Regolamento - Comune di Jovençan

Transcript

Regolamento - Comune di Jovençan
COMUNE DI JOVENÇAN
REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA
REGOLAMENTO
COMUNALE
DEL
SERVIZIO DI REFEZIONE E
TRASPORTO SCOLASTICO
(Approvato con deliberazione di Giunta n. 39 del 25/07/2011)
TITOLO I
NORME GENERALI
ART. 1
I servizi di trasporto e mensa scolastica per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria
sono finalizzati a favorire l’adempimento dell’obbligo scolastico e facilitare l’accesso e la
frequenza dei cittadini al sistema scolastico e formativo, indipendentemente dalle loro
condizioni economiche, familiari, sociali, psicofisiche e convinzioni religiose.
TITOLO II
TRASPORTO SCOLASTICO
ART. 2
L’Amministrazione Comunale organizza il servizio di trasporto scolastico nell’ambito del
territorio comunale per gli alunni iscritti alla scuola dell’infanzia ed alla scuola primaria di
Jovençan.
ART. 3
Il servizio di trasporto scolastico si effettua in orario antimeridiano nella fascia oraria che
comprende l’orario di entrata alla scuola ed in orario pomeridiano nella fascia oraria che
comprende l’orario di uscita dalla scuola come comunicati dall’Istituzione Scolastica
all’inizio dell’attività didattica.
Nell’organizzazione del servizio viene data priorità alle esigenze degli alunni aventi la
residenza più distante dalla sede scolastica, tenuto conto della effettiva capienza del
veicolo.
ART. 4
Le famiglie interessate al servizio scuolabus dovranno farne richiesta, compilando
apposito modulo disponibile presso gli Uffici Comunali, entro e non oltre il 31 Agosto di
ogni anno.
Con la sottoscrizione la famiglia si impegna a rispettare il regolamento del trasporto
scolastico e ad accettare tutte le condizioni ed i modi previsti per il pagamento del servizio.
I genitori, inoltre, con la sottoscrizione, si dichiarano consapevoli che nessun rimborso è
dovuto dall’Amministrazione Comunale nel caso di impossibilità ad eseguire il servizio per
ragioni tecniche, o per altre cause di forza maggiore, come pure nel caso di cessazione
volontaria dell’utenza prima della fine dell’anno scolastico, salvo il caso di trasferimento
dello scolaro presso altra scuola.
I genitori si impegnano altresì, con il medesimo modulo, ad essere personalmente presenti
alla fermata dello scuolabus al momento del rientro del/la proprio/a figlio/a da scuola o a
comunicare l’eventuale persona adulta delegata a tale incombenza.
Il servizio si intende richiesto per tutta la durata dell’anno scolastico, salvo disdetta scritta
da inoltrare agli Uffici Comunali.
Non avranno diritto ad usufruire del servizio gli utenti che non saranno in regola con il
pagamento delle quote relative all’anno scolastico precedente.
ART. 5
Il servizio di trasporto viene espletato per l’intero arco dell’anno scolastico e sino al
termine delle lezioni della scuola primaria, secondo il calendario stabilito dalle competenti
autorità; viene sospeso durante le normali chiusure per festività, nonché in caso di
sospensioni delle attività didattiche.
Ogni inizio posticipato o termine anticipato delle lezioni, generalizzato a tutta la
scolaresca, ed il conseguente arrivo o rientro anticipato degli alunni, dovrà essere
comunicato, per tempo, dalla scuola alle famiglie degli alunni e contestualmente agli uffici
comunali per permettere l’organizzazione del servizio.
In occasione di proclamazione di scioperi del personale docente, e/o dipendente, per
l’intera giornata o per le prime ore di lezione, il servizio scuolabus non verrà effettuato.
ART. 6
Il servizio di trasporto e assistenza può essere svolto da personale dipendente e/o
mediante affidamento a terzi, e dovrà assicurare:
-
che usufruiscano del trasporto i soli alunni iscritti;
che la salita e la discesa degli alunni dallo scuolabus avvenga in modo ordinato e
senza incidenti;
che siano in particolare aiutati nelle suddette operazioni i bambini più piccoli o con
maggiori difficoltà;
che tutti gli alunni occupino costantemente un posto a sedere;
che siano evitati comportamenti degli alunni da cui possano derivare danni agli
stessi, ad altri alunni e/o a terzi o cose;
che nel caso in cui i genitori o delegati non siano presenti alla fermata di ritorno per
prendere in consegna gli alunni, gli stessi siano mantenuti sullo scuolabus con
contestuale avviso telefonico ai genitori stessi o delegati, al recapito a tal fine
comunicato all’atto dell’iscrizione. La spesa della “custodia” sarà a carico del
genitore. Al ripetersi del terzo episodio sopra descritto, sarà facoltà dell’Ente
sospendere immediatamente l’utente dal servizio.
In caso di comportamento scorretto da parte degli alunni l’Amministrazione Comunale
potrà adottare, a seconda della gravità, i seguenti provvedimenti nei confronti della
famiglia:
-
richiamo verbale;
ammonizione scritta;
sospensione del servizio senza alcun rimborso per quanto eventualmente non
usufruito.
ART. 7
Le famiglie dei bambini che usufruiscono del trasporto scolastico concorrono alla
copertura delle spese sostenute dall’Amministrazione Comunale mediante il pagamento di
una tariffa la cui entità viene determinata annualmente con deliberazione della Giunta
Comunale.
La tariffa applicata, uguale per tutti gli utenti, dovrà essere versata in due rate, la prima
entro il 30/09 e la seconda entro il 31/01 di ogni anno.
Per le tariffe non corrisposte e per le quali sia stato sollecitato l’utente al pagamento con la
scadenza prevista, si procederà alla sospensione del servizio ed al recupero forzato con
iscrizione nei ruoli coattivi o con ingiunzione fiscale.
