Goetheanum

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Goetheanum
Società
antroposofica
generale
2007/2008
Goetheanum
Indice
Editoriale ...................................................................................... 3
Società antroposofica generale
Intervista con Hans van Florenstein Mulder ................................... 4
Considerazioni dall’anno 2007/2008 ............................................ 6
Libera Università di la scienza dello spirito
Sezione dei giovani ....................................................................... 7
Sezione matematico-astronomica ................................................. 8
Sezione di medicina ...................................................................... 9
Sezione di scienze naturali .......................................................... 10
Sezione di pedagogia ................................................................. 11
Sezione per le arti figurative ....................................................... 12
Sezione per l’agricoltura ............................................................. 13
Sezione per l’arte della parola e della musica .............................. 14
Sezione delle belle lettere ........................................................... 15
Sezione di scienze sociali ............................................................ 16
Goetheanum
L’anno al Goetheanum ............................................................... 17
Relazione di bilancio ................................................................... 18
Indirizzi ....................................................................................... 21
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Editoriale
Cari soci,
con il 21. secolo noi uomini siamo diventati così
autonomi ed emancipati dalle condizioni del
nostro ambiente, che spesso non sappiamo più
quale sia in verità il nostro rapporto col mondo.
“ Estraneo al mondo – estraneo a se stesso” è
una sensazione che non viene risparmiata più a
nessun uomo. L’aspetto
luminoso di questo estraniamento si trova nella
possibilità di ottenere ora un rapporto cosciente
con il mondo, partendo da se stessi.
Questa parte dell’uomo che ora si afferma nella
sua evoluzione spirituale, viene chiamata da
Rudolf Steiner “anima cosciente”.
“Porre lo spirito attivo al
Noi acquistiamo una nuova
posto di ciò che è stato penidentità, paghiamo però Il prezsato, vuol dire in quest’epoca
zo salato poichè va persa l’antisentire la domanda sociale
ca unità di pensare, sentire e
fondamentale”
volere. Con questa perdita finiRudolf Steiner
sce pure l’appartenenza di
gruppo, finora sentita in modo
naturale da parte dell’uomo – egli diventa antisociale. Tra le cose più importanti che ogni uomo
può elaborare, grazie all’antroposofia, è di conquistarsi un nuovo rapporto cosciente tra pensare, sentire e volere.
Paul Mackay è
stato dirigente
attivo in una
banca antroposofica, prima di
diventare, nel
1996, membro
della Presidenza
al Goetheanum.
A questo cammino accenna Rudolf Steiner
quando nel libro “Teosofia” indica l’anima
cosciente quale “anima nell’anima”.
in sei parti nella maturazione animica. Attraverso
la coltivazione di questo, che noi, nell’autunno
scorso, abbiamo scelto come tema dell’anno
2008/2009 assieme ai segretari generali e ai
fiduciari , si può riuscire a trasformare il sentire,
che a tutta prima è riferito solo a se stessi, in un
organo di percezione per la specificità dell’altro.
Grazie a ciò si origina la facoltà dell’empatia, la
facoltà di immedesimarsi nel mondo d’esperienza e di sentimento dell’altro. Il cuore si amplia e
diventa organo di conoscenza. Questo cammino
interiore significa anche una spiritualizzazione
della “competenza emozionale” di cui parla
Margrethe Solstad in questo quaderno.
Se come società antroposofica vogliamo adempiere al nostro compito in questo secolo, c’è
bisogno di porre magnanimità al centro della
nostra formazione di comunità, poiché il collegamento con lo spirituale si baserà sempre più sulla
relazione reciproca tra gli uomini.
Questo cammino non è facile da percorrere.
All’inizio si fanno valere con maggior veemenza
le incapacità. Ma dopo un percorso più o meno
lungo si mostrano anche i frutti che sono in
grado di arricchire sia la comunità che il singolo.
Saranno così possibili gesta a cui noi da soli non
potremmo aspirare, ma che però il nostro tempo
sempre più urgentemente ci richiede come
comunità umana e come società
Paul Mackay
Presidenza al Goetheanum
Il 23 gennaio 1923 Rudolf Steiner accenna al
fatto che la società antroposofica ha bisogno
nell’insieme, per una sana formazione di comunità, di sei virtù, che sono note anche come i sei
esercizi fondamentali, affinché l’anima cosciente
possa entrare in dialogo col mondo a partire
dalla sua natura antisociale. Questo dialogo
significa che l’uomo comincia a percepire in se
stesso il corso del mondo e con ciò impara pure
a scoprirne il suo lato interiore.
Delle sei virtù vogliamo ora in particolare mettere in rilievo l’educazione della vita di sentimento.
Qui pulsa il cuore di questo organismo articolato
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Società
antroposofica
generale
“Un senso sicuro per la realtà dello spirito“
– Hans van Florenstein Mulder riguardo alle attività
antroposofiche nell’Asia orientale –
Come si trova l’Asia orientale tra il boom economico e lo sradicamento spirituale?
Jan Christiaan Smuts, un filosofo sudafricano
raccomandava, come già aveva indicato Rudolf
Steiner, di rivolgere lo sguardo dal mare del Nord
e dall’Atlantico al Pacifico, quale luogo di incontro tra est e ovest. In Cina le dottrine di Confucio
e Laotse celebrano un rinascimento. A ciò si contrappone
il
boom economico con i
suoi enormi
problemi ecologici. “ Thian
Zhen” o “
True Nature”,
vicino
a
Beijiing,
è
un’i niziati va
ecologica ove
est e ovest,
Ingresso del nuovo centro di formazione per
antroposofia e
l’’agricoltura biodinamica.
Tai-Chi
si
incontrano. E’ stato fondato un centro di formazione per l’ agricoltura biodinamica.
Nell’ingresso sono appesi quattro ritratti: Rudolf
Steiner, Goethe, Confucio e Laotse. Ciò è proHans van
mettente.
Florenstein
Mulder è stato
insegnante
Waldorf di scienze naturali e s’è
impegnato nella
formazione dei
maestri. Dopo la
sua attività di
segretario generale della Nuova
Zelanda, rappresenta dal 2006 la
società antroposofica in Asia.
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Cosa possiamo comprendere, noi dell’emisfero
occidentale, dell’Asia orientale?
In occidente il mondo fisico-esteriore viene sentito come realtà ed il mondo spirituale, nella
migliore delle ipotesi, quale idea. In oriente è
l’opposto. Qui il mondo spirituale viene sperimentato come reale, sebbene nel corso del 20.
secolo sia diventato forte l’influsso dell’occidente grazie all’economia mondiale.
Osservo che vive sempre ancora un forte sentimento per la realtà dello spirito. Perciò esiste una
comprensione immediata per ciò che è possibile
attraverso l’antroposofia: cioè che l’antroposofia
può essere d’aiuto per una nuova comprensione
delle proprie radici e che l’antroposofia può illuminare non solo il passato ma anche il futuro,
con idee per una nuova configurazione sociale.
Una tale apertura non la ritrovo in occidente. Essi
hanno una capacità percettiva per idee globali e
possono facilmente trasformare le loro rappresentazioni. Essi non sono innamorati delle idee
come noi in occidente.
Per me il libro del Prof. Richard E. Nisbett “The
Geography of Tought: How Asians and
Westerners Think Differently…And Why?“ è
molto istruttivo. Un esempio delle sue ricerche:
in un esperimento venne mostrata l’immagine di
un acquario a studenti orientali e occidentali:
Alla fine dovevano descrivere ciò che avevano
visto. Gli studenti occidentali descrissero per lo
più il grosso pesce centrale e forse qualche particolare della periferia. Gli studenti orientali
descrissero i molluschi, le piante, tutti i dettagli
dello sfondo e solo alla fine menzionarono il
pesce. In Oriente: dalla periferia al centro, un’immagine globale. In occidente: dal centro alla
periferia. Il cammino “ orientale “ è molto più
vicino allo stile educativo della pedagogia
Waldorf. In Oriente esiste inoltre un sentimento
immediato per il cambiamento. Mentre il pensare occidentale è caratterizzato da “ o…o “, al
pensare orientale appartiene il “ tanto… quanto
“. Questo vorrei metterlo in rapporto con la
meditazione della Pietra di fondazione: “ fate
che l’Oriente accenda ciò che in Occidente assume forma.”
Come si sviluppa la vita antroposofica?
Vorrei premettere che io qui non parlo dell’evoluzione in Giappone, perché lì vive una società
antroposofica ed un movimento antroposofico
propri.
Ora sono passati 12 anni da quando è stato
inaugurato il primo asilo Waldorf in Asia. A questo hanno fatto rapidamente seguito scuole elementari e superiori. Taiwan: Ilan, Taichung –
Filippine: Manila – Tailandia: Bangkok – e quest’anno anche la Corea: Seoul. Dal 2005 abbiamo regolarmente una conferenza pedagogica
Asia-Pacifico. L’anno scorso sono venuti a
Bangkok 220 maestri. Per le basi del lavoro
pedagogico è molto importante custodire l’antroposofia. Sono così sorti gruppi di studio
Società
antroposofica
generale
antroposofici a Bangkok e nelle Filippine, ove
vengono pure tenute lezioni di Classe.
Attualmente si sta preparando la fondazione di
una società antroposofica a Taiwan.
E’ interessante che spesso inizialmente a destare
l’interesse è la pedagogia Waldorf e molto più
tardi il metodo di coltivazione biodinamico.
Quest’anno sono stato pregato di tenere seminari di agricoltura biodinamica anche in Nepal e
in Vietnam.
Inoltre vorrei menzionare i corsi di medicina che
Michaela Gloeckler ha organizzato in India,
Taiwan, Filippine, Giappone e Australia. E’
importante che nasca la domanda: come potrebbe venir sostenuto il movimento antroposofico
grazie alla società antroposofica e alla Libera
Università? Da questo s’è originato il convegno
del Pacifico del 1996.
Che volto ha o dovrebbe avere l’antroposofia
nell’Asia orientale?
IIn Asia incontriamo diverse culture e religioni. E’
molto consigliabile aspettare a dare risposte fintanto che non si viene richiesti, usare la lingua
locale e rivolgersi agli uomini nel loro ambito
d’esperienza personale. Inoltre dovremmo sempre porci la domanda: “ che cosa ci unisce? “
Attualmente si parla così tanto di differenze religiose e culturali che si dimentica dei valori comuni che ci fanno incontrare. Nel momento stesso
che spregiudicatamente poniamo le giuste
domande, si forma comunità e accordo: cos’è la
vita? Quali sono le richieste sociali del nostro
tempo e come possiamo trovare le risposte adeguate? Come possiamo difendere i diritti umani,
la dignità umana, l’uguaglianza e la libertà?
so tavolo antroposofi e buddisti.
Al riguardo non dobbiamo rimanere legati a vecchie rappresentazioni e clichè. Il buddismo
moderno, impegnato, ha dei tratti completamente nuovi. Esso aiuta a dare un volto nuovo
alla globalizzazione e alle tensioni sociali.
E l’Islam?
Quando io nel 2006 visitai a Lahore, in Pakistan,
un’istituto di pedagogia curativa, scoprii l’opera
del filosofo e poeta islamico Mohammed Iqbal
(1873-1938). Egli aveva sicuramente una parentela con Goethe e adorava lo scrittore tedesco.
E’ un pensatore islamico moderno che noi antroposofi dovremmo considerare. Ecco alcune delle
sue idee:
1.la realizzazione di sé dona all’uomo la sua unicità.
2.l’educazione dovrebbe favorire l’individualità
3.la libertà è il vero respiro della vita.
Egli vede come compito dell’uomo, di diventare
una forza propulsiva dell’evoluzione.
Che cosa si dovrebbe augurare all’Asia orientale?
Che essa possa approfondire le sue ricche radici
spirituali- e per questo l’antroposofia può essere
un aiuto importante.
Io so che il mio lavoro in Asia e l’incontro con altre
culture e religioni mi ha aiutato a ottenere una
comprensione più profonda dell’antroposofia.
Quali sono i compiti attuali?
Dobbiamo sviluppare un dialogo comune.
Qualche anno fa, grazie all’iniziativa di Ha Vinh
Tho, è stato possibile persino far sedere allo stes-
Studenti del seminario Waldorf di Taiwan. Disegni e cristalli.
