Relazione finale: relazione_finale_ii_anno
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Relazione finale: relazione_finale_ii_anno
CORSISTA: SANNERIS LORELLA CLASSE:G 3 TUTOR: NICOLÒ FIRRIOLO RELAZIONE FINALE II ANNO DOL INTRODUZIONE E DESCRIZIONE DEL CONTENUTO L’idea del progetto è nata durante l’esame Dol sull’audio digitale. Il compito ci proponeva la progettazione di file audio di contenuto didattico prevedendo la possibilità di una concreta attuazione. Ho così progettato una serie di file audio-video sullo studio della storia della Sardegna attraverso l’analisi dei siti archeologici e l’ascolto di alcuni miti e leggende della tradizione sarda. Quell’idea originaria è stata ripensata, arricchita e adattata ad una classe prima della Scuola secondaria di I° di Decimomannu (CA), nel periodo settembre-dicembre 2011. Essendo una classe I^ composta da 20 alunni che per la maggior parte non sapeva usare il pc, il lavoro iniziale è stato quello di fornirgli competenze informatiche in generale e avvicinarli all’uso di sw particolari e divertenti come movie maker, audacity, ma anche alla navigazione in internet per cercare e scaricare immagini e gif. Ho proseguito con power point per la schedatura e la presentazione lineare prima e con power point avanzato(collegamenti presentazione non lineare)poi. E’ stato necessario tanto tempo anche per l’uso degli strumenti multimediali (Lim, scanner, videocamera e fotocamera). Originariamente il progetto prevedeva l’ascolto di file audio e produzione di un libro elettronico, l’ampliamento è stato tale che si è giunti alla realizzazione di approfondimenti dell’argomento, ciascuno svolto con strumenti differenti: a. Racconto e raffigurazione grafica di leggende sarde(mediante dei libri elettronici, collegati all’home page in modo non lineare) b. mappatura dei siti archeologici di età nuragica e prenuragica, con apposita schedatura munita di narrazione audio (realizzate con audacity), alcuni con base musicale delle sonorità prodotte con antichi strumenti musicali(su sulittu, is launeddas e sa trunfa). Il tutto presentato con ppt e collegato in modalità non lineare alla cartina geografica della Sardegna. c. Schedatura delle principali figure mitologiche sarde, mediante presentazione lineare in power point. d. Ripresa, montaggio video sull’arte ceramica dei colombini con movie maker. Il lavoro è incompleto poiché non è stata svolta interamente la parte musicale (ancora nella fase di ascolto), inoltre alcune narrazioni sono assenti, mentre altre sono state realizzate dai miei figli di 10 e 8 anni che ho voluto completassero anche loro questa esperienza del Dol, dato che, assieme ai miei alunni, sono stati gli attori delle mie sperimentazioni e dei miei lavori. Questo è l’aspetto vincente del corso Dol, l’usabilità e l’applicabilità delle conoscenze e la condivisione delle competenze. TEMPI, SPAZI E FASI DI LAVORO Il lavoro è stato svolto per complessive ore 69 da fine settembre al 22 dicembre dell’anno scolastico in corso, esclusivamente in orario scolastico (in aula, laboratorio d’informatica, laboratorio di arte), alcune attività sono state svolte individualmente a casa, da ciascun alunno. Ciascun docente ha svolto la parte del progetto attinente alla propria disciplina. docente di italiano storia e geografia uso della lim e illustrazione del progetto (2 ore) Illustrazione delle caratteristiche del computer, uso di internet (come salvare immagini e gif), mozilla, assegnazione delle pagine dei siti assegnati , visione dei siti sui siti archeologici e sulle figure mitologiche: www.sardegnacultura.it www.sardiniapoint.it - aula informatica (4 ore) uso di wmv (montaggio immagini, creazione e inserimento transizioni, effetti, titoli, narrazioni audio e creazione filmato. -in classe con la lim - (3 ore) visione in classe e analisi collettiva di video creati a casa dagli alunni (2 ore) Power Point (creazione diapositive, sfondo, struttura, layout, forme, inserimento immagini, gif animate, casella di testo, caratteri, ecc..) (4 ore) 2 ore visione con la lim, dei lavori svolti a casa (2 ore) Montaggio dell’home page con immagini già scaricate- lim- (1 ora) attività in piccoli gruppi (2-3 al massimo): gli alunni leggono, cercano i termini sconosciuti sul dizionario, sottolineano le parti più importanti e sintetizzano i testi sui siti archeologici, assegnati dalla docente (3 ore) Consegna di fotocopie prodotte dall’insegnante sulla storia nuragica e prenuragica, lettura e spiegazione. visione di video. Successivamente verifica formativa collettiva e verifica finale scritta. (7 ore) In classe attività di gruppo (4-5 alunni per gruppo):ascolto della lettura, ascolto, analisi e divisione in sequenze dei miti e delle leggende letti. Successivamente raffigurazione grafico- pittorica delle