DOCUMENTO 15 maggio 3D

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DOCUMENTO 15 maggio 3D
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Liceo Classico Statale P aolo Sarpi
P.zza Rosate, 4 – Bergamo Tel. 035 237476 Fax 035 223594
Email: [email protected] pec: [email protected]
www.liceosarpi.bg.it
Esame di stato
2016
Documento del Consiglio di
Classe
a
3 D
1
INDICE
Profilo della classe
Obiettivi educativi, cognitivi e comportamentali
Profilo della classe in relazione agli obiettivi prefissati e raggiunti
Criteri e strumenti di verifica e valutazione
Tabella dei voti
Voto di condotta
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Effettuazione delle simulazioni delle prove d’esame
Attività di ampliamento dell’offerta formativa
Titoli delle Tesine
Unità didattica CLIL
Programmi Disciplinari
Italiano
Latino e Greco
Latino
Greco
IRC
Scienze
Matematica
Fisica
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Storia
Filosofia
Lingua straniera
Foglio firme
Allegati:
•
•
•
•
•
•
tracce della simulazione della Prima prova
testo della simulazione della Seconda prova
testi della prima simulazione della Terza prova
testi della seconda simulazione della Terza prova
griglie di valutazione della Prima, Seconda e Terza prova
griglia di valutazione del Colloquio
2
pagine
3
5
10
10
11
12
13
15
16
17
18
19
19
22
24
26
29
31
33
35
37
45
46
49
51
52
PROFILO DELLA CLASSE
Il Consiglio di classe è composto dai seguenti docenti:
MATERIA
Italiano
Latino
Greco
Storia
Filosofia
Lingua straniera
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Ed. Fisica
Religione
DOCENTE
Teli Andrea
Salvi Rosa Maria
Salvi Rosa Maria
Giaconia G. Alessandro
Giaconia G. Alessandro
Gentilini Anna
Raffaelli Enrica
Raffaelli Enrica
Fusini Simona
Milesi Valeria
Santini Maurizio
Pasini don Vincenzo
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE:
La classe è composta da 27 alunni:
Agazzi Alessia
Castelli Diego
Clavenna Irina
Cornolti Francesca
Cortinovis Ficini Elisa
Del Carro Fabio
Dello Iacovo Roberta Victoria
Donadoni Chiara Maria
Facchi Roberta
Filippi Barbara
Gualdi Alberto
LaTorre Sara
Mangili Filippo
Machiondelli Sofia
Marciali Marika
Marinoni Mirko
Minervini Martina
Nicoli Marianna
Nuti Niccolò
Pesenti Giorgio
Piccinelli Valentina
Rameta Wendy
Signori Valeria
Sonzogni Alessia
Tinelli Candido
Vitale Giulia
Zanchi Sara
3
Continuità
(IV-V-1-2-3)
IV-V-1-2-3
IV-V-1-2-3
IV-V-1-2-3
1-2-3
1-2-3
2-3
IV-V-1-2-3
IV-V-1-2-3
2-3
1-2-3
IV-V-1-2-3
IV-V-1-2-3
Gli alunni della classe provengono:
dalla IV n° 22
dalla V n° 24
dalla I n° 27
dalla II n° 27
ESITI SCOLASTICI
Classe quarta anno scolastico 2011 – 2012
Iscritti n° 26
Promossi a giugno n° 20
Promossi a settembre n° 4
Non promossi n° 1
Trasferiti n° 1
Classe quinta anno scolastico 2012 – 2013
Iscritti n° 25 (1 proveniente dalla ex VD, ripetente, 1 ripetente dalla ex VF)
Promossi a giugno n° 19
Promossi a settembre n° 5
Trasferiti n° 1
Classe prima anno scolastico 2013 – 2014
Iscritti n° 27 ( 24 provenienti dalla ex VD, 3 dalla ex VA)
Promossi a giugno n° 17
Promossi a settembre n° 10 (3 con tre materie e 7 con una materia)
Classe seconda anno scolastico 2014 – 2015
Iscritti n° 28 (27 provenienti dalla ex ID, 1 ripetente dalla IID)
Un allievo frequenta l’anno all’estero (Intercultura)
Promossi a giugno n° 23
Promossi a settembre n° 4 (3 con una materia e 1 con due materie)
Non promossi n° 1
Classe terza anno scolastico 2015 – 2016
Iscritti n° 27, tutti provenienti dalla ex IID
4
Gli Obiettivi Educativi e Comportamentali e gli Obiettivi Cognitivi, sono stati considerati dal Consiglio di
Classe come obiettivi da perseguire e/o consolidare lungo tutto l’arco del triennio liceale
OBIETTIVI EDUCATIVI
E
COMPORTAMENTALI
A. AUTONOMIA E
SENSO DI
RESPONSABILITA
’
•
•
acquisire
consapevolezza
delle mete comuni
educative,
formative e
disciplinari
acquisire
coscienza di sé
a. conoscere le
proprie
capacità
b. conoscere le
proprie qualità
e i propri limiti
IMPEGNI DEI DOCENTI
•
stimolare l’interesse
attraverso la
problematizzazione
degli argomenti
trattati
•
aiutare l’alunno a
riconoscere e
sviluppare le proprie
potenzialità
promuovere
l’autostima
valorizzare la
creatività accanto al
rigore
individuare e rendersi
disponibili ad
affrontare situazioni di
disagio
indicare il modo di
risolvere le difficoltà
attraverso la
comprensione delle
cause
fornire i criteri di
valutazione,
esplicitando la
motivazione del voto
assegnato e
segnalando il tipo di
errore
•
•
•
•
5
maturare
scelte
personali
responsabili
•
ATTIVITÀ DI
VERIFICA
•
frequentare
•
assiduamente
seguire con attenzione le
lezioni
partecipare attivamente
al dialogo educativo con
•
interventi opportuni
osservazione di
atteggiamenti e
comportamenti
quotidiani
(lezione,
ricreazione);
interventi in
rapporto alle
osservazioni
effettuate
•
seguire le indicazioni
suggerite dai docenti per
raggiungere un livello di
preparazione adeguato
riconoscere e discutere
le proprie reazioni, le
proprie attitudini e i propri
interessi
esprimere eventuali
difficoltà e/o disagio
valutare il proprio livello
di preparazione rispetto
al raggiungimento degli
obiettivi
colloqui individuali
•
•
•
•
•
comunicare gli
obiettivi
comportamentali e
didattici
IMPEGNI DEGLI ALUNNI
indicare il metodo per
valutare gli aspetti da
considerare in ordine
alla scelta
•
•
•
•
•
abituarsi a prendere
decisioni basate sulla
riflessione personale e
sulla valutazione delle
circostanze
•
•
•
spiegazioni
colloqui
discussioni
•
rispettare le
norme il
funzionamento
didattico
(consegne e
scadenze)
•
procedere a verifiche
sistematiche
dell’apprendimento
•
applicarsi metodicamente •
allo studio di ciascuna
disciplina
•
•
•
dare rilievo alla finalità
collettiva del
patrimonio scolastico
e proporre metodi che
ne consentano la
buona conservazione
e il migliore uso
•
utilizzare correttamente
gli strumenti didattici
•
promuovere la
partecipazione attiva;
favorire l’interazione
nel gruppo classe in
vista del superamento
di individualismo e
antagonismo
•
essere disponibile alle
•
richieste del compagno e
dell’insegnante
contribuire alla
realizzazione di lavori
individuali e di gruppo
a. avere cura del
materiale e
degli strumenti
di lavoro e
dell’arredo
scolastico
b. collaborare con
i compagni e
con i docenti
•
Potenziare il
proprio metodo di
studio/lavoro
•
•
•
•
•
•
•
esplicitare il percorso
da attuare per
raggiungere l’obiettivo
verificare la
correttezza del
procedimento messo
in atto
verificare
l’acquisizione delle
conoscenze
controllare che
vengano eseguiti i
compiti assegnati
indicare l’errore
precisandone la
tipologia e guidando
all’autocorrezione
suggerire indicazioni
individualizzate per il
recupero in itinere
•
•
•
•
•
•
•
•
6
creare le condizioni per
lavorare in un ambiente
confortevole
organizzare il tempo in
base agli impegni
dandosi delle scadenze
temporali
mantenere la
concentrazione
sull’oggetto del lavoro
assimilare i contenuti
teorici e procedere poi
all’applicazione
eseguire in modo non
meccanico i compiti
scritti
prendere
consapevolezza degli
errori commessi
rivedendone la
correzione
ampliare e approfondire
gli argomenti con altri
strumenti disponibili (libri,
enciclopedie, C.D. –
ROM, ecc.)
•
•
lavori di gruppo e
individuali
lavori domestici
prove scritte e
orali
lavori individuali e
di gruppo
esercizi orali e
scritti
interrogazioni
•
controllo dei
compiti domestici
•
test ed esercizi
individualizzati
•
esercizi orali e
scritti
B. RISPETTO
•
•
•
acquisire
consapevolezza
dell’
interdipendenza
delle persone, dei
gruppi, delle
istituzioni
•
•
•
•
acquisire
consapevolezza
dei problemi
sociali e della
necessità di
salvaguardare il
patrimonio
naturale e
culturale
•
acquisire
consapevolezza
delle diversità
(etnica, culturale,
religiosa,
ideologica, socio –
economica,
sessuale)
•
•
•
•
•
7
•
farsi portatori e
proporre alla
riflessione le norme
del vivere associato
agire da moderatore
•
dare gli strumenti
d’interpretazione della
realtà
segnalare i punti
nodali dello sviluppo
della cultura
contemporanea
•
proporre esperienze
socio – culturali
diverse
far rispettare le regole
del confronto
dialettico
favorire un
atteggiamento di
tolleranza di idee e
modelli culturali
differenti dai propri
favorire l’acquisizione
di una coscienza
civile di responsabilità
•
rispettare le norme di
convivenza sociale
•
avere rapporti corretti
con i compagni, i docenti
e il personale non
•
docente
inserirsi correttamente
all’interno di un dibattito
mantenere un
atteggiamento di
apertura nei confronti
delle problematiche con
cui si viene a contatto
•
•
disporsi a comprendere
ogni forma di diversità,
•
rimuovendo preconcetti e
pregiudizi
ascoltare e confrontarsi
•
con le opinioni altrui in un
dialogo costruttivo
assemblee di
classe e/o di
corso
osservazioni dei
comportamenti
durante lavori di
gruppo e/o lezioni
dialogate
discussioni
colloqui
lezioni disciplinari
discussioni
OBIETTIVI
COGNITIVI
A. CONOSCENZA
DEI
CONTENUTI
•
conoscere e
comprendere i
contenuti
delle diverse
discipline
nelle loro
componenti
essenziali
IMPEGNI DEI DOCENTI
•
•
•
•
•
•
B. ABILITA’
•
•
•
•
•
•
8
proporre un approccio
graduale a fatti e
concetti
presentare gli
argomenti della
disciplina nelle loro
articolazioni
chiarire il significato
dei termini del lessico
specifico e di uso non
comune
illustrare le
caratteristiche formali
di un testo
evidenziare i nessi
logici di un testo
educare ad una
lettura corretta
evidenziare le
informazioni e i
concetti fondamentali
estrapolare e
correlare le
informazioni o aiutare
a farlo
utilizzare e fornire i
criteri per esporre in
modo argomentato e
rigoroso
Indicare il modo di
costruire
correttamente il
periodo
Utilizzare diversi
registri linguistici e
commentarne l’uso
Insegnare il lessico
specifico della
disciplina
IMPEGNI DEGLI ALUNNI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
identificare i vari aspetti
degli argomenti di studio
esporre i contenuti con
chiarezza
abituarsi a riconoscere il
significato dei termini
nella loro etimologia e
nell’uso specifico
riconoscere gli elementi
formali che
caratterizzano un testo
nella sua specificità
riconoscere il percorso
logico in un testo
leggere correttamente un
testo e/o un’immagine
selezionare le
informazioni e i
concetti fondamentali
estrapolare e correlare le
informazioni
argomentare le proprie
affermazioni
formulare periodi corretti
e chiari sul piano
ortografico e
morfosintattico
adottare un linguaggio
adatto alla situazione
comunicativa
esprimersi con il lessico
specifico della disciplina
ATTIVITÀ DI
VERIFICA
Le varie prove, orali o
scritte, proposte dai
docenti nelle loro
discipline
Le varie prove, orali o
scritte, proposte dai
docenti nelle loro
discipline
C. COMPETENZE
•
•
•
•
9
mettere in luce gli
elementi utili a
operare sintesi logicoargomentative
•
•
sottolineare le
conclusioni di un
ragionamento e le
sue conseguenze
sviluppare
procedimenti risolutivi
e dimostrativi in modo
chiaro e rigoroso
inquadrare nel
periodo storico autori,
problemi, temi
•
•
rielaborare i contenuti
disciplinari in una nuova
struttura logico
argomentativa
giungere alle conclusioni
di un ragionamento e
coglierne le
conseguenze
sviluppare correttamente
un procedimento
risolutivo e/o dimostrativo
collocare storicamente
autori, problemi, temi
•
produrre testi coerenti.
coesi, sintetici
•
utilizzare in maniera
critica gli strumenti di
lavoro (manuali,
antologie, dizionari, testi
critici, materiale iconico e
audiovisivo)
cogliere gli aspetti di
attualità di quanto
studiato
•
abituare alla
produzione di testi
coerenti e coesi
•
presentare una
pluralità di strumenti
di lavoro da
confrontare tra loro
•
•
fare riferimento
all’attualità educando
a cogliere analogie e
differenze
•
•
favorire interventi
personali, attraverso
lezioni interattive
•
utilizzare diversi
registri linguistici e
commentarne l’uso
•
insegnare il lessico
specifico della
disciplina
•
•
esprimere la propria
opinione intervenendo in
maniera pertinente e
argomentata
adottare un linguaggio
adatto alla situazione
comunicativa
esprimersi con il lessico
specifico della disciplina
Le varie prove, orali o
scritte, proposte dai
docenti nelle loro
discipline
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI PREFISSATI E
RAGGIUNTI
Il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati risulta nel complesso accettabile, con alcune
differenziazioni all’interno della classe.
Al raggiungimento di tale risultato ha concorso anche il fatto che, nel corso dell’ultimo triennio, e
talvolta fin dal ginnasio, si sia mantenuta una sostanziale continuità didattica per quanto riguarda i
docenti di quasi tutte le materie.
Per quanto riguarda gli obiettivi educativi e comportamentali, la situazione appare diversificata.
Alcuni allievi hanno raggiunto ormai da tempo tali obiettivi, in attuazione dei relativi “impegni degli
alunni” declinati nel piano iniziale del triennio: non solo in termini di puntualità “scolastica” e
rispetto delle scadenze, ma anche relativamente al rapporto ed al dialogo costruttivo intrattenuti con i
professori. Per un altro gruppo di allievi, la partecipazione è apparsa a volte dispersiva ed il
comportamento non del tutto adeguato agli obiettivi sopra indicati.
Anche per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi, la situazione risulta diversificata. La capacità di
sintesi e di rielaborazione personale è stata sviluppata da quasi tutti in modo accettabile, da alcuni
alunni in modo discreto e da altri in modo più che soddisfacente; tutti hanno migliorato la propria
esposizione sia orale che scritta, e diversi alunni hanno conseguito una discreta capacità di
collegamento anche interdisciplinare.
In talune materie, alcune difficoltà manifestate nelle prove scritte, sono state compensate dalla
preparazione dimostrata nelle prove orali. Solo pochi allievi denotano incertezze e lacune in alcune
discipline. Al contrario, alcuni alunni hanno mantenuto un profilo assai alto, corrispondentemente al
grande impegno profuso lungo tutto il corso di studi del Liceo.
Gli alunni hanno risposto positivamente alle attività integrative proposte nel corso dell’anno.
RITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Il processo valutativo si è articolato nelle diverse discipline attraverso una tipologia differenziata di
verifiche.
