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Società antroposofica generale 2007/2008 Goetheanum Indice Editoriale ...................................................................................... 3 Società antroposofica generale Intervista con Hans van Florenstein Mulder ................................... 4 Considerazioni dall’anno 2007/2008 ............................................ 6 Libera Università di la scienza dello spirito Sezione dei giovani ....................................................................... 7 Sezione matematico-astronomica ................................................. 8 Sezione di medicina ...................................................................... 9 Sezione di scienze naturali .......................................................... 10 Sezione di pedagogia ................................................................. 11 Sezione per le arti figurative ....................................................... 12 Sezione per l’agricoltura ............................................................. 13 Sezione per l’arte della parola e della musica .............................. 14 Sezione delle belle lettere ........................................................... 15 Sezione di scienze sociali ............................................................ 16 Goetheanum L’anno al Goetheanum ............................................................... 17 Relazione di bilancio ................................................................... 18 Indirizzi ....................................................................................... 21 2 Editoriale Cari soci, con il 21. secolo noi uomini siamo diventati così autonomi ed emancipati dalle condizioni del nostro ambiente, che spesso non sappiamo più quale sia in verità il nostro rapporto col mondo. “ Estraneo al mondo – estraneo a se stesso” è una sensazione che non viene risparmiata più a nessun uomo. L’aspetto luminoso di questo estraniamento si trova nella possibilità di ottenere ora un rapporto cosciente con il mondo, partendo da se stessi. Questa parte dell’uomo che ora si afferma nella sua evoluzione spirituale, viene chiamata da Rudolf Steiner “anima cosciente”. “Porre lo spirito attivo al Noi acquistiamo una nuova posto di ciò che è stato penidentità, paghiamo però Il prezsato, vuol dire in quest’epoca zo salato poichè va persa l’antisentire la domanda sociale ca unità di pensare, sentire e fondamentale” volere. Con questa perdita finiRudolf Steiner sce pure l’appartenenza di gruppo, finora sentita in modo naturale da parte dell’uomo – egli diventa antisociale. Tra le cose più importanti che ogni uomo può elaborare, grazie all’antroposofia, è di conquistarsi un nuovo rapporto cosciente tra pensare, sentire e volere. Paul Mackay è stato dirigente attivo in una banca antroposofica, prima di diventare, nel 1996, membro della Presidenza al Goetheanum. A questo cammino accenna Rudolf Steiner quando nel libro “Teosofia” indica l’anima cosciente quale “anima nell’anima”. in sei parti nella maturazione animica. Attraverso la coltivazione di questo, che noi, nell’autunno scorso, abbiamo scelto come tema dell’anno 2008/2009 assieme ai segretari generali e ai fiduciari , si può riuscire a trasformare il sentire, che a tutta prima è riferito solo a se stessi, in un organo di percezione per la specificità dell’altro. Grazie a ciò si origina la facoltà dell’empatia, la facoltà di immedesimarsi nel mondo d’esperienza e di sentimento dell’altro. Il cuore si amplia e diventa organo di conoscenza. Questo cammino interiore significa anche una spiritualizzazione della “competenza emozionale” di cui parla Margrethe Solstad in questo quaderno. Se come società antroposofica vogliamo adempiere al nostro compito in questo secolo, c’è bisogno di porre magnanimità al centro della nostra formazione di comunità, poiché il collegamento con lo spirituale si baserà sempre più sulla relazione reciproca tra gli uomini. Questo cammino non è facile da percorrere. All’inizio si fanno valere con maggior veemenza le incapacità. Ma dopo un percorso più o meno lungo si mostrano anche i frutti che sono in grado di arricchire sia la comunità che il singolo. Saranno così possibili gesta a cui noi da soli non potremmo aspirare, ma che però il nostro tempo sempre più urgentemente ci richiede come comunità umana e come società Paul Mackay Presidenza al Goetheanum Il 23 gennaio 1923 Rudolf Steiner accenna al fatto che la società antroposofica ha bisogno nell’insieme, per una sana formazione di comunità, di sei virtù, che sono note anche come i sei esercizi fondamentali, affinché l’anima cosciente possa entrare in dialogo col mondo a partire dalla sua natura antisociale. Questo dialogo significa che l’uomo comincia a percepire in se stesso il corso del mondo e con ciò impara pure a scoprirne il suo lato interiore. Delle sei virtù vogliamo ora in particolare mettere in rilievo l’educazione della vita di sentimento. Qui pulsa il cuore di questo organismo articolato 3 Società antroposofica generale “Un senso sicuro per la realtà dello spirito“ – Hans van Florenstein Mulder riguardo alle attività antroposofiche nell’Asia orientale – Come si trova l’Asia orientale tra il boom economico e lo sradicamento spirituale? Jan Christiaan Smuts, un filosofo sudafricano raccomandava, come già aveva indicato Rudolf Steiner, di rivolgere lo sguardo dal mare del Nord e dall’Atlantico al Pacifico, quale luogo di incontro tra est e ovest. In Cina le dottrine di Confucio e Laotse celebrano un rinascimento. A ciò si contrappone il boom economico con i suoi enormi problemi ecologici. “ Thian Zhen” o “ True Nature”, vicino a Beijiing, è un’i niziati va ecologica ove est e ovest, Ingresso del nuovo centro di formazione per antroposofia e l’’agricoltura biodinamica. Tai-Chi si incontrano. E’ stato fondato un centro di formazione per l’ agricoltura biodinamica. Nell’ingresso sono appesi quattro ritratti: Rudolf Steiner, Goethe, Confucio e Laotse. Ciò è proHans van mettente. Florenstein Mulder è stato insegnante Waldorf di scienze naturali e s’è impegnato nella formazione dei maestri. Dopo la sua attività di segretario generale della Nuova Zelanda, rappresenta dal 2006 la società antroposofica in Asia. 4 Cosa possiamo comprendere, noi dell’emisfero occidentale, dell’Asia orientale? In occidente il mondo fisico-esteriore viene sentito come realtà ed il mondo spirituale, nella migliore delle ipotesi, quale idea. In oriente è l’opposto. Qui il mondo spirituale viene sperimentato come reale, sebbene nel corso del 20. secolo sia diventato forte l’influsso dell’occidente grazie all’economia mondiale. Osservo che vive sempre ancora un forte sentimento per la realtà dello spirito. Perciò esiste una comprensione immediata per ciò che è possibile attraverso l’antroposofia: cioè che l’antroposofia può essere d’aiuto per una nuova comprensione delle proprie radici e che l’antroposofia può illuminare non solo il passato ma anche il futuro, con idee per una nuova configurazione sociale. Una tale apertura non la ritrovo in occidente. Essi hanno una capacità percettiva per idee globali e possono facilmente trasformare le loro rappresentazioni. Essi non sono innamorati delle idee come noi in occidente. Per me il libro del Prof. Richard E. Nisbett “The Geography of Tought: How Asians and Westerners Think Differently…And Why?“ è molto istruttivo. Un esempio delle sue ricerche: in un esperimento venne mostrata l’immagine di un acquario a studenti orientali e occidentali: Alla fine dovevano descrivere ciò che avevano visto. Gli studenti occidentali descrissero per lo più il grosso pesce centrale e forse qualche particolare della periferia. Gli studenti orientali descrissero i molluschi, le piante, tutti i dettagli dello sfondo e solo alla fine menzionarono il pesce. In Oriente: dalla periferia al centro, un’immagine globale. In occidente: dal centro alla periferia. Il cammino “ orientale “ è molto più vicino allo stile educativo della pedagogia Waldorf. In Oriente esiste inoltre un sentimento immediato per il cambiamento. Mentre il pensare occidentale è caratterizzato da “ o…o “, al pensare orientale appartiene il “ tanto… quanto “. Questo vorrei metterlo in rapporto con la meditazione della Pietra di fondazione: “ fate che l’Oriente accenda ciò che in Occidente assume forma.” Come si sviluppa la vita antroposofica? Vorrei premettere che io qui non parlo dell’evoluzione in Giappone, perché lì vive una società antroposofica ed un movimento antroposofico propri. Ora sono passati 12 anni da quando è stato inaugurato il primo asilo Waldorf in Asia. A questo hanno fatto rapidamente seguito scuole elementari e superiori. Taiwan: Ilan, Taichung – Filippine: Manila – Tailandia: Bangkok – e quest’anno anche la Corea: Seoul. Dal 2005 abbiamo regolarmente una conferenza pedagogica Asia-Pacifico. L’anno scorso sono venuti a Bangkok 220 maestri. Per le basi del lavoro pedagogico è molto importante custodire l’antroposofia. Sono così sorti gruppi di studio Società antroposofica generale antroposofici a Bangkok e nelle Filippine, ove vengono pure tenute lezioni di Classe. Attualmente si sta preparando la fondazione di una società antroposofica a Taiwan. E’ interessante che spesso inizialmente a destare l’interesse è la pedagogia Waldorf e molto più tardi il metodo di coltivazione biodinamico. Quest’anno sono stato pregato di tenere seminari di agricoltura biodinamica anche in Nepal e in Vietnam. Inoltre vorrei menzionare i corsi di medicina che Michaela Gloeckler ha organizzato in India, Taiwan, Filippine, Giappone e Australia. E’ importante che nasca la domanda: come potrebbe venir sostenuto il movimento antroposofico grazie alla società antroposofica e alla Libera Università? Da questo s’è originato il convegno del Pacifico del 1996. Che volto ha o dovrebbe avere l’antroposofia nell’Asia orientale? IIn Asia incontriamo diverse culture e religioni. E’ molto consigliabile aspettare a dare risposte fintanto che non si viene richiesti, usare la lingua locale e rivolgersi agli uomini nel loro ambito d’esperienza personale. Inoltre dovremmo sempre porci la domanda: “ che cosa ci unisce? “ Attualmente si parla così tanto di differenze religiose e culturali che si dimentica dei valori comuni che ci fanno incontrare. Nel momento stesso che spregiudicatamente poniamo le giuste domande, si forma comunità e accordo: cos’è la vita? Quali sono le richieste sociali del nostro tempo e come possiamo trovare le risposte adeguate? Come possiamo difendere i diritti umani, la dignità umana, l’uguaglianza e la libertà? so tavolo antroposofi e buddisti. Al riguardo non dobbiamo rimanere legati a vecchie rappresentazioni e clichè. Il buddismo moderno, impegnato, ha dei tratti completamente nuovi. Esso aiuta a dare un volto nuovo alla globalizzazione e alle tensioni sociali. E l’Islam? Quando io nel 2006 visitai a Lahore, in Pakistan, un’istituto di pedagogia curativa, scoprii l’opera del filosofo e poeta islamico Mohammed Iqbal (1873-1938). Egli aveva sicuramente una parentela con Goethe e adorava lo scrittore tedesco. E’ un pensatore islamico moderno che noi antroposofi dovremmo considerare. Ecco alcune delle sue idee: 1.la realizzazione di sé dona all’uomo la sua unicità. 