamo anche molti cittadini, non ne siamo così certi; pertanto continueremo a vigilare e svolgere il
nostro ruolo di opposizione, pronta al confronto costruttivo per il bene principale della nostra città e dei
nostri cittadini».
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DAL CILE E DALLA GERMANIA
Alberi e timo in arrivo dai padiglioni di Expo
ARESE (mly) Anche Arese avrà alcune piante
d i Expo. Dieci alberi, infatti, provenienti dal
padiglione del Cile del sito Expo di Rho Fiera,
hanno trovato la loro nuova casa al Laghetto
Morganda! Faranno da barriera tra il parco
giochi e l' autostrada che costeggia l' area.
Inoltre sono arrivate anche le piante di timo
aromatico dal padiglione della Germania;
queste saranno posate nel parco giochi di via
Salvador Allende. «Grazie per il loro prezioso
lavoro delle volontarie del progetto recupero
v e r d e Expo, O l g a M o s k v i n a e d E l e n a
Galimberti» hanno commentato dall'
Amministrazione comunale.
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Comune di Arese
CHIUSE OPERAZIONI DI VERIFICA DOCUMENTI
Dote sport, assegnate undici, da 200 euro per i
ragazzi dai 6 ai 13 e dai 14 ai 17 anni
ARESE (mly) Terminate le operazioni di
verifica dei documenti per la richiesta della
Dote sport, saranno finanziate le famiglie
richiedenti sino a esaurimento delle risorse
assegnate al Comune di Arese. Si sono da
poco chiuse le operazioni di verifica dei
documenti presentati per la richiesta della
Dote sport. Sono state completate le pratiche
finanzia bili in base alla graduatoria
predisposta da Regione Lombardia, tenendo
conto di questi criteri principali: la disabilità e il
valore Isee. Saranno, pertanto, finanziate le
famiglie richiedenti sino a esaurimento delle
risorse disponibili, che prevedono due linee di
finanziamento: la dote junior, riservata ai
bambini dai 6 ai 13 anni e la dote teen, per i
ragazzi da 14 a 17 anni. Le risorse assegnate
al nostro Comune sono state sufficienti per
assegnare: come dote junior: 6 doti piene da
200 euro più una parziale da 170,44 euro su
35 richieste; somma complessivamente
assegnata ad Arese 1.370,44 euro. Come dote
teen, invece: 5 doti piene da 200 euro più una
parziale da 152,43 euro su 8 richieste; somma
complessivamente assegnata ad Arese
1.152,43 euro.
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PER FAMIGLIE FRAGILI
Reddito autonomia, individuate 5 azioni
ARESE (mly) Regione Lombardia ha avviato
la sperimentazione «Reddito di autonomia»,
approvando un pacchetto di misure rivolte ai
cittadini lombardi in condizione di difficoltà.
Sono state individuate cinque azioni a favore
di famiglie con redditi bassi, di persone fragili
come anziani e disabili e di disoccupati che
hanno finito la cassaintegrazione o la mobilità.
Gli interventi previsti sono disponibili sul sito
ufficiale del Comune di Arese.
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Natale 2015, sul sito tutte le iniziative del Comune
Ad Arese ti aspetta un Natale di qualità. Tante
le iniziative imperdibili sul calendario. Sul sito
ufficiale del Comune è disponibile il
pieghevole con le iniziative previste per il
periodo che va da venerdì 11 a lunedì 21
dicembre. Per le date precise si possono
tenere d'occhio anche le sezioni del sito <> ed
<>. Il 2015, che tra poco volgerà al termine, è
stato ricco di novità. Il sindaco Michela
Palestra augura a tutti un sereno natale e un
felice anno nuovo.
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CARABINIERI Due persone fermate nell' area verde al confine con Lainate
Arrestati mentre spacciano nei boschi
ARESE (gse) Due persone arrestate da parte
dei Carabinieri della Compagnia di Rho nelle
zone boschive fra Arese e Lainate. Zone da
sempre frequentate dagli spacciatori.