Prove scritte: tema, analisi di un testo, traduzione, esercizio, problema, questionario, prova di
conoscenza e comprensione, trattazione sintetica di argomenti, relazione, produzione di testi in
lingua straniera.
Prove orali: interrogazioni, relazioni, discussioni.
Il giudizio valutativo, al termine di ogni periodo, è stato basato su almeno tre prove scritte per le
discipline che prevedono la valutazione scritta e su due prove orali/scritte per le discipline che
prevedono anche o esclusivamente la valutazione orale.
Le materie per le quali è prevista anche o esclusivamente la valutazione orale sono state valutate
anche attraverso prove scritte di varia tipologia. Nel caso di tali discipline, però, qualora le prove
svolte in forma scritta hanno dato un esito complessivo non sufficiente, si è proceduto ad almeno
una verifica orale di tipo sommativo.
Il voto che esprime la valutazione tiene conto delle seguenti voci:
10
Conoscenze: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le
conoscenze sono l’insieme di fatti, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le
conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine
compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico,
intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,
strumenti).
Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o
personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
VOTO
15/15
10/10
15
10
ECCELLENTE
14
9
OTTIMO
13
12
10/11
8/9
11
8
7
6
5
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
SIGNIFICATO DEL CODICE PER LA
VALUTAZIONE
Conoscenza degli argomenti
approfondita con integrazioni
tematiche del tutto autonome.
Abilità nello sviluppare analisi
complesse e originali.
Piena padronanza della
competenza nell’elaborare sintesi e
valutazioni documentate, personali
e critiche
Conoscenza degli argomenti con
completezza di dati specifici,
contestuali.
Abilità nello sviluppare analisi
complesse in modo controllato e
autonomo
Competenza nell’ elaborare sintesi
e valutazioni documentate,
personali e critiche.
Conoscenza degli argomenti con
completezza di dati specifici e
contestuali.
Abilità nello sviluppare ampie
analisi in modo corretto e
controllato
Competenza nell’ elaborazione
autonoma di sintesi e valutazioni e
di esprimerle in modo puntuale e
personale
Conoscenza degli argomenti nei
nuclei essenziali e
nelle loro articolazioni
Abilità nello sviluppare analisi
puntuali ed applicazioni funzionali
Competenza nel sintetizzare ed
esprimere in maniera
appropriata e articolata gli
argomenti
Conoscenza degli argomenti nei
loro aspetti essenziali
Abilità nello sviluppare analisi
pertinenti e applicazioni corrette.
Competenza nel sintetizzare ed
esprimere in modo corretto e
lineare gli argomenti
Conoscenza solo parziale degli
argomenti
Abilità approssimativa nello
GIUDIZIO
SINTETICO
livello di
acquisizione
approfondito
originale
critico e originale
produttivo
organico
critico
completo
assimilato
autonomo
adeguato
puntuale
articolato
essenziale
pertinente
lineare
parziale
approssimativo
6/7
4/5
4
3
MOLTO
INSUFFICIENTE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
sviluppare analisi e nel procedere
ad applicazioni corrette
Competenza incerta nel
sintetizzare ed esporre argomenti
Conoscenza lacunosa degli
argomenti
Abilità carente nello sviluppare
analisi e nel procedere ad
applicazioni corrette
Competenza inadeguata nel
sintetizzare ed esporre
argomenti
Conoscenza assai scarsa degli
argomenti, con gravi fraintendimenti
Abilità inadeguata nello sviluppare
analisi coerenti e nel procedere ad
applicazioni
Competenza assai limitata nel
sintetizzare ed esporre argomenti
incerto
lacunoso
carente
inadeguato
scarso
incoerente
limitato
Voto di condotta
Premessa
• La valutazione del comportamento degli studenti risponde alle seguenti prioritarie finalità: -accertare i
livelli di apprendimento e di consapevolezza raggiunti, con specifico riferimento alla cultura e ai valori della
cittadinanza e della convivenza civile; -verificare la capacità di rispettare il complesso delle disposizioni
che disciplinano la vita di ciascuna istituzione scolastica; -diffondere la consapevolezza dei diritti e dei
doveri degli studenti all’interno della comunità scolastica, promuovendo comportamenti coerenti con il
corretto esercizio dei propri diritti e al tempo stesso con il rispetto dei propri doveri, che corrispondono
sempre al riconoscimento dei diritti e delle libertà degli altri.
• La valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio,
ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente
in ordine all’intero anno scolastico. In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa cui
deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e
considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.
Il voto di condotta, proposto dal docente con il maggior numero di ore, è assegnato dal Consiglio
di Classe (all’unanimità o a maggioranza) sulla base degli Obiettivi formativi comportamentali, degli
Impegni degli alunni sopra indicati – ripresi nelle programmazioni dei consigli di classe – e delle
sanzioni disciplinari previste dal Regolamento di Istituto, secondo la seguente tabella:
voto Obiettivi formativi comportamentali
10
9
8
Lo studente, in un contesto di sostanziale correttezza nei comportamenti, ha mostrato un
atteggiamento responsabile rispetto agli obiettivi formativi proposti.
7
Lo studente ha evidenziato comportamenti non sempre corretti e/o è incorso in richiami o
ammonizioni,annotati sul registro di classe o nei verbali del consiglio di classe, per
discontinuità immotivata nella frequenza e per scarsa partecipazione alla vita scolastica.
Lo studente è incorso nel provvedimento disciplinare dell'allontanamento dalla scuola per
un periodo non superiore a 15 giorni in caso di gravi o reiterate infrazioni disciplinari
derivanti dalla violazione dei doveri di cui all’art. 3 del D.P.R. n. 249/98 (grave e reiterata
mancanza di rispetto verso i compagni, i docenti e altri; comportamento che impedisce il
regolare funzionamento della scuola; ripetute assenze prolungate non giustificabili;
danneggiamento doloso che non comporti una concreta situazione di pericolo per
l’incolumità delle persone).
6
12
Lo studente ha pienamente raggiunto gli obiettivi formativi, distinguendosi per correttezza
del comportamento, autonomia, senso di responsabilità individuale e collettiva e capacità
propositiva.
Lo studente ha raggiunto gli obiettivi formativi, con correttezza di comportamento,
autonomia e senso di responsabilità individuale e rispetto degli altri.
5*
Lo studente è incorso nel provvedimento disciplinare dell'allontanamento dalla scuola per
un periodo superiore a 15 giorni. Tale sospensione può essere comminata qualora
rincorrano due condizioni, entrambe necessarie: 1) reati che violino la dignità e il rispetto
della persona umana (ad es. violenza privata, minaccia, percosse, ingiurie, reati di natura
sessuale etc.), oppure deve esservi una concreta situazione di pericolo per l’incolumità
delle persone (ad es. incendio o allagamento); 2) il fatto commesso deve essere di tale
gravità da richiedere una deroga al limite dell’allontanamento fino a 15 giorni previsto dal 7°
comma dell’art. 4 dello Statuto.
* L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio
finale presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente nel corso dell’anno sia
stato destinatario di un temporaneo allontanamento dalla scuola (più di 15 giorni) e
successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal
sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
- se la media dei voti e pari o si attesta al di sotto dello 0,5 della relativa fascia di oscillazione si
procede all’attribuzione del punteggio minore all’interno della banda di oscillazione individuata
dalla media dei voti;
- se la media dei voti si attesta oltre lo 0,5 della relativa fascia di oscillazione si procede
all’attribuzione del punteggio più elevato sempre all’interno della banda di oscillazione individuata
dalla media dei voti;
Nel caso di promozione a seguito di sospensione del giudizio, viene sempre attribuito il punteggio
minimo previsto dalla banda di oscillazione.
Inoltre, ai sensi dell’art.11 comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, sono individuati quali criteri
per l’attribuzione del credito scolastico: il voto di condotta dieci (in quanto misura dell’assiduità
della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo), l’aver
ricoperto ruoli di rappresentanza all’interno degli organi collegiali, la partecipazione ad attività
complementari ed integrative d’istituto (open day, forme di tutoraggio, attività di istituto, attività
teatrali di istituto).
CREDITO FORMATIVO
Debitamente documentate, sono considerate qualificate esperienze che danno luogo a
credito formativo le seguenti attività:
1 Ambito didattico:
conseguimento dei diplomi di certificazione PET, FIRST, CAE, DELF, GOETHE , DELE;
partecipazione a certamina o concorsi promossi da enti accreditati in cui si sia raggiunta una buona
classificazione; Semestri o annualità di permanenza all’estero con attestati conseguiti presso scuole
straniere.
2 Ambito artistico:
superamento di esami sostenuti presso il Conservatorio o il locale Istituto Superiore di Studi
musicali; esperienze almeno annuali in bande musicali o cori; attività teatrali;
3 Ambito sportivo:
partecipazione a gare a livello agonistico regionali, nazionali o internazionali, tenendo presente che
verranno tenuti validi soltanto gli attestati rilasciati da associazioni sportive riconosciute dal CONI.
Non verranno riconosciuti validi come crediti formativi le iscrizioni ai corsi delle varie associazioni
sportive esistenti sul territorio e tanto meno i vari “Saggi” di fine corso, anche se patrocinati dal
CONI o da enti di promozione sportiva.
13
4 Ambito sociale:
esperienze documentate da associazioni pubbliche o enti indicanti il tipo di servizio ed i tempi entro
cui tale servizio si e svolto.
In presenza di almeno due delle sopraccitate esperienze (comprese nella voce credito scolastico e
credito formativo), anche lo studente la cui media dei voti e pari o si attesta al di sotto dello 0,5
della relativa fascia di oscillazione ottiene il punteggio più elevato sempre all’interno della banda di
oscillazione individuata dalla media dei voti.
Le esperienze extrascolastiche svolte vanno rese note, a cura dello studente, al coordinatore e ai
docenti delle discipline interessate entro la data del consiglio di classe di maggio; i documenti che le
attestano devono essere consegnati entro il 15 maggio all’ufficio di segreteria didattica della scuola.
Il Consiglio di Classe stabilirà in sede dello scrutinio finale se essi si attengono alle indicazioni
della scuola.
TABELLA A
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio
1998, n. 323, cosi come modificata dal D.M. n. 42/2007)
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
Media dei Voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
I anno
3–4
4–5
5-6
6–7
7-8
Credito Scolastico
II anno
3–4
4–5
5-6
6–7
7-8
III anno
4–5
5-6
6–7
7-8
8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo
del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina
o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente.
Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto
di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di
discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla
determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M
dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al
dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il
riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Attribuzione credito delib.6 CDoc 29 sett. 2015 e delib. 5 CDoc 20 ott. 2015
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Simulazione delle prove d’esame
Nel corso dell’anno sono state svolte simulazioni di prove d’esame, secondo le tipologie previste
dall’esame di stato.
Per la prima prova sono state proposte agli allievi tutte le tipologie previste dall’esame di stato.
E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova per greco.
Per entrambe le simulazioni di terza prova effettuate, è stata adottata la tipologia della trattazione
sintetica di argomenti, ritenuta la più adatta alle caratteristiche del corso di studi e alle attitudini
degli allievi.
Simulazioni della prima prova: 22 marzo 2016
Simulazione seconda prova: 8 marzo 2016 (greco)
Simulazione terza prova: 2 dicembre 2015 (latino, filosofia, inglese, fisica)
Simulazione terza prova: 7 aprile 2016 (inglese, storia, matematica, scienze)
Non sono state effettuate simulazioni del colloquio d’esame.
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Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca
Liceo Classico Statale P aolo Sarpi
Piazza Rosate, 4 24129 Bergamo tel. 035 237476 Fax 035 223594
email: [email protected] pec: [email protected]
www.liceosarpi.bg.it
A.s. 2015-2016
Attività di ampliamento dell’offerta formativa
Tipo di attività
AMPLIARE IL Corsi
CONTESTO
EDUCATIVO Conferenze
E
FORMATIVO
Spettacoli (musica, teatro,
cinema)
Cinema e totalitarismo a cura del Lab 80
Lezione itinerante sulla storia di Bergamo nel
Novecento
“Don Pasquale” di Gaetano Donizetti. Conferenza
incontro sull’Opera con il direttore del Donizetti
Rappresentazione teatrale sulla Vita di Aung San Suu
Kyi, con introduzione allo spettacolo a cura del Teatro
Donizetti
Visite a mostre o musei
Mostra: “Bergamo durante e dopo la Prima Guerra
Mondiale” , presso il Palazzo della Ragione
Concorsi (matematica,
Gare di matematica, Gara di chimica, Olimpiadi di
chimica, latino/greco, ecc.) filosofia e Certificazioni di lingua latina (solo alcuni
allievi)
PROGETTO
"ULISSE"
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Orientamento (3 liceo)
Secondo il calendario delle attività proposte dal
Progetto Orientamento del Liceo.
Altro
Corsa campestre, gara di nuoto, gara di sci e gara di
atletica (solo alcuni allievi)
Visite di istruzione di un
giorno (ginnasio e liceo)
Museo di Arte Contemporanea di Rivoli e Museo del
Cinema di Torino
Viaggi di istruzione (5^
ginnasio e 3^ liceo)
Grecia Classica.
Allievo
Titolo della Tesina
AGAZZI Alessia
Il Mar Mediterraneo e l’uomo
CASTELLI Diego
Vita nei campi: tra idillio e miseria
CLAVENNA Irina
L’idiozia della perfezione
CORNOLTI Francesca
Who watches the Watchmen? Il supereroe dinanzi ai problemi etici della
società
Le forme del degrado sociale
CORTINOVIS FICINI Elisa
DEL CARRO Fabio
DELLO IACOVO Roberta
“Con gli occhi dell’Occidente”. La rappresentazione dell’Oriente nel corso
dei secoli
Le “coup de foudre”. L’amore a prima vista
DONADONI Chiara
Luchino Visconti
FACCHI Roberta
“Il mio supplizio è quando non mi credo in armonia”
FILIPPI Barbara
L’America Latina ed il modello USA
GUALDI Alberto
Il viaggio. L’insaziabile desiderio di cercare se stessi
LATORRE Sara
In principio era l’egoismo. L’uomo di fronte al suo istinto primordiale
MANGILI Filippo
L’influenza della periferia sull’artista
MARCHIONDELLI Sofia
L’indomabile sentimento dell’angoscia
MARCIALI Marika
Lo sguardo: specchio della mente, del cuore e dell’anima
MARINONI Mirko
Atlantis. Il mito dell’ “oltre” nella cultura occidentale
MINERVINI Martina
La ricerca della felicità
NICOLI Marianna
Aiònios ebe. Il mito dell’eterna giovinezza
NUTI Nicolò
La responsabilità della scelta
PESENTI Giorgio
L’ardore della Poesia
PICCINELLI Valentina
La donna: tra discriminazione ed emancipazione
RAMETA Wendy
Critica del comunismo
SIGNORI Valeria
Il “totalitarismo del nuovo millennio”. Uno sguardo oltre il velo
SONZOGNI Alessia
Val Brembana… una valle di emigranti
TINELLI Candido
Il potere della parola. Il discorso politico dall’antichità ad oggi
VITALE Giulia
Osservazioni astronomiche. L’Uomo alla scoperta delle meraviglie
dell’Universo e dei suoi meccanismi
Aut – aut. Il tempo delle scelte
ZANCHI Sara
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UD CLIL inglese-storia, classe IIID, a.s. 2015-2016
Argomenti e
tempi
Finalità e obiettivi
Totalitarianism Pre-requisiti inglese
febbraio (8 ore) * Glossario
* Reading / Listening skills
Pre-requisiti storia
*Studio del modulo 3: “L’età dei
totalitarismi”
Obiettivi di inglese
* Imparare vocaboli specifici della
storia e ampliare il lessico
* Comprendere testi e sintetizzare i
punti più importanti
* Migliorare la competenza
generale in inglese
Obiettivi di storia
* Ripassare le principali
caratteristiche di Fascismo,
Nazismo e Stalinismo; ripassare gli
avvenimenti più importanti
verificatisi durante questi regimi
Obiettivi trasversali
* Imparare a lavorare in gruppo
sviluppando le abilità di
collaborazione
Attività proposte
Materiale
didattico
Studio glossario
Lettura e comprensione
Ascolto e comprensione
Glossario
Manuale di storia
Fotocopie
1. Studio (italiano):
Fascismo e Nazismo. Lo
Stalinismo
Manuale di storia
2. Key words exercises Scheda –
(English):
traduzione, fotocopie
individuazione
di
espressioni ricorrenti…
Lettura di “Glossary of
historical terms”
Divisione della classe in
gruppi con un alunno-tutor
in ogni gruppo (6 ore)
3. Reading activity: da Fotocopie
“CLIL” – Chapter 9
“Totalitarianism: USSR,
Italy, Germany” (pagg.
