Scheda informativa sui prodotti del tabacco
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Scheda informativa sui prodotti del tabacco
Arbeitsgemeinschaft Tabakprävention Schweiz Association suisse pour la prévention du tabagisme Associazione svizzera per la prevenzione del tabagismo Haslerstr. 30, 3008 Bern Tel 031 599 10 20, Fax 031 599 10 35 www.at-svizzera.ch, [email protected] Legge sui prodotti del tabacco Scheda informativa sui prodotti del tabacco Visti gli effetti letali del fumo, i prodotti del tabacco devono essere sottoposti ad una severa regolamentazione. Le sigarette sono l’unico prodotto legalmente acquistabile la metà dei cui consumatori muore precocemente utilizzando il prodotto secondo le indicazioni dei produttori. Infatti il fumo di una sigaretta contiene centinaia di sostanze nocive. Di 1˙000 persone che iniziano a fumare da giovani e continuano a farlo da adulti, 250 muoiono per malattie causate dal tabacco fra i 35 e i 69 anni d’età e 250 dopo i 70 anni. Le persone che fumano perdono in media dieci anni di vita rispetto alle persone che non fumano. Lo ha dimostrato la ricerca sul tasso di mortalità condotta da medici britannici per un periodo di cinquant’anni. Nicotina Causa della dipendenza dei fumatori è la nicotina contenuta nella pianta del tabacco. L’effetto di assuefazione della nicotina è paragonabile a quello dell’eroina e/o della cocaina. Dalle nostre parti, il modo di gran lunga più diffuso per consumare nicotina è fumare sigarette. Decisivo per la dipendenza fisica è l’impatto nel cervello. Qui la nicotina favorisce il rilascio di diverse sostanze messaggere (neurotrasmettitori). Questi suscitano sensazioni piacevoli, come senso di benessere, capacità di concentrazione e contemporaneamente rilassamento, uno stato d’animo equilibrato. La riduzione della nicotina porta a sintomi di assuefazione, come cattivo umore, irritabilità, ansia e difficoltà di concertazione e provoca un forte bisogno di fumare un’altra sigaretta. Alla dipendenza fisica si aggiunge la dipendenza psichica. In particolari situazioni diventa un’abitudine accendere una sigaretta, ad es. nella pausa caffè o dopo i pasti. Ogni volta che è il momento di una pausa per il caffè la mano va automaticamente alla sigaretta. La combinazione fra dipendenza fisica e psichica può rendere due volte più difficile smettere di fumare. Sguardo puntato sulla dipendenza Gli effetti letali del fumo non derivano dalla nicotina, ma dalle sostanze tossiche del fumo di tabacco. Il fumo di una sigaretta contiene più di 7˙000 sostanze chimiche. Centinaia di queste sono tossiche e almeno 70 direttamente cancerogene. Le multinazionali del tabacco sanno da decenni che la dipendenza dalla nicotina fa aumentare la vendita dei loro prodotti. I produttori aggiungono alle sigarette additivi in modo mirato, per aumentare l’effetto di assuefazione e renderle più attraenti per i giovani. In questo modo i produttori aumentano i rischi mortali delle sigarette. Effetto di assuefazione • I produttori di sigarette hanno aumentato il tenore di nicotina e controllano con ulteriori passi l’emissione e la quantità di nicotina per garantire una dipendenza. • Composti di ammonio come additivi aumentano la velocità con cui la nicotina raggiunge il cervello e rendono così più facile una dipendenza. Scheda informativa sui prodotti del tabacco • Zuccheri come additivi rendono il fumo di tabacco più facile da inalare e dopo la combustione formano acetaldeide, aumentando così l’effetto di assuefazione della nicotina. Potere di attrazione • Sostanze aromatiche come cioccolata o liquerizia coprono il sapore aspro del fumo di tabacco e rendono le sigarette più attraenti per i giovani. • I broncodilatatori sono sostanze chimiche che dilatano i bronchi e, come medicinali, servono in caso di asma, tosse o di infiammazione dei bronchi. L’industria del tabacco utilizza broncodilatatori affinché il fumo di tabacco possa espandersi più velocemente nei polmoni. • Il mentolo anestetizza la gola e diminuisce l’irritazione provocata dal sapore aspro del fumo di tabacco. I ragazzi scelgono spesso sigarette al mentolo quando cominciano a fumare. Inoltre, avendo il mentolo anche un effetto rinfrescante, i fumatori di sigarette al mentolo tendono ad aspirare più profondamente. I produttori di tabacco aggiungono mentolo anche ad altre sigarette. Il fumo di tabacco diventa più delicato e meno aspro già con piccole quantità di mentolo, senza che chi fuma percepisca un sapore di menta. • Acido levulinico riduce l’asprezza della nicotina, rende il fumo più delicato e mitiga l’irritazione delle vie respiratorie. Effetti mortali • Miscele di tabacchi chiari come l’American Blend hanno un livello particolarmente elevato di nitrosammine