2.l’educazione dovrebbe favorire l’individualità 3.la libertà è il vero respiro della vita. Egli vede come compito dell’uomo, di diventare una forza propulsiva dell’evoluzione. Che cosa si dovrebbe augurare all’Asia orientale? Che essa possa approfondire le sue ricche radici spirituali- e per questo l’antroposofia può essere un aiuto importante. Io so che il mio lavoro in Asia e l’incontro con altre culture e religioni mi ha aiutato a ottenere una comprensione più profonda dell’antroposofia. Quali sono i compiti attuali? Dobbiamo sviluppare un dialogo comune. Qualche anno fa, grazie all’iniziativa di Ha Vinh Tho, è stato possibile persino far sedere allo stes- Studenti del seminario Waldorf di Taiwan. Disegni e cristalli. 5 Società antroposofica generale La presenza non spettacolare dell’antroposofia nel mondo – considerazioni sull’anno di lavoro 2007/2008 – Da centinaia: tre località rappresentative : – -New York: 20 persone sono giunte nell’estate del 2007 al Nature-Institut per una settimana, per imparare a incontrare la natura in escursioni e Workshops. I partecipanti non potevano essere i più diversi: accanto alla professoressa di biologia del Texas che qui ha incontrato l’antroposofia sedeva un maestro Waldorf con 30 anni di esperienza. Il responsabile del corso, Craig Holdrege, ha affermato: “ questo va bene, poiché non si tratta di ciò che si ha nel sacco, bensì di ciò che ci si porta a casa quali nuove facoltà “ . – Heliopolis/Egitto: sui gradini di argilla quasi 100 giovani uomini siedono sotto la grande tenda da sole, in occasione della festa mensile dell’iniziativa Sekem e guardano in silenzio verso l’ovale del palcoscenico. Lì si trova Ibrahim Abulaish che racconta con voce lieve una fiaba del pedagogo Michael Bauer. – Nakorn Nayou/Tailandia: in occasione del convegno del Pacifico,80 persone interessate si intrattengono con Paul Mackay e Cornelius Pietzner riguardo alla dimensione spirituale del destino. Porn Panascot, della cerchia, fa una proposta per una critica della cultura: ci dovrebbero essere delle medaglie per gli errori fatti. Questa vita antroposofica mondiale ricorda le fotografie notturne della terra, quando l’illuminazione delle città e delle strade produce una luminosità giallodorata sul corpo oscuro della terra. Questi incontri non sono spettacolari, ma essi rappresentano il lato interiore della vita culturale antroposofica. Questo vale anche per i convegni della Libera Università, che hanno avuto luogo negli Usa e in Olanda, in Norvegia ed in Francia. Come già nel 1991 a Jarna e nel 2005 al Goetheanum è stato elaborato l’intero ciclo delle 19 lezioni di Classe, con letture e colloqui. Negli Usa si sono incontrati 230 membri di Classe con Michaela Gloeckler, Virginia Sease, Johannes Kuehl e Cornelius Pietzner; nelle altre località ci sono stati gruppi più piccoli. L’anno scorso tre nuovi segretari generali hanno iniziato il loro lavoro: Stefano Gasperi ha preso in consegna da Stefano Pederiva il coordinamento 6 in Italia. In Germania Hartwig Schiller, che negli anni passati presiedeva il Bund delle scuole Waldorf, ha sostituito Nana Goebel. che vuole dedicarsi completamente ai “ Freunden der Erziehungskunst Rudolf Steiners “ e perciò quest’anno si ritirerà. Anche Joan Almon (Usa) vuole concentrarsi sul suo lavoro presso l’ “ Alliiance for Childhood “ ed ha perciò riposto il suo incarico nelle mani di Torin Finser. Egli è responsabile del seminario Waldorf per maestri in Antioch/New England e si è occupato del rapporto tra gli organi umani e lo sviluppo di forme di organizzazione sociale. Egli vorrebbe in modo particolare, nel suo incarico, che egli divide con Marijo Rogers, stimolare la ricerca antroposofica così come la comprensione di un cristianesimo cosmico. Nel 2007,in occasione del 100. anniversario del congresso di Monaco, in molte sedi è stato ricordato questo primo inizio di vita artistica antroposofica, in modo particolare a Monaco, in Olanda e al Goetheanum. Così a novembre ad Amsterdam c’è stato un convegno pubblico con oltre 200 partecipanti, sull’arte stimolata dall’antroposofia e con rappresentazioni dei drammimistero. Inoltre un numero speciale della rivista “ Motief “ è stato dedicato a questo tema. A Monaco ci sono state conferenze lungo tutto l’anno, cerchie di lavoro e rappresentazioni sul tema. In entrambe le città è stata posta al centro la domanda: come è possibile, al di là delle caratteristiche stilistiche esteriori e dell’appoggiarsi alle opere artistiche di Rudolf Steiner, poter afferrare e portar avanti le sue intenzioni artistiche? In ogni anima vive l’ammirazione per ciò che è estraneo e contemporaneamente il desiderio di paternità. Questa naturale tensione esiste anche all’interno della società antroposofica. Sicuramente una riflessione sul congresso della società teosofica del 1907 a Monaco, quale capolavoro artistico, potrà contribuire a creare una facoltà futura nella società antroposofica. Libera Università di Scienza dello Spirito Dopo sette anni un organismo – sezione dei giovani – Come si presenta la generazione in crescita con tutte le sue aspettative all’interno di una società confusa e invecchiata? Il grande “15. ShellJugendstudie“ risponde con tre motivi a questa domanda: la maggior parte dei giovani guarda piena di fiducia verso gli anziani; il classico conflitto generazionale è quasi divenuto privo di significato. I legami familiari raggiungono una validità emozionale come accadeva prima degli sconvolgimenti del ’68. Valori come affidabilità e onestà, virtù classiche della capacità di rapporto, si trovano in una posizione molto alta. Non c’è stata alcuna strategia, bensì probabilmente la conseguenza dell’interrogarsi attuale e vivente e del ripenNella nostra epoca non c’è samento, ha fatto sì che i progetti da fidarsi né della vicinanza e le manifestazioni della sezione né della distanza ; ma decidei giovani abbiano incontrato i siva sarà la mia disponibilirisultati di questo studio. Anche “ tà a voler essere “ nel le giornate di febbraio “ del mezzo”. Collegio della Libera Università si Mechtild Oltmann al coninseriscono in questo ambito. vegno estivo dei giovani Assieme ai membri del Collegio della Libera Università, oltre 100 giovani impegnati nell’antroposofia si sono dedicati alle domande fondamentali della disciplina spirituale. Si è formata così una nuova forma di collegialità che abbraccia diverse generazioni. I fine settimana di febbraio, dedicati ai mantram formeranno il culmine delle attività annuali della sezione. In una forma più ampia si svolgerà in primavera il convegno “Connect” al Goetheanum. Circa 30 classi di dodicesima di 20 paesi, verranElisabeth no invitate al Goetheanum, per rendere loro posWirsching dirige sibile un primo incontro con l’antroposofia. da 8 anni la Alcuni studenti del primo convegno Connect del sezione dei giovani. Prima era 2003 sono ora responsabili di progetti antropoattiva in Norvegia sofici propri, come ad es. IDEM, una rete libera come insegnante. di iniziative internazionali per progetti di sviluppo. Il terzo convegno Connect del 2007 dovrebbe essere l’ultimo, tuttavia le aspettative di diversi studenti delle classi undicesime spingono i collaboratori di Elisabeth Wirsching nella sezione, ad aprire di nuovo le porte per il 2009. Le esperienze dell’ultimo convegno Connect Studenti del Sudafrica in occasione del convegno Connect al Goetheanum hanno mostrato che la preparazione sui contenuti con le singole classi e gli insegnanti che le hanno accompagnate, dovrebbero venir condotte in modo più intenso. Connect ha reso possibile il primo incontro con l’antroposofia e le giornate di febbraio hanno creato un impegnato scambio con i responsabili delle sezioni sui contenuti meditativi. Nel frattempo c’è stato il convegno estivo: con il titolo “ In mezzo “ la sezione dei giovani – per la prima volta assieme alla Christengemeinschaft – ha organizzato nel 2007 un grande incontro estivo con conferenze, Workshops sulla formazione della personalità e della spiritualità, nelle e dalle forze propulsive della vita sociale. Nella prossima estate verrà portato avanti il motivo “ In mezzo “. Giovani ancora in formazione, progetti e promotori di iniziative di ogni età saranno presenti al Goetheanum, e racconteranno sul significato del loro stare “ in mezzo “. Per favorire una maggior vitalità, si rinuncerà ad un classico programma strutturato. I collaboratori della sezione, sperano che dall’eco suscitato da questo richiamo, dopo la pausa di s.Giovanni, si renda visibile al Goetheanum una molteplicità dell’impegno umano. Per Elisabeth Wirsching e per i suoi collaboratori le diverse forme di comunità acquistano grande importanza, poiché lo sviluppo del singolo, secondo la sua osservazione, procede e diventa sempre più forte nella e con la comunità. 7 Libera Università di Scienza dello Spirito Libro e giornale: progressi editoriali – sezione matematico-astronomica – La matematica è un’eccezione tra le scienze. Solo la scienza dei numeri e delle figure non abbisogna di accesso alternativo per una trattazione spirituale e di nessun cambio di paradigmi. Nella “ regina delle scienze “ il materialismo non gioca alcun ruolo, anche se proprio grazie alla matematica il materialismo ha potuto conquistarsi tutti gli ambiti del sapere. La matematica è per così dire impalpabile, essa è religione, come scrisse Novalis. Nell’ attività della sezione si affronta questo aspetto della matematica quando con il titolo “ Matematizzare contemplativo “ le formazioni dei pensieri matematici vengono rallentate al punto che le qualità interiori delle leggi diventino un’esperienza spirituale . Una particolare attenzione è rivolta alla geometria proiettiva, poiDio ha creato tutti i numeri, ché in questa particolare geotutto il resto è opera umana metria vengono sviluppate Leopold Kronnecker immagini di pensiero che non solo aiutano a comprendere meglio i processi morfologici del vivente, bensì rappresentano anche uno strumento d’esercizio efficace per sviluppare coscienza e sicurezza nei territori di confine di confine tra sensibile e soprasensibile.. Oliver Conradt, fisico e pedagogo, dirige dal 2005 la sezione matematicoastronomica del Goetheanum Oliver Conradt, direttore della sezione, è impegnato a far sì che attualmente, grazie ad una regolare e approfondita collaborazione nei gruppi di lavoro “ astronomia & scienza dello spirito” come pure “ matematica & scienza dello spirito “ vengano poste le basi per nuovi libri di testo e pubblicazioni. Al riguardo si tratta in primis del rapporto della scienza dello spirito antroposofica con l’astronomia e con la matematica. L’astronomia fenomenologica, la cosmologia, lo spazio e il controspazio e i fondamenti spirituali dei numeri possono essere indicati come rappresentativi dell’ effetto fecondante dell’antroposofia . Un’ulteriore iniziativa editoriale riguarda il lascito di Elisabeth Vreede, la prima direttrice della sezione matematico-astronomica. Accanto ad alcune conferenze e alle sue lettere circolari in cui ha raccolto l’intera astronomia antroposofica, esistono ancora numerosi articoli e appunti di conferenze che attendono di venir pubblicati. 