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Società
antroposofica
generale
La presenza non spettacolare
dell’antroposofia nel mondo
– considerazioni sull’anno di lavoro 2007/2008 –
Da centinaia: tre località rappresentative :
– -New York: 20 persone sono giunte nell’estate
del 2007 al Nature-Institut per una settimana,
per imparare a incontrare la natura in escursioni
e Workshops. I partecipanti non potevano essere i più diversi: accanto alla professoressa di biologia del Texas che qui ha incontrato l’antroposofia sedeva un maestro Waldorf con 30 anni di
esperienza. Il responsabile del corso, Craig
Holdrege, ha affermato: “ questo va bene, poiché non si tratta di ciò che si ha nel sacco, bensì
di ciò che ci si porta a casa quali nuove facoltà “
.
– Heliopolis/Egitto: sui gradini di argilla quasi
100 giovani uomini siedono sotto la grande
tenda da sole, in occasione della festa mensile
dell’iniziativa Sekem e guardano in silenzio verso
l’ovale del palcoscenico. Lì si trova Ibrahim
Abulaish che racconta con voce lieve una fiaba
del pedagogo Michael Bauer.
– Nakorn Nayou/Tailandia: in occasione del convegno del Pacifico,80 persone interessate si
intrattengono con Paul Mackay e Cornelius
Pietzner riguardo alla dimensione spirituale del
destino. Porn Panascot, della cerchia, fa una proposta per una critica della cultura: ci dovrebbero
essere delle medaglie per gli errori fatti.
Questa vita antroposofica mondiale ricorda le
fotografie notturne della terra, quando l’illuminazione delle città e delle strade produce una
luminosità giallodorata sul corpo oscuro della
terra. Questi incontri non sono spettacolari, ma
essi rappresentano il lato interiore della vita culturale antroposofica. Questo vale anche per i
convegni della Libera Università, che hanno
avuto luogo negli Usa e in Olanda, in Norvegia
ed in Francia. Come già nel 1991 a Jarna e nel
2005 al Goetheanum è stato elaborato l’intero
ciclo delle 19 lezioni di Classe, con letture e colloqui. Negli Usa si sono incontrati 230 membri di
Classe con Michaela Gloeckler, Virginia Sease,
Johannes Kuehl e Cornelius Pietzner; nelle altre
località ci sono stati gruppi più piccoli.
L’anno scorso tre nuovi segretari generali hanno
iniziato il loro lavoro: Stefano Gasperi ha preso in
consegna da Stefano Pederiva il coordinamento
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in Italia. In Germania Hartwig Schiller, che negli
anni passati presiedeva il Bund delle scuole
Waldorf, ha sostituito Nana Goebel. che vuole
dedicarsi completamente ai “ Freunden der
Erziehungskunst Rudolf Steiners “ e perciò quest’anno si ritirerà. Anche Joan Almon (Usa) vuole
concentrarsi sul suo lavoro presso l’ “ Alliiance
for Childhood “ ed ha perciò riposto il suo incarico nelle mani di Torin Finser. Egli è responsabile del seminario Waldorf per maestri in
Antioch/New England e si è occupato del rapporto tra gli organi umani e lo sviluppo di forme
di organizzazione sociale. Egli vorrebbe in modo
particolare, nel suo incarico, che egli divide con
Marijo Rogers, stimolare la ricerca antroposofica
così come la comprensione di un cristianesimo
cosmico.
Nel 2007,in occasione del 100. anniversario del
congresso di Monaco, in molte sedi è stato ricordato questo primo inizio di vita artistica antroposofica, in modo particolare a Monaco, in Olanda
e al Goetheanum. Così a novembre ad
Amsterdam c’è stato un convegno pubblico con
oltre 200 partecipanti, sull’arte stimolata dall’antroposofia e con rappresentazioni dei drammimistero. Inoltre un numero speciale della rivista “
Motief “ è stato dedicato a questo tema. A
Monaco ci sono state conferenze lungo tutto
l’anno, cerchie di lavoro e rappresentazioni sul
tema. In entrambe le città è stata posta al centro
la domanda: come è possibile, al di là delle caratteristiche stilistiche esteriori e dell’appoggiarsi
alle opere artistiche di Rudolf Steiner, poter
afferrare e portar avanti le sue intenzioni artistiche? In ogni anima vive l’ammirazione per ciò
che è estraneo e contemporaneamente il desiderio di paternità. Questa naturale tensione esiste
anche all’interno della società antroposofica.
Sicuramente una riflessione sul congresso della
società teosofica del 1907 a Monaco, quale
capolavoro artistico, potrà contribuire a creare
una facoltà futura nella società antroposofica.
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Dopo sette anni un organismo
– sezione dei giovani –
Come si presenta la generazione in crescita con
tutte le sue aspettative all’interno di una società
confusa e invecchiata? Il grande “15. ShellJugendstudie“ risponde con tre motivi a questa
domanda:
la maggior parte dei giovani guarda piena di
fiducia verso gli anziani; il classico conflitto generazionale è quasi divenuto privo di significato. I
legami familiari raggiungono una validità emozionale come accadeva prima degli sconvolgimenti del ’68. Valori come affidabilità e onestà,
virtù classiche della capacità di rapporto, si trovano in una posizione molto alta.
Non c’è stata alcuna strategia, bensì probabilmente la conseguenza dell’interrogarsi attuale e vivente e del ripenNella nostra epoca non c’è
samento, ha fatto sì che i progetti
da fidarsi né della vicinanza
e le manifestazioni della sezione
né della distanza ; ma decidei giovani abbiano incontrato i
siva sarà la mia disponibilirisultati di questo studio. Anche “
tà a voler essere “ nel
le giornate di febbraio “ del
mezzo”.
Collegio della Libera Università si
Mechtild Oltmann al coninseriscono in questo ambito.
vegno estivo dei giovani
Assieme ai membri del Collegio
della Libera Università, oltre 100 giovani impegnati nell’antroposofia si sono dedicati alle
domande fondamentali della disciplina spirituale. Si è formata così una nuova forma di collegialità che abbraccia diverse generazioni. I fine settimana di febbraio, dedicati ai mantram formeranno il culmine delle attività annuali della sezione. In una forma più ampia si svolgerà in primavera il convegno “Connect” al Goetheanum.
Circa 30 classi di dodicesima di 20 paesi, verranElisabeth
no invitate al Goetheanum, per rendere loro posWirsching dirige
sibile
un primo incontro con l’antroposofia.
da 8 anni la
Alcuni studenti del primo convegno Connect del
sezione dei giovani. Prima era
2003 sono ora responsabili di progetti antropoattiva in Norvegia
sofici propri, come ad es. IDEM, una rete libera
come insegnante.
di iniziative internazionali per progetti di sviluppo. Il terzo convegno Connect del 2007 dovrebbe essere l’ultimo, tuttavia le aspettative di diversi studenti delle classi undicesime spingono i collaboratori di Elisabeth Wirsching nella sezione,
ad aprire di nuovo le porte per il 2009.
Le esperienze dell’ultimo convegno Connect
Studenti del Sudafrica in occasione del convegno Connect al
Goetheanum
hanno mostrato che la preparazione sui contenuti con le singole classi e gli insegnanti che le
hanno accompagnate, dovrebbero venir condotte in modo più intenso.
Connect ha reso possibile il primo incontro con
l’antroposofia e le giornate di febbraio hanno
creato un impegnato scambio con i responsabili
delle sezioni sui contenuti meditativi. Nel frattempo c’è stato il convegno estivo: con il titolo “
In mezzo “ la sezione dei giovani – per la prima
volta assieme alla Christengemeinschaft – ha
organizzato nel 2007 un grande incontro estivo
con conferenze, Workshops sulla formazione
della personalità e della spiritualità, nelle e dalle
forze propulsive della vita sociale.
Nella prossima estate verrà portato avanti il
motivo “ In mezzo “. Giovani ancora in formazione, progetti e promotori di iniziative di ogni
età saranno presenti al Goetheanum, e racconteranno sul significato del loro stare “ in mezzo
“. Per favorire una maggior vitalità, si rinuncerà
ad un classico programma strutturato. I collaboratori della sezione, sperano che dall’eco suscitato da questo richiamo, dopo la pausa di
s.Giovanni, si renda visibile al Goetheanum una
molteplicità dell’impegno umano.
Per Elisabeth Wirsching e per i suoi collaboratori
le diverse forme di comunità acquistano grande
importanza, poiché lo sviluppo del singolo,
secondo la sua osservazione, procede e diventa
sempre più forte nella e con la comunità.
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Libera Università
di Scienza dello Spirito
Libro e giornale: progressi editoriali
– sezione matematico-astronomica –
La matematica è un’eccezione tra le scienze.
Solo la scienza dei numeri e delle figure non
abbisogna di accesso alternativo per una trattazione spirituale e di nessun cambio di paradigmi.
Nella “ regina delle scienze “ il materialismo non
gioca alcun ruolo, anche se proprio grazie alla
matematica il materialismo ha potuto conquistarsi tutti gli ambiti del sapere. La matematica è
per così dire impalpabile, essa è religione, come
scrisse Novalis. Nell’ attività della sezione si
affronta questo aspetto della matematica quando con il titolo “ Matematizzare contemplativo “
le formazioni dei pensieri matematici vengono
rallentate al punto che le qualità interiori delle
leggi diventino un’esperienza spirituale . Una
particolare attenzione è rivolta
alla geometria proiettiva, poiDio ha creato tutti i numeri,
ché in questa particolare geotutto il resto è opera umana
metria vengono sviluppate
Leopold Kronnecker
immagini di pensiero che non
solo aiutano a comprendere
meglio i processi morfologici
del vivente, bensì rappresentano anche uno strumento d’esercizio efficace per sviluppare
coscienza e sicurezza nei territori di confine di
confine tra sensibile e soprasensibile..
Oliver Conradt,
fisico e pedagogo, dirige dal
2005 la sezione
matematicoastronomica del
Goetheanum
Oliver Conradt, direttore della sezione, è impegnato a far sì che attualmente, grazie ad una
regolare e approfondita collaborazione nei gruppi di lavoro “ astronomia & scienza dello spirito”
come pure “ matematica & scienza dello spirito
“ vengano poste le basi per nuovi libri di testo e
pubblicazioni. Al riguardo si tratta in primis del
rapporto della scienza dello spirito antroposofica
con l’astronomia e con la matematica.
L’astronomia fenomenologica, la cosmologia, lo
spazio e il controspazio e i fondamenti spirituali
dei numeri possono essere indicati come rappresentativi dell’ effetto fecondante dell’antroposofia .
Un’ulteriore iniziativa editoriale riguarda il lascito
di Elisabeth Vreede, la prima direttrice della
sezione matematico-astronomica. Accanto ad
alcune conferenze e alle sue lettere circolari in
cui ha raccolto l’intera astronomia antroposofica, esistono ancora numerosi articoli e appunti di
conferenze che attendono di venir pubblicati.
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Nel 2008 un tema centrale della sezione sarà il sole , nella
visione astrofisica e antroposofica. Nell’immagine: eruzione
sulla superficie solare (sonda Ulisse)
La rivista da poco fondata “JUPITER”, in lingua
tedesca ed inglese, ha già più di 170 abbonati.
Articoli sulla matematica e sull’astronomia, interviste con autori e ricercatori nell’ambito della
sezione, così come indicazioni bibliografiche,
renderanno visibile la vita spirituale della sezione.
Nell’ autunno 2007 ha avuto luogo un convegno
su Venere. Sono stati elaborati fenomeni astronomici, medici e antropologici del pianeta vicino
alla terra , come pure i suoi rapporti con il corpo
umano. Nel prossimo anno al centro ci sarà
Marte, quale secondo pianeta vicino alla terra.
Come in molti altri settori di lavoro dell’antroposofia, gli insegnanti di matematica delle scuole
Waldorf hanno posto la domanda: che cosa contrassegna la lezione di matematica in chiave
antroposofica? L’arco del disegno di forme che
va dal primo giorno di scuola fino alla lezione di
geometria in 12. classe è servito da chiarimento
base nel convegno di quest’anno degli insegnanti di matematica. Nel prossimo anno il tema
saranno gli aspetti relativi al calcolo sotto un’ottica antroposofica.
