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in tempo reale www.comune.salo.bs.it Periodico d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Salò REPORT 2014/16 • la parola al Sindaco DICEMBRE 2016 - Anno XVIII - N. 4 A metà mandato amministrativo, il bilancio di due anni e mezzo di lavoro L’Amministrazione comunale, insediata dopo le elezioni del 25 maggio 2014, intende sottoporre all’attenzione della Città un bilancio di metà mandato, un primo e parziale rendiconto delle cose realizzate in questi due anni e mezzo di lavoro. È un resoconto sintetico e per forza di cose incompleto, vista la pluralità dei settori in cui si attua l’azione del Comune e la mole degli interventi fatti. Concittadini e Concittadine, avrete notato che questo numero del Notiziario comunale è più corposo rispetto ai precedenti. Lo si deve al fatto che abbiamo pensato di tracciare, seppur sinteticamente, un bilancio di metà mandato per informarVi compiutamente delle cose realizzate in questi due anni e mezzo. Le cose fatte sono davvero tante e importanti in tutti i settori della vita amministrativa salodiana. Seppur non esaustivamente mi limiterò a ricordarne alcune, scusandomi se me ne dimenticherò altre. Nel settore dell’urbanistica si è approvato definitivamente, pochi mesi orsono, il nuovo PGT, (risultato del lavoro attento e puntuale degli uffici competenti), che rappresenta il presupposto indispensabile per il rilancio edilizio della Città. Sempre nel settore urbanistico-edilizio è stato ap- provato il piano attuativo sicuramente tra i più importanti e discussi degli ultimi decenni, quello relativo al trasferimento della fabbrica “Tavina”, rimasto in stand by per troppi anni. Nel settore dei Lavori Pubblici, tra le altre cose: • si è sostituita e potenziata tutta l’illuminazione del centro della frazione di Campoverde e si è collegata la frazione con il centro mediante il completamento del percorso pedonale che corre in fregio al torrente Sant’Anna; • si è completata la passeggiata a lago dal Mulino al Cimitero Vantiniano; • si è proceduto alla sostituzione della pavimentazione in legno di gran parte della passeggiata a lago delle “Antiche Rive”, con una nuova pavimentazione più durevole; Segue a pag. 3 Tutte le iniziative per un Natale speciale, da pag. 16 Salò è ancora vivo, nella memoria delle persone, il sisma del 24 novembre 2004. Sarà anche per questo che i salodiani dimostrano sempre grande solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite da queste tremende calamità naturali. Società civile e associazioni si sono mobilitate anche in occasione del recente terremoto in centro Italia, promuovendo raccolte di fondi e di generi di sostegno per la gente colpita. A • Salò Natale d’incanto 2016: il 19 novembre sono iniziate le manifestazioni con la “Festa della luce”. REPORT 2014/16 • SOMMARIO La parola al sindaco .................................1 Opere pubbliche: mobilità sostenibile .........4 Opere pubbliche: cura del patrimonio ........5 Opere pubbliche: verde e parchi .................6 Opere pubbliche: difesa idrogeologica .......7 Opere pubbliche: Palazzo della cultura..........8 Opere pubbliche: impanti sportivi ..............9 Ambiente: raccolta differenziata ..............10 Ambiente: tutela aria e acqua ..................11 Urbanistica: pianificazione.......................12 Innovazione digitale ................................13 Turismo & Commercio..............................14 MuSa: quattro nuove mostre ...................18 MuSa: due anni di successi.......................19 Pubblica Istruzione ..................................20 Servizi Sociali .........................................21 Polizia Locale...........................................22 1 Per questa pubblicità S&B - Salò - tel. 0365 521506 REPORT 2014/16 • LA PAROLA AL SINDACO Segue da pag. 1 • si sono sostituite tutte le tubazioni del gas e i sottoservizi nel centro di Salò (dalla Torre dell’orologio alla porta del Carmine); • si sono realizzate, finalmente, le fognature nella frazione di Renzano; • è in corso d’opera il restyling del tratto di lungolago che unisce la frazione di Barbarano a Gardone Riviera; • sono in corso d’opera gli interventi di sistemazione degli scarichi a lago del lungolago; • sono stati eseguiti e proseguiranno fino alla primavera, lavori di asfaltatura delle strade della Città, per una spesa, solo nel 2016 di circa euro 700.000; • sono stati eseguiti interventi di manutenzione e messa in sicurezza dell’alveo e sponde dei torrenti Barbarano, Madonna del Rio, Rio Moriondo; • si è proceduto, anche mediante il coinvolgimento di soggetti privati, alla sistemazione delle rotonde alle Zette, a Campoverde, e sulla S.S. 45 bis; • si sono restaurati i due monumenti più importanti della Città, dedicati ai Caduti e di Zanardelli; • si è intervenuti sugli impianti sportivi, realizzando la copertura in materiale sintetico del campo di calcio intitolato ad “Amadei”, rimettendo a nuovo il centro tennis, grazie all’intervento del nuovo gestore, mentre è in corso il rifacimento totale della pista di atletica. Entro la fine del mandato, inoltre, verrà completamente rivisitato tutto il sistema di illuminazione della Città, attraverso lo strumento del Project Financing, che comporterà l’installazione di nuovi lampioni in gran parte della Città e l’alimentazione di tutti i punti luce con il sistema a led. Queste, solo alcune delle tantissime cose predisposte e in fase di predisposizione nel settore urbanistico- edilizio e dei lavori pubblici. In quello dei servizi alla persona, in particolare della cultura, non possiamo non ricordare l’allestimento e l’inaugurazione del MU.SA. , le grandi mostre d’arte, la miriade di manifestazioni organizzate Salò Natale d’incanto 2016: il 4 dicembre i Vigili del Fuoco sono scesi dal campanile del Duomo per la “Festa dei Babbi Natale”. nell’arco di tutto l’anno. Soprattutto va ricordata l’apertura del cantiere dell’ex Palazzo di Giustizia che si chiuderà entro la fine dell’anno prossimo con l’inaugurazione delle nuova biblioteca, della nuova sede dell’Ateneo, del Centro Studi della RSI, degli archivisti della Magnifica Patria nonché dell’ adiacente Casa dei Giovani. Non ci siamo dimenticati del teatro per il quale continuiamo incessantemente la ricerca dei necessari finanziamenti anche attraverso organismi ed istituzioni europee. Sempre nel settore dei servizi alla persona, abbiamo mantenuto l’elevato livello dei nostri servizi sociali, garantendo la necessaria assistenza alle fasce più deboli e ponendo le basi (mediante accordi con l’ASST - Azienda Socio Sanitaria Territoriale) per la costituzione presso il nostro ospedale del PRESST (Presidio Socio Sanitario Territoriale) che garantirà servizi socio sanitari d’eccellenza non solo per Salò ma per tutto il territorio . A questo proposito Vi informo che dopo la pubblicazione del nuovo PGT, che lo consentirà, e le necessarie formalità amministrative regionali, l’ASST ha già annunciato che verrà emesso il bando per consentire ai soggetti interessati di partecipare alla costituzione del nuovo PRESST all’interno dell’edificio dell’ospedale. In questi due anni e mezzo inoltre, abbiamo ritenuto di avere un particolare occhio di riguardo sul tema dell’ambiente e abbiamo predisposto, insieme a Garda Uno , il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. La “raccolta differenziata” sta dando - sotto il profilo della tutela dell’ambiente, tenuto conto anche e soprattutto della valenza turistica di Salò - degli ottimi risultati, migliorando ulteriormente la già eccellente qualità della vita della nostra Comunità, certificata dagli studi recentemente promossi dal Giornale di Brescia. La nostra Amministrazione, inoltre, è presente ed attiva negli enti sovracomunali che concorrono a gestire, a tutelare ed a valorizzare il nostro territorio, in ossequio al ruolo comprensoriale che appartiene storicamente a Salò. In tal senso, abbiamo chiesto ed ottenuto di ricoprire ruoli apicali: • nel settore della sanità pubblica, all’interno della Conferenza dei Sindaci del Distretto dell’ASST; • nel settore dei servizi in generale, all’interno del CDA di Garda Uno e della Comunità del Garda; • nel settore della cultura, all’interno dell’Associazione Gardamusei. Potrei intrattenerVi ancora illustrandoVi le tante altre “cose fatte” in questi primi due anni e mezzo di lavoro, ma credo di aver già troppo abusato dello spazio riservatomi su questo numero del Notiziario. Desidero, pertanto, concludere ringraziando gli Assessori, i Consiglieri Comunali tutti, siano essi di maggioranza che di minoranza, i dirigenti, i funzionari, gli operai del Comune per il lavoro serio e professionale da tutti svolto nell’interesse dei Salodiani ai quali rivolgo, anche a nome dei miei collaboratori, i più sinceri auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo. IL SINDACO avv. Giampiero Cipani GIUNTA E CONSIGLIO COMUNALE COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA (COMPETENZE E INCARICHI) Cipani Gianpiero, Sindaco • Competenze relative all’Urbanistica, all’Edilizia privata e ai Lavori Pubblici Pierantonio Pelizzari, Vicesindaco • Servizi relativi alla Pubblica Istruzione • Servizi culturali Nirvana Grisi, Assessore • Servizi relativi al Commercio e alle attività produttive • Funzioni comunali di Sicurezza e Polizia Locale • Servizi in materia di Viabilità • Settore Tecnico-manutentivo; • Settore Turismo e rapporti con la Pro Loco Mariacristina Castellini, Assessore • Servizi Sociali ed Assistenziali; • Attività connessa alle Pari Opportunità Silvestri Aldo, Assessore • Servizi sportivi • Protezione Civile • Associazioni Bana Federico, Assessore esterno • Bilancio e Servizi Finanziari • Servizi relativi all’ecologia ed ambiente COMPOSIZIONE CONSIGLIO COMUNALE 1. Cipani Giampiero 2. Pelizzari Pierantonio 3. Castellini Mariacristina 4. Grisi Nirvana 5. Bussei Matteo 6. Cobelli Marcello 7. Mauri Luisa 8. Comini Gualtiero 9. Silvestri Aldo 10. Alessi Roberto 11. Lopa Mario 12. Bandini Paola 13. Zane Stefano 14. Cigognetti Giovanni 15. Dell’Erba Silvia 16. Toffoletto Giorgio 17. Bonetti Marina “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Progetto Salò” “Scelgo Salò” “Scelgo Salò” “Scelgo Salò” “Generazione Salò” “Generazione Salò” Salò Natale d’incanto 2016: il centro di Salò animato dalle attrazioni della “Festa delle magie di Natale” il 26 novembre. 3 REPORT 2014/16 • OPERE PUBBLICHE: la mobilità sostenibile Passeggiate a lago: si completa la “riconquista” del golfo La nuova passeggiata dal Mulino al confine con San Felice; la riqualificazione del tratto salodiano del lungolago «D’Annunzio», dal Rimbalzello al confine con Gardone Riviera; la sistemazione del lungolago Antiche Rive; gli interventi sulle ciclabili. Tanti gli interventi per promuovere la fruizione della fascia costiera e la mobilità “green”. l sindaco Giampiero Cipani, il collega Paolo Rosa di San Felice, l’assessore regionale Alessandro Sorte e il presidente dell’Autorità di Bacino, Bernardo Berardinelli, hanno inaugurato lo scorso 10 giugno i 365 metri della nuova passeggiata a lago di via Tavine, che dal Mulino arriva al confine con San Felice. L’intero golfo, in passato svilito e sottratto alla fruizione pubblica da urbanizzazioni dissennate, è ora percorribile interamente, dal Carmine a Portese. È un’opera fondamentale per Salò, per la quale l’Amministrazione ha investito 500mila euro nella porzione tra il Mulino e il cimitero (250mila finanziati dalla Regione, 100mila da Autorità di Bacino e 150mila dal Comune) e altri 150mila, finanziati dal Comune, per la parte fino al confine. I LA RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOLAGO ANTICHE RIVE È stata avviata nei tratti ad oggi più danneggiati e pericolosi la sostituzione della pavimentazione in doghe di legno, in stato di degrado, con pavimentazione in ghiaino lavabile. La sostituzione dell’attuale pavimentazione in legno è dettata dalla necessità di tutelare i pedoni, dato che il costante deterioramento delle doghe e i costosi interventi di manutenzione non consentono di garantire nel tempo un’adeguata sicurezza per gli utenti che transitano sulla passeggiata. Due le aree oggetto di sistemazione: la prima localizzata tra il ponte di attraversamento del torrente Madonna del Rio e il ponte in attraversamento della darsena “Arcangeli”; la seconda nel tratto finale della passeggiata su ponte, sino alla piazzetta di sbocco sulla comunale Via Pietro da Salò. Finanziamento comunale; importo lavori: 31mila euro; Inizio lavori a novembre 2016, l’intervento terminerà nel mese di dicembre 2016. LA RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOLAGO DI BARBARANO Al via in questi giorni gli attesi lavori di riqualificazione della porzione salodiana del lungolago «D’Annunzio», tra il Rimbalzello e il porticciolo gardonese, nel tratto antistante l’Hotel Savoy. Programmate opere che garantiscano la conti- Nuovo tratto di marciapiede che completa il percorso verso Portese. nuità architettonica del progetto del tratto gardonese del lungolago realizzato nel 2014, una nuova pavimentazione, un nuovo arredo urbano, la riduzione dell’altezza del muretto per una maggiore visuale verso il lago. L’importo complessivo dell’opera ammonta a 400mila euro, finanziati in parte dalle Amministrazioni comunali di Salò (70.250 euro) e di Gardone Riviera (70.250 euro), in parte con contributo da parte di Regione Lombardia (200mila euro) e dell’Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro (59.500 euro). L’intervento sarà portato a termine entro la primavera 2017. LA CICLABILE DI CAMPOVERDE Realizzato a Campoverde il tratto di ciclabile di collegamento con il percorso dell’Alto Garda “Salò - Limone” e con le ciclabili della Valtenesi. Un breve tratto tra via de Gasperi e via S. Firmina, della lunghezza di 70 metri, ma fondamentale in quanto raccordo tra piste esistenti, che garantiscono la mobilità su due ruote tra i centri rivieraschi. L’intervento ha comportato anche l’esecuzione di opere di sistemazione del versante del torrente S. Anna a sostegno della ciclabile. Sistemato il ponte romano, reso fruibile da tutti. Finanziamento regionale; importo lavori 120mila euro; lavori iniziati a dicembre 2014 e conclusi ad aprile 2015. • Nuova passeggia di via delle Tavine. Riqualificazione di un tratto della pista ciclabile nei pressi di Campoverde. 