M a rtini in mostra Vivisalute a Salvatore Siena

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M a rtini in mostra Vivisalute a Salvatore Siena
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Il Giornale di Niguarda
NIGUARDA NOI
> FORMAZIONE
Promossi a pieni voti
Una formazione di qualità
Non solo prodotti alimentari o servizi al cittadino, anche
la nostra Formazione ha ottenuto il riconoscimento internazionale di qualità ISO 9000. L’ente certificatore IMQ
(Istituto Marchio di Qualità) ha verificato la conformità
ai requisiti della norma ISO 9001:2000.
In parole semplici, ciò significa che il nostro Ospedale
possiede tutti i requisiti necessari per essere provider
(fornitore) di crediti ECM per gli eventi formativi organizzati da Niguarda.
Sui nostri oltre 200 eventi formativi annuali ora abbia-
> ARTE & CULTURA
> COMUNICAZIONI
Martini in mostra
Vaccinazione
antinfluenzale
Sconti per tutti i dipendenti
Art u ro Martini, t ra i massimi scultori del ‘900, sarà in mostra al museo della Permanente e alla Fondazione Stelline di Milano per il
60esimo anniversario della sua
morte. I dipendenti di Niguarda,
presentandosi il proprio tesseri n o,
avranno diritto a uno sconto sul biglietto, valido per entrambe le
esposizioni. Niguarda, infatti, è una
delle tappe del percorso cittadino
che ritrova luoghi, monumenti e
opere legati alla produzione milanese di Martini di inizio secolo. All’ingresso dell’Ospedale è possibile ammirare una tra le sue sculture più ap p rezzate: I Benefattori (nella foto)
7 Novembre 2006 – 4 Febbraio 2007
ORARI (chiuso il lunedì)
da martedì a domenica: 10.00 – 20.00
il giovedì: 10.00 – 22.00
Grazie
Antonio!
Antonio Teruzzi, la più
storica delle matricole
di Niguarda, è andato
in pensione a fine no vembre dopo oltre 35
anni di servizio
nel nostro ospedale.
Lo ringraziamo
e ci felicitiamo
con lui e l’ufficio dove
ha lavorato per tanti
anni.
> PER INFORMAZIONI
www.arturomartini.info
Vivisalute a Salvatore Siena
tari che vogliono effettuare la
vaccinazione anti-influenzale
possono rivolgersi a uno degli
sportelli CUP aziendali per la
prenotazione, portando con sè
il codice fiscale o la Carta Regionale dei Servizi. La vaccinazione avverrà quindi, come
da prenotazione nel giorno e
ora indicati, presso il Servizio
di Medicina e Sorveglianza
Sanitaria dei Lavoratori - 2°
piano Padiglione ex Convitto
Suore.
La festa della Befana
La conferenza stampa del Premio Vivisalute
Salvat o re Siena, Dire t t o re di O n c ologi a, ha ricevuto il Premio Internazionale Vivisalute, p at rocinato
dalla Regione e dal Comu n e, per la
sua at t ività clinica e di ri c e rca per lo
sviluppo di terapie a bers aglio molec o l a re per il tumore dell’intestino e
del polmone. Tale riconoscimento è
destinato a coloro che operano in sanità e “che uniscono alle competenze e conoscenze tecnico scientifiche
il loro va l o re umano”.
Tra i premiati, Silvio Garat t i n i, D ire t t o re del Mario Negri di Milano, e
Mario Melazzini, Oncologo della
Fondazione Mauge ri, p re m i ato per
la sua at t ività e per il ruolo di sensibilizzazione su una malattia terribile
e ancora sconosciuta: la Sclerosi
Lat e rale Amiotrofica.
Durante la confe renza stampa è interve nuto anche Ron che ha parlato
della malattia del suo amico Melazzini e del suo ultimo CD il cui ri c avato sarà interamente devoluto alla
AISLA, l’Associazione Italiana
per la Scl e rosi Lat e rale Amiotrofica.
> 15 DICEMBRE 2006
Partecipa al concerto
Un concerto e un’asta aperti a tutti
> PER INFORMAZIONI
C.R.A.L.
Padiglione Pizzamiglio
tel. 02 6444.2327
(lun–ven:10.00–13.00/14.00–16.00)
Il Giornale di Niguarda
Pe riodico d’info rmazione dell’Azienda Ospedaliera - Ospedale Niguarda Ca’ Granda - Milano
DIRETTORE RESPONSABILE: PASQUALE CANNATELLI
Coordinatore Editoriale: Monica Cremonesi
In redazione: Giovanni G. M a u ri,
Fe d e rico Rossi, Stefano Gallizzi
Hanno collaborato: Claudia Fragapane, Ida Mannelli
Marketing: Matteo Stocco
Direzione e redazione: Piazza Ospedale
Maggiore 3 - 20162 Milano
tel. 02 6444.2562 [email protected]
Foto: Archivio Niguarda copyright
> PREMIO
Gli operatori sanitari e i volon-
> CRAL
Il nostro C.R.A.L organizza per il 6 ge nnaio 2007 una s i m p atica festa per i figli
dei soci. Durante la
gi o rn ata i bambini (da
ze ro a 10 anni) sara nno allietati da un
gioioso spettacolo e
dalla consegna dei doni della Befana. Pe r
partecipare è sufficiente
consegnare la copia del
codice fiscale dei bambini entro
il 15 dicembre.
mo anche il bollino di qualità.