47-53)
4. Listening activity:
ascolto delle esposizioni
dei propri compagni di
gruppo
5. Raccolta dei lavori di
gruppo: esposizione e
audizione a gruppo classe
(2 ore)
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A.S. 2015 / 2016
CLASSE 3^ SEZ. D
ITALIANO
PROGRAMMA SVOLTO
PROF. ANDREA TELI
CRITERI DIDATTICI – OBIETTIVI – FINALITA’
I criteri adottati nello studio della lingua e della letteratura italiana sono stati, in primo luogo, dettati dalla
convinzione che la finalità generale di questa disciplina sia la formazione degli allievi attraverso la loro
lingua mediante esercizi, sia scritti che orali, atti a migliorare la loro capacità espressiva e a renderli in grado
di esporre i contenuti assimilati con proprietà e pertinenza, padroneggiando le funzioni del linguaggio; in
secondo luogo dall’esigenza di offrire agli alunni una visione il più possibile completa dei periodi letterari in
esame e degli autori ritenuti fondamentali per la loro crescita umana e culturale.
Assai spesso si è fatto ricorso alla lezione frontale di tipo esplicativo- informativo, senza però rinunciare a
quella dialogata, basata sul coinvolgimento della classe in una “interazione” comunicativa (conversazioni,
discussioni sui testi letti, riflessioni sui messaggi e forme comunicative etc.). La lettura dei testi, inoltre, è
stata sì intesa a far emergere gli aspetti tecnico- formali, ma non si è mai rinunciato a sollecitare gli allievi ad
individuare nei passi scelti problematiche di ben più ampio respiro, quelle che sempre e da sempre
interessano l’uomo, in modo da stimolare il più possibile il gusto per la riflessione personale e l’analisi
critica. Il ritmo di apprendimento è stato controllato mediante prove sia scritte ( almeno due nel trimestre e
tre nel pentamestre) che orali ( almeno una/due nel trimestre e due nel pentamestre).
Strumento didattico principale è stato il manuale, integrato, a volte, da fotocopie distribuite dall’insegnante.
Testi adottati: Dante Alighieri “ Divina Commedia”, Paradiso ( edizione “ad libitum”); R. Luperini (“La
scrittura e l’interpretazione”): volume a parte su “Leopardi, il primo dei moderni” e voll. V - VI.
La classe, molto numerosa e piuttosto vivace e variegata caratterialmente, nonostante momenti di stanchezza
e alcuni casi di discontinuità nell’applicazione, ha mostrato nell’insieme impegno e diligenza, migliorando
progressivamente il suo metodo di studio e dimostrando un interesse a volte persino sincero per i contenuti
proposti. Durante l’anno scolastico anche gli alunni con difficoltà negli scritti hanno cercato di compensare
le loro lacune con prove orali decisamente convincenti. Il livello medio di preparazione conseguito si può
dire pertanto discreto sia negli scritti che negli orali, con un ristretto numero di allievi che presenta un
rendimento eccellente, dovuto a capacità innate e a non comune motivazione nello studio. Non va peraltro
taciuto che la trattazione del programma è stata condizionata da un orario sacrificato ( quattro unità
settimanali distribuite su due soli giorni, destinate quindi a dimezzarsi in prossimità di ponti o festività) e
che le ricorrenti attività para-scolastiche previste dal POF ( conferenze, assemblee di vario tipo e genere,
pausa didattica a ridosso delle vacanze natalizie, prove parallele nelle varie discipline, prova di evacuazione,
gita d’istruzione, visita a Torino, cogestione) non hanno certo favorito la continuità didattica, rendendo
inevitabili alcuni “tagli” e sottraendo tempo prezioso per l’approfondimento di tematiche e autori.
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CONTENUTI
Giacomo Leopardi- La vita (pp. 6-9). Le lettere (pp.10-11). A Pietro Giordani (pp.13-14). Gli anni della
formazione (pp.14-16). Il sistema filosofico leopardiano (pp.16-19). La poetica (pp.22-24). Un nuovo
progetto di intellettuale (pp.24-26). Lo Zibaldone di pensieri (pp.27-29). Tutto è male (su fotocopia). Ricordi
(pp.29-31). Sul materialismo (pp.35-37). Le operette morali (pp.38-41; 43-44). Scelte stilistiche e filosofia
sociale nelle Operette Morali (pp.48-50). Dialogo della Natura e di un Islandese (pp.57-63). Dialogo di
Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez (pp.63-67). Dialogo di Torquato Tasso e il suo genio familiare ( su
fotocopia). I Canti (pp.75-76). Composizione e struttura (pp.100-102). La prima fase della poesia
leopardiana (pp.102-3). Le canzoni civili (pp.103-4). Gli Idilli (pp.109-10). L’Infinito (pp.111-12). La sera
del dì di festa (pp.113-15). La seconda fase della poesia leopardiana (pp.117-20). A Silvia (pp.121-24).
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pp.131-36). La quiete dopo la tempesta (pp.137-39). Il
passero solitario (pp.140-42). Il sabato del villaggio (pp.143-45). La terza fase della poesia leopardiana
(pp.145-46). Il ciclo di Aspasia (pp.146-7). A se stesso (pp.152-3). Il messaggio conclusivo della Ginestra
(pp.161-62). La ginestra, o il fiore del deserto (pp.163-72).
Il positivismo da Comte a Darwin e Spencer; Nietzsche ( in sintesi pp.27-31). La Scapigliatura lombarda e
piemontese ( in sintesi pp.58-60). Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti (pp.6064). Il simbolismo europeo (pp.64-67). Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico (pp.
67-70).
Giovanni Verga- La rivoluzione stilistica e tematica (p.158). La vita e le opere (pp. 159-62). La fase
romantica dell’apprendistato catanese (pp.162-3). I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese (pp. 16365). Altri racconti, Nedda (pp.169-71). L’adesione al Verismo (pp. 171-73). Dedicatoria a Salvatore Farina
(pp. 174-75). Rosso Malpelo e le novelle di “Vita dei campi”(pp. 176-77). Rosso Malpelo (pp.178-88). I
Malavoglia (pp.198-99). “Il marito di Elena” e “Novelle rusticane” (pp.199-201). Libertà (pp. 207-211).
Mastro don Gesualdo (pp.212-13). La morte di Gesualdo (pp. 227-39). Poetica, temi del Mastro don
Gesualdo (pp.239-40). I Malavoglia, titolo e composizione, progetto letterario e poetica (pp.256-60). Il
tempo della storia (pp.264-67). Mena, compare Alfio e le stelle che”ammiccavano più forte”( pp.273-75).
L’inizio dei Malavoglia (pp.272-3). Lingua, stile, punto di vista,l’artificio della regressione (pp.276). Alfio e
Mena (pp.278-79). L’ideologia e la “filosofia” di Verga (pp.279-81). L’addio di ‘Ntoni (pp.281-83). La
religione della famiglia: le posizioni di Russo e Luperini (pp.286-87).
Charles Baudelaire, “Les fleurs du mal”, datazione e storia del testo (pp.334-35). La figura del poeta; la
grande città e il Simbolismo (pp.336-37). Corrispondenze (pp.337-38). L’Albatros (pp.338-39). A una
passante (340-41). Canzone di pomeriggio ( su fotocopia). Spleen ( su fotocopia). Lingua e stile dei Fiori del
male (p. 344).
Giovanni Pascoli- La vita: tra il “nido” e la poesia (pp.374-75). La poetica del”fanciullino” (pp.376-78).
Myricae e i Canti di Castelvecchio (pp.379-80). Il gelsomino notturno (pp.380-82). La tovaglia ( su
fotocopia). La mia sera ( su fotocopia). L’ora di Barga (su fotocopia). Myricae, composizione e storia del
testo (pp.402-3). Struttura e organizzazione interna, i temi: la natura e la morte (pp.403-5). Lavandare (pp.
405-7). X agosto (pp. 409-11). L’assiuolo (pp. 411-13). La poetica di Myricae: simbolismo impressionistico
(pp.419-20). Il lampo (pp. 420-21). Le forme: metrica,lingua, stile (pp.422-23)
Gabriele D’Annunzio-La vita inimitabile (pp.428-30). Ideologia e poetica (pp.431-33). Tra classicismo
mondano,protagonismo erotico e nazionalismo (pp.433-35). O falce di luna calante (pp.435-36). La scoperta
della “bontà”: il Poema paradisiaco (pp. 436-37). Consolazione (pp.437-40). Il grande progetto delle Laudi
(pp. 441-43). Le prose: dalle novelle abruzzesi ai frammenti del Notturno (pp.446-47). Visita al corpo di
Giuseppe Miraglia (pp.448-50). Il piacere, ovvero l’estetizzazione della vita (pp.450-52): Andrea Sperelli
(pp.452-54); La conclusione del romanzo (pp.455-57). Il trionfo della morte: il superuomo e l’inetto
(pp.458-59). Altri romanzi (pp.459-61). Alcyone, composizione,struttura,organizzazione e temi (pp.470-73).
La sera fiesolana (pp.473-76). La pioggia nel pineto (pp. 476-79). Lo stile, la lingua e la metrica (pp.49192).
Cenni sulle riviste del primo novecento: La Voce, Lacerba e la Ronda (pp.575-79).
20
Luigi Pirandello: formazione e varie fasi dell’attività (pp.667-72). Lettera alla sorella: la vita come “enorme
pupazzata” (672-73). La cultura letteraria, filosofica e psicologica (pp.673-75). Il relativismo filosofico e la
poetica dell’umorismo (pp.675-77). La forma e la vita (pp. 679-80). Differenza tra umorismo e comicità
(p.681). Le caratteristiche principali dell’arte di Pirandello (pp. 682-83). Tra Verismo e Umorismo. Da
“L’esclusa” a “I vecchi e i giovani” (pp.683-85). Da “il fu Mattia Pascal” a “Uno, nessuno, centomila”
(pp.686-88). Serafino Gubbio, le macchine e la modernità (pp.691-93). Uno, nessuno, centomila: il furto
(pp.695-98); la vita non conclude (pp.699-700). Novelle per un anno (pp.701;-704-5): Il treno ha fischiato
(pp.705-711). Tu ridi ( pp.711-16). Scritti teatrali: fase del grottesco (pp. 723-24). Sei personaggi in cerca
d’autore e il “teatro nel teatro” (pp.729-31). Il fu Mattia Pascal: la vicenda, i personaggi, il tempo e lo spazio
(pp.756-57); Adriano Meis e la sua ombra (pp.758-59), Pascal porta i fiori alla propria tomba (pp.759-61). I
temi principali e l’ideologia del Fu Mattia Pascal (pp.762-63). Adriano Meis si aggira per Milano (pp76365). Il fu Mattia Pascal e la poetica dell’Umorismo (pp. 766-67). Maledetto sia Copernico (pp.767-68). I sei
personaggi in cerca d’autore: genesi, titolo, vicenda e personaggi (pp.778-81). L’irruzione dei personaggi
sulla scena (pp.782- 89). La modernità dei Sei personaggi (pp.794-97).
Italo Svevo: vita e opere (pp. 806-9). La cultura e la poetica (pp.809-11). Caratteri dei romanzi sveviani,
temi e soluzioni formali in “Una vita” (pp.814-16). Macario e Alfonso: le ali del gabbiano (pp.816-19).
Senilità: un quadrilatero perfetto (pp.819-22). Inettitudine e Senilità: incipit del romanzo (pp.822-25); la
pagina finale del romanzo (pp.831-32). La coscienza di Zeno (pp.832-33). Situazione culturale triestina e
composizione del romanzo (pp.848-49). La morte del padre (pp. 850-851). Il matrimonio di Zeno (pp.85461). La moglie e l’amante (pp.862-63). L’addio a Carla (pp.863-68). Zeno e il suo antagonista (p.869). La
psicoanalisi (pp.869-71). Scrittura e psicoanalisi, il significato della conclusione del romanzo (pp.872-73).
La vita è una malattia (pp.873-77). Il rifiuto dell’ideologia, l’ironia (p.880). La salute di Augusta (pp.88082). La donna in Svevo (pp.888-90).
I Crepuscolari: Sergio Corazzini e Marino Moretti (pp. 943-45). Sergio Corazzini, “Desolazione del povero
poeta sentimentale” (pp.945-47). Guido Gozzano (pp.948-50). La signorina Felicita ovvero la Felicità ( pp.
950-59). A. Palazzeschi, cenni biografici (pp.966-67); “Chi sono?! (pp.968-69)- Cenni sul Futurismo
italiano (pp.969-73).
Cenni sulla figura di Clemente Rebora (pp.980-81). Voci di vedetta morta (p. 981-83). Viatico ( su
fotocopia).
Cenni sull’Ermetismo (pp.52-53). Vittorio Sereni, cenni biografici (pp.330-31); La terrazza ( su fotocopia).
Se ne scrivono ancora ( su fotocopia). Mario Luzi, cenni biografici (pp.325-26). Nell’imminenza dei
quarant’anni (pp.326-28). Cenni sulla figure di E.Pound e T. Eliot (pp.74-77). La descrizione della città
(p.81).
Giuseppe Ungaretti, la vita (pp.88-90). L’Allegria (pp.90-91). Da Sentimento del tempo alle ultime raccolte
(pp.91-92). Quale grido ( su fotocopia); La madre (pp.92-93). Non gridate più (p.96). Vicende editoriali
dell’Allegria (pp.126-27). Titolo, struttura,temi (pp.128-30). Stile e metrica (pp.130-31). In memoria
(pp.131-33). I fiumi (pp.133-37). San Martino del Carso (pp.137-38). Natale (pp.138-39). Veglia (pp.140).
Mattina (p.141). Soldati (pp.141-42). In dormiveglia ( su fotocopia). Sono una creatura ( su fotocopia).
Girovago (pp.144-45). La poetica ungarettiana tra Espressionismo e Simbolismo (pp.148-49).
Profilo storico della poesia di Montale (pp.206-7). Vita e opere (pp.207-11). Poetica,psicologia e filosofia
(pp.211-12). Ossi di seppia (pp.213-15). Meriggiare pallido e assorto (pp.215-17). Felicità raggiunta (su
fotocopia). Cigola la carrucola ( su fotocopia). Non chiederci la parola (pp.217-19). Spesso il male di vivere
(pp.219-21). Forse un mattino (su fotocopia). I limoni ( su fotocopia). Allegorismo umanistico nelle
Occasioni (pp.225-28). La casa dei doganieri (pp.230-32). Non recidere forbice ( su fotocopia).La Bufera e
altro (pp.238-40).La primavera hitleriana (pp.278-81). L’anguilla ( pp.283-86). L’anniversario (pp.288-89).
La svolta di Satura (pp.243-45). Ho sceso dandoti il braccio (pp.245-46). La bufera e altro,composizione,
titolo e struttura; il percorso romanzesco (pp.266-69).
Camillo Sbarbaro, cenni biografici e poetica (pp.973-75). Taci anima stanca di godere e di soffrire ( pp.
975-77 ). Io che come un sonnambulo cammino (pp.977-79).Talor mentre cammino ( su fotocopia). Esco
dalla lussuria ( su fotocopia). Padre ( su fotocopia). Non vita ( su fotocopia).