4 REPORT 2014/16 • OPERE PUBBLICHE: la cura del patrimonio storico-artistico Cimitero: la riqualificazione e il restauro della chiesa Pulizia, manutenzione, interventi strutturali, una nuova gestione del servizio. Sono tante le novità per il cimitero monumentale vantiniano. E recentemente si è realizzato il progetto di restauro degli affreschi e degli intonaci della chiesa, salvati dal degrado e ritornati all’originario splendore. li intonaci dipinti della chiesa del nostro cimitero si mostravano con diffusi stati di degrado superficiali, deteriorati e corrosi sia da precedenti situazioni di infiltrazione d’acqua dal tetto (poi sistemato anni fa) che da distacchi causati ancora dal terremoto del 2004, per i quali non si era riusciti ad intervenire. Le infiltrazioni e l’umidità avevano danneggiato anche le lunette laterali, risalenti al 1929 e dipinte per mano di Ottorino Benedini. I lavori pertanto hanno comportato il rifacimento completo degli affreschi, interessando tutte le superfici decorate della chiesa e riportando questo luogo sacro al suo primario splendore. Importo lavori: 45mila euro; finanziamento comunale con contributo di donatori privati e della Parrocchia di Salò. Lavori eseguiti da giugno ad agosto 2016. Sono in corso lavori e valutazioni anche in merito ad alcune problematiche strutturali. In seguito alla fessurazione di 3 travi portanti del solaio tra il piano interrato ed il piano terra delle gallerie, il Comune, con il supporto di tecnici ingegneri, ha provveduto a realizzare una messa in sicurezza temporanea della struttura e proceduto con uno studio strutturale approfondito per poter giungere ad una soluzione costruttiva di sostegno e non deturpativa dell’ambiente sacro. Tali indagini hanno portato a considerare la possibilità di realizzare una struttura reticolare in acciaio in appoggio all’edificio e di supporto dello stesso. Soluzione già valutata con la Soprintendenza che troverà presto attuazione. Si è inoltre provveduto a sistemare l’impianto elettrico dell’ala ovest, che presentava problemi G IL RESTAURO DEI MONUMENTI Restauro del cupolino della cappella del Cimitero monumentale. di funzionamento, e a migliorare l’illuminazione della galleria inferiore aumentando la capacità delle lampade. È stata valorizzata la croce posta all’esterno della chiesa con un’illuminazione delicata a luce calda, mantenuta funzionante anche durante le ore notturne. Per garantirne il decoro, si è deciso di implementare il servizio di pulizia con cadenza mensile nella Cappella dei Soldati, nella chiesa e nei bagni, mentre periodicamente vengono sostituite le composizioni floreali poste sull’altare della chiesa. Da segnalare anche la sistemazione della chiusura delle porte della Cappella dei Soldati e la ritinteggiatura di buona parte degli elementi in ferro: i tre accessi alla chiesa, i tre accessi della Cappella dei Soldati e le tre cancellate d’ingresso del settore centrale. Si ricorda infine che in seguito a gara d’appalto per l’affidamento dell’incarico di gestione e manutenzione del cimitero, dal 1° gennaio 2016 ha avuto inizio l’appalto con una nuova ditta. Tra le mansioni vi è l’esecuzione del servizio cimiteriale (tumulazioni, inumazioni, esumazioni, ecc.) e la manutenzione e pulizia ordinaria. Nella primavera 2015 si è provveduto al restauro conservativo del monumento ai Caduti, scultura bronzea realizzata dallo scultore Angelo Zanelli e collocata nel 1930 al centro di piazza Vittoria. Dopo lo studio metallografico e la verifica dei sistemi di ancoraggio, è stata attuata, con un investimento di 7mila euro, una pulitura ad acqua dell’opera per eliminare i depositi superficiali, seguita dalla rimozione meccanica delle patine di corrosione e da un trattamento finale tramite applicazione di resina protettiva. Per preservare il monumento ai Caduti da comportamenti considerati poco consoni all’importanza artistica e al significato della scultura, sono stati collocati cippi e catenelle attorno al monumento stesso. Si tratta, peraltro, di un ritorno alle origini, visto che quando fu collocato, negli anni Trenta, il monumento era appunto delimitato da cippi in marmo e catenelle, come testimoniano diverse fotografie dell’epoca. A medesimo trattamento è stato sottoposto nell’autunno 2016 il monumento dedicato allo statista Giuseppe Zanardelli, posizionato sul lungolago, anch’esso realizzato da Zanelli, nel 1904. In questo caso l’investimento ammonta a 8.200 euro. • • Il Duomo è uscito dal buio della notte a vigilia del Natale 2015 il sindaco Giampiero Cipani e il parroco mons. Francesco Andreis hanno acceso il nuovo impianto illuminotecnico del Duomo. La chiesa madre di Salò finalmente è emersa dal buio della notte che prima la inghiottiva. Il progetto illuminotecnico, proposto qualche anno fa e sostenuto dagli Amici del Golfo, è stato curato dal lighting designer Stefano Mazzanti, che ha progettato, in collaborazione con lo studio Rizzinelli & Vezzoli, l’impianto poi messo in opera dagli elettricisti Giorgio e Marco Banali. L’intervento ha comportato una spesa di circa 65mila euro, cui il Comune ha contribuito con uno stanziamento di 13mila euro. L Il monumento a Giuseppe Zanardelli dopo la pulitura. • 5 REPORT 2014/16 • LAVORI PUBBLICI: verde e parchi pubblici Una città “green”, con parchi e spazi verdi a misura di cittadino e di bambino Il servizio di manutenzione delle aree verdi del Comune ha programmato una serie di interventi per mantenere in efficienza questi spazi di socialità, sia sotto il profilo tecnico agronomico, che sotto il profilo della sicurezza, della funzionalità, dell'igiene, della fruizione. egli ultimi due anni si è provveduto ad installare nuovi giochi ed attrezzature nei parchi pubblici attrezzati comunali, strutture che permettono a tutti i bambini di usufruire di uno spazio all’aria aperta, esclusivamente dedicato a loro, sicuro e funzionale. Sono luoghi importantissimi e vitali, privi di barriere architettoniche, frequentati da bambini, mamme e papà. Questi i parchi nei quali negli ultimi due anni sono stati installati e sostituiti giochi (scivoli, altalene e giochi a molla) e attrezzature (pavimentazione anti-trauma): parco Ebranati, parco di via Montessori, parco di via San Jago, parco Canipari, parco di via Valene, parco della frazione Campoverde. Investimento complessivo: 29.500 euro (importo finanziato dal Comune con mezzi propri). N li sono stati messi a dimora gli ulivi: parco pubblico di via Filippini (60 ulivi); area verde di via Filippini (20 ulivi); parco pubblico località Valene (12 ulivi); rotatoria lungo la ss. 45 bis in Comune di Roè Volciano (8 ulivi). LA CURA DELLO STORICO FILARE DI CIPRESSI IN VIA TAVINE LA NUOVA COLLOCAZIONE PER I 100 ULIVI DEL COMPARTO TAVINA Che fine hanno fatto gli ulivi che si trovavano dove sta sorgendo il nuovo stabilimento Tavina? Naturalmente sono stati ripiantumati in aree pubbliche. Sono 100 le piante selezionate e destinate agli ambiti comunali, mentre altri 30 esemplari restano nel comparto in funzione del progetto di mitigazione del nuovo stabilimento e altri 14 formeranno il filare divisorio tra il nuovo capannone di Fonte Tavina e quelli già esistenti. Le 100 piante “trasferite” sono quelle di maggior pregio estetico e integrità statica. L’intervento è già concluso ed è stato realizzato a cura e spese del privato. Ecco l’elenco delle aree nelle qua- 6 Sono iniziati a metà novembre i lavori di salvaguardia dello storico filare di 133 cipressi che dalla metà dell’Ottocento ombreggia via Tavine e il cimitero monumentale salodiano. Non era rinviabile l’intervento di abbattimento di 24 alberi (19 irrimediabilmente malati e 5 compromessi per la messa a dimora in posizione troppo ravvicinata tra loro), al fine di tutelare il filare nel suo complesso, di garantire la sicurezza stradale e la pubblica incolumità, nonché di mantenere l’entità rappresentativa del luogo. Gli esemplari eliminati saranno parzialmente sostituiti da 18 nuovi alberi (provenienti da selezioni di cipressi resistenti al cancro). Importo complessivo: abbattimento e messa a dimora 36.168,73 euro; fornitura 18 nuovi cipressi 8.958 euro. Ricordiamo che per il filare è stata presentata alla Regione Lombardia la proposta di inserimento nell’Elenco nazionale degli alberi monumentali. CIPRESSI: LA CURA DEI DANNI PROVOCATI DALL’AFIDE CINARA CIPRESSI Anche a Salò, come nella quasi totalità dei comuni gardesani, nella primavera del 2015 sono stati rilevati danni inferti da un’infestazione del- l’afide Cinara cupressi. Tale infestazione provoca l’asporto di linfa e contenuti cellulari dalla pianta, determinando l’ingiallimento, l’arrossamento e il disseccamento delle fronde delle piante stesse. Per tutelare questi monumenti verdi che caratterizzano il paesaggio urbano di molto zone della città si è programmato un intervento di pulizia di 52 cipressi, sottoposti a trattamento con acqua in pressione per asportare il fogliame secco e dilavare la fumaggine presente sui rami. L’intervento è concluso. Importo complessivo: 4.123,60 euro, finanziato con mezzi propri dal Comune. Sono stati trattati i cipressi siti nel piazzale Donatori di Sangue (zona parcheggio piscina e rotonda); nella rotatoria viale Papa Paolo VI / viale Bossi; in via IV Novembre; in via IV Novembre; nelle aiuole del Lungolago Zanardelli; parte dei cipressi del filare di via Tavine. LA CURA DEL VERDE IN VIA DEL PANORAMA Uno studio agronomico ha evidenziato l’esigenza di provvedere ad una pulizia, con taglio di rami e piante pericolanti, dell’area comunale posta a lato di via Del Panorama e della relativa ciclabile, al fine di garantire la sicurezza pubblica. L’intervento ha comportato l’abbattimento di 116 piante (22 piante di Carpino nero, 84 castagno, 10 piante di Robinia), per la maggior parte secche o a elevato pericolo di caduta sulla pista ciclabile e strada provinciale limitrofa. Finanziamento comunale. Importo lavori 5mila euro; lavori eseguiti nel mese di settembre 2016. • REPORT 2014/16 • LAVORI PUBBLICI: difesa idrogeologica, sistemazione frane e torrenti La sicurezza del territorio e la prevenzione del rischio Intervento di ripristino dopo la frana in via Panoramica. Numerosi gli interventi attuati per contrastare le criticità e le problematiche legate al dissesto idrogeologico: messa in sicurezza di versanti franati, opere per evitare fenomeni alluvionali, lavori di regimazione delle acque, di difesa delle sponde e di manutenzione dell'alveo dei torrenti che attraversano Salò. l nostro è un territorio a elevato rischio idrogeologico. I cambiamenti climatici in atto, e le sempre più frequenti precipitazioni intense e localizzate, improvvise e difficili da prevedere, impongono una maggiore attenzione alle problematiche legate alla difesa idrogeologica del territorio. Nella consapevolezza che, in questo campo, la prevenzione è fondamentale, l’Amministrazione comunale ha dato avvio ad alcuni progetti di manutenzione, difesa spondale e contenimento delle portate di piena dei torrenti che attraversano il territorio salodiano. Ricordiamo inoltre che in considerazione del periodico verificarsi di smottamenti ed eventi franosi con rischio per l’incolumità pubblica, per i quali, come del resto è stato fatto, è necessario intervenire con sollecitudine mettendo in sicurezza le aree interessante, l’Amministrazione ha affidato sia nel 2015 che nel 2016 un incarico ad un geologo che garantisce la reperibilità anche nelle ore notturne. I Sistemazione dell’alveo e degli argini per il torrente Madonna del Rio. 2016 la possibilità di riutilizzo delle economie indirizzandole nella sistemazione di un tratto del Rio Rietto in prossimità della località Due Pini. I lavori riprenderanno quanto realizzato negli anni scorsi sempre per il torrente Rietto in località Gasia: è in programma la riprofilatura longitudinale dell'alveo, la realizzazione di muri in cemento armato di contenimento (interni agli esistenti), il rivestimento di tali manufatti e del fondo alveo, la realizzazione di briglie in cemento. Finanziamento: Ministero. Importo lavori: 72mila euro. L’inizio dei lavori è previsto per il 2017. CONSOLIDAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DEL DISSESTO IN VIA SERNIGA SMOTTAMENTO DI VIA DEL SEMINARIO Scivolamento di terreno all’interno del torrente Moriondo in prossimità di Via Europa verificatosi nel mese di maggio 2016, con parziale ostruzione del torrente. Attivata la procedura di somma urgenza e subito avviate le opere di sistemazione del versante. I lavori hanno comportato interventi sia in alveo che lungo il versante. Finanziamento: regionale e comunale.; importo lavori: 30mila euro; i lavori sono iniziati nel mese di maggio e conclusi nel mese di giugno 2016. Nel novembre 2014 si è verificato un cedimento in prossimità di via del Seminario, lungo il rio Madonna dei Guanti, con conseguente smottamento e formazione di una voragine al di sotto della sede stradale che ne ha pregiudicato la stabilità. Attivata la procedura di somma urgenza. I lavori hanno comportato la realizzazione di un nuovo attraversamento del torrente e la ricostruzione di un tratto di via del Seminario. Finanziamento: regionale e comunale. Importo lavori: 120mila euro. Opere avviate nel mese di novembre 2014 e concluse a gennaio 2015. FRANE IN VIA PANORAMICA LA MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE “MADONNA DEI GUANTI” L’intervento si è reso necessario in seguito alla formazione di alcuni incavi all’interno del torrente, in prossimità delle abitazioni di via Castello, che nel tempo sono divenuti particolarmente profondi e nei quali l’acqua eseguiva una continua escavazione del fondale. Sono state colmate le fessure ed è stato sistemato il pavimento dell’alveo. Finanziamento: Comunità Montana. Importo lavori: 10.500 euro. Lavori iniziati e conclusi nel mese di marzo 2015. Nel febbraio 2015 si è messo in sicurezza un tratto di via Panoramica, mediante pulizia, scoronamento versante e posizionamento di reti paramassi. Finanziamento: Comunità Montana, Comune e privati. Importo lavori: 25mila euro. Nel 2017 si risolverà inoltre la criticità dovuta al dissesto verificatosi in via Panoramica nel mese di novembre 2014. In seguito al raggiungimento di un accordo con il privato proprietario della zona interessata dal dissesto è ora possibile affidare i lavori. Finanziamento: Comune e privati; in attesa di sapere se in parte potrà essere finanziato anche dalla Comunità Montana. Importo lavori: 75mila euro; l’inizio dei lavori è previsto per il 2017. LA SISTEMAZIONE DEL RIO RIETTO IN LOCALITÀ GASIA In seguito al verificarsi di economie per un precedente progetto già concluso e finanziato dal Ministero, il Comune di Salò ha chiesto al Ministero stesso autorizzazione al riutilizzo di tale residuo. L’Ente ha confermato nel mese di ottobre Interventi per lo smottamento in via del Seminario. Dissesto lungo via Serniga verificatosi nel mese di aprile 2015. Dopo aver raggiunto nel 2016 l’accordo con i privati interessati è stato possibile procedere con l’affidamento dei lavori a ditta specializzata. Finanziamento: comunale e privati. Importo lavori: 85mila euro. L’inizio dei lavori è previsto entro fine 2016. LA FRANA LUNGO IL TORRENTE MORIONDO (VIA EUROPA) SISTEMAZIONE ALVEO E ARGINI DEL TORRENTE MADONNA DEL RIO Iniziati ai primi di settembre i lavori lungo il torrente Madonna del Rio. Intervento da 112mila euro finanziato al 100% da Regione Lombardia. Sono previsti interventi di ripristino delle opere trasversali e arginali del torrente per quattro stralci (rifacimento fondo dell’alveo; ripristino argini; formazione di scogliere a secco; pulitura delle scarpate). L’INDAGINE GEOGNOSTICA DEL SOTTOSUOLO IN LOCALITÀ “PRATO MAGGIORE” In seguito a nuova normativa sulla ripartizione dei canoni da imbottigliamento delle acque minerali, il Comune registra l’introito annuo di una quota da destinare ad attività di monitoraggio, verifica, analisi o interventi volti alla tutela delle aree coinvolte dal prelievo/utilizzo dell’acqua. Con gli introiti derivanti dal canone 2015 il Comune ha potuto avviare un’attività di indagine geognostica volta ad incrementare le conoscenze del sottosuolo