8 Nel 2008 un tema centrale della sezione sarà il sole , nella visione astrofisica e antroposofica. Nell’immagine: eruzione sulla superficie solare (sonda Ulisse) La rivista da poco fondata “JUPITER”, in lingua tedesca ed inglese, ha già più di 170 abbonati. Articoli sulla matematica e sull’astronomia, interviste con autori e ricercatori nell’ambito della sezione, così come indicazioni bibliografiche, renderanno visibile la vita spirituale della sezione. Nell’ autunno 2007 ha avuto luogo un convegno su Venere. Sono stati elaborati fenomeni astronomici, medici e antropologici del pianeta vicino alla terra , come pure i suoi rapporti con il corpo umano. Nel prossimo anno al centro ci sarà Marte, quale secondo pianeta vicino alla terra. Come in molti altri settori di lavoro dell’antroposofia, gli insegnanti di matematica delle scuole Waldorf hanno posto la domanda: che cosa contrassegna la lezione di matematica in chiave antroposofica? L’arco del disegno di forme che va dal primo giorno di scuola fino alla lezione di geometria in 12. classe è servito da chiarimento base nel convegno di quest’anno degli insegnanti di matematica. Nel prossimo anno il tema saranno gli aspetti relativi al calcolo sotto un’ottica antroposofica. Libera Università di Scienza dello Spirito Formazione interna ed esterna di identità – sezione di medicina – La medicina e il campo della salute nel loro sviluppo tumultuoso vengono vissute oggi come il settore di crescita più ricco del mercato. Mentre una spregiudicata schiera di pazienti della medicina complementare e antroposofica ci accompagna ci accompagna con benevolenza e la clinica antroposofica di Havelhoehe ha ottenuto il primo posto nella più grande inchiesta fatta finora da una cassa malattia in cui i pazienti si dichiarano soddisfatti, essa stessa tuttavia lotta ancora per una legittimazione giuridico-burocratica. Per i responsabili del movimento della medicina antroposofica questa è una provocazione esteriore che serve a interrogarsi sulla propria identità pratica e scientifica ed elaborarla nel contesto della comprensione attuale della medicina. Questo processo viene portato avanti in 5 ambiti: anche se apparentemente esteriore, tuttavia è stato però importante per l’autocomprensione di tutti coloro che lavorano nell’ambito della medicina antroposofica, il chiarimento circa la denominazione della stessa. Le molteplici denominazioni – ad es. medicina ampliata, completata, orientata antroposoficamente – sono state ricondotte al nome usato da Rudolf Steiner “medicina antroposofica”. Questa denominazione si trova, a partire dal 2007, anche nel titolo della rivista “medizin-individuell “, un’iniziativa comune delle cliniche antroposofiche tedesche. Michaela Gloeckler dal 1988 è responsabile della sezione di medicina. E’ pediatra ed è impegnata, oltre che nella medicina, su temi in ambito pedagogico-sociale, cristologico e artistico. Assieme alla sezione pedagogica e alla sezione dell’agricoltura e alle associazioni europee riunite degli ambiti professionali antroposofici, nel febbraio 2007 è nata l’iniziativa ELIANT (Alleanza europea delle iniziative di antroposofia applicata). Il suo scopo è di rendere visibile al legislatore europeo, con la documentazione di un milione di firme, il peso dell’impegno sociale antroposofico. Questa iniziativa è un passo per creare in Europa un inquadramento giuridico anche per gli specifici farmaci antroposofici re possibile cattedre di insegnamento di medicina antroposofica e sostenere in tutto il mondo la formazione. Il convegno annuale del movimento medico-antroposofico del 2007 è stato caratterizzato dalla collaborazione con i farmacisti e le ditte farmaceutiche. Gli sforzi per rendere meglio descrivibile e riconoscibile l’identità spirituale della medicina antroposofica, culmineranno nel convegno del 2008 al Goetheanum, che vedrà la partecipazione di tutti coloro che sono attivi in ambito terapeutico e avrà per tema: “ La medicina antroposofica e la sua identità”. Un evento particolare del 2008 sarà il primo congresso mondiale dell’euritmia terapeutica. Dopo tre anni di preparazione , attendiamo il maggior numero possibile dai 1600 euritmisti curativi. Angelika Jaschke ed Erika Leiste, dell’organizzazione del convegno, vedono come centrali le seguenti domande: come può radicarsi l’euritmia curativa nella medicina in modo tale che le sue possibilità possano agire nelle malattie da civilizzazione? Qual è la peculiarità dell’euritmia curativa in confronto con le altre terapie del movimento? Come si può descrivere il cammino spirituale di un euritmista curativo? Non è sicuramente un caso che, a distanza di 100 anni, da quando Ita Wegman al congresso di Monaco della società teosofica si decise a collaborare con Rudolf Steiner, venga ora fondata a nuovo l’identità della medicina antroposofica. L’identità interiore è la meta di due ambiti d’attività: in ambito accademico si lavora per rendeCorso di formazione di medicina antroposofica in Cile 9 Libera Università di Scienza dello Spirito Imparare dalla vita – sezione di scienze naturali – Le due iniziative della sezione sono state: “ L’organismo della terra “ e l’ “Evoluzione”. Alla base c’era la domanda : che cosa stabilisce cosa sia la vita? Nell’epoca attuale, caratterizzata dal mutamento, la domanda sulla conoscenza del vivente diventa drammatica. “ I am being well prepared to appreciate the struggle “ (ora sono ben preparato a riconoscere la lotta), scrisse Charles Darwin nel suo diario durante la traversata verso l’America. Il fondatore della moderna teoria evoluzionistica aveva davanti a sé l’opera del socioeIl nostro agire è improntato conomista Thomas Malthus, “ da come noi pensiamo sulla Principle of Population” e lesse vita. Noi potremo risolvere i che la crescita di una popolaproblemi del 21.. secolo solo zione con risorse limitate sfocia quando impareremo dalla nella lotta per la sopravvivenza. scienza naturale a sviluppare Tutte le osservazioni sembrarouna comprensione della vita no dar ragione a Darwin, allorche sia all’altezza della dimenché trasferì la teoria sociale alla sione spirituale. biologia. Viceversa, la “lotta per l’esistenza” quale presunta Johannes Kühl ricetta di successo della natura, ha ispirato fino ad oggi molti ambiti dell’agire umano. La ricerca fondamentale per giungere ad una feconda concezione sulla natura e la vita, rappresenta perciò un proposito centrale per i collaboratori della sezione di scienze naturali. Johannes Kuehl (fisico) dirige da dieci anni la sezione di scienze naturali. Le sue specialità scientifiche sono l’acqua e l’ottica. Un esempio di successo è il “Genprojekt” di Ruth Richter e Johannes Wirz. I due biologi hanno fatto una ricerca su delle varietà di pomodori, grano e patate manipolate geneticamente. In queste piante sono state inserite nel patrimonio genetico sequenze di geni, in modo da diventare resistenti nei confronti di parassiti o di pesticidi. Nell’istituto di ricerca di Dornach è stato possibile mostrare che una tale manipolazione “localizzata” del materiale genetico modifica l’intero organismo, a partire dalla dinamica evolutiva, fin nella forma della pianta e nella struttura del fiore. Come la meteorologia e la nutrizione, ogni intromissione genetica agisce in modo ampio, integrale. Con ciò si è riusciti a comprendere meglio la caratterizzazione di Goethe: il materiale ereditario fa parte di quelle condizioni esterne che modificano la pianta nella sua totalità, mentre è la “natura interiore” che costituisce la pianta. 10 Johannes Wirz sceglie come esempio un romanzo di 1000 pagine: altrettanto come attraverso lo scambio di una parola si modifica l’intero corso degli eventi, in modo simile sembra agire la manipolazione genetica specifica sull’intero organismo. Se si riflette sulla manipolazione genetica negli organismi superiori, la portata di tali conoscenze risulta evidente. Nel laboratorio di cristallizzazione sensibile vengono condotte analisi del sangue, su richiesta dei medici e vengono affrontati aspetti riferentesi alla ricerca sulla qualità. In collaborazione con il distretto sensoriale della scuola professionale di Wadenswil è stato sviluppato un progetto per la valutazione degli alimenti: con i mezzi usuali non è possibile valutare i processi per ottenere l’olio d’oliva. Qui c’è la possibilità di inserire il metodo della cristallizzazione, per indagare nelle tappe della formazione dell’olio d’oliva. Nel 2007 i collaboratori della sezione si sono insediati nella rinnovata Glashaus. Ora sono a disposizione nuovi uffici e laboratori. Dopo il rinnovamento esterno c’è stato quello interno: l’istituto di ricerca viene ora portato avanti assieme dalle due sezioni. Lo scambio scientifico con colloqui, convegni e testi di studio viene così ad avere una base più ampia. Libera Università di Scienza dello Spirito Accademizzazione della pedagogia Waldorf – sezione di pedagogia – Nell’anno 2007 il movimento delle scuole Waldorf ha superato la soglia delle 1000 scuole. Il numero delle scuole aumenta soprattutto in Ungheria, Germania e in paesi extraeuropei, come Israele e Argentina. Nello stesso tempo la mancanza di maestri qualificati limita ovunque la spinta alla crescita. Nei paesi dell’Europa orientale, in Russia e in Romania, le scuole devono lottare contro avversità. Una burocrazia dominante ed il basso tenore di vita danno molto filo da torcere alle scuole. A questa espansione si deve aggiungere che singole scuole hanno dovuto chiudere . Le scuole, Waldorf e le scuole Rudolf Steiner hanno abbandonato la loro esistenza di nicchia e si presentano al pubblico in piena luce. Questo ha due conseguenze. In modo particolare nell’ambito tedesco aumentano gli attacchi alle scuole. E’ un ritmo La pedagogia Waldorf si occulto che diventa visibile .I fonda sulla dote intuitiva del sussurri dei singoli finiscono per singolo maestro. Qui si trova diventare un’ orchestra nel paela vera fonte. saggio della stampa. Christof Wiechert I contenuti di questi attacchi sono prevalentemente temi di vecchie controversie, corretti e confutati da tempo. Nella speranza di trovare nuove “munizioni” la critica tedesca si è recentemente rivolta a scuole Waldorf d’oltremare. E’ molto importante distinguere le obiezioni serie da questa polemica. Christof Wiechert, pedagogo e fondatore di seminari, olandese, dirige da otto anni la sezione pedagogica. Con ciò si tocca la seconda domanda. In cerchie scientifiche comincia un confronto critico con le scuole Waldorf. Una ragione per questo nuovo interesse si trova indubbiamente nell’attività della fondazione Software