I militari nel pomeriggio di martedì 8 dicembre,
giorno dell' Immacolata, hanno posto
particolare attenzione alla zona di via
Mascagni. In manette sono finiti due italiani: un
uomo, classe 1971 e una donna del 1957,
entrambi residenti a Viggiù in Provincia di
Varese, nullafacenti e pregiudicati. Gli uomini
del Nucleo Operativo della Compagnia di Rho
si sono appostati nella zona e li hanno fermati
poco dopo le 13 nel corso di un servizio di
controllo delle aree boschive.
I due sono stati trovati in possesso di 21
grammi di cocaina già suddivisa in dosi oltre a
600 euro in banconote di diverso taglio,
verosimilmente provento dell' attività illecita.
La coppia, si sarebbe probabilmente
appostata con la propria auto in qualche punto
preciso della zona, ai margini della strada in
attesa di clienti. I militari hanno, invece,
effettuato un controllo e potuto arrestarli.
L' autovettura in uso agli spacciatori è stata
sottoposta a sequestro, mentre i due pusher si
trovano ora nel carcere di San Vittore con l'
imputazione di detenzione e spaccio di
stupefacenti.
Stefano Giudici.
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Protagonista della vicenda l' agente scelto Antonino Conti, che ha messo in sicurezza l' area
non facendo avvicinare nessuno
Vigile eroe spegne un incendio su un pullman:
tragedia evitata
ARESE (mly) Vigile eroe spegne un incendio,
scoppiato su un pullman di linea, evitando il
peggio. Il protagonista di questa vicenda è l'
agente scelto Antonino Conti (Tonino per gli
amici). Il fatto è successo venerdì 4 dicembre,
nel tardo pomeriggio, verso le 18. La pattuglia
della Polizia Locale di Arese è stata chiamata
per un intervento su un autobus Air Pullman
che aveva un principio di incendio.
«Il pullman si trovava alla rotonda vicino alla
Casa di Riposo, in via Matteotti racconta l'
agente Conti. Quando il sovrintendente Tiziano
Cesati ed io siamo arrivati sul posto abbiamo
visto che, dalle ruote posteriori del mezzo,
usciva del fumo e si stavano alzando le prime
fiamme. Senza perdere tempo ho preso l'
estintore, che abbiamo in dotazione sulle
nostre volanti, e ho spento il principio di
incendio, prima che si propagasse all' intero
pullman».
Quanti passeggeri c' erano sul veicolo? Li
avete fatti evacuare?
«No, quando siamo arrivati sul posto il
pullman era vuoto.
L' autista, come ci ha raccontato dopo, mentre
stava guidando si è accorto del fumo che
stava iniziando a uscire dalle ruote posteriori.
Così, appena ha potuto, si è fermato, facendo scendere tutti i passeggeri dal veicolo. Dopo di che ha
provato anche lui a spegnere l' incendio con il proprio estintore, ma non c' è stato nulla da fare.
E, nel frattempo, siete arrivati voi.
«Sì, l' autista ci ha chiamato subito, per evitare il peggio.
Dopo aver spento il principio di incendio, abbiamo messo in sicurezza l' area, non facendo avvicinare
nessuno, mentre aspettavamo l' arrivo dei vigili del fuoco. Una volta giunti sul posto, infine, hanno
raffreddato la parte interessata».
Avete capito quali possono ALL' OPERA L' agente scelto Tonino Conti mentre spegne il principio d'
incendio sull' autobus di linea della ditta Air Pulmann.
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COMITATO E' partita l' iniziativa intercomunale dedicata alle famiglie più fragili e vulnerabili
Cga capofila del progetto «Genitori in rete»
CAMILLA JOHANNESEN Il presidente del
Comitato genitori Arese, che è capofila del
progetto Genitori in rete ARESE (mly) Al via il
progetto «Genitori in rete», l' iniziativa
intercomunale, approvata e finanziata dalla
Fondazione comunitaria Nord Milano,
promosso dal Comitato genitori Arese, che ne
è capofila.
Il progetto punta a realizzare una rete di
sostegno alla genitori alità e alla responsabilità
educativa rivolta a famiglie in particolare
condizione di fragilità e vulnerabilità. Gli
obiettivi del progetto sono: sostenere le
famiglie in condizioni di disagio e isolamento,
in particolare con figli in difficoltà nell'
apprendimento scolastico e con limitata
autonomia, promuovere occasioni di confronto
e solidarietà tra le famiglie stimolare il
coinvolgimento e l' attenzione delle famiglie
nell' educazione dei figli.
