rassegna stampa 8, 9, 10 ottobre

RASSEGNA STAMPA & NEWS
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rassegna stampa è curata da Francesca Padovan.
SOMMARIO
IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XIV
"COOPERATIVAMENTE" PER LE IMPRESE DEI GIOVANI - MARCON BANDO
DELLA BCC CON I FONDI RACCOLTI DURANTE LA MANIFESTAZIONE
IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIII
ACTV, NUOVA FERMATA A SANTA BERTILLA - SPINEA E IN DIREZIONE DI
MESTRE LA LINEA 7 DIVENTA "DIRETTA" PER VENEZIA
IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
VIGILI, TRE INCONTRI PER FARE LA PACE - MIRANESE INCONTRO DAL
PREFETTO: SOSPESO LO STATO D’AGITAZIONE DELLA CATEGORIA
IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
SPECCHIO PANORAMICO INCENDIA AUTO
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
ESCONO DAL SUPERMERCATO SENZA PAGARE IL VIGILANTE SI FERISCE
TENTANDO DI BLOCCARLI.
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
TESSARI: «VIGILI, I NODI VENGONO AL PETTINE»
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
PITTURA, SCULTURA E DISEGNI MANGA OGGI AL PARCO
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
ARRIVANO GLI EDUCATORI DI STRADA - ASL 13 I COMUNI DI RIVIERA E
MIRANESE STANZIANO 300MILA EURO CONTRO IL DISAGIO GIOVANILE
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
"COLORS", IL NUOVE GEMME CHIUDE LA STAGIONE - SPINEA GRANDE
FESTA FINALE SABATO 15 OTTOBRE CON TANTI EVENTI. OGGI "ARTE IN
PARCO"
IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXVII
DILETTANTI. COSÌ IN CAMPO
IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XVIII
LE ICONE RACCONTANO LA MADONNA DEL DON
IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XXI
UNION VIPO CORSARA SPINEA SECONDO STOP
IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
D’ESTE: «CI MANCA LA DETERMINAZIONE»SPINEA-UNION VI.PO. 0-2
LA NUOVA 8 OTTOBRE 2016 PAG. XVII
MIGRANTI - L’ISLAM NON SI INTEGRA CON LA NOSTRA CIVILTÀ
LA NUOVA 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXX
UNIONE DEI COMUNI I VIGILI SOSPENDONO LO STATO DI AGITAZIONE
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXV
OGGI SI CELEBRA LA MADONNA DEL DON EDIZIONE NUMERO 50
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXXV
DODICI COMUNI E L’ASL 13 CONTRO IL DISAGIO GIOVANILE
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXXV
MORTO A 86 ANNI ENRICO VAROLA STORICO SEGRETARIO DELL’AVIS
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXXV
RUBANO AL SUPERMERCATO E AGGREDISCONO IL VIGILANTE
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXXV
I MOSAICI DELL’EX SCUOLA PASCOLI NEL PARCO DI VIA UNITÀ D’ITALIA
LA NUOVA 9 OTTOBRE 2016 PAG. LII
MARTELLAGO NELLA TANA DEL NERVESA
LA NUOVA 10 OTTOBRE 2016 PAG. XXVIII
SPINEA NON FERMA L’ UNION UN GOL PER TEMPO LA SPEGNE
DAL COMUNE
“ARTEINPARCO” PREMIAZIONE
DAI QUOTIDIANI: CRONACA
IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XIV
"COOPERATIVAMENTE" PER LE IMPRESE DEI GIOVANI - MARCON BANDO
DELLA BCC CON I FONDI RACCOLTI DURANTE LA MANIFESTAZIONE
MARCON - Sarà anche una goccia nel mare, ma è pur sempre un'iniziativa
importante. Partendo dal presupposto che non è facile trovare risorse per
sostenere l'avvio di un'attività imprenditoriale, soprattutto in questi anni e se si
è giovani, la Banca di Credito Cooperativo Marcon Venezia ha proposto di
destinare 5mila euro a fondo perduto, provenienti dalla raccolta di
"Cooperativamente", il tradizionale festival dell'economia sociale e della finanza
etica che si svolge il primo fine settimana di ottobre di ogni anno nell'area
veneziana, al sostegno di una impresa costituita esclusivamente da under 35.
«Cooperativamente - spiegano alla Bcc - rappresenta un momento importante
per dimostrare che la finanza etica esiste quando si riescono a mettere insieme
le risorse di una banca cooperativa e le "mani" di chi, senza alcun ritorno
economico, capisce l'importanza del fare rete per far crescere un territorio. Nel
ringraziare tutte quelle persone che partecipano alle varie manifestazioni
sapendo che al proprio piacere uniscono un'occasione di solidarietà, si è riusciti
a finanziare "Cooperativamente Intraprendenti", bando che servirà a dare un
contributo a fondo perduto ad un'impresa di giovani, costituita da almeno sei
mesi, che abbia un progetto di sviluppo economicamente sostenibile finalizzato
a creare occupazione e valore aggiunto in uno dei seguenti comuni: Marcon,
Venezia, Jesolo, Spinea e Chioggia». I progetti dovranno essere presentati entro
il 18 novembre e, dopo la valutazione da parte di un apposito comitato, il 7
dicembre verrà decretato il progetto vincente e prima della fine del 2016 verrà
erogato il contributo di 5mila euro, "ovviamente subordinato alla dichiarazione
di accettazione e di impegno alla continuità aziendale" precisa la Bcc Marcon.