AG. Essa si impegna in modo straordinario a sostenere il movimento scolastico internazionale, con lo scopo di ancorare l’antroposofia e soprattutto le scuole Waldorf sul piano accademico. In questo contesto si trova il recente riconoscimento della Alanus Hochschule quale università. Oltre a Stoccarda perciò il movimento Waldorf dispone di una seconda formazione accademica per maestri. La portata di questo sviluppo verso la vita universitaria non può venir sottovalutata. Questa “ accademizzazione “ della pedagogia Waldorf contrasta la facoltà d’intuizione che è L’attivista per la pace e insegnante Waldorf Johannes Matthiesen al convegno sulla pedagogia della pace nel 2007 richiesta al maestro, in modo particolare in qualità di artista. Alcune cose dipenderanno dal successo della collaborazione dei centri di formazione e delle scuole. L’anno 2007 ha procurato al movimento delle scuole quattro lavori di ricerca scaturiti dalle situazioni di vita di ex-allievi Waldorf, Il primo studio, promosso dalla fondazione Software AG ha condotto alla seguente pubblicazione: “ Scuole Waldorf al banco di prova “. La ricerca è stata fatta in collaborazione con diverse università e applicata anche in Svizzera. Nonostante lo studio tedesco metta in risalto in maniera eccessiva determinati punti critici, il quadro generale è incoraggiante. Questi studi sono stati completati da inchieste fatte in Svezia (Bo Dahlin) e negli Usa (David Mitchell e Gerwin Douglas). Un’iniziativa particolare sarà un colloquio scientifico a Pasqua 2009, in collaborazione con la sezione di medicina. In questo incontro, assieme a rappresentanti insigni della neurobiologia e della ricerca sull’apprendimento, verrà posta la domanda se le nuove conoscenze della scienza ufficiale siano in grado di sostenere le concezioni antroposofiche sull’uomo e sul suo processo di apprendimento. E’ possibile che le fasi di sviluppo evolutive tipiche, il piano d’insegnamento rapportato allo sviluppo e l’elemento pedagogico fondamentale relativo all’età, possano venir confermate scientificamente? Dietro questa domanda sta la richiesta della scientificità dell’antroposofia. 11 Libera Università di Scienza dello Spirito Riconoscimento quale fonte d’ispirazione – sezione per le arti figurative – Non esistono ambiti della vita ove il libero rapporto di Rudolf Steiner con i mezzi espressivi sia così evidente come nel campo delle arti figurative. Primo Goetheanum/secondo Goetheanum: la differenza nella forma e nel materiale ci ricorda che gli impulsi creativi giacciono molto più in profondità rispetto Nell’opera di Rudolf Steiner alla direzione stilistica. Fa parte possono venir sperimentate dei compiti cardinali della sezioforze configuratici cosmicone mettersi sulle loro tracce, umane, che impulsano il propartendo dal punto d’osservaprio creare artistico. zione del 21. secolo. Gli archiUrsula Gruber tetti orientati antroposoficamente, ad esempio, si chiedono come, tra i linguaggi architettonici estremi del presente,, possa venir trovato un centro, un’architettura a partire dall’uomo. A costruzioni formalmente severe e semplici si contrappone una ricerca di dinamismo e slancio. Se nell’irrigidimento va perduta la vita, altrettanto spesso manca la misura umana nella libera mobilità. Un esempio per questa dinamica è la configurazione interna della DZ-Bank a Berlino, di Frank O. Gerhy. Ursula Gruber ha studiato scultura a Salisburgo ed è da due anni responsabile della sezione delle arti figurative. 12 poco spettacolare, appartiene però alle cose più importanti per portare avanti insieme il creare artistico antroposofico. A questo scopo un gruppo di artisti, incontrandosi settimanalmente, coltiva “ un’arte del contemplare “ scambiandosi idee su opere d’arte contemporanee. Oggi, ogni ambito della vita antroposofica si trova in una sfida, nel comprendere e rendere accessibile l’opera di Rudolf Steiner e nello stesso tempo nel percorrere vie proprie. La facoltà futura dell’antroposofia dipenderà in modo determinante da come questi presunti contrasti possano venir riuniti in modo fecondo – un compito che nell’ambito delle arti ispirate antroposoficamente appare pretenzioso. Ursula Gruber e i suoi collaboratori si dedicano nelle settimane di studio all’impulso artistico di Rudolf Steiner. Nei vari incontri e convegni della sezione si cerca di vedere come nell’arte contemporanea si rispecchi la situazione spirituale del presente. Il fatto che qualcosa dell’attuale vita culturale sia a noi vicino, s’è mostrato a Kassel,nei Dokumenta 12, la più grande esposizione artistica mondiale sulla situazione Per gli architetti Pietre van der e le possibilità delle arti figuratiRee, Espen Tharaldsen, Luigi ve. Quali sono le radici del Fiumara e altri si tratta di metnostro tempo? Che cos’è la tere in risalto il pensiero evolutivita? Quali sono i compiti attuavo quale elemento mediatore li? Tali domande sono state il tra irrigidimento e mobilità. Leitmotiv della mostra: sembra Nella vita della sezione hanno che l’arte, nella sua dimensione avuto un grande valore i collo- Michael-Ahriman-Imagination profetica, al di sopra di ogni linUrsula Gruber 2007 qui nell’ambito dell’architettugua, sia in grado di guadagnare ra, della scultura e della pittura. di nuovo uno spazio sociale. In particolare elemento centrale è come ciò che Riguardo a questa relazione, la mostra dell’auviene percepito soprasensibilmente venga riflesso coscientemente nella comunità e venga collegato tunno 2008 potrà dare in modo più immediato, con la propria attività artistica. Così gli scultori si informazioni sul lavoro della sezione. confrontano sulle forze plastiche di singoli pae- Parallelamente al convegno di Michele, molti artisaggi e discutono di come queste forze configu- sti verranno invitati ad esporre quadri e sculture nel Goetheanum sul tema: “Michele quale spiriratici possano intensificarsi in una scultura. to del tempo“. Questa atmosfera di riconoscimento reciproco è Libera Università di Scienza dello Spirito Dal cambiamento del clima allo spirituale – sezione di agricoltura – I responsabili della sezione di agricoltura ogni anno presentano un tema. Dopo 15 mesi di lavoro è scaturito il tema del convegno di agricoltura che s’è tenuto a febbraio. L’argomento “ il carbonio e il cambiamento del clima” hanno colto il polso del tempo, perché solo pochi giorni prima del convegno, il consiglio sul clima dell’Onu aveva pubblicato le sue prognosi allarmanti. Assieme al Prof Grassl, in qualità di collaboratore dello studio, un autorevole relatore ha tenuto una conferenza al convegno. Meditare è una necessità, senza la quale non ci posIl fatto che, nelle nazioni indusiamo muovere verso il striali, i consumatori hanno speso futuro. di più per le assicurazioni che per gli alimenti, ha contribuito ad una Nikolai Fuchs continua caduta dei prezzi dei generi alimentari negli ultimi 30 anni. Poi, nel 2007, la svolta sorprendente: le turbolenze metereologiche, la crescente richiesta dalla Cina e la concorrenza a tappeto della crescita del prezzo delle materie prime hanno reso l’offerta più scarsa ed i prezzi sono risaliti. La forbice tra prezzo e valore degli alimenti si è nuovamente un po’ ristretta e ha dato maggior peso ai generi di prima necessità. Nikolai Fuchs, agronomo tedesco, dirige dal 2001 la sezione di agricoltura al Goetheanum. L’importante tema dell’anno 2007 “spiritualità e agricoltura”, ha afferrato coloro che sono attivi nell’ambito della sezione: se la caduta dei prezzi spinge il movimento biologico e biodinamico ad una convenzionalizzazione, si pone la domanda: qual è il senso del nostro lavoro? Dopo che l’agricoltura ecologica è stata accettata dalla società ( la maggior parte dei paesi del mondo favorisce oggi ufficialmente un’agricoltura ecologica), i motivi e le radici dell’agire quotidiano vengono a porsi nel centro. L’anelito verso una conoscenza spirituale e il desiderio di risanare la natura, portano nelle aziende agricole, accanto ad un’interiore ricerca e a domande sulla pratica meditativa, molti metodi e tecniche come la geomanzia e la sistematizzazione. Che forme e specie di spiritualità sono oggi adeguate ai tempi e come posso trovare il mio accesso individuale? Che posizione hanno al riguardo l’agricoltura biodinamica e l’antroposofia? segno di riconoscimento dell’agricoltura biodinamica: mucche con le corna. C’è sufficiente sostanza per portare avanti in tutto il mondo un intenso lavoro nel movimento biodinamico. Il convegno annuale del 2008, in febbraio, ha avuto un’enorme affluenza e ha offerto l’occasione per scandagliare il tema. Nel marzo 2007 i collaboratori della sezione hanno ripreso il loro lavoro nella restaurata “Glashaus”. Il cambio dai precedenti intricati uffici nei nuovi, grandi e luminosi spazi può illustrare l’evoluzione della sezione. Il lavoro politico per l’agricoltura ecologica a Bruxelles, le consulenze su domande di carattere etico come la dignità delle piante, i forum di dialogo con le università,le domande della ricerca concernenti le preoccupazioni ecologiche come l’igiene nelle aziende testimoniano che da tempo la sezione di agricoltura si trova con un piede nel mondo ufficiale. Per gli agricoltori, i giardinieri e tutti coloro che sono occupati nella vendita e che lavorano antroposoficamente è senza dubbio evidente che la domanda della spiritualità in agricoltura porta con sé la mèta, di rifondare la spiritualità della prima generazione. Proprio per questo motivo Nikolai Fuchs e i suoi consulenti collaboratori vogliono dare al tema dell’anno un respiro più ampio, promovendo a tema di lavoro per il prossimo anno, il corso di agricoltura stesso di Rudolf Steiner. “Questo tema richiede di riformare e verificare di nuovo il nostro modo di avvicinarci, il nostro modo di comprendere – solo così possiamo attingere alla fonte“. 