dal lavoro - Dolci Libertà
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dal lavoro - Dolci Libertà
RIPENSIAMO IL CARCERE A PARTIRE DAL LAVORO Cibo Agricolo Libero BENVENUTI Benvenuti nel mondo di Freedhome, il brand che ha l’ambizione di diffondere, valorizzare e sostenere il lavoro all’interno del carcere. Un laboratorio di idee e progetti per ribadire forte e chiaro che l’economia carceraria è la chiave di volta per ripensare in modo più efficace il sistema penitenziario italiano. Freedhome si esprime attraverso i prodotti e i servizi realizzati dalle imprese attive all’interno del mondo penale. Freedhome distribuisce i prodotti dei propri soci in tutta Italia assicurando rapidità, puntualità, precisione sia nella spedizione che nella consegna degli ordinativi. Freedhome è garanzia di originalità, qualità e denominazione di origine carceraria. BANDA BISCOTTI Casa Circondariale di Verbania www.bandabiscotti.it [email protected] Lavorare è importante per tutti. Anche per chi vive in carcere. Per questo, da anni operiamo portando all’interno delle mura formazione professionale e attività in grado di dare un senso compiuto al tempo della pena. Attraverso i nostri biscotti vogliamo raccontare un carcere come non lo avete mai sentito prima, un carcere capace di produrre valore, un carcere attivo, un carcere in grado di narrare se stesso in termini positivi, buoni. Anzi, buonissimi! Per farlo ci avvaliamo di ingredienti particolari: • gusto per la sfida • voglia di migliorare • fiducia nelle persone e nel loro potenziale • determinazione a lasciare un segno positivo nella società • naturalità e artigianalità • un pizzico di sana follia Banda Biscotti è un progetto della Cooperativa sociale Divieto di Sosta, impresa sociale nata per supportare le attività di impresa nate dalle azioni di formazione professionale promosse dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri all’interno degli istituti di pena del Piemonte. Nel 2003 la Cooperativa firma una convenzione per la gestione del servizio di confezionamento pasti; con cui realizza progetti di formazione e attività lavorative per i detenuti all’interno della Casa Circondariale di Trani, che dal 2004 ospitava una popolazione carceraria di circa 260 persone. Alcune di loro, 8, sono state indirizzate al servizio nella preparazione di pasti per i reclusi e altre verso la lavorazione artigianale dei taralli salati della tradizione pugliese. A dicembre 2007 viene implementata la produzione, il confezionamento e la commercializzazione di prodotti da forno; il progetto si propone di formare e occupare i detenuti nella lavorazione artigianale dei taralli salati. Dopo una serie di esperimenti, la produzione si focalizza su questo prodotto tipico della tradizione pugliese facendo molta attenzione a valorizzare i prodotti del territorio e realizzare un prodotto che si contraddistingua per genuinità e scelta ingredienti, come l’olio extravergine d’oliva. L’obiettivo di questo progetto è il reinserimento lavorativo e la formazione dei detenuti. Per molti, significa anche la presa di consapevolezza di quello che si è fatto e la motivazione per cambiare percorso di vita. Casa Circondariale di Trani Campo dei Miracoli Società Cooperativa Sociale a r.l. nasce a Gravina in Puglia nel1999 con l’obiettivo di inserire al lavoro soggetti svantaggiati. La cooperativa si occupa prevalentemente della gestione di mense pubbliche e private, produzione e confezionamento di prodotti da forno, organizzazione di eventi, servizio catering, manutenzione del verde,sanificazione e disinfestazione di ambienti pubblici e privati, produzione e vendita di artigianato artistico. CAMPO DEI MIRACOLI [email protected] SPRIGIONIAMO SAPORI Casa Circondariale di Ragusa www.sprigioniamosapori.it [email protected] La cooperativa sociale “Sprigioniamo sapori” nasce come logica conseguenza del progetto di reinserimento sociale “Rompete le righe”, finanziato al Consorzio La città solidale di Ragusa dal Fondo sociale europeo e sviluppato nelle carceri di Ragusa, Modica e Catania, attraverso azioni di formazione e work experience di cucina e pasticceria regionale che hanno coinvolto decine di detenuti. Il marchio Sprigioniamo sapori diventa cosi nel 2013 una nuova realtà cooperativa e reale impresa che sviluppa buone pratiche di economia carceraria, valori e nuove possibilità. Cosa