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Formazione interna ed esterna di identità
– sezione di medicina –
La medicina e il campo della salute nel loro sviluppo tumultuoso vengono vissute oggi come il
settore di crescita più ricco del mercato. Mentre
una spregiudicata schiera di pazienti della medicina complementare e antroposofica ci accompagna ci accompagna con benevolenza e la clinica antroposofica di Havelhoehe ha ottenuto il
primo posto nella più grande inchiesta fatta finora da una cassa malattia in cui i pazienti si dichiarano soddisfatti, essa stessa tuttavia lotta ancora
per una legittimazione giuridico-burocratica.
Per i responsabili del movimento della medicina
antroposofica questa è una provocazione esteriore che serve a interrogarsi sulla propria identità pratica e scientifica ed elaborarla nel contesto
della comprensione attuale della medicina.
Questo processo viene portato avanti in 5 ambiti: anche se apparentemente esteriore, tuttavia è
stato però importante per l’autocomprensione di
tutti coloro che lavorano nell’ambito della medicina antroposofica, il chiarimento circa la denominazione della stessa. Le molteplici denominazioni – ad es. medicina ampliata, completata,
orientata antroposoficamente – sono state ricondotte al nome usato da Rudolf Steiner “medicina antroposofica”. Questa denominazione si
trova, a partire dal 2007, anche nel titolo della
rivista “medizin-individuell “, un’iniziativa comune delle cliniche antroposofiche tedesche.
Michaela
Gloeckler dal
1988 è responsabile della sezione
di medicina. E’
pediatra ed è
impegnata, oltre
che nella medicina, su temi in
ambito pedagogico-sociale, cristologico e artistico.
Assieme alla sezione pedagogica e alla sezione
dell’agricoltura e alle associazioni europee riunite degli ambiti professionali antroposofici, nel
febbraio 2007 è nata l’iniziativa ELIANT
(Alleanza europea delle iniziative di antroposofia
applicata). Il suo scopo è di rendere visibile al
legislatore europeo, con la
documentazione di un milione
di firme, il peso dell’impegno
sociale antroposofico. Questa
iniziativa è un passo per creare
in Europa un inquadramento
giuridico anche per gli specifici
farmaci antroposofici
re possibile cattedre di insegnamento di medicina antroposofica e sostenere in tutto il mondo la
formazione. Il convegno annuale del movimento
medico-antroposofico del 2007 è stato caratterizzato dalla collaborazione con i farmacisti e le
ditte farmaceutiche. Gli sforzi per rendere
meglio descrivibile e riconoscibile l’identità spirituale della medicina antroposofica, culmineranno nel convegno del 2008 al Goetheanum, che
vedrà la partecipazione di tutti coloro che sono
attivi in ambito terapeutico e avrà per tema: “ La
medicina antroposofica e la sua identità”.
Un evento particolare del 2008 sarà il primo congresso mondiale dell’euritmia terapeutica. Dopo
tre anni di preparazione , attendiamo il maggior
numero possibile dai 1600 euritmisti curativi.
Angelika Jaschke ed Erika Leiste, dell’organizzazione del convegno, vedono come centrali le
seguenti domande: come può radicarsi l’euritmia curativa nella medicina in modo tale che le
sue possibilità possano agire nelle malattie da
civilizzazione?
Qual è la peculiarità dell’euritmia curativa in confronto con le altre terapie del movimento? Come
si può descrivere il cammino spirituale di un
euritmista curativo? Non è sicuramente un caso
che, a distanza di 100 anni, da quando Ita
Wegman al congresso di Monaco della società
teosofica si decise a collaborare con Rudolf
Steiner, venga ora fondata a nuovo l’identità
della medicina antroposofica.
L’identità interiore è la meta di
due ambiti d’attività: in ambito
accademico si lavora per rendeCorso di formazione di medicina antroposofica in Cile
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Libera Università
di Scienza dello Spirito
Imparare dalla vita
– sezione di scienze naturali –
Le due iniziative della sezione sono state: “
L’organismo della terra “ e l’ “Evoluzione”. Alla
base c’era la domanda : che cosa stabilisce cosa
sia la vita? Nell’epoca attuale, caratterizzata dal
mutamento, la domanda sulla conoscenza del
vivente diventa drammatica.
“ I am being well prepared to appreciate the
struggle “ (ora sono ben preparato a riconoscere la lotta), scrisse Charles Darwin nel suo diario
durante la traversata verso l’America. Il fondatore della moderna teoria evoluzionistica aveva
davanti a sé l’opera del socioeIl nostro agire è improntato
conomista Thomas Malthus, “
da come noi pensiamo sulla
Principle of Population” e lesse
vita. Noi potremo risolvere i
che la crescita di una popolaproblemi del 21.. secolo solo
zione con risorse limitate sfocia
quando impareremo dalla
nella lotta per la sopravvivenza.
scienza naturale a sviluppare
Tutte le osservazioni sembrarouna comprensione della vita
no dar ragione a Darwin, allorche sia all’altezza della dimenché trasferì la teoria sociale alla
sione spirituale.
biologia. Viceversa, la “lotta
per l’esistenza” quale presunta
Johannes Kühl
ricetta di successo della natura,
ha ispirato fino ad oggi molti ambiti dell’agire
umano. La ricerca fondamentale per giungere ad
una feconda concezione sulla natura e la vita,
rappresenta perciò un proposito centrale per i
collaboratori della sezione di scienze naturali.
Johannes Kuehl
(fisico) dirige da
dieci anni la
sezione di scienze
naturali. Le sue
specialità scientifiche sono l’acqua e l’ottica.
Un esempio di successo è il “Genprojekt” di Ruth
Richter e Johannes Wirz. I due biologi hanno
fatto una ricerca su delle varietà di pomodori,
grano e patate manipolate geneticamente. In
queste piante sono state inserite nel patrimonio
genetico sequenze di geni, in modo da diventare
resistenti nei confronti di parassiti o di pesticidi.
Nell’istituto di ricerca di Dornach è stato possibile mostrare che una tale manipolazione “localizzata” del materiale genetico modifica l’intero
organismo, a partire dalla dinamica evolutiva, fin
nella forma della pianta e nella struttura del fiore.
Come la meteorologia e la nutrizione, ogni
intromissione genetica agisce in modo ampio,
integrale. Con ciò si è riusciti a comprendere
meglio la caratterizzazione di Goethe: il materiale
ereditario fa parte di quelle condizioni esterne che
modificano la pianta nella sua totalità, mentre è
la “natura interiore” che costituisce la pianta.
10
Johannes Wirz sceglie come esempio un romanzo di 1000 pagine: altrettanto come attraverso
lo scambio di
una parola si modifica l’intero corso degli eventi,
in modo simile sembra agire la manipolazione
genetica specifica sull’intero organismo. Se si
riflette sulla manipolazione genetica negli organismi superiori, la portata di tali conoscenze
risulta evidente.
Nel laboratorio di cristallizzazione sensibile vengono condotte analisi del sangue, su richiesta
dei medici e vengono affrontati aspetti riferentesi alla ricerca sulla qualità.
In collaborazione con il distretto sensoriale della
scuola professionale di Wadenswil è stato sviluppato un progetto per la valutazione degli alimenti: con i mezzi usuali non è possibile valutare i
processi per ottenere l’olio d’oliva. Qui c’è la
possibilità di inserire il metodo della cristallizzazione, per indagare nelle tappe della formazione
dell’olio d’oliva.
Nel 2007 i collaboratori della sezione si sono
insediati nella rinnovata Glashaus. Ora sono a
disposizione nuovi uffici e laboratori. Dopo il rinnovamento esterno c’è stato quello interno:
l’istituto di ricerca viene ora portato avanti assieme dalle due sezioni. Lo scambio scientifico con
colloqui, convegni e testi di studio viene così ad
avere una base più ampia.
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Accademizzazione della pedagogia Waldorf
– sezione di pedagogia –
Nell’anno 2007 il movimento delle scuole
Waldorf ha superato la soglia delle 1000 scuole.
Il numero delle scuole aumenta soprattutto in
Ungheria, Germania e in paesi extraeuropei,
come Israele e Argentina. Nello stesso tempo la
mancanza di maestri qualificati limita ovunque la
spinta alla crescita.
Nei paesi dell’Europa orientale, in Russia e in
Romania, le scuole devono lottare contro avversità. Una burocrazia dominante ed il basso tenore
di vita danno molto filo da torcere alle scuole. A
questa espansione si deve aggiungere che singole scuole hanno dovuto chiudere .
Le scuole, Waldorf e le scuole Rudolf Steiner
hanno abbandonato la loro esistenza di nicchia e
si presentano al pubblico in piena luce. Questo ha
due conseguenze. In modo particolare nell’ambito tedesco aumentano gli attacchi alle scuole. E’ un ritmo
La pedagogia Waldorf si
occulto
che diventa visibile .I
fonda sulla dote intuitiva del
sussurri
dei
singoli finiscono per
singolo maestro. Qui si trova
diventare
un’
orchestra nel paela vera fonte.
saggio della stampa.
Christof Wiechert
I contenuti di questi attacchi
sono prevalentemente temi di
vecchie controversie, corretti e confutati da
tempo. Nella speranza di trovare nuove “munizioni” la critica tedesca si è recentemente rivolta a
scuole Waldorf d’oltremare. E’ molto importante
distinguere le obiezioni serie da questa polemica.
Christof
Wiechert,
pedagogo e
fondatore di
seminari,
olandese, dirige
da otto anni la
sezione
pedagogica.
Con ciò si tocca la seconda domanda. In cerchie
scientifiche comincia un confronto critico con le
scuole Waldorf. Una ragione per questo nuovo interesse si trova indubbiamente nell’attività della fondazione Software AG. Essa si impegna in modo
straordinario a sostenere il movimento scolastico
internazionale, con lo scopo di ancorare l’antroposofia e soprattutto le scuole Waldorf sul piano accademico. In questo contesto si trova il recente riconoscimento della Alanus Hochschule quale università.
Oltre a Stoccarda perciò il movimento Waldorf
dispone di una seconda formazione accademica per
maestri. La portata di questo sviluppo verso la vita
universitaria non può venir sottovalutata.
Questa “ accademizzazione “ della pedagogia
Waldorf contrasta la facoltà d’intuizione che è
L’attivista per la pace e insegnante Waldorf Johannes
Matthiesen al convegno sulla pedagogia della pace nel 2007
richiesta al maestro, in modo particolare in qualità di artista. Alcune cose dipenderanno dal successo della collaborazione dei centri di formazione e delle scuole.
L’anno 2007 ha procurato al movimento delle
scuole quattro lavori di ricerca scaturiti dalle
situazioni di vita di ex-allievi Waldorf, Il primo studio, promosso dalla fondazione Software AG ha
condotto alla seguente pubblicazione: “ Scuole
Waldorf al banco di prova “. La ricerca è stata
fatta in collaborazione con diverse università e
applicata anche in Svizzera. Nonostante lo studio
tedesco metta in risalto in maniera eccessiva
determinati punti critici, il quadro generale è
incoraggiante. Questi studi sono stati completati
da inchieste fatte in Svezia (Bo Dahlin) e negli Usa
(David Mitchell e Gerwin Douglas).
Un’iniziativa particolare sarà un colloquio scientifico a Pasqua 2009, in collaborazione con la sezione di medicina. In questo incontro, assieme a rappresentanti insigni della neurobiologia e della
ricerca sull’apprendimento, verrà posta la domanda se le nuove conoscenze della scienza ufficiale
siano in grado di sostenere le concezioni antroposofiche sull’uomo e sul suo processo di apprendimento. E’ possibile che le fasi di sviluppo evolutive tipiche, il piano d’insegnamento rapportato
allo sviluppo e l’elemento pedagogico fondamentale relativo all’età, possano venir confermate
scientificamente? Dietro questa domanda sta la
richiesta della scientificità dell’antroposofia.
11
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Riconoscimento quale fonte d’ispirazione
– sezione per le arti figurative –
Non esistono ambiti della vita ove il libero rapporto di Rudolf Steiner con i mezzi espressivi sia così
evidente come nel campo delle arti figurative.
Primo Goetheanum/secondo Goetheanum: la
differenza nella forma e nel materiale ci ricorda
che gli impulsi creativi giacciono
molto più in profondità rispetto
Nell’opera di Rudolf Steiner
alla direzione stilistica. Fa parte
possono venir sperimentate
dei compiti cardinali della sezioforze configuratici cosmicone mettersi sulle loro tracce,
umane, che impulsano il propartendo dal punto d’osservaprio creare artistico.
zione del 21. secolo. Gli archiUrsula Gruber
tetti orientati antroposoficamente, ad esempio, si chiedono
come, tra i linguaggi architettonici estremi del presente,, possa
venir trovato un centro, un’architettura a partire dall’uomo.