in località “Prato maggiore”, a Villa di Salò, località interessata da sistemi di dispersione per infiltrazione delle acque meteoriche provenienti dalle zone a monte di Cunettone. Finanziamento: Canone imbottigliamento 2° semestre 2015. Importo lavori: 66mila euro. Lavori eseguiti nel 2016. • 7 REPORT 2014/16 • OPERE PUBBLICHE: verso il nuovo Palazzo della Cultura Un centro culturale e la biblioteca nell’ex tribunale di via Leonesio Termineranno entro la fine del 2017 i lavori di ristrutturazione e nuovo allestimento del palazzo di proprietà comunale che ospitava il distaccamento del tribunale. Qui sorgerà un moderno palazzo della cultura, con una biblioteca di ampio respiro, aperta ai multiservizi e non solo luogo di libri, studio e ricerca. È una delle operazioni più ambiziose promosse dalla Amministrazione, che segnerà una svolta storica per la vita culturale di Salò. a preso il via il 15 febbraio scorso e volge al termine il primo lotto del progetto che trasformerà il dismesso palazzo di giustizia nella nuova “casa della cultura” salodiana, con la biblioteca civica, ma anche altre funzioni culturali. Si tratta di un’operazione da 750mila euro, di cui 302mila (la quota necessaria per le opere edili, H architettoniche e di messa a norma) finanziati da un privato a scomputo di oneri di urbanizzazione. Mentre volge al termine il recupero del palazzo, si sta definendo un progetto di allestimento ragionato di tutti gli spazi disponibili, da avviare nel 2017 con una spesa prevista che sfiora i 450.000 euro (si sta valutando la partecipazio- Il ricordo di Luigi Comencini, fissato nella toponomastica cittadina ochi salodiani sanno che il maestro del cinema italiano Luigi Comencini nacque qui, l’8 giugno 1916, nella casa paterna in via Cure del Lino. Ora, nel centenario della nascita, la figura di questo illustre concittadino è stata commemorata con una serie di eventi culturali e fissata in modo permanente nella toponomastica salodiana. P 8 A Comencini, ricordato anche con una mostra e proiezioni in Sala dei Provveditori, sabato 29 ottobre è stata intitolata la piazzetta a lago in località Mulino, che fa da raccordo tra il lungolago Antiche Rive e la nuova passeggiata di via Tavine. Il piazzale sarà presto riqualificato con una nuova pavimentazione: circa mille mq di asfalto “colorbit” color terra. • ne al Bando della Fondazione Cariplo sulla Partecipazione Culturale). A tal fine l’Amministrazione ha commissionato alla cooperativa Zeroventi uno studio chiamato “profilo di comunità”, che in buona sostanza rende una fotografia, il più possibile attendibile, delle caratteristiche di Salò e del territorio che vi fa riferimento. Nell’immaginare la nuova bibliote- LA BIBLIOTECA OGGI La biblioteca di Salò ad oggi si può definire più un punto prestito più che una biblioteca. Gli spazi attuali non permettono una vera permanenza degli utenti, che pertanto si ritrovano spesso a vivere la biblioteca come mero punto di ritiro libri e non tanto come luogo da vivere e condividere. Nell’attesa del trasloco nel nuovo palazzo della Cultura sono comunque state realizzate alcune migliorie gestionali. Nel 2015, per volontà dell’Amministrazione comunale, la biblioteca è passata da un’apertura di 28 ore settimanali a 44 ore, dimostrando di voler servire l’utenza con un orario pieno. In conseguenza all’aumento degli orari di apertura, anche il patrimonio della biblioteca vede una maggiore circolazione data dall’aumento dei prestiti, dai 6.516 del 2013 ai 7.130 del 2015. Ricordiamo infine, tra le tante inizitive di promozione alla lettura in programma, la mostra bibliografica “Sauromostra” per bambini delle elementari, con libri e divulgazione sui dinosaruri (fino al 9 gennaio). • REPORT 2014/16 • OPERE PUBBLICHE: impianti sportivi ca di Salò si è pensato ad un ambiente polifunzionale che possa accogliere quindi diversi tipi di utenza senza nessuna esclusione. Sarà uno spazio bello da vivere, dove trascorrere il proprio tempo sia a studiare che a leggere, in grado di ospitare tutti quanti (anche i non amanti della lettura), proponendo una varietà culturale di ampio raggio. Gli spazi previsti per la biblioteca sono: banco prestiti, area multimediale e accesso ad internet, emeroteca, area studio, consultazione e sezione locale, area letteratura e saggistica adulti, area bambini e ragazzi (letteratura e divulgazione 614 anni), area pre-scolare (angolo morbido 0-5 anni), area polivalente per attività collettive e di promozione alla lettura, ufficio del bibliotecario/area libri in lavorazione, deposito. Il giardino accessibile autonomamente costituirà una piazza all’aperto dedicata al gioco e ai bambini. Vista la vicinanza con il parcheggio del mercato si è ritenuto utile in fase di progettazione, che questo spazio non sia utilizzato come parcheggio, ma piuttosto come una “stanza all’aperto”, una prosecuzione “en plein air” della biblioteca, magari con un chiosco di ristoro. Al piano interrato verranno allestite sale prove per i gruppi musicali locali, formati da giovani che qui troveranno uno spazio di contaminazione vicendevole a loro dedicato. Previsto anche, al primo piano, un auditorium con 70 posti a sedere e un tavolo attrezzato per 6 relatori; una parete mobile consentirà di portare la capienza dell’auditorium a 100 posti. Al primo piano ci sarà anche il vero e proprio “Palazzo della Cultura”, con spazi dedicati alle maggiori Istituzioni culturali salodiane: il Centro Studi sulla RSI - Repubblica Sociale di Salò, che possiede una biblioteca dedicata con un fondo specializzato catalogato e accessibile anche da tutti gli utenti della Rete Bibliotecaria Bresciana; l’Ateneo di Salò, con la sua biblioteca; l’Archivio Storico comunale di Salò e quello della Magnifica Patria; l’Archivio dell’Associazione Nastro Azzurro; l’archivio Antico dell’Ospedale, l’Archivio del Comune di Cacavero (Campoverde) e l’Archivio degli Atti delle Opere Pie. • Entro fine anno la nuova pista di atletica Solo nel 2016 a Salò sono stati fatti investimenti sugli impianti sportivi per quasi un milione di euro. Dalla posa del fondo in erba sintetica sul campo a 11 situato tra il “Turina” e le piscine alla riqualificazione del centro tennis, affidato in gestione alla Canottieri. Ed ora è in corso il rifacimento della pista di atletica dello stadio comunale. alò si conferma un centro di riferimento comprensoriale anche per i servizi sportivi e le infrastrutture per la pratica di diverse discipline. Tra queste anche l’atletica, che potrà ritrovare vigore a Salò grazie al rifacimento della pista dello stadio Turina, in corso di esecuzione grazie ad un investimento di 335mila euro (importo finanziato per 167.500 euro con mezzi propri dell’Amministrazione comunale e per 167.500 euro con contributo regionale a fondo perduto). La pista di atletica, costruita negli anni 90 con manto in gomma di colore rosso policloroprenica tipo “sportflex super”, è costituita da un anello di pista a 8 corsie, un percorso siepi a nord e pedane per il salto in alto, il salto in lungo e triplo, il salto con l’asta, il lancio del giavellotto e del peso, due gabbie per disco e martello. Il tutto per una superficie complessiva pavimentata di 6.500 mq. La pavimentazione, passati 22 anni dalla posa in opera, presenta diversi punti in cui sono evidenti fenomeni di deterioramento, distacco e sollevamento del manto sportivo dal sottofondo esistente, situazione per la quale è lecito ritenere che ad oggi non sia consentito un utilizzo dell’impianto privo di rischi da parte degli utilizzatori e lo svolgimento di manifestazioni agonistiche di livello. La pista viene rimessa a nuovo con un fondo di resina poliuretanica bicomponente colorata di azzurro che formerà un tappeto unico ad alta resistenza ai raggi UV, agli agenti atmosferici ed all'azione meccanica delle scarpette chiodate, antisdrucciolo e antiriflesso. S AL “CARLO AMADEI” È ARRIVATA L’ERBA SINTETICA È stato inaugurato il 5 ottobre scorso il nuovo fondo in erba sintetica posizionato sul campo a undici, prima in terra battuta, utilizzato dalle giovanili della Feralpi Salò, tra lo stadio “Turina” e le piscine comunali. Grazie ad una convenzione stipulata con il Comune, la Feralpi si è fatta carico dell’investimento, circa 400mila euro. Quale contropartita il Comune ha modificato la convezione per la gestione degli impianti, la cui scadenza era concordata al 31 marzo 2024, che ora si intende prolungata fino al 31 dicembre 2027, e ha concesso alla Feralpi stessa un “contributo istituzionale” annuo per sostenere l’attività di promozione dello sport tra i giovani, pari all’eventuale passività risultante dai dati di consuntivo con un limite massimo di 30mila euro. Il nuovo campo ha preso il nome di Carlo Amadei, titolare della Tassoni, presidente della Benaco negli anni Trenta, cui era intitolato il vecchio stadio comunale. L’INAUGURAZIONE DEL TENNIS SALÒ CANOTTIERI Venerdì 9 settembre è stato inaugurato il rinnovato Centro Tennis di Salò, affidato in gestione alla Società Canottieri Garda. La Canottieri si è fatta carico di investimenti per quasi 200mila euro (per opere edili ed impiantistiche, per il rifacimento di due campi e migliorie dei percorsi esterni, per arredi e complementi in spogliatoi, bar, cucina e spazi esterni). E soprattutto promuove il rilancio dell’attività del Centro Tennis, complesso tennistico che si sviluppa su un’area di 6.880 mq e in cui si trovano 4 campi regolamentari in terra battuta e una club house di 250 mq. LA STRUTTURE SPORTIVE SALODIANE SONO “CARDIOPROTETTE” In adeguamento alle norme in materia, presso gli impianti sportivi di proprietà comunale e in uso alle associazioni del territorio sono stati collocati defibrillatori automatici esterni. Il progetto è stato realizzato dai Volontari del Garda a fronte di un contributo comunale di 11.800 euro per l’installazione di 9 defibrillatori e dei corsi di addestramento gratuiti per i referenti delle associazioni. Queste le strutture dove è prevista l’installazione dei defibrillatori: le palestre del Battisti (2), del Fermi, delle medie, delle elementari e del Complesso Gasparo, il palazzetto “Gnes” a Barbarano, il centro sociale “I Pini”. Un defibrillatore, infine, è collocato in municipio. • 9 REPORT 2014/16 • AMBIENTE: la raccolta rifiuti porta a porta La rivoluzione “Green” del porta a porta, la differenziata vola A un anno e mezzo dal suo insediamento, l’Amministrazione ha introdotto, a partire dal 1° febbraio 2016, il nuovo servizio di raccolta rifiuti con il sistema “porta a porta”, ormai adottato dalla quasi totalità dei Comuni gardesani. La risposta dei cittadini è stata ammirevole. Fin dal primo mese la percentuale di rifiuti differenziati è passata dal 27 ad oltre il 74%. inalmente anche Salò è passato al porta a porta. Operazione non semplice, viste le caratteristiche del territorio, con un pregiato centro storico in gran parte pedonalizzato, ma necessaria, dato che il porta a porta appare l’unico sistema in grado di garantire una percentuale di rifiuto differenziato superiore al 65%, così come prescrive la legge. Il porta a porta è peraltro il sistema che l’ente gestore, Garda Uno, ha ormai introdotto nella quasi totalità dei comuni gardesani. Così ha fatto anche a Salò, su mandato dall’Amministrazione comunale. Hanno esortato al cambiamento anche le attuali disposizioni della Comunità europea (Direttiva comunitaria 98/2008), la normativa nazionale (D.Lgs 152/2006), quella regionale e il Piano Provinciale Rifiuti. Tutte le normative dicono sostanzialmente la medesima cosa: bisogna ridurre la quantità di rifiuti prodotti e la quantità di rifiuti da avviare a smaltimento. I cittadini di Salò (6.137 utenze domestiche e 893 utenze non domestiche, ovvero negozi, attività, bar, ristoranti…) hanno risposto al meglio alla richiesta di impegno e collaborazione avanzata dal Comune, come dimostrano i dati relativi a questi primi mesi di attuazione del servizio. F Mese Gennaio 2016 Febbraio 2016 Marzo 2016 Aprile 2016 Maggio 2016 Giugno 2016 Luglio 2016 Agosto 2016 Settembre 2016 Ottobre 2016 Quota differenziata 27,0% 71,9% 71,5% 75,2% 74,7% 74,1% 71,3% 71,3% 70,6% 74,2% La città ha insomma risposto al meglio all’introduzione del nuovo sistema. I responsabili di Garda Uno e l’Ufficio tecnico comunale, tramite lo staff dell’Ufficio Raccolta Differenziata, stanno monitorando quotidianamente l’aumento della quota di rifiuti differenziati, sia in quantità che in qualità. Intanto si studiano i correttivi e le misure migliorative per rendere sempre più efficiente il servizio e minimizzare i disagi per l’utenza. Ricordiamo anche che chi pratica il compostaggio domestico, fornendo adeguata documentazione al Comune (prova d’acquisto del compo- Dubbi? Scarica la app “GardaUno Ricicla” na app per smartphone, chiamata «GardaUno Ricicla», disponibile per dispositivi con sistemi iOS e Android, giunge in soccorso di chi ha ancora dei dubbi su come e cosa differenziare. «GardaUno Ricicla» è una applicazione gratuita per i cittadini dei Comuni nei quali Garda Uno effettua la gestione dei rifiuti. Le sue principali funzionalità sono: il calendario di raccolta rifiuti del proprio comune, sempre aggiornato in tempo reale; info sui centri di raccolta: orari di apertura e collegamento con il navigatore del proprio smartphone per raggiungere il centro più vicino; le notifiche: possibilità di essere avvisati sul proprio smartphone su quando e che tipo di rifiuti esporre ogni giorno; comunicazioni e news per gli utenti (ad esempio un ritardo nel ritiro dei rifiuti causa maltempo o lavori in corso); istruzioni di raccolta. C’è anche l’ABC dei rifiuti, la guida della separazione dei rifiuti, una sorta di enciclopedia del riciclo con 400 schede, che indicano come e dove vanno conferiti rifiuti insoliti come le batterie dell’auto, l’olio vegetale o minerale, i toner delle stampanti, i vestiti usati e molto altro. È stata inoltre avviata una campagna informativa sul territorio, chiamata «Forse non sai che…» e sostenuta da oltre 20mila volantini stampati su carta riciclata che indicano come smaltire correttamente alcune frazioni leggere, cioè quei rifiuti che non rappresentano la massa principale, ma per diversi motivi possono essere un materiale su cui concentrare l’attenzione. In alcuni casi si tratta di rifiuti pericolosi, in altri casi di rifiuti poco considerati: gli abiti usati, farmaci e medicinali, le lampadine e i piccoli apparecchi elettrici, le pile usate, i tappi di sughero, l’olio alimentare usato, le cartucce della stampate e i toner, i materiali usati per la manutenzione delle automobili. Sono rifiuti che spesso finiscono in discarica o all’inceneritore non per cattiva volontà, ma perché chi se li trova in casa non sa dove metterli. Il progetto prevede anche il posizionamento (in scuole, edifici pubblici, locali e negozi) di appositi contenitori per pile usate, tappi di sughero, farmaci scaduti, cartucce e toner. U 10 • ster, fotografie…), ottiene il 15% di sconto sulla parte variabile della tariffa dei rifiuti. Nel 2015 le utenze che praticavano il compostaggio domestico erano circa 150; con l’introduzione del porta a porta sono triplicate. Chi ha a disposizione un giardino o un orto può compostare con successo, e produrre un fertilizzante utile. Resta da segnalare