> I NOSTRI CORSI DI DICEMBRE
12 dicembre - Corso sulla cartella clinica
13 dicembre – Come gestire gli eventi sentinella in ambito farmacologico
14 dicembre – Rischio clinico in ematologia (presso l’Excelsior Hotel Gallia)
Progetto grafico: Lara Angonese
Stampa: S.P.A. Tipografia Sociale Viale Europa 12 - 20052 Monza
Tiratura: 30.000 copie
Reg. Tribunale Milano:
n. 326 del 17 maggio 2006
Pubblicità: Spada Pubblicità 02.24.30.85.60- Fax 02.24.30.01.56
[email protected] - www.spadapubblicita.it
P u bblicato online sul sito: www.ospedaleniguarda.it
Il 15 dicembre la Band
“Cormano Jazz Esemble”, diretta dal Maestro
Mario Cavallaro, della
quale fanno parte anche i
nostri colleghi Paolo
Bulgheroni, Direttore di
Pneumotisiologia, e Pietro Maiocchi, Fisioterapista in Unità Spinale Unipolare, suonerà nell’Aula Magna di NiLa band all’opera
guarda dalle ore 19.00.
Potrà partecipare chiunque suoni uno strumento o desideri esibirsi come vocalist.
Sarà organizzata inoltre un’asta benefica dove saranno esposte le opere
realizzate nelle botteghe del MAPP (Museo d’Arte Paolo Pini) dai pazienti della Psichiatria.
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Il Giornale di Niguarda
> VOLONTARIATO
> STORIA DI NIGUARDA
ABIO e il sorriso che aiuta
Presenti in molti reparti dell’ospedale
“Facciamo giocare i bambini e cerchiamo così di rendere meno diffi cile la loro permanenza in ospedale” , così i volontari dell’ABIO,
l’Associazione per il Bambino in Ospedale ( che opera dal 1978),
spiegano il compito che svolgono mattina e pomeri ggio nelle corsie e
fra i lettini dei reparti di Pediatria, Chirurgia Infantile, Cardiochirurgia, Oculistica Pediatrica e C e n t ro di Riabilitazione Equestre.
E i bambini ap p rezzano. “Quando ci sono loro non ci annoiamo – ci
ha raccontato Maria, una piccola pazaiente – perché giochiamo con le
carte, con i puzzle, facciamo dei piccoli lavoretti e a volte organizzia mo anche delle festicciole. Non solo, si disegna, si colora e quando al
pomeriggio ve n gono le maestre facciamo anche i compiti di scuola”.
La giornata del Volontario ABIO in ospedale comincia con il giro per
salutare i piccoli pazienti, dopodichè si organizza come trascorrere la
giorn ata. Quella del volontario diventa una figura molto importante perché garantisce al
bambino una presenza rassicurante in assenza della mamma o del papà che lavorano. Anche
per i genitori l’ABIO è un punto d’ap p oggio in quanto i volontari prestano loro ascolto e li
informano sui servizi, sulle agevolazioni e i supporti di cui possono usufruire. Anche a Niguarda dunque, ABIO è una realtà da tempo consolidata: perché ricevere un sorriso è un diritto di tutti. Soprattutto dei bimbi.
> PER INFORMAZIONI
www.abiomilano.org
tel. 02 5691034 - lun-ven: 09.00 -13.00/15.00 -18.00
> STORIA DI NIGUARDA
Dipartimento De Gasperis
50 anni con e per il cuore
La Cardiologia e la Cardiochirurgia di Niguarda hanno mezzo secolo di stori a. Nell’ap rile di 50
anni fa, Angelo De Gasperis eseguì il primo intervento a cuore
aperto su una piccola di 18 mesi.
In seguito, nel 1962, venne istituita la D ivisione di Chirurgia
Toracica. Dopo la morte premat u ra di De Gasperis, con Renato Donatelli,
Alessandro Pellegrini e Fausto Rovelli si
formò il Centro di Card i o l ogia e di Card i och i rurgia a lui intitolat o .
Il Centro fu il primo modello in Italia di un
grande reparto cardiologico ad organizzazione dipartimentale che, per l’intensa attività
assistenziale, per le iniziative didattiche e di
promozione scientifica, ottenne negli anni
notevoli consensi a livello nazione ed internazionale.
Al De Gasperis si fecero i primi interventi a
cuore aperto, con e senza circolazione extracorp o rea; in seguito avvennero le prime operazioni per l’insufficienza coronarica, ve nne istituita la prima unità di cura intensiva
cardiaca e si applicarono i primi pace
maker per la regolazione del ritmo cardiaco.