A costruzioni formalmente
severe e semplici si contrappone una ricerca di dinamismo e
slancio. Se nell’irrigidimento va
perduta la vita, altrettanto spesso manca la misura umana
nella libera mobilità. Un esempio per questa dinamica è la
configurazione interna della
DZ-Bank a Berlino, di Frank O.
Gerhy.
Ursula Gruber ha
studiato scultura
a Salisburgo ed è
da due anni
responsabile della
sezione delle arti
figurative.
12
poco spettacolare, appartiene però alle cose più
importanti per portare avanti insieme il creare
artistico antroposofico. A questo scopo un gruppo di artisti, incontrandosi settimanalmente, coltiva “ un’arte del contemplare “ scambiandosi
idee su opere d’arte contemporanee.
Oggi, ogni ambito della vita antroposofica si
trova in una sfida, nel comprendere e rendere
accessibile l’opera di Rudolf Steiner e nello stesso
tempo nel percorrere vie proprie. La facoltà futura dell’antroposofia dipenderà in modo determinante da come questi presunti contrasti possano
venir riuniti in modo fecondo – un compito che
nell’ambito delle arti ispirate antroposoficamente
appare pretenzioso. Ursula
Gruber e i suoi collaboratori si
dedicano nelle settimane di studio all’impulso artistico di
Rudolf Steiner.
Nei vari incontri e convegni
della sezione si cerca di vedere
come nell’arte contemporanea
si rispecchi la situazione spirituale del presente. Il fatto che
qualcosa dell’attuale vita culturale sia a noi vicino, s’è mostrato a Kassel,nei Dokumenta 12,
la più grande esposizione artistica mondiale sulla situazione
Per gli architetti Pietre van der
e le possibilità delle arti figuratiRee, Espen Tharaldsen, Luigi
ve. Quali sono le radici del
Fiumara e altri si tratta di metnostro tempo? Che cos’è la
tere in risalto il pensiero evolutivita? Quali sono i compiti attuavo quale elemento mediatore
li? Tali domande sono state il
tra irrigidimento e mobilità.
Leitmotiv della mostra: sembra
Nella vita della sezione hanno
che l’arte, nella sua dimensione
avuto un grande valore i collo- Michael-Ahriman-Imagination
profetica,
al di sopra di ogni linUrsula Gruber 2007
qui nell’ambito dell’architettugua, sia in grado di guadagnare
ra, della scultura e della pittura.
di nuovo uno spazio sociale.
In particolare elemento centrale è come ciò che
Riguardo a questa relazione, la mostra dell’auviene percepito soprasensibilmente venga riflesso
coscientemente nella comunità e venga collegato tunno 2008 potrà dare in modo più immediato,
con la propria attività artistica. Così gli scultori si informazioni sul lavoro della sezione.
confrontano sulle forze plastiche di singoli pae- Parallelamente al convegno di Michele, molti artisaggi e discutono di come queste forze configu- sti verranno invitati ad esporre quadri e sculture
nel Goetheanum sul tema: “Michele quale spiriratici possano intensificarsi in una scultura.
to del tempo“.
Questa atmosfera di riconoscimento reciproco è
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di Scienza dello Spirito
Dal cambiamento del clima allo spirituale
– sezione di agricoltura –
I responsabili della sezione di agricoltura ogni
anno presentano un tema. Dopo 15 mesi di lavoro è scaturito il tema del convegno di agricoltura che s’è tenuto a febbraio. L’argomento “ il
carbonio e il cambiamento del clima” hanno
colto il polso del tempo, perché solo pochi giorni prima del convegno, il consiglio sul clima
dell’Onu aveva pubblicato le sue prognosi allarmanti. Assieme al Prof Grassl, in qualità di collaboratore dello studio, un autorevole relatore ha
tenuto una conferenza al convegno.
Meditare è una necessità,
senza la quale non ci posIl fatto che, nelle nazioni indusiamo muovere verso il
striali, i consumatori hanno speso
futuro.
di più per le assicurazioni che per
gli alimenti, ha contribuito ad una
Nikolai Fuchs
continua caduta dei prezzi dei
generi alimentari negli ultimi 30 anni. Poi, nel
2007, la svolta sorprendente: le turbolenze
metereologiche, la crescente richiesta dalla Cina
e la concorrenza a tappeto della crescita del
prezzo delle materie prime hanno reso l’offerta
più scarsa ed i prezzi sono risaliti. La forbice tra
prezzo e valore degli alimenti si è nuovamente
un po’ ristretta e ha dato maggior peso ai generi di prima necessità.
Nikolai Fuchs,
agronomo tedesco, dirige dal
2001 la sezione
di agricoltura al
Goetheanum.
L’importante tema dell’anno 2007 “spiritualità e
agricoltura”, ha afferrato coloro che sono attivi
nell’ambito della sezione: se la caduta dei prezzi
spinge il movimento biologico e biodinamico ad
una convenzionalizzazione, si pone la domanda:
qual è il senso del nostro lavoro? Dopo che
l’agricoltura ecologica è stata accettata dalla
società ( la maggior parte dei paesi del mondo
favorisce oggi ufficialmente un’agricoltura ecologica), i motivi e le radici dell’agire quotidiano
vengono a porsi nel centro. L’anelito verso una
conoscenza spirituale e il desiderio di risanare la
natura, portano nelle aziende agricole, accanto
ad un’interiore ricerca e a domande sulla pratica
meditativa, molti metodi e tecniche come la geomanzia e la sistematizzazione. Che forme e specie di spiritualità sono oggi adeguate ai tempi e
come posso trovare il mio accesso individuale?
Che posizione hanno al riguardo l’agricoltura
biodinamica e l’antroposofia?
segno di riconoscimento dell’agricoltura biodinamica:
mucche con le corna.
C’è sufficiente sostanza per portare avanti in
tutto il mondo un intenso lavoro nel movimento
biodinamico. Il convegno annuale del 2008, in
febbraio, ha avuto un’enorme affluenza e ha
offerto l’occasione per scandagliare il tema.
Nel marzo 2007 i collaboratori della sezione
hanno ripreso il loro lavoro nella restaurata
“Glashaus”. Il cambio dai precedenti intricati
uffici nei nuovi, grandi e luminosi spazi può illustrare l’evoluzione della sezione. Il lavoro politico
per l’agricoltura ecologica a Bruxelles, le consulenze su domande di carattere etico come la
dignità delle piante, i forum di dialogo con le
università,le domande della ricerca concernenti
le preoccupazioni ecologiche come l’igiene nelle
aziende testimoniano che da tempo la sezione di
agricoltura si trova con un piede nel mondo ufficiale.
Per gli agricoltori, i giardinieri e tutti coloro che
sono occupati nella vendita e che lavorano
antroposoficamente è senza dubbio evidente
che la domanda della spiritualità in agricoltura
porta con sé la mèta, di rifondare la spiritualità
della prima generazione. Proprio per questo
motivo Nikolai Fuchs e i suoi consulenti collaboratori vogliono dare al tema dell’anno un respiro
più ampio, promovendo a tema di lavoro per il
prossimo anno, il corso di agricoltura stesso di
Rudolf Steiner. “Questo tema richiede di riformare e verificare di nuovo il nostro modo di avvicinarci, il nostro modo di comprendere – solo
così possiamo attingere alla fonte“.
13
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Può la lingua seguire l’euritmia?
– sezione per le arti della parola e musicali –
Che cosa può fare oggi l’euritmia e che non
poteva ancora fare 10 anni fa? Negli anni passati tra i responsabili delle scuole di formazione la
risposta era spesso negativa: la permeabilità del
corpo scompare, perciò l’euritmia perde la sua
forza espressiva. Con la perdita di questa “ naturale” facoltà spirituale sembra crescerne un’altra.
Margrethe Solstad, la nuova responsabile della
sezione, ed il suo predecessore Werner Barfod,
vedono come promettente campo di lavoro il
connettersi alla “competenza emozionale” delle
giovani generazioni e di lavorare alla sua spiritualizzazione. Questa nuova facolL’impulso artistico antroposotà, di essere sovranamente a
fico ci conduce alle leggi spiricasa nella vita del sentire, si
tuali, ad una pienezza di
accompagna all’anelito di renimpulsi. Riuscire ad attuarli è
dere sperimentabile la spiritualiuna disciplina interiore che si
tà attraverso l’arte. Per la forpuò percorrere unicamente da
mazione questo significa, così è
soli.
convinta Margrethe Solstad,
che
nell’incontro con l’euritmia
Margrethe Solstad
debbano essere possibili esperienze immediate e piene di contenuto, affinché
il cammino artistico si renda visibile.
Margrethe
Solstad ha fondato e diretto per
molti anni la formazione d’euritmia in Norvegia e
dal 2007 ha
assunto la
responsabilità
della sezione
delle arti della
parola e musicali.
Negli anni passati sono stati portati avanti soprattutto il lavoro sui fondamenti dell’euritmia e la
cultura del reciproco riconoscimento e dell’ispirazione. Nell’ultimo grande convegno a Pasqua
sono stati elaborati singoli pezzi musicali da
diverse persone, in modo solistico, e poi messi in
discussione i risultati. Questi passi, come pure
piccoli forum artistici e il Workshops
“formazione dei formatori” hanno contribuito a
stabilire un insieme nella coscienza dei fondamenti dell’euritmia. A questa coscienza di che
cosa renda l’euritmia ” Euritmia “, fa parte pure
il fatto che ad un gruppo di euritmisti di scena è
riuscito di realizzare un sogno accarezzato a
lungo: dare vita ad una nuova scuola di euritmia.
Nello scorso autunno ha iniziato i suoi corsi la
scuola d’euritmia “4 D“ di Amburgo.
Il fatto che l’euritmia non riesca a trovare un riconoscimento nella vita culturale generale, appartiene verosimilmente al suo essere, più di quanto
si pensi. E’ tuttavia importante che essa, andando oltre la sua creazione grazie a Rudolf Steiner,
14
durante le prove del “Guardiano della Soglia” di Rudolf
Steiner: nel regno di Arimane.
si possa creare un fondamento spirituale indipendente. Gli artisti della parola ed il teatro ispirato
dall’antroposofia hanno ancora davanti a sé questo compito. Vanno di pari passo, un venir meno
dell’offerta di lavoro – poche scuole Waldorf
sono ancora in grado di “permettersi” un artista
della parola – e delle possibilità di formazione e di
lavorare sulla scena. Per la messa in scena dei
drammi-mistero al Goetheanum si sono rese evidenti le carenze nella formazione della parola dei
giovani attori e attrici.
Anche per l’euritmia la crisi dell’arte della parola
ha un’enorme importanza. Per giungere al piano
creativo della parola nella configurazione euritmica del suono, sono necessari gli artisti della parola che possono riuscire ad esprimere questa vitalità spirituale della lingua. “Arte della parola ed
euritmia sono due lati di una stessa medaglia”
precisa Margrethe Solstad, sottolineando la stretta parentela tra le due arti. Fa parte degli impegni che ci si è posti nella nuova messa in scena
dei drammi-mistero ,la ricerca e la presentazione
di come queste due discipline artistiche si sorreggano a vicenda.
Per una nuova vitalizzazione dell’arte della parola è necessario il sostegno di molti uomini. L’aiuto
più immediato Margrethe Solstad l’avrà dal marito, Trond Solstad. Quale artista della parola egli
curerà nella sezione i settori della recitazione e
del teatro, così che con Michael Kurtz, responsabile per la musica, sarà possibile portare avanti un
approccio antroposofico e ispirazioni per le arti
della parola e musicali.
Libera Università
di Scienza dello Spirito
Cultura e creare ponti
– sezione per le belle lettere –
Nessuna epoca come la nostra ha fatto luce sul
proprio passato : milioni di uomini visitano ogni
anno antichi scavi archeologici, testimonianze
della vita spirituale di epoche più antiche. Non
vengono cercati i fatti o i documenti, bensì
l’aspetto interiore della storia. Da dove si nutre
questo interesse storico del nostro tempo?
Poiché la cultura attuale ha
progressivamente perso il suo
La lingua merita la nostra
interiore orientamento, cresce
attenzione, poiché essa è
la nostalgia delle origini. Per
l’espressione essenziale dello
questo motivo la storia e la filospirituale nell’uomo.
sofia guadagnano una crescenMartina Maria Sam
te posizione di valore nella vita
culturale.