specifiche del tabacco e cancerogene. • I forellini di aereazione dei filtri delle sigarette fanno sì che chi fuma aspiri più a fondo. Gas Il fumo di tabacco è un insieme di gas e particelle solide. Fra i gas ci sono, oltre ad azoto, ossigeno e biossido di carbonio (innocui per la salute) anche sostanze tossiche, come ad esempio: • • • • • monossido di carbonio: negli alveoli polmonari si lega ai globuli rossi più velocemente dell’ossigeno. Chi fuma molto assume fino al 15 percento di ossigeno in meno. Il monossido di carbonio causa in primo luogo lesioni vascolari; acido cianidrico: può, dopo breve esposizione, causare cefalee, vertigini, vomito; ossidi di azoto: irritano e creano danni alle vie respiratorie; ammoniaca: vapori di ammoniaca irritano già in piccole dosi occhi e vie respiratorie, composti ammoniacali aumentano l’effetto di assuefazione delle sigarette; formaldeide: è cancerogena, il gas irrita occhi e vie respiratorie. Catrame Il catrame o condensato è formato da particelle solide del fumo di tabacco senza l’acqua in esse contenuta e senza nicotina. Le sostanze contenute nel catrame provocano soprattutto malattie tumorali. Il catrame contiene soprattutto: • • • • • idrocarburi (cancerogeni), fenoli (cancerogeni, irritano le mucose, benzoli (cancerogeni), nitrosammine (cancerogene), diversi metalli pesanti come cadmio (cancerogeno, a lungo andare può danneggiare i reni), piombo (cancerogeno, dopo prolungata esposizione può danneggiare cervello, reni, sistema nervoso e globuli rossi, mette in pericolo il feto) e nichel (cancerogeno, irrita le vie respiratorie, causa polmonite). Scheda informativa sui prodotti del tabacco Prodotti di tabacco non da fumo Tabacco da fiuto e da masticare Generalmente i rischi provocati dal consumo di tabacco da fiuto e da masticare sono minori di quelli dipendenti dal fumare sigarette. Le vie respiratorie e i polmoni infatti non sono direttamente interessate da un consumo di questo tipo. Ciononostante anche i prodotti del tabacco non da fumo danneggiano la salute: • • Nei tabacchi non da fumo la nicotina penetra attraverso la mucosa del naso o della bocca nel sangue e, attraverso le vie circolatorie, nel cervello. Lì la nicotina raggiunge una concentrazione alta quasi come dopo una sigaretta, ma si disperde molto più lentamente. Le nitrosammine tipiche del tabacco si formano in gran parte già durante l’essicazione e la lavorazione del tabacco. Si trovano in tutti i tabacchi non da fumo e sono fra le sostanze fortemente cancerogene. Il consumo di tabacchi non da fumo è causa di cancro alla bocca e al pancreas. Snus Lo snus è tabacco tritato finemente e si presenta come pasta umida da arrotolare in forma cilindrica oppure in buste porose da spingere sotto il labbro superiore o inferiore. La nicotina e le sostanze tossiche del tabacco passano attraverso la mucosa orale nel circolo sanguigno. • • • • • Lo snus contiene circa 2’600 sostanze dannose per la salute. Di queste 28 sono cancerogene. Il consumo di snus aumenta il rischio di cancro al pancreas e al cavo orale. Esiste anche un rischio maggiore di alterazioni patologiche della mucosa orale. Nelle persone che consumano snus è minore la probabilità di sopravvivere dopo un infarto cardiaco. Il consumo di snus aumenta quindi il rischio che un infarto cardiaco si concluda con la morte del paziente. Inoltre le donne incinte che consumano snus corrono un rischio maggiore di aborti spontanei e nascite premature. Nell’UE lo snus è vietato, ad eccezione della Svezia (Direttiva del 3 aprile 2014, art. 17, sulla lavorazione, presentazione e vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati). In Svizzera snus e altri derivati del tabacco per consumo orale non possono venire né importati né smerciati per fini commerciali. Soltanto privati possono importare e consumare tali prodotti in modica quantità per uso personale. Nell’avamproposta sulla nuova legge sui prodotti del tabacco il Consiglio federale conferma l’attuale divieto di tabacchi per uso orale. Narghilè Erroneamente si ritiene spesso che fumare il narghilè costituisca un’alternativa sicura al fumare le sigarette. Questa opinione manca però del tutto di basi scientifiche. Ricerche hanno confutato l’ipotesi che l’acqua filtri le sostanze tossiche del fumo di tabacco. • • • • Chi fuma per un’ora un narghilè aspira da 100 a 200 volte più fumo di tabacco che con una singola sigaretta. Anche dopo il bagno nell’acqua il fumo di tabacco del narghilè contiene elevate quantità di sostanze tossiche; particolari sostanze tossiche sono addirittura presenti in quantità superiore a quella del fumo delle sigarette. Tali sostanze provocano cancro ai polmoni, alla cavità orale, alle labbra e alla vescica. Inoltre il fumo di tabacco