ART. 8
Realizzata la finalità primaria del servizio, l’Amministrazione Comunale, compatibilmente
con le risorse disponibili, può utilizzare il proprio mezzo per organizzare servizi di trasporto
tendenti a favorire la partecipazione degli alunni ad iniziative didattico-educative
extrascolastiche, in accordo con l’Istituzione scolastica competente e visto autorizzativo
del Sindaco.
TITOLO III
MENSA SCOLASTICA
ART. 9
La mensa scolastica è un servizio a domanda individuale i cui fruitori sono gli alunni
frequentanti le scuole presenti sul territorio comunale.
I pasti sono preparati e somministrati dal personale della Ditta aggiudicataria del servizio
comprensivo dell’assistenza e della pulizia dei locali.
Il servizio di refezione viene organizzato per l’intero arco dell’anno scolastico, secondo il
calendario stabilito dalle competenti autorità. In caso di variazioni all’orario scolastico
normale (ad esempio per assemblee sindacali dei docenti), l’Amministrazione si riserva di
valutare di volta in volta l’opportunità di svolgimento del servizio, dandone idonea
comunicazione agli utenti.
Sia il menù previsto che le porzioni di alimenti sono condivise ed approvate dal Servizio di
Igiene e Salute Pubblica dell’Azienda USL di Aosta.
ART. 10
L’iscrizione al servizio avviene a seguito di richiesta scritta su apposito modulo sottoscritto
e presentato al Comune entro il 31 agosto di ogni anno.
La rinuncia al servizio deve essere tempestivamente comunicata per iscritto al Comune.
Con la sottoscrizione del modulo la famiglia si impegna a rispettare il regolamento di
mensa scolastica e ad accettare tutte le condizioni ed i modi previsti per il pagamento del
servizio.
ART. 11
L’adesione al servizio comporta necessariamente da parte dei bambini un atteggiamento
corretto e rispettoso dell’assistente, anche in rapporto al ruolo che essa ricopre, dei propri
compagni, dell’ambiente, degli arredi e del cibo.
Nel caso in cui si dovessero verificare gravi atti di indisciplina da parte degli utenti,
l’assistente segnalerà agli Uffici Comunali il fatto. L’Amministrazione comunale potrà
provvedere a comminare all’alunno la sospensione temporanea dal servizio (per un
numero di giorni dipendenti dalla gravità del fatto) previa motivata comunicazione scritta
alla famiglia. Dopo tre sospensioni temporanee è facoltà dell’ente sospendere
definitivamente l’utente dal servizio.
ART. 12
Il costo per la fruizione del servizio è fissato annualmente dalla Giunta Comunale in
relazione alle spese di gestione del servizio medesimo ed è corrisposto dagli utenti tramite
buoni pasto.
I buoni pasto sono personali e venduti in blocchetti da 10. I buoni non usufruiti nell’arco
dell’anno scolastico potranno essere utilizzati nell’anno successivo previa eventuale
richiesta di integrazione da parte dell’Ente nel caso in cui gli stessi abbiano subito un
aumento di costo.
In caso di ultimazione del percorso scolastico presso le scuole di Jovençan, gli utenti
potranno richiedere il rimborso dei buoni pasto non utilizzati previa restituzione degli stessi
entro il 31/07 dell’anno scolastico appena concluso.
I buoni pasto dovranno essere acquistati dalle famiglie esclusivamente presso gli uffici
comunali e consegnati giornalmente alle insegnanti in servizio che provvederanno alla
prenotazione del pasto entro le ore 9.00. L’eventuale uscita anticipata che comporti
l’assenza dal servizio, verrà presa in considerazione se comunicata entro le ore 10.00,
dopo di che il pasto, essendo già cucinato, verrà comunque addebitato all’utente anche se
non consumato.
Nel caso in cui il bambino sia sprovvisto di buono pasto, l’insegnante in servizio è
autorizzata alla prenotazione del pasto per un massimo di tre volte consecutive, dopo di
che l’utente verrà sospeso dalla refezione sino al reintegro delle somme dovute.
NORME COMPORTAMENTALI CUI DEVONO
ATTENERSI GLI ALUNNI DURANTE LA REFEZIONE ED
IL TRASPORTO SCOLASTICO
Refezione
I Bambini sono tenuti a:
- entrare nel locale, senza correre, e sedersi ordinatamente al posto assegnato;
- avere il massimo rispetto dell’assistente e dei compagni;
- essere educati sia nel linguaggio che nel comportamento;
durante il pasto
- devono stare seduti e parlare con un tono di voce adeguato. Possono alzarsi solo se
autorizzati dall’assistente;
- chiamare l’assistente, in caso di bisogno, alzando una mano;
ultimato il pranzo
- a turno lavarsi le mani e i denti;
durante il gioco
- rispettare i compagni e i giochi a disposizione, non correre, e non parlare a voce
alta;
prima di rientrare in classe
- riordinare i giochi
Trasporto scolastico
I Bambini sono tenuti a:
- salire e scendere dallo scuolabus senza spingere i compagni
- stare seduti durante il tragitto casa/scuola e viceversa
- riferire all’autista e/o all’assistente eventuali torti subiti senza reagire con violenza
contro i compagni.
L’Assistente è tenuta a vigilare perché questo disciplinare venga applicato in ogni sua
parte richiamando i bambini in caso di mancato rispetto.
Se nonostante i richiami verbali il bambino non migliora il proprio comportamento,
l’Assistente segnalerà l’accaduto agli Uffici Comunali ed i genitori verranno avvisati
tramite comunicazione scritta. Il protrarsi della condizione porterà alla sospensione
del servizio di refezione e/o trasporto.