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IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIII
ACTV, NUOVA FERMATA A SANTA BERTILLA - SPINEA E IN DIREZIONE DI
MESTRE LA LINEA 7 DIVENTA "DIRETTA" PER VENEZIA
SPINEA - Novità «in entrambe le direzioni» per gli spinetensi che si muovono in
autobus. È infatti finalmente operativa la nuova fermata di Santa Bertilla, che il
Comune aveva messo a disposizione da settimane, dal momento della chiusura
del cantiere per la realizzazione del sagrato. E in questi giorni è arrivato anche il
via libera di Actv, che dopo alcune verifiche ha dato indicazione ai propri autisti
sulla novità (in qualche caso spiazzando i pendolari meno attenti). La nuova
fermata è una sorta di «raddoppio» per i viaggiatori che si muovono in direzione
Mirano. «Per noi rappresenta un supporto alla fermata precedente, che si trova
prima della rotatoria - spiega l'assessore Gianpier Chinellato -. I viaggiatori di
fatto dovranno dividersi: chi va al Villaggio dei Fiori dovrà utilizzare la vecchia
fermata, in cui si fermano gli autobus che poi devono svoltare a sinistra. Mentre
la fermata nuova, che si trova qualche metro più avanti, davanti alla chiesa di
Santa Bertilla, deve essere utilizzata da chi prosegue verso Mirano. L'obiettivo è
non far fermare tutti gli autobus nella stessa fermata, liberando la viabilità». I
due autobus hanno una linea e un numero diverso (7 e 7E) e la regola che dal
Comune si raccomandano di ricordare è che chi deve andare a Mirano può usare
solo la fermata nuova. Nella direzione opposta invece le novità scattano dal
primo dicembre e sull'intera linea 7, che diventa «diretta». Attualmente il
collegamento con Venezia è diretto solo nelle ore più critiche. Dopo le 9.30,
infatti, il 7 viene deviato verso piazzale Cialdini, dove si deve scendere per poi
prendere il tram. Da dicembre, invece, anche dopo le 9.30 gli autobus
proseguiranno fino a piazzale Roma, saltando il «cambio» a Mestre. È stata
infatti accolta da Actv la richiesta di sindaci e pendolari, che perdevano quasi
mezz'ora nello scambio al capolinea mestrino del tram.
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IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
VIGILI, TRE INCONTRI PER FARE LA PACE - MIRANESE INCONTRO DAL
PREFETTO: SOSPESO LO STATO D’AGITAZIONE DELLA CATEGORIA
MIRANO - Lo stato d'agitazione è sospeso, ma tensioni e malumori rimangono.
Sindaci, vigili e sindacati si sono seduti attorno a un tavolo ieri mattina per
tentare di trovare una conciliazione che non porti a scioperi e manifestazioni.
L'incontro era stato convocato dalla Prefettura proprio per calmare le acque
sempre più agitate: le parti si sono salutate con l'accordo di rivedersi tre volte
nel giro di un mese, affrontando ogni problematica. Il primo tavolo è in
programma il prossimo venerdì 14 ottobre, il secondo il 25 ottobre e l'ultimo il 7
novembre. Se tra 30 giorni non sarà stato trovato un accordo, la situazione
interna ai vigili del Miranese potrebbe diventare davvero esplosiva. Si è arrivati
alla riunione di ieri in Prefettura perché la scorsa settimana l'intero personale
della Polizia locale di Mirano, Spinea, Noale, Martellago, Santa Maria di Sala e
Salzano aveva proclamato lo stato d'agitazione alzando la voce contro i sindaci
dei sei Comuni: «A quasi due anni dall'avvio dell'Unione prendiamo atto che ogni
tentativo di intraprendere un percorso di condivisione con la parte pubblica è
risultato vano». I vigili protestano tirando in ballo problemi pratici
(nell'organizzazione pratica e logistica del lavoro) ma anche questioni
economiche (incertezza nella retribuzione di servizi specifici come quelli
domenicali). Al tavolo di ieri erano seduti il delegato del prefetto Natalino
Manno, i sindaci Nicola Fragomeni (Santa Maria di Sala) e Silvano Checchin
(Spinea), il segretario comunale di Spinea Guido Piras e il comandante Diego
Trolese, assieme ai rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Csa e Diccap. I
sindacati hanno espresso perplessità sulla futura sede unica di Mirano in Villa
Belvedere e si sono lamentati per i ritardi di Telecom, che non ha ancora
completato i collegamenti tra i vari reparti, chiedendo alla Prefettura di attivarsi
a tal proposito. Hanno sottolineato anche la mancanza di un regolamento unico:
ora viene utilizzato quello di Mirano. C'è un mese di tempo per sbrogliare ogni
matassa.
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IL GAZZETTINO 8 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
SPECCHIO PANORAMICO INCENDIA AUTO
SPINEA - L'allarme è stato lanciato da una donna, che ha avuto la prontezza di
prendere una pompa e gettare acqua sul cofano. Un principio d'incendio in
un'auto parcheggiata è stato domato ieri mattina a Spinea in viale Viareggio. Il
cofano della macchina si è surriscaldato a causa del sole riflesso dallo specchio
panoramico posizionato all'altezza dell'incrocio per questioni di sicurezza.
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IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
ESCONO DAL SUPERMERCATO SENZA PAGARE IL VIGILANTE SI FERISCE
TENTANDO DI BLOCCARLI.
SPINEA - Per bloccare quei ladri si è perfino aggrappato alla loro auto, ma i
malviventi sono riusciti a fuggire mentre lui finiva al pronto soccorso per farsi
medicare le ferite. Le ha provate tutte una guardia giurata per fermare tre
uomini che erano appena usciti dal supermercato con un carrello pieno di
prodotti non pagati. È successo giovedì sera al Lidl di via Costituzione a Spinea, il
vigilante è stato dimesso dall'ospedale e i carabinieri hanno raccolto la sua
testimonianza. L'episodio è capitato all'orario di chiusura davanti a diversi
clienti: la guardia giurata aveva capito che quel gruppetto stava uscendo senza
aver pagato, si è avvicinata per chiedere conto dello scontrino ma loro hanno
iniziato a correre verso la propria macchina. Ne è nato un inseguimento a piedi
nel parcheggio del supermercato, il vigilante si è pure attaccato alla portiera
mentre il conducente metteva in moto e lo strascinava per alcuni metri. I militari
dell'Arma, che già più volte negli ultimi anni hanno incastrato a Spinea diversi
ladri nei supermercati, hanno avviato le indagini.