13 Libera Università di Scienza dello Spirito Può la lingua seguire l’euritmia? – sezione per le arti della parola e musicali – Che cosa può fare oggi l’euritmia e che non poteva ancora fare 10 anni fa? Negli anni passati tra i responsabili delle scuole di formazione la risposta era spesso negativa: la permeabilità del corpo scompare, perciò l’euritmia perde la sua forza espressiva. Con la perdita di questa “ naturale” facoltà spirituale sembra crescerne un’altra. Margrethe Solstad, la nuova responsabile della sezione, ed il suo predecessore Werner Barfod, vedono come promettente campo di lavoro il connettersi alla “competenza emozionale” delle giovani generazioni e di lavorare alla sua spiritualizzazione. Questa nuova facolL’impulso artistico antroposotà, di essere sovranamente a fico ci conduce alle leggi spiricasa nella vita del sentire, si tuali, ad una pienezza di accompagna all’anelito di renimpulsi. Riuscire ad attuarli è dere sperimentabile la spiritualiuna disciplina interiore che si tà attraverso l’arte. Per la forpuò percorrere unicamente da mazione questo significa, così è soli. convinta Margrethe Solstad, che nell’incontro con l’euritmia Margrethe Solstad debbano essere possibili esperienze immediate e piene di contenuto, affinché il cammino artistico si renda visibile. Margrethe Solstad ha fondato e diretto per molti anni la formazione d’euritmia in Norvegia e dal 2007 ha assunto la responsabilità della sezione delle arti della parola e musicali. Negli anni passati sono stati portati avanti soprattutto il lavoro sui fondamenti dell’euritmia e la cultura del reciproco riconoscimento e dell’ispirazione. Nell’ultimo grande convegno a Pasqua sono stati elaborati singoli pezzi musicali da diverse persone, in modo solistico, e poi messi in discussione i risultati. Questi passi, come pure piccoli forum artistici e il Workshops “formazione dei formatori” hanno contribuito a stabilire un insieme nella coscienza dei fondamenti dell’euritmia. A questa coscienza di che cosa renda l’euritmia ” Euritmia “, fa parte pure il fatto che ad un gruppo di euritmisti di scena è riuscito di realizzare un sogno accarezzato a lungo: dare vita ad una nuova scuola di euritmia. Nello scorso autunno ha iniziato i suoi corsi la scuola d’euritmia “4 D“ di Amburgo. Il fatto che l’euritmia non riesca a trovare un riconoscimento nella vita culturale generale, appartiene verosimilmente al suo essere, più di quanto si pensi. E’ tuttavia importante che essa, andando oltre la sua creazione grazie a Rudolf Steiner, 14 durante le prove del “Guardiano della Soglia” di Rudolf Steiner: nel regno di Arimane. si possa creare un fondamento spirituale indipendente. Gli artisti della parola ed il teatro ispirato dall’antroposofia hanno ancora davanti a sé questo compito. Vanno di pari passo, un venir meno dell’offerta di lavoro – poche scuole Waldorf sono ancora in grado di “permettersi” un artista della parola – e delle possibilità di formazione e di lavorare sulla scena. Per la messa in scena dei drammi-mistero al Goetheanum si sono rese evidenti le carenze nella formazione della parola dei giovani attori e attrici. Anche per l’euritmia la crisi dell’arte della parola ha un’enorme importanza. Per giungere al piano creativo della parola nella configurazione euritmica del suono, sono necessari gli artisti della parola che possono riuscire ad esprimere questa vitalità spirituale della lingua. “Arte della parola ed euritmia sono due lati di una stessa medaglia” precisa Margrethe Solstad, sottolineando la stretta parentela tra le due arti. Fa parte degli impegni che ci si è posti nella nuova messa in scena dei drammi-mistero ,la ricerca e la presentazione di come queste due discipline artistiche si sorreggano a vicenda. Per una nuova vitalizzazione dell’arte della parola è necessario il sostegno di molti uomini. L’aiuto più immediato Margrethe Solstad l’avrà dal marito, Trond Solstad. Quale artista della parola egli curerà nella sezione i settori della recitazione e del teatro, così che con Michael Kurtz, responsabile per la musica, sarà possibile portare avanti un approccio antroposofico e ispirazioni per le arti della parola e musicali. Libera Università di Scienza dello Spirito Cultura e creare ponti – sezione per le belle lettere – Nessuna epoca come la nostra ha fatto luce sul proprio passato : milioni di uomini visitano ogni anno antichi scavi archeologici, testimonianze della vita spirituale di epoche più antiche. Non vengono cercati i fatti o i documenti, bensì l’aspetto interiore della storia. Da dove si nutre questo interesse storico del nostro tempo? Poiché la cultura attuale ha progressivamente perso il suo La lingua merita la nostra interiore orientamento, cresce attenzione, poiché essa è la nostalgia delle origini. Per l’espressione essenziale dello questo motivo la storia e la filospirituale nell’uomo. sofia guadagnano una crescenMartina Maria Sam te posizione di valore nella vita culturale. Martina Maria Sam accompagna da otto anni la sezione per le belle lettere. I suoi studi sulla lingua di Rudolf Steiner sono confluiti nel libro, pubblicato nel 2004 “ Im Ringen um eine neue Sprache “ All’interno della sezione per le belle lettere, questo bisogno culturale viene ripreso attraverso molte manifestazioni. Così in febbraio 2007 c’è stato un convegno sulla cattedrale e la scuola di Chartres, a cui ci si è allacciati con un convegno di studio (a febbraio 2008) riguardante la fine del primo millennio, i retroscena spirituali della scuola di Chartres. Questo periodo storico in cui per la prima volta si incontrarono il mondo europeo e arabo ed in cui si sono presentate quelle personalità che cercarono di collegare le diverse culture – quella antica pagano-europea, l’araba.mussulmana e la romano-cristiana – rappresenta l’ora di nascita della moderna Europa. Questo tema delle basi spirituali dell’Europa, approfondito da un altro aspetto ancora più antico, verrà sviluppato da un convegno a Pentecoste 2008, dal titolo. “ Il cammino del cristianesimo esoterico verso l’Europa “. Il “prorompere della modernità”, lo sguardo al periodo attorno al 1900 in cui anche l’antroposofia s’è presentata pubblicamente, sarà il contenuto di un ulteriore convegno a ottobre. Affinché la scienza dello spirito antroposofica venga accettata seriamente quale scienza, la ricerca ampliata in senso spirituale deve essere comprensibile e trasparente. In diversi incontri è stata perciò messa in primo piano la metodologia della ricerca antroposofica. Mentre tuttavia nella pedagogia, nell’agricoltura e nella medicina, a partire dalle acute necessità della vita vengono rispettate vie alternative, nella vita universitaria vale ancora in complesso la grandezza dell’immagine materialistica del mondo con i suoi paradigmi, come ad es. il riconoscimento esclusivo del pensare discorsivo, la distanza rispetto all’oggetto della ricerca ecc. Proprio le belle lettere però, che si confrontano con le testimonianze letterarie e artistiche della creatività umana attraverso i tempi, non possono venirne fuori senza un vivente, produttivo concetto dello spirito: si tratta di poter seguire ,in queste testimonianze, il divenire dello spirito, rispettivamente della coscienza umana nella sua espressione di volta in volta specifica. – Perciò ha valore l’attenzione centrale alla forma espressiva di un contenuto spirituale. Nel “come” di una esposizione, si manifesta ciò che s’è compreso della cosa. Poiché la lingua è la nostra forma d’espressione più importante, il lavoro alla e con la lingua nelle sue più svariate forme ed epoche di manifestazione, forma il cuore del lavoro della sezione. Al centro vengono poste le basi e le posizioni per poter sviluppare un cosciente rapporto con la lingua e imparare a comprendere le peculiari qualità della lingua di Rudolf Steiner. Altre informazioni riguardanti le ulteriori attività della sezione si possono leggere nella lettera circolare, da quest’anno semestrale, contenuta nello “Jahrbuch für schöne Wissenschaften“. Mentre gli incontri di lavoro sulla ricerca nell’ambito della fiaba o sull’opera e la vita di singoli scrittori si rivolgono ad un pubblico interessato e generico, i convegni ed i colloqui scientifici, più ristretti, - ad esempio riferiti alla filologia, all’estetica o alla metodologia della ricerca spirituale – sono riservati ad uno scambio scientificoantroposofico. 15 Libera Università di Scienza dello Spirito La dignità dell’uomo – sezione per le scienze sociali – “Grundeinkommen fuer alle “ (reddito di base per tutti) di Goetz W.Werner e “Konflikte, Krise, Katharsis” (conflitti, crisi,catarsi) di Friedrich Glasl, sono state le pubblicazioni che hanno riscosso il maggior successo nel 2007, in ambito sociologico, tra le case editrici antroposofiche. Libri in cui, da una parte in una forma profetica, dall’altra riferendosi al presente, vengono sviluppate prospettive vicine alla vita. In entrambi i libri, il tema centrale di taluni ricercatori antroposofi in ambiConfigurare la vita sociale to sociale, la triarticolazione, come opera d’arte significa non viene affatto menzionata; dare al mondo la “bella appaessa si trova piuttosto a fondarenza” di una società degna mento di questi studi quale dell’uomo. strumento conoscitivo. Inoltre, Ulrich Rösch sia l’idea del reddito incondizionato come anche le prospettive per una feconda cultura del conflitto, mirano ad essere all’altezza della dignità del singolo uomo. Proprio a questo tema hanno rivolto una particolare attenzione i responsabili della sezione. Partendo dal congresso estivo “La dignità dell’uomo “, hanno organizzato una serie di colloqui e convegni sulla dignità dell’uomo, sulla facoltà alla pace e strutture sociali. Paul Mackay, ha guidato la Triodos-Bank (NL) prima di entrare nella Presidenza al Goetheanum nel 1996. Con il sostegno di Ulrich Roesch è responsabile della sezione per le scienze sociali. 16 Con ciò si sono allacciati al clima sociale-artistico degli anni settanta, quando in Achberg/Allgau sviluppò la sua vita un centro culturale con il sostegno di Joseph Beuys. Alcuni dei ricercatori sociali allora presenti hanno ritrovato per la prima volta di nuovo in questa serie di eventi la via verso il Goetheanum. Nella primavera e nell’estate del 2008 avranno luogo altri tre eventi sulla dignità dell’uomo, in cui di volta in volta due relatori si occuperanno delle dimensioni filosofiche, giuridiche e psicologiche della dignità umana. Il tema sull’arte verrà portato avanti nel 2008. Così ha avuto luogo all’inizio di marzo un convegno sull’arte e sull’economia: partendo dall’iniziativa di Sekem in Egitto, prominenti economisti e artisti hanno avuto uno scambio riguardo alle prospettive dell’arte nell’economia e nella società. Gorge Steinmann, artista e Ha Vinh Tho, pedagogo curativo, al convegno “Causa futuro” In autunno sarà preso in considerazione un altro progetto di lavoro di sviluppo comune nell’ambito della sezione di scienze sociali. Monte Azul, l’iniziativa scolastica e di alloggio nelle Favelas di San Paolo, presenterà, insieme ad una mostra, il suo impegno a favore di bambini di strada e giovani. Dopo un’interruzione di un anno, ci sarà di nuovo in ottobre un convegno sulla cultura della famiglia. Un nuovo gruppo di madri vorrebbe esaminare soprattutto lo sviluppo della personalità dei genitori. Sempre in autunno la sezione organizzerà un forum interdisciplinare di economia dal titolo: “ il calore nell’imprenditoria” che dovrebbe gettare uno sguardo nell’organizzazione di calore dell’uomo, sulle forme di manifestazione fisica del calore e delle sue immagini cosmiche, per aiutare a comprendere e a configurare i necessari gradi di calore e di freddo nell’impresa. Il punto culminante del lavoro della sezione nel 2007/2008 sarà una conferenza a Praga: l’anima dell’Europa – sulla soglia di una nuova società. 