Queste, di conseguenza, le attività previste:
attivazione di spazi pomeridiani per il
sostegno educativo allo studio e alla
socializzazione, realizzazione di laboratori
formativi per genitori, organizzazione di serate
a tema su questioni educative aperte a tutta la
cittadinanza.
Rispetto alla prima attività, con il
finanziamento ottenuto il Comitato Genitore Arese attiverà uno spazio compiti pomeridiano destinato ai
ragazzi delle scuole medie aresine con disturbi specifici dell' apprendimento (Dsa) in stretta
connessione con i due istituti comprensivi, che si avvierà con l' inizio del 2016.
Gli enti promotori sono stati capaci di raggiungere l' obiettivo della raccolta che era 5mila euro di
donazioni, necessarie come da regolamento del Bando all' avvio del progetto. Si è trattata di una
vera mobilitazione nelle scuole e nei Comuni, grazie all' attività della rete dei comitati, delle associazioni
e delle famiglie.
Ad Arese, il Comitato genitori Arese ha raccolto donazioni sia nel mondo della cooperazione sociale che
attraverso un' iniziativa chiamata «Apemerenda», il cui meccanismo è stato semplice ma efficace: tutti
gli ingredienti dell' aperitivo (per gli adulti) e della merenda (per i bambini) sono stati offerti
gratuitamente da esercizi commerciali di Arese e sono stati «venduti ad offerta» alla festa. Anche qui un
centinaio di persone presenti.
«Mi complimento con il Comitato genitori per il ruolo im portante che ha esercitato per il raggiungimento
di questo bel risultato e per il contributo che darà in veste di capofila alla sua buona riuscita, a
dimostrazione della maturità delle esperienze e dei percorsi avviati in questi anni dall' associazione,
maturità che gli è stata riconosciuta anche da soggetti esterni alla nostra realtà cittadina. La vincita di
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questo bando da parte del Comitato genitori Arese, accanto a una ricca rete di partner, tra cui il
Comune, permetterà di arricchire l' offerta formale e informale di servizi a sostengo delle famiglie, con
particolare attenzione a una problematica, quella dei disturbi specifici dell' apprendimento, che molto
affatica le famiglie che si trovano a doverla affrontare» ha commentato il sindaco Michela Palestra.
«Il progetto rappresenta una sfida senza precedenti per il nostro territorio, almeno da due punti di vista.
Innanzitutto i protagonisti attivi del progetto, non saranno gli enti, ma i comitati genitori, che svolgono nei
diversi Comuni una preziosa azione di collegamento tra le famiglie e con gli istituti scolastici. Ci
confrontiamo cioè pienamente con una proposta di welfare comunitario, dove gli interventi emergono
dalla comunità locale, non rimanendo confinabili nelle apposite istituzioni formali di welfare (pubbliche e
private che siano), ma facilitando l' apporto dei cittadini motivati a promuovere azioni sociali riparative e
preventive, al fianco in questo caso dei Comuni e dell' Azienda consortile Sercop.
In secondo luogo è la prima volta che sul nostro territorio sovracomunale si avvia un progetto di
collaborazione tra comitati genitori appartenenti a città diverse, attivando un confronto che si sta
dimostrando già molto proficuo, rappresentando un motivo di arricchimento di crescita reciproca» ha
concluso l' assessore Barbara Scifo.
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EVENTI E' tutto pronto per l' inizio dela nuova edizione dela rassegna
Ritorna «La musica dei cieli»
BOLLATE (sac) E' tutto pronto per la nuova
edizione della rassegna «La musica dei cieli:
voci e musiche del mondo» presentata lo
scorso mercoledì 2 dicembre nella chiesa di
San Gottardo in corte di Milano.
Un' iniziativa, questa, che non cambia il suo
volto e che si prepara a riscuotere un nuovo
grande successo come accaduto nelle edizioni
precedenti. Confermato il format della
rassegna: nove concerti che saranno ospitati
in altrettante chiese di Arese, Baranzate,
Bollate, Cesate, Garbagnate, Lainate e Solaro.