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IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
TESSARI: «VIGILI, I NODI VENGONO AL PETTINE»
SPINEA - «A distanza di due anni dall'avvio dell'Unione dei Comuni, ora tutti i
nodi arrivano al pettine». La polemica sul caos organizzativo della Polizia Locale
del Miranese accende il dibattito politico, la questione approda al consiglio
comunale di Spinea con un'interrogazione presentata dall'ex sindaco Claudio
Tessari. «I problemi sono sempre quelli evidenziati nei mesi scorsi - scrive il
consigliere d'opposizione - Contratto decentrato, retribuzione dei servizi festivi
2015, buoni pasto, ufficio del personale, retribuzione con gli stessi criteri,
inidoneità delle sedi, mancanza del Regolamento del Corpo».
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IL
GAZZETTINO
9
OTTOBRE
2016
PITTURA, SCULTURA E DISEGNI MANGA OGGI AL PARCO
PAG.
XIX
SPINEA - Oggi al Parco Nuove Gemme ospiterà mostre di pittura, scultura,
acquarello, fotografie e molto altro. L'iniziativa è delle associazioni «La
Tavolozza», «Gruppo artistico Spinea», «Donne e Colore», con il patrocinio
dell'assessorato alla Cultura. Nel pomeriggio previsti anche piacevoli intermezzi:
con l'esibizione dell'intagliatrice di frutta e verdura Paola Scodeggio, i graffiti
degli studenti del liceo artistico su materiale biodegradabile, l'arte del mosaico
di Ninni Contu, le dimostrazione pratiche di Alessandro Dorella, Matteo Pantano,
Geraldo Lafratta e i taccuini realizzati dai disegnatori «Artisti in viaggio». Un
gruppo di allievi dell'associazione «Il disegno e la pittura» del maestro Gianni
Gobbo eseguirà dei disegni Manga e l'associazione «Faper» di Villorba
presenterà alcuni artisti che dipingono con la bocca o i piedi. E per finire musica
con uno spettacolo dal vivo anni 80'/90' con gli allievi della scuola di Musica di
Quarto d'Altino e lo stand «leggi un libro regala un libro» dell'associazione
«Amici della Biblioteca». L'ingresso è libero, in caso di mal tempo, l'evento verrà
posticipato alla domenica successiva.
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IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
ARRIVANO GLI EDUCATORI DI STRADA - ASL 13 I COMUNI DI RIVIERA E
MIRANESE STANZIANO 300MILA EURO CONTRO IL DISAGIO GIOVANILE
MIRANO - Trecentomila euro per combattere il disagio giovanile, impiegando
figure qualificate per individuare le problematiche dei ragazzini. È una somma
molto importante quella stanziata da 12 Comuni del Miranese e della Riviera per
lanciare il progetto triennale «Educazione di Strada». Gli operatori saranno
messi a disposizione dalla cooperativa mestrina Coges e saranno impegnati nei
parchi, nelle scuole, nei patronati, nelle sedi delle associazioni e in tutti gli altri
luoghi dove si aggregano i ragazzi. Organizzeranno concerti, concorsi, tornei
sportivi e altre manifestazioni; si mescoleranno tra gli adolescenti intercettando
le situazioni di eventuale disagio e lavorando sulla prevenzione legata a molte
tematiche delicate come le droghe, l'abuso di alcol, il bullismo e i pericoli del
web. Situazioni che spesso portano a vandalismi, microcriminalità oppure alla
solitudine. I Comuni coinvolti saranno Campagna Lupia, Camponogara, Dolo,
Fiesso, Fossò, Martellago, Mirano, Mira, Noale, Spinea, Stra e Vigonovo. Gli
educatori di strada, tutti esperti in questo campo, nei prossimi mesi inizieranno
a lavorare in stretta sinergia con i servizi sociali dei Comuni e della Ulss 13,
seguendo i giovani di età compresa tra i 13 e i 22 anni. «Gli educatori esistevano
in alcuni Comuni anche negli anni passati - spiega il direttore dei Servizi sociali
della Ulss 13 Michele Maglio -. La novità di oggi sta nel fatto che ora c'è un
progetto condiviso». E questa unità d'intenti è un aspetto molto importante
perché, come sottolinea il direttore generale della Ulss 13 Giuseppe Dal Ben, «i
nostri giovani si spostano da un comune all'altro con facilità, ma i problemi sono
sempre gli stessi». Il progetto è seguito in prima persona da Gianni Zen,
assessore ai Servizi sociali di Noale e referente del tavolo Area Giovani nel Piano
di Zona della Ulss 13; questo inverno saranno coinvolte pure le associazioni di
volontariato e le forze dell'ordine. Le situazioni di disagio sono spesso
conseguenze di contesti famigliari difficili: compito degli educatori sarà anche
quello di percepire queste situazioni e creare un immediato contatto con i
Servizi Sociali.
