L` attaccamento - DANIELE MERLANO MEDICO VETERINARIO
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L` attaccamento - DANIELE MERLANO MEDICO VETERINARIO
Dott. Daniele Merlano Medico Veterinario Comportamentalista Diplomato master II livello Roma [email protected] Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Approccio cognitivista o mentalistico “Profilo Identitario” (la libreria), la struttura funzionale basata sulla storia della specie (filogenesi: il retaggio specie-specifico) e dell’ individuo (ontogenesi: la biografia) “Profilo di Stato” (i libri aperti) gli stati funzionali (ad es. emozionali, motivazionali) Di conseguenza l’ individuo è un soggetto unico, perché in grado di interagire/agire nell’ ambiente grazie ad uno strumento (la mente) che nel suo insieme è unico. In entrambi i sensi del termine: peculiare ed inscindibile Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 La teoria dell’attaccamento Nella sua versione definitiva John Bowlby pubblica tra il 1969 e il 1980 la monumentale trilogia “Attaccamento e perdita” in opposizione alla visione della scuola Freudiana Gli esperimenti di Harlow : il contatto con la madre è essenziale alla sopravvivenza dei piccoli e prioritario, a tal fine, anche rispetto al cibo La tendenza a instaurare un legame affettivo con una figura specifica viene considerata a base innata, indipendentemente da qualsiasi apprendimento Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento Processo in base al quale il cucciolo identifica una figura di riferimento (centro referenziale) che risponde non solo alle sue necessità fisiche, ma soprattutto psichiche, agendo come: base sicura filtro e lente nei confronti del mondo Indirizzando così la relazione del cucciolo con il mondo esterno Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento Pre-requisito per tutti i processi di conoscenza assolvendo a 2 bisogni primari contrapposti del cucciolo I. La centripetazione (bisogno di protezione) II. La centrifugazione (bisogno di conoscenza) Dalla corretta integrazione di questi stimoli (bagaglio filogenetico) avremo l’ esplorazione a stella (o conflittuale) e l’esplorazione orbitale (o integrata): se l’attaccamento è corretto si passa dalla conflittualità all’ integrazione aumentando l’orbita fino al distacco Di fatto per un corretto distacco è necessario un corretto attaccamento essendone la logica conseguenza Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Distacco 1. 2. Processo attivo della madre L’attaccamento al gruppo rimpiazza il legame primario Il periodo del distacco è molto variabile: In funzione della struttura del gruppo In funzione del sesso : Nel maschio inizia intorno ai 4 mesi, nella femmina anche dopo il 2° calore Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento Rappresenta il modello di tutte le future strutture relazionali (sicuro o insicuro) Riassumendo, influenza: I modelli di base socio-relazionali Il piano prossimale di esperienza e i campi di socializzazione L’ assetto emozionale ed umorale L’arousal L’ autonomia dai referenti affettivi I pattern comportamentali e gli autocontrolli Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Socialità e socio-referenza Interessarsi al gruppo: acquisire informazioni riguardo alle caratteristiche comportamentali dei membri del branco (Argo riconosce Ulisse …) Concertarsi con il gruppo: costruzione di un sistema operativo-relazionale (il cane non aspira solamente a “stare” con noi ma ad “operare” con noi: il gioco alla base di una concertazione operativa) Posizionarsi all’interno del gruppo: il gruppo è un entità operativa che non richiede solo conoscenze comportamentali degli altri membri e la concertazione ma anche la definizione di competenze specifiche all’interno del gruppo, che hanno scarsa (ma non nessuna) relazione con lo status gerarchico Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento Come avviene: L’ attaccamento della madre verso i cuccioli avviene fin dalla nascita grazie a a fattori neuroendocrini (steroidi sessuali), meccanici (stimolazione vaginale) e feromonali emessi dai cuccioli nei primi 2-3 giorni di vita e già presenti negli invogli fetali Solo successivamente l’attaccamento (a partire dal periodo di Transizione) diventa reciproco anch’ esso favorito da feromoni “Appaganti” ( Dap ) prodotti dalla madre a livello di linea intermammaria Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento “secondario” Il distacco dall’ ambiente materno crea un profondo stato di disagio che può arrivare alla depressione acuta (pericolo per la vita) Non isolare durante la notte Non ignorare se piange Non lasciare a lungo da solo Il distacco non avviene prima dei 4 mesi ed è graduale Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Attaccamento Se la figura di riferimento primaria o secondaria è carente dal punto di vista qualitativo o quantitativo il cucciolo non sarà in grado di sviluppare in maniera corretta gli strumenti (la mente) che gli permetteranno di interagire al meglio con l’ ambiente e con le sue variazioni (adozione, traslochi, etc.) Questa carenza è alla base di un attaccamento insicuro che può dare vita ad alterazioni dell’ omeostasi sensoriale Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Omeostasi sensoriale L’omeostasi sensoriale è la capacità dell’organismo di mantenere costanti le condizioni interne al mutare di quelle dell’ambiente esterno Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 La teoria dell’attaccamento “Uso il termine attaccamento per indicare un pattern comportamentale che si basa sull’ elicitare, o cercare , cure da parte di qualcuno che si sente meno in grado di affrontare il mondo rispetto a qualcun altro cui indirizza le sue richieste” (Bowlby 1986; vedi Holmes, 1993) Attaccamento Primario e Iperattaccamento Secondario (Stampella Affettiva) Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008 Bibliografia [1] R. Colangeli e S. Giussani: “Medicina comportamentale e del cane e del gatto” edito da Poletto Editore, Gaggiano, 2004 [2] K. Overall: “La clinica comportamentale del cane e del gatto” edito da Edizioni Medico Scientifiche, 1° ed. italiana, Torino, 1997 [3] P. Pageat: “Patologia comportamentale del cane” edito da Point Veterinarie Italie, 1° ed. italiana, Milano, 1999 [4] B. Gallicchio: “Lupi travestiti; le origini biologiche del cane domestico” edito da Edizioni cinque, Biella, 2001 [5] J. Bowlby: “Una base sicura” edito da Raffaello Cortina, Milano, 1989 [6] R. Marchesini: “Pedagogia Cinofila” edito da Alberto Perdissa editore Bologna 2007 [7] R. Marchesini: “L’ identità del cane” edito da Apèiron Bologna 2004 [8] G. Attili: “ Attaccamento e costruzione evoluzionistica del la mente” edito da Raffaello Cortina Editore Giornata UN.I.MED.VET Roma 30.11.2008