Umberto Saba,vita e formazione (pp.97-100). Composizione, titolo e vicende editoriali del Canzoniere
21
(pp.160-63). Volume primo (pp.163-65). A mia moglie (pp.165-68). Città vecchia (pp.170-71). Dico al mio
cuore,intanto che t’aspetto (p.172). Volume secondo (pp.173-4). Eroica (pp.178-79). Eros (pp.180-81).
Volume terzo (pp. 185-86). Amai (pp.190-91). I temi del Canzoniere (pp. 191-92). La poetica dell’”onestà”
(pp.193-95). La vita umana è oscura (su fotocopia). Campionessa di nuoto (su fotocopia). Ulisse ( su
fotocopia). Sera di febbraio ( su fotocopia).
Vincenzo Cardarelli e la ricerca dell’equilibrio, cenni biografici (pp.990-91). Adolescente ( su fotocopia).
Memento ( su fotocopia). Incontro in circolare ( su fotocopia). Diario (su fotocopia).
Cesare Pavese, L’oggettivazione narrativa (pp. 317-18). Realismo mitico e simbolico (pp.391-93). Paesi
tuoi, la morte di Gisella (pp.400-403). Lettura integrale de “La casa in collina”. Incontro ( su fotocopia). I
mari del sud ( su fotocopia). Donne appassionate ( su fotocopia).Verrà la morte e avrà i tuoi occhi (su
fotocopia)
Dino Buzzati, cenni biografici (pp.371-72). Il deserto dei tartari,L’apparizione di un cavallo (pp.373-77).
Gli anni del Neorealismo: Carlo Levi e Primo Levi (pp.422-25). Fra Neorealismo ed epica esistenziale:
Fenoglio (pp.436-37). Una questione privata, La morte di Milton (pp.438-41).
Dante Alighieri: Paradiso, canti I, III, VI, XV, XVI (vv. 1-9; 49-57; 67-72), XVII, XXV, XXX, XXXIII
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE 3 SEZ. D
MATERIA : LATINO E GRECO
PROF. ROSA MARIA SALVI
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
Obiettivo generale
Saper sviluppare un approccio autonomo ai testi, attraverso l’uso di strumenti
critici diversi.
Scritto:
• saper tradurre in italiano con consapevolezza delle strutture
morfologiche e sintattiche anche un testo non contestualizzabile come
quello della prova d’esame
• saper leggere il testo nel suo significato complessivo in rapporto alle
conoscenze della cultura classica acquisite
• saper evidenziare, pur attraverso una resa fedele ai valori concettuali
del testo, la problematicità della sua trasposizione in una lingua ed in
una cultura differenti
Orale:
• saper leggere i testi con consapevolezza dei loro valori sintattici e
semantici e con correttezza di accentazione
• saper riconoscere l’etimologia delle parole
• saper leggere l’esametro e ilm trimetro giambico greco
• saper riconoscere le principali figure retoriche e cogliere nel testo i
rapporti di simmetria, analogia, opposizione
• saper contestualizzare il testo con chiara consapevolezza dei suoi
presupposti storici, culturali e sociali
• saper formulare motivate valutazioni personali
La classe ha nel suo complesso raggiunto i succitati obiettivi attestandosi su un
livello discreto di padronanza delle conoscenze, competenze e abilità indicate.
Permangono in alcuni difficoltà traduttive di testi complessi. Un piccolo gruppo di
alunni
22
si è impadronito invece degli obiettivi proposti in maniera solida e personale.
Per la declinazione della valutazione si rinvia alla voce presente nel documento
CRITERI DI
del 15 maggio.
VALUTAZIONE
METODI
STRUMENTI
SPAZI
Il lavoro in classe si è basato principalmente lettura di testi, e la loro
contestualizzazione, privilegiando il rapporto diretto con la lingua per lo studio e la
conoscenza dei fenomeni letterari, linguistici, del lessico e delle civiltà classiche.
A) Analisi dei testi
•
•
•
•
•
Sollecitazione dell'attenzione e della curiosità degli alunni attraverso
domande,inviti alla contestualizzazione,ricerca personale, alla raccolta dei dati,
ecc.,
Lettura di brani in classe, guidata dall'insegnante, e prima decodificazione del testo
(lettura a livello denotativo, spiegazione delle parole di difficile comprensione,
individuazione dei tratti semantici e dei nuclei tematici),
Individuazione dei temi-chiave,
Sintesi e fissazione in forma orale e scritta dei momenti più importanti del lavoro,
Eventuale verifica finale attraverso la riproposizione dei testi da tradurre e
commentare.
B) Riflessione sulla lingua
•
•
•
•
•
Individuazione delle strutture linguistiche ricavate dai testi,
Possibilità di semplici riflessioni di storia della lingua,
Eventuale formalizzazione dei fenomeni linguistici (in classe) , se necessario, con
opportuni schemi di analisi e sintesi .
Consolidamento e ripasso delle conoscenze acquisite durante il ginnasio, anche
attraverso il lavoro domestico,
Verifiche individuali (interrogazioni orali) e collettive (test e traduzioni scritte).
STRUMENTI DIDATTICI
•
Libri di testo e altri, schede, fotocopie, internet
Testi di riferimento
G.B. Conte,E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, vol.2e 3, Le Monnier scuola
M. Pintacuda M.Venuto, Grecità, vol. 3 , Palumbo
P.L.Amisano, Rhsiç, Paravia
Euripide,Ifigenia in Aulide, a cura di G.A. Cesareo , Dante Alighieri
23
LATINO
:
1° modulo
la poesia dell’età augustea
L’elegia ( 20 ore)
CONTENUTI E
TEMPI
(MESI O ORE)
Tibullo:
vita e opere
I,1; I,2, I,3, I,5, I,6 II,3, II,4, II,6. N.B :approfondimento di gruppo,
ciascun gruppo ha lavorato su un’elegia
Ligdamo, 3,2, 1-30 (t4)
Sulpicia, 3,13,1-10 (t5)
Properzio
Vita e opere
I,1 ; I,3 ; I,18; II,1 IV,4 , IV,7, I,19.
Dibattito critico: L’elegia latina e greca o romana? (Fedeli, Burck,
Conte) p. 362
Ovidio:
Vita e opere
• Amores I,1vv.1-4; 21-30); I,9 (vv1-20); I,3; III,15.
• Ars amandi 2(t4); 3 (t5)
• Remedia amoris (vv.79-168) t6
• Heroides 1; Aconzio e Cidippe (in fotocopia)
• Metamorfosi: libro I, vv.1-162, libro II, Europa, libro III,
Cadmo, Tiresia, Penteo, libro V, Aretusa, libro VII, la peste di
Egina ; libro X, Orfeo ed Euridice; sul testo in adozione: I,
452-567 ( Apollo e Dafne) IV, 55-64; 91-166 (Piramo e
Tisbe); VIII, 624-720 (Filemone e Bauci)
• Fasti,2 (t14)
---> i testi sottolineati sono stati letti in latino
Storigrafia d’opposizione: Asinio Pollione e Pompeo Trogo. (cenni)
Vitruvio ( cenni)
G.B. Conte,E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, vol.2, Le
Monnier scuola
2° modulo
L’ età giulio-claudia (18 ore)
La poesia
"minore": Germanico e Manilio e la poesia astronomica,
l' Appendix Vergiliana, Fedro a la favola, Cremuzio Cordo, Seneca il
Vecchio e la retorica ( cenni)
La storiografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Seneca il
Vecchio ( cenni).
Seneca e la filosofia in età imperiale
Vita e opere :
• De ivita beata,16 (t8)
• Consolatio ad Marciam 19,4-6 (t5)
• De brevitate vitae, 8 ( t1))
• Epistulae morales ad Lucilium :1 (t2); 47, ( immo homines), 70
( t6)
• Hercules furens: La rappresentazione della follia (p.126)
• Oedipus: L’angoscia di Edipo (p.147) ( e confronto con
l’Edipo re)
• Apocolocyntosis: La morte di Claudio ( p.161)
24
Lucano
Vita e opere
Bellum civile: I,1-32 ( t1); II, 284-325 (p.187), VI,Eritto ( t2, t3);Cesare
passa il Rubicone (t4) 1, 183-205;223-227; Morte di Pompeo (t5);
Catone (t6) I
Petronio
Vita e opere
Satyricon 111-112 (Matrona quaedam Ephesi)(t4) , 61-62 ( il lupo
mannaro); 81 La mento in riva al mare (t2); 82 ira di Encolpio (t3) 8384 Incontro in pinacoteca (t5); 116-117 A Crotone (t6); La cena di
Trimalchione ; t7, t8,
Letture critiche: , E. Auerbach ,Mimesis , Fortunata.
Persio e la satira : Choliambi,1-14; Satira 1 (t2); Satira 4 (t3)
3° modulo
L’età dei Flavi (5 ore)
Stazio, Silio Italico, Valerio Flacco ( caratteri generali)
Quintiliano
Vita e opere
Institutio oratoria: 1,1,1-4; 1,1,12-14; Confronto tra Cicerone e
Demostene p. 383.
Plinio il Vecchio
Naturalis historia ,
•
4° modulo
8,80-84 Lupi e “lupi mannari”
L’età di Traiano ed Adriano (14 ore)
Giovenale e la satira
Vita e opere
Satire: I, 1-30, 45-57, 73-80 , 81-95. 95-126.
VI, 627-661 (t5)
X passim (t8)
IV, 37-52;72-75 (p.298).
Marziale e l’epigramma
Vita e opere
Epigrammi I ,1 ; 10,96, 10,47; 1,61; 1,4; 1,47; 3,26; 1,19, 12,94; 1,2;
4,49.
Liber de spectaculis, 1
Plinio il Giovane
Vita e opere (cenni)
Il carteggio con Traiano e la questione dei Cristiani (cenni)
Tacito
Vita e opere
Agricola 1-4; 30 ( il discorso di Calgaco,) in traduzione con testo a
fronte. 11-12 (t6)
Germania, 1; 6; 14 (t9); 11-17, 18-20
Historiae: I,1; I,2-3. I,15-6 (t24)
Annales, I,1-2 p. 493; t 22; t26.
Sui testi t3,t5, t13, t14, t16, t17, t18, t21, t25, t27 gli alunni hanno
25
lavorato a gruppi, esponendoli poi alla classe.
Svetonio (cenni)
5° modulo
L’età degli Antonini ( 2 ore)
Apuleio
Vita e opere
Metamorfosi, I,1. Lettura integrale, in traduzione.( lettura estiva)
6° modulo
Letteratura Cristiana ( dopo il 15 maggio) ( 2 ore)
Letteratura cristiana e cultura classica ( caratteri general)
Agostino (cenni)
Confessiones, t6
G.B. Conte,E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, vol.3, Le
Monnier scuola
GRECO
1° modulo
CONTENUTI E
TEMPI
(MESI O ORE)
la poesia ellenistica
Menandro (4 ore)
• Autore, vita e opere
• differenze strutturali fra la commedia antica di Aristofane e
la commedia nuova
• Il Misantropo (testi 1 e 2 e 3)
• L’Arbitrato (testo 4e 5)
• Samia (testo 7)
• Lettura critica: F.Sisti, La “recita “ di Abrotono. (online 21)
Callimaco (4 ore)
• Autore, vita e opere
• Inni: Per i lavacri di Pallade (inno V).t6
• Aitia: letture da p.262 (Prologo ai Telchini, Aconzio e Cidippe,
La chioma di Berenice, ).
• Giambi, L’alloro e l’ulivo (t4)
• Epigrammi: A.P. V 23, VII 80, XII 43, VII 271, VII 453, VII
259, VII 424, VII425, V 6.
Il mimo, Eroda, il Fragmentum Grenfellianum (cenni)
Testo 3
Epigrammisti (4 ore)
•
•
26
Anite: A.P. VII 190,646 , VI 312, XVI 228
Nosside: A.P. V,170, VII,718, VI 353
•
Leonida: A.P. VI 302, VII 472, VII 736, VII 455, Vii 295, VII
657, VII 726, VII 715
• Asclepiade: A.P. V 85, , V 158 V153, V 210,VII 217 , V 189,
XII 135, XII 50, XII 46
• Posidippo e la scoperta del Papiro Milanese VoglianoVII 309:
34 A-B, 99 A-B, 116 A-B
• Meleagro: A.P V 147, .V 155 VII,476, V 174, V 152,XII 48,
VII 417
• Antipatro di Sidone AP IX 151
---> gli epigrammi sottolineati sono stati letti col testo greco a
fronte
Apollonio Rodio (4 ore)
• Autore, vita e opere
• Argonautiche: “Il rapimento di Ila” ( testo 2); L’amore di
Medea t6; “La grande notte di Medea” t7; incontro tra Medea e
Giasone t8.
Approfondimento: “Cristallizazione e “negazione “ freudiana
in Medea
Teocrito (5 ore)
• Autore, vita e opere
• la poesia bucolica: un genere pseudo -popolare
• Idilli: idillio VII t3, , idillio II t2, iidillio XI t5; idillio XIII t6;
idillio XV t7
Mosco , Bione (cenni)
2° modulo
La Storiografia Ellenistica (5 ore)
- gli storici di Alessandro e la storiografia tragica (generalità)
- la storiografia pragmatica di Polibio: la ripresa del modello
storiografico tucidideo:
• Storie: I ,1- testo 3 (la sconfitta di Canne, confronto con Livio).
Versioni n. 174,182,185
Diodoro Siculo,Dionigi di Alicarnasso.
La filosofia ellenistica (2ore)
Epicuro:testo1 p.601
Lo stoicismo : Zenone e Cleante, Panezio e Posidonio (cenni). La
scuola cinica e peripatetica (cenni)
Epitteto e Marco Aurelio : testo 3 p. 758
3° modulo
Filologia, Retorica e Letteratura nell'età Imperiale (7 ore)
- asianesimo e atticismo , anomalia e analogia, scuola di Alessandria e
di Pergamo. Dionigi di Aicarnasso, Cecilio di Calatte
- il trattato Sul sublime: letture: testo 2 p. 647, testo 4 p.650.
- la seconda sofistica : Dione di Prusa , Elio Aristide, Erode Attico.
- Luciano:
Vita e opere
lettura di:
-testo 5 p. 671 ; testo 7 p. 673; testo 10 p. 679
4° modulo
27
La biografia (3 ore)
Plutarco
Vita e opere
- le Vite parallele di Plutarco; lettura di:
- storia e biografia (Alessandro 1) p.701
-testo 2 p. 702
- premesse metodologiche(Nicia1) p.697
- la morte di Cesare (Cesare, 63-66) testo 4 p. 711
Sul tramonto degli oracoli : la morte di Pan , testo 8 p. 724
Elogio del matrimonio ,testo 9 p. 725
5° modulo
Il romanzo greco (2 ore) (Dopo il 15 maggio)
- il problema del "genere"
- il romanzo greco come forma di paraletteratura; letture:
- Longo Sofista, Le avventure pastorali di Dafni e Cloe (Testo 5
pag.869)
- Eliodoro, Etiopiche, 1.1-2 , testo 4 p. 866
TESTI
M. Pintacuda M.Venuto, Grecità, vol. 3 , Palumbo
P.L.Amisano, Rhsiç, Paravia
6° modulo
La tragedia greca: Ifigenia in Aulide di Euripide (18ore)
vv. 1-48; 117-163 (Prologo)
vv. 164-184 (Parodos)
vv. 317-333; 414-439 (I episodio)
vv. 1166-1208; 1210-1252; 12761282 ( IV episodio)
vv. 1283-1335 (monodia)
vv. 1368-1473 (quinto episodio)
Le altre parti sono state lette in italiano.
Lettura della parte finale del saggio introduttivo all’ edizione Marsilio
di Fabio Turato :La Guerra “giusta” e il senso della “metamorfosi” di
Ifigenia ( in fotocopia)
TESTO
Euripide,Ifigenia in Aulide, a cura di G.A. Cesareo , Dante Alighieri
7° modulo
28
La prosa filosofica: Platone (12 ore)
Apologia di Socrate: Che cosa è la morte (40d-42a) versione 308, 309
p.347
Critone versione 314 p.350
Simposio: Discorso di Fedro: 179b-179d; Discorso di Pausania 183a183b) il singhiozzo (185c-185e); il discorso di Aristofane (189d-190c).
discorso di Socrare : 202d-c; 203b- 203d; 204a-204b. Alcibiade elogia
Socrate 219e-220c.