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IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XIX
"COLORS", IL NUOVE GEMME CHIUDE LA STAGIONE - SPINEA GRANDE
FESTA FINALE SABATO 15 OTTOBRE CON TANTI EVENTI. OGGI "ARTE IN
PARCO"
Dopo un giugno difficile, con la pioggia continua che ha costretto a rinviare
molte iniziative, l'estate è andata in crescendo per il programma "Colors" del
parco Nuove Gemme. Tra cinema, concerti, aperitivi e giornate tematiche, gli
spinetensi sembrano aver colto il messaggio che il Gruppo Solidalia, che ha preso
in gestione il parco, ha voluto lanciare alla città: il Nuove Gemme non è più solo
un parco per bambini o anziani. Ma Solidalia, che si prepara a «trasferirsi» al
cinema Bersaglieri per lanciare un nuovo progetto culturale, non è ancora
pronto a chiudere la stagione. Le associazioni, approfittando di un autunno
ancora clemente, continuano infatti a chiedere gli spazi e a proporre eventi. E gli
inviti sono stati colti. Oltre alla giornata di oggi, con "Arte in parco", c'è in
programma per sabato 15 un altro appuntamento. In collaborazione con Occhio
Spinea, l'associazione Mes3venti e il comitato "Cani di Spinea" è stata messa in
piedi "Diamoci una scossa", giornata di festa e solidarietà. Tanti gli ospiti che
arriveranno a Spinea per raccogliere fondi per le popolazioni del centro Italia
colpite dal sisma. Ci saranno i Doliwood, famosi per le loro rivisitazioni»in
dialetto di celebri dialoghi dei film di Hollywood (di cui seguono morbosamente
i labiali), i Gambler, tribute band dei Pink Floyd, e i Cafè Sconcerto, per un altro
momento di risate. La giornata si aprirà quindi alle 16 con la sfilata cinofila
amatoriale con la quale saranno raccolti fondi per le associazioni animaliste che
operano nelle zone colpite dal sisma, e continuerà alle 19 con l'aperitivo solidale
al chiosco House Bud (il ricavato degli spaghetti all'amatriciana sarà devoluto al
Comune di Amatrice). Infine, in serata, il talent show con le esibizioni dei giovani
talenti locali e degli ospiti speciali.
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IL GAZZETTINO 9 OTTOBRE 2016 PAG. XXVII
DILETTANTI. COSÌ IN CAMPO
Questo il programma della quinta giornata di andata dei campionati regionali
con fischio d'inizio alle ore 15.30. ECCELLENZA - Girone B: Favaro 1948Portomansuè, Istrana-Sandonà 1922, Nervesa-Real Martellago. PROMOZIONE -
Girone C: Ambrosiana Trebaseleghe-Dolo, Graticolato-Pro Venezia, MaerneAzzurra Due Carrare, Mestrino-Mellaredo. Girone D: Fregona-Portogruaro,
Opitergina-Fossaltese, Spinea-Union ViPo, Union Sile-La Salute, VazzoleseRobeganese Fulgor.FEMMINILE - Serie B (2. giornata): Arezzo-Gordige
Cavarzere, Marcon-New Team Ferrara. Coppa Veneto (3. giornata): serie C Union
Villanova-Net.Uno Ve Lido; serie D gir. 1 Portogruaro-Uniongaia, gir. 2 Real
Spinea-Barcon.
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IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XVIII
LE ICONE RACCONTANO LA MADONNA DEL DON
Arrivò a Mestre dal cielo, trasportata da un elicottero militare, e fu accolta da
centinaia di persone, soprattutto penne nere, in piazzale Leonardo da Vinci.
Pochi mesi dopo, la "Madonna del Don" fu sistemata nella chiesa di San Carlo dei
padri Cappuccini, circondata da targhe dedicate alle unità alpine che avevano
combattuto su tutti i fronti. E lì è custodita ancora oggi, dopo 50 anni. Il primo a
tracciarne la storia fu padre Policarpo Crosata, che era stato cappellano militare
in Russia. Era stato lui a raccontare di questa icona, simbolo della fede degli
alpini, che donava coraggio durante i combattimenti del Don e al gelo, nelle
trincee. Oggi, dopo mezzo secolo, Mestre continua a celebrarla con una speciale
mostra che svela, attraverso le icone, il mistero di Maria. Dopo l'inaugurazione di
mercoledì scorso, che ha aperto al pubblico la prima parte dell'esposizione nei
nuovi spazi della Provvederia, la mostra "Icone, la madre di Dio tra Oriente e
Occidente" raddoppia, conquistando una nuova sede espositiva. Anche negli
spazi del Banco San Marco, in via Verdi, saranno le icone a raccontare Maria,
questa volta da una prospettiva più teologica che iconografica. L'inaugurazione è
in programma oggi alle 17 negli spazi della banca, dove la mostra rimarrà aperta
fino al 19 ottobre (orari di apertura dal lunedì al venerdì 8.30-13,30 e 14.45-
16.05). Se in Provvederia (aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle
18.30) trovano spazio le opere di 9 artiste, questa seconda esposizione è
dedicata alla visione della Madre di Dio proposta da Julia Tarciniu Balan, teologa
ortodossa e iconografa, che cura la mostra, e di un'altra artista dell'associazione
Amici dei Presepi di Spinea, Elisa Baraldi. «L'Icona di Maria - spiega Alessandro
Cuk, presidente dell'associazione - non è quella naturalistica o rinascimentale
che la raffigura come una bella donna con un bambino meraviglioso, ma quella
che manifesta il suo mistero, cioè che porta il cristiano alla conoscenza e
all'amore del Figlio, dello Spirito e del Padre». La Festa della Madonna del Don,
organizzata dal Comune di Venezia in collaborazione con l'Associazione Amici
dei Presepi di Spinea, l'Associazione Nazionale Alpini e il Banco San Marco, si
inserisce nell'ambito del programma «Le città in festa». All'inaugurazione
parteciperanno Andrea Lo Bianco, direttore di area del Banco San Marco,
l’assessore Renato Boraso, Alessandro Cuk e don Gianni Bernardi, parroco della
chiesa di San Lorenzo a Mestre.
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IL
SPINEA
GAZZETTINO
-
IL
10
RADUNO
OTTOBRE
DEI
2016
GRANATIERI
PAG.
DI
X
SARDEGNA
L'associazione Granatieri di Sardegna, ieri, a Spinea, ha ricordato i caduti della
Grande Guerra e la visita in città, nel 1988, del gen. Chiti poi diventato padre
Gianfranco Maria Chiti, il "soldato di Dio". Dopo il raduno, in piazza Granatieri a
Fornase, sono seguite la Santa messa, l'alzabandiera e la deposizione di una
corona in memoria dei caduti presso il monumento ai Granatieri.
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IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XXI
UNION VIPO CORSARA SPINEA SECONDO STOP
Union Vi.Po., vittoria d'alta quota. Secondo stop consecutivo casalingo dello
Spinea, che lascia strada alla capolista e medita sui propri sogni promozione.