Martina Maria
Sam accompagna
da otto anni la
sezione per le
belle lettere. I
suoi studi sulla
lingua di Rudolf
Steiner sono confluiti nel libro,
pubblicato nel
2004 “ Im Ringen
um eine neue
Sprache “
All’interno della sezione per le belle lettere, questo bisogno culturale viene ripreso attraverso
molte manifestazioni. Così in febbraio 2007 c’è
stato un convegno sulla cattedrale e la scuola di
Chartres, a cui ci si è allacciati con un convegno
di studio (a febbraio 2008) riguardante la fine
del primo millennio, i retroscena spirituali della
scuola di Chartres. Questo periodo storico in cui
per la prima volta si incontrarono il mondo europeo e arabo ed in cui si sono presentate quelle
personalità che cercarono di collegare le diverse
culture – quella antica pagano-europea, l’araba.mussulmana e la romano-cristiana – rappresenta l’ora di nascita della moderna Europa.
Questo tema delle basi spirituali dell’Europa,
approfondito da un altro aspetto ancora più
antico, verrà sviluppato da un convegno a
Pentecoste 2008, dal titolo. “ Il cammino del cristianesimo esoterico verso l’Europa “.
Il “prorompere della modernità”, lo sguardo al
periodo attorno al 1900 in cui anche l’antroposofia s’è presentata pubblicamente, sarà il contenuto di un ulteriore convegno a ottobre.
Affinché la scienza dello spirito antroposofica
venga accettata seriamente quale scienza, la
ricerca ampliata in senso spirituale deve essere
comprensibile e trasparente. In diversi incontri è
stata perciò messa in primo piano la metodologia della ricerca antroposofica.
Mentre tuttavia nella pedagogia, nell’agricoltura
e nella medicina, a partire dalle acute necessità
della vita vengono rispettate vie alternative, nella
vita universitaria vale ancora in complesso la
grandezza dell’immagine materialistica del
mondo con i suoi paradigmi, come ad es. il riconoscimento esclusivo del pensare discorsivo, la
distanza rispetto all’oggetto della ricerca ecc.
Proprio le belle lettere però, che si confrontano
con le testimonianze letterarie e artistiche della
creatività umana attraverso i tempi, non possono
venirne fuori senza un vivente, produttivo concetto dello spirito: si tratta di poter seguire ,in
queste testimonianze, il divenire dello spirito,
rispettivamente della coscienza umana nella sua
espressione di volta in volta specifica. – Perciò ha
valore l’attenzione centrale alla forma espressiva
di un contenuto spirituale. Nel “come” di una
esposizione, si manifesta ciò che s’è compreso
della cosa.
Poiché la lingua è la nostra forma d’espressione
più importante, il lavoro alla e con la lingua nelle
sue più svariate forme ed epoche di manifestazione, forma il cuore del lavoro della sezione. Al
centro vengono poste le basi e le posizioni per
poter sviluppare un cosciente rapporto con la lingua e imparare a comprendere le peculiari qualità della lingua di Rudolf Steiner.
Altre informazioni riguardanti le ulteriori attività
della sezione si possono leggere nella lettera circolare, da quest’anno semestrale, contenuta
nello “Jahrbuch für schöne Wissenschaften“.
Mentre gli incontri di lavoro sulla ricerca nell’ambito della fiaba o sull’opera e la vita di singoli
scrittori si rivolgono ad un pubblico interessato e
generico, i convegni ed i colloqui scientifici, più
ristretti, - ad esempio riferiti alla filologia,
all’estetica o alla metodologia della ricerca spirituale – sono riservati ad uno scambio scientificoantroposofico.
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di Scienza dello Spirito
La dignità dell’uomo
– sezione per le scienze sociali –
“Grundeinkommen fuer alle “ (reddito di base
per tutti) di Goetz W.Werner e “Konflikte, Krise,
Katharsis” (conflitti, crisi,catarsi) di Friedrich
Glasl, sono state le pubblicazioni che hanno
riscosso il maggior successo nel 2007, in ambito
sociologico, tra le case editrici antroposofiche.
Libri in cui, da una parte in una forma profetica,
dall’altra riferendosi al presente, vengono sviluppate prospettive vicine alla vita. In entrambi i
libri, il tema centrale di taluni
ricercatori
antroposofi in ambiConfigurare la vita sociale
to sociale, la triarticolazione,
come opera d’arte significa
non viene affatto menzionata;
dare al mondo la “bella appaessa
si trova piuttosto a fondarenza” di una società degna
mento di questi studi quale
dell’uomo.
strumento conoscitivo. Inoltre,
Ulrich Rösch
sia l’idea del reddito incondizionato come anche le prospettive
per una feconda cultura del conflitto, mirano ad
essere all’altezza della dignità del singolo uomo.
Proprio a questo tema hanno rivolto una particolare attenzione i responsabili della sezione.
Partendo dal congresso estivo “La dignità dell’uomo “, hanno organizzato una serie di colloqui e convegni sulla dignità dell’uomo, sulla
facoltà alla pace e strutture sociali.
Paul Mackay,
ha guidato la
Triodos-Bank (NL)
prima di entrare
nella Presidenza
al Goetheanum
nel 1996. Con il
sostegno di
Ulrich Roesch è
responsabile della
sezione per le
scienze sociali.
16
Con ciò si sono allacciati al clima sociale-artistico
degli anni settanta, quando in Achberg/Allgau
sviluppò la sua vita un centro culturale con il
sostegno di Joseph Beuys. Alcuni dei ricercatori
sociali allora presenti hanno ritrovato per la
prima volta di nuovo in questa serie di eventi la
via verso il Goetheanum. Nella primavera e nell’estate del 2008 avranno luogo altri tre eventi
sulla dignità dell’uomo, in cui di volta in volta
due relatori si occuperanno delle dimensioni filosofiche, giuridiche e psicologiche della dignità
umana.
Il tema sull’arte verrà portato avanti nel 2008.
Così ha avuto luogo all’inizio di marzo un convegno sull’arte e sull’economia: partendo dall’iniziativa di Sekem in Egitto, prominenti economisti e artisti hanno avuto uno scambio riguardo
alle prospettive dell’arte nell’economia e nella
società.
Gorge Steinmann, artista e Ha Vinh Tho, pedagogo curativo, al convegno “Causa futuro”
In autunno sarà preso in considerazione un altro
progetto di lavoro di sviluppo comune nell’ambito della sezione di scienze sociali. Monte Azul,
l’iniziativa scolastica e di alloggio nelle Favelas di
San Paolo, presenterà, insieme ad una mostra, il
suo impegno a favore di bambini di strada e giovani.
Dopo un’interruzione di un anno, ci sarà di
nuovo in ottobre un convegno sulla cultura della
famiglia. Un nuovo gruppo di madri vorrebbe
esaminare soprattutto lo sviluppo della personalità dei genitori.
Sempre in autunno la sezione organizzerà un
forum interdisciplinare di economia dal titolo: “
il calore nell’imprenditoria” che dovrebbe gettare uno sguardo nell’organizzazione di calore dell’uomo, sulle forme di manifestazione fisica del
calore e delle sue immagini cosmiche, per aiutare a comprendere e a configurare i necessari
gradi di calore e di freddo nell’impresa.
Il punto culminante del lavoro della sezione nel
2007/2008 sarà una conferenza a Praga: l’anima
dell’Europa – sulla soglia di una nuova società.
40 anni dopo la fine della primavera di Praga,
uomini da tutta Europa si incontreranno a Praga
per discutere sulla domanda: “una società dal
volto umano“.
Goetheanum
Chiarimento e identità
– considerazioni sull’attività antroposofica al Goetheanum –
Il Collegio della Libera Università al Goetheanum
Sette punti chiave hanno caratterizzato il lavoro:
1. non c’è mai stato un incontro in cui non si sia
parlato di ELIANT. Con questa grande raccolta di
firme, le sezioni di medicina, pedagogia e agricoltura si propongono di dimostrare, all’interno
della regolamentazione giuridica europea, il
significato delle attività antroposofiche in ambito culturale ed economico.
l’antroposofia possa venir descritta , così da rendere giustizia sia a Rudolf Steiner come all’odierna vita scientifica. Questa consapevole disponibilità al dialogo s’è mostrata particolarmente
feconda anche nei confronti dell’ufficio federale
di controllo del ministero della famiglia in
Germania, dove due opere di Rudolf Steiner
erano state indagate in base a presunte affermazioni razzistiche di Rudolf Steiner.
2. il congresso “causa futuro” nell’estate del
2007 al Goetheanum, ha riunito i rappresentanti
della vita artistica e culturale attorno al tema della
dignità umana e della configurazione sociale. La
scultura “Exchange Values“ di Shelley Sacks nel
Foyer del Goethaenum e l’esposizione “Joseph
Beuys e Rudolf Steiner – configurazione sociale
oggi “ hanno portato a controversie. Mentre alcuni hanno percepito questa iniziativa come attualità dell’antroposofia, altri hanno lamentato proprio la mancanza di qualità antroposofica.
5. Nel giorno di Michele sono state presentate per
la prima volta alcune scene del progetto
dell’Ensemble peri drammi-mistero. Molti spettatori non hanno trovato ancora artisticamente convincente questo primo risultato. Nondimeno si
sono avvertite le possibilità presenti in questo
intervento “non drammatico”, così che a partire
dal 2008 si lavorerà a questo abbozzo sotto la
direzione artistica di Gioia Falck, coadiuvata da
Christian Peter (attore) e Carina Schmid (euritmia).
3. Nella primavera del 2007 si sono conclusi i
contrasti con il gruppo della “Gelebte
Weihnachtstagung” con la loro esclusione. Con
ciò s’è creato uno spazio libero per poter afferrare le vere domande e controversie nei riguardi
dell’identità dell’antroposofia..
4. Nell’estate del 2007 è stata dapprima accolta
spregiudicatamente la pubblicazione del libro di
Helmut Zander “Anthroposophie in Deutschland”, fino a che, nello studio delle 1800 pagine
,ci si è accorti che lo stesso storico non assolve le
condizioni per un dialogo, bensì conferisce
un’espressione accademica al suo disprezzo verso
Rudolf Steiner. Il rapporto costruttivo con il tema
del libro ha trovato riscontro ad es. nell’iniziativa
realizzata nell’archivio di Rudolf Steiner: un giorno di ricerca, dove 20 giovani ricercatori di Rudolf
Steiner e dell’antroposofia nel presente, si sono
confrontati sulla possibilità che la scientificità del-
6. Il lavoro della sezione generale della Libera
Università si trova pure nel segno del chiarimento e dell’identità. Tre esempi: l’intensificazione
del lavoro ai contenuti della prima Classe, la
domanda della rappresentanza dell’antroposofia
durante l’incontro dei lettori e la pubblicazione
di uno scritto del Collegio della Libera Università
per un orientamento all’interno della Libera
Università stessa.
7. Si è giunti dolorosamente anche ad un chiarimento sul piano economico..Solo una parte dei
lasciti, messi necessariamente seppur malvolentieri a budget, è giunta al Goetheanum. Il problema strutturale finanziario del Goetheanum e
della società antroposofica è diventato perciò più
evidente e pregnante degli anni passati. L’attuale
autocoscienza deve includere ampiamente le esigenze economiche., poiché anche nel prossimo
anni si dovrà fare i conti con simili sfide.
17
Società
antroposofica
generale
Relazione finanziaria 2008
Abbraccia un ambito che va dall’aspetto più materiale fino a quello più impalpabile, dal cemento del Goetheanum e dei 13 edifici
fino al lavoro spirituale della Libera Università: tutto questo ha
bisogno di essere sovvenzionato. Siamo contenti che , considerando la difficile situazione economica del Goetheanum, abbiamo
potuto realizzare i nostri compiti e le nostre intenzioni, grazie al
sostegno dei membri e degli amici della società antroposofica.
Vogliamo ringraziare di cuore tutti questi aiuti.
Bilancio annuale- 31 dicembre 2007
Chiudiamo l’anno con un bilancio di 23.259.937 CHF, 2,3 milioni
di CHF in meno del 2006. In realtà disponevamo alla fine dell’anno di un milione in più di liquidità, abbiamo però dovuto cedere
più di 2 milioni di titoli in CHF, per garantire la liquidità.