ci accomuna? Intanto un obiettivo, un valore chiaro: DARE UN SENSO ALLA PENA! Ci siamo subito posti una domanda: PERCHÉ’ CONDANNARE QUALCUNO A DELINQUERE? Per tutti noi, è importante guardare al carcere non solo come al luogo di espiazione della pena, ma anche come ad un’occasione di formazione e recupero, nella convinzione che un diverso utilizzo della detenzione sia un primario interesse di tutti i cittadini e in particolare delle stesse forze economiche produttive. Il detenuto che lavora riacquisisce una propria dignità di uomo, una posizione, delle nuove competenze, un nuovo progetto di vita ed uscendo più difficilmente tornerà a delinquere. La Cooperativa Lazzarelle promuove la creazione di approccio innovativo per l’imprenditoria e il lavoro autonomo delle donne, per rispondere a due diversi tipi di problemi. In primo luogo, per risolvere il grave problema delle donne disoccupate e sottoccupate, in secondo luogo, favorendo la raccolta di imprese sociali in grado di offrire e fornire servizi innovativi per il territorio. La prospettiva e l’orientamento dell’idea cooperativa è principalmente quello di avere una maggiore attenzione per la realtà del carcere, nella direzione del cambiamento sociale: accompagnamento per (ri) entrare nel mercato del lavoro, la promozione di nuove forme, come ad esempio la creazione di imprese e il lavoro autonomo , nel tentativo di prevenire o arrestare i processi e le condizioni che generano forme di povertà. Il progetto è nato come un insieme di azioni, metodi, interventi e servizi a sostegno delle donne svantaggiate in programmi di formazione, l’obiettivo principale è quello di facilitare il lavoro delle detenute. La Cooperativa Lazzarelle rappresenta in Campania, la prima ed unica esperienza di impresa sociale innovativa gestita da detenute e non “assistita” da fondi pubblici. CAFFè LAZZARELLE La Cooperativa Lazzarelle è una impresa sociale che nasce nel 2010, dalla convinzione che le prigioni non dovrebbero essere solo luoghi bui e dimenticati. Confidiamo che sia sempre possibile, anche nelle condizioni più difficili, che le donne sono le protagoniste della loro evoluzione. Casa Circondariale di Pozzuoli - Napoli www.caffelazzarelle.jimdo.com [email protected] Casa Circondariale e Carcere Femminile di Venezia RIO TERà DEI PENSIERI www.rioteradeipensieri.org [email protected] Dal 1994 la cooperativa sociale Rio Terà dei Pensieri organizza all’interno degli Istituti Penitenziari di Venezia percorsi formativi e attività produttive che offrono a decine di uomini e donne la possibilità di impegnarsi ed assumersi responsabilità, la dignità di un lavoro equamente retribuito, la speranza racchiusa in una crescita professionale per un reinserimento nel lavoro e nella società. Pensieri, linea Biologica e varie linee di cortesia per albergo. I nostri progetti: ∞ Nel carcere femminile coltiviamo un orto biologico cercando di mantenere e migliorare dove possibile questo piccolo angolo di paradiso, questo piccolo “Orto delle Meraviglie”, senza però chiedere o pretendere nulla di più di quanto ci dà la Natura: gli ortaggi e la frutta sono venduti in un mercatino pubblico una volta alla settimana. Dalla distillazione di alcune delle piante coltivate, seguendo preziose ricette, le detenute realizzano cosmetici di alta qualità, mantenendo viva l’antica tradizione della Serenissima repubblica di Venezia: la cosmetica artigianale. Sono disponibili tre linee, Rio Terà dei Per incrementare il rapporto tra carcere e mondo esterno, negli ultimi tempi il laboratorio ha cercato il contributo di giovani creativi veneziani e grafici di fama internazionale che hanno contribuito allo sviluppo del nostro progetto. ∞ Nel carcere maschile, sono attivi due laboratori. A marchio “malefatte” nella serigrafia, vengono realizzate stampe su tessuto per personalizzare capi di abbigliamento, t- shirt e borse shopping. La nostra serigrafia utilizza solo colori all’acqua e magliette acquistate attraverso il Commercio Equo e Solidale. La pelletteria si è rigiocata nello studio e nella ricerca di materiali innovativi e di riciclo, primo tra tutti il PVC dei manifesti pubblicitari... L’idea che ci guida in quest’attività è la sfida di ridare vita nuova a qualcosa prima ritenuto “rifiuto”. Attraverso il riciclo e il lavoro in carcere promuoviamo quindi un’idea di trasformazione, delle cose e delle