Contro i trevigiani, la squadra di D'Este è apparsa incapace di graffiare,malgrado
l'undici di partenza proponesse il tridente Baldan, Lorenzetto, Nassivera;
dall'altra parte, invece, l'Union, orchestrata da Carniato e Benetton, ha fatto
vedere solidità e concretezza come al 15', quando uno scambio fra i due
costringeva Dell'Olivo al miracolo. Al 32' sovrapposizione di Lorenzon e cross
per Boch, su cui ancora Dell'Olivo si salva in angolo. Al 42' l'Union passa con
Andrea Pellizzari che, dopo un dribbling, calcia dal limite, tocco sfortunato di
Zugno e parabola che supera il portiere. Nella ripresa, lo Spinea cerca il pari a
testa bassa: al 3' Zanon mette al centro, ma nessuno è pronto alla deviazione
vincente, all'8' Baldan chiama Urban a salvarsi di piede, al 9' Nassivera costringe
lo stesso Urban in corner; e proprio sugli sviluppi di questo calcio d’angolo,
l'Union imbastisce un contropiede da manuale con Benetton, che fila centrale
scambiando con Lorenzon, bravo a superare Dell'Olivo in uscita. Per lo Spinea
cala la notte, con gli ospiti vicini alla terza rete ancora con Benetton, su cui il
portiere di casa si salva di piede in uscita (23'). Al 29', Nasssivera su punizione è
pericoloso trovando però solo il corner, al 43' Chinellato in area calcia alto, ma
nel finale prima Carniato e poi Giorgio Pellizzari sfiorano la terzamarcatura.
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IL GAZZETTINO 10 OTTOBRE 2016 PAG. XXIV
D’ESTE: «CI MANCA LA DETERMINAZIONE»SPINEA-UNION VI.PO. 0-2
«Non siamo pronti». Questo il concetto espresso a fine gara da mister D'Este
analizzando la seconda sconfitta casalinga patita dai suoi, stavolta contro la
capolista Union Vi.Po.«Siamo troppo poco determinati davanti e, a parte qualche
idea di Nassivera, stiamo facendo troppo poco per meritare qualcosa - le parole
di un deluso tecnico D'Este - i nostri avversari hanno fatto di più, non hanno
fatto un calcio spettacolare ma hanno saputo essere concreti trovando i due gol
nei momenti chiave della partita, noi invece calciamo troppo poco in porta».
Peccato perchè dopo il vantaggio ospite arrivato a fine primo tempo lo Spinea
sembrava in grado di poter pareggiare. «La prima rete subita per noi è stata
anche sfortunata perchè frutto di una deviazione, purtroppo non siamo riusciti a
concretizzare le occasioni create in avvio ripresa e soprattutto abbiamo gestito
male la palla che ha sviluppato il loro contropiede che è valso il raddoppio, e lì
ha girato del tutto il match». Questo sembra uno stop che ridimensiona le vostre
ambizioni. «In questo momento è così, magari fra un mese faremo altri
ragionamenti ma adesso non siamo da alta classifica come si è invece dimostrata
l'Union Vi.Po. - conclude l’allenatore dello Spinea - dobbiamo crescere di
intensità in fase offensiva, creiamo occasioni soprattutto da palla inattiva e
questo è un nostro limite, per crescere dovremo trovare un altro atteggiamento
con maggiore determinazione su ogni pallone».
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LA
NUOVA
8
OTTOBRE
2016
PAG.
XVII
MIGRANTI - L’ISLAM NON SI INTEGRA CON LA NOSTRA CIVILTÀ
Mi soffermo sul tema dell’immigrazione, aldilà delle stragi in mare di uomini,
donne e bambini, imbarcati sulle coste della Libia, sulle carrette di mare e
gommoni ecc., trasportati da trafficanti criminali. L’unica cosa che il civile
Occidente sa fare, piagnucolare a ogni strage, incolpandosi l’un l’altro ogni volta.
Cosa fanno l’Onu e l’Europa? Perché non vanno a presidiare le basi di partenza?
Già, il petrolio... c’è sempre di mezzo il petrolio! Intanto, per chi arriva, qualcuno
è sempre pronto a speculare sull’accoglienza. Ma i nostri intelettuali e politici ci
impietosiscono con i loro articoli che sembrano fotocopiati (come al tempo delle
veline) sul fatto che questa gente scappa dalle guerre, dalla dittatura e dalla
miseria. Quando, pare, solo uno su cinque avrebbe diritto all’accoglienza come
profugo. Quei baldi giovani che arrivano dall’Africa vengono solo qui, perché
ormai tutti sanno che l’Italia offre vitto, aloggio e un telefonino sempre carico
per poter telefonare al loro Paese... Come si può farne venire ancora?Io credo
che, se anche al loro Paese c’è la dittatura, da questa non si deve scappare, ma
anzi la si combatte, proprio come è stato fatto anche in Italia durante la guerra.
Quando ero giovane, intellettuali e politici ci dicevano di non emigrare perché
ogni cittadino deve collaborare per risolvere i problemi del proprio Paese. E se
anche gli Italiani, in qualche epoca, sono stati emigranti, si trattava di tutta
un’altra emigrazione. Noi avevamo solo fame di terra da lavorare. Qui in Italia,
specialmente per frenare l’invecchiamento della popolazione, non si è mai fatta
una politica sociale per l’incremento delle nascite, come invece succede in altri
paesi. In uno Stato civile, a parer mio, quando nasce un bambino dovrebbe
essere “adottato” dallo Stato fino alla maggiore età. E non dovremmo poi
arrivare a implorare che arrivino donne arabe e africane a farci i figli, per
rinnovare la popolazione europea. Oltretutto, chi non la pensa come loro è
additato come razzista. E pensare di quante ricchezze dispone l’Africa! Ripenso a
quando noi, molti anni fa in Libia, tagliavamo l’erba medica per le mucche 14
volte all’anno. Poi parlano di muri... ma i muri ci sono sempre stati, ideologici e
religiosi! Cosa possiamo fare per risolvere la questione? Aboliamo le ideologie e
le religioni? La gente che arriva qui forse non lo sa, ma fa parte di un disegno che
dura da 1.400 anni, che prevedeva e prevede la conquista di Roma e
l’islamizzazione dell’Europa. Non ci sono riusciti con le armi, con le flotte e
quant’altro.Ma ora hanno cambiato arma! Per anni Boumedienne, presidente
dell’Algeria, e Gheddafi, della Libia, ce l’hanno detto: ci invaderanno milioni di
disperati! E non verranno da amici, con i loro figli ci domineranno. Solo qui i
nostri “cervelloni” si sono inventati la “società multietnica e multiculturale”.