In qualità di azionista maggioritario della Weleda, abbiamo assecondato insieme alla Clinica Ita Wegman il desiderio della Weleda
AG di un innalzamento di capitale. Per ottenere una quota di partecipazione del 21%, la società antroposofica ha ottenuto delle
Bilancio
31.12.2007
Attivi
Passivi
3'048
1'918
230
5'196
1'382
400
776
2'558
31.12.2006
Attivi
Passivi
1'661
2'149
94
3'904
1'458
400
445
2'303
4'544
3'738
8'282
0
0
6'046
3'736
9'782
7'818
2'016
9'834
66
131
6'240
5'362
11'799
I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri
Cassa,banca,posta
Crediti ordinari
Differenze attive
Liquidità
Creditori
Riserve
Differenze passive
Obbligazioni a breve
Investimenti mobili 1)
e prestiti 2)
Partecipazioni 3)
Investimenti
Attrezzature,veicoli
Merce
Immobili 4)
Edificio del Goetheanum
Proprietà e arredi
Prestiti e ipoteche 5)
Pensioni
Donazioni a termine 6)
Obbligazioni a lungo termine
Fondi 7)
Riserve libere
Disavanzo positivo 2007
Disavanzo negativo 2006
Totale
7'418
494
8'140
16'052
3'960
429
23'260
8'273
528
7'818
16'619
6'186
477
25'536
-48
25'536
1) si tratta in primo luogo di titoli e lasciti
2) si tratta di crediti con diritto di restituzione che in casi particolari possono essere richiesti indietro. Compaiono
simmetricamente nel passivo sotto: donazioni a termine
3) gran parte delle partecipazioni sono quelle della Weleda
4) si tratta di case e abitazioni di proprietà per i collaboratori a Dornach/Arlesheim
5) sono in parte prestiti con interessi di privati/istituzioni e ipoteche con interessi di banche
6) sono donazioni che in casi particolari vanno restituite. La quota da restituire è però modesta.
7) sono fondi interni legati a singoli scopi, in parte per ristrutturazioni e riserve e attività della Libera università.
18
Passivo
Abbiamo cancellato il credito di
quasi un milione di franchi e
abbiamo ricevuto donazioni
con diritto di restituzione per
320.000 CHF. 2,1 milioni di
CHF di fondi interni sono stati
usati per progetti, come ad es.
1,4 milioni circa di CHF per il
restauro della Glashaus. Questo
progetto fortunatamente è
rimasto al di sotto dei costi previsti di 3 milioni di CHF.
Abbiamo chiuso l’anno con un
avanzo di 261.514 CHF.
Profitti e perdite
261
23'260
quote di partecipazione per un
valore contabile di 1,7 milioni
di CHF. Una somma uguale di
azioni senza diritto di voto è
stata data a terzi. Con il ricavo
è stato possibile finanziare il
pacchetto delle proprie azioni.
Nel bilancio la quota di partecipazione è stata calcolata in
modo corrispondente al prezzo
commerciale medio della transazione. A causa dell’ammortamento degli edifici sul terreno
del Goetheanum, i beni patrimoniali (attivo) si sono ridotti a
1,9 milioni di CHF.
Le spese sono aumentate nel
2007 da 5,4 a 32,5 milioni di
CHF. Causa di ciò sono stati i
già citati ammortamenti ,
accanto al macchinario, riferiti
a diversi edifici, così come
ammortamenti straordinari di
3,4 milioni di CHF delle quote
di partecipazione della Weleda
al valore nominale più gli interessi, perdite nei cambi, perdite
nei titoli ed altro.
Mentre i costi del personale
sono rimasti invariati, i costi
delle manifestazioni e i costi di produzione sono
scesi di circa 600.000 CHF. Il motivo è da ricercarsi nel diminuito numero delle grandi rappresentazioni teatrali.
Le quote dei soci sono salite per la terza volta,
fino a 4,756 milioni di CHF. Siamo particolarmente felici che molti paesi abbiano fatto pulizia
nei loro elenchi dei soci. Anche i contributi delle
istituzioni sono aumentati a 2,409 milioni di
CHF. Nonostante la positiva risonanza dell’appello natalizio per le donazioni (circa 700.000 CHF)
le libere donazioni sono rimaste inferiori alle
aspettative di 800.000 CHF, così come le donazioni specifiche (900.000CHF). Particolarmente
pesante è stata la riduzione delle donazioni e dei
lasciti.
Avevamo messo a budget 2.388 milioni di CHF
per il 2007 e abbiamo incassato 341.196 CHF. E’
interessante che non è calato il numero delle
donazioni ma l’entità delle stesse. Siamo grati
Entrate/Uscite
I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri
Costi
Collaboratori
Costiamministrativi
Viaggieautomezzi
Informazioneepromozione
Costiorganizzativi
Materialiecostidiproduzione
Arredi,gestioneedificieterreni
Energiaecostiperlocali
Assegnazioniecontributi
Assicurazionieconsulenze
Ammortamentieaggiustamenti
Fondoprevistoeriserve
Interessiealtrespese
Abitazionicollaboratori
Altricosti
Variazionidivaloredelleriserve
Investimentieammortamentiedificio
Disavanzopositivo 2006
Totale
2007
12'742
992
474
496
3'933
929
857
621
215
755
434
393
4'611
1'083
1'152
0
2'765
262
32'714
2006
12'581
924
492
473
4'227
1'209
591
697
207
642
253
1'995
673
1'192
339
100
780
0
27'374
2007
4'757
2'409
1'279
64
835
95
1'322
1'483
242
3'298
2'571
10'399
1'898
154
1'567
341
2006
4'650
1'992
1'515
105
1'308
86
1'381
1'536
221
4'187
326
1'059
1'924
411
2'328
4'298
48
27'374
I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri
Ricavi
Quotesociali
Contributidiistituzioni
Convegni,corsi,manifestazioni
Pubblicazioni
Manifestazioniartistiche
Visiteguidateemostra
Servizivari
Rivista "DasGoetheanum"
Tassescolastiche
Donazionimirate
Chiusurafondieriserve
Interesseedaltreentrate
Affittiattivicollaboratori
Altriintroiti
Donazioni
Lasciti
Disavanzopassivo 2006
Totale
32'714
che l’acquisto e la vendita parziale delle azioni
della Weleda abbia reso possibile poter pareggiare l’ammanco. Per i progetti e il restauro della
Glashaus sono stati consumati fondi interni per
2,571 milioni di CHF.
E’ stato difficile ottenere delle donazioni per i
primi passi della nuova messa in scena dei drammi-mistero, così che il progetto registra un deficit di 105.000 CHF.
Budget 2008
Per la nuova messa in scena dei drammi-mistero
abbiamo preventivato per i prossimi anni una
spesa di circa 3,6 milioni di CHF. A ciò si aggiungono considerevoli costi di rinnovamento tecnico del palcoscenico. La struttura del palcoscenico è ancora quella dell’epoca di costruzione del
Goetheanum e risulta sempre più difficile garantire la sicurezza sulla scena. Ci troviamo di fronte ad una revisione dei costi, seppure in misura
limitata, che va dai 3 ai 5 milioni di CHF.
Attualmente stiamo cercando dei partners tra le
fondazioni, istituzioni, soci e amici della società
antroposofica che sostengano questi impegni
economici.
Le limitazioni finanziarie imposte al lavoro antroposofico si rendono dolorosamente evidenti nell’attività della Libera Università.. I compiti affidati alla ricerca, come ad es. il rapporto meditativo
con i defunti oppure una didattica delle superiori adeguata ai tempi, trovano subito un limite
economico. Un compito dei prossimi anni sarà
perciò quello di dare respiro economico alla
ricerca.
L’amministrazione dell’edificio ha recentemente
condotto uno “studio energetico” del
Goetheanum e degli edifici adiacenti ( in totale
24.000 m2 di superficie). Risultato: la terrazza
sud e ovest e il tetto d’ardesia del Goetheanum,
così come il lato sud della falegnameria devono
venir isolati e riparati. Questo progetto , a cui
vanno aggiunti ulteriori risanamenti del cemento, costerà oltre 3 milioni di CHF. Palcoscenico,
Libera Università ed edificio – tre progetti urgenti che dovranno essere scrupolosamente valutati.
Bilancio preventivo 2008, presentazione
La continua dipendenza economica dalle donazioni e il regresso dei legati del 2007, mostrano
la sensibilità della struttura finanziaria del
Goetheanum. Sulla base del deficit strutturale ci
preoccupiamo di ridurre i costi correnti. Un
primo passo è stata la riduzione di 600.000 CHF
su 20,2 milioni. Purtroppo dobbiamo preventivare in aumento i costi per la Libera Università per
700.000 CHF e di 400.000 CHF per il palcoscenico. A questi si aggiunge un aumento dei costi
19
Risultato complessivo e preventivo 2006/2007
I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri
A) costi di gestione
Risultati per area 2007
Budget 2007
Aufwand
Ertrag
Netto
Aufwand
5'093
2'022
-3'072
24
4'757
4'733
0
1'983
28
Budget 2008
Ertrag
Netto
Aufwand
4'809
1'673
-3'136
0
4'540
4'540
1'983
0
1'800
1'110
1'082
0
0
365
365
0
Edifici e terreni
6'083
9'749
3'666
altri costi/ricavi
1'156
1'925
769
12'384
21'911
9'527
6'105
Società antroposofica univer.
Società antroposofica
Quote sociali
Contributi da istituzioni
Fondi e donazioni
Lasciti
Ertrag
Netto
4'872
1'537
-3'335
0
4'540
4'540
1'800
0
2'300
2'300
1'800
1'800
0
2'300
2'300
2'388
2'388
0
1'500
1'500
50
960
910
50
300
250
1'246
1'626
380
1'175
1'500
325
14'787
8'682
6'097
13'977
7'880
Conti accessori
Somma
Libera università e sezioni
Libera università,sezioni
7'209
4'864
-2'346
6'438
4'092
-2'346
6'398
4'750
-1'648
7'209
4'864
-2'346
6'438
4'092
-2'346
6'398
4'750
-1'648
Scena
5'098
1'872
-3'226
3'642
522
-3'120
3'096
366
-2'730
Accoglienza,manifestaz.
1'375
420
-955
1'153
153
-1'000
1'134
65
-1'069
Edificio
3'321
860
-2'461
3'547
1'186
-2'361
3'477
986
-2'491
9'793
3'152
-6'642
8'342
1'861
-6'481
7'707
1'417
-6'290
29'386
29'926
539
20'885
20'740
-145
20'202
20'144
-58
0
Somma
Goetheanum, manifestazioni
Somma
Totale costi gestione
B) costi per progetti
Società
261
4
-257
196
196
0
193
193
Libera università,sezioni
611
647
36
700
700
0
405
405
0
0
0
0
700
700
0
1'440
1'380
-60
872
651
-221
1'596
1'596
0
2'038
1'978
-60
Goetheanum
Totale costi progetti
C) investimenti
Diversi investimenti
2'195
2'137
-57
1'000
1'000
0
350
350
0
2'195
2'137
-57
1'000
1'000
0
350
350
0
29'386
29'926
539
20'885
20'740
-145
20'202
20'144
-58
872
651
-221
1'596
1'596
0
2'038
1'978
-60
2'195
2'137
-57
1'000
1'000
0
350
350
0
32'453
32'714
261
23'480
23'335
-145
22'590
22'472
-118
Totale investimenti
Riassunto
Costi di gestione
Costi per progetti
Investimenti
Totale
Utile
Cornelius Pietzner
ha fondato in
Usa un’istituto di
pedagogia curativa ed è stato
membro della
Presidenza della
società antroposofica in America,
come pure
Presidente della
Camphill
Association of
North America.
Dal 2002 è tesoriere della società
antroposofica
generale.
261
per la società (200.000 CHF), per l’edificio
(130.000CHF) e per il personale (111.000CHF).
Calcoliamo un deficit operativo di 58.000 CHF e
di 60.000 CHF per i progetti. 2 milioni di CHF
sono stati messi a bilancio per progetti speciali –
tra questi una grande presentazione sinfonica ed
una tournee di euritmia per il 2008, compresi
350.000 CHF aggiuntivi per i drammi-mistero ( i
rimanenti costi sono per il mantenimento del
palcoscenico) e 350.000 CHF per investimenti.