Dall’aprile del 1956 sono stati oltre 40.000
gli interventi di cardiochirurgia. Di grande rilievo anche l’attività di rivascolarizzazione
miocardica, iniziata nel 1970 e nella quale il
Niguarda ha avuto un ruolo di eccellenza, soprattutto nel trattamento dell’infarto acuto in
shock, settore allora affrontato da pochi centri nel mondo.
Nel 1985 al De Gasperis si iniziò l’attività
dei trapianti cardiaci, caratterizzata anch’essa da risultati di eccellenza, giunda ad
oggi a c i rca 800 gli interventi. In seguito nel
1988 il De Gasperis ha sviluppato l’applicazione del cuore art i ficiale in pazienti con
cardiopatia terminale; un settore nel quale il
Centro è leader in Italia. La Cardiochirurgia,
con altri partner (tra cui il CNR) ha realizzato
il progetto per la valvola cardiaca artificiale
italiana; una protesi largamente in uso nel
mondo occidentale.
Ogni anno viene organizzato un momento di
formazione e di aggiornamento per cardiologi e cardiochirurghi che è riconosciuto come
uno degli eventi più importanti in questo
settore con un’affluenza nell’ultimo anno di
1700 specialisti.
Istituto Villa Marelli
Un po’ di ricordi
La palazzina (nella foto) fu
costruita come villa di campagna dalla Famiglia Marelli (famosa per i magneti). Fu usata
molto poco come villa privata
(le vie di trasporto e l’espansione cittadina la raggiunsero
presto) e fu donata dopo il Primo Conflitto Mondiale all’Istituto Vittorio Emanuele, un
cronicario per i soldati di
guerra turbati dai bombardamenti nelle trincee.
Intorno al 1924 Mussolini rese obbligatori i
consorzi provinciali antitubercolosi, trasformando nel 1927 l’Istituto di Villa Marelli in
sede del Centro Diagnostico Provinciale per
la lotta alla tubercolosi.
Nel 1936 anche gli altri dispensari del comune, oltre a quelli della provincia, afferirono all’Istituto da cui dipendevano ben 34
dispensari (filiali) periferici.
Questo sistema organizzativo a rete andò avanti fino al 1978, quando i consorzi antitubercolari vennero sciolti dalla riforma sanitaria e dipesero dalle singole USL. Villa
Marelli, comunque, pur abbassandosi il livello d’allarme per la TBC, mantenne la
sua collaborazione con tutti i centri periferici, combattendo tutte le malattie polmonari
sociali.
Negli anni 80 i problemi legati all’AIDS e
all’immigrazione riaccesero l’interesse verso la TBC.
Nel 1992 l’Istituto (ora ente autonomo sotto
commissario prefettizio) venne affidato alla
USL 37 di Milano. Nel 1993 la Regione lo
identificò come Centro Clinico e Laboratorio Regionale di riferimento per il controllo
della TBC. Infine, nel 1998, è diventato
parte di Niguarda.
Villa Marelli oggi
Oggi l’Istituto Villa Marelli è sede territoriale di 4 dipartimenti sanitari: Pneumologia, Cardiologia, Laboratorio Nazionale dei Micobatteri (batteri della
TBC) e Radiologia.
Il paziente viene preso in carico per tutti i
problemi della patologia cardiopolmonare, accolto in ambito di dayhospital o ambulatoriale in modo multidisciplinare, cercando di ottimizzare al massimo la tempistica e il percorso di diagnosi e cura.
La Pneumologia dell’Istituto di Villa Marelli è suddivisa in una componente che si
può chiamare Generale Diagnostica e in
2 componenti superspecialistiche:
. Centro di Fisiopatologia Respiratoria
che si occupa di broncopneumopatie croniche, insufficienze respiratorie, allergologia respiratoria e di riabilitazione
. Centro Regionale di Riferimento per
la TBC (Tisiologia) che si occupa di diagnosi, cura, prevenzione e controllo della
TBC e delle malattie Micobatteriche
L’Istituto è inoltre sede del Centro di Disassuefazione per il Fumo e di 2 associazioni di volontariato: Amici di Villa Marelli ONLUS e Stop TB Italia ONLUS.
> GRANDE SUCCESSO
Il diabete in piazza Duomo
Per 4 gi o rni, dall’11 al 14 nove m b re,
N i g u a rda ha offe rto ai cittadini visite
gratuite con specialisti in Diabetologi a.
L’obiettivo era sensibilizzare l’opinione
pubblica su una malattia che colpisce
oltre 2 milioni di italiani.
Nell’ambulat o rio mobile allestito per
l’occasione l’affluenza delle 4 gi o rn ate è
s t ata di circa 2000 pers o n e; 622 hanno
ricevuto un consulto gratuito. Il perc o rso prevedeva: la consegna di mat e riale
inform at ivo, la misurazione della pre ss i o n e, l’esame della glicemia, e la ve rifica dell’IMC (Indice di Massa Corp orea). Appuntamento all’anno prossimo.