che contestualmente all’introduzione del porta a porta si è provveduto ad un'intensificazione dei controlli sul territorio da parte della Polizia Locale, soprattutto per combattere il fenomeno, peraltro piuttosto contenuto, dell'abbandono dei rifiuti. Sono stati impiegati agenti e sistemi di video sorveglianza, sia fissi che mobili. I punti più frequenti di abbandono, noti grazie ai controlli degli agenti e alle segnalazioni dei cittadini, verranno monitorati anche nei prossimi mesi per eliminare definitivamente le situazioni che sono palesemente indice di inciviltà e deliberata inosservanza delle regole. • “URBAN GREEN MOBILITY” PER UNA MOBILITÀ ELETTRICA Si chiama“Urban Green Mobility” ed è l’ambizioso programma lanciato da Garda Uno lo scorso anno per la realizzazione di 37 postazioni di ricarica per veicoli elettrici in numerosi comuni di un’area gardesana allargata alla bassa bresciana. Tra questi ovviamente c’è Salò, dove è già stata installata una postazione in piazzale Zambarda e dove ne è prevista una seconda posizionata in via De Gasperi. Si tratta di postazioni di ricarica, val la pena ricordarlo, che utilizzano energia prodotta da fonti rinnovabili. Come i pannelli fotovoltaici che si trovano sulla copertura della scuola elementare, che producono più energia di quanta ne consuma la scuola stessa. Per valorizzare l’esubero di produzione lo si destina alla ricarica di veicoli elettrici, per una mobilità al 100% green. Il privato cittadino può attivare la Mobility Card, tessera per l’utilizzo delle colonnine di ricarica elettrica Garda Uno, presso gli sportelli utenza a Padenghe. Sarà presto attivato un apposito sportello anche a Salò. Ricordiamo infine che sempre nell’ambito del progetto “Urban Green Mobility” un’auto elettrica di proprietà di Garda Uno è stata assegnata in dotazione all’Amministrazione comunale. • REPORT 2014/16 • AMBIENTE: tutela di aria e acqua, beni preziosi L’ottima qualità dell’aria Che aria tira a Salò? Ce lo dice Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, alla quale l’Amministrazione comunale ha chiesto di dare attuazione a monitoraggi e rilevazioni della qualità dell’aria. Ecco i primi dati, riferiti alla prima delle due sessioni del monitoraggio, effettuata la scorsa estate. l progetto è promosso dall’assessorato all’Ecologia e all’Ambiente, intenzionato a verificare lo stato dell’aria di Salò. Per questo è stato chiesto ad Arpa di effettuare controlli specifici e approfonditi, per i quali il Comune ha messo a disposizione un’area in località Due Pini con il necessario allaccio elettrico (presso l’ex skate park per intenderci), dove posizionare la centralina mobile. «La scelta della localizzazione del mezzo - spiega l’assessore all’Ecologia e all’Ambiente Federico Bana - non è casuale. In località Due Pini si trovano la scuola dell’infanzia e la scuola elementare, le piscine con la nuova palestra e l’adiacente centro tennis, il campo da calcio, il bocciodromo, un centro commerciale. È insomma un luogo particolarmente frequentato dai salodiani, soprattutto dai bambini». L’operazione prevede due periodi di rilevamenti: un monitoraggio estivo, che ha avuto luogo dal 22 giugno al 4 settembre scorsi, e un monitoraggio invernale, che è iniziato il 15 novembre e si è concluso il 7 dicembre. Ecco un estratto della relazione di Arpa in merito al monitoraggio estivo. «A Salò è in corso di svolgimento una campagna di misura, richiesta dall’Amministrazione Comu- I RIQUALIFICAZIONE DELLA LINEA FOGNARIA DEL LUNGOLAGO Passata al setaccio e riqualificata l’intera linea delle acque nere del lungolago. Nel tratto che corre nel sottosuolo del lungolago le tubazioni della fognatura risultano in più punti fessurate, con conseguenti infiltrazioni d’acqua nei tubi che provocano un generale malfunzionamento del sistema. Anche i pozzetti d’ispezione sono vetusti e reclamavano da tempo lavori di sistemazione. L’intervento attuato da Garda Uno si è articolato in più fasi: in primo luogo si è provveduto alla pulizia delle tubazioni, quindi si è dato corso ad una video-ispezione puntuale per verificare lo stato di fatto ed individuare le parti in cui era necessario intervenire. Si è poi provveduto all’impermeabilizzazione di tutti i pozzetti di ispezione e sono state rifatte le tubazioni con un sistema innovativo, adottato per la prima volta sul Garda, che ha permesso di intervenire senza effettuare scavi. Il lavoro è stato infatti svolto da un macchinario apposito, che è stato introdotto nelle tubazioni attraverso i pozzetti, senza creare inconvenienti in superficie, e le ha ricreate rivestendo l’interno dei tubi con una speciale resina. Le fognature del lungolago sono ora perfettamente funzionanti, anche a tutela delle acque del golfo. • nale e condotta dal Centro Regionale per il Monitoraggio della Qualità dell’Aria di ARPA Lombardia, distribuita tra la stagione estiva e quella invernale in modo da avere un quadro completo al variare delle condizioni meteorologiche, con lo scopo di determinare la qualità dell’aria ed eventuali impatti delle attività locali. Gli inquinanti monitorati sono: biossido di zolfo (SO2), monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOX), ozono (O3), Benzene, Toluene e PM10. Da un’analisi preliminare dei dati raccolti durante la campagna estiva, nessuna criticità è stata evidenziata per monossido di carbonio e biossido di zolfo, con valori di gran lunga inferiori ai limiti normativi, prossimi ai limiti di rilevabilità strumentale. Anche il biossido di azoto ha presentato valori orari sempre abbondantemente inferiori al limite di legge. Le concentrazioni di Benzene risultano essere spesso prossime ai limiti di rilevabilità strumentale e comunque inferiori alla media delle concentrazioni rilevate negli altri siti lombardi. Riguardo all’ozono, la radiazione solare e l’alta temperatura favoriscono la formazione di questo inquinante secondario, prodotto attraverso reazioni fotochimiche che coinvolgono princi- palmente gli ossidi di azoto (NOX) e i composti organici volatili (COV). Quindi i valori più elevati delle concentrazioni medie orarie si verificano nel primo pomeriggio dei giorni con intensa insolazione e in assenza di copertura nuvolosa. Specifiche criticità legate alla presenza di questo inquinante ubiquitario sembrerebbero da escludersi. Le concentrazioni di PM10 durante il periodo estivo a Salò sono risultate generalmente in linea o inferiori alla media delle concentrazioni lombarde, peraltro in larga parte vicine tra loro. Se ne distaccano solo in corrispondenza del giorno 3 agosto, presumibilmente in occasione di un evento che ha favorito il risollevamento della polvere dal suolo. Da segnalare che durante il periodo di indagine estivo non si sono registrati a Salò superamenti del limite di legge per le concentrazioni giornaliere, al contrario di quanto avvenuto presso altri siti di misura lombardi. • Qualità dell’acqua: 100 milioni per la depurazione del Garda ’Associazione temporanea di scopo “Garda Ambiente”, nel cui comitato di gestione siede il sindaco di Salò, ha ottenuto un risultato che non è esagerato definire epocale: un finanziamento governativo di 100 milioni di euro per dar corso al progetto del nuovo sistema di depurazione del Garda. Un risultato straordinario, che premia il lavoro svolto dal presidente della Comunità del Garda, l’on. Mariastella Gelmini (candidatura peraltro avanzata e sostenuta con forza proprio dal Comune di Salò), che ha saputo coagulare le forze parlamentari gardesane a sostegno del progetto e che ha individuato l’interlocutore adatto dal punto di vista giuridico ad essere destinatario dei finanziamenti e pure soggetto attuatore di quei finanziamenti, appunto la Ats costituita tra i comuni rivieraschi, rappresentata da un comitato di gestione formato dal presidente Giovanni Peretti, sindaco di Castelnuovo, e dai sindaci di Salò, Giampiero Cipani, e di Padenghe, Patrizia Avanzini, per la riviera bresciana e da quelli di Peschiera, Maria Orietta Gaiulli, e Brenzone, Tommaso Bertoncelli, per la riviera veneta. In meno di un anno di lavoro la Ats ha saputo trovare i fondi per dare avvio al nuovo progetto di depurazione delle acque, opera da 220 milioni necessaria per aggiornare un sistema vecchio di 40 anni e carico di criticità, a cominciare dalla condotta sublacuale Maderno-Torri. La partita è complicata. Coinvolge due Regioni (Lombardia e Veneto) ed una Provincia autonoma (Trento), due Province (Brescia e Verona, oltre che Mantova di riflesso), due società di gestione (Garda Uno per la sponda bresciana e Azienda Gardesana Servizi per quella veronese); inoltre chiama in causa le competenze dell’Ato (l’ufficio d’ambito che gestisce tutti i servizi idrici). Insomma, un guazzabuglio di soggetti nel quale sembrava difficile potersi districare. Invece la Ats ha colto nel segno. La notizia dei giorni scorsi è che i 100 milioni per dare avvio al progetto promessi da Luca Lotti, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri e Segretario del CIPE, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, sono in cassaforte. Il Cipe ha infatti stanziato il finanziamento, che ha ricevuto l’imprimatur attraverso la Gazzetta ufficiale. Il nuovo sistema di depurazione delle acque del Garda, che rappresentano il 40% dell’acqua potabile disponibile in Italia, è un’opera strategica fondamentale per preservare una risorsa vitale per le future generazioni. L • 11 REPORT 2014/16 • URBANISTICA: la pianificazione dello sviluppo di Salò Il nuovo Piano di Governo del Territorio efficace entro fine anno Appena insediata questa Amministrazione ha dato avvio alla revisione generale dello strumento di programmazione urbanistica che definisce e programma l'assetto del territorio comunale. Adottata l’8 febbraio 2016, la variante generale del Pgt è stata approvata il 12 settembre scorso ed entro fine anno sarà efficace. otare la città e il suo territorio, così delicato dal punto di vista ambientale, di un nuovo strumento urbanistico nel giro di soli due anni è stato un risultato straordinario. L’obiettivo di fondo è il rilancio della città, che peraltro è cresciuta molto in questi due anni sotto tutti i profili, quello culturale (si pensi al MuSa e al nascituro palazzo della cultura), dei servizi, degli impianti sportivi. Il nuovo strumento urbanistico - rinnovato in tutte le sue parti: il Documento di Piano, il Piano dei servizi e il Piano delle regole - consentirà alla città di migliorarsi e di rilanciarsi, perché è attraverso questo strumento che si potranno nei prossimi cinque anni individuare risorse per lo sviluppo e la crescita di Salò. Contestualmente al Pgt sono stati approvati il nuovo Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale (PRIC), lo studio della Rete Ecologica Comunale (REC), lo Studio di Microzonazione Sismica (MS) e lo Studio delle Condizioni Limite d’Emergenza (CLE), l’aggiornamento della componente della mobilità del PGT e l’aggiornamento del Piano di Classificazione Acustica. Quanto alla sua filosofia di fondo il Pgt, che si pone ovviamente in continuità con quello approvato nel 2019 dalla seconda Amministrazione Cipani, persegue in buona sostanza uno sviluppo rispettoso del territorio e dell’ambiente, il consolidamento del ruolo sovraccomunale che Salò svolge ancora oggi come centro erogatore di servizi e di attività commerciali, l’ottimizzazione del costruito esistente mediante la riconversione e la riqualificazione dei siti degradati, dismessi o incongrui rispetto ai contesti di contorno. D ANCHE IL FUTURO DELL’OSPEDALE NEL NUOVO PGT Il vecchio ospedale diventerà un “Presst”, ovvero un “Presidio socio sanitario territoriale”, struttura contemplata dalla riforma regionale del welfare. Un progetto sostenuto dalla Regione, come ha confermato l’assessore Giulio Gallera, in visita a Salò il 10 ottobre scorso. «Non siamo a Salò per caso - ha detto Gallera nell’incontro con il sindaco Cipani - ma perché qui l’idea del Presst è delineata da tempo e va addirittura ad anticipare un riforma che andrà a regime nei prossimi mesi». L’idea è quella di destinare una porzione dell’immobile ospedaliero (10mila metri cubi sul totale di 30mila) ai servizi pubblici accreditati, insediandovi appunto un “Presst”, struttura che sommerà in un’unica sede diverse specialità a 12 Da sinistra, il Sindaco G. Cipani, gli Assessori regionali G. Gallera e M. Parolini, e il Direttore generale dell A.S.S.T del Garda P. Assembergs. cui il medico di medicina generale potrà fare riferimento, un punto prelievi e gli ambulatori specialistici per potenziare, valorizzare e implementare i servizi socio-sanitari pubblici che già vengono erogati sul territorio; i rimanenti 20mila mc potranno essere ceduti in comodato a privati, che potranno insediarvi servizi non accreditati, ad esempio una struttura per anziani autosufficienti con un’ottantina di unità abitative e relativi servizi. È quanto prevede per l’ospedale di Salò il nuovo Piano del governo del territorio. Un’idea delineata dall’Amministrazione comunale sposando la visione dell’Azienda socio sanitaria territoriale (Asst) del Garda. Il Consiglio comunale ha infatti recepito e accolto, in sede di approvazione del Pgt, l’osservazione di Peter Assembergs, direttore generale dell’Asst del Garda, che prevede per il comparto ospedale una commistione di servizi pubblici-privati VILLA BARBARANO CRESCE E AMPLIA L’OFFERTA SANITARIA Procedono spediti i lavori di ampliamento della casa di cura Villa Barbarano. Con un investimento vicino ai 10 milioni di euro si sono realizzate, sul lato est della clinica, nuove volumetrie per 5.412 mc (distribuiti su quattro piani, più uno interrato) su un lotto di 1.850 mq. La struttura vedrà crescere la disponibilità di posti letto, dagli attuali 72 a 110, ed ospiterà tutti gli ambulatori oggi distribuiti tra Villa Barbarano e la vicina Villa Gemma, situata a Fasano. L’intervento consentirà di compiere un ulteriore salto di qua- lità sul fronte dei servizi offerti. I nuovi poliambulatori avranno una capacità di ricezione 3-4 volte maggiore rispetto agli attuali, con ovvi vantaggi per l’utenza e tempi di attesa più snelli. PIANO TAVINA, UN’OPERAZIONE EPOCALE PER SALÒ L’operazione, di fatto bloccata fino a due anni fa e rimessa in moto da questa Amministrazione, è ripartita di slancio. Si tratta di un intervento di portata epocale per Salò e per l’azienda Tavina, fondata nel 1967, che al mezzo secolo di vita si sposterà, pur restando in territorio salodiano, nell’area artigianale posta a fianco della strada per Puegnago, lasciando libera la pregiata zona a lago, a ridosso del centro storico, dove la presenza dello stabilimento è oggi ingombrante e foriera di numerosi problemi, dovuti ai flussi di traffico merci e non solo. I lavori del nuovo stabilimento (edificio su due livelli, uno dei quali parzialmente interrato, per poco meno di 20mila mq di superficie lorda di pavimento) sono a buon punto e termineranno nel 2017, così come l’intervento di mitigazione dell’impatto ambientale tramite piantumazione di essenze verdi. Per quanto riguarda il destino del comparto attualmente occupato dall’impianto, ai piedi delle Zette, si attende che Tavina Immobiliare Spa presenti la propria proposta. L’istanza deve avvenire entro il termine di 30 mesi dall’entrata in vigore della legge regionale 31 del 2014 sulla riduzione del consumo di suolo, cioè entro il 31 maggio 2017. • REPORT 2014/16 • INNOVAZIONE E AMMINISTRAZIONE DIGITALE: innovazione al passo con i tempi Salò “smart city”, dalla fibra ottica all’informatizzazione delle pratiche Tutti i progetti per fare di Salò una vera “smart city”, vale a dire una “città intelligente". Gli obiettivi: ridurre consumi e costi energetici, maggior sicurezza, tecnologie a servizio del cittadino, monitoraggio dei dati ambientali per una città eco-friendly. 