TESTI
M. Pintacuda M.Venuto, Grecità, vol. 3 , Palumbo
P.L.Amisano, Rhsiç, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE 3 SEZ. D
MATERIA Religione Cattolica
Prof. don Vincenzo Pasini
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
CONTENUTI E
TEMPI
(Mesi o ore)
29
•
Conoscenza dei tratti peculiari della morale cristiana cattolica in relazione alle
problematiche emergenti e di attualità.
• Saper dar ragione della morale cristiana cattolica con riferimenti precisi ai testi,
alle
fonti e alle esperienze della tradizione.
• Considerare la fondamentale istanza di senso insita nella natura umana.
• Saper intervenire ordinatamente durante le discussioni ed esporre il proprio punto
di
vista in maniera compiuta e nel rispetto degli altri.
Settembre
Attività preliminari
Rapido riepilogo del percorso praticato nel precedente anno scolastico.
Presentazione e perfezionamento del programma dell'anno.
ottobre
Integrazioni e definizione del programma dell'anno.
28/09/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione del documento e organizzazione di
gruppi di studio.
05/10/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del primo e del
secondo capitolo ed avvio della discussione.
12/10/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del terzo capitolo
ed avvio della discussione.
19/10/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del terzo capitolo
e considerazioni conclusive relative allo stesso.
26/10/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del quarto capitolo
e considerazioni conclusive relative allo stesso.
novembre
02/11/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del quinto capitolo
e considerazioni conclusive relative allo stesso.
09/11/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Presentazione analitica del contenuto del quinto sesto
capitolo e considerazioni conclusive relative all'intera
enciclica.
16/11/2015
L'ultima enciclica di papa Francesco: LAUDATO SI'.
Considerazioni conclusive.
23/11/2015
Documentazione, approfondimenti e discussione in
merito ai recenti attentati di matrice islamica.
30/11/2015
Papa Francesco: l'ultima enciclica e la sua politica
pastorale.
30
dicembre
14/12/2015
Visione del film PRIMAVERA, ESTATE, AUTUNNO,
INVERNO E POI ANCORA PRIMAVERA di Kim Ki Duc.
21/12/2015
Visione del film PRIMAVERA, ESTATE, AUTUNNO,
INVERNO E POI ANCORA PRIMAVERA di Kim Ki Duc.
gennaio
11/01/2016
Elelementi di storia ecclesiastica: il rapporto tra Chiesa e
fascismo.
18/01/2016
Elelementi di storia ecclesiastica: il rapporto tra Chiesa e
fascismo.
25/01/2016
Elelementi di storia ecclesiastica: il rapporto tra Chiesa e
fascismo.
febbraio
01/02/2016
Elelementi di storia ecclesiastica: il rapporto tra Chiesa e
fascismo.
15/02/2016
Presentazione e analisi della figura di D. Bonhoeffer.
22/02/2016
Approfondimenti relativi a D. Bonoheffer
29/02/2016
Classe assente per viaggio di istruzione.
marzo
07/03/2016
Il rapporto religione-psicologia. Introduzione al pensiero
di Freud e di Jung.
14/03/2016
Religione e psicologia: il contributo di Jung.
21/03/2016
Revisione di alcune delle tematiche recentemente
trattate e messa a punto del programma rimanente.
aprile
04/04/2016
La dimensione spirituale nella produzione di Alda Merini.
11/04/2016
Somministrazione del test relativo alle
ludodipendenze/ludopatie. Contributo di M. Cacciari sul
tema della libertà.
18/04/2016
Approfondimento sul tema della libertà attraverso
l'analisi di un contributo di N. Bobbio.
maggio
02/05/2016
Analisi di N. Bobbio sul tema della libertà.
09/05/2016
Tra fisica e teologia: visione e analisi di parte di BIG
BANG, di Lucilla Giagnoni.
CRITERI DI
VALUTAZIONE Sono stati criteri principali di valutazione l’attenzione durante la spiegazione, la
partecipazione costruttiva dell’alunno rispetto alle varie tematiche proposte e le
conoscenze acquisite tramite domande individuali agli allievi.
METODI
STRUMENTI
SPAZI
Sono stati utilizzati i metodi tradizionali della lezione frontale, della discussione tra
compagni e tra alunni e insegnante, la visione di film e documentari nelle aule
predisposte.
SCIENZE
PROF. SSA FUSINI SIMONA
CLASSE 3 D
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
CONTENUTI
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto in modo più che sufficiente gli obiettivi prefissati
per la disciplina. La maggior parte degli alunni ha dimostrato interesse e partecipazione
durante le lezioni e uno studio costante durante l’anno.
CHIMICA ORGANICA
1.Dal carbonio agli idrocarburi (10h)
1.1 I composti organici.
1.2Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani.
1.3 L’isomeria.
1.4 La nomenclatura degli idrocarburi saturi.
1.5 Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini.
1.6 Gli idrocarburi aromatici.
2. Dai gruppi funzionali ai polimeri (6h)
2.1 I gruppi funzionali e il loro riconoscimento.
2.2 Gli alogeno derivati. Lettura: Gli alogeno derivati:utilizzo e tossicità.
2.3 Alcoli e fenoli.
2.4 Aldeidi e chetoni.
2.5 Gli acidi carbossilici. Scheda : I principali acidi carbossilici.
2.6 Esteri e saponi.
2.7 I polimeri di sintesi. Lettura: I polimeri biologici
BIOCHIMICA
1.Le basi della biochimica
31
(8h)
1.1 Le biomolecole.
1.2 I carboidrati.
1.3 I lipidi.
1.4 Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine.
1.5 La struttura delle proteine e la loro attività biologica. La sintesi delle proteine.
1.6 Le biomolecole nell’alimentazione.
1.7 Gli enzimi: i catalizzatori biologici.
1.8 Nucleotidi e acidi nucleici. La duplicazione del DNA. Meccanismo di duplicazione.
1.9 Dal DNA alla proteina:il ruolo dell’RNA. I diversi tipi di RNA.
1.10 RNA messaggero:il processo di trascrizione
1.11 La traduzione
2. Il metabolismo (8h)
2.1 Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula: anabolismo e catabolismo.
2.2 Il metabolismo dei carboidrati.
2.3 Il metabolismo dei lipidi.
2.4 Il metabolismo degli amminoacidi.
2.5 Il metabolismo terminale.
2.6 La produzione di energia nelle cellule.
2.7 La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia.
GEOLOGIA
1. I fenomeni sismici (1h)
1.1 Natura ed origine di un terremoto.
1.2 Propagazione e registrazione delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi.
1.3 La forza di un terremoto: magnitudo e scala di intensità.
1.4 Effetti di un terremoto. Tsunami.
1.5 Distribuzione dei terremoti e tettonica delle placche.
2. Struttura interna della Terra (2h)
2.1 Uso delle onde sismiche per studiare l'interno della Terra.
2.2 Discontinuità: crosta, mantello, nucleo; litosfera e astenosfera.
3.Il flusso di calore (1h)
3.1Il flusso di calore,la temperatura interna della Terra. Lettura: Una fonte di energia
rinnovabile.
4. Il campo magnetico terrestre. (1h)
4.1 La geodinamo come modello del campo magnetico terrestre.
4.2 Il paleomagnetismo.
5.La struttura della crosta (1h)
5.1 La struttura della crosta: crosta oceanica e crosta continentale.
5.2 L’isostasia
6. L’espansione dei fondali oceanici (1h)
6.1 Studio dei fondali oceanici: scoperta delle dorsali oceaniche e delle fosse abissali.
Espansione e subduzione. Espansione del fondo oceanico, il meccanismo dell’espansione,
prove dell'espansione dei fondali oceanici: anomalie magnetiche, sedimenti, faglie
trasformi,rapporto età-profondità della crosta oceanica.
6.2 La deriva dei continenti: la teoria di Wegener e prove della deriva.
7. La tettonica delle placche (2h)
7.1Le placche litosferiche. I contatti tra i margini delle placche: margini convergenti,
margini divergenti, margini trasformi.
7.2 Movimento delle placche litosferiche: celle convettive e punti caldi.
7.3 Le principali strutture della crosta continentale: cratoni, orogeni,fosse tettoniche e
margini continentali
7.4 L’ orogenesi: orogenesi per attivazione,orogenesi per collisione continentale,orogenesi
32
per accrescimento crostale,orogenesi dovuta a crosta oceanica sotto crosta oceanica.
7.5 Il ciclo di Wilson.
7.6 Vulcani:ai margini delle placche e all’interno delle placche.
7.7 Terremoti : ai margini delle placche o all’interno dei continenti.
Parte svolta dopo il 15 maggio
8. I fenomeni vulcanici (1h)
8.1 Il vulcanismo.
8.2 Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. Vulcani a scudo e vulcani a
cono. I tipi di eruzione. Gas, lave e piroclastiti. Manifestazioni secondariedell’attività
vulcanica.
8.3 Vulcanismo effusivo: dalle dorsali oceaniche ai plateaux basaltici.
8.4 Vulcanismo esplosivo.
8.5 Distribuzione dei vulcani e tettonica delle placche
CRITERI
DI La valutazione si è basata in particolare sullo svolgimento di prove scritte valide come
VALUTAZIONE l'orale e valutazioni orali.
METODI
STRUMENTI
SPAZI
Sono state svolte lezioni frontali,spiegate, con l’utilizzo di slide,ppt.
Sono state svolte verifiche scritte e orali.
A.S. 2015 / 2016
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE 3 SEZ. D
MATERIA Matematica
PROF. Enrica Raffaelli
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
Il gruppo disciplinare ha stabilito i seguenti obiettivi disciplinari generali:
• matematizzare situazioni problematiche gradualmente dalle più semplici a quelle più
complesse anche in altri ambiti disciplinari ;
• acquisire la capacità di rappresentare e risolvere problemi mediante l'uso di procedimenti sia
algebrici che grafici
• utilizzare consapevolmente tecniche di calcolo algebrico e grafico analitico;
• sviluppare e consolidare capacità di deduzione, rigore logico ed espositivo;
• esprimersi con chiarezza e precisione usando il lessico specifico della matematica;
• comprendere il rilievo storico e filosofico di alcuni importanti periodi o eventi della storia della
matematica.
Gli obiettivi fissati nella programmazione di materia sono stati raggiunti da quasi tutti gli
studenti della classe in termini di conoscenze e di competenze, per qualcuno si sono rilevate
alcune difficoltà nell'applicazione di principali procedimenti dovute a conoscenze e abilità
operative di base non sempre sicure. La classe ha seguito le lezioni con interesse, attenzione e
partecipazione costruttiva.
33
Funzioni e
trasformazioni
di un grafico
CONTENUTI E
TEMPI
Ripasso dei concetti relativi alle funzioni reali di variabile reale (campo di
esistenza, proprietà delle funzioni, funzioni crescenti, decrescenti e
monotone, funzioni pari e dispari, funzioni definite a tratti, funzione inversa,
funzione composta). Determinazione del campo di esistenza di funzioni
composte e del segno di funzioni algebriche. Determinazione dei grafici di
funzioni trasformate di una funzione y = f (x ) - mediante traslazione,
simmetrie rispetto agli assi coordinati e all’origine – aventi equazioni del tipo
y = f ( x ± a ) ± b , y = f (− x) , y = − f (x) e y = − f (− x) . Le
y = f (x)
Tempi: 5 ore
funzioni con il valore assoluto: costruzione del grafico di
Limiti
[i teoremi con dimostrazione sono indicati dal simbolo *]
La topologia della retta e definizioni: intervalli, insiemi limitati e illimitati,
estremi di un insieme, intorni di un punto, punti isolati,
punti di
accumulazione. Definizioni di limite di una funzione. Definizione di asintoto
verticale ed asintoto orizzontale. Il limite destro e il limite sinistro.
Applicazione della definizione nella verifica del valore limite di semplici
funzioni. Determinazione del limite di una funzione dal suo grafico. Teoremi
sui limiti: teorema dell’unicità del limite (*), teorema della permanenza del
segno, teorema del confronto. Definizione di funzione continua in un punto e
in un intervallo. Esempi di funzioni continue. Operazioni sui limiti. Teoremi
riguardanti il limite della somma, del prodotto e del quoziente di funzioni. Il
calcolo dei limiti. Il calcolo delle forme indeterminate. Limite della funzione
senx
per x che tende a 0
x
1 − cos x
per x che tende
y=
x2
y=
Tempi: 24 ore
(*), limite delle funzioni
y=
.
1 − cos x
x
a 0. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro
confronto. Gli asintoti e la loro ricerca: asintoto obliquo.
Funzioni
continue
Tempi: 8 ore
Derivata di una
funzione e
studio di
funzione
Teoremi sulle funzioni continue: la continuità su un intervallo chiuso e limitato
(enunciati dei teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi, dell’esistenza degli
zeri e loro controesempi). Classificazione dei punti di discontinuità di una
funzione.
[i teoremi con dimostrazione sono indicati dal simbolo *]
Definizione di derivata di una funzione in un punto. Derivata sinistra e destra
di una funzione in un punto. Definizione di funzione derivabile in un punto e
in un intervallo. Teorema relativo al legame tra continuità e derivabilità di una
funzione (*). Le derivate delle funzioni fondamentali ( derivata di una funzione
costante, derivata delle funzioni y = senx, y = cos x, y = e , y = ln x ).
Teoremi sul calcolo delle derivate (*): derivata del prodotto di una costante
per una funzione, della somma, del prodotto, del reciproco e del quoziente di
funzioni derivabili. Derivata della potenza di una funzione.
Derivata di una funzione composta. Le derivate di ordine superiore al primo.
Determinazione dell’equazione della retta tangente al grafico di una funzione
in un punto. Le applicazioni delle derivate alla fisica.
Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle (*), teorema di Lagrange
(*). Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Teorema dell’Hôpital e
sue applicazioni nel calcolo dei limiti.
Definizione di massimi e minimi relativi di una funzione, crescere e
decrescere di una funzione, concavità. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei
flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima: condizione
necessaria e condizione sufficiente per la ricerca dei punti estremanti.
Concavità e punti di flesso con lo studio del segno della derivata seconde.
Ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive.
Studio di una funzione e disegno del suo grafico con particolare attenzione
alle funzioni razionali intere e fratte.
x
Tempi: 23 ore
34
CRITERI DI
VALUTAZIONE
La verifica immediata dell’apprendimento è stata effettuata giornalmente attraverso il colloquio
insegnante – studenti (domande, dubbi, chiarimenti, richieste di approfondimenti,...) mentre la
verifica sistematica è avvenuta attraverso prove scritte e orali. Per valutare l’acquisizione delle
conoscenze teoriche, si è fatto ricorso anche ad una verifica scritta per quadrimestre per
consentire un’analisi più ampia e dettagliata. Nel secondo periodo si è svolta una prova,
concordata nel consiglio di classe come “simulazione” della terza prova d'esame, che conteneva
un quesito di matematica. La correzione dei compiti assegnati a casa e le risposte date dagli
studenti a singole domande poste dall’insegnante sono state considerate parte integrante
dell’attività di verifica.
METODI
STRUMENTI
SPAZI
Il metodo di lavoro in classe si è basato principalmente su lezioni frontali. La trattazione teorica
degli argomenti ha preceduto le applicazioni che, a loro volta, hanno creato stimoli per un
ripensamento dei contenuti stessi e per il rafforzamento delle necessarie abilità operative.
Inoltre le correzioni collettive di esercizi, assegnati come compito a casa, sono state un
opportunità in più per un eventuale rinforzo dei procedimenti via via appresi.
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
- libro di testo ”Matematica.azzurro” vol.5 di M. Bergamini, A.Trifone e G. Barozzi. Ed.
Zanichelli.