l’Islam non si integrerà mai con la nostra civiltà (bella o brutta che sia). Con
l’Islam ci sarà solo la sottomissione. Meno male che le società predicate sono
sempre fallite... E così sia. Adamo Gasparotto. Spinea.
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LA
NUOVA
8
OTTOBRE
2016
PAG.
XXX
UNIONE DEI COMUNI I VIGILI SOSPENDONO LO STATO DI AGITAZIONE
MIRANO Faccia a faccia tra vigili del Miranese e Unione dei Comuni: la vertenza,
in atto da mesi, si sposta in Prefettura e serve per convincere i sindacati a
sospendere lo stato di agitazione del personale di Polizia locale, che protesta
per le mancate risposte in termini economici, di risorse e dotazioni e di
organizzazione interna, non ultimo lo spostamento delle tre sedi di Spinea,
Mirano e S. Maria di Sala in Villa Belvedere a Mirano. Di fronte ai funzionari
della Prefettura Fp-Cgil, Fp-Cisl, Fpl-Uil, Csa e Diccap hanno accettato di
sospendere lo stato d’agitazione in cambio di un calendario di incontri per
affrontare i singoli temi: appuntamento a Spinea il 14 e 25 ottobre e il 7
novembre per parlare del pagamento dei progetti degli ultimi due anni e della
programmazione dei servizi, di alcuni problemi di carattere organizzativo
(visure, personale, protocollo, funzionalità dei telefoni e centrale operativa) e
del regolamento di Polizia locale, piano formativo e sistemi di sicurezza a tutela
del personale. Se però si raffredda il fronte sindacale non altrettanto si può dire
per quello politico. A Spinea il consigliere Claudio Tessari ha presentato una
nuova interrogazione per chiedere lumi sui palesi problemi organizzativi
dell’Unione: dal sito web ancora incompleto o non pertinente, all’assunzione di
un direttore, dai malesseri dei vigili alla questione del distacco dei dipendenti
comunali.
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LA
NUOVA
9
OTTOBRE
2016
PAG.
XXV
OGGI SI CELEBRA LA MADONNA DEL DON EDIZIONE NUMERO 50
Sarà celebrata oggi la 50ª edizione della Festa della Madonna del Don,
un’iniziativa organizzata dal Comune e dal gruppo mestrino della sezione
veneziana dell’Ana (Associazione nazionale alpini). Anche questa manifestazione
rientra nel programma delle Città in Festa. Il programma sarà particolarmente
ricco di appuntamenti, tanto che si comincia stamattina alle 9.30 in Municipio, in
via Palazzo, con la presentazione alle autorità cittadine del Consiglio direttivo
degli alpini e si continuerà alle 10.30 con l’alzabandiera previsto in piazza
Ferretto. In questo caso interverrà anche il vicesindaco di Venezia, Luciana Colle.
Sono previsti naturalmente anche gli onori ai caduti delle guerre, con la
deposizione della corona di alloro alle lapidi a loro dedicate, mentre alle 11.30
sarà celebrata una messa nella vicina chiesa dei Cappuccini. Tra i vari
appuntamenti del pomeriggio va segnalata nella Provvederia in via Torre
Belfredo una mostra intitolata “Icone: la madre di Dio tra Oriente e Occidente”,
allestita dal Comune in collaborazione con l’associazione Amici dei presepi di
Spinea, l’Ana e il Banco San Marco. La mostra rimane aperta tutti i giorni fino al
19 ottobre con orario 10-12 e 15.30-18.30. Una seconda sede espositiva, che
aprirà invece domani, è al Banco di San Marco in via Verdi. Gli orari saranno
8.30-13.30 e 14.45-16.05 con chiusura il sabato e la domenica.
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LA
NUOVA
DODICI
COMUNI
9
E
L’ASL
OTTOBRE
13
CONTRO
2016
IL
PAG.
DISAGIO
XXXV
GIOVANILE
MIRANO Droga, alcol, bullismo e atti vandalici: i Comuni del Miranese e della
Riviera del Brenta schierano squadre di educatori di strada per prevenire il
disagio giovanile. Per la prima volta insieme, quasi tutti i Comuni dell’Asl 13
varano una “rotta comune” per cercare di prevenire atteggiamenti pericolosi e
devianti, purtroppo sempre più diffusi nel territorio. A occuparsene nel concreto
saranno gli educatori di strada della cooperativa sociale Coges di Mestre.