persone! Dall’inizio dell’attività, un centinaio di detenuti ha potuto fare l’esperienza del lavoro dentro il carcere, un lavoro vero, regolarmente contrattualizzato e retribuito seguendo, inoltre, un percorso di valorizzazione delle proprie risorse personali e di recupero della piena dignità di cittadini e lavoratori. Attualmente gestiamo il laboratorio artigianale all’interno del carcere dove vengono realizzati dei prodotti di pasticceria tipica siciliana che vengono commercializzati col marchio Dolci Evasioni. I nostri prodotti sono biologici e valorizzano delle eccellenze tipiche del territorio del sud-est siciliano come la mandorla di Avola, il limone di Siracusa e la carruba. Scegliamo con grande attenzione le materie prime che utilizziamo che devono rispondere a criteri di genuinità, legalità ed eticità. Per questo usiamo materie prime del commercio equo e solidale e, quando possibile, costruiamo una filiera corta e trasparente per la realizzazione dei nostri prodotti. Alla fine del 2014 abbiamo avviato un progetto di agricoltura sociale su un terreno incolto a pochi chilometri da Siracusa, sull’altopiano degli Iblei, dove abbiamo cominciato a coltivare erbe aromatiche. Casa Circondariale di Siracusa La cooperativa sociale L’Arcolaio è stata fondata nel 2003 con l’obiettivo di creare percorsi di reinserimento sociale e lavorativo per i detenuti della Casa Circondariale di Siracusa. DOLCI EVASIONI www.arcolaio.org [email protected] Casa Circondariale di Torino EXTRALIBERI www.extraliberi.it [email protected] Dal 2007 la cooperativa sociale Extraliberi unisce impegno e creatività in un progetto di piccola imprenditoria all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino. Un’esperienza che ha saputo dar vita a concrete possibilità di riqualificazione professionale all’interno dell’ambiente carcerario, sostenendo il valore dell’occupazione e creando nuovi ponti fra la vita nel carcere e la realtà del territorio. Extraliberi è una realtà in costante crescita che anno dopo anno coinvolge un numero sempre più alto di detenuti lavoratori e Dall’iniziale impiego della che amplia la propria offerta serigrafia con attrezzature sul mercato con nuove linee di manuali, il laboratorio ha prodotto. Un laboratorio di idee. allargato in breve tempo il proprio Le nostre, ma anche quelle di raggio d’azione fornendo accurati chiunque voglia rivolgersi a noi servizi di stampa digitale e stampa per forniture e personalizzazioni sublimatica. di ogni tipo. È in questo luogo che i maestri cioccolatieri e pasticceri realizzano le loro opere con il coinvolgimento di un gruppo di detenuti adeguatamente formati e preparati per lo svolgimento di questo compito. A loro vengono dedicati corsi di formazione specifica, al termine dei quali vengono rilasciati attestati di qualifica professionale con valore anche al di fuori del carcere, offrendo quindi loro grandi opportunità di reinserimento nella società civile. Dolci Libertà è quindi un progetto di alto profilo che supera ampiamente i limiti imposti dal rispetto della eccellenza in campo alimentare, proponendosi come un’impresa di Alta Qualità Sociale. Casa Circondariale di Busto Arsizio - Varese Dolci Libertà presenta nella propria offerta una straordinaria gamma di Praline, Drageè, Tavolette, Tartufi e Creme Spalmabili proposti in formati e gusti per tutte le esigenze. Inoltre propone una gamma completa di biscotti semplici e ricoperti, torte, tortine, panettoni e colombe. Il tutto attraverso confezioni singole o combinate in cesti regalo. Oltre alle caratteristiche di qualità e di eccellenza della produzione artigianale, nel progetto Dolci Libertà è presente un ingrediente unico ed esclusivo, di grande profilo etico e sociale. Tutte le lavorazioni infatti vengono eseguite in un nuovissimo laboratorio realizzato presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio ( Va). DOLCI LIBERTà www.dolciliberta.com [email protected] Casa Circondariale di Marassi - Genova O'PRESS [email protected] Ruffini, da cui dipende la scuola interna al carcere. La prima linea di t-shirt “Canzoni oltre le sbarre”, nata in collaborazione con la Fondazione De Andrè, ha dato il via ad una collezione, ampliata negli anni, che oggi vanta citazioni di cantautori italiani quali Franco Battiato, Vinicio Capossela, Bandabardò, Carmen Consoli, Dario