'amministrazione comunale ha deciso di anticipare le linee guida nazionali investendo sulla connettività. La rivoluzione digitale auspicata dal Governo a Salò è già una realtà. Volge infatti al termine il progetto relativo alla posa dei cavi della fibra ottica, che portano la banda ultra larga negli edifici pubblici della città: il palazzo municipale, la sede della Polizia Locale, l’ufficio anagrafe, la direzione didattica e ovviamente la nascitura casa della cultura che troverà sede presso l’ex tribunale di via Leonesio. Grazie a linee dedicate questi edifici strategici, sempre più alle prese con servizi e applicazioni che necessitano di grande quantità di banda, hanno a disposizione una connessione a 100 megabit, che finalmente consente l’accesso a servizi di nuova generazione, inimmaginabili con i sistemi di trasmissione dati utilizzati fino ad oggi. La nuova rete autostradale dell’informatica salodiana, in ogni caso, non porterà i suoi vantaggi solo negli uffici pubblici. Già alcuni utenti commerciali stanno richiedendo all'operatore l'allacciamento alla propria attività. E nel prossimo futuro, probabilmente nel giro di un anno, sarà possibile per tutti i privati cittadini avere una connessione in fibra o una connessione veloce. La nuova infrastruttura informatica salodiana è stata messa in opera della società bresciana Intred (la stessa, per intenderci, che ha realizzato l’autostrada digitale valsabbina). È un’operazione che comporta investimenti contenuti per l’ente pubblico, con costi sostenuti sostanzialmente dal privato, che li ammortizzerà gestendo il servizio con le utenze private. La fibra ottica sta rivoluzionando le comunicazioni mondiali caratterizzate dall’invio e ricezione ad alta velocità di enormi quantità di dati fra siti lontani. Oggi con l’evoluzione di questa tecnologia e il diffondersi di servizi e applicazioni che necessitano di grande quantità di banda, le aziende non possono rinunciare alla fibra ottica. Di fatto questa tecnologia rende più efficiente la gestione dell’intera infrastruttura IT aziendale e abilita servizi di nuova generazione inimmaginabili con i sistemi tradizionali di trasmissione dati. Insomma, un servizio irrinunciabile. L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E VIDEOSORVEGLIANZA Lampioni intelligenti, con corpi illuminanti di nuova generazione e tecnologia led a basso consumo, che saranno anche terminali su cui collocare telecamere per la videosorveglianza, hot- spot wifi, centraline per i controlli ambientali. È l’ambizioso progetto che vede il Comune di Salò alleato alla Comunità Montana di Valle Sabbia e una trentina di Comuni valsabbini (Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Provaglio Val Sabbia, Treviso Bresciano, Vestone, Gavardo, Idro, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Vallio terme, Villanuova sul Clisi, Vobarno, Castenedolo, Mazzano, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato, Botticino) per partecipare ad un bando regionale finalizzato all’efficientamento energetico. Un’alleanza necessaria per ottenere, nella partecipazione al bando di gara per accaparrarsi contributi, punteggi aggiuntivi riservati alle aggregazioni di Comuni. Il progetto si articolerà in una prima fase di sostituzione degli impianti e dei corpi illuminanti (con punti luce di nuova generazione e a basso consumo, funzionanti con tecnologia led), cui seguirà una seconda fase che prevede la creazione di una “infrastruttura smart” su tutto il territorio comunale. Si pensa, per intenderci, ad un impianto in cui ogni lampione possa diventare un terminale su cui collocare telecamere per la videosorveglianza, hotspot wifi, centraline per i controlli ambientali che possano misurare, per esempio, i gas di scarico. Salò potrà diventare in tal modo una città attenta ai consumi, una città superconnessa e una città controllabile da un sistema di videosorveglianza capillare. Uno dei presupposti per l’attuazione di tutto questo è ovviamente la disponibilità di connessioni superveloci garantite dalla fibra ottica. AMMINISTRAZIONE DIGITALE, A SALÒ È GIÀ UNA REALTÀ Salò è il primo Comune del Garda ad aver eliminato completamente il supporto cartaceo nell’istanza dei procedimenti edilizi. Dalla data del 22 ottobre 2016 lo Sportello Unico per l'Edilizia del Comune riceve tutti i procedimenti edilizi esclusivamente ed obbligatoriamente attraverso la piattaforma informatica e pertanto è eliminata la presentazione della pratica cartacea. Sono stati così assolti tutti gli obblighi di legge e si ottempera a quanto prescritto dal Codice dell’Amministrazione Digitale approvato lo scorso agosto dal Governo. ITOWN SALÒ, IL TUO COMUNE SEMPRE IN TASCA La app del circuito iTown è uno strumento già in dotazione a numerosi comuni gardesani che consente di rendere facilmente fruibili, al turista Salò Natale d’incanto 2016: l’Unicef di Brescia con le Pigotte in piazza Zanelli a Salò. Salò Natale d’incanto 2016: le Pasorelle della Junior Band di Salò. come al residente, una moltitudine di informazioni. Si tratta di un’applicazione per cellulari smartphone e tablet, scaricabile da chiunque gratuitamente tramite l’app store di Apple o il play store dei dispositivi Android. Sono numerose le attività di Salò che hanno deciso di aderire al progetto, cogliendo le opportunità di visibilità che questo strumento è in grado di offrire. Ricordiamo che per informazioni, o per aderire, basta registrarsi al sito www.itown.me. • Anno XVIII - n. 4 - DICEMBRE 2016 SALÒ E I SALODIANI Trimestrale di informazione del Comune di Salò. Registrazione presso il Tribunale di Brescia n. 34/97 del 2.10.1997 Direttore responsabile Giampiero Cipani EDITING E CONCESSIONARIO PUBBLICITÀ S&B trade promotion, Via Gasparo da Salò, 94 25087 Salò (BS) Tel. 0365.521506 Stampa Stilgraf (Borgosatollo) Referenze fotografiche Uff. Lavori Pubblici, P.A. Pelizzari, S&B trade promotion. 13 REPORT 2014/16 • TURISMO & COMMERCIO Turismo, arrivi e presenze in crescita costante Registra dati positivi il comparto turistico salodiani:gione 2016, che segnano un incremento deciso: cresce in particolare il turismo straniero. dati provvisori incolonnati dall’assessorato al turismo della Provincia di Brescia rivelano che nei primi sette mesi dell’anno, da gennaio ad agosto 2016, gli arrivi a Salò sono aumentati del 10,66% e le presenze del 10,94%. Sono dati reali e particolarmente positivi, che parlano di una città che, in campo turistico, sa esprimere una grande capacità attrattiva. Mentre restano sostanzialmente invariati i numeri riguardanti i turisti italiani, si registra un importante incremento del turismo straniero, che quest’anno fa segnare addirittura un +16,80% delle presenze rispetto al periodo gennaio-agosto 2015. Sono incrementi in linea con i dati relativi all’intera riviera bresciana del Garda che quest’anno, per la prima volta, supererà il tetto dei 7 milioni di presenze turistiche. Le ragioni sono molteplici: il consolidamento del brand “Garda”, le condizioni meteo favorevoli che hanno caratterizzato l’estate 2016 e, non da ultima, la situazione internazionale. Tornando alla realtà salodiana, il comparto ricettivo è stato sostenuto dall’animazione del territorio programmata dalla Pro Loco. «Gli eventi dei cartelloni estivi ed invernali - ha dichiarato il presidente della Pro Loco "Città di Salò” Nicola Tranquilli - sono stati pensati e organizzati per dare all’immagine di Salò il meritato risalto, proponendo eventi di grande richia- I mo per il pubblico turistico internazionale, ma anche per chi vive Salò tutto l’anno: i salodiani, i gardesani tutti, i bresciani, i visitatori occasionali delle provincie vicine. Non sono mancate le novità, come il festival Acque Dotte e le altre iniziative organizzate in sinergia con il Comune amico di Cremona, o i concerti dell’Estate Musicale del Garda in piazza Vittoria, ad ingresso libero, affinché i salodiani possano riappropriar- si di questo festival concertistico dalla lunghissima tradizione. Il nostro festival – conclude Nicola Tranquilli – è tra i più longevi in Italia e noi siamo ben consapevoli della responsabilità che ci impone di concepire una manifestazione qualitativamente sempre al passo coi tempi. Ci avviciniamo con entusiasmo all’edizione numero 60, un traguardo che sarà celebrato con un grande programma». ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRA TURISTI STRANIERI Gennaio - agosto 2015 Gennaio - agosto 2016 Differenza assoluta Variazioni in % Arrivi 36.140 39.994 3.854 + 10,66 Presenze 134.704 149.439 14.735 + 10,94 NUOVE TARIFFE DEI PLATEATICI CONTRO IL “LETARGO” INVERNALE Apri il bar anche d’inverno? Ti riduco le tariffe del plateatico. Tieni chiuso? Allora paghi una tariffa maggiorata. L’Amministrazione comunale ha introdotto la scorsa primavera alcune modifiche alle regole e alle tariffe per le occupazioni di suolo pubblico ad uso plateatico per incentivare le aperture invernali. Si è introdotto un “meccanismo incentivante”, ovvero un nuovo sistema di determinazione delle tariffe per le occupazioni di suolo pubblico: nel caso in cui l’apertura dell’esercizio pubblico sia dichiarata e concordata con l’Amministrazione comunale in misura non inferiore a 10 mesi, si applica la tariffa ordinaria (ridotta del 10% rispetto al 2015) e, per il periodo 1 ottobre - 31 marzo, la tariffa agevolata (pari al 10% della tariffa ordinaria). Fin qui le agevolazioni per chi decide di puntare, come del resto ci si aspetta in una località turistica, anche sulla stagione invernale. Previsti “meccanismi disincentivanti”, invece, per chi intende perseverare nella chiusura prolungata: nel caso in cui l’apertura dell’esercizio pubblico sia di- 14 • Arrivi Presenze Gennaio - agosto 2015 25.440 102.940 Gennaio - agosto 2016 29.019 120.232 Differenza assoluta 3.579 17.292 Variazioni in % + 14,07% + 16,80% tici - l’apertura limitata ai solo giorni di venerdì, sabato e domenica nel periodo che va dal primo novembre al 28 febbraio. IL 5 GENNAIO IL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEI POSTI AL MERCATO DEL SABATO chiarata o accertata di durata inferiore a 10 mesi, si applicherà per tutto il periodo di occupazione del plateatico la tariffa speciale, che è stata aumentata del 60% rispetto alla tariffa ordinaria. Non solo. Chi apre per meno di 10 mesi dovrà rimuovere obbligatoriamente le strutture dei dehors che insistono sul suolo pubblico. In ogni caso, al fine di agevolare le aperture invernali, si considera valida ai fini del pagamento della tariffa ordinaria e agevolata - e ai fini del mantenimento in loco delle strutture dei platea- Il 28 novembre scorso il Consiglio comunale ha approvato le modifiche al “Regolamento per la disciplina del commercio su aree pubbliche”, in adeguamento alla disciplina statale e regionale in materia. Nuove normative hanno ridefinito i criteri per il rinnovo delle concessioni per il commercio su aree pubbliche. Il Comune ha quindi modificato il proprio regolamento adeguandolo alle nuove modalità di assegnazione degli spazi per il commercio su aree pubbliche ed ha recepito il bando che andrà ad assegnare tutte le concessioni per il mercato di Salò, che scadranno nel maggio 2017.Il bando sarà pubblicato il 5 gennaio, poi ci saranno due mesi di tempo per presentare le istanze. Precisiamo che il bando prevede punteggi premianti per chi è già titolare di una concessione per il commercio ambulante al mercato salodiano. • REPORT 2014/16 • BILANCIO SOLIDARIETÀ Abbattuto l’indebitamento pro capite Salò per Amatrice, una iniziativa concreta olidarietà verso il Comune simbolo del terremoto che ha devastato il centro Italia. Il Consiglio comunale salodiano, nella seduta dello scorso 24 ottobre, ha deliberato all’unanimità una variazione di bilancio per elargire un contributo di 30mila euro ad Amatrice. Ecco la lettera che il sindaco di Salò Giampiero Cipani ha indirizzato al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi S ra gli indicatori finanziari ed economici generali del bilancio del Comune di Salò merita una riflessione il dato riguardante l’indebitamento pro capite. L’indebitamento del Comune al 31 dicembre 2015 risulta essere in valore assoluto pari a 4.296.150,35 euro, in netta riduzione rispetto al dato registrato due anni prima, al 31 dicembre 2013 (- 2.082.343,11 euro, che corrisponde ad una riduzione del 32,65%). L’indicatore dell’indebitamento pro-capite passa dunque dai 600,61 euro per ogni cittadino residente a Salò del 2013, ai 521,14 euro del 2014 e ai 401,77 euro del 2015 (- 198,84 euro per abitante rispetto a due anni prima). Questo risultato è stato ottenuto anche grazie all’operazione straordinaria di estinzione anticipata dei mutui, per l’importo complessivo di 503.692 euro, che è stata effettuata dall’Amministrazione nel corso dell’esercizio 2015. Si evidenzia che per effetto della gestione 2016 il debito si ridurrà di ulteriori 500.000 euro circa. Si tratta di dati che rappresentano un indicatore di efficacia della pianificazione e solidità dei conti del Comune. T • RESIDUO DEBITO MUTUI € 6.378.493,46 Rendiconto 2013 € 5.562.697,18 Rendiconto 2014 € 4.296.150,35 Rendiconto 2015 Caro Sindaco, Cari Consiglieri e Amministratori Comunali, Cari Cittadini di Amatrice, ci presentiamo a Voi in questi difficili giorni per manifestare tutta la nostra solidarietà non solo a parole ma con un gesto concreto che - unito a tanti che Vi giungono dalla nazione e dal mondo può aiutarVi nella ricostruzione. La Città di Salò, che accoglie una comunità relativamente piccola, di poco più di 10.000 abitanti, si trova sul lago di Garda, in una zona sismica e ben conosce i fenomeni tellurici dopo un devastante terremoto nel 1901 e, più recentemente quello del 24 novembre 2004: in entrambi i casi i danni alle strutture sono stati ingenti. Grazie a Dio non abbiamo contato vittime, ma per due mesi 2200 sfollati sono stati ospitati in strutture ricettive prima di essere allocati in sicurezza grazie al contributo di Autonoma Sistemazione, Ma non voglio tediarVi troppo, potrete leggere il resoconto della “nostra” esperienza - che certo non ha paragoni con la Vostra tragedia - nel volume che mi onoro di donare e che può, forse, fornire spunti utili per le fasi di ripresa. Sono a scriverVi per comunicarVi che il Consiglio comunale della mia Città, all’unanimità, nella seduta dello scorso 24 ottobre (il giorno 24 deve avere una qualche connotazione cabalistica), ha deliberato un’apposita variazione di bilancio per elargire un contributo di €30.000 (trentamila) alla Vostra comunità. Ci piacerebbe che la Sua Amministrazione - caro Sindaco - potesse impiegarli nella ristrutturazione e/o restauro e/o riarredo di un edificio di proprietà comunale, piuttosto che nel