Due i concerti in programma alle 21 di venerdì
11 dicembre nella chiesa di San Francesco d'
Assisi della frazione di Grancia di Lainate e in
quella dedicata ai santi Quirico e Giuditta a
Solaro. I concerti proseguiranno nella serata di
domenica 13 dicembre a Garbagnate nella
basilica dei Santi Eusebio e Macabei e in
quella di lunedì 14 dicembre nella chiesa
dedicata a Santa Maria Assunta di Senago. Gli
ultimi appuntamenti si terranno alle 21 di
giovedì 17 dicembre nella chiesa San Martino
di Bollate, in quella di domenica 20 dicembre
nelle chiese del Parco Delle Groane, in quella
di Baranzate e in quella di Cesate. L' ultimo
concerto della rassegna lunedì 21 dicembre
alle 21 nella chiesa Maria aiuto dei cristiani di
Arese.
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Folla ai funerali del 77enne deceduto dopo essere stato investito sulla strada della Varesina
Addio Lodovico Banfi, Garbagnate rende tributo allo
storico vivaista
Un funerale quello di Lodo vico Banfi, 77 anni,
celebrato nella mattina del 7 dicembre dai
contorni romantici. La chiesetta di San
Giuseppe Artigiano a Bariana era piena di folla
silente e riflessiva. La figura dell' imprenditore
del Vivaio Banfi è trasparita con chiarezza
dalle parole accurate dei tre celebranti riuniti
per l' occasione: il parroco don Claudio
Galimberti, don Claudio Colombo di Bariana e,
arrivato apposta da fuori, il vecchio prevosto di
Bariana Poche parole sul tragico incidente del
27 novembre scorso sulla strada Varesina all'
altezza della Torretta di Arese. Nessuno ha
voluto soffermarsi troppo sulla fatalità arrivata
con il veicolo che lo ha travolto. Un incidente
assurdo e nessuno dei figli e della moglie
pensava che dopo poche ore di ospedale con
qualche ossa rotta e un trauma cranico,
neanche dei peggiori, Lodovico si sarebbe
spento improvvisamente. Un repantino e
inaspettato crollo lo ha portato via. Don
Claudio Galimberti ha detto: «Lodovico era un
uomo molto concreto che ha amato la famiglia,
incoraggiandola sempre, amava la vita nella
semplicità e nell' allegria. Uomo di fede e di
carità; una fede schietta senza fronzoli, una
carità nascosta ma presente e viva.
Amante della bellezza di Dio coltivata nelle
sue piante».
Don Giovanni ha ricordato: «nel decennio della mia permanenza a Bariana era nato un feeling con la
famiglia Ban fi, per loro nutro sentimenti di stima, affetto e riconoscenza per la loro vicinanza alle attività
della parrocchia. Ludovico è partito improvvisamente, di fronte alla disgrazia non ci sono parole, ci
inchiniamo davanti al disegno di Dio. Lodovico è stato per me più che un amico, un fratello che mi
rendeva partecipe dei suoi progetti sia lavorativi che familiari. Impulsivo, generoso e con capacità
imprenditoriali notevoli. Suo grande merito è stato quello di passare il testimone del Vivaio ai figli nel
momento giusto e nel modo giusto sempre seguendo tut to con la coda dell' occhio».
Parenti, conoscenti, amici di una vita comprese le autorità come il sindaco e la vice sindaco, tutti a
riempire la chiesa. A nome di tutti i nipoti una di loro è salita al leggio e ha ricordato il nonno con queste
parle: «vogliamo ringraziarti nonno per quello che hai rappresentato per noi e per quello che hai dato a
noi ragazzi, ai nostri genitori e a quelli che ti hanno conosciuto e che ti hanno apprezzato e che oggi
sono qui a testimoniare con la loro presenza quanto è importante il seme che hai lasciato nei cuori. Per
noi ragazzi hai sempre avuto un riguardo particolare, bastava chiedere e il nonno era sempre pronto. Ci
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Settegiorni
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mancheranno i tuoi gesti quotidiani con la nonna e in ufficio o a parlare con i clienti o mentre organizzavi
una cena. Ci mancherà il racconto della tua travagliata vita. Ricordo quando in ospedale hai preteso una
mia foto per farti coraggio. Da oggi noi useremo la tua foto per darci la forza ogni giorno che seguirà».