40 anni dopo la fine della primavera di Praga, uomini da tutta Europa si incontreranno a Praga per discutere sulla domanda: “una società dal volto umano“. Goetheanum Chiarimento e identità – considerazioni sull’attività antroposofica al Goetheanum – Il Collegio della Libera Università al Goetheanum Sette punti chiave hanno caratterizzato il lavoro: 1. non c’è mai stato un incontro in cui non si sia parlato di ELIANT. Con questa grande raccolta di firme, le sezioni di medicina, pedagogia e agricoltura si propongono di dimostrare, all’interno della regolamentazione giuridica europea, il significato delle attività antroposofiche in ambito culturale ed economico. l’antroposofia possa venir descritta , così da rendere giustizia sia a Rudolf Steiner come all’odierna vita scientifica. Questa consapevole disponibilità al dialogo s’è mostrata particolarmente feconda anche nei confronti dell’ufficio federale di controllo del ministero della famiglia in Germania, dove due opere di Rudolf Steiner erano state indagate in base a presunte affermazioni razzistiche di Rudolf Steiner. 2. il congresso “causa futuro” nell’estate del 2007 al Goetheanum, ha riunito i rappresentanti della vita artistica e culturale attorno al tema della dignità umana e della configurazione sociale. La scultura “Exchange Values“ di Shelley Sacks nel Foyer del Goethaenum e l’esposizione “Joseph Beuys e Rudolf Steiner – configurazione sociale oggi “ hanno portato a controversie. Mentre alcuni hanno percepito questa iniziativa come attualità dell’antroposofia, altri hanno lamentato proprio la mancanza di qualità antroposofica. 5. Nel giorno di Michele sono state presentate per la prima volta alcune scene del progetto dell’Ensemble peri drammi-mistero. Molti spettatori non hanno trovato ancora artisticamente convincente questo primo risultato. Nondimeno si sono avvertite le possibilità presenti in questo intervento “non drammatico”, così che a partire dal 2008 si lavorerà a questo abbozzo sotto la direzione artistica di Gioia Falck, coadiuvata da Christian Peter (attore) e Carina Schmid (euritmia). 3. Nella primavera del 2007 si sono conclusi i contrasti con il gruppo della “Gelebte Weihnachtstagung” con la loro esclusione. Con ciò s’è creato uno spazio libero per poter afferrare le vere domande e controversie nei riguardi dell’identità dell’antroposofia.. 4. Nell’estate del 2007 è stata dapprima accolta spregiudicatamente la pubblicazione del libro di Helmut Zander “Anthroposophie in Deutschland”, fino a che, nello studio delle 1800 pagine ,ci si è accorti che lo stesso storico non assolve le condizioni per un dialogo, bensì conferisce un’espressione accademica al suo disprezzo verso Rudolf Steiner. Il rapporto costruttivo con il tema del libro ha trovato riscontro ad es. nell’iniziativa realizzata nell’archivio di Rudolf Steiner: un giorno di ricerca, dove 20 giovani ricercatori di Rudolf Steiner e dell’antroposofia nel presente, si sono confrontati sulla possibilità che la scientificità del- 6. Il lavoro della sezione generale della Libera Università si trova pure nel segno del chiarimento e dell’identità. Tre esempi: l’intensificazione del lavoro ai contenuti della prima Classe, la domanda della rappresentanza dell’antroposofia durante l’incontro dei lettori e la pubblicazione di uno scritto del Collegio della Libera Università per un orientamento all’interno della Libera Università stessa. 7. Si è giunti dolorosamente anche ad un chiarimento sul piano economico..Solo una parte dei lasciti, messi necessariamente seppur malvolentieri a budget, è giunta al Goetheanum. Il problema strutturale finanziario del Goetheanum e della società antroposofica è diventato perciò più evidente e pregnante degli anni passati. L’attuale autocoscienza deve includere ampiamente le esigenze economiche., poiché anche nel prossimo anni si dovrà fare i conti con simili sfide. 17 Società antroposofica generale Relazione finanziaria 2008 Abbraccia un ambito che va dall’aspetto più materiale fino a quello più impalpabile, dal cemento del Goetheanum e dei 13 edifici fino al lavoro spirituale della Libera Università: tutto questo ha bisogno di essere sovvenzionato. Siamo contenti che , considerando la difficile situazione economica del Goetheanum, abbiamo potuto realizzare i nostri compiti e le nostre intenzioni, grazie al sostegno dei membri e degli amici della società antroposofica. Vogliamo ringraziare di cuore tutti questi aiuti. Bilancio annuale- 31 dicembre 2007 Chiudiamo l’anno con un bilancio di 23.259.937 CHF, 2,3 milioni di CHF in meno del 2006. In realtà disponevamo alla fine dell’anno di un milione in più di liquidità, abbiamo però dovuto cedere più di 2 milioni di titoli in CHF, per garantire la liquidità. In qualità di azionista maggioritario della Weleda, abbiamo assecondato insieme alla Clinica Ita Wegman il desiderio della Weleda AG di un innalzamento di capitale. Per ottenere una quota di partecipazione del 21%, la società antroposofica ha ottenuto delle Bilancio 31.12.2007 Attivi Passivi 3'048 1'918 230 5'196 1'382 400 776 2'558 31.12.2006 Attivi Passivi 1'661 2'149 94 3'904 1'458 400 445 2'303 4'544 3'738 8'282 0 0 6'046 3'736 9'782 7'818 2'016 9'834 66 131 6'240 5'362 11'799 I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri Cassa,banca,posta Crediti ordinari Differenze attive Liquidità Creditori Riserve Differenze passive Obbligazioni a breve Investimenti mobili 1) e prestiti 2) Partecipazioni 3) Investimenti Attrezzature,veicoli Merce Immobili 4) Edificio del Goetheanum Proprietà e arredi Prestiti e ipoteche 5) Pensioni Donazioni a termine 6) Obbligazioni a lungo termine Fondi 7) Riserve libere Disavanzo positivo 2007 Disavanzo negativo 2006 Totale 7'418 494 8'140 16'052 3'960 429 23'260 8'273 528 7'818 16'619 6'186 477 25'536 -48 25'536 1) si tratta in primo luogo di titoli e lasciti 2) si tratta di crediti con diritto di restituzione che in casi particolari possono essere richiesti indietro. Compaiono simmetricamente nel passivo sotto: donazioni a termine 3) gran parte delle partecipazioni sono quelle della Weleda 4) si tratta di case e abitazioni di proprietà per i collaboratori a Dornach/Arlesheim 5) sono in parte prestiti con interessi di privati/istituzioni e ipoteche con interessi di banche 6) sono donazioni che in casi particolari vanno restituite. La quota da restituire è però modesta. 7) sono fondi interni legati a singoli scopi, in parte per ristrutturazioni e riserve e attività della Libera università. 18 Passivo Abbiamo cancellato il credito di quasi un milione di franchi e abbiamo ricevuto donazioni con diritto di restituzione per 320.000 CHF. 2,1 milioni di CHF di fondi interni sono stati usati per progetti, come ad es. 1,4 milioni circa di CHF per il restauro della Glashaus. Questo progetto fortunatamente è rimasto al di sotto dei costi previsti di 3 milioni di CHF. Abbiamo chiuso l’anno con un avanzo di 261.514 CHF. Profitti e perdite 261 23'260 quote di partecipazione per un valore contabile di 1,7 milioni di CHF. Una somma uguale di azioni senza diritto di voto è stata data a terzi. Con il ricavo è stato possibile finanziare il pacchetto delle proprie azioni. Nel bilancio la quota di partecipazione è stata calcolata in modo corrispondente al prezzo commerciale medio della transazione. A causa dell’ammortamento degli edifici sul terreno del Goetheanum, i beni patrimoniali (attivo) si sono ridotti a 1,9 milioni di CHF. Le spese sono aumentate nel 2007 da 5,4 a 32,5 milioni di CHF. Causa di ciò sono stati i già citati ammortamenti , accanto al macchinario, riferiti a diversi edifici, così come ammortamenti straordinari di 3,4 milioni di CHF delle quote di partecipazione della Weleda al valore nominale più gli interessi, perdite nei cambi, perdite nei titoli ed altro. Mentre i costi del personale sono rimasti invariati, i costi delle manifestazioni e i costi di produzione sono scesi di circa 600.000 CHF. Il motivo è da ricercarsi nel diminuito numero delle grandi rappresentazioni teatrali. Le quote dei soci sono salite per la terza volta, fino a 4,756 milioni di CHF. Siamo particolarmente felici che molti paesi abbiano fatto pulizia nei loro elenchi dei soci. Anche i contributi delle istituzioni sono aumentati a 2,409 milioni di CHF. Nonostante la positiva risonanza dell’appello natalizio per le donazioni (circa 700.000 CHF) le libere donazioni sono rimaste inferiori alle aspettative di 800.000 CHF, così come le donazioni specifiche (900.000CHF). Particolarmente pesante è stata la riduzione delle donazioni e dei lasciti. Avevamo messo a budget 2.388 milioni di CHF per il 2007 e abbiamo incassato 341.196 CHF. E’ interessante che non è calato il numero delle donazioni ma l’entità delle stesse. Siamo grati Entrate/Uscite I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri Costi Collaboratori Costiamministrativi Viaggieautomezzi Informazioneepromozione Costiorganizzativi Materialiecostidiproduzione Arredi,gestioneedificieterreni Energiaecostiperlocali Assegnazioniecontributi Assicurazionieconsulenze Ammortamentieaggiustamenti Fondoprevistoeriserve Interessiealtrespese Abitazionicollaboratori Altricosti Variazionidivaloredelleriserve Investimentieammortamentiedificio Disavanzopositivo 2006 Totale 2007 12'742 992 474 496 3'933 929 857 621 215 755 434 393 4'611 1'083 1'152 0 2'765 262 32'714 2006 12'581 924 492 473 4'227 1'209 591 697 207 642 253 1'995 673 1'192 339 100 780 0 27'374 2007 4'757 2'409 1'279 64 835 95 1'322 1'483 242 3'298 2'571 10'399 1'898 154 1'567 341 2006 4'650 1'992 1'515 105 1'308 86 1'381 1'536 221 4'187 326 1'059 1'924 411 2'328 4'298 48 27'374 I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri Ricavi Quotesociali Contributidiistituzioni Convegni,corsi,manifestazioni Pubblicazioni Manifestazioniartistiche Visiteguidateemostra Servizivari Rivista "DasGoetheanum" Tassescolastiche Donazionimirate Chiusurafondieriserve Interesseedaltreentrate Affittiattivicollaboratori Altriintroiti Donazioni Lasciti Disavanzopassivo 2006 Totale 32'714 che l’acquisto e la vendita parziale delle azioni della Weleda abbia reso possibile poter pareggiare l’ammanco. Per i progetti e il restauro della Glashaus sono stati consumati fondi interni per 2,571 milioni di CHF. E’ stato difficile ottenere delle donazioni per i primi passi della nuova messa in scena dei drammi-mistero, così che il progetto registra un deficit di 105.000 CHF. Budget 2008 Per la nuova messa in scena dei drammi-mistero abbiamo preventivato per i prossimi anni una spesa di circa 3,6 milioni di CHF. A ciò si aggiungono considerevoli costi di rinnovamento tecnico del palcoscenico. La struttura del palcoscenico è ancora quella dell’epoca di costruzione del Goetheanum e risulta sempre più difficile garantire la sicurezza sulla scena. Ci troviamo di fronte ad una revisione dei costi, seppure in misura limitata, che va dai 3 ai 5 milioni di CHF. Attualmente stiamo cercando dei partners tra le fondazioni, istituzioni, soci e amici della società antroposofica che sostengano questi impegni economici. Le limitazioni finanziarie imposte al lavoro antroposofico si rendono dolorosamente evidenti nell’attività della Libera Università.. I compiti affidati alla ricerca, come ad es. il rapporto meditativo con i defunti oppure una didattica delle superiori adeguata ai tempi, trovano subito un limite economico. Un compito dei