Accordarsi - LEGNAGO 1

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FRATTINIBARBIERI AD INDIRIZZO MUSICALE DI LEGNAGO HA
CONQUISTATO
IL
SECONDO
POSTO
AL
CONCORSO
INTERNAZIONALE DI TRENTO
Un risultato fantastico per l'Orchestra dell'Indirizzo
Secondaria di primo grado Frattini – Barbieri.
Musicale
della
Scuola
Una cinquantina di ragazzi di seconda e
terza delle classi di clarinetto, flauto,
percussioni e violoncello hanno
partecipato lo scorso 7 maggio 2015
alla quinta edizione del Concorso
Internazionale “Accordarsi è possibile”,
che si è svolto a Trento, ottenendo un
punteggio di 92/100.
Il Concorso ha spalancato le porte a
tutte le realtà musicali nazionali e
internazionali:
scuole
ad
indirizzo
musicale, laboratori musicali e scuole
“superiori”.
Tra
gli
obiettivi:
valorizzare il ruolo formativo di fare
musica,
stimolare
allo
studio,
valorizzare l'impegno oltre a quello
di fornire agli studenti un'occasione
di confronto con altri giovani
musicisti.
Per l'Orchestra dell'Indirizzo Musicale di
Legnago, alla quale si sono unite anche
tre ex alunne, è stata la prima
partecipazione
ad
un
concorso
musicale.
Tutti
i
ragazzi
hanno
affrontato con grande impegno e serietà lo studio individuale e la musica d'insieme che, nella
programmazione dell'anno scolastico occupa un posto di rilievo, in quanto è considerata
fondamentale per l'arricchimento relazionale dei ragazzi e perché potenzia l'apprendimento di
tutte le discipline.
I brani eseguiti al Concorso sono stati scelti dai docenti dell'Indirizzo Musicale e adattati, per
l'organico della nostra Orchestra, dai professori Massimo Santaniello e Filippo Tosi, i quali si
sono alternati nella direzione durante le prove d'insieme. I professori hanno pensato a tre brani
che avessero caratteristiche diverse e che potessero mettere in risalto le capacità tecniche,
espressive e ritmiche dei ragazzi dando a loro la possibilità di dimostrare la padronanza dello
strumento che avevano acquisito durante il percorso di studio.
Questi i tre brani che sono stati presentati al Concorso: una trascrizione dell'Ouverture
dall'opera “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini; un medley di alcuni pezzi, tra i più famosi, del
gruppo rock i Led Zeppelin e per concludere una fantasia di brani tratti dalle più belle colonne
sonore di Ennio Morricone e Nicola Piovani.
Per i nostri ragazzi è stata un'esperienza significativa e stimolante, da loro definita come unica
e irripetibile, alla quale si sono preparati con grande impegno e responsabilità. Per suonare
insieme infatti non basta conoscere solo la propria parte, ma diventa necessario imparare ad
ascoltare gli altri e seguire con attenzione il gesto del direttore.
Ha diretto l'Orchestra il prof. Filippo Tosi.
The Energy of the school
DALLA PARTE DEI RAGAZZI ...
Arrivati a Pergine di Trento noi ragazzi, accompagnati dai nostri insegnanti, dal Dirigente
Scolastico e dalla Vicepreside, siamo stati accolti dal personale dell'organizzazione del
Concorso. Abbiamo avuto il tempo di esercitarci con il nostro strumento e di ascoltare le
esibizioni dei gruppi orchestrali che ci precedevano.
Al momento della preparazione del palco, ci siamo dati tutti da fare per sistemare al meglio le
sedie, i leggii e le parti. Dopo un breve assestamento ci siamo esibiti suonando per una ventina
di minuti.
Abbiamo vissuto emozioni indimenticabili, malgrado le difficoltà dovute anche ad un ambiente
nuovo e dalla acustica completamente diversa da quella a cui solitamente siamo abituati.
Un grande silenzio ci avvolgeva, ma lo sguardo sicuro del direttore ci ha incoraggiati riuscendo
a farci ritrovare la tranquillità che avevamo maturato dopo un lungo anno di studio.
All'improvviso ci siamo sentiti avvolti da un mondo di note che ci ha trasportati lontano da quel
palco e dalla paura che si era impadronita delle nostre mani facendole tremare come le foglie
quando sono agitate dal vento.
Al termine della nostra prova ci siamo rilassati mangiando un panino in compagnia, felici di
avere dato il meglio di noi stessi per un obiettivo comune, convinti che, aldilà di quello che
sarebbe stato il giudizio espresso dalla Commissione, l'importante per noi era stata
l'opportunità di metterci in gioco confrontandoci con altre realtà.
Oggi siamo un po' più consapevoli che ogni esperienza, come quella che abbiamo vissuto a
Trento, costituisce un tassello importante nel farci diventare persone migliori.
Articolo curato dalla prof.
Danira Raimondi
per l'Indirizzo Musicale
The Energy of the school