restauro/conservazione di opere d’arte comunali. Insomma vorremmo restasse un segno dello sforzo salodiano. Passata - speriamo presto, me e Ve lo auguro - l’emergenza sarà un piacere, senza che ciò Vi arrechi disturbo, con una piccola delegazione, venire a conoscerVi e salutare i risultati che certo saprete conseguire. Vi state giocando il futuro, ne siamo consci, e il nostro piccolo “incoraggiamento” contribuirà ad alimentare tutte o buona parte delle Vostre speranze con l’augurio di una pronta rinascita». Per la Città di Salò Il Sindaco Avv. Giampiero Cipani Fai & dona una sciarpa per Amatrice I A SOSTEGNO DEL COMMERCIO SOSTA GRATIS LE SERE D’ESTATE Quest’estate, all’ora dell’aperitivo, a Salò si parcheggiava gratis. Il provvedimento è stato adottato in via sperimentale dal 15 giugno alla fine di agosto, con tutti i parcheggi cittadini regolamentati a parcometro gratuiti dalle 19 in poi. Una iniziativa non indolore per le casse comunali, ma apprezzata da chi frequenta la città nelle ore serali e dagli operatori, adottata con l’obiettivo di dare una mano a commercianti, ristoratori e baristi. Si è inoltre trattato di una iniziativa concepita quale ulteriore incentivo all’apertura serale dei negozi, almeno durante i weekend del periodo clou dell’estate. • niziativa benefica sabato 10 e domenica 11 dicembre sul lungolago di Salò promossa dall’Associazione Maddalina con il patrocinio dei Comuni di Salò e San Felice del Benaco. Di cosa si tratta? Semplice: fai una sciarpa in maglia lunga almeno 150 centimetri; aggiungi la tua firma in qualsiasi forma o modo; consegnala all’associazione Maddalina entro lunedì 5 dicembre. L’associazione vestirà poi il lungolago di Salò, sabato 10 e domenica 11 dicembre, con 1 km di solidarietà fatta a maglia. Con il ricavato della vendita delle sciarpe sarà costruito un parco giochi per i piccoli abitanti di Torrita, frazione di Amatrice. Centro di raccolta delle sciarpe: via Romana 1 e via Garibaldi 13 a San Felice. Info: Betta 328.2045672; Sara 349.2290197; Grazia 348.5308544. • 15 REPORT 2014/16 • TURISMO TURISMO & COMMERCIO: manifestazioni natalizie, tra conferme e novità Salò Natale d’incanto I FESTIVAL CONCERTISTICI RADDOPPIANO: ALL’ESTATE MUSICALE SI AFFIANCA ACQUEDOTTE All'Estate Musicale del Garda “Gasparo da Salò”, il festival violinistico internazionale che la cittadina gardesana dedica al suo figlio più illustre e che nell’estate 2016 ha vissuto la sua 58° edizione, l’Amministrazione comunale ha voluto affiancare un altro festival musicale di assoluta qualità, figlio della nuova partnership instaurata con il Comune di Cremona. Due eventi - entrambi diretti da Roberto Codazzi, uno ormai storico, l’altro di fresca ideazione ma già entrato nel cuore del pubblico in grado di esprimere programmi di livello internazionale e di grande richiamo. L’Estate Musicale del Garda ha proposto nelle ultime edizioni un cartellone capace di coniugare tradizione e innovazione, un mix che è caratteristica delle ultime edizioni del festival, che esplora nuovi linguaggi, pur mantenendo fede ad una tradizione ultracinquantennale legata alla “classica”, per andare incontro anche alle istanze del pubblico giovane. Nel 2015 non sono mancate le “punte di diamante”, Sergej Krylov, uno dei più grandi virtuosi del mondo, e Paolo Fresu, star mondiale della tromba; programmi di grande suggestione anche quelli presentati dall’orchestra “I Pomeriggi Musicali” con il violino solista di Fatlinda Thaci e dalla “nostra” Orchestra di Fiati “Gasparo Bertolotti” con il violino solista di Luca Fanfoni. Nel festival del violino ha fatto capolino anche la lirica grazie al tenore bresciano Mario Malagnini e al mezzosoprano svedese Katja Lytting. Prestigiosissimo anche il programma 2016, che ha visto esibirsi a Salò il violinista Stefan Milenkovich, virtuoso di origine serba; Enrico Rava, il più famoso e stimato jazzista italiano; l'orchestra “I Pomeriggi Musicali” con cinque tra i più talentuosi giovani solisti italiani; il duo formato dal chitarrista Luca Lucini, attualmente il più affermato musicista salodiano, e Mario Stefano Pietrodarchi al bandoneon. Immediato anche il successo di Acque Dotte, festival diviso a metà fra due realtà che condividono un medesimo patrimonio sia musicale (quello liutario) che ambientale (con l'acqua che dal Garda scorre verso il Po a fare da filo conduttore), Salò e Cremona. La prima edizione ha portato a Salò artisti di primo piano della scena italiana, come Angelo Branduardi (1.500 spettatori in piazza Vittoria), e progetti musicali emergenti: dagli Aksak Project allo spettacolo «La pioggia nel pineto & Water Haiku», fino alla macchina scenica dei «Fiori di loto». Per la qualità delle proposte Acque Dotte è stato inserito sin dalla prima edizione nella “top ten” dei festival estivi di due prestigiose testate come l'Huffington Post e L'Espresso. Qualità elevata delle proposte anche nella seconda edizione, che ha visto esibirsi a Salò la Banda Osiris, il duo Greta Panettieri e Fabrizio Bosso e la cantanrte somale Saba Anglana. 16 • La “Festa della Luce” del 19 novembre scorso, con l’accensione delle luminarie nelle vie e nelle piazze della città, ha dato il via al cartellone degli eventi di fine e inizio anno, che animeranno Salò fino all’Epifania e oltre. Il ricco programma presenta alcune conferme, ma anche tante novità. e luminarie natalizie che riscaldano l’atmosfera di vie e piazze del centro storico, i presepi, la pista per il pattinaggio su ghiaccio in piazza Vittoria, il san Silvestro in piazza… è di nuovo Natale e la città di Salò ripropone le attrazioni e gli eventi che da tempo caratterizzano le feste di fine anno attorno al golfo. Sarà un cartellone particolarmente ricco, grazie ad un investimento di quasi 80mila euro da parte di Comune e Pro Loco e al sostegno degli operatori economici. Importante anche l’impegno profuso dal punto di vista promozionale, con l’affidamento di un incarico specifico a una ditta specializzata per la promozione sui social network e i pannelli pubblicitari sugli autobus che percorrono le principali linee della provincia di Brescia. «Peraltro quest’anno - commenta il presidente della Pro Loco Nicola Tranquilli - il cartellone degli eventi natalizi comincia in anticipo rispetto agli altri anni e offre tantissime opportunità per trascorrere momenti sereni e divertenti a Salò» Non mancano le novità, dicevamo, che sono anzi la cifra caratterizzante del programma predisposto da Comune e Pro Loco: le feste tematiche (della Luce, delle Magie del Natale e dei Babbi Natale), i mercatini, le pastorelle natalizie nelle vie del centro in occasione delle giornate dedicate allo shopping, i concerti che animeranno i L giorni di festa… Non mancano neppure gli eventi a misura di bambini e famiglie e un susseguirsi di iniziative in grado di attrarre un vasto pubblico. Sarà un crescendo di eventi, concerti, spettacoli ed emozioni che raggiungerà il suo culmine con il tradizionale Capodanno in piazza Vittoria, immancabile festa per concludere in bellezza il 2016, con musica, spettacoli e l’animazione di Radio Number One. Sarà un rito collettivo da trascorrere in piazza, in compagnia di amici e persone care, come accade nella grandi città di tutto il mondo. E allo scoccare della mezzanotte, la suggestione del grande spettacolo pirotecnico che illuminerà a giorno il golfo di Salò e saluterà il nuovo anno. Ci sarà la pista di ghiaccio in piazza Vittoria, per pattinare in riva al golfo, con l’antico palazzo della Magnifica Patria, il municipio, a fare da quinta. Ci saranno i tradizionali presepi - in piazza Duomo, nella chiesa di Sant’Antonio e in altre zone della città - a ricordarci il senso vero del Natale, Passerà da Salò anche Santa Lucia, accompagnata come sempre dal suo asinello, per distribuire caramelle dolci ai bambini. Ci saranno giornate di aperture no-stop dei negozi del centro, concerti, presentazioni… Sarà insomma un… Natale d’incanto. • SALÒ BABY CHRISTMAS Il Natale è un momento magico per i bambini. Sono giorni di grandi emozioni legate al mistero di chi porta i doni, Babbo Natale certo, ma anche Santa Lucia, Gesù Bambino, la Befana, i re magi… Tutto è avvolto in una dimensione da favola che alimenta il “pensiero magico” tipico di tutti i bambini, che hanno sempre un grande bisogno di fantasticare. Quest’anno potranno farlo anche grazie alle proposte del cartellone “Salò Baby Christmas”, appositamente ideato, in collaborazione con le operatrici della biblioteca comunale, per accompagnare i bambini in questi giorni di stupore e vacanza, ma anche per “educarli” al bello, alla magia del teatro, al piacere della lettura, all’incanto del cinema, al diletto della buona musica. Il cartellone per i più piccoli si è aperto sabato 3 dicembre con “Puer natus in Bethleèm”, cori di voci bianche che hanno interpretato brani natalizi. Sabato 10 e 17 dicembre sono in programma due pomeriggi di introduzioni al Natale con conferenze, letture con musiche e laboratori. Mercoledì 21 dicembre appuntamento con il teatro per bambini a cura della biblioteca: la Compagnia teatrale Chronos3 mette in scena “Due in difesa del Natale”. È la notte del 24 dicembre ma il vecchio Babbo Natale si è ammalato. Due addetti al Natale tenteranno di esaudire i desideri dei bambini. Ci riusciranno? Infine, si segnalano due appuntamenti con il cinema natalizio. Il 28 dicembre si proietta “Il figlio di Babbo Natale” di Sarah Smith e Barry Cook, divertente cartoon che sembra una pellicola tradizionale ma che finisce presto per prendersi gioco della tradizione in modo originale, mettendo insieme una storia comprensibile ai piccoli e allo stesso piacevole per i più grandi. Il 4 gennaio un altro appuntamento con il cinema: questa volta si guarda “Il piccolo Principe” di Mark Osborne, film d'animazione del 2015 che è l'adattamento cinematografico del celebre romanzo omonimo scritto da Antoine de Saint-Exupéry nel 1943. Un film che potrà svolgere una funzione di stimolo per adulti e ragazzi, lasciandoli con la voglia di leggere il celeberrimo libro che nella forma di opera letteraria per ragazzi affronta temi profondi come il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia. • TURISMO & COMMERCIO: i grandi appuntamenti con la musica Concerti per tutti i gusti da San Silvestro all’Epifania Salò Natale d’incanto 2016: il DJ Miky Boselli animerà con Radio Number One il “San Silvestro in piazza con fuochi di mezzanotte” sul lungolago di Salò. La programmazione di quest’anno introduce alcuni appuntamenti musicali di grande suggestione, come il concerto di Capodanno in piazza, l’Epifania in musica e un concertotributo che in un certo senso farà calare il sipario sugli eventi natalizi. ll’insegna della musica sarà ovviamente anche il San Silvestro in piazza, dalle 21.30 fino alle 2. Sull’onda del successo delle ultime edizioni il rito collettivo dell’ultimo dell’anno in piazza e sul lungolago è riproposto con un programma che si annuncia particolarmente intenso. Il centro vitale e pulsante della festa sarà come sempre piazza Vittoria. L’animazione comincerà già alle 21.30, quando si darà il via alla programmazione musicale con il dj set di Radio Number One a fare da colonna sonora alla festa a cielo aperto, che proseguirà anche dopo lo show pirotecnico che illuminerà il golfo allo scoccare della mezzanotte. Musica protagonista anche a Capodanno. Domenica 1 gennaio 2017 alle 17 in piazza Vittoria sono in programma gli «Auguri di buon anno in musica» con il concerto con The Dowbeat Trio (Lisa Simmons, voce; Marco Cremaschini, tastiere; Miles Simmons, voce) & Luca Corsini Trio (Giulia Valotti, Gianni Alberti e Luca Corsini). Presenta la serata Franca Cerveni. Il cantante Miles Simmons, di casa a Washington DC e Chicago, ha cantato per il presidente Barack Obama alla Casa Bianca, così come per i suoi predecessori George Bush e Bill Clinton; con The Dowbeat Trio si unisce con la sorella Lisa, anche lei apprezzata ed eclettica cantante, da anni in A Italia, e il pianista Marco Cremaschini. Il loro repertorio comprende brani blues, jazz e pezzi della tradizione statunitense. Luca Corsini, musicista, tastierista e cantante con esperienza ventennale nell’intrattenimento e nella musica leggera, si esibisce con il saxofonista Gianni Alberti e la cantante Giulia Valotti. L’«Epifania in musica», venerdì 6 gennaio alle 17 in piazza Vittoria (in caso di pioggia in Sala dei Provveditori), sarà invece animata da un concerto gospel con il coro “Al Ritmo dello Spirito”, formazione fondata alla fine degli anni ’70 nel milanese che propone un repertorio dedicato totalmente alla musica religiosa afro-americana. La proposta artistica del coro, estremamente suggestiva, è strettamente legata alla musica religiosa che emerse nelle chiese afroamericane cristiane-metodiste negli anni Trenta, con influenze spiritual. Ancora musica in piazza sabato 7 gennaio, alle 20.30 in piazza Vittoria (in caso di maltempo, spettacolo rinviato al giorno successivo), con il concerto-tributo ai Modà, celebre gruppo musicale pop rock italiano formatosi nel 2002. Sul palco i «Timodà», gruppo che sfrutta la grande versatilità musicale dei suoi componenti e la somiglianza vocale del cantante Phil Grandini con il leader dei Modà. • Christmas shopping days l Natale, si sa, è anche sinonimo di shopping e di caccia alla strenna. Trovare il regalo più adatto, acquistare specialità stuzzicanti per dare più sapore alle feste, cercare un addobbo speciale per impreziosire la casa… È l’aspetto più commerciale di questo periodo, ma rappresenta una sorta di “rito collettivo” irrinunciabile. Tanto più a Salò, città che da sempre è punto di riferimento comprensoriale per lo shopping e il commercio. Per rendere ancora più piacevole e stuzzicante questo aspetto della festa più bella dell’anno, Salò quest’anno cala un asso nella manica: i “Christmas shopping days”. I tre sabato antecedenti al Natale (il 10, 17 e 24 dicembre) i negozi del centro rimarranno aperti con orario continuato dalle 9.30 alle 19.30. Inoltre, a partire dalle 12.30, le vie del centro storico saranno allietate dalle suggestive pastorelle natalizie dei Baghetèr de la Riviera, gruppo di zampognari che intonerà le musiche natalizie della tradizione. Shopping day serale, invece, con i negozi aper- I Salò Natale d’incanto 2016: i Baghetér de la Riviera animano i “Christmas shopping days” ti fino alle 22, nella giornata di giovedì 22 dicembre. In questa occasione lo shopping nei negozi del centro storico diventerà un’esperienza di grande suggestione grazie all’animazione a cura del cantautore dialettale bresciano Charlie Cinelli e la sua Fanfarock, che a partire dalle 20.30 proporranno un imperdibile spettacolo itinerante intonando i canti della tradizione bresciana e della tradizione natalizia. • Salò Natale d’incanto 2016: il “The Dowbeat Trio” che si esibirà il 1° gennaio in piazza della Vittoria per “San Silvestro in piazza con fuochi di mezzanotte”. PASSATO IL NATALE, ARRIVA IL CARNEVALE! Archiviato il Natale e terminate le feste di fine anno, a Salò si comincia subito la marcia di avvicinamento alla festa più scanzonata e divertente dell’anno, il Carnevale. Appuntamento domenica 8 gennaio a partire dalle 15, quando per le vie del centro andrà in scena «Passato il