sequenze del racconto e ripartizione svolta dagli alunni di ciascun gruppo dei contenuti da rappresentare. Brani letti: Lo studente erchittu, la surbile imprigionata, la surbile, la surbile punita, l’argia, le janas, Maria Mangrofa. (8 ore) Uso e funzioni dello scanner –aula informatica (1 ora)illustrazione, download e visione del sw Primi Libri per la realizzazione del libro elettronico (2 ore) Audacity (download, registrazione, fide in e out, alcuni effetti, tagli della traccia, volume, inserimento base musicale esportazione in mp3) – in aila con la lim (4 ore) in classe registrazione audio delle narrazioni (6 ore) docente di arte e immagine laboratorio di ceramica e riprese video realizzate dagli alunni – lavoro da completare con la cottura- aula di arte (10 ore) docente di lettere ancora( cattura video, taglio scene elimina audio e inserimento base) montaggio riprese video sulla ceramica. - in classe con la lim (4 ore) docente di musica ascolto di alcune musiche realizzate con strumenti tipici (launeddas, trunfa e sulittu) prove canore in coro di un canto tradizionale in lingua sarda:”Anninnora”. (2 ore) docente di lettere Gli alunni divisi in gruppi autonomamente, in base al compito da svolgere, divisi in parte in aula e in parte in aula d’informatica (due classi attigue), hanno svolto i seguenti compiti: a) sei alunni con i p.c. portatili della scuola si sono alternati nella realizzazione dei libri digitali; b) due alunni in aula d’informatica si sono alternati nella scannerizzazione dei disegni; c) due alunni hanno montato col mio p.c. le narrazioni audio (audacity) in aula d’informatica d) 3 alunni hanno completato i disegni necessari per la mappatura delle figure mitologiche e) tre alunni si sono alternati nella presentazione in power point (in aula col portatile) della presentazione sulle figure leggendarie f) 4 alunni col docente, utilizzando la lim, hanno completato la mappatura dei siti creando i collegamenti per la presentazione non lineare. (6 ore complessive) A queste ore si aggiungono le attività assegnate per casa: creazione libero del video con wmv; creazione di cartelle, salvare immagini e testi sui siti archeologici; presentazione lineare e non, libera, in power point di 10 diapositive, per chi lo possedeva, scarico di open office per gli altri studio della storia della Sardegna download e utilizzo del sw”Primi libri” con la realizzazione di un racconto copiato col finale modificato dagli alunni; STRUMENTI software: windows movie maker, audacity, internet, word, power point, Primi Libri, internet, mozilla hardware: scanner, videocamera e fotocamera, pc, Lim. DOCENTI E ALUNNI COINVOLTI I docenti coinvolti nel progetto sono stati: docente di italiano, storia e geografia (Sanneris) docente di arte e immagine (Madeddu) docente di musica (Carta) Da settembre a dicembre io (docente di italiano, storia e geografia) che ho anche seguito gli alunni anche nella conoscenza ed uso della tecnologia informatica, con la docente di arte e immagine e in parte il docente di musica, abbiamo sviluppato una parte del progetto, ciascuno nelle proprie discipline. Durante le ore di arte e immagine mi sono trattenuta alcune ore per seguire gli alunni mentre facevano le riprese video e le foto. EVENTUALI DIFFICOLTA’ INCONTRATE: METODOLOGICO-DIDATTICHE SIA TECNICHE CHE Ciò che non ha funzionato è stato il tempo assai esiguo per il lavoro che ci si proponeva, ripeto in una classe a tempo normale, ma anche perché ho voluto che il progetto si arricchisse degli spunti e delle idee che sorgevano in divenire e perciò non fosse finalizzato alla presentazione dell’esperienza didattica del Dol, ma che fosse un’esperienza didattica degli alunni, perciò il lavoro è stato in parte completato da me (ho infatti inserito narrazioni con l’aiuto dei miei bambini di 8 di 10 anni, che in questi anni di attività del Dol sono stati assieme ai miei alunni, i principali attori delle sperimentazioni svolte).Non ha funzionato la possibilità di utilizzare maggiormente il laboratorio d’informatica. La scuola non è provista di office perciò le attività di studio e utilizzo del sw sono avvenute in classe con la lim, o a casa. La scarsa conoscenza di open office, soprattutto per realizzare i collegamenti, non mi ha permesso di insegnare un software free, di più facile reperibilità anche per gli alunni. ABILITA’ E COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI E DAGLI INSEGNANTI Le abilità acquisite dai docenti sono state più che altro di organizzazione delle modalità di interrelazione e di programmazione delle attività da svolgere. Devo riconoscere che le abilità acquisite dagli alunni sono state diverse, in diversi ambiti: La lettura delle leggende e l’analisi dei contenuti ha permesso da un lato di potenziare le capacità di ascolto e dall’altro