- esercizi aggiuntivi forniti in fotocopia dall’insegnante.
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE 3 SEZ. D
MATERIA Fisica
PROF. Enrica Raffaelli
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
35
Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della
fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua
evoluzione storica ed epistemologica, e acquisito le seguenti competenze:
• osservare e identificare fenomeni;
• affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici
adeguati al suo percorso didattico;
• avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove
l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali,
analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o
validazione di modelli;
• comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la
società in cui vive.
Gli obiettivi fissati nella programmazione di materia sono stati raggiunti da una buona
parte degli studenti in termini di conoscenze e di competenze; in alcuni casi in cui si è
rilevata qualche difficoltà nell’affrontare e risolvere semplici problemi di fisica e nel
formalizzare i passaggi richiesti alla formulazione della legge che regola i fenomeni
fisici. L’impegno nello studio è stato abbastanza continuo; buona la partecipazione
durante le lezioni in classe.
Campo elettrico
Elettricità ed esperimenti elementari di elettrostatica. Legge di
Coulomb nel vuoto e nella materia. Il campo elettrico. Il flusso del
campo elettrico e il teorema di Gauss. Esempi di campi elettrici
(campo non uniforme generato da carica puntiforme, campo
generato da due o più cariche puntiformi, campo uniforme). Energia
potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.
La relazione tra campo elettrico e potenziale. La circuitazione.
Conduttori in equilibrio elettrostatico: campo elettrico e potenziale in
un conduttore in equilibrio. La capacità di un conduttore. Il
condensatore. La capacità di un condensatore piano.
Tempi: 23 ore
Laboratorio
Fenomeni di elettrizzazione; esame dei seguenti strumenti:
elettroscopio, elettroforo di Volta, macchina di Van De Graaf; pozzo
di Faraday; esperienza qualitativa con un sistema di due
condensatori in serie e in parallelo.
Intensità della corrente elettrica. Circuiti elettrici. Prima legge di
La conduzione Ohm. Resistenze in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Effetto
Joule. La forza elettromotrice. I conduttori metallici: elettroni di
elettrica
conduzione e spiegazione microscopica dell’effetto Joule. Seconda
legge di Ohm. Breve descrizione degli effetti termoionico,
fotoelettrico e Volta. Conduzione nei metalli: breve descrizione dei
semiconduttori. Cenni alla conduzione elettrica nei liquidi e nei gas.
Tempi: 13 ore
Campo
magnetico
Laboratorio: esame di circuiti elettrici elementari e degli strumenti
(amperometro e voltmetro); verifica qualitativa delle leggi di Ohm;
resistenze in serie e parallelo.
Fenomeni magnetici e vettore del campo magnetico. Esperimento
di Oersted e interpretazioni dei fenomeni magnetici. Esperienze di
Faraday e di Ampère. Campo magnetico generato da filo percorso
da corrente. Forza esercitata da campo magnetico su filo percorso
da corrente. Campo magnetico generato da spira. Campo
magnetico generato da un solenoide. Azione del campo su spira
percorsa da corrente (cenno al funzionamento del motore elettrico).
La forza di Lorentz. Flusso e circuitazione del campo magnetico.
Cenno ai campi magnetici nella materia.
Laboratorio: esempi di campi magnetici (generati da magneti
permanenti, da filo rettilineo percorso da corrente, da spira circolare
Tempi: 8 ore
e da solenoide percorsi da corrente) e loro rappresentazione; effetti
del campo magnetico su filo percorso da corrente.
Induzione
Corrente indotta. Legge di Faraday. Legge di Lenz. Cenni al
elettromagnetica fenomeno dell’autoinduzione e al funzionamento dell’alternatore.
ed equazioni di Campo elettrico indotto. Termine mancante e generalizzazione
Maxwell
della legge di Ampère. Le equazioni di Maxwell. Velocità della luce
e delle onde elettromagnetiche. Spettro della radiazione
elettromagnetica.
Tempi: 5 ore
Laboratorio: esperienze qualitative sulle correnti indotte; esame di
un trasformatore.
Dopo il 15 maggio:
La
relatività L’esperimento di Michelson-Morley. Gli assiomi della teoria della
dello spazio e relatività ristretta; concetto di simultaneità; dilatazione dei tempi e
del tempo
contrazione delle lunghezze.
Tempi: 3 ore
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Per la valutazione sono state svolte almeno due verifiche per quadrimestre (di cui una
orale e una scritta formulata in base alle diverse tipologie previste per la "terza prova"
dell'esame di maturità). Nel primo periodo si è svolta una prova, concordata nel
consiglio di classe come “simulazione” della terza prova d'esame, che conteneva un
quesito di fisica.
METODI
STRUMENTI
SPAZI
Il metodo di lavoro in classe si è svolto secondo le seguenti fasi :
- una fase introduttiva ad ogni argomento mediante l’esemplificazione di fenomeni
descritti dal testo oppure mediante esperienze, di carattere soprattutto qualitativo,
verificate in laboratorio;
- una fase di analisi del fenomeno e un avvio verso la sistemazione teorica;
- una fase di applicazione dei formalismi appresi in semplici situazioni problematiche e
solo relativi al campo elettrico e alla conduzione elettrica;
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti e spazi:
- libro in adozione: “Le traiettorie della fisica” di U. Amaldi vol. 3 ed. Zanichelli
- fotocopie integrative al testo fornite dall’insegnante
- laboratorio di fisica e audiovisivi
36
PROGRAMMA SVOLTO in
Storia dell’Arte
prof.ssa VALERIA L. MILESI
Classe 3D
OBIETTIVI
Nel complesso la classe ha conseguito ad un livello medio gli obiettivi prefissati nella
RAGGIUNTI
programmazione disciplinare, pur se l’attività didattica è stata particolarmente faticosa
per la persistente attitudine generalizzata al costante chiacchierìo durante le spiegazioni,
renitente ai ripetuti richiami, nonchè ad una partecipazione molto dispersiva e
improduttiva, spesso caratterizzata dal protagonismo individualistico poco maturo ed
ancor meno costruttivo di due-tre alunni. Anche il raggiungimento della sufficienza si è
rivelato problematico per un paio di alunne o per le pregresse lacune o per la
superficialità dell’impegno.
Sono stati raggiunti adeguatamente in tutti i casi e in modo eccellente in rari casi
1. l’acquisizione della capacità di contestualizzazione dell’opera, in relazione a:
- percorso artistico dell’autore
- produzione artistica di altri autori negli stessi anni
- problematiche socio-culturali dell’epoca
2. un avvio della capacità di giudizio (sintesi critica) sui fenomeni artistici esaminati
ossia capacità di passare dal dato ( l’opera analizzata sul piano iconografico e stilistico)
al problema (significati sottesi, motivazioni dell ’autore, impatto con i destinatari,
interpretazioni successive, ecc.)
Pur avendo trattato anche tutto l’Ottocento, si è focalizzata l’attenzione sul Novecento,
coerentemente con la centralità di tale secolo nelle programmazioni delle altre discipline
e nelle indicazioni ministeriali per l’esame di maturità.
37
Architettura simbolista: Boullée
Neoclassicismo
La riscoperta dell’antico, il “Grand Tour”
Piermarini
J. L. David: Giuramento degli Orazi, Morte di Marat, Le Sabine
Antonio Canova: Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese, Ebe, Monumento
funebre a Maria Cristina d’Austria
Ingres: La grande odalisca, Il bagno turco, Apoteosi di Omero, ritratti M.me Moitessier e Monsieur
settembre
Bertin
F. Goya: Famiglia di Carlo IV, Majas, Il sonno della ragione genera mostri, Fucilazione…, Saturno
Tempo di svolgimento: 6 ore
Romanticismo
Friedrich: Monaco in riva al mare (extratesto)
Géricault: Zattera della medusa, Alienati
Delacroix: Barca di Dante, La libertà guida il popolo, Le donne di Algeri, Giacobbe lotta con
l’angelo
F. Hayez: Congiura Lampugnani, Profughi di Parga, Il bacio
Realismo
Corot e la Scuola di Barbizon.
Courbet: Lo spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna, Atelier del pittore
Millet: Le spigolatrici
Daumier: Le caricature, Il vagone di terza classe
I Macchiaioli
G. Fattori: Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta, In vedetta, Bovi al carro, Rotonda di
Palmieri, Lo staffato
ottobre
S.Lega: Il pergolato, Il canto dello stornello
38
Tempo di svolgimento: 8 ore
Impressionismo
Manet: Le dejeuner sur l’herbe, Bar aux Folies-Bergéres, Olympia
Monet : Impressione..., Papaveri, Grenouillère, Cattedrale di Rouen, Ninfee
Renoir: La Grenouillère, Bal au moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Bagnante
Degas: La lezione di ballo, L’assenzio, La tinozza, scultura della Piccola danzatrice
Architettura e urbanistica della seconda metà dell’Ottocento
Pointillisme
G. Seurat: Una domenica pomeriggio all’Isola della Grande-Jatte, Il circo
Post-impressionisti
Paul Cézanne: I giocatori di carte, Mont Sainte- Victoire, Le Grandi Bagnanti
P. Gauguin: Il Cristo giallo, Aha oe feii?, Da dove veniamo...
Van Gogh: I mangiatori di patate, Notte stellata, Veduta di Arles, Autoritratti,
Campo di grano con volo di corvi
H.de Toulouse Lautrec: Au Moulin Rouge, personaggi femminili, Au salon de la rue des Moulins
Divisionismo
Pellizza da Volpedo: Quarto Stato
Modernismo
G.Klimt: Giuditta, ritratti femminili vari, Danae, La culla
Olbrich, Palazzina della Secessione viennese
novembre
L’Architettura protorazionalista (Loos) e liberty (Gaudi, Horta)
39
W.Morris, Arts and Crafts
Tempo di svolgimento: 8 ore
Fauves
Matisse: La danza, La stanza rossa, Pesci rossi, Signora in blu
Espressionismo
E. Munch: L’urlo, La bambina malata, Sera sulla via K.Johann, Pubertà
Die Brucke
Kirchner: Cinque donne per strada
Nolde: Ballerina
Schiele: Autoritratto, L’abbraccio
Kokoschka: La sposa del vento
Cubismo
Picasso: Pasto frugale, Poveri in riva al mare, Famiglia di acrobati con scimmia, Les Demoiselles
dicembre
d’Avignon, Ritratto di A.Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Grande bagnante, Guernica
Braque: Violino e brocca, Le quotidien violino e pipa, Natura morta con clarinetto
per cenni Gris, Léger, Delaunay
Tempo di svolgimento: 6 ore
Futurismo
Balla: Dinamismo di un cane…, Compenetrazione iridescente 7, Paravento, Velocità …
Boccioni: Città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della continuità...
Sant’Elia: La città nuova
Prampolini : Intervista con la materia
Dottori : aeropitture
Larionov: Raggismo, Ritratto di Tatlin
Goncarova: Il ciclista
Dadà
Duchamp: Nudo che scende le scale, Fontana, Anticipo...,LHOOQ; il ready-made
Man Ray: Cadeau, Violon d’Ingres; i rayographs
Schwitters: Merzbau (extra testo)
Hausmann: Testa meccanica
APPROFONDIMENTO: Midnight in Paris di W.Allen
gennaio
Cinema e propaganda politica
40
Tempo di svolgimento: 6 ore
(4 ore)
Surrealismo
Max Ernst: Le Pleiadi, La vestizione della sposa
Magritte: Ceci n’est pas un pipe, Le passeggiate di Euclide, Le grazie naturali, La battaglia di
Argonne, La condizione umana
Mirò : Montroig, Il carnevale di Arlecchino, i Blu
Salvador Dalì: Stipo antropomorfo, Costruzione molle con fave..., Apparizione di un volto e una
fruttiera..., Sogno causato…, Venere a cassetti
Astrattismo
Marc: Cavalli azzurri, Cervo nel giardino...
Kandinskij: studi teorici, Impressioni, Improvvisazioni, Composizioni
Malevic: Raccolta della segale, Quadrato nero su fondo bianco, Torso
Klee: Adamo e la piccola Eva, burattini, Fuoco nella sera, Monumenti a G.
Mondrian: serie degli Alberi, Composizioni varie, Brodway...
Javlenskij: Ragazza dagli occhi verdi, Teste mistiche
Costruttivismo
Tatlin: Monumento alla Terza I.C.
El Lissitskij, Rodcenko (extra testo)
La grafica di comunicazione sociale
Bauhaus
Gropius: Officine Fagus, edificio del Bauhaus
Van der Rohe: Padiglione della Germania a Barcellona, Seagram Building a NY
febbraio
Artigianato e Design Industriale
41
Tempo di svolgimento: 8 ore
Architettura razionalista
L’urbanistica
Le Courbusier, Wright, Terragni, Michelucci
Metafisica
De Chirico: Enigma dell’ora, Muse inquietanti, Trovatore, Villa romana, piazze d’Italia
Carrà: I funerali dell’anarchico Galli, La musa metafisica, Le figlie di Loth
Savinio: Le navire perdu, Apollo, I genitori
Morandi: Natura morta
Arte di regime e Opposizione
Sironi: Composizione architettonica urbana, L’allieva
Guttuso: Crocifissione
mostre dell’ “arte degenerata” e germanica (extra testo)
La “Scuola di Parigi”
Modigliani: Bambina in blu, Ritratti, Nudo sdraiato
Chagall: Parigi dalla finestra, L’anniversario, Re David in blu
Espressionismo astratto USA
Pollock: Foresta incantata, Pali blu
Color Field: Rothko
Informale europeo
Il segnico: Wols, Hartung
Il materico: Burri, Fautrier, Dubuffet
Lo spaziale: Fontana
marzo
Bacon
42
Tempo di svolgimento: 6 ore
NewDadà
Jasper Johns, Rauschenberg
Scultura : Manzù, Calder, Moore, Tinguely, A.Pomodoro
Nouveau Réalisme
Klein: Monocromo blu, Antropometrie
Manzoni: Achrome, Merde d’artiste, la firma
Le risignificazioni: Rotella, César, Arman (extra testo)
aprile
Pop Art
Hamilton: Just What…
Wharol: Bottiglie di CocaCola verdi, Campbell’s soupe, Marilyn, Sedia elettrica
Lichtenstein : Whaam!, M-Maybe, Tempio di Apollo IV
Oldenburg: Toilette molle, Gelati da passeggio, Ago e filo (extra testo), Volani, Vite
arcuata
Tempo di svolgimento: 8 ore
Neoavanguardie
maggio
Happening, performance, installazione
Antiform, Processuale : Morris, Anselmo
Concettuale: Kosuth
Land: Smithson, Christo
Body: G.Pane, Abramovic
Povera: Beuys, Merz, Pistoletto, Cattelan
Graffitismo: Haring, Basquiat
Transavanguardia: Bonito Oliva (extra testo) e 1 autore a scelta dei 3
Anacronismo: C.M.Mariani
Scultura iperrealista: De Andrea, Hanson
Architettura contemporanea: Piano (Beaubourg, Auditorium), Libeskind (museo
Olocausto), Ming Pei (Piramide Louvre – extra testo), O.Gehry (Guggenheim museum
Bilbao).
Tempo di svolgimento: 6 ore
43
METODOLOGI
A
Lezione frontale e dialogata, favorendo le attività di inferenza; appunti,
schemi, tabelle lessicali.
E’ stata mantenuta la centralità dell’opera sia nelle sue strutture linguisticovisive che come prodotto e testimonianza del contesto storico.
STRUMENTI
DIDATTICI
Il testo in adozione (Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Dall’età dei Lum
ai giorni nostri, ed. Zanichelli – terza edizione versione azzurra vol.3),
materiale iconografico reperito in pubblicazioni varie, audiovisivi, schede
lettura e di decodificazione
VERIFICHE
La verifica sistematica è consistita in 4 prove scritte per l’orale (1 strutturata e 1
semistrutturata nel trimestre; 2 a quesito unico aperto nel pentamestre) +
recupero degli scritti insufficienti sia nel trimestre sia nel pentamestre, con
possibilità di recupero attraverso interrogazione orale sommativa in caso di
esito insufficiente nel pentamestre; inoltre, prove volontarie di
recupero/arrotondamento.