Avranno il compito, in stretto collegamento con i servizi sociali dei Comuni e
dell’Asl stessa, di intercettare situazioni di disagio sul territorio su cui poter
intervenire tempestivamente: dal consumo di sostanze stupefacenti all’abuso di
alcol, dal bullismo al cyber-bullismo, passando per i casi più pericolosi di
solitudine, vandalismo e microcriminalità. In campo scenderà personale
appositamente formato e qualificato che, attraverso iniziative pubbliche
(organizzate in piazza, in parrocchia, nelle scuole o nei luoghi di ritrovo e
divertimento), avrà il compito di coinvolgere e avvicinare i giovani, di una fascia
di età che va mediamente dai 13 ai 22 anni, cercando di ottenere la loro fiducia e
diffondere così la cultura della prevenzione. «Gli educatori di strada esistevano
anche negli anni passati», spiega il direttore dei Servizi sociali della Asl 13
Michele Maglio, «la novità è proprio questa progettualità condivisa con la
maggior parte dei Comuni della nostra Asl. Ora c’è un obiettivo comune, quindi
agiamo insieme per raggiungerlo». Soddisfatto il referente del tavolo “Area
giovani” del Piano di zona e assessore ai Servizi sociali del Comune di Noale,
Gianni Zen: «Finalmente abbiamo trovato una filosofia comune, unendo per la
prima volta la Riviera e il Miranese. Un risultato dettato anche dal buonsenso:
tutti i Comuni hanno gli stessi problemi sul fronte giovanile, era naturale
condividerne le azioni». Il progetto è finanziato per tre anni, con circa 300 mila
euro, da 12 Comuni, che vi hanno aderito nelle quote per la gestione dei servizi
sociali: Campagna Lupia, Camponogara, Dolo, Fiesso, Fossò, Martellago, Mirano,
Mira, Noale, Spinea, Stra e Vigonovo. Saranno coinvolte anche le associazioni di
volontariato e le forze dell’ordine. «Quando il tema è il territorio», spiega il
direttore generale dell’Asl 13 Giuseppe Dal Ben, «sempre più spesso dobbiamo
progettare allargando i confini territoriali. I nostri giovani sono in movimento, si
spostano da un Comune all’altro con facilità e i problemi sono sempre quelli, per
cui è bene aver individuato un obiettivo comune per tutti».
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LA
NUOVA
9
OTTOBRE
2016
PAG.
XXXV
MORTO A 86 ANNI ENRICO VAROLA STORICO SEGRETARIO DELL’AVIS
SPINEA È mancato venerdì all’improvviso nella sua casa di Spinea Enrico Varola
(nella foto), noto e storico segretario della sezione Avis comunale. Aveva 86
anni. Una vita spesa per il volontariato la sua e in particolare per l’Avis:
segretario di sezione da oltre vent’anni, tutt’ora in carica, era anche presidente
del collegio dei revisori dei conti dell’Avis provinciale. Era stato per una
quindicina d’anni anche nel gruppo dei volontari del soccorso-Croce gialla di
Spinea e si era impegnato con e per i giovani nel mondo dello sport e della
scuola. Nel 2011 era stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della
Repubblica. «Sempre disponibile e generoso», è il ricordo del vicepresidente
dell’Avis di Spinea e suo grande amico, Armando Busolin. Lascia la moglie e tre
figli, la data dei funerali si conoscerà nei prossimi giorni.
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LA
RUBANO
NUOVA
AL
9
OTTOBRE
SUPERMERCATO
E
2016
AGGREDISCONO
PAG.
IL
XXXV
VIGILANTE
SPINEA Colluttazione tra la guardia giurata e i ladri appena usciti dal
supermercato senza pagare. È successo giovedì sera, in orario di chiusura, al Lidl
di Spinea, in via della Costituzione, quando il vigilante di un istituto privato di
sicurezza ha visto uscire due individui sospetti con la spesa e ha chiesto loro di
verificare lo scontrino. I sospetti erano fondati: i due non avevano pagato la
merce e colti in fallo hanno cercato di reagire aggredendo la guardia per
guadagnare qualche metro durante la fuga. Il vigilante avrebbe cercato di
fermarli, minacciando di chiamare le forze dell’ordine, venendo però spinto a
terra con forza e configurando in questo modo anche il possibile reato di rapina
impropria. Nonostante il pronto intervento dell’addetto alla sicurezza dunque, i
ladri sono riusciti a salire in auto e fuggire con la merce rubata. La guardia è
stata subito soccorsa dal personale del supermercato e da alcuni clienti,
fortunatamente nella colluttazione non ha riportato ferite. Poco dopo sul posto
sono intervenuti i carabinieri per raccogliere la sua testimonianza, avviare le
indagini su quanto accaduto e le ricerche dei due malviventi, finora senza esito.
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LA
NUOVA
9
OTTOBRE
2016
PAG.
XXXV
I MOSAICI DELL’EX SCUOLA PASCOLI NEL PARCO DI VIA UNITÀ D’ITALIA
SPINEA Inaugurato il nuovo anno sociale dei Lions di Spinea. All’hotel “Ai Pini”
di Mestre il presidente del club Maurizio Carraro ha svelato il programma che
guarderà ancora a progetti internazionali, come il “Poster per la pace”, per i
ragazzi delle medie, il “Lions Quest”, per formare insegnanti e genitori ad
affrontare i problemi legati all’adolescenza e la raccolta degli occhiali usati per il
Sud del mondo. Ci sarà spazio anche per il “Progetto Martina” con la
sensibilizzazione dei giovani alla prevenzione dei tumori in età giovanile
attraverso corretti stili di vita e grande attenzione verrà riservata allo sport,
parlando di disabilità e prevenzione delle malattie attraverso l’attività fisica.
Sarà l’anno del centenario del Lions club international e il trentesimo del Lions
Club Spinea. Per festeggiare a dovere i volontari sistemeranno il parco dell’Unità
d’Italia a Spinea, insieme al Consiglio comunale dei ragazzi e collocheranno nello
spazio verde i mosaici del professor Marcato, un tempo sulla facciata della
scuola “Pascoli”, prima della demolizione.
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LA
NUOVA
MARTELLAGO
9
NELLA
OTTOBRE
TANA
2016
DEL
PAG.