di approfondire lo studio delle caratteristiche del genere , dividere in sequenze un testo e rielaborare un contenuto scritto in forma grafico-pittorica; Lo studio della storia della Sardegna (nuragica e pre-nuragica) ha consentito di riprendere e approfondire contenuti, arricchire il lessico specifico, esercitarsi sulla ricerca nel dizionario delle parole sconosciute e terminologie specifiche, migliorare la capacità di sintesi e la metodologia di ricercare contenuti; La mappatura dei siti ho consentito di osservare la carta geografica della Sardegna e individuare la dislocazione dei luoghi visionati; abilità informatiche nell’uso di alcuni applicativi come: wmv, power point, audacity, mozilla, Primi libri; abilità nell’uso di alcune strumentazione, quali: Lim, P.c, scanner, videocamera e fotocamera; hanno potenziato le abilità manuali mediante la lavorazione della ceramica; capacità di ascolto e di discriminare sonorità di nuovi strumenti musicali tradizionali. MODALITA’ DI RELAZIONE OSSERVATE Ritengo che l’esperienza sia valida per i contenuti e gli effetti prodotti sugli alunni che sono stati e sono ancora molto entusiasti di lavorare al progetto. E’ stato molto bello vederli organizzarsi e dividersi le attività da svolgere. Inoltre i lavori di gruppo hanno consentito la condivisione di strategie di lavoro e di studio. La tipologia delle lezioni ha consentito agli alunni maggiori momenti di scambi e relazioni interpersonali, alcuni rapporti si sono rafforzati o se ne sono creati di nuovi. Ciascuno ha usato le proprie abilità per coinvolgere e aiutare gli altri. Svolgere attività didattiche che si ritengono piacevoli e “alternative”, induce gli alunni a considerare “diverso” il rapporto con docente che le propone. Lavorare nove ore settimanali nella stesa classe comporta che si diventa un docente di riferimento, perciò comunque e aldilà del lavoro svolto, ritengo che il mio rapporto con gli alunni sia positivo. Problemi e impegni vari hanno influito sulla realizzazione del progetto che nel prodotto finale attuale, non ha potuto vedere l’approfondimento e un prodotto finale col docente di musica, ma che ci sarà sicuramente a partire dal mese di gennaio. Più proficua è stata la collaborazione con la docente di arte e immagine che, grazie alle sue abilità nella lavorazione dell’argilla, ha svolto un laboratorio sulla lavorazione della ceramica. VALUTAZIONE DELLE TECNOLOGIE, DEL MATERIALE USATO DELL’ESPERIENZA IN TERMINI DI ARRICCHIMENTO PROFESSIONALE E Ciò che non ha funzionato è stato il tempo assai esiguo per il lavoro che ci si proponeva, ripeto, in una classe a tempo normale, ma anche perché ho voluto che il progetto si arricchisse degli spunti e delle idee che sorgevano in divenire e perciò non fosse finalizzato alla presentazione dell’esperienza didattica del Dol, ma che fosse un’esperienza didattica pensata anche dagli alunni, perciò il lavoro è stato in parte completato da me (ho infatti inserito narrazioni con l’aiuto dei miei bambini di 8 di 10 anni, che in questi anni di attività del Dol sono stati assieme ai miei alunni, i principali attori delle sperimentazioni svolte). Non ha funzionato la possibilità di utilizzare maggiormente il laboratorio d’informatica. La scuola non è provista di office perciò le attività di studio e utilizzo del sw sono avvenute in classe con la lim, o a casa. La scarsa conoscenza di open office, soprattutto per realizzare i collegamenti, non mi ha permesso di insegnare un software free, di più facile reperibilità anche per gli alunni. VALUTAZIONE DELL’ ESPERIENZA DA PARTE DEI RAGAZZI Il lavoro prosegue anche dopo le vacanze scolastiche e si concluderà definitivamente a giugno. Il grande interesse e impegno mostrati dagli alunni verso le attività proposte, sia a scuola che a casa, la produzione realizzata dimostrano l’alto gradimento dell’esperienza . INDICAZIONI CIRCA UN’EVENTUALE PROSECUZIONE DELL’ ESPERIENZA Il lavoro proseguirà anche dopo le vacanze scolastiche e si concluderà definitivamente a giugno, in diversi modi: - completamento delle narrazioni audio a tutte le parti scritte: per alcune sarà coinvolta anche la docente di francese per la traduzione di alcuni testi. - - sarà realizzato un altro video con le riprese realizzate nel periodo marzo-aprile 2012, durante la visita guidata che si terrà a Bidonì e Broneddu, due paesi in provincia di Oristano, che ospitano il museo degli esseri mitologici studiati e il museo della fiaba. - Col docente di musica si procederà sia sullo studio degli strumenti tradizionali, già menzionati, sia sulla realizzazione e registrazioni di alcuni canti in lingua sarda prodotti dagli alunni. - Completamento del lavoro di montaggio video e delle narrazioni audio, della mappatura dei siti archeologici, delle immagini del libro elettronico.