Abbiamo abbassato le aspettative dei legati a
Budget 2008
La Presidenza presenta un budget di 22.590.194
CHF con entrate di 22.472.194 CHF. Questo
budget nel conto economico è inferiore di
900.000 CHF rispetto al 2008. Questo è stato
possibile grazie alla costruttiva collaborazione
con i responsabili delle singole sezioni del
Goetheanum.
"%&
'(((
%% )*)*+
*%%*+
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!" #$%
&'
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+
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3
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'-'
'
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-118
1,5 milioni di CHF, ma di pari passo innalzato le
nostre previsioni riguardo ai contributi delle istituzioni e le donazioni per 1 milione di CHF.
$'
(
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20
-145
"./0"2
+
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"#
!
$
$
Per migliorare la trasparenza
abbiamo riconfigurato il budget ,con l’aiuto di un consulente olandese. Finora la società
antroposofica generale non ha
calcolato tutte le spese d’esercizio dell’infrastruttura. Queste
verranno in futuro assegnate
alle sezioni e ai distretti che le
avranno procurate.
Questa nuova presentazione
del budget contribuirà a creare
un’immagine chiara dell’economia e della corrente volitiva
nella società e nella libera
Università.
La società antroposofica nel mondo
Società antroposofica
generale
Postfach, CH-4143 Dornach 1
Tel +41 61 706 42 42
Fax +41 61 706 43 14
[email protected]
www.goetheanum.org
Vorstand am Goetheanum
Virginia Sease
Rosina Schumacher, Tel. +41 61 706 43 12
[email protected]
Heinz Zimmermann
Claudia Rordorf, +41 61 706 43 10
[email protected]
Paul Mackay
Monika Clément, Tel. +41 61 706 43 09
[email protected]
Bodo v. Plato
Ursula Seiler, Tel. +41 61 706 43 07
[email protected]
Sergej Prokofieff
Ute Fischer, +41 61 706 43 11
[email protected]
Cornelius Pietzner
Claudia Rordorf, +41 61 706 43 10
[email protected]
Seija Zimmermann
Ina Bisterfeld, +41 61 706 43 64
[email protected]
Ägypten/Egypt
Anthroposophische Gesellschaft
Zweig Sekem
1 Belbis Desert Road
P.O.Box 2834 Alf Maskan
EG-11777 El Horrya Heliopolis Cairo
Tel. +20 2 2656 41 24
Fax +20 2 2656 41 23
[email protected]
www.sekem.com
Kontakt: Ibrahim Abouleish
Argentinien/Argentina
Sociedad Antroposófica en la
Argentina
Crisólogo Larralde 2224
Florida
AR-C1429BtP Buenos Aires
Tel. +54 11 4702 98 72
Fax +54 11 4797 83 23
[email protected]
Landesvertreter: Rosa Körte
Asien/Asia
Vertreter der Allgemeinen Anthroposophischen Gesellschaft in Asien
Hans van Florenstein Mulder
18 Grants Road
Papanui
NZ-8005 Christchurch
Tel. +64 3 354 44 47
Fax +64 3 352 83 93
[email protected]
Australien/Australia
Anthroposophical Society in Australia
Rudolf Steiner House
307 Sussex Street
AU-NSW 2000 Sydney
Tel. +61 2 9264 51 69
Fax +61 2 9251 37 43
[email protected]
www.anthroposophyinaustralia.org
Landesvertreter: Norma Blackwood
Belgien/Belgium
Antroposofische Vereniging in België
F. Lousbergskaai 44
BE-9000 Gent
Tel. +32 9 233 54 58
Fax +32 9 233 53 27
[email protected]
www.antroposofie.be
Generalsekretär: Jan Borghs
Brasilien/Brazil
Sociedade Antroposófica no Brasil
Rua da Fraternidade 156/168
BR-04738-020 São Paulo SP
Tel. +55 11 5687 4252
Fax +55 11 5523 0537
[email protected]
www.sab.org.br
Generalsekretär: Ingrid Böhringer
Bulgarien/Bulgaria
Anthroposophische Gesellschaft
in Bulgarien
Ul. Tzar Simeon 55
BG-1000 Sofia
Tel. +359 2 980 84 86
[email protected]
www.aobg.org
Landesvertreter: Traytcho Frangov
Chile
Rama Christophorus
Natalia Gómez
Clemenceau 1520
CL-Vitacura/Santiago de Chile
[email protected]
Rama San Santiago
Manuel Covarrubias 3782 Casilla 22-11
Nunoa
CL-Santiago de Chile
Fax +56 2 284 1280
[email protected]
Kontakt: Claudio Rauch
Rama Sophia
c/o Carina Vaca Zeller
Troncos Viejos 2135
La Reina
CL- Santiago de Chile
Fax +562 223 42 62
[email protected]
Dänemark/Denmark
Antroposofisk Selskab Danmark
Ibækvej 202
DK-7100 Vejle
Tel. +45 86 27 60 60
Fax +45 75 83 73 40
[email protected]
www.rudolfsteiner.dk
Generalsekretär: Troels Ussing
Deutschland/Germany
Anthroposophische Gesellschaft
in Deutschland
Rudolf Steiner-Haus
Zur Uhlandshöhe 10
DE-70188 Stuttgart
Tel. +49 711 164 31 21
Fax +49 711 164 31 30
[email protected]
www.anthroposophische-gesellschaft.org
Generalsekretär: Nana Göbel, Hartwig
Schiller
Arbeitszentrum Berlin
Bernadottestrasse 90-92
DE-14195 Berlin
Tel. +49 30 832 59 32
Fax +49 30 832 63 98
[email protected]
Vertreter: Sebastian Boegner
Arbeitszentrum Frankfurt
Hügelstrasse 67
DE-60433 Frankfurt
Tel. +49 69 53 09 35 81/2
Fax +49 69 52 68 47
[email protected]
www.arbeitszentrum-ffm.de
Vertreter: Barbara Messmer
Arbeitszentrum Hannover
Brehmstrasse 10
DE-30173 Hannover
Tel. +49 511 85 32 38
Fax +49 511 28 17 52
[email protected]
www.anthroposophie-hannover.de
Vertreter: Thomas Wiehl
Arbeitszentrum München
Leopoldstrasse 46 A
DE-80802 München
Tel. +49 89 33 25 20
Fax +49 89 33 78 97
[email protected]
www.anthroposophie-muenchen.de
Vertreter: Florian Roder
Arbeitszentrum Nord
Mittelweg 11-12
DE-20148 Hamburg
Tel. +49 40 41 33 16 22
Fax +49 40 41 33 16 42
[email protected]
Vertreter: Roland Wiese
Arbeitszentrum Nordrhein-Westfalen
Oskar-Hoffmann-Strasse 25
DE-44789 Bochum
Tel. +49 234 3336730
Fax +49 234 3336745
[email protected]
Vertreter: Michael Schmock
Arbeitszentrum Nürnberg
Rieterstrasse 20
DE-90419 Nürnberg
Tel. +49 911 33 86 78/79
Fax +49 911 39 75 38
[email protected]
www.anthroposophie-nuernberg.de
Vertreter: Bernd Händler
Arbeitszentrum Oberrhein
Starkenstrasse 36
DE-79104 Freiburg
Tel. +49 761 2 55 59
Fax +49 761 29 28 1850
[email protected]
Vertreter: Wolfgang Drescher
Arbeitszentrum Ost
Angelikastrasse 4
DE-01099 Dresden
Tel. +49 351 802 23 72
Fax +49 351 899 63 43
Vertreter: Frank Schröter
Arbeitszentrum Stuttgart
Rudolf Steiner-Haus
Zur Uhlandshöhe 10
DE-70188 Stuttgart
Tel. +49 711 164 31 0
Fax +49 711 164 31 18
[email protected]
Vertreter: Johannes Kehrer
Arbeitsgemeinschaft Impuls Ost
Werner Kleine
Andréstrasse 5
DE-09112 Chemnitz
Tel. +49 371 31 17 57
[email protected]
Ecuador
Sociedad Antroposófica Rama Micael
Patricio Jaramillo Tobar
Urb. La Luz, F. Guarderas 354 y Ab.
Montalvo, P.O. Box 17-04-10454
EC-Quito
Tel. +593 2 240 76 21
Fax +593 2 255 29 42
[email protected]
Estland/Estonia
Eesti Antroposoofiline Selts
Paiste 10-2
EE-11620 Tallinn
[email protected]
Landesvertreter: Sulev Ojap
Finnland/Finland
Suomen Antroposofinen Liitto
Uudenmaankatu 25 A 4
FI-00120 Helsinki 12
Tel. +358 9 696 25 20
Fax +358 9 680 25 91
[email protected]
Generalsekretär: Leena Westergrén
Frankreich/France
Société Anthroposophique en France
2 et 4 rue de la Grande Chaumière
FR-75006 Paris
Tel. +33 1 4634 76 19
Fax +33 1 4326 09 94
[email protected]
www.anthroposophie.fr
Generalsekretär: Gudrun Cron
Georgien/Georgia
Anthroposophische Gesellschaft
in Georgien
Seinab Bozvadse Strasse 10
Postfach 91
GE-0108 Tbilissi
Tel. +995 32 99 95 76
[email protected]
Landesvertreter: Nodar Belkania
Grossbritannien/Great Britain
Anthroposophical Society in Great
Britain
Rudolf Steiner House
35 Park Road
GB-NW1 6XT London
Tel. +44 207 723 44 00
Fax +44 207 724 43 64
[email protected]
www.anthroposophy.org.uk
Generalsekretär: Ann Druit, Philip Martyn
Irland/Ireland
Anthroposophical Society in Ireland
P.O.Box 172
GB-BT18 9WT Belfast Delivery
Northern Ireland
Tel. +353 1 286 21 16
[email protected]
Landesvertreter: Michiel Brave
Island/Iceland
Antroposofiska Felagid a Islandi
P.O.Box 953
IS-121 Reykjavik
Tel. +354 4 86 60 22
[email protected]
Landesvertreter: Gudfinnur Ellert Jakobsson
Israel
Elias Branch
Eva Levy
Hanassi St. 6
IL-92188 Jerusalem
Michael-Zweig Harduf
Kibbutz Harduf
IL-17-930 D.N. Hamovil
[email protected]
Kontakt: Sandra Gershony
Hillel-Zweig
Stefanie Allon-Grob
Schoschanim 32
IL-36056 Kiryat Tivon
[email protected]
21
Sophia Branch
Viera Cohen
P.O.Box 2143
IL-49-121 Petach-Tikva
[email protected]
Vertreter: Viera Cohen
Italien/Italy
Società Antroposofica in Italia
Via Privata Vasto 4
IT-20121 Milano
Tel./Fax +39 02 659 55 58
[email protected]
www.rudolfsteiner.it
Generalsekretär: Stefano Gasperi
Japan
Anthroposophische Gesellschaft in
Japan
Takadanobaba 1-18-26-203
JP-169-0075 Shinjuku-ku Tokyo
Tel./Fax +81 3 32 05 96 45
[email protected]
www.anthroposophische-gesellschaft.jp
Kontakt: Kazuhiro Suzuki
Anthroposophische Gesellschaft
Japan
Yuji Agematsu
Teraodai 2-8-1, 1-102
JP-214-0005 Tamaku Kawasakishi
[email protected]
www.anthroposophische-gesellschaftjapan.org
Kanada/Canada
Anthroposophical Society in Canada
#8-9100 Bathurst Street
CA-ON L4J 8C7 Thornhill
Tel. +1 416 892 3656
Fax +1 905 889 3336
[email protected]
www.anthroposophy.ca
Generalsekretär: Philip Thatcher
Kolumbien/Columbia
Rama Micael
Teresita Roldán de Hernandez
Calle 13#
CO-43D14 Medellin
[email protected]
Rama Santiago Apóstol
Silvia und Enrique de Castro
Uresa 54, Apt 203 Porténa H 3
CO-H5-173 Cali
[email protected]
Kroatien/Croatia
Antropozofsko Dru?tvo
Marija Sofija Zagreb
Ulica Baruna Trenka 4
HR-10 000 Zagreb
Tel. +385 1 468 02 69
[email protected]
www.antropozofija.hr
Kontakt: Darko Znaor
Lettland/Latvia
Latvijas Antroposofiska biedriba
Keldisa-Str. 24-51
LV-1021 Riga
Tel. +371 6 7 13 93 58
[email protected]
www.antroposofija.lv
Litauen/Lithuania
Michael-Zweig
Jürate Lekstiene
Ateities 22-30
LT-5300 Panevezys
Mexiko
Rama Juan de la Cruz
Octavio Reyes
Tecla 46
Col. Los Reyes, Coyoacan
MX-04330 Mexico D. F.