Fo, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Vasco Rossi, Rino Gaetano, Edoardo Il progetto nasce su iniziativa della Bennato. cooperativa sociale La Bottega O’press realizza su ordinazione Solidale, storica organizzazione anche t-shirt personalizzate e genovese di Commercio Equo e Solidale, in collaborazione con altri gadget quali borse di cotone, spille, magneti, tazze, cappellini. l’Istituto Vittorio Emanuele II – O’press è una linea di t-shirt e articoli personalizzati che nasce dall’incontro tra i valori del Commercio Equo e Solidale ed un progetto sociale di formazione rivolto ai detenuti della V Sezione di Alta Sicurezza della Casa Circondariale di Marassi, a Genova: qui è attivo il laboratorio di serigrafia nel quale vengono stampate magliette e felpe provenienti dal circuito del fair trade e quindi 100% etiche. Cibo Agricolo Libero La cosa di cui più necessitano queste donne è un'occupazione che le tiri fuori dalle celle, che dia dignità al loro tempo sottratto alla libertà e non le faccia cadere la mente nella depressione che l'alienazione del carcere produce. Crediamo che questa esperienza possa contribuire a buttare giù un pezzo di muro di incomunicabilità tra chi è dentro e fuori il carcere, possa dare a queste donne un' altra oppurtunità di vita e una speranza nel futuro fuori da qui attraverso l' acquisizione di un mestiere e la possibilità di una più reale integrazione sociale al fine pena. CIBO AGRICOLO LIBERO Nella periferia di Roma esiste una realtà complessa, controversa, spesso dimenticata e abbandonata che è il carcere di Rebibbia. Noi della Prolocodol abbiamo tentato a nostro modo di entrare in contatto con le detenute dando vita alla realizzazione di un caseificio che abbiamo chiamato "Cibo Agricolo Libero". Con l'apertura del caseificio Berenice, Alina, Luisa e Renata, oltre ad aver trovato un lavoro, hanno percorso un lungo periodo formativo sulle tecniche casearie, che ha portato all'autoproduzione dei formaggi. Casa Circondariale di Rebibbia - Roma [email protected] Casa Circondariale di Brissogne - Aosta BRUTTI E BUONI www.facebook.com/bruttiebuoni [email protected] La cooperativa sociale En.A.I.P. Vallée d’Aoste si è costituita nel 2004 occupandosi prevalentemente di orientamento e formazione professionale. Proprio in seguito ad un progetto di formazione professionale per panettieri a fine 2014 è nato, all’interno della Casa circondariale di Brissogne il panificio “Brutti e Buoni” . L’iniziativa è nata perché abbiamo ritenuto che questa esperienza lavorativa potesse costituire per i detenuti un’occasione importante di formazione professionale offrendo concrete opportunità di lavoro da spendere una volta terminato il periodo di detenzione. Nel nostro laboratorio si realizza l'intero ciclo di produzione di pane, pizze, focacce, biscotti e grissini, dalla lavorazione delle materie prime al confezionamento finale. Abbiamo scelto di produrre, a modo nostro, i grissini e i dolci tipici della tradizione valdostana e piemontese. Utilizziamo per scelta ingredienti semplici, genuini e provenienti dal nostro territorio, senza conservanti ed altre sostanze chimiche. I nostri biscotti hanno persino trovato spazio presso un nuovo punto vendita addirittura sulla SkyWay Monte Bianco che porta fino in cima al monte più alto d’Europa….è il simbolo del nostro voler andare avanti e puntare sempre più in alto! In particolare, il laboratorio Carta Manolibera nasce nel 2011 e produce carta artigianale e manufatti interamente lavorati a mano dai detenuti. Attraverso un’antica tecnica di lavorazione arabo-cinese, gli scarti di legatoria sono recuperati, macerati, tritati e setacciati e trovano nuova vita in prodotti di carta raffinati, unici e artigianali. Con le mani realizziamo biglietti e chiudipacco, quadri e cornici, album fotografici, quaderni e scatole per ogni occasione. Il laboratorio Carta Manolibera opera nel cuore della Romagna, in una terra ricca di storia e tradizione in cui la carta è espressione di un prezioso patrimonio librario e documentario. Carta Manolibera unisce al valore ambientale, il valore sociale impegnando in attività lavorativa le persone detenute, mettendo in moto i loro talenti e valorizzando le capacità di ognuno. Casa Circondariale di Forlì Techne Agenzia Formativa è presente da oltre 10 anni all’interno della Casa Circondariale di Forlì con attività di formazione