Tipologia Prove scritte
Prove su ambiti delimitati con domande a risposta chiusa, aperta o relazioni
brevi (trimestre)
Trattazione sintetica di argomenti su traccia trasversale (pentamestre).
Tipologia Prove orali
Trattazione sintetica di argomenti su traccia trasversale.
Commisurati alle indicazioni del POF nella scheda “Valutazione: voci e livelli”
CRITERI DI
VALUTAZIONE
MODALITA’
DI RECUPERO
In itinere: momenti preposti d’interruzione nell’avanzamento del programma,
ripasso a quesiti, correzione delle prove scritte con ulteriori prove scritte di
recupero.
Visita al Museo di Arte Contemporanea di Rivoli e Museo del Cinema di Torino.
44
.
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE 3 SEZ. D
MATERIA Scienze motorie
PROF. Maurizio Santini
settembre
6 ore
•
•
Potenziamento aerobico
I fondamenti dell’avviamento motorio
ottobre
CONTENUTI E 8 ore
TEMPI
novembre
8 ore
•
•
Potenziamento e tonificazione muscolare
Fondamentali individuali della pallavolo
•
•
Proposte di avviamento motorio
I fondamentali di squadra della pallavolo
dicembre
6 ore
•
•
Fodamentali individuali del basket
I fondamentali di squadra del basket
gennaio
6 ore
febbraio
4 ore
•
•
•
•
Esercitazioni sulle capacità condizionali: mobilità e flessibilita’
Regolamenti dei giochi di squadra pallavolo e basket
Tornei sportivi
Pallavolo e basket
marzo
8 ore
•
•
Tornei sportivi
Pallamano e calcetto
aprile
6 ore
•
•
Tornei sportivi
Giochi popolari: totem
maggio
6 ore
•
Conclusione dei tornei sportivi e valutazione
45
CLASSE 3^ SEZ. D
STORIA
PROGRAMMA SVOLTO
PROF. Giuseppe Alessandro Giaconia
•
•
Contribuire all’ edificazione di una personalità che sia in grado di porsi in maniera
sia critica che costruttiva nei confronti della realtà.
• Contribuire ad approfondire la conoscenza del proprio io, sia nella sua componente
logico - razionale che in quella emotivo - sentimentale.
• Stimolare il dialogo con gli uomini del passato, anche al fine di offrire nuove
occasioni di confronto con il pensiero dei propri compagni di classe relativamente ai
seguenti aspetti:
o le situazioni vissute ed le scelte fatte nel passato,
o le visioni del mondo che hanno sostenuto tali scelte,
o le necessità storiche che si sono prodotte nel tempo e che possono aver
condizionato tali scelte o “non – scelte”.
• Rintracciare le radici e le sedimentazioni della storia del passato nell’attualità del
nostro presente.
OBIETTIVI
• Presentare uno stesso tema (personaggio, movimento, istituzione, evento) secondo
chiavi di lettura diversificate al fine di saper analizzare un fenomeno storico nella
sua complessità.
• Riconoscere, al variare delle epoche, i caratteri che definiscono i diversi soggetti
storici (classe, ordine, massa, istituzioni…).
• Conoscere e usare con proprietà le “parole” della storia e della storiografia.
• Riconoscere alcuni punti di vista storiografici attraverso il confronto delle posizioni
e dei modelli adottati in riferimento ad uno stesso tema.
Obiettivo generale del programma svolto, è stato quello di offrire agli alunni un’ampia panoramica dei fatti,
delle situazioni e delle “logiche” della Storia del Novecento. Ciò ha comportato, come è naturale, la
riduzione del tempo dedicato ad alcune parti “canoniche” della prima metà del secolo, senza tuttavia
sacrificarne le “essenzialità” più importanti.
Settembre 1° DALLA FINE DEL XIX SECOLO ALLA PRIMA GUERRA
Ottobre
MONDIALE
(7 ore di
• Scorci di inizio secolo. Nazionalismo e razzismo. L’”affaire
lezione + 6 di
Dreyfus”. Nascita del femminismo. (1 ora)
CONTENUTI E interrogazioni)
• Scorci di inizio secolo. “Bella epoque”, taylorismo e crescita
TEMPI
del movimento operaio. Diffusione del socialismo: riformisti
e rivoluzionari (1 ora)
• Politica sociale e decollo industriale nell’età giolittiana. La
conquista della Libia (2 ore)
• Tensioni imperialistiche e militarismo. Questione balcanica.
Le cause della Prima guerra mondiale. Il mondo in trincea (1
ora)
• La Grande Guerra ed i nuovi confini. L’ingresso dell’Italia
nel conflitto: neutralismo ed interventismo. Da Caporetto a
Vittorio Veneto (2 ore)
Novembre
2° RIVOLUZIONE RUSSA E AVVENTO DEL FASCISMO
(7 ore di
• La Rivoluzione russa (2 ore)
lezione + 1 ora
• Crisi dello stato liberale: dal “biennio rosso” al “biennio
di verifica
nero” (2 ore)
scritta)
• L’avvento del Fascismo: dallo squadrismo alla marcia su
Roma (2 ora)
• Il delitto Matteotti e le leggi “fascistissime” (1 ora)
46
FINALITA’
Dicembre Gennaio
(9 ore di
lezione + 6 di
interrogazioni)
Febbraio
(8 ore di
lezione + 6 di
interrogazioni)
Marzo-Aprile
(6 ore di
lezione + 1 ora
di verifica
scritta)
Aprile-Maggio
(7 ore di
lezione + 6 di
interrogazioni)
3° L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
• Il totalitarismo fascista (1 ora)
• La crisi americana del ‘29 (1 ora)
• La risposta alla crisi: negli USA di Roosevelt e nell’Italia
fascista (1 ora)
• La crisi della Germania di Weimar e l’avvento del Nazismo
(1 ora)
• Il totalitarismo nazista (3 ore)
• Gli sviluppi della Rivoluzione russa: la dittatura comunista di
Stalin. (2 ore)
4° LA SECONDA GUERRA MONDIALE
• Verso il conflitto: la guerra civile spagnola (1 ora)
• L’espansionismo della Germania nazista. La conquista
dell’Etiopia. L’ “Asse Roma – Berlino” e le leggi “razziali”
(1 ora)
• Le altre cause della Seconda guerra mondiale. La guerra: le
sue fasi ed i principali avvenimenti (3 ore)
• L’Italia della Resistenza: dal 25 luglio al 25 aprile (2 ore)
• Il mondo diviso in due “blocchi”: il caso tedesco.
Ricostruzione economica e “cortina di ferro” (1 ora)
5° LA GUERRA FREDDA E LA DECOLONIZZAZIONE
• Gli anni Cinquanta nel mondo: la “caccia alle streghe” negli
USA e la “destalinizzazione” in URSS. La rivolta di Ungheria
(1 ora)
• I primi passi della Repubblica italiana. Referendum
istituzionale e Costituente (1 ora)
• Dai governi di coalizione ai “fronti” del ’48. L’epoca del
“Centrismo” (2 ore)
• Guerra “fredda” e decolonizzazione negli anni ‘50. La
rivoluzione cinese. La guerra di Corea. Il Vietnam contro i
francesi. La rivoluzione non-violenta di Gandhi. (1 ora)
• Cenni sulla “questione palestinese”: la nascita di Israele
L’Egitto di Nasser e la crisi di Suez. La battaglia di Algeri (1
ora)
6° DAL SESSANTOTTO ALLA CADUTA DEL MURO DI
BERLINO
• Decolonizzazione dell’Africa. Il caso del Sudafrica. Il
neocolonialismo: multinazionali e debito estero (1 ora)
• L’epoca del “disgelo”. Kennedy, Kruscev e papa Giovanni
XXIII (1 ora)
• Il mondo del ‘68: Vietnam, America Latina e “Rivoluzione
culturale” (1 ora)
• Il ’68 nel mondo: la contestazione giovanile, dagli USA a
Praga (1 ora)
• Il miracolo economico in Italia ed il centro-sinistra “storico”
(1 ora)
• L’ Italia del ’68. Movimento studentesco, “autunno caldo” e
femminismo. “Strategia della tensione” e terrorismo. L’ Italia
degli “anni di piombo” (1 ora)
• La caduta del muro di Berlino ed il crollo del “socialismo
reale” (1 ora)
P.S. 5 ore sono state impiegate per discutere a “gruppo classe” di alcuni dei fenomeni storici studiati;1 ora
è stata impiegata per discutere di un argomento di attualità; 2 ore sono state impegnate in una
“passeggiata” nella Storia locale.
Il manuale di storia utilizzato è stato Manzoni - Occhipinti, Leggere la storia, ed.
47
MANUALE
Einaudi Scuola.
Si è fatto un uso puntuale del manuale, talvolta corredandolo di ulteriori collegamenti e
informazioni sotto forma di appunti, in modo tale che, fin dal lavoro in classe, gli
studenti potessero “familiarizzare” con le pagine che comunque sarebbero state chieste
nelle verifiche scritte e orali.
Tuttavia, dato l’obiettivo perseguito di offrire un’ampia panoramica del ‘900, non si è
fatto un uso pedissequo delle trattazioni proposte dal manuale. Il più delle volte, infatti,
ho letteralmente “ritagliato” il “Manzoni – Occhipinti”, allo scopo di fare collegamenti
tematici o di contemporaneità, coerenti con le trattazioni proposte nei vari moduli.
• STRUMENTI
• Sfruttando il monte-ore totale della disciplina, il programma è stato suddiviso in
DIDATTICI
6 “moduli” o “pacchetti-orari” unitari, per favorire una maggiore
concentrazione delle lezioni in tempi ravvicinati, a tutto vantaggio di una
migliore padronanza dei “fili del discorso” tematici e di un collegamento
immediato dei contenuti tra loro.
• La lezione del giorno partiva sempre dalla richiesta di esprimere eventuali
dubbi o pensieri venuti in mente durante lo studio della lezione precedente,
nonché eventuali proposte di argomenti di attualità su cui sviluppare un breve
dibattito, tempo permettendo, alla fine dell’ora.
• Dopo di che iniziava la lezione frontale, basata su un lavoro di prima analisi del
manuale e dei testi, e strutturata in modo tale da permettere interruzioni da
parte degli studenti, qualora avessero curiosità o pensieri da esprimere, con
eventuale conseguente apertura di momenti di lezione dialogata.
• Durante una delle interrogazioni programmate gli allievi hanno svolto lavori di
gruppo su un tema di attualità scelto da loro stessi.
• E’ stato fatto uso di audiovisivi (brani musicali, film, documentari…)
• E’ stata effettuata una “Passeggiata storica” alla ricerca della “partecipazione
locale” alla “storia universale”.
MEZZI
• VERIFICHE • In corrispondenza con un’articolazione del programma che vede lo svolgimento di
un totale di 6 moduli, sono state effettuate complessivamente 6 verifiche: 4
verifiche orali e 2 scritte.
• In particolare le verifiche orali sono state effettuate al termine dei Moduli 1, 3, 4 e
6 mentre quelle scritte al termine dei Moduli 2 e 5.
• La verifica orale è consistita in una interrogazione programmata, volta
all'accertamento, tramite domande mirate, delle conoscenze, della competenza
analitica e della capacità di sintesi; la verifica scritta è stata proposta in forma di
brevi quesiti, aperti o "semi-aperti".
• E’ stata valutata anche la Simulazione della Terza prova.
CRITERI DI
• La valutazione finale tiene conto dell’andamento durante tutto l’anno scolastico.
VALUTAZIONE • Per quanto riguarda l’ampiezza della scala valutativa (minimo 3 e massimo 10),
nonché la corrispondenza tra voto e livello di acquisizione di conoscenze,
competenze e capacità, si è fatto riferimento alla griglia dell’istituto relativa al
Liceo, contenuta nel P.O.F.
• Alla valutazione complessiva finale hanno concorso, inoltre, la continuità nella
partecipazione evidenziata durante tutto l’anno, così come l’impegno continuativo
dimostrato nello studio e nei lavori a casa; tra questi ultimi, la redazione di brevi
testi storiografici o mappe tematiche, nonché la lettura integrale di un’opera
storiografica a piacere nel corso dell’anno.
MODALITA’
• E’ sempre stato possibile il “recupero in itinere”, dando l’opportunità all’allievo/a
DI RECUPERO
di colmare le proprie lacune e di modificare l’esito di una verifica orale o scritta
mediante un’ulteriore verifica, questa volta di tipo esclusivamente orale, effettuata
entro un margine di tempo anche molto ampio, rispetto alla precedente verifica
risultata incerta o negativa.
48
CLASSE 3^ SEZ. D
FILOSOFIA
PROGRAMMA SVOLTO
PROF. Giuseppe Alessandro Giaconia
•
FINALITA’
OBIETTIVI
•
Contribuire all’ edificazione di una personalità che sia in grado di porsi in maniera
sia critica che costruttiva nei confronti della realtà.
• Contribuire ad approfondire la conoscenza del proprio io, sia nella sua
componente logico-razionale sia in quella emotivo - sentimentale.
• Rintracciare le radici e le sedimentazioni culturali del passato nell’attualità del
nostro presente.
• Stimolare il dialogo con le idee ed i pensieri del passato, anche al fine di offrire
nuove occasioni di confronto con il pensiero dei propri compagni di classe su
tematiche filosofiche relative alla visione del mondo, alla conoscenza di sé ed al
rapporto io – mondo.
•
Collocare il testo ed il pensiero di un autore all'interno di un dialogo, anche a
distanza, con altri autori e posizioni.
• Esporre in modo argomentato e ragionato il progetto complessivo di un
autore sapendo collegare con organicità le varie tesi.
• Confrontare le diverse posizioni a proposito dei principali ambiti della
riflessione filosofica (logica, metafisica, etica, politica, estetica, religione
ecc.).
• Condurre una analisi del testo che sappia coglierne i temi e la struttura
argomentativa nonché alcuni “dettagli” significativi dal punto di vista
interpretativo.
Obiettivo generale del programma svolto, è stato quello di offrire agli alunni un’ampia panoramica dei
pensieri e delle correnti di pensiero della Filosofia contemporanea, fino ad alcuni dei più recenti sviluppi.
Ciò ha comportato, come è naturale, la riduzione del tempo solitamente dedicato ad alcuni filosofi
“canonici”, senza per questo sacrificarne i concetti e le idee più importanti.
Settembre 1° - CONTRO IL SISTEMA HEGELIANO: IRRAZIONALISMO,
Ottobre
ESISTENZIALISMO E MATERIALISMO
(10 ore di
• Schopenhauer: la volontà di vivere e la liberazione dal
lezione + 6 di
dolore. (3 ore)
interrogazioni)
•
Kierkegaard: l’esistenza come possibilità del singolo (3 ore)
CONTENUTI E
•
Feuerbach: l’umanesimo naturalistico (1 ora)
TEMPI
• Marx: lo smascheramento della civiltà borghese. (3 ore)
Ottobre 2°- DAL POSITIVISMO ALLO SMASCHERAMENTO DELLA
Novembre
RAGIONE
(6 ore di
• Il Positivismo: l’esaltazione della scienza. Comte: stadi
lezione + 1 di
dell’umanità e classificazione delle scienze. (2 ore)
verifica scritta)
• Nietzsche: lo smascheramento della ragione greca e della
morale cristiana ( 4 ore)
49
Novembre Dicembre
(8 ore di
lezione + 6 di
interrogazioni)
Gennaio Febbraio
(7 ore di
lezione + 1 di
test scritto)
Febbraio Marzo
(8 ore di
lezione + 6 di
interrogazioni)
Aprile
(6 ore di
lezione + 1 di
verifica scritta)
3°- OLTRE IL POSITIVISMO: LA RISCOSSA DELLE
“SCIENZE UMANE”
• Freud: lo smascheramento della coscienza razionale (2 ore)
• Bergson: il tempo vissuto e lo slancio vitale (2 ore)
• Weber: la causalità storico-sociale e l’agire strumentale. (1
ora)
• Dewey: pragmatismo e liberalismo. La pedagogia
democratica (1 ora)
• Husserl e la “fenomenologia” (2 ore)
4° - LA FILOSOFIA E LA SCIENZA NEL ‘900
• Wittgenstein e la filosofia come critica del linguaggio. (2
ore)
• Il Neopositivismo del Circolo di Vienna: caratteri generali. Il
principio di verificazione (1 ora)
• Popper: verità scientifica e libertà dell’uomo (4 ore)
5°- LA RICERCA DELL’AUTENTICITA’: PERSONALISMO,
ESISTENZIALISMO E TEORIA CRITICA
• Il primato della persona nel pensiero cattolico: Maritain (1
ora)
• Gli “esistenziali” e l’autenticità nel primo Heidegger (2 ore)
• L’esistenzialismo: caratteri generali della corrente. Sartre:
dall’assurdità del nulla all’esistenzialismo come umanesimo
impegnato (3 ore)
• La Scuola di Francoforte. Horkeimer, Adorno e la dialettica
dell’illuminismo. Marcuse e l’uomo a una dimensione.