Natale, arriva il Carnevale», evento animato dai mini Balarì e dai Sonadùr di Ponte Caffaro. L’evento è curato dall’associazione Legno e Identità di Ponte Caffaro, che si occupa della ricerca e della trasmissione dei saperi legati alla tradizione artigianale e musicale sviluppatasi principalmente a Bagolino grazie anche all’importante Carnavale bagosso. Il gruppo Sonadùr dei mini Balarì è custode di uno dei repertori di musica tradizionale più importanti di tutto l’arco alpino. Le musiche sono infatti quelle che accompagnano le compagnie del famoso carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro. Il repertorio è arricchito da musiche che venivano suonate nei momenti di festa, caratteristiche della Val Caffaro e tutte tramandate oralmente dai suonatori più anziani; è un repertorio unico e affascinante per l’autenticità storica e per le sonorità antiche. L’evento dell’8 gennaio anticiperà in un certo senso la festa che Salò organizzerà in occasione del Carnevale 2017: domenica 26 e martedì 28 febbraio, dalle 15 in piazza Vittoria e sul lungolago. • 17 MU.SA.: le quattro nuove esposizioni di fine anno Al MuSa, la cultura vive anche d’inverno Nessun letargo invernale per il museo di Salò. Sono state inaugurate il 3 dicembre quattro nuove esposizioni temporanee che saranno tutte visitabili fino al 19 febbraio 2017. Guerri: «La cultura a Salò e sul Garda deve vivere anche d’inverno, come accade nelle città d’arte». ai primi tempi del suo incarico salodiano Giordano Bruno Guerri ha sostenuto che il lago non può vivere solo d’estate. «Se Trento, Verona, Mantova e le città d’arte sono piene di turisti anche d’inverno - dice Guerri non vedo perché non dovrebbero esserlo anche Salò, il Vittoriale, i luoghi di GardaMusei. Non ho mai pensato, quindi, di lasciare vuoti gli spazi del MuSa lasciati liberi dalla mostra di Sgarbi. Ecco dunque che proponiamo, per animare l’inverno culturale gardesano ed attrarre flussi turistici anche in questo periodo, quattro nuove mostre, diverse tra loro, ma tutte estremamente interessanti: una mostra della Civica Raccolta dei Disegno, collezione salodiana che per importanza è ormai un grande patrimonio italiano; una mostra dedicata alla Resistenza, che dimostra che non ci occupiamo solo di Fascismo; una mostra di un grande pittore contemporaneo del calibro di Gian Marco Montesano; infine una mostra del salodiano Angelo Aime, che valorizza un artista locale, che merita di essere conosciuto dal grande pubblico». D “ERA UNA NOTTE CHE PIOVEVA” a cura di Gian Marco Montesano. Gian Marco Montesano è nato a Torino nel 1949; vive e lavora fra Parigi, Trento e Bologna. È artista, scrittore e regista di teatro. Dagli anni '70 è presente sulla scena artistica, è stato invitato alla Biennale di Venezia nel '93. Ha tenuto mostre in importanti spazi pubblici e privati internazionali. La mostra «Era una notte che pioveva» intende proporre una riflessione sulla Grande Guerra, evento che inaugurò, sconvolgendola, la configurazione dell'Europa odierna. “POI SPUNTÒ L’ALBA. ED ERA IL 25 APRILE. LA RESISTENZA IN ITALIA” a cura di Roberto Chiarini e Elena Pala. La mostra illustra due categorie storiografiche: la Resistenza armata, nella quale giovani e indomiti antifascisti sfidarono con le armi il nemico e la Resistenza disarmata e civile, e quella fatta di rinunce quotidiane e sofferenza. Un percor- Giordano Bruno Guerri e il sindaco Giampiero Cipani al taglio del nastro delle quattro mostre inaugurate al MuSa il 3 dicembre. so lungo e difficile, che portò alla Liberazione e gettò le basi della rinascita democratica italiana.Contemporaneamente rimane aperta la mostra “Il culto del duce” che rende possibile capire il principale mito dittatoriale contro il quale si battevano gli antifascisti. “NUOVE ACQUISIZIONI 2011/2016” Civica Raccolta del Disegno di Salò. L’esposizione allinea opere della Civica Raccolta del Disegno di Salò, che quest’anno raggiunge le settecento carte attraverso nuove acquisizioni e donazioni da parte degli artisti. In mostra un centinaio di opere della Raccolta, anche di grandi dimensioni, scelte tra le varie correnti artistiche del ‘900. Questa selezione è stata voluta sia dalla Commissione della Raccolta che dal direttore del Museo, Giordano Bruno Guerri, che hanno creduto opportuno porre in evidenza, tra le settecento carte conservate, le correnti artistiche del XX secolo. È stato redatto un catalogo della mostra a cura di Marcello Riccioni. Un allestimento della mostra “Ninfe” di Angiolino Aime. “Nuove acquisizioni 2011/2016” della Civica Raccolta del Disegno di Salò. 18 “NINFE” a cura di Angelo Aime Un grande artista salodiano che ha regalato al mondo centinaia di opere e che ora onora la sua comunità con questa mostra che espone al MuSa sette sculture. A due di queste, una coppia di ninfe in gesso, è affidato il compito di accogliere il visitatore all’ingresso del museo civico. Altre cinque - un germoglio, un gruppo danzante, una maternità, una pietà e una coppia di fratelli - raccontano le maturità artistica di questo scultore salodiano, figlio e nipote d’arte, che ha dato alla luce tante composizioni condotte nel solco della tradizione figurativa. Le mostre chiuderanno il 19 febbraio 2017. Orari: dal martedì alla domenica 10/18. Biglietto unico (visita al MuSa con le collezioni permanenti, al Museo del Nastro Azzuro, alla mostra Il culto del duce e alla quattro nuove esposizioni): intero 8 euro; ridotto 5 euro (studenti in comitiva, ragazzi dai 7 ai 18 anni, over 65, tessere convenzionate, comitive adulti di almeno 35 persone, cittadini salodiani residenti); gratis bambini fino a 6 anni, il capogruppo, gli insegnanti (1 ogni 15 studenti). • La mostra “Poi spuntò l’alba” realizzata da R. Chiarini e E. Pala. MU.SA.: dall’arte antica, alla liuteria e alla scultura moderna Un successo di pubblico per le grandi mostre 2016 Vittorio Sgarbi al MuSa. Le mostre promosse al Museo civico hanno animato per lunghi mesi la vita culturale di Salò, che concretizza così la sua ambizione di presentarsi al pubblico come una piccola e vivace città d’arte. Ecco un breve report delle esposizioni allestite al MuSa nei mesi scorsi. a prima tappa significativa del percorso delineato con l’apertura del MuSa - concepito come un museo capace di valorizzare la storia e la tradizione culturale di Salò e in grado di sostenere l’ambizione di porci come una piccola città d’arte capace di confrontarsi con Mantova, Verona, Cremona - è stata senza dubbio la mostra “Da Giotto a De Chirico. I tesori nascosti” a cura di Vittorio Sgarbi e finanziata da Regione Lombardia (dal 3 aprile al 6 novembre 2016). La mostra ha allineato 200 capolavori dell’arte italiana dalla fine del Duecento all’inizio del Novecento, un percorso straordinario «che va dal primo pittore Moderno, Giotto - ha dichiarato Sgarbi - all’ultimo pittore antico, de Chirico». In concomitanza con questa mostra le presenze e gli ingressi al MuSa hanno raggiunto picchi quintuplicati rispetto all’andamento dei mesi precedenti, a conferma dell’alto valore artistico dei capolavori esposti, molti dei quali già ora non sono più visibili al pubblico per espressa volontà dei prestatori. Inoltre la visibilità del MuSa e della città di Salò è stata avallata da più di 150 servizi giornalistici e da oltre 10 passaggi sulle televisioni locali e nazionali a cura del prof. Sgarbi. Sempre al critico d’arte è stata affidata la curatela di “Si può scolpire l’anima?” e Il grande tour dei fotografi all’Expo 2015”, altre due mostre allestite al MuSa dal 3 aprile al 6 novembre 2016. Il 29 maggio 2016, al terzo piano del museo, è stata inaugurata la mostra “Il culto del Duce (19221945). L’arte del consenso nei busti e nelle raffigurazioni di Benito Mussolini”, ideata da Giordano Bruno Guerri. In esposizione sculture, xilografie, incisioni e dipinti realizzati fra il 1922 e il 1945. Soprattutto negli anni Trenta, il culto del duce si sovrappose al culto del littorio come strumento di propaganda politica e di affermazione del regime fascista. Il carisma di Mussolini fu istituzionalizzato, rafforzato, impostato dalla propaganda divenendo il medium tra la fede della masse e il futuro della nazione. Il duce diventò quindi il prodotto principale di quella che, con un linguaggio dei nostri tempi, è stata chiamata la fabbrica del consenso: questo il tema della mostra, che si protrarrà fino al 28 maggio 2017 e che, lo ribadiamo, non ha alcun intento apologetico, ma intende semplicemente approfondire, con rigore scientifico e storico, il fenomeno della fabbrica del consenso. L Il 21 luglio è stata inaugurata la mostra di liuteria “Gasparo nell’anima”, che si potrà ammirare fino al 10 gennaio. Curata da Roberto Codazzi, la mostra espone otto strumenti creati dal cremonese Francesco Bissolotti, genio della liuteria contemporanea: sette strumenti realizzati sul modello Gasparo, una viola creata su modello Stradivari, al fine di mantenere vivo quel confronto fra le due scuole che da secoli rende rivali la liuteria bresciana e quella cremonese. Si tratta di pezzi privati, appartenenti alla collezione personale del loro creatore, e «sono - dice il curatore Roberto Codazzi - quanto di più bello può offrire la liuteria contemporanea». E ancora: dal 16 settembre al 9 ottobre 2016 il museo ha ospitato la mostra “Cambia Pensiero”, sculture in bronzo di Dario Ballantini, noto al grande pubblico anche per le sue performance a “Striscia la Notizia”,già conosciuto nel mondo dell’arte per le sue pitture ricche di colori e sfumature. • I primi 18 mesi del MuSa, visitatori in aumento e bilancio già in pareggio Inaugurato il 6 giugno 2015 come luogo in cui comunicare l’identità della città, il museo civico salodiano ha proposto da subito straordinarie esibizioni temporanee che guardano alla grande arte italiana e internazionale. Il direttore Giordano Bruno Guerri: «Risultati straordinari per numero di visite. Il bilancio 2016 sarà in pareggio». Giordano Bruno Guerri al MuSa. ’apertura del MuSa è stato il passo conclusivo di un’operazione avviata nel lontano 2006, quando, sindaco Giampiero Cipani, il Comune diede il via tramite un project financing al recupero del complesso di Santa Giustina, in origine un collegio dei padri Somaschi. Il MuSa colma un vuoto che pesava sulla città, a cui mancava un luogo in cui raccogliere, interpretare, comunicare alla comunità e a quanti visitano Salò e il Garda l’identità della città stessa, i suoi tesori, il suo contributo alla storia nazionale. Ci si è presto accorti che il museo poteva poi ambire ad un’apertura di respiro internazionale in un luogo di grande passaggio quale è il Garda. Così è stato, grazie alle numerose mostre temporanee che hanno animato la vita culturale salodiana negli ultimi mesi. E che hanno richiama- L to un pubblico interessato a Salò, come dimostrano inequivocabilmente i dati relativi agli ingressi. Nel 2015, nel periodo di “rodaggio” compreso tra l’apertura in giugno e il 31 dicembre, la biglietteria del MuSa ha contato 6.148 visitatori. Nel 2016, dal primo gennaio al giorno della chiusura della mostra “Da Giotto a De Chirico”, i visitatori sono stati 26.721, per un totale di 32.869 visitatori in un anno e mezzo. Un risultato sorprendente per un museo appena nato. • VISITATORI 2015 (6 giugno - 31 dicembre) Visitatori 2016 (1 gennaio - 6 novembre) 6.148 Un momento dell’inaugurazione della mostra “Gasparo nell’anima”. 26.721 19 REPORT 2014/16 • PUBBLICA ISTRUZIONE: servizi per 3.350 utenti Continua a crescere il polo scolastico salodiano È in programma per il 19 dicembre l’esame e l’approvazione da parte del Consiglio comunale del Piano per il diritto allo studio 2016/2017. È un Piano che mette al centro delle azioni dell’Amministrazione i ragazzi e la loro crescita “sociale” e che favorisce l'accesso e l'inserimento di tutti nel sistema formativo, superando le condizioni di svantaggio economico, sociale e culturale. artiamo dall’esame della popolazione scolastica attualmente presente nelle scuole di Salò. Si evidenzia in sintesi che il numero totale degli iscritti alle scuole salodiane di ogni ordine e grado fa registrare un aumento di iscrizioni rispetto all’anno scolastico 2015/16; si contano inoltre 6 sezioni in più (una alla primaria Olivelli, una alla d’Annunzio, 2 al Medi, una al Battisti e una al Fermi). Complessivamente gli iscritti alle scuole salodiane sono 3.350, in aumento di 52 unità rispetto all’anno precedente. La città, dunque, consolida anche sul fronte dei servizi scolastici il suo ruolo di punto di riferimento comprensoriale per un vasto territorio, che va dall’Alto Garda alla Valsabbia per spingersi fino alla Valtenesi (gli iscritti non residenti acquistano 46 unità rispetto all’anno precedente). Dei 3.350 bambini e ragazzi che frequentano le nostre scuole, 1.097 sono utenti residenti nel Comune di Salò e 2.253 sono utenti non residenti. La Scuola dell’infanzia, compresa la Sezione Primavera, conta 286 utenti, la scuola primaria 503, la scuola secondaria di primo grado 427 e gli istituti superiori 2.134 iscritti (1.086 al liceo Fermi, 830 al Battisti e 218 al Medi). P I TRASPORTI Confermate le modalità di accesso al servizio di trasporto (affidato alla Ditta Trasporti Pellegrini) da parte degli studenti salodiani della scuola dell’obbligo. Gli utenti interessati si iscrivono al servizio presso l’assessorato alla Pubblica Istruzione (a partire dal 1° giugno) al costo annuo (anno scolastico) di 40 euro per tutti. Per quanto riguarda invece i costi mensili dell’abbonamento, questi vengono così calcolati: gli alunni residenti nelle frazioni di Barbarano, Renzano, Villa e Cunettone non verseranno ulteriori canoni mensili; i residenti nel centro storico e di Campoverde corrisponderanno 11 euro mensili direttamente alla ditta Pellegrini. I risultati sono incoraggianti: al 2 novembre 2015 risultavano 127 iscritti al trasporto scolastico, di cui 98 nelle frazioni e 29 per il centro. SERVIZIO MENSA RINNOVATO E APPALTATO ALLA RSA FINO AL 2024 A settembre 2015 il servizio mensa è stato appaltato alla Fondazione Casa di Riposo, aggiudicataria della complessa gara d’appalto esperita attraverso procedure comunitarie europee per la fornitura pasti a partire dal 1° settembre 2015 20 fino 31 agosto 2024. Senza entrare nel dettaglio, estremamente articolato, della gara, che comprendeva la fornitura di diversi servizi, anche di interesse sociale, ricordiamo che il nuovo appalto ha offerto l’occasione di introdurre significativi aspetti migliorativi del comparto mensa scolastica. Li enunciamo sinteticamente. Diete speciali: ogni utente che ne faccia motivata richiesta può ottenere un pasto ad hoc. Ciò vale ovviamente per utenti allergici e/o intolleranti, per diete ispirate da motivazioni religiose e/o morali che comprendano diete vegetariane e diete vegane. Programma di educazione alimentare per alunni delle scuole dell’obbligo per un totale di 20 ore annue. Si tratta di percorsi che si sviluppano in più tappe e che offrono spunti di collegamento con le materie didattiche. Servizio di Freebeverage: sono state introdotte novità anche per quanto riguarda l’acqua, ora dosata self service mediante distributori. Non più acqua in bottiglia, dunque. Il servizio permette vantaggi logistici, economici e ambientali (riduzione