LII
NERVESA
MESTRE Domenica difficile per il Martellago che oggi (15.30) è impegnato in
casa del Nervesa, una delle squadre attualmente più in forma nel girone B di
Eccellenza. In Promozione (girone C) è alla ricerca i riscatto il Dolo, che dopo
aver raccolto solo un punto in quattro giornate oggi affronta a Trebaseleghe
l’Ambrosiana. Nel girone D, invece, occasione d’oro per lo Spinea, che ospita
l’Union Vi.Po. sapendo che un successo le permetterebbe di avvicinarsi
ulteriormente alle posizioni di vertice. In Prima categoria, infine, può continuare
il sogno della neopromossa BallòScaltenigo, impegnata in trasferta contro un
Lugugnana in difficoltà. Queste le designazioni dall’Eccellenza alla Prima
categoria e di serie B femminile. Eccellenza. Girone B: Istrana (1) – Sandonà (6),
arbitro Picelli di Mestre; Favaro (6) – Portomansuè (5), Albano (Venezia);
Nervesa (10) – Real Martellago (4), Saugo (Bassano). Promozione. Girone C:
Ambrosiana Trebaseleghe (4) – Dolo (1), Piccoli (Mestre); Mestrino (6) –
Mellaredo (7), Piovesan (Treviso); Maerne (2) – Azzurra Due Carrare (5),
Segatto (San Donà); Graticolato (2) – Pro Venezia (6), Guiotto (Schio). Girone D:
Spinea (7) – Union Vi.Po. (10)….
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LA
NUOVA
10
OTTOBRE
2016
PAG.
XXVIII
SPINEA NON FERMA L’ UNION UN GOL PER TEMPO LA SPEGNE
SPINEA Con un gol per tempo l’Union Vipo batte lo Spinea nella gara di cartello
del girone D di Promozione. Con i tre punti conquistati la formazione di Albino
Piovesan si mantiene in testa alla classifica. Seconda sconfitta consecutiva in
casa invece per lo Spinea che quest’anno deve ancora ottenere una vittoria tra le
mura amiche dello stadio Allende. La partita, dopo un inizio un po' ruvido con
alcuni interventi duri che sono stati sanzionati dall’arbitro, è stata giocata a buon
ritmo da ambo le squadre. L’Union Vipo è stato compatto e concreto lasciando
prima sfogare lo Spinea all’inizio per poi colpire e gestire sapientemente la gara.
Lo Spinea si è dimostrato una formazione con un ottimo possesso palla ma è
stata evanescente in fase offensiva e poi si è trovata davanti Urban autore di
alcune parate decisive. La cronaca. Lo Spinea, in casacca bianca, si è schierato
con un 4-3-3 con Lorenzetto, Baldan e Nassivera in avanti mentre l’Union Vipo
ha risposto con un 4-2-3-1 con Santagata a guidare gli attacchi della formazione
trevigiana. All’8’ punizione dalla trequarti per lo Spinea. Nassivera calcia lungo
per Grigoletto che stoppa, si gira e tira ma la difesa respinge. Al 13’ triangolo al
limite dell’area Carniato-Benetton-Carniato con tiro di quest’ultimo ma pronto è
Dell’Olivo a deviare in angolo. Al 32’ cross da fondo campo di Lorenzon lungo
per Bocch che tira ma ancora una volta Dell’Olivo respinge. Al 42 l’Union Vipo
passa in vantaggio. Azione personale di Andrea Pellizzari che parte dalla sinistra,
si accentra e tira. La palla viene deviata di schiena da Zugno impennandosi ed
entrando in rete nonostante Dell’Olivo abbia provato a parare. Al 44’ tiro cross
da fondo campo di Chinellato con pallone che esce di poco. Nella ripresa lo
Spinea entra in campo molto più aggressivo. All’1’ ci prova da fuori area
Lorenzetto ma Urban fa buona guardia. Al 3’ velenoso cross di Zanon per Baldan
che manca di un soffio l’aggancio con il pallone. All’8 punizione bomba di
Nassivera da fuori area con Urban che vola e devia in angolo. Al 10’ l’Union Vipo
raddoppia. Percussione centrale di Lorenzon, triangolo con Benetton, palla
ancora a Lorenzon che da dentro l’area insacca. Al 23’ errato disimpegno di
Zugno, su pallone va Benetton che tira ma Dell’Olivo è pronto e devia. Al 27’
ancora Nassivera impegna Urban su punizione. Sul successivo corner, palla sul
secondo palo per Grigoletto che svetta di testa ma ancora una volta l’estremo
difensore ospite salva la sua porta. Al 43’ la palla da Pasquali va a Chinellato. ma
il suo tiro è alto.
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DAL COMUNE
“ARTEINPARCO” PREMIAZIONE
Grande successo per la 7° edizione di “Arteinparco”appena conclusasi. Il Parco
Nuove Gemme vestito d’autunno coi suoi colori caldi e un timido sole, ha accolto
più di 60 artisti, tra espositori e partecipanti al concorso a tema libero. Un
ringraziamento va alle associazioni “La Tavolozza”– Gruppo artistico Spinea – e
Donne in colore, con la collaborazione del Comune e la Cooperativa Solidalia.
Momento clou della giornata, la premiazione del concorso delle numerose opere
che hanno partecipato alla manifestazione. La giuria era composta da: Guglielmo
Barbetti, Sergio Gavin, Giovanna Zabeo. Ecco gli artisti che sono stati premiati:
Per la sezione SCULTURA
1 Premio - MUNARO LIVIA
2 Premio - ZAMPIERI NATALINO
3 Premio - SCODEGGIO PAOLA
Per la sezione GRAFICA
1 Premio - FRANZIN VINCENZO RINO
2 Premio - TREVISAN CRISTIANO
3 Premio - REVELANT
Opera segnalata - CAREGNATO PIERGIULIO
Per la sezione PITTURA
1 Premio - DAL CORSO PIERO
2 Premio - NARDIN ANTONIO
3 Premio - PAVAN SANDRO
Opera segnalata FRUNZE LUDMILA
Opera segnalata CABIANCA DANIELE
Opera segnalata GASPAROTTO PIERGIORGIO
Per la sezione ACQUERELLO
1 Premio SMIRNOVA TATIANA
2 Premio PINATO SOFIA
3 Premio ZAMPIERI LORETTA
Opera segnalata TOPPO MARILENA
Per il tema dedicato alla DONNA
Premio alla Associazione “ Donne in colore”
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