Benjamin e la riproducibilità dell’arte (2 ore)
6°- IL SECONDO ‘900: CRITICA E DIFESA DELLA
MODERNITA’ AL TEMPO DELLA GLOBALIZZAZIONE
• Arendt: dallo studio del totalitarismo alla “vita activa” (1
ora)
• Il postmoderno di Lyotard: fine delle “metanarrazioni”. (1
ora)
• Rawls: il “velo di ignoranza” ed il neocontrattualismo (1 ora)
• Jonas e l’etica della responsabilità (1 ora)
• Habermas: etica del discorso e difesa della modernità (2 ore)
P.S. 5 ore sono state impiegate per discutere a “gruppo classe” di alcune delle tematiche e/o dei pensatori
studiati; altre 2 ore sono state dedicate all’approfondimento di alcune tematiche di attualità, tra cui la
Bioetica.
MANUALE
50
Il manuale di filosofia utilizzato è stato Abbagnano – Fornero, Il nuovo protagonisti e
testi della filosofia, ed. Paravia. Vol. 3°
Si è fatto un uso puntuale del manuale, talvolta corredandolo di ulteriori collegamenti e
informazioni sotto forma di appunti, in modo tale che fin dal lavoro in classe gli
studenti potessero “familiarizzare” con le pagine che comunque sarebbero state
richieste nelle verifiche scritte e orali.
Tuttavia, dato l’obiettivo perseguito di offrire un’ampia panoramica del ‘900, non si è
fatto un uso pedissequo delle trattazioni proposte dal manuale. Il più delle volte, infatti,
ho letteralmente “ritagliato” paragrafi e capoversi dell’enciclopedico “Abbagnano –
Fornero” allo scopo di rendere più efficace e concreto lo studio degli autori e delle
correnti filosofiche trattate. (PS. Le brevi biografie degli autori non sono state oggetto
di verifica).
•
• ALTRI
• STRUMENTI
DIDATTICI
•
•
•
•
•
MEZZI
VERIFICHE
CRITERI DI
VALUTAZIONE
•
•
•
•
MODALITA’
DI RECUPERO
Sfruttando il monte-ore totale della disciplina, il programma è stato suddiviso
in 6 “moduli” o “pacchetti-orari” unitari, per favorire una maggiore
concentrazione delle lezioni in tempi ravvicinati, a tutto vantaggio di una
migliore padronanza dei “fili del discorso” tematici e di un collegamento
immediato dei contenuti tra loro.
La lezione del giorno partiva sempre dalla richiesta di esprimere eventuali
dubbi o pensieri venuti in mente durante lo studio della lezione precedente,
nonché eventuali proposte di argomenti di attualità su cui sviluppare un breve
dibattito, tempo permettendo, alla fine dell’ora.
Dopo di che iniziava la lezione frontale, basata su un lavoro di prima analisi
del manuale e dei testi, e strutturata in modo tale da permettere interruzioni da
parte degli studenti, qualora avessero curiosità o pensieri da esprimere, con
eventuale conseguente apertura di momenti di lezione dialogata.
Durante alcune interrogazioni programmate gli allievi hanno svolto lavori di
gruppo su temi di attualità scelti da loro stessi (in alcuni casi si è potuto
effettuare, in alternativa, lo studio individuale )
L’uso di audiovisivi ha riguardato esclusivamente alcuni brani musicali.
•
In corrispondenza con un’articolazione del programma che vede lo
svolgimento di un totale di 6 moduli, sono state effettuate complessivamente 6
verifiche: 3 verifiche orali e 3 scritte.
• In particolare le verifiche orali sono state effettuate al termine dei Moduli 1,3,
e 5, mentre quelle scritte al termine dei Moduli 2, 4 e 6.
• La verifica orale è consistita in una interrogazione programmata, volta
all'accertamento, tramite domande mirate, delle conoscenze, della competenza
analitica e della capacità di sintesi; la verifica scritta è stata proposta o in
forma di brevi quesiti, aperti o "semi-aperti (Moduli 2 e 6) o in forma di test a
crocette (Modulo 4)
• E’ stata valutata anche la Simulazione della Terza prova.
La valutazione finale tiene conto dell’andamento durante tutto l’anno scolastico.
Per quanto riguarda l’ampiezza della scala valutativa (minimo 3 e massimo 10),
nonché la corrispondenza tra voto e livello di acquisizione di conoscenze,
competenze e capacità, si è fatto riferimento alla griglia dell’istituto relativa al
Liceo, contenuta nel P.O.F.
Alla valutazione complessiva finale hanno concorso, inoltre, la continuità nella
partecipazione evidenziata durante tutto l’anno, così come l’impegno continuativo
dimostrato nello studio e nei lavori a casa; tra questi ultimi, la redazione di brevi
testi filosofici, nonché la lettura facoltativa di un’opera filosofica a piacere nel
corso dell’anno.
E’ sempre stato possibile il “recupero in itinere”, dando l’opportunità
all’allievo/a di colmare le proprie lacune e di modificare l’esito di una verifica
orale o scritta mediante un’ulteriore verifica, questa volta di tipo esclusivamente
orale, effettuata entro un margine di tempo anche molto ampio, rispetto alla
precedente verifica risultata incerta o negativa.
PROGRAMMA SVOLTO
Lingua straniera - INGLESE
Prof. COLOMBO FLAVIO
51
L’alunno comprende le idee principali di testi complessi su argomenti concreti e astratti. E’ in grado di
interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti
nativi senza particolare sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia
gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento esplicitando i pro e i contro delle varie
opzioni.
Riesce a capire discorsi di una certa lunghezza e a seguire argomentazioni anche complesse purché il tema
sia relativamente familiare.
Riesce a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la
maggior parte dei film in lingua standard.
Riesce a comprendere ed analizzare un testo narrativo, un saggio, un’opera teatrale e un testo poetico.
Riesce a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con
parlanti nativi.
Riesce a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le proprie
opinioni.
Riesce a esprimersi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di argomenti che lo interessano.
Riesce a esprimere un’opinione su un argomento d’attualità, indicandone i vantaggi e gli svantaggi.
Riesce a scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti che lo interessano.
Riesce a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore o contro una determinata
opinione.
CONTENUTI
TEMPI
CONTENUTI E
TEMPI
E
Settembre
6 ore totali di cui
Ottobre
6 ore di spiegazione
= 1 ora d’assemblea
1 ora di test
1 ora correzione test
2 ore recupero
( linkers)
Novembre
3 ore di spiegazione
+ 3 ore interrogazione
2 ore attivita’
extracurricolari
Dicembre
1 ora di spiegazione
5 ore id’interrogazione
1 ora di simulazione di
terza prova
52
From the Restauration to the Augustan Age
Da pag. C2 a pag. C7
Reason and common sense pag. C11
Restoration Literature pag. C13 C15 C16 C17
Revolution and industrialization pag. D2 e D3
The Romantic Age: Emotion vs reason pag. D11
BBC video on the Romantic Age (1st and 2nd generation of the
romantic poets).
BBC video on Nature and the sublime in the Romantic Age ( Mary
Shelley and William Turner’s use of the light).
The use of Linkers.
The sublime: il pensiero di Burke e il ruolo centrale di questo
concetto nel periodo romantico, The egoistical sublime pag. D14
The literary context: new trends in poetry and the development of the
Gothic novels, pag. D16-D18; D20-D21.
William Blake: the power of the imagination, pag. D35-D37, Songs
of Innoncence, Songs of
Experience. The Creation of God (analyses of the painting).
The Tyger (D43-D44), cenni a “ London ”
William Wordsworth: life and works, da pag D45 a pag. D51 (gli
esercizi)
Coleridge: da pag D54 a pag. D55
The Rime of the Ancient Mariner: the anthropological and mythical
approach.
Da pag D56 a pag D59 analisi della poesia secondo lo schema dei riti
di passaggio.
The Byronic Hero, pag- D67
Gennaio
4 ore di spiegazione
4 ore di film
1 ora attivita’
extracurricolare
Febbraio
Jane Austen: life and works.
Analisi del brano “ Mr and Mrs Bennet”
Pride and Prejudice, visione del film
Visione del film in lingua originale “ Four Weddings and a Funeral”
The Victorian Age:
Early and Late Victorian Age
The Victorian Compromise, E13, E14, E 15, E16 e E17.
7 ore di spiegazione
Cosa si intende per Englishness (presentazione in power point,
2 ore attivita’
fotocopie allegate al programma)
extracurricolari
Charles Dickens E29, E30, E31, E34, E35, E36, E37, E38. E41
Paragone fra “Coketown” (Dickens) e “London” (Blake)
Marzo
Emily Bronte: vita e opere, da pag. E39 a pag. E 43, (Analisi del
3 ore di spiegazione
brano “ Catherine’s ghost”)
3 ore interrogazione
Thomas Hardy pag. E49-E50
3 ore di test e
Robert Louis Stevenson, da pag. E60 a pag. E61
simulazioni prove
Oscar Wilde: vita e opere
The Ballad of Reading Gaol: analisi testuale.
De Profundis (lettera al direttore del Daily Chronicle sulle condizioni
dei bambini nelle carceri inglesi)
Aprile
The Modern Age:
Pagine F4, F5, F6, F7, F8, F9 (cenni)
4 ore di spiegazione
Il concetto di Englishness (2 parte)
2 ore di test
il concetto di Englishness e di alterità fra le due guerre.(fotocopie)
1 ora attivita’
Joseph Conrad pag. F58, F59,
extracurricolari
pag. F60, F61, F 63 (da line 54 a line 71).
Lettura integrale del romanzo “Heart of Darkness” (estate 2015).
Contesto, coordinate discorsive e strutture narrative del testo.
The War Poets. Rupert Brooke, cenni sulla vita. Analisi della poesia
“The Soldier” pag. F40.
Wilfred Owen: “Dulce et decorum est”, analisi della poesia pag.
Maggio
F41.
4 ore spiegazione
T.H. Eliot: vita e opere pag F44 e F45, The Waste Land pag. F46 e
6 ore interrogazione.
F47. Lettura e commento della poesia “The Hollow Men ”.
The Mythical method.
James Joyce: da pag. F85 a pag. F91, pagine F95 e F96.
Si precisa che le ore d’interrogazione sono stati momenti per approfondire e sviluppare i temi e i contenuti
delle lezioni.
Hanno ottenuto le certificazioni qui elencate gli alunni:
CAE Gualdi Alberto Grade B
CAE Del Carro Fabio Grade B
FCE Castelli Diego Grade A
FCE Nuti Niccolo’ Grade
FCE Latorre Sara Grade B
FCE Mangili Filippo Grade C
FCE Cornolti Francesca Grade C
FCE Pesenti Giorgio Grade C
FCE Clavenna Irina Grade C
FCE Rameta Wendy Grade C
FCE Zanchi Sara Grade C
FCE Vitale Giulia Grade C
CRITERI DI VALUTAZIONE
Le prove di verifica somministrate sono state di tipo sommative ed impostate come terze prove,
coerentemente agli obiettivi e alle attività proposte nel lavoro svolto in classe.
La misurazione è stata basata sull’assegnazione di punteggi.
Soprattutto gli essay letterari, hanno proposto attività atte a valutare non tanto e non solo le
conoscenze strettamente grammaticali, ma soprattutto la capacità di "usare" la lingua in contesti
comunicativi. Il far fronte a una prova di questo tipo ha richiesto agli studenti un utilizzo articolato e
versatile delle loro conoscenze e ha dato loro in concreto l'idea della lingua come un'entità ampia e
completa e non limitata ad una parcellizzazione dei suoi aspetti.
53
Prove orali
Conversazione guidata, esposizione di elementi caratteristici di singoli
autori,
Conversazione libera, contestualizzazione degli autori e dei testi
letterari, confronto fra autori.
CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE
Per le prove la misurazione è stata basata sull’attribuzione di punteggi che hanno preso in considerazione i
seguenti indicatori:
 Correttezza grammaticale
 Padronanza del lessico e di forme idiomatiche
 Adeguatezza del testo rispetto allo scopo comunicativo
 Adesione alla traccia data
 Scorrevolezza e coerenza interna del testo
 Originalità della trattazione
Per le prove di letteratura si sono considerati inoltre i seguenti indicatori
L’alunno:
 Conosce i contenuti
 Utilizza un’adeguata e specifica terminologia letteraria
 Analizza testi letterari nel loro contesto storico-letterario
 Opera collegamenti tra autori e periodi diversi
 Applica le conoscenze a contesti nuovi
 Rielabora i contenuti in modo personale e critico con collegamenti interdisciplinari
Per le prove orali:
• Capacità di interagire attivamente in scambi dialogici
• Correttezza grammaticale
• Consapevolezza dei meccanismi linguistici (regole grammaticali)
• Padronanza lessicale e uso di forme idiomatiche
• Disinvoltura espositiva
• Capacità di relazionare in modo autonomo argomenti noti
• Pronuncia e intonazione corrette
METODI STRUMENTI SPAZI
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: MARINA SPIAZZI, MARINA TAVELLA “ONLY CONNECT….NEW
DIRECTIONS” ED. ZANICHELLI
Lezioni frontali, pair work, discussioni in classe e seminari degli alunni con il supporto di presentazioni in
Power Point, libro di testo, fotocopie,video, DVD e CD
54
INGLESE
Compare and contrast the literary production of Jane Austen and Emily Bronte by
emphasising their differences and similarities.Max 25 lines
SCIENZE
Al metabolismo cellulare appartiene un processo chiamato glicolisi. Descrivi in che
cosa consiste tale processo dal punto di vista chimico, quale è La sua importanza e
sottolinea quale sia ilmeccanismo di controllo.
MATEMATICA
Oopo aver scritto le definiz ioni dicontinuità e derivabilità di una funzione in un punto, specificare il loro
legame e, motivando la risposta , indicare cosa presentano le seguenti funzioni nel punto
STORIA
La Grande GueITa. Dopo aver esposto le principali cause del Primo conflitto mondiale, riassumi i
momenti salienti riguardanti I 'ltalia, a cominciru.'e dal confronto politico intemo sull'opportunità
stessa della sua partecipazione alla guerra (Max. 25 righe)
SECONDA SIMULAZIONE
INGLESE
Write an essay on wbat are tbe romantic elemeots of Nature in "Daft'odils" by
William Wordsworth? max 25 lines
LATINO
L' innovazione del genere epico attraverso le M etamorfosi (max 25 righe)
FISICA
Dopo aver definito cosa si intende per campo elettrostatico ed aver riportato alcuni esempi,
descrivine le proprietà fondamentali. (max 25 righe)
FILOSOFIA
Spiega il binomio “struttura” e “ sovrastruttura” presente in Karl Marx, dopo di che elabora una sintesi del
pensiero di questo filosofo, collegando alcuni dei suoi concetti ai due termini del binomio sttesso.