del 99% degli imballaggi e del 96% dei trasporti dell’acqua). La qualità dell’acqua (quella dell’acquedotto, sottoposta a microfiltrazione) è garantita e certificata. Il costo attuale corrisposto dall’utenza residente per pasto è di 4,50 euro per i residenti e 5,50 euro per i non residenti. Ricordiamo che l’appalto prevede anche miglioramenti strutturali e insonorizzazione dei refettori della scuola primaria Olivelli e della primaria di secondo grado D’Annunzio. L’intervento è attualmente in stand by per scelta comunale. Si è pensato di rimandarlo alla luce della richiesta NUMERO ALUNNI ISCRITTI AGLI ISTITUTI SALODIANI Sezione Primavera Paola di Rosa Scuola dell’infanzia Montessori Scuola dell’infanzia Trivero Scuola dell’infanzia Paola di Rosa Scuola primaria Olivelli Scuola dell’infanzia Paola di Rosa Scuola primaria San Giuseppe Scuola media G. d’Annunzio Liceo E. Fermi I.T.C. Battisti Centro Enrico Medi 17 173 21 75 394 109 75 245 1.086 830 218 di finanziamento presentata in Regione per adeguare gli edifici alla normativa antisismica vigente. Se l’esito della richiesta sarà positivo si realizzerà l’intervento dopo i lavori di adeguamento. FORNITURA LIBRI DI TESTO E ALTRI AIUTI Agli alunni delle scuole primarie, il Comune fornisce gratuitamente i libri di testo. Il preventivo per l’anno scolastico 2016/17 è di 21mila euro. Per gli alunni della scuola secondaria di primo e di secondo grado il Comune eroga invece contributi per l’acquisto di libri di testo in base alle fasce di reddito (previsione a.s. 2016/17 5mila euro). Vengono inoltre concessi buoni-libro a studenti salodiani meritevoli (votazione minima media pari all’8) frequentanti la scuola secondaria di primo e di secondo grado (previsione a.s. 2016/17 8mila euro). Il Comune promuove anche il servizio di assistenza “ad personam” a favore degli utenti diversamente abili, svolto dalla cooperativa “Elefanti Volanti” di Brescia. Quest’anno il totale degli alunni diversamente abili somma a 14 unità (per 238,5 ore previste alla settimana e 9.540 ore annuali complessive); il preventivo di spesa per l’attuale anno scolastico è di 190mila euro. Sono rinnovate le iniziative della cosiddetta “Dote scuola”, i finanziamenti per il materiale didattico (105mila euro), l’assistenza prescolastica alle scuola primaria, l’assistenza post scuola all’asilo e alla scuola primaria, il servizio dello “Spazio studio” per i ragazzi delle medie. Il Comune sostiene inoltre numerosi progetti speciali, dai laboratori teatrali (compresa la rassegna Teatralò) agli sportelli di ascolto, dalle iniziative di educazione allo sport a quelle di promozione della lettura. Prosegue l’esperienza del Consiglio comunale dei Ragazzi, che a gennaio sarà rinnovato con l’elezione dei nuovi componenti, che promuoveranno iniziative in linea con il tema dell’anno:“Valorizziamo il nostro territorio”. • REPORT 2014/16 • SERVIZI SOCIALI: per una migliore qualità della vita Un impegno importante a sostegno alle fasce deboli L’ufficio Servizi Sociali gestisce un sistema di interventi rivolti al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, contrastando i fattori di esclusione sociale ed incrementando quelli di inclusione. In questo settore è dedicato quasi il 16% del bilancio comunale. e inevitabili riduzioni di spesa perseguite da questa Amministrazione non hanno riguardato il settore della pubblica istruzione e neppure quello dei servizi sociali. Questi ultimi rappresentano anzi la voce di spesa più consistente del bilancio salodiano (circa 1,7 milioni annui). Sono numerosi i settori d’intervento. Li ricordiamo brevemente e in modo inevitabilmente incompleto. Misure per offrire il massimo di assistenza e tutela alle aree più deboli della popolazione, pensionati ed anziani in particolare, sono previste dall’accordo con i Sindacati dei Pensionati Bresciani Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil. L’accordo prevede numerosi interventi : assistenza, alloggi a prezzo convenzionato, rimborsi sui tickets sanitari, pasti convenzionati, contributi per provvedere alle spese di riscaldamento, tributi e utenze. Ai cittadini ultrasessantenni sono stati messi a disposizione appezzamenti di terreno pubblico (orti sociali) per un uso di carattere ricreativo e sociale. Ricordiamo anche il Telesoccorso, servizio erogato dalla Rsa in collaborazione con il Gruppo Volontari del Garda che coinvolge attualmente un sessantina di anziani. LA MENSA DEL BUON SAMARITANO VIOLENZA DI GENERE, LA PREVENZIONE NELLA SCUOLA Particolarmente rilevante dal punto di vista sociale il programma di recupero delle eccedenze alimentari che si è concretizzato con un nuovo servizio di fornitura pasti per indigenti, la «mensa del Buon Samaritano», avviata il 16 novembre 2015, in prossimità del giorno di San Martino, il santo che condivise il suo mantello con un mendicante infreddolito. Nelle mense scolastiche si verifica generalmente un’eccedenza del 3-4% del cibo, precedentemente destinata al canile di Calcinatello. Si tratta di cibo non “scodellato”, che viene ritirato da un furgone presso i plessi scolastici e poi trasportato alla Rsa. Qui è allestita la mensa del Buon Samaritano, presso la quale avviene la distribuzione di cibo agli indigenti, dalle 13.50 alle 14.30. Il servizio, rivolto a tutti i bisognosi, è gestito dal Gruppo di Solidarietà Salodiana. Alla luce del primo anno di esperienza è possibile dire di aver centrato un obiettivo in grado di dare una risposta ad una crisi sempre più evidente. Sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza sulle donne e sui minori è stato particolarmente significativo il progetto promosso lo scorso anno scolastico presso l’istituto comprensivo curato dall’Istituto di mediazione familiare e sociale di Brescia. Rivolto a insegnanti, genitori e ragazzi, il progetto ha puntato alla sensibilizzazione degli studenti e alla diffusione di una cultura della mediazione all’interno del contesto scolastico. Tutto ciò per favorire, già nei nostri ragazzi, un’educazione che permetta di avere nei confronti del conflitto atteggiamenti e comportamenti proattivi, anziché violenti e, nei confronti dell’altro, un atteggiamento di rispetto verso tutte le persone. L • LA FUCINA DELLE IDEE Per una Salò che cresce, respira e partecipa: proposte per genitori, ragazzi e adolescenti, donne… insomma, per tutti. Da gennaio a maggio 2016 è stato promosso un ciclo di incontri, tutti molto partecipati, nella sala conferenze del Centro Sociale. Li hanno tenuti formatori, psicopedagogisti, consulenti famigliari, ostetriche e altre figure professionali, al fine di “fare comunità” e crescere insieme. Si è parlato di manovre di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, orientamento scolastico e lavorativo, educazione allo studio, consapevolezza ed autostima, educazione sentimentale negli adolescenti. • • NUOVA DISCIPLINA DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIO-SANITARE Questa Amministrazione ha approvato, il 16 maggio scorso, il nuovo Regolamento comunale per la determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente ISEE per l’accesso ai servizi a domanda individuale. Il nuovo regolamento approvato recepisce le linee guida in materia approvate dall’Ambito Distrettuale 11 del Garda, al fine di tendere, anche in attuazione delle linee di indirizzo regionali, ad un livello di omogeneizzazione territoriale, pur tenendo conto delle peculiarità e delle differenti situazioni economiche e finanziarie dei singoli enti locali. Al di là delle formule che stabiliscono le quote di compartecipazione degli utenti, si tratta di garantire una maggior perequazione nell’applicazione delle regole che disciplinano l’accesso alle prestazioni. • Parcheggi agevolati per i residenti. L’Amministrazione ha introdotto dal 1° gennaio significative novità nel sistema della sosta. A tutti i residenti il Comune ha concesso tempi di sosta gratuita più lunghi nei parcheggi del centro storico: 4 ore gratis al parcheggio Martiri (dal lunedì al venerdì); 2 ore gratis al parcheggio Martiri (sabato e domenica); 1 ora gratis al parcheggio del Civico (dal lunedì al venerdì). Amministratore di sostegno. Dopo la soppressione della sezione salodiana del Tribunale, il Comune sta offrendo alla cittadinanza le funzioni amministrative di supporto per arrivare alla nomina dell’Amministratore di Sostegno. Se ne occupa lo Sportello Territoriale attivato in municipio (amministratori di sostegno, tutele e curatele, autorizzazioni riguardanti minori…). E, ancora, si ricordano i recenti bandi per concedere contributi per l’affitto oneroso, l’adesione all’iniziativa regionale “Nidi gratis”, il contrasto alla povertà attraverso il progetto “Sostegno per l’inclusione attiva”. • PARI OPPORTUNITÀ: taglia e conserva NUMERI UTILI per le Pari Opportunità Numero nazionale Anti-Violenza e Anti Stalking (multilingue) 1522 Numero nazionale Emergenza 112 (sostituisce: 113 Ordine pubblico, 118 Emergenza sanitaria, 115 Vigili del Fuoco) Numero nazionale Emergenza Minori Telefono Azzurro Linea di ascolto per la tutela dei minori Telefono Azzurro Rosa 114 19696 030 3530301 Culla per la vita 800 813000 Per non abbandonare il tuo neonato Casa delle Donne – Brescia 030 2400636 Ascolto/accoglienza donne vittime di violenza Il Cerchio degli Uomini 348 4644766 Sportello di ascolto per uomini maltrattati Numero Verde Anti Discriminazioni Razziali 800901010 Numero Verde Anti Tratta 800 290290 21 REPORT 2014/16 • POLIZIA LOCALE: controlli e sicurezza Alla Polizia Locale, una gestione associata per unire e razionalizzare le forze Si consolida la convenzione per la gestione associata della Polizia Locale con i Comuni limitrofi. Il 28 novembre scorso il Consiglio comunale ha approvato l’adesione del Comune di Gardone Riviera alla convenzione già in essere tra i Comuni di Salò, San Felice del Benaco, Puegnago, Polpenazze e Vallio Terme. ’evoluzione normativa nazionale e regionale degli ultimi anni stabilisce che la funzione di Polizia locale, nell’ambito dei piccoli comuni, debba essere obbligatoriamente esercitata in forma associata attraverso la formula della convenzione. Salò ha introdotto da tempo logiche di cooperazione tra Enti locali che superino visioni localistiche su questo tema, anche per far fronte alle nuove domande di sicurezza dei cittadini. Gli enti coinvolti nella convenzione si impegnano a svolgere in maniera associata e coordinata il servizio di vigilanza al fine di realizzare economie di scala, riduzioni di costi, un utilizzo più razionale ed ottimale delle risorse umane, delle attrezzature tecnico-informatiche disponibili, così come del parco mezzi. Ispezionare meglio il territorio, garantire una presenza più assidua delle pattuglie per i casi di L 22 emergenza reale e aumentare quindi la sicurezza generale: sono questi gli obiettivi del nuovo rapporto di collaborazione, che come detto risponde alle indicazioni di legge sull’esercizio in forma associata delle funzioni di Polizia locale e amministrativa. L’accordo persegue anche risparmi, grazie alle economie di scala e alla razionalizzazione delle funzioni. È stato ad esempio unificato il servizio di verbalizzazione, che verrà effettuato dall’ufficio di Salò, che è il capofila della gestione associata. L’accordo consente peraltro di poter contare su un organico di personale che supera le 18 unità, condizione premiante nei punteggi dei bandi regionali che finanziano l’acquisto di nuove dotazioni o l’attuazione di nuovi servizi. Con l’ingresso di Gardone Riviera l’organico della gestione associata raggiunge le 29 unità: 23 agenti, più 2 amministrativi e 4 stagionali (13 agenti e 2 amministrativi a Salò; 4 agenti e 2 stagionali a Gardone Riviera; 3 agenti e 2 stagionali a San Felice; 1 agente a Puegnago, Polpenazze e Vallio Terme). Nel 2016 la gestione associata ha ottenuto da Regione Lombardia finanziamenti per 58mila euro. Grazie alla convenzione sono stati acquistati 3 veicoli befuel (benzina e Gpl), uno scooter, stampati, pc e altre attrezzature. SICUREZZA: I CONTROLLI SULLE STRADE È una questione di sicurezza, oltre che di legalità. Chi circola senza revisione periodica mette a rischio la vita altrui, mentre essere in regola con l’assicurazione è una garanzia anche per gli altri. Muove da queste considerazioni lo sforzo profuso dalla Polizia locale di Salò, che a tutela dell’utenza stradale e di chi circola con mezzi in sono mancati i casi in cui le richieste di elargizione di denaro connesse al parcheggio dell’auto abbiano assunto le modalità dell’aggressione vera e propria. Una fenomeno che non viene tollerato a Salò.Tolleranza zero e linea dura anche nei confronti di chi commette atti vandalici: chi imbratta o danneggia beni pubblici e viene individuato è chiamato a risarcire il danno. AGENTI A QUATTRO ZAMPE NELLE SCUOLE SUPERIORI regola ha intensificato le proprie azioni finalizzate ad una maggior sicurezza delle strade di Salò. Il fenomeno dei mezzi che circolano senza assicurazione o revisione è in crescita ovunque. Ma è bene sapere che a Salò è difficile farla franca, visti i nuovi strumenti a disposizione della Polizia Locale. I controlli vengono attuati con l’ausilio del cosiddetto “autoscan”, un rilevatore di targhe che consente di accertare in tempo reale se un veicolo è assicurato o meno, se risulta rubato o sottoposto a fermo amministrativo, o ancora se è stato regolarmente revisionato. Nel biennio 2015-16 sono state sanzionate 568 auto non in regola con la revisione e 83 mezzi senza assicurazione. Tolleranza zero anche verso chi mette a rischio la sicurezza delle strade con comportamenti di guida pericolosi, chi beve e si mette al volante, chi non rispetta i limiti di velocità e, più in generale, le regole della circolazione. PARCHEGGIATORI ABUSIVI E ACCATTONAGGIO, OPERAZIONI DI CONTRASTO Soprattutto durante i mesi estivi il Comando di Polizia Locale di Salò conduce su disposizione dell’Amministrazione comunale operazioni mirate al contrasto del fenomeno dell’accattonaggio e dell’attività di parcheggiatore abusivo. Il fenomeno è presente da qualche tempo a Salò, soprattutto nei giorni di mercato. Sempre più spesso, quella che fino a qualche tempo fa poteva passare come una richiesta di elemosina sta assumendo i contorni dell’estorsione. Non Sono programmati ogni anno gli interventi a sorpresa effettuati dagli agenti della Polizia Locale negli istituti superori salodiani in funzione di una più efficace azione di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. L’attività è condotta con la partecipazione dei cani in forza alla Polizia Locale di Brescia. Nelle scuole ha luogo anche un intenso lavoro di informazione e sensibilizzazione da parte degli agenti della Polizia Locale. Con i più giovani proseguono gli incontri finalizzati per prima infarinatura di educazione stradale, mentre con i ragazzi delle superiori gli incontri sono finalizzati a promuovere tra gli studenti una cultura della prevenzione in merito all'uso di sostanze stupefacenti, e far crescere tra i ragazzi la consapevolezza delle conseguenze, anche di carattere normativo cui si può andare incontro con l’uso di sostanze illegali o il consumo di alcol prima di mettersi al volante di un qualsiasi mezzo motorizzato. • 23 Per questa pubblicità S&B - Salò - tel. 0365 521506