prossimi anni sarà perciò quello di dare respiro economico alla ricerca. L’amministrazione dell’edificio ha recentemente condotto uno “studio energetico” del Goetheanum e degli edifici adiacenti ( in totale 24.000 m2 di superficie). Risultato: la terrazza sud e ovest e il tetto d’ardesia del Goetheanum, così come il lato sud della falegnameria devono venir isolati e riparati. Questo progetto , a cui vanno aggiunti ulteriori risanamenti del cemento, costerà oltre 3 milioni di CHF. Palcoscenico, Libera Università ed edificio – tre progetti urgenti che dovranno essere scrupolosamente valutati. Bilancio preventivo 2008, presentazione La continua dipendenza economica dalle donazioni e il regresso dei legati del 2007, mostrano la sensibilità della struttura finanziaria del Goetheanum. Sulla base del deficit strutturale ci preoccupiamo di ridurre i costi correnti. Un primo passo è stata la riduzione di 600.000 CHF su 20,2 milioni. Purtroppo dobbiamo preventivare in aumento i costi per la Libera Università per 700.000 CHF e di 400.000 CHF per il palcoscenico. A questi si aggiunge un aumento dei costi 19 Risultato complessivo e preventivo 2006/2007 I valori sono indicati in migliaia di franchi svizzeri A) costi di gestione Risultati per area 2007 Budget 2007 Aufwand Ertrag Netto Aufwand 5'093 2'022 -3'072 24 4'757 4'733 0 1'983 28 Budget 2008 Ertrag Netto Aufwand 4'809 1'673 -3'136 0 4'540 4'540 1'983 0 1'800 1'110 1'082 0 0 365 365 0 Edifici e terreni 6'083 9'749 3'666 altri costi/ricavi 1'156 1'925 769 12'384 21'911 9'527 6'105 Società antroposofica univer. Società antroposofica Quote sociali Contributi da istituzioni Fondi e donazioni Lasciti Ertrag Netto 4'872 1'537 -3'335 0 4'540 4'540 1'800 0 2'300 2'300 1'800 1'800 0 2'300 2'300 2'388 2'388 0 1'500 1'500 50 960 910 50 300 250 1'246 1'626 380 1'175 1'500 325 14'787 8'682 6'097 13'977 7'880 Conti accessori Somma Libera università e sezioni Libera università,sezioni 7'209 4'864 -2'346 6'438 4'092 -2'346 6'398 4'750 -1'648 7'209 4'864 -2'346 6'438 4'092 -2'346 6'398 4'750 -1'648 Scena 5'098 1'872 -3'226 3'642 522 -3'120 3'096 366 -2'730 Accoglienza,manifestaz. 1'375 420 -955 1'153 153 -1'000 1'134 65 -1'069 Edificio 3'321 860 -2'461 3'547 1'186 -2'361 3'477 986 -2'491 9'793 3'152 -6'642 8'342 1'861 -6'481 7'707 1'417 -6'290 29'386 29'926 539 20'885 20'740 -145 20'202 20'144 -58 0 Somma Goetheanum, manifestazioni Somma Totale costi gestione B) costi per progetti Società 261 4 -257 196 196 0 193 193 Libera università,sezioni 611 647 36 700 700 0 405 405 0 0 0 0 700 700 0 1'440 1'380 -60 872 651 -221 1'596 1'596 0 2'038 1'978 -60 Goetheanum Totale costi progetti C) investimenti Diversi investimenti 2'195 2'137 -57 1'000 1'000 0 350 350 0 2'195 2'137 -57 1'000 1'000 0 350 350 0 29'386 29'926 539 20'885 20'740 -145 20'202 20'144 -58 872 651 -221 1'596 1'596 0 2'038 1'978 -60 2'195 2'137 -57 1'000 1'000 0 350 350 0 32'453 32'714 261 23'480 23'335 -145 22'590 22'472 -118 Totale investimenti Riassunto Costi di gestione Costi per progetti Investimenti Totale Utile Cornelius Pietzner ha fondato in Usa un’istituto di pedagogia curativa ed è stato membro della Presidenza della società antroposofica in America, come pure Presidente della Camphill Association of North America. Dal 2002 è tesoriere della società antroposofica generale. 261 per la società (200.000 CHF), per l’edificio (130.000CHF) e per il personale (111.000CHF). Calcoliamo un deficit operativo di 58.000 CHF e di 60.000 CHF per i progetti. 2 milioni di CHF sono stati messi a bilancio per progetti speciali – tra questi una grande presentazione sinfonica ed una tournee di euritmia per il 2008, compresi 350.000 CHF aggiuntivi per i drammi-mistero ( i rimanenti costi sono per il mantenimento del palcoscenico) e 350.000 CHF per investimenti. Abbiamo abbassato le aspettative dei legati a Budget 2008 La Presidenza presenta un budget di 22.590.194 CHF con entrate di 22.472.194 CHF. Questo budget nel conto economico è inferiore di 900.000 CHF rispetto al 2008. Questo è stato possibile grazie alla costruttiva collaborazione con i responsabili delle singole sezioni del Goetheanum. "%& '((( %% )*)*+ *%%*+ "./0 11 0 !" #$% &' ( )*% &' #$% &' + ,- ).$/&' $*0/&' 12 $00/&'3 3 +*+% '-' ' ($- -118 1,5 milioni di CHF, ma di pari passo innalzato le nostre previsioni riguardo ai contributi delle istituzioni e le donazioni per 1 milione di CHF. $' ( ,( 20 -145 "./0"2 + ,4 )55% "# ! $ $ Per migliorare la trasparenza abbiamo riconfigurato il budget ,con l’aiuto di un consulente olandese. Finora la società antroposofica generale non ha calcolato tutte le spese d’esercizio dell’infrastruttura. Queste verranno in futuro assegnate alle sezioni e ai distretti che le avranno procurate. Questa nuova presentazione del budget contribuirà a creare un’immagine chiara dell’economia e della corrente volitiva nella società e nella libera Università. La società antroposofica nel mondo Società antroposofica generale Postfach, CH-4143 Dornach 1 Tel +41 61 706 42 42 Fax +41 61 706 43 14 [email protected] www.goetheanum.org Vorstand am Goetheanum Virginia Sease Rosina Schumacher, Tel. +41 61 706 43 12 [email protected] Heinz Zimmermann Claudia Rordorf, +41 61 706 43 10 [email protected] Paul Mackay Monika Clément, Tel. +41 61 706 43 09 [email protected] Bodo v. Plato Ursula Seiler, Tel. +41 61 706 43 07 [email protected] Sergej Prokofieff Ute Fischer, +41 61 706 43 11 [email protected] Cornelius Pietzner Claudia Rordorf, +41 61 706 43 10 [email protected] Seija Zimmermann Ina Bisterfeld, +41 61 706 43 64 [email protected] Ägypten/Egypt Anthroposophische Gesellschaft Zweig Sekem 1 Belbis Desert Road P.O.Box 2834 Alf Maskan EG-11777 El Horrya Heliopolis Cairo Tel. +20 2 2656 41 24 Fax +20 2 2656 41 23 [email protected] www.sekem.com Kontakt: Ibrahim Abouleish Argentinien/Argentina Sociedad Antroposófica en la Argentina Crisólogo Larralde 2224 Florida AR-C1429BtP Buenos Aires Tel. +54 11 4702 98 72 Fax +54 11 4797 83 23 [email protected] Landesvertreter: Rosa Körte Asien/Asia Vertreter der Allgemeinen Anthroposophischen Gesellschaft in Asien Hans van Florenstein Mulder 18 Grants Road Papanui NZ-8005 Christchurch Tel. +64 3 354 44 47 Fax +64 3 352 83 93 [email protected] Australien/Australia Anthroposophical Society in Australia Rudolf Steiner House 307 Sussex Street AU-NSW 2000 Sydney Tel. +61 2 9264 51 69 Fax +61 2 9251 37 43 [email protected] www.anthroposophyinaustralia.org Landesvertreter: Norma Blackwood Belgien/Belgium Antroposofische Vereniging in België F. Lousbergskaai 44 BE-9000 Gent Tel. +32 9 233 54 58 Fax +32 9 233 53 27 [email protected] www.antroposofie.be Generalsekretär: Jan Borghs Brasilien/Brazil Sociedade Antroposófica no Brasil Rua da Fraternidade 156/168 BR-04738-020 São Paulo SP Tel. +55 11 5687 4252 Fax +55 11 5523 0537 [email protected] www.sab.org.br Generalsekretär: Ingrid Böhringer Bulgarien/Bulgaria Anthroposophische Gesellschaft in Bulgarien Ul. Tzar Simeon 55 BG-1000 Sofia Tel. +359 2 980 84 86 [email protected] www.aobg.org Landesvertreter: Traytcho Frangov Chile Rama Christophorus Natalia Gómez Clemenceau 1520 CL-Vitacura/Santiago de Chile [email protected] Rama San Santiago Manuel Covarrubias 3782 Casilla 22-11 Nunoa CL-Santiago de Chile Fax +56 2 284 1280 [email protected] Kontakt: Claudio Rauch Rama Sophia c/o Carina Vaca Zeller Troncos Viejos 2135 La Reina CL- Santiago de Chile Fax +562 223 42 62 [email protected] Dänemark/Denmark Antroposofisk Selskab Danmark Ibækvej 202 DK-7100 Vejle Tel. +45 86 27 60 60 Fax +45 75 83 73 40 [email protected] www.rudolfsteiner.dk Generalsekretär: Troels Ussing Deutschland/Germany Anthroposophische Gesellschaft in Deutschland Rudolf Steiner-Haus Zur Uhlandshöhe 10 DE-70188 Stuttgart Tel. +49 711 164 31 21 Fax +49 711 164 31 30 [email protected] www.anthroposophische-gesellschaft.org Generalsekretär: Nana Göbel, Hartwig Schiller Arbeitszentrum Berlin Bernadottestrasse 90-92 DE-14195 Berlin Tel. +49 30 832 59 32 Fax +49 30 832 63 98 [email protected] Vertreter: Sebastian Boegner Arbeitszentrum Frankfurt Hügelstrasse 67 DE-60433 Frankfurt Tel. +49 69 53 09 35 81/2 Fax +49 69 52 68 47 [email protected] www.arbeitszentrum-ffm.de Vertreter: Barbara Messmer Arbeitszentrum Hannover Brehmstrasse 10 DE-30173 Hannover Tel. +49 511 85 32 38 Fax +49 511 28 17 52 [email protected] www.anthroposophie-hannover.de Vertreter: Thomas Wiehl Arbeitszentrum München Leopoldstrasse 46 A DE-80802 München Tel. +49 89 33 25 20 Fax +49 89 33 78 97 [email protected] www.anthroposophie-muenchen.de Vertreter: Florian Roder Arbeitszentrum Nord Mittelweg 11-12 DE-20148 Hamburg Tel. +49 40 41 33 16 22 Fax +49 40 41 33 16 42 [email protected] Vertreter: Roland Wiese Arbeitszentrum Nordrhein-Westfalen Oskar-Hoffmann-Strasse 25 DE-44789 Bochum Tel. +49 234 3336730 Fax +49 234 3336745 [email protected] Vertreter: Michael Schmock Arbeitszentrum Nürnberg Rieterstrasse 20 DE-90419 Nürnberg Tel. +49 911 33 86 78/79 Fax +49 911 39 75 38 [email protected] www.anthroposophie-nuernberg.de Vertreter: Bernd Händler Arbeitszentrum Oberrhein Starkenstrasse 36 DE-79104 Freiburg Tel. +49 761 2 55 59 Fax +49 761 29 28 1850 [email protected] Vertreter: Wolfgang Drescher Arbeitszentrum Ost Angelikastrasse 4 DE-01099 Dresden Tel. +49 351 802 23 72 Fax +49 351 899 63 43 Vertreter: Frank Schröter Arbeitszentrum Stuttgart Rudolf Steiner-Haus Zur Uhlandshöhe 10 DE-70188 Stuttgart Tel. +49 711 164 31 0 Fax +49 711 164 31 18 [email protected] Vertreter: Johannes Kehrer Arbeitsgemeinschaft Impuls Ost Werner Kleine Andréstrasse 5 DE-09112 Chemnitz Tel. +49 371 31 17 57 [email protected] Ecuador Sociedad Antroposófica Rama Micael Patricio Jaramillo Tobar Urb. La Luz, F. Guarderas 354 y Ab. Montalvo, P.O. Box 17-04-10454 EC-Quito Tel. +593 2 240 76 21 Fax +593 2 255 29 42 [email protected] Estland/Estonia Eesti Antroposoofiline Selts Paiste 10-2 EE-11620 Tallinn [email protected] Landesvertreter: Sulev Ojap Finnland/Finland Suomen Antroposofinen Liitto Uudenmaankatu 25 A 4 FI-00120 Helsinki 12 Tel. +358 9 696 25 20 Fax +358 9 680 25 91 [email protected] Generalsekretär: Leena Westergrén Frankreich/France Société Anthroposophique en France 2 et 4 rue de la Grande Chaumière FR-75006 Paris Tel. +33 1 4634 76 19 Fax +33 1 4326 09 94 [email protected] www.anthroposophie.fr Generalsekretär: Gudrun Cron Georgien/Georgia Anthroposophische Gesellschaft in Georgien Seinab Bozvadse Strasse 10 Postfach 91 GE-0108 Tbilissi Tel. +995 32 99 95 76 [email protected] Landesvertreter: Nodar Belkania Grossbritannien/Great Britain Anthroposophical Society in Great Britain Rudolf Steiner House 35 Park Road GB-NW1 6XT London Tel. +44 207 723 44 00 Fax +44 207 724 43 64 [email protected] www.anthroposophy.org.uk Generalsekretär: Ann Druit, Philip Martyn Irland/Ireland Anthroposophical Society in Ireland P.O.Box 172 GB-BT18 9WT Belfast Delivery Northern Ireland Tel. +353 1 286 21 16 [email protected] Landesvertreter: Michiel Brave Island/Iceland Antroposofiska Felagid a Islandi