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PALLACANESTRO I novatesi tornano immediatamente alla vittoria dopo il kappao con Arese
Paduano soddisfatto: «Ho rivisto la mia Osal»
NOVATE MILANESE (tms) La «lique fazione»
avvenuta sette giorni fa in quel di Arese l o
aveva lasciato basito, ma senza possedere
nemmeno un milligrammo dello stupore
miracolistico.
Dopo l' inattesa «scomparsa» aresina Luigi
Paduano, coach dell' Osal Novate, aveva il
compito, tutt' altro che facile, di ridare vigore
Nella foto a sinistra: Figini giocatore dell' Osal
Novate e rimettere in piedi la mentalità.
«Dopo Arese ricorda Paduano siamo usciti
a pezzi mentalmente per la figura fatta come
squadra, che si è sciolta nei momenti in cui
doveva dimostrare maggior lucidità. In quest'
ottica per la gara in programma a Cinisello,
davvero tosta e complicata, al di là del risultato
finale avevo chiesto ai miei giocatori una forte
reazione».
Risposte ricevute?
«Tutte molto confortanti, direi, nonostante un
avvio di gara un po' in sordina, durante il quale
abbiamo subito passivamente gli attacchi di
Cinisello che va al riposo sul 44 38, un gap
accettabile vista la loro strepitosa prestazione
balistica. , ma al rientro sul parquet dopo l'
intervallo lungo siamo stati bravissimi nel
cambiare ritmo soprattutto in difesa. La nostra
pressione, portata ben oltre l' arco dei 6.75, ha spento tutte le loro ini ziative e lasciato a Cinisello solo 3
punti nel terzo periodo e un parziale di 30 a 14 che, da solo, racconta la forza e l' intensità che abbiamo
profuso nella ripresa».
L' Osal Novate, quindi, ancora a braccetto con Arese in testa alla classifica domenica sarà ancora
viaggiante e diretta verso Monza per affrontare la giovanissima compagine della Forti e Liberi: sono in
palio due punti non facili, ma obbligatori e alla portata...
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Silvio Bertacchi ricordato da Dante Gurioli: «Ci
lascia un grande amico del CMB Sentirlo parlare di
pallacanestro e di cavalli era uno spettacolo allo
stato puro»
RHO (tms) L' ultima volta che ho avuto la
fortuna ed il privilegio di intervistare Silvio
Bertacchi è stato nel maggio scorso. Era un
bellissimo giorno di primavera, inondato dal
sole, dal tepore irradiato attraverso i vetri di un
dehor milanese e, soprattutto, dall' atmosfera
calda e inebriante che solo una lunga
chiacchierata sulla pallacanestro era in grado
di regalare ad entrambi.
Con Bertacchi, al di là di qualche fuggevole
occasione e sporadiche frequentazioni, erano
anni che non ci sentivamo. Eppure come al
solito, come sempre, bastarono un paio di
minuti per ri prendere il ritmo e mettere il
basket al centro dei nostri discorsi.
Al centro del nostro mondo. Un mondo
fantastico che «Silvietto», dall' alto della sua
enorme esperienza e grazie ad intelligenza
senza pari sapeva raccontarmi con l' arguta
ironia che rappresentava la cifra del
personaggio.
Un personaggio portatore di una grandezza
pari solo alla modestia dei suoi
comportamenti. Mai nulla di esibito.
Mai una parola fuori posto.
Sempre idee chiare, portate avanti con la
fermezza di chi, in carriera e nella vita, ha
sempre avuto saldi principi.
Mi accennò, in quelle lunghe ore pomeridiane, alla sua nuova vita. Una vita nuova così lontana dai
rumori e dai suoni tipici della palestra (il rimbombo dei palloni, il suono metallico del fischietto, lo stridio
della scarpe sul parquet, le urla dei giocatori, il magico «ciuff» della retina violata) che avevano scandito
almeno trent' anni della sua esistenza. Una vita dedicata alla ricerca della trascendenza nei luoghi dove
questa si era sviluppata: Palestina, Israele, Giordania e altre nazioni di quell' area. Una ricerca storica,
geografica, bibliografica, teologica cui Silvio dedicava passione, interesse, tempo, amo re. Una ricerca
segnata, questa volta, da un solo «rumore»: quello del silenzio. Da un solo respiro: quello della
meditazione.