professionale, organizzazione e supporto a inserimenti lavorativi di detenuti, presso i laboratori interni all’Istituto e in aziende del territorio. CARTA MANOLIBERA www.cartamanolibera.it [email protected] Casa Circondariale di Novara TERRA PROMESSA www.frescodistampa.org [email protected] Terra Promessa è una Cooperativa sociale nata negli anni '80 a Novara promuovendo un progetto tipografico all'interno della Casa Circondariale di Novara. Nel corso degli anni le attività della Cooperativa sono andate crescendo e strutturandosi soprattutto all'esterno dell'istituto e abbracciando altri settori produttivi (ciclo dei rifiuti). Dal 2012 Terra Promessa è tornata ad operare in stretta collaborazione con il carcere di Novara rivestendo un ruolo di primo piano nel progetto di rilancio delle officine tipografiche interne, riqualificandole nel settore della stampa digitale. L'offerta di servizi erogati all'interno dell'istituto di pena risulta essere il naturale completamento delle attività condotte nel centro stampa esterno dotato di attrezzature e macchinari altamente tecnologici. I servizi di stampa offerti da Terra Promessa abbracciano un ventaglio assai vasto sia per range dimensionali, che per tipologie di supporto. promuove i prodotti provenienti dalle carceri italiane, adottando un approccio centrato sul mercato e sulle sue esigenze GLI STRUMENTI CHE PREDILIGIAMO PRATICARE SONO TEMPORARY RETAIL - ideazione, allestimento, gestione di negozi temporanei dedicati al “fatto in carcere” - organizziamo anche temporary di brevissimo periodo presso aziende che vogliono distinguersi dando un segnale di sensibilità al proprio personale. EVENTS partecipazione ad eventi fieristici / manifestazioni culturali / eventi di promozione del lavoro in carcere. REGALISTICA NATALIZIA/AZIENDALE COORDINATA freedhome personalizza regalistica in relazione alle esigenze del cliente, offrendo soluzioni di packaging e di comunicazione su misura. NETWORK NAZIONALE DI PROMOTORI i soci di freedhome sono i primi attori promotori del marchio e dei prodotti realizzati all’interno del sistema penale italiano, la distribuzione su tutto il territorio nazionale ed il sistema di gestione integrata della logistica di prodotto garantiscono consegne capillari in poco tempo per tutti i prodotti. ESPOSITORI PER DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA freedhome mette a disposizione espositori brandizzati in tre formati per la realizzazione di corner tematici all’interno dei punti vendita dei nostri clienti. FREEDHOME è uno spazio aperto - ai produttori impegnati all’interno del sistema penale ed alla ricerca di uno strumento in grado di sostenere la proiezione sul mercato dei propri prodotti alle imprese interessate - ai servizi realizzati dalle cooperative associate, garanzia di qualità, distintività e impatto sociale - ai clienti alla ricerca di prodotti unici, testimoni primi di un modello di economia sociale possibile. - alle istituzioni Pubbliche alla ricerca di partners credibili con cui costruire progetti in grado di sostenersi nel tempo. PERCHÈ COMPRARE UN PRODOTTO FATTO IN CARCERE? 1 Il lavoro dà un senso al tempo speso dietro le sbarre. Un detenuto che ozia non serve né a se stesso né alla società. Un detenuto che lavora sperimenta relazioni sane, impara, ricostruisce un ponte con il mondo e con il suo futuro. Ma soprattutto, quando esce dal carcere, ha meno probabilità di tornare a delinquere. 2 In Italia ci sono più di 50.000 detenuti e solo 2.000 di essi lavorano: una percentuale troppo bassa per invertire la rotta. Non ci serve un carcere che punisca e umili, ma un carcere che aiuti a non ripetere gli stessi errori. 3 L’economia carceraria ha tutto il potenziale produttivo per contribuire alla crescita del Paese. Non è una speculazione finanziaria, ma un business virtuoso, pulito, solidale. 4 I prodotti fatti in carcere sono buoni e belli. Che si tratti di un biscotto, di una maglietta, di una stampa, di una confezione di caffè, di una borsa o di un oggetto di design, l’obiettivo è sempre lo stesso: il massimo della qualità, non il massimo del profitto. Materie prime scelte con cura, metodi di lavorazione artigianali e creatività rendono il prodotto finale un esempio di eccellenza produttiva italiana. ADESSO HAI QUATTRO MOTIVI IN PIÙ PER FARE LA COSA GIUSTA. 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