Fax +52 5 617 40 54
[email protected]
Namibia
Anthroposophische Arbeitsgruppe
in Namibia
Almute Möller
P.O. Box 11359
NA-9000 Windhoek
Tel. +264 61 234 702
Fax +264 61 234 702
[email protected]
Neuseeland/New Zealand
Anthroposophical Society
in New Zealand
91 Simla Avenue
NZ-4201 Havelock North
Tel. +64 6 877 66 56
[email protected]
www.anthroposophy.org.nz
Generalsekretär: Sue Simpson
Rolling Hills
PH- New Manila Q.C.
[email protected]
Kontakt: Reimon Gutierrez
Polen/Poland
Towarzystwo Antropozoficzne w Polsce
ul. Arciszewskiego 4
PL-01-483 Warszawa
Tel. +48 22 666 88 32
Fax +48 22 666 88 32
[email protected]
Landesvertreter: Ewa Wa?niewska
Portugal
Sociedade Antroposófica
em Portugal
Casa de Sta. Isabel APT 572
PT-6270-908 São Romão-Seia
Tel. +351 238 399 149
[email protected]
Landesvertreter: Fritz Wessling
Rumänien/Romania
Niederlande/Netherlands
Societatea Antroposofica
din România
Str. Visinilor nr. 17, sector 2
RO-024091 Bucuresti
Tel. +40 21 323 20 57
Fax +40 21 323 20 57
[email protected]
www.antroposofie.ro
Landesvertreter: Gheorghe Paxino
Antroposofische Vereniging
in Nederland
Boslaan 15
NL-3701 CH Zeist
Tel. +31 30 691 82 16
Fax +31 30 691 40 64
[email protected]
www.antroposofie.nl
Generalsekretär: Ron Dunselman
Anthroposophische Gesellschaft
in Russland
Nastschokinskij Pereulok 6, kw. 3
RU-119019 Moskau
Tel. +70 95 291 23 84
Fax +70 95 291 23 84
[email protected]
Russland/Russia
Norwegen/Norway
Südafrika/South Africa
Antroposofisk Selskap i Norge
Oscarsgate 10
NO-0352 Oslo
Tel. +47 22 60 00 67
Fax +47 22 60 00 68
[email protected]
www.antroposofi.no
Generalsekretär: Frode Barkved
Anthroposophical Society
in Southern Africa
Linoia Pullen
Promenade Road 16
ZA-7945 Lakeside
Cape Town
Tel. +27 21 788 1022
[email protected]
Österreich/Austria
Schweden/Sweden
Anthroposophische Gesellschaft
in Österreich
Tilgnerstrasse 3
AT-1040 Wien
Tel. +43 1 505 34 54
Fax +43 1 505 34 54
[email protected]
www.anthroposophie.or.at
Generalsekretär: Helmut Goldmann
Antroposofiska Sällskapet i Sverige
PL 1800
SE-153 91 Järna
Tel. +46 8 55 43 02 20
Fax +46 8 551 506 44
[email protected]
www.antroposofi.nu
Generalsekretär: Anders Kumlander
Peru
Schweiz/Switzerland
Sociedad Antroposófica en el Perú
Av. G. Prescott 590
San Isidro
PE- Lima 27
Tel. +51 1 471 12 33
Fax +51 1 436 85 56
[email protected]
Landesvertreter: Carmela Villafana
Anthroposophische Gesellschaft
in der Schweiz
Oberer Zielweg 60
CH-4143 Dornach
Tel. +41 61 706 84 40
Fax +41 61 706 84 41
[email protected]
www.anthroposophie.ch
Generalsekretär: Esther Gerster
Philippinen/Philippines
Serbien/Serbia
Anthroposophical Society in the
Philippines
24 9th Street
Antroposofski Kulturni Centar
Beograd
Voijslav Kecman
Gandijeva 241
RS-11070 Beograd
Tel. +381 11 15 81 35
[email protected]
Landesvertreter: Vojislav Kecman
Slowakei/Slovakia
Slovenská Antropozofická Spolo?nost
Hattalova 12 A
SK-83103 Bratislava
Tel. +421 2 4445 36 90
Fax +421 2 4445 38 54
[email protected]
www.antropozofia.sk
Landesvertreter: Erich ?a?inka
Spanien/Spain
Sociedad Antroposófica en España
Calle Guipúzcoa 11,1° Izqda
ES-28020 Madrid
Tel. +34 91 534 8163
Fax +34 91 534 8163
[email protected]
www.sociedadantroposofica.com
Landesvertreter: Leonor Montes
Thailand
Anthroposophical Group
in Bangkok
Porn Panosot
109/34 Mooban Nalin Ville 3
Ratpattana Road, Sapansoong
TH-10240 Bangkok
Tel. +66 2 745 79 78
Fax +66 2 745 79 97
[email protected]
Tschechische Republik/
Czech Republic
Anthroposofická spolecnost v
Ceské rebublice
Petr?ilkova 2485/44
CZ-158 00 Praha 13
Tel. +420 246 030 358
[email protected],
[email protected]
www.anthroposof.org
Landesvertreter: Tomás Bonek
Ungarn/Hungary
Magyar Antropozófiai Társaság
Rudolf Steiner Ház
Riadó utca 2/B
HU-1026 Budapest
Tel. +36 1 336 04 26
Fax +36 1 336 04 25
[email protected]
www.freeweb.hu/antropozofia
Landesvertreter: Agnes Ratkó
Uruguay
Sociedad Antroposófica Rama Novalis
Gisela Medina
Amazonas 1529
UY-11400 Montevideo
Tel. +5982 619 33 70
USA
Anthroposophical Society
in America
1923 Geddes Avenue
US-MI 48104-1797 Ann Arbor
Tel. +1 734 662 93 55
Fax +1 734 662 17 27
[email protected]
www.anthroposophy.org
Generalsekretär: MariJo Rogers, Torin
Finser
Gli indirizzi attuali li trovate sempre sulla nostra Website: www.goetheanum.org/adressen.html
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Libera Università di Scienza dello Spirito / Goetheanum
Libera Università di Scienza
dello Spirito
Postfach, CH-4143 Dornach 1
Segreteria: Ina Bisterfeld
Tel. +41 (0)61 706 43 64
Fax +41 (0)61 706 43 14
[email protected]
www.goetheanum.org
Collegio della Libera Università
Oliver Conradt, Nikolai Fuchs, Michaela Glöckler,
Ursula Gruber, Johannes Kühl, Paul Mackay,
Cornelius Pietzner, Bodo v Plato, Sergej Prokofieff,
Martina Maria Sam, Virginia Sease, Margrethe
Solstad, Christof Wiechert, Elizabeth Wirsching,
Heinz Zimmermann, Seija Zimmermann
Tel. +41 (0)61 706 42 12
[email protected]
Sezione per le arti della parola e della musica
Direzione: Margrethe Solstad
Tel. +41 (0)61 706 43 59
[email protected]
Sezione delle belle lettere
Direzione: Martina Maria Sam
Tel. +41 (0)61 706 43 82
[email protected]
Sezione di scienze sociali
Direzione: Paul Mackay
Koordination: Ulrich Rösch
Tel. +41 (0)61 706 43 26
[email protected]
Sezione di antroposofia generale
Direzione: Paul Mackay, Cornelius Pietzner, Bodo v.
Plato, Sergej Prokofieff, Dr. Virginia Sease, Dr. Heinz
Zimmermann, Dr. Seija Zimmermann
[email protected]
Studio e perfezionamento al Goetheanum
Informazioni: Angela Wirth
Tel. +41 (0)61 706 42 20
[email protected]
Sezione dei giovani
Direzione: Elizabeth Wirsching
Tel. +41 (0)61 706 43 91
[email protected]
www.youthsection.org
Goetheanum
Postfach, CH-4143 Dornach 1
Presidenza al Goetheanum
Virginia Sease, Heinz Zimmermann, Paul
Mackay, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff,
Cornelius Pietzner, Seija Zimmermann,
Accoglimento e manifestazioni
Direzione: Dr Oliver Conradt
Tel. +41 (0)61 706 42 20
[email protected]
www.masgoetheanum.org
Führungen Sternwarte
Tel. +41 (0)61 706 44 44
Direzione: Christine Blanke
Informazioni
Tel. +41 (0)61 706 42 42
Fax +41 (0)61 706 44 46
[email protected]
www.goetheanum.org
Visite guidate e manifestazioni
Tel. +41 (0)61 706 44 44
[email protected]
Sezione di medicina
Comunicazioni e relazioni con il pubblico
Direzione: Dr. med. Michaela Glöckler
Tel. +41 (0)61 706 42 90
[email protected]
www.medsektion-goetheanum.ch
Internationale Koordination
Anthroposophische Medizin/IKAM
[email protected]
Wolfgang Held
Tel. +41 (0)61 706 42 61
[email protected]
Sezione matematico-astronomica
Sezione di scienze naturali
e istituto di ricerca (insieme alla sezione per l’agricoltura)
Direzione: Johannes Kühl
Tel. +41 (0)61 706 42 10
[email protected]
Kristallisationslabor:
Tel. +41 (0)61 706 43 63
[email protected]
Libreria al Goetheanum
Tel. +41 (0)61 706 42 75
[email protected]
Orario d’apertura:
da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 18.30
sabato: 9.30-17
Verlag am Goetheanum
Hügelweg 59, Postfach 131
CH-4143 Dornach 1
Tel. +41 (0)61 706 42 00
[email protected]
www.vamg.ch
Vital Cafeteria – Restaurant – negozio biologico
alla Speisehaus
Dorneckstrasse 2
CH-4143 Dornach
Tel. Restaurant +41 (0)61 706 85 12
Tel. Bioladen +41 (0)61 706 85 14
www.vital-group.ch
Case per ospiti e prenotazione camere
al Goetheanum
Direzione: Waltraud Frischknecht
Tel. +41 (0)61 706 44 45
[email protected]
Teatro del Goetheanum
Il teatro del Goetheanum pubblica un calendario
delle manifestazioni; la segreteria del teatro invia
gratuitamente il calendario a chi ne fa richiesta.
Direzione: Nikolai Fuchs
La società antroposofica generale pubblica il settimanale “das Goetheanum”. Per i soci viene allegato
il “Nachrichten fuer Mitglieder. Was in der
Anthroposophischen Gesellschaft vorgeht” e in lingua tedesca e inglese “Anthroposophie weltweit”.
Postfach, CH-4143 Dornach 1
Tel. +41 (0)61 706 44 64
Fax +41 (0)61 706 44 65
[email protected]
www.dasgoetheanum.ch
Amministrazione
Direzione: Ursula Gruber
Tel. +41 (0)61 706 42 65
[email protected]
Sezione per l’agricoltura
Settimanale „Das Goetheanum“
Tesoriere: Cornelius Pietzner
Tel. +41 (0)61 706 43 10
[email protected]
www.aagfinanz.ch
Sezione per la arti
Direzione: Christof Wiechert
Tel. +41 (0)61 706 43 15
[email protected]
www.paedagogik-goetheanum.ch
Direzione: Uwe Werner
Archivio
Tel. +41 (0)61 706 42 63
[email protected]
Biblioteca
Tel. +41 (0)61 706 42 60
Sala di lettura:
lunedì dalle 15 alle 20
da martedì a venerdì dalle 11 alle 20
Sabato dalle 11 alle 15
Prestiti:
solo da martedì al sabato dalle 11 alle 15
Kunstsammlung am Goetheanum
Tel. +41 (0)61 706 42 85
Segreteria per i soci
Angelika Pauletto
Tel. +41 (0)61 70642 72
Fax +41 (0)61 70643 14
[email protected]
Direzione artistica:
Euritmia: Carina Schmid
Teatro: Torsten Blanke
Amministratore: Thomas Didden
Tel. +41 (0)61 706 42 50
[email protected]
www.goetheanum-buehne.ch
Sezione di pedagogia
Documentazione
Impressum
Editore:Società antroposofica universale
Redazione: Wolfgang Held, Bodo v. Plato
Assistenza: Monika Clément
Stampa: Kooperative Dürnau (DE)
23
wwwgoetheanumorg