Mi piace ricordarlo così, «Il Silvio». Con quegli occhi attenti, vispissimi, indagativi, col filo di voce che gli
era rimasto e col quel nuovo silenzio che accompagnava le sue giornate da studioso di una materia
nella quale, ne sono sicuro, avrebbe guadagnato in fretta una dimensione professorale. La stessa per
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cui era noto, amato e apprezzato anche nel suo «vec chio mondo»: quella della pallacanestro che, oggi,
lo piange e lo ricorda con stima, partecipazione, rimpianto e tanto tantissimo affetto. Gli stessi
sentimenti che Dante Gurioli, ex allenatore del CMB, mi trasmette col suo dolcissimo ricordo.«Con la
scomparsa di Silvietto dice Gurioli io insieme a tutta la famiglia del CMB perdiamo non solo un
grandissimo amico, ma anche un allenatore che abbiamo avuto il piacere di avere con noi in uno dei
momenti più belli ed esaltanti dell' avventura cestistica del CMB. Ber tacchi, infatti, guidò la nostra
società conquistando la prima storica promozione in serie B.
Nella stagione 1976 il mio CMB, «esule» in quel di Arese perché il Molinello era ancora in frase di
costruzione aveva conquistato la promozione in serie C, mentre Bertacchi era allora coach della Patti
Novatese che, alle prese con problemi economici, dalla serie B era appena retrocesso. Allora,
cogliendo la palla al balzo, proponemmo una fusione con la Novatese portando a No vate, che
disponeva addirittura di due impianti eccellenti, le forze fresche dei nostri giovani che uniti ai loro
giocatori più esperti vinsero il campionato di serie C battendo l' Omega Bilancio Busto in un drammatico
quanto famoso «spareggio promozione» gio cato alla Cambini di Milano.
L' istantanea di Bertacchi portato in trionfo dai giocatori rimarrà per sempre nella mia memoria».
Silvio, dunque, entra a pieno titolo nella galleria dei grandi personaggi ciemmebini...
"In realtà quando Silvio arrivò al CMB era un allenatore già prestigioso e circondato da fama
assolutamente meritata perché insieme a Bianchini, Sales, Faina, Morini apparteneva alla generazione
di «coachpioneri», fantastici nello spianare la strada e mostrare ad un gruppo di allenatori più giovani
io, Cappellari, Roggiani, Casalini, Saini, Bergamaschi un nuovo orizzonte cestistico».
Un ritratto di Bertacchi uomo?
«Personaggio intelligente, affabile, colto e giustamente ironico. Per queste qualità faceva parte del
Consiglio Direttivo del «Canaglia Club» nel quale, come tutti sanno, è difficilissimo entrare. Sentirlo
parlare di pallacanestro e cavalli era uno spettacolo e con Silvio Saini, suo sodale ippico, formava una
coppia di grande spessore cabarettistico. Ci mancherà, così come mancheranno, a tutti, le sue
lucidissime panoramiche sulla pallacanestro...».
Massimo Turconi.
MASSIMO TURCONI
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NEL POMERIGGIO DI DOMENICA 13 SI GIOCA IN QUATTRO IMPIANTI: ARESE,
LEGNANO, TREVIGLIO E BUSTO ARSIZIO
Campionato PallanuotoItalia: si torna in vasca
In programma le prime sfide valide per la categoria «Allievi Serie B». Arese ospita il
derby Esordienti tra Team Lombardia Rho e Polì Novate
NOVATE MILANESE (pmu) Si ri parte... In
attesa delle vacanze natalizie e dopo la
scorpacciata di spettacolo e gol arrivate nelle
prime due giornate, il Campionato
PallanuotoItalia, trascorsa la settimana di
pausa, torna alla ribalta proponendo gli
incontri della terza giornata, penultima delle
quattro previste nel 2015.
Domenica 13 si giocherà i quattro impianti:
Arese, Legnano, Treviglio e Busto Arsizio,
dimostrazione palpabile, questa, di quanto si
siano allargati i confini di interesse dell'
iniziativa proposta dalla PallanuotoItalia
presieduta da Alessandro De Tursi.