P.O.Box 953 IS-121 Reykjavik Tel. +354 4 86 60 22 [email protected] Landesvertreter: Gudfinnur Ellert Jakobsson Israel Elias Branch Eva Levy Hanassi St. 6 IL-92188 Jerusalem Michael-Zweig Harduf Kibbutz Harduf IL-17-930 D.N. Hamovil [email protected] Kontakt: Sandra Gershony Hillel-Zweig Stefanie Allon-Grob Schoschanim 32 IL-36056 Kiryat Tivon [email protected] 21 Sophia Branch Viera Cohen P.O.Box 2143 IL-49-121 Petach-Tikva [email protected] Vertreter: Viera Cohen Italien/Italy Società Antroposofica in Italia Via Privata Vasto 4 IT-20121 Milano Tel./Fax +39 02 659 55 58 [email protected] www.rudolfsteiner.it Generalsekretär: Stefano Gasperi Japan Anthroposophische Gesellschaft in Japan Takadanobaba 1-18-26-203 JP-169-0075 Shinjuku-ku Tokyo Tel./Fax +81 3 32 05 96 45 [email protected] www.anthroposophische-gesellschaft.jp Kontakt: Kazuhiro Suzuki Anthroposophische Gesellschaft Japan Yuji Agematsu Teraodai 2-8-1, 1-102 JP-214-0005 Tamaku Kawasakishi [email protected] www.anthroposophische-gesellschaftjapan.org Kanada/Canada Anthroposophical Society in Canada #8-9100 Bathurst Street CA-ON L4J 8C7 Thornhill Tel. +1 416 892 3656 Fax +1 905 889 3336 [email protected] www.anthroposophy.ca Generalsekretär: Philip Thatcher Kolumbien/Columbia Rama Micael Teresita Roldán de Hernandez Calle 13# CO-43D14 Medellin [email protected] Rama Santiago Apóstol Silvia und Enrique de Castro Uresa 54, Apt 203 Porténa H 3 CO-H5-173 Cali [email protected] Kroatien/Croatia Antropozofsko Dru?tvo Marija Sofija Zagreb Ulica Baruna Trenka 4 HR-10 000 Zagreb Tel. +385 1 468 02 69 [email protected] www.antropozofija.hr Kontakt: Darko Znaor Lettland/Latvia Latvijas Antroposofiska biedriba Keldisa-Str. 24-51 LV-1021 Riga Tel. +371 6 7 13 93 58 [email protected] www.antroposofija.lv Litauen/Lithuania Michael-Zweig Jürate Lekstiene Ateities 22-30 LT-5300 Panevezys Mexiko Rama Juan de la Cruz Octavio Reyes Tecla 46 Col. Los Reyes, Coyoacan MX-04330 Mexico D. F. Fax +52 5 617 40 54 [email protected] Namibia Anthroposophische Arbeitsgruppe in Namibia Almute Möller P.O. Box 11359 NA-9000 Windhoek Tel. +264 61 234 702 Fax +264 61 234 702 [email protected] Neuseeland/New Zealand Anthroposophical Society in New Zealand 91 Simla Avenue NZ-4201 Havelock North Tel. +64 6 877 66 56 [email protected] www.anthroposophy.org.nz Generalsekretär: Sue Simpson Rolling Hills PH- New Manila Q.C. [email protected] Kontakt: Reimon Gutierrez Polen/Poland Towarzystwo Antropozoficzne w Polsce ul. Arciszewskiego 4 PL-01-483 Warszawa Tel. +48 22 666 88 32 Fax +48 22 666 88 32 [email protected] Landesvertreter: Ewa Wa?niewska Portugal Sociedade Antroposófica em Portugal Casa de Sta. Isabel APT 572 PT-6270-908 São Romão-Seia Tel. +351 238 399 149 [email protected] Landesvertreter: Fritz Wessling Rumänien/Romania Niederlande/Netherlands Societatea Antroposofica din România Str. Visinilor nr. 17, sector 2 RO-024091 Bucuresti Tel. +40 21 323 20 57 Fax +40 21 323 20 57 [email protected] www.antroposofie.ro Landesvertreter: Gheorghe Paxino Antroposofische Vereniging in Nederland Boslaan 15 NL-3701 CH Zeist Tel. +31 30 691 82 16 Fax +31 30 691 40 64 [email protected] www.antroposofie.nl Generalsekretär: Ron Dunselman Anthroposophische Gesellschaft in Russland Nastschokinskij Pereulok 6, kw. 3 RU-119019 Moskau Tel. +70 95 291 23 84 Fax +70 95 291 23 84 [email protected] Russland/Russia Norwegen/Norway Südafrika/South Africa Antroposofisk Selskap i Norge Oscarsgate 10 NO-0352 Oslo Tel. +47 22 60 00 67 Fax +47 22 60 00 68 [email protected] www.antroposofi.no Generalsekretär: Frode Barkved Anthroposophical Society in Southern Africa Linoia Pullen Promenade Road 16 ZA-7945 Lakeside Cape Town Tel. +27 21 788 1022 [email protected] Österreich/Austria Schweden/Sweden Anthroposophische Gesellschaft in Österreich Tilgnerstrasse 3 AT-1040 Wien Tel. +43 1 505 34 54 Fax +43 1 505 34 54 [email protected] www.anthroposophie.or.at Generalsekretär: Helmut Goldmann Antroposofiska Sällskapet i Sverige PL 1800 SE-153 91 Järna Tel. +46 8 55 43 02 20 Fax +46 8 551 506 44 [email protected] www.antroposofi.nu Generalsekretär: Anders Kumlander Peru Schweiz/Switzerland Sociedad Antroposófica en el Perú Av. G. Prescott 590 San Isidro PE- Lima 27 Tel. +51 1 471 12 33 Fax +51 1 436 85 56 [email protected] Landesvertreter: Carmela Villafana Anthroposophische Gesellschaft in der Schweiz Oberer Zielweg 60 CH-4143 Dornach Tel. +41 61 706 84 40 Fax +41 61 706 84 41 [email protected] www.anthroposophie.ch Generalsekretär: Esther Gerster Philippinen/Philippines Serbien/Serbia Anthroposophical Society in the Philippines 24 9th Street Antroposofski Kulturni Centar Beograd Voijslav Kecman Gandijeva 241 RS-11070 Beograd Tel. +381 11 15 81 35 [email protected] Landesvertreter: Vojislav Kecman Slowakei/Slovakia Slovenská Antropozofická Spolo?nost Hattalova 12 A SK-83103 Bratislava Tel. +421 2 4445 36 90 Fax +421 2 4445 38 54 [email protected] www.antropozofia.sk Landesvertreter: Erich ?a?inka Spanien/Spain Sociedad Antroposófica en España Calle Guipúzcoa 11,1° Izqda ES-28020 Madrid Tel. +34 91 534 8163 Fax +34 91 534 8163 [email protected] www.sociedadantroposofica.com Landesvertreter: Leonor Montes Thailand Anthroposophical Group in Bangkok Porn Panosot 109/34 Mooban Nalin Ville 3 Ratpattana Road, Sapansoong TH-10240 Bangkok Tel. +66 2 745 79 78 Fax +66 2 745 79 97 [email protected] Tschechische Republik/ Czech Republic Anthroposofická spolecnost v Ceské rebublice Petr?ilkova 2485/44 CZ-158 00 Praha 13 Tel. +420 246 030 358 [email protected], [email protected] www.anthroposof.org Landesvertreter: Tomás Bonek Ungarn/Hungary Magyar Antropozófiai Társaság Rudolf Steiner Ház Riadó utca 2/B HU-1026 Budapest Tel. +36 1 336 04 26 Fax +36 1 336 04 25 [email protected] www.freeweb.hu/antropozofia Landesvertreter: Agnes Ratkó Uruguay Sociedad Antroposófica Rama Novalis Gisela Medina Amazonas 1529 UY-11400 Montevideo Tel. +5982 619 33 70 USA Anthroposophical Society in America 1923 Geddes Avenue US-MI 48104-1797 Ann Arbor Tel. +1 734 662 93 55 Fax +1 734 662 17 27 [email protected] www.anthroposophy.org Generalsekretär: MariJo Rogers, Torin Finser Gli indirizzi attuali li trovate sempre sulla nostra Website: www.goetheanum.org/adressen.html 22 Libera Università di Scienza dello Spirito / Goetheanum Libera Università di Scienza dello Spirito Postfach, CH-4143 Dornach 1 Segreteria: Ina Bisterfeld Tel. +41 (0)61 706 43 64 Fax +41 (0)61 706 43 14 [email protected] www.goetheanum.org Collegio della Libera Università Oliver Conradt, Nikolai Fuchs, Michaela Glöckler, Ursula Gruber, Johannes Kühl, Paul Mackay, Cornelius Pietzner, Bodo v Plato, Sergej Prokofieff, Martina Maria Sam, Virginia Sease, Margrethe Solstad, Christof Wiechert, Elizabeth Wirsching, Heinz Zimmermann, Seija Zimmermann Tel. +41 (0)61 706 42 12 [email protected] Sezione per le arti della parola e della musica Direzione: Margrethe Solstad Tel. +41 (0)61 706 43 59 [email protected] Sezione delle belle lettere Direzione: Martina Maria Sam Tel. +41 (0)61 706 43 82 [email protected] Sezione di scienze sociali Direzione: Paul Mackay Koordination: Ulrich Rösch Tel. +41 (0)61 706 43 26 [email protected] Sezione di antroposofia generale Direzione: Paul Mackay, Cornelius Pietzner, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff, Dr. Virginia Sease, Dr. Heinz Zimmermann, Dr. Seija Zimmermann [email protected] Studio e perfezionamento al Goetheanum Informazioni: Angela Wirth Tel. +41 (0)61 706 42 20 [email protected] Sezione dei giovani Direzione: Elizabeth Wirsching Tel. +41 (0)61 706 43 91 [email protected] www.youthsection.org Goetheanum Postfach, CH-4143 Dornach 1 Presidenza al Goetheanum Virginia Sease, Heinz Zimmermann, Paul Mackay, Bodo v. Plato, Sergej Prokofieff, Cornelius Pietzner, Seija Zimmermann, Accoglimento e manifestazioni Direzione: Dr Oliver Conradt Tel. +41 (0)61 706 42 20 [email protected] www.masgoetheanum.org Führungen Sternwarte Tel. +41 (0)61 706 44 44 Direzione: Christine Blanke Informazioni Tel. +41 (0)61 706 42 42 Fax +41 (0)61 706 44 46 [email protected] www.goetheanum.org Visite guidate e manifestazioni Tel. +41 (0)61 706 44 44 [email protected] Sezione di medicina Comunicazioni e relazioni con il pubblico Direzione: Dr. med. Michaela Glöckler Tel. +41 (0)61 706 42 90 [email protected] www.medsektion-goetheanum.ch Internationale Koordination Anthroposophische Medizin/IKAM [email protected] Wolfgang Held Tel. +41 (0)61 706 42 61 [email protected] Sezione matematico-astronomica Sezione di scienze naturali e istituto di ricerca (insieme alla sezione per l’agricoltura) Direzione: Johannes Kühl Tel. +41 (0)61 706 42 10 [email protected] Kristallisationslabor: Tel. +41 (0)61 706 43 63 [email protected] Libreria al Goetheanum Tel. +41 (0)61 706 42 75 [email protected] Orario d’apertura: da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 18.30 sabato: 9.30-17 Verlag am Goetheanum Hügelweg 59, Postfach 131 CH-4143 Dornach 1 Tel. +41 (0)61 706 42 00 [email protected] www.vamg.ch Vital Cafeteria – Restaurant – negozio biologico alla Speisehaus Dorneckstrasse 2 CH-4143 Dornach Tel. Restaurant +41 (0)61 706 85 12 Tel. Bioladen +41 (0)61 706 85 14 www.vital-group.ch Case per ospiti e prenotazione camere al Goetheanum Direzione: Waltraud Frischknecht Tel. +41 (0)61 706 44 45 [email protected] Teatro del Goetheanum Il teatro del Goetheanum pubblica un calendario delle manifestazioni; la segreteria del teatro invia gratuitamente il calendario a chi ne fa richiesta. Direzione: Nikolai Fuchs La società antroposofica generale pubblica il settimanale “das Goetheanum”. Per i soci viene allegato il “Nachrichten fuer Mitglieder. Was in der Anthroposophischen Gesellschaft vorgeht” e in lingua tedesca e inglese “Anthroposophie weltweit”. Postfach, CH-4143 Dornach 1 Tel. +41 (0)61 706 44 64 Fax +41 (0)61 706 44 65 [email protected] www.dasgoetheanum.ch Amministrazione Direzione: Ursula Gruber Tel. +41 (0)61 706 42 65 [email protected] Sezione per l’agricoltura Settimanale „Das Goetheanum“ Tesoriere: Cornelius Pietzner Tel. +41 (0)61 706 43 10 [email protected] www.aagfinanz.ch Sezione per la arti Direzione: Christof Wiechert Tel. +41 (0)61 706 43 15 [email protected] www.paedagogik-goetheanum.ch Direzione: Uwe Werner Archivio Tel. +41 (0)61 706 42 63 [email protected] Biblioteca Tel. +41 (0)61 706 42 60 Sala di lettura: lunedì dalle 15 alle 20 da martedì a venerdì dalle 11 alle 20 Sabato dalle 11 alle 15 Prestiti: solo da martedì al sabato dalle 11 alle 15 Kunstsammlung am Goetheanum Tel. +41 (0)61 706 42 85 Segreteria per i soci Angelika Pauletto Tel. +41 (0)61 70642 72 Fax +41 (0)61 70643 14 [email protected] Direzione artistica: Euritmia: Carina Schmid Teatro: Torsten Blanke Amministratore: Thomas Didden Tel. +41 (0)61 706 42 50 [email protected] www.goetheanum-buehne.ch Sezione di pedagogia Documentazione Impressum Editore:Società antroposofica universale Redazione: Wolfgang Held, Bodo v. Plato Assistenza: Monika Clément Stampa: Kooperative Dürnau (DE) 23 wwwgoetheanumorg