dopo il bagno d’acqua continua a contenere nicotina in quantità più elevata e può rendere dipendenti dalla nicotina. Fumando narghilè l’organismo assume più monossido di carbonio che fumando sigarette. Scheda informativa sui prodotti del tabacco I produttori di tabacco hanno immesso sul mercato tabacco per narghilè con molte sostanze aromatiche. Un aroma fruttato mitiga il fumo di tabacco e fumatori inesperti sono meno costretti a tossire. In questo modo le sostanze aromatiche rendono più facile l’iniziare a fumare. E-sigarette Le e-sigarette sono apparecchiature che somministrano nicotina. Sono in vendita anche prodotti senza nicotina. Quando si aspira, del liquido viene riscaldato e si inspira vapore. Col vapore sia la nicotina che le sostanze aromatiche e altri componenti raggiungono i polmoni. Mancano quasi del tutto attestazioni scientifiche sulla sicurezza delle e-sigarette. In particolare si può affermare ben poco riguardo ai possibili rischi a lungo termine per la salute delle consumatrici e dei consumatori. • • • Passare dalle sigarette di tabacco alle e-sigarette permette a chi fuma di evitare di esporsi alle sostanze tossiche che si producono con la combustione del tabacco. Nei non fumatori al contrario il consumo di e-sigarette può causare una dipendenza dalla nicotina. Soprattutto fra i giovani il consumo di e-sigarette può sfociare velocemente in una dipendenza dalla nicotina e poco alla volta portare al consumo di sigarette di tabacco. Inoltre aspirare le altre sostanze che vi sono contenute costituisce un possibile rischio per la salute. Ad esempio si sa poco sulle conseguenze che può avere a lungo termine aspirare per un lungo periodo il solvente glicole propilenico (additivo alimentare E 1520). I danni alla salute provocati dal fumo Il fumo di tabacco tramite l’inalazione attraverso i polmoni raggiunge il sangue e da li ogni organo, dalla bocca ai polmoni e al cuore fino agli organi escretori. Per la salute di fumatrici e fumatori le conseguenze della dipendenza dalla nicotina sono disastrose. La meta degli adulti che fumano d’abitudine muore prematuramente per malattie dipendenti dal tabagismo. Fra queste, tumori come anche infarto o ictus. In Svizzera cio riguarda ogni anno piu di 9˙000 persone. Dal primo rapporto dell’Ufficio superiore della salute degli USA su fumo e salute, del 1964, l’elenco delle malattie provocate direttamente dal fumo e diventato sempre piu lungo. Da cancro alla laringe, bronchite cronica e cancro ai polmoni a cancro della cavita orale e faringea, dell’esofago e della vescica, come anche malattie cardiocircolatorie e disturbi negli organi riproduttivi maschili e femminili, fino a malattie delle gengive, cataratta, polmonite, leucemia mieloide acuta, danni all’arteria addominale , cosi come cancro al collo dell’utero, ai reni, al pancreas e allo stomaco. Fumare peggiora lo stato generale della salute. Fumatrici e fumatori sono piu spesso e piu a lungo assenti dal posto di lavoro e richiedono piu spesso assistenza medica. Dopo interventi chirurgici si verificano piu di, frequente complicazioni a causa di un peggiore risanamento della ferita e disturbi respiratori. Chi fuma soffre piu spesso di fratture. Inoltre le fumatrici dopo la menopausa presentano una minore densita ossea. I costi sociali del consumo di tabacchi I danni alla salute causati dal fumo provocano una spesa complessiva annua di circa 10 miliardi di franchi. Il team di ricerca di Claude Jeanrenaud dell’Universita di Neuchatel ha calcolato i costi sociali per l’anno 2007: • • costi diretti 1˙733 milioni (assistenza medica, medicinali, ospedale) costi indiretti 3˙929 milioni (perdita di forza lavoro, invalidita, mortalita) Scheda informativa sui prodotti del tabacco • costi immateriali 4˙272 milioni (valutazione in base agli effetti sulla qualita della vita delle persone coinvolte). In queste cifre non sono considerati gli effetti del fumo passivo. Protezione dagli interessi dell’industria del tabacco La Convenzione quadro internazionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sul controllo del tabagismo reclama misure per la prevenzione del tabagismo che portano ad una riduzione del consumo di tabacco. Le multinazionali del tabacco al contrario si sforzano di vendere quanti più tabacchi possibile e di generare quanti più utili possibile. Fra gli interessi della politica della salute e quelli dell’industria del tabacco esiste pertanto un radicale conflitto. Per la politica della salute sono cruciali i danni alla salute che provoca il fumo. La salute è uno dei beni essenziali. In una valutazione dei beni, la protezione della salute si deve valutare in principio come molto più importante degli interessi economici dell’industria del tabacco. Agosto 2014