Terza giornata di gare che sancisce l' entrata
in scena anche delle squadre della categoria
«Allievi Serie B», l' unica che sin qui era
ancora rimasta ai box. Di seguito repiloghiamo
il programma delle gare previste per
domenica 13 e le classifiche di ogni singola
categoria dopo i match disputati nelle prime
due giornate.
TERZA GIORNATA Domenica 13 dicembre,
ad Arese, via Roma, dalle ore 14: Varese ON
Melzo, Polì No vate Team Lombardia Rho, Vi
ribus Unitis Busto, Team Lombardia Rho
GiovanileBarzanò, Cassano SG Sport Arese
(Esordienti).
A Legnano, viale Gorizia, dalle 15,30: SG Sport AreseIn Sport Bollate, Varese ONBarzanò A,
Vigevano Team Lombardia Rho (Ragazzi Serie A), SG Sport AreseFutura (Juniores), Cus Geas
MilanoCus Geas MWM (Master B).
A Treviglio, via Abate Crippa, dalle 14: MelzoTreviglio (Ragazzi Serie A), Viribus Unitis Lecco, Quanta
ClubMelzo, Campus Team PaviaTreviglio (Juniores), Campus Team PaviaMelzo (Allievi Serie B),
Team Lombardia Rho Giovanile SG Sport Arese (Ragazzi Serie B).
A Busto Arsizio, via Manara, dalle 14,30: Viribus Unitis Busto Arsizio (Ragazzi Serie A), InSport
CesanoHST Varese, Piacenza Busto (Allievi Serie B), HST#daiunavelocePolì Novate Blue (Master
B), In Sport CesanoIn Sport Bollate (Juniores).
ESORDIENTI CLASSIFICA: Team Lombardia Rho, Viribus Unitis, In Sport Cesano, Varese Olona
Nuoto, Polì Novate 3, Busto*, Team Lombardia Rho Giova nile, Sg Sport Arese, Barzanò, Melzo,
Cassano D' adda 0.
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RAGAZZI SERIE A CLASSIFICA: Sg Sport Are se, Hst Varese, In Sport Ce sano, In Sport Bollate,
Lecco, Barzanò 3, Treviglio*, Viribus Unitis, Np Varedo, Futura Milano, Campus Team Pv, Melzo,
Quanta Club 0.
(*1 partita in meno) RAGAZZI SERIE B CLASSIFICA: Sg Sport Are se Maschile, Vigevano Nuoto, Amga
Sport T Rex Legnano, Viribus Unitis 3, Polì Novate*, In Sport Bollate, Varese Olona Nuoto, Barzanò,
Team Lombardia Rho 0 (*1 partita in meno).
ALLIEVI SERIE A CLASSIFICA: Sg Sport Are se M, Vigevano Nuoto, Amga Sport T Rex, Viribus Unitis
3, Polì Novate*, In Sport Bollate, Varese Olona Nuoto, Barzanò, Team Lombardia Rho 0.
JUNIORES CLASSIFICA: Sg Sport Are se, Hst Varese, In Sport Ce sano, In Sport Bollate, Lecco,
Barzanò 3, Treviglio*, Viribus Unitis, Np Varedo, Futura Milano, Campus Team Pv, Melzo, Quanta Club
0.
UNDER 21 CLASSIFICA: In Sport Ce sano, Lecco, Hst Varese 3, Polì Novate, Futura Milano, Derthona
0.
MASTER A CLASSIFICA: Sg Sport Are se, Campus Pavia, Treviglio 4, Varese Olona Nuoto, Bere
guardo, Palombella Romano 3, Azzurra Nuoto Buccinasco 1, Lecco 0.
MASTER B CLASSIFICA: Amga Sport T Rex, In Sport Bollate, Hst #daiunaveloce, Iria Pn, I Magnifici 3,
Cus Geas Mwm*, Polì Novate Red*, Cus Geas Milano*, Polì Novate Blue, Vimercate Nuoto, Sg Sport
Arese Old, Acquarè Franciacorta, Hst Varese Old 0. (*1 partita in meno).
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Comune di Arese
ARESE
Porte aperte in Comune per la prima Giornata della
trasparenza
ARESE PORTE APERTE in Comune per la
prima Giornata della trasparenza. «Come
amministratori abbiamo il dovere di attivare
tutte le azioni utili a favorire il rispetto della
legalità e della lotta alla corruzione» dice il
sindaco Michela Palestra (nella foto Spf). L'
iniziativa è in programma domani dalle 10 alle
12.30.
«Abbiamo approvato il Programma triennale
per la trasparenza e l' integrità e il Piano
triennale di prevenzione della corruzione che,
oltre ad assolvere a un obbligo di legge,
contribuiscono a diffondere la cultura della
trasparenza e della legalità prosegue
Palestra I c i t t a d i n i s o n o l e g i t t i m a t i a
controllare l' efficacia e l' efficienza della
gestione delle risorse finanziarie pubbliche.
Presupposto indispensabile per il pieno
esercizio di questi diritti civili e politici è la
corretta e completa informazione da parte
della pubblica amministrazione. Proprio per
questo motivo, in occasione della prima
Giornata della trasparenza, io e gli assessori
saremo presenti in Comune per rispondere in
modo semplice a chi volesse chiarimenti in merito agli atti adottati».
COPIE DEI PIANI saranno a disposizione dei cittadini, per l' occasione sono stati preparati pannelli
informativi sugli strumenti di comunicazione, sulle segnalazioni e sul nuovo centro civico in via di
realizzazione.
«Stiamo lavorando per rendere la comunicazione sempre più chiara, semplice e comprensibile, e
potenziando gli strumenti di comunicazione online: sito Internet, pagina Facebook, app InfoArese,
newsletter», spiega Eleonora Gonnella, assessore alla Trasparenza.
Mon.Gue.
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Comune di Arese
ARESE SPETTACOLO E DIBATTITO ALL' AUDITORIUM «MORO»
Oriente e Occidente, incontro a teatro
ARESE ULTIMO appuntamento questa sera
con la Rassegna Teatrale Aresina. All'
Auditorium Aldo Moro di viale Varzi 13 alle 21
va in scena «Occidoriente», spettacolo a cura
di Teatro in Mostra con Laura Negretti e Sacha
Oliviero. A seguire il dibattito «Profughi,
rifugiati, migranti, questi sconosciuti» con
Giuseppe Augurusa assessore alla Cultura,
Nicoletta Barcellona della cooperativa sociale
Farsi prossimo, Cascina Monluè e l' attrice
Laura Negretti.
«Una nostra produzione che abbiamo deciso
di riallestire vista l' attualità; lo spettacolo
prova a parlare dell' incomunicabilità tra due
culture, religioni e tradizioni così diverse come
l' occidente cristiano e l' oriente musulmano.
Un testo scritto da un autore musulmano che
vive in Italia, un intellettuale 'integrato', che
senza falsi buonismi parla dell' eterno rapporto
d' amore/odio tra Oriente e Occidente», spiega
Ruggero Cioffi, curatore della rassegna. L'
ingresso è libero.
Mon.Gue.
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Avvenire
Comune di Arese
Arese.
Il museo storico dell' Alfa Romeo apre le porte alle
scuole: visite e laboratori
L o storico Museo Alfa Romeo d i Arese apre
alle scolaresche con visite guidate dedicate
alle scuole di ogni ordine e grado. Una offerta
formativa, a quattro mesi dalla riapertura al
pubblico, con programmi differenziati con i
docenti che avranno piena libertà di
concordare con il personale, percorsi e
laboratori ad hoc. «Obiettivo far diventare il
museo non solo luogo di marketing e di
esposizione della Casa automobilistica, ma
anche un luogo di cultura, punto di riferimento
del territorio ha spiegato il curatore del
museo, Lorenzo Ardizio . Proponiamo un'
offerta didattica per tutte le età e indirizzi
scolastici ». Studenti e insegnanti potranno
accedere alle visite con biglietti agevolati a 3
euro, altri 3 euro per un eventuale laboratorio
didattico dedicato. Tutti gli studenti sono
invitati a conoscere un passato glorioso come
quello dell' Alfa Romeo e a d a m m i r a r e i
modelli più sensazionali e storici della casa
automobilistica